Guru Puja, Distacco, silenzio, fede (Francia)

(07/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Guru puja “Distacco, silenzio, fede” Avignone (Francia), 8 Luglio 1990 In Sahaja Yoga il puja al Guru ha un significato molto diverso da qualunque altro puja ad un guru. Quando adorate il vostro Guru, (infatti) adorate anche il Guru dentro di voi. Questo non accade in nessun’altra relazione guru-discepolo poiché in voi il Guru, il Maestro, è stato risvegliato e quindi, quando venerate il vostro Guru, viene venerato anche il Maestro dentro di voi: lo onorate, lo glorificate, lo risvegliate e lo manifestate. In Sahaja Yoga occorre capirlo, se si è sahaja yogi. La qualità fondamentale di un Guru è che vi fa incontrare Dio, risveglia cioè la Kundalini e stabilizza la relazione con l’Energia Onnipervadente. E, poiché il vostro Guru è l’Adi Shakti, vi fa incontrare anche l’Adi Shakti. Si ha dunque un doppio vantaggio, vale a dire che, dando la realizzazione a qualcuno, non solo gli si fa percepire l’unione con l’Energia Divina ma gli si permette contemporaneamente anche di incontrare la Divinità stessa, la fonte dell’Energia Divina. Pertanto, la vostra responsabilità come sahaja yogi è molto grande, poiché in voi risiede il Guru. Ora, nei nostri mantra diciamo: “Madre, io sono il mio guru”. Ma, se “io sono il mio guru”, nel dirlo, ci rendiamo veramente conto di quale di questi due aspetti ho realizzato tra questo “io” e “il mio guru”? A che punto sono? Sono in grado di guidare me stesso? Ho la luce dello Spirito così Read More …