Nirananda (Austria)

“Nirananda”. Ashram di Vienna (Austria), 2 Maggio 1985. È una grande gioia essere nuovamente qui a Vienna con tutti voi. Un poeta indiano, giunto a Vienna molto tempo fa, disse che quando si cammina per le strade di Vienna, il cuore si mette a battere ad un ritmo poetico e le ondate di poesia si diffondono. In questo luogo sono certamente già vissuti dei ricercatori che ora, in un certo senso, sono rinati. Siamo tutti in attesa del Sahasrara Puja, che è un avvenimento importantissimo, e voi siete tutti qui per assumervi il compito di accogliere tutti i sahaja yogi e prendervi cura di loro. L’atmosfera di Vienna, come ho detto, è di per sé molto poetica. Sono certa che il giorno del Sahasrara sarà una grande esperienza per tutti voi. La poesia è come il chiaro di luna: su qualsiasi cosa si posi, ne esalta la bellezza conferendole carisma; e il linguaggio è così bello che copre ogni bruttura, così come la luce della luna nasconde tutti i dettagli sgradevoli, creando un’atmosfera molto meditativa. Sahaja Yoga è questo: trasforma la prosaicità della vita in poesia; la poesia delle esperienze e degli avvenimenti che accadono. Come oggi, quando stavamo per venire qui in aereo e tre di noi volevano stare nella stessa fila ma avevamo soltanto due posti vicini, mentre il terzo era dall’altro lato. Il dr. Rustom ed io eravamo seduti vicini, mentre il dr. Spiro era seduto dalla parte opposta. La hostess ha detto: “Vediamo se la persona Read More …