(5/2021 traduzione revisionata) S H R I M A T A J I N I R M A L A D E V I Gudi Padwa Noida (India), 18 Marzo 1999 [Traduzione dall’hindi] Oggi è il giorno del Gudi Padwa (il nuovo anno per gli Shalivahana). Esso si celebra soprattutto in Maharashtra, ma ormai (viene celebrato) anche in altri luoghi. È considerato un giorno di ottimo auspicio. Qualsiasi lavoro venga svolto in questa giornata, avrà successo. Ma, qualunque sia la ragione, riguarda le credenze terrene. L’altro aspetto è che, nella dinastia degli Shalivahana, ci fu un personaggio, Babruvahan. Egli sconfisse il re Vikramaditya. Successivamente, creò questo nuovo calendario chiamato Shalivahana Shak. Secondo questo calendario, oggi è il primo giorno dell’anno. La sua importanza è maggiore nel Maharashtra. Per rappresentare gli Shalivahana, prendono un kumbha (e un bastone) sul quale mettono uno scialle, da qui: Shalivahana. Il Kumbha rappresenta la Kundalini. Legano uno scialle (al bastone) e ci mettono sopra un Kumbha. Il significato è che il Kumbha rappresenta anche la spiritualità. La spiritualità è rappresentata dal Kumbha. Gli Shalivahana solevano definirsi i sette veicoli (sapta vahana). Avevano una grande fede nella Kundalini. Successivamente, presero l’usanza di donare uno scialle alla Devi. Erano devoti della Devi, quindi assunsero il nome di Shalivahana. Fu così che il loro nome cambiò. Gli Shalivahana di allora venivano da Mewar. Erano i governanti di Mewar della dinastia Sisodia. Il loro figlio, della dinastia Sisodia, per qualche motivo entrò in conflitto con lo zio; pertanto fuggì (da Mewar), dirigendosi in Maharashtra e poi a Chennai. È così che è andata e questa è la storia degli Shalivahana. Anche io appartengo alla dinastia degli Shalivahana. Essi si erano recati in Maharashtra migliaia di anni fa. Anche noi siamo discendenti della dinastia Shalivahan, infatti il nostro nome è diventato “Salve” da Shalv (o Salva). Avrete sentito parlare di Shalv, colui che combatté contro Bhishma. Shalv (combatté) contro Bhishma. In seguito lui aiutò i Pandava. Bhishma lo aveva maledetto: lo aveva circondato con una gabbia. A causa della gabbia (Shalv) non poteva uscire, così a sua volta maledisse Bhishma dicendo: “Anche tu finirai intrappolato in una gabbia”. E fu ciò che, alla fine, accadde a Bhishma. Anche lui apparteneva ad una grande dinastia, antica migliaia di anni, che in seguito tornò in auge. Ci fu lì un saggio che sognò Shivaji il quale gli disse: “Fai di Bappa Rawal il re di questo posto”. Da lì ebbe luogo la rinascita della dinastia Shalivahan. Non so come da “Shalv” sia derivato “Shalivahan”. Anche la regina Padmini apparteneva alla stessa dinastia. Gli abitanti della città di Meerut andarono lì per scoprirlo; erano persone molto fedeli alla parola data, erano rette, devote della Devi. Si diceva che non fosse possibile trovare gente di un tale calibro neanche lì. Erano persone molto differenti. Tutto il loro regno fu distrutto perché non erano scesi a compromessi. Invece, la gente di Jaipur è scesa a compromessi prima con i musulmani e poi con gli inglesi, per questo motivo lì ebbero ricchezza. Non si dovrebbero giudicare le persone in base alla ricchezza ma in base al carattere. Oggi, questa giornata è nata con gli Shalivahana, con Babruvahan. È nata leggermente prima di Cristo nell’era di Vikramaditya. Anche adesso le persone del Maharashtra ci credono molto. Qui (nel nord) è il “Vikram Samvat” (calendario Vikram). In Maharashtra, è lo Shalivahana Shak. Anche noi – probabilmente perché io provengo dal Maharashtra – seguiamo il calendario Shalivahan, secondo il quale oggi è un giorno significativo e tutto ciò che desiderate sarà esaudito. Molte benedizioni a tutti. |
From now you need to login to access freely to all the Puja videos in Nirmala Vidya Amruta.
This is made in compliance with the recommendations on the use of the Intellectual Property of Shri Mataji prepared by NIPC. You can read the guidelines here.
Log In
or
Create New Account
Forgotten password?
From now you need to login to access freely to all the Puja videos in Nirmala Vidya Amruta.
This is made in compliance with the recommendations on the use of the Intellectual Property of Shri Mataji prepared by NIPC. You can read the guidelines here.