Shri Adi Shakti Puja, Intelligenza emotiva

(Stati Uniti d'America)

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(06/2021 SOTTOTITOLI, traduzione verificata)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I

 Shri Adi Shakti Puja

 “Intelligenza emotiva”

 Nirmal Nagari, Canajoharie, New York (USA), 2 Luglio 2000


Oggi siamo venuti qui per celebrare il puja all’Adi Shakti.

Vi ho già parlato dell’Adi Shakti, di come abbia dovuto realizzare una quantità di cose in questo mondo: per prima cosa creare (l’universo) e poi gli esseri umani attraverso un processo evolutivo. Dopodiché consolarli e poi consigliarli.

Molte incarnazioni vennero su questa terra proprio per portare consiglio. Insegnarono ciò che è sbagliato e ciò che è giusto, che cosa si debba fare e cosa non si debba fare, che cosa significhi rispetto di sé e quale sia il dovere di un essere umano in quanto creatura superiore.

Molte incarnazioni vennero dunque su questa terra avvicendandosi in ogni paese e i loro insegnamenti diedero origine alle religioni.

Ovviamente si nota lo stravolgimento delle religioni e fu così che la loro vita (delle incarnazioni) fu sprecata, in quanto fu creata una religione dopo l’altra che servì soltanto a dividere gli esseri umani, a dividerli al punto che si odiano tra loro. Se qualcuno nasce in una religione X, odia chi segue la religione Y.

Nonostante coloro che erano venuti come consiglieri avessero parlato di assoluta unità, di totale unione della razza umana, il cervello umano, con la sua libertà, fece ogni genere di cose sbagliate creando un paese, o meglio, un intero mondo afflitto da una quantità di problemi scaturiti dalla religione.

Com’è possibile che la religione faccia odiare? La religione esiste per capire l’amore, per assorbire amore e compassione.

Quindi, la terza cosa da fare era il lavoro dell’Adi Shakti, ossia della Kundalini dentro di noi. E, grazie al suo risveglio, abbiamo ottenuto la conoscenza pura, la conoscenza assoluta, la conoscenza pura che non può essere contestata. Essa è assoluta.

Tutto ciò che sapete dopo la realizzazione è assoluto. Se ve ne rendete conto, dovete comprendere che tutto deve essere unito.

Non possono esserci conflitti e non si può odiare nessuno. Se questo inizierà a verificarsi, tutti i problemi del mondo avranno fine.

Pertanto, la prima cosa, ossia la redenzione – che è la qualità dell’Adi Shakti – serviva per redimere le persone da tutte le loro idee sbagliate sugli altri.

Innanzitutto, come sappiamo, noi abbiamo sei nemici e, se non riusciamo a sconfiggere questi sei nemici, non possiamo essere persone religiose. Questo è ciò che è stato enunciato ma, di fatto, tutte le religioni si basano soltanto sul far prosperare questi sei nemici che abbiamo in noi.

Quando si capisce questo con chiarezza, si inizia a ricercare, ci si mette a ricercare seriamente la verità. E la rivelazione della verità, della verità assoluta, può avvenire unicamente attraverso la propria evoluzione, attraverso una profonda trasformazione grazie alla quale si diventa persone che conoscono la verità.

Per questo è importante l’ascesa dell’Adi Shakti, ossia della vostra Kundalini, dentro di voi e, quando questo avviene, abbandonate automaticamente tutti i sei nemici che avete. Diventate esseri umani meravigliosi.

Il fiore di loto, ad esempio, allo stato germinativo iniziale, assomiglia a tutti gli altri piccoli esseri o, diciamo, ai piccolissimi e sporchissimi organismi presenti nello stagno. Ma quando poi inizia ad emergere, ad affiorare da quell’acqua putrida diventa un fiore meraviglioso, cresce e si dischiude.

Allo stesso modo un sahaja yogi, pur convivendo con tutte le cose orribili che accadono, fiorisce come un loto. Non ha addosso tutti questi insetti, tutta la sporcizia e l’impurità dell’acqua in cui vive. Assorbe soltanto l’acqua pura mentre tutto il resto rimane com’è.

Dunque ciò che rimane in voi è solo purezza, bellezza e fragranza, proprio come un loto. Pertanto non esiste più il problema di venire attaccati da tutti questi piccoli organismi o da tutte le impurità presenti nell’acqua.

E sono molto felice di vedere come, questo stato che ormai avete conseguito, sia stato raggiunto (anche) da molte persone in America.

Questa è una grandissima benedizione in quanto l’America è il paese leader sotto molti aspetti. Qualcuno può dire che (sia perché) ha accumulato molto denaro, ma non è quello il criterio per diventare sahaja yogi di ottimo livello.

Ciò che si acquisisce è la soddisfazione, una soddisfazione per cui si gioisce di tutto ciò che si ha e di tutto ciò che hanno gli altri.

Inoltre, la seconda cosa che vi accade è che diventate completamente collettivi. Deve accadere questo. Ma mi accorgo che non si è ancora compreso il significato di collettività.

Qui, ad esempio, la famiglia è davvero molto debole. La famiglia formata da relazioni naturali non è rispettata quanto dovrebbe.

È così in quanto è tutto basato sul denaro e, di conseguenza, la gente inizia a bisticciare, a litigare e anche ad uccidersi.

La base della famiglia sono l’amore e la compassione. Chi non li ha non può avere delle belle famiglie. Ho visto che a volte, anche tra i sahaja yogi, alcuni che guadagnano molto, che sono istruiti guardano dall’alto in basso chi non è nelle stesse condizioni.

O magari le donne che lavorano in casa, che si occupano dei bambini, che tengono unita la famiglia non vengono trattate con lo stesso rispetto di certe segretarie di qualche organizzazione.

Io non so perché subentri nelle donne questa specie di mascolinità, per quale motivo pensino di valere più delle donne che lavorano sodo in famiglia, cucinando, occupandosi dei figli, facendosi carico della società.

Sento che questo aspetto è molto carente in America ed anche nei paesi occidentali.

Quando il denaro diventa importante, quando il denaro è fondamentale il principio di Lakshmi non viene rispettato. È molto sorprendente.

Il denaro è un aspetto, o meglio, è la benedizione di Lakshmi, ma la Gruha Lakshmi, la donna di casa, non è rispettata. E vi assicuro che, come conseguenza, possono accadere cose molto gravi.

Potete avere un lavoro, potete essere istruite ma dovreste essere in grado di occuparvi della vostra famiglia, del suo benessere e della sua unità.

Se invece, le donne istruite – io le definisco mascoline – pensano di essere superiori, si sbagliano di grosso.

In nessun caso un uomo è superiore ad una donna. Esiste dunque questa disparità e quelle che tendono a pensare: “Noi guadagniamo, siamo istruite”, sono davvero donne mascoline, devo dire.

Ma le donne che lavorano duramente in casa con amore, occupandosi dei figli, prendendosi cura della famiglia, non sono in alcun modo da meno di quelle che lavorano in ufficio. E quindi devono essere rispettate dal marito, dagli uomini, dai maschi della famiglia; non solo, ma tutti i sahaja yogi devono rispettare queste donne che svolgono un lavoro tanto difficile.

Io sono stata una donna di casa e so cosa significhi gestire una casa, prendersi cura dei figli, occuparsi della completa organizzazione e fare attenzione a come spendere il denaro, se è scarso. Questo ego deve scomparire.

L’altro giorno è venuta una signora ad intervistarmi e mi ha chiesto: “Come fa ad essere così rispettata in questo mondo di uomini?”.

Mondo di uomini: mi sono proprio messa a ridere. Non riesco proprio a capire che cosa le spinga a pensare che questo sia un mondo di uomini. Potrebbero esistere, loro, senza le donne?

Ma ero sorpresa della sua domanda, in quanto ha proseguito: “Anche in prigione i criminali hanno tanto rispetto per Lei: com’è possibile? Com’è possibile che abbiano tanto rispetto per una donna?”.

Le ho risposto: “Non riesco a capire una cosa: i criminali hanno una madre o no? Sono tutti uomini, non hanno forse una madre? Hanno tutti una madre e la rispettano”.

Questo è il punto da capire, che la donna è molto più importante dell’uomo, per quanto riguarda i figli.

Ma ho visto anche alcune signore che pensano di essere molto in gamba, cercare di controllare ogni cosa e creare problemi. Il compito di una madre non è quello di controllare. Il suo compito è amare, dare compassione, ma questa qualità femminile è andata perduta in questi paesi occidentali cosiddetti avanzati. Questo è molto pericoloso.

Personalmente penso che se avverrà una cosa del genere le famiglie saranno distrutte. Nessuno avrà rispetto per la donna che si occupa della famiglia. Mentre lei, in famiglia, vale più di un primo ministro, direi, e deve essere rispettata e capita.

Penso che oggi sia importante dire che tutti voi dovreste comprendere il valore delle donne di casa. È un lavoro enorme essere una donna di casa. Io ci sono passata e so cosa vuol dire. Se non viene portato rispetto alla donna di casa, lei non si occuperà nemmeno dei figli, e i figli sono i cittadini di domani. Chi li educherà? Chi li crescerà?

Tutte queste donne mascoline a volte non hanno neppure figli, così non si rendono conto di quali siano i problemi dei figli.

Quanto meno dovete comprendere la responsabilità di chi risolve i problemi dei figli. Penso che questo sia un punto davvero molto cruciale sul quale tutte le società occidentali stanno crollando, in quanto nella loro cultura non vi è posto per la madre.

Ebbene, le donne non dovrebbero sentirsi in alcun modo da meno se sono madri e si occupano della famiglia. Non dovrebbero sentirsi inferiori a chiunque pensi di essere in qualche modo importante.

Fondamentalmente devono essere migliorate le famiglie. Prima di tutto la collettività deve funzionare in famiglia. I figli devono essere allevati correttamente. Devono essere educati come si deve. Di fatto, sapete ciò che sta accadendo oggigiorno ai bambini. Quando lo leggo, mi sconvolge realmente che i bambini siano trattati proprio come qualcosa di indesiderato. Non viene prestata loro nessuna attenzione. Alla fine i figli diventano tossicodipendenti, vagabondi, qualsiasi cosa. Possono diventare qualsiasi cosa poiché sono molto trascurati, molto trascurati e odiati.

Pertanto, come prima cosa, si deve ricordare che, per (il bene del) la collettività, ci si deve occupare dei propri figli. Non solo, ma (occorre farlo) con amore e compassione, non diventando despoti bensì persone che sono fonti di gioia e compassione.

In uno dei miei discorsi vi ho parlato dell’intelligenza emotiva. È questo che dovremmo cercare di assorbire. Intelligenza emotiva significa intelligenza fondata sulle emozioni. Finché non diventeremo intelligenti emotivamente, la nostra società non potrà migliorare.

Nell’intelligenza emotiva ci si prende cura (degli altri) e si gioisce nel farlo. Si fa qualsiasi cosa per gli altri con una grande comprensione emotiva. Si deve essere emotivamente intelligenti non solo nei confronti di un proprio bambino, di un proprio figlio, bensì verso tutti.

Alcuni bambini nascono già così, ma alcuni devono essere educati a diventare intelligenti emotivamente. Questo perché, se la madre e il padre sono attaccati al denaro, se sono molto egoisti, non permetteranno ai propri figli di dare agli altri. Così questi bambini, crescendo, diventeranno persone molto strane e non faranno mai nulla per nessuno, neppure per il proprio paese. E perché dovrebbero farlo? Tutto è dettato dall’egoismo. Inoltre, persone di questo genere diventano corrotte adottando soltanto comportamenti ed atteggiamenti egoisti.

Noi parliamo di collettività: nella collettività si fa qualcosa per gli altri, si gioisce nel fare qualcosa per gli altri, fa piacere donare agli altri, non a se stessi. Diversamente anche i vostri figli diverranno così (egoisti) e preoccupati soltanto di se stessi. Questa intelligenza emotiva deve essere introdotta nella nostra vita.

Nei nostri comportamenti dimostriamo intelligenza emotiva, oppure siamo soltanto intelligenti o soltanto emotivi? Entrambe queste caratteristiche sono sbagliate. Infatti, se si è soltanto intelligenti, si può diventare molto aridi. Si possono avere pochi amici o magari non averne affatto, e si cercherà di tenersi sempre lontani dalla collettività.

Se invece si è emotivi, ci si attaccherà ad una sola persona, magari ad un figlio, ad un soggetto, a qualcuno, anche nella società, senza alcun motivo. Perché? Perché ci si attacca ad una persona soltanto? Perché ci si preoccupa soltanto per una persona? Tutta questa gente cade preda di questo gioco terribile.

Avete visto come, in politica, adesso si cerchi di favorire i propri figli, le proprie figlie e via dicendo. E noi indiani abbiamo sofferto moltissimo a causa di questo tipo di attaccamento emotivo.

Secondo l’etica, l’intelligenza emotiva è la qualità più nobile grazie alla quale si dà agli altri, ci si prende cura degli altri, di tutti, e si diventa davvero molto collettivi.

Il desiderio di far parte di una élite, di essere esclusivi, è un’altra moda molto squallida. Non si vuole essere uno dei tanti, si vuole essere unici.

Si dovrebbe essere unici nell’intelligenza emotiva, non in altre cose, (poiché) questa è la qualità migliore che si possa avere.

D’accordo, io sono semplicemente una donna e una madre, ma quello che ho è proprio l’intelligenza emotiva, ne ho un oceano e, grazie ad essa, conosco tutti, capisco tutti.

E tutto questo lavoro è stato portato a termine grazie a questa qualità nella mia testa. Io non sono attaccata ad una sola persona o ad un solo stile. Posso comprendere tutto ciò che dite perché sono ad un livello tale da poter capire tutto ciò che fate.

Per conseguire questo, cercate di sviluppare l’intelligenza emotiva.

Qui i bambini non condivideranno neppure un giocattolo per far giocare un altro. Anche le madri sono così, i padri sono così, molto egoisti: “Dobbiamo avere le nostre cose, ogni cosa dovrebbe essere di nostra proprietà”.

Questo (modo di pensare) deve finire, e deve finire in particolare tra gli americani poiché essi rappresentano la nazione leader in questo genere di egoismo.

Non occorre che parli dell’egoismo che hanno avuto, lo conoscete già. Andate a chiedere alle popolazioni di Canada, Messico, Perù, tutte queste: ve lo diranno loro. Non si vergognano del proprio egoismo. Sono degli sfruttatori e non se ne vergognano. Non si può neppure dire loro nulla perché si ritengono molto ricchi, ma tutte queste ricchezze non procureranno loro la gioia della vita.

La gioia della vita risiede unicamente nell’intelligenza emotiva. Se questa manca, la vita diventa molto arida, strana, insopportabile, orribile ed anche le famiglie vanno in frantumi, se nella famiglia manca l’intelligenza emotiva.

Ho conosciuto molte donne che si sono sposate tre, cinque volte. Non so come possano farlo. Ma l’hanno fatto ed il motivo è questa mancanza di intelligenza emotiva.

È un’inclinazione a dare. Non significa sacrificare qualcosa, no! Questa è un’altra idea che si ha, quella di dover sopportare qualcosa: non è niente del genere.

Guardate alla vita di Cristo: Egli ha sacrificato la propria vita. Perché? Che bisogno c’era che lo facesse? (Perché) dietro di Lui c’era la verità.

Quando si ha con sé la verità, la luce della verità, la forza della verità, la potenza della verità, si diventa intelligenti emotivamente.

Si capisce che, se si ama davvero qualcosa, occorre affrontare qualsiasi difficoltà, tollerare moltissime assurdità.

So che è troppo da dire ma, in questo puja speciale, ho ritenuto di dover dire qualcosa sulla vita familiare.

Nei nostri ashram, nei nostri programmi o dovunque ci troviamo, dovremmo ricordare questo punto: “Abbiamo questa intelligenza emotiva quando proviamo a parlare di Sahaja Yoga?”.

Perché devo esserci io a parlare in ogni posto? Che bisogno c’è? Potete farlo voi! Se avete questa intelligenza emotiva, tutti vi ascolteranno. Perché no? Non è necessario che io mi rechi ovunque per parlare alla gente. In quanti paesi posso recarmi?

E la reazione è così meravigliosa e bella. È davvero sorprendente.

In un paese come il Benin, dove sono tutti musulmani, tutti di colore, sono diventati tutti sahaja yogi! Novemila persone!

Come ho fatto a conquistarli? Pensateci. Novemila persone che arrivano all’improvviso. Inoltre l’ho riscontrato anche in altri paesi. È proprio il potere dell’intelligenza emotiva che conquista il cuore della gente.

Potreste avere qualsiasi profusione di beni, di denaro, qualsiasi cosa, ma la gente vi detesterà.

Ebbene, ci si potrebbe chiedere: “Cosa c’è di male? C’è di male che state danneggiando la cosa più grande (che c’è): gli esseri umani. E i politici sono orribili, come si dice. Perché?

Perché mancano di intelligenza emotiva.

Anche come amministratori sono molto difficili in quanto mancano di intelligenza emotiva.

Tutta questa gente è priva di quella grande qualità che è l’intelligenza emotiva.

Sebbene il vostro paese sia molto progredito, devo dire che dovete progredire in intelligenza emotiva. In un certo senso gli americani sono dei filantropi, lo so. Sono noti per essere dei filantropi. Ma il motivo nascosto è che, con quel denaro, vogliono acquisire potere, vogliono dominare la gente.

Non è intelligenza emotiva, ma soltanto desiderio di dominio.

Se fanno beneficenza è soltanto per diventare popolari in televisione o per farsi una grandissima pubblicità per aver donato, per poi comportarsi ovunque da grandi magnati.

Doneranno una parte trascurabile, una minima parte delle loro proprietà, faranno qualcosa (un po’ di beneficenza) e ne faranno un gran clamore, perché vogliono guadagnare su ogni cosa: hanno dato denaro quindi vogliono guadagnare.

Voi siete sahaja yogi e dovete inviare onde di intelligenza emotiva. Dovete inviare amore a tutto il mondo. Dovete far vedere come si possa conquistare con l’amore. E questo è possibile, se non siete così attaccati.

Se, ad esempio, siete attaccati solamente al vostro paese – questo è un argomento più vasto – cercherete di sfruttare altri paesi, di trarne vantaggio, di sottometterli.

Se invece siete attaccati al vostro paese emotivamente, gli procurerete una buona fama realizzando un lavoro realmente buono. Io non so perché la gente non riesca a discernere, per quale motivo sia così egoista da cercare di innalzarsi, di fare ogni cosa buona soltanto per se stessa.

Per voi tutti esiste una grandissima opportunità di avere tutto questo a portata di mano perché siete tutti sahaja yogi. Siete diventati come fiori di loto e il fiore di loto ha una fragranza che si diffonde ovunque; rimane nell’acqua, nell’acqua sporca per giorni e diffonde fragranza.

Con questa fragranza si possono fare anche molte cose. Le api, ad esempio, arrivano lì, dormono in quella bellissima casa che è il loto ed esso, di notte, si chiude con molta delicatezza. Qualsiasi insetto arriva attratto dal fiore, per ricevere un po’ della bellezza di quel fiore, diciamo, perché se ne può estrarre anche l’essenza, ed essa possiede fragranza.

Tutti si dirigono verso quel fiore da cui si può ricavare anche del miele, qualsiasi cosa possibile. Questo non significa affatto che il fiore sia debole, anzi, questa è la sua qualità, la sua forza, la sua comprensione.

Questo è ciò che siete voi. Siete stati tutti trasformati in fiori di loto.

Non siete diventati delle specie di insetti striscianti o di stupidi asini, no! Siete coloro che devono trasmettere agli altri la fragranza del proprio amore, della propria compassione. E dovreste esserne felici.

Questo non significa dover rinunciare a qualcosa. Niente del genere. Significa invece che qualsiasi cosa abbiate, quali che siano le vostre possibilità, le capacità, dovete cercare di darvi da fare per gli altri, di darlo agli altri.

E più lo farete, (più) questa collettività…

È questa la cosa fondamentale, almeno in America, perché tutti cercano di imitare l’America nelle imprese per guadagnare denaro, in questa e quella impresa.

Ma voi siete sahaja yogi, quindi ciò che dovete fare è trarre vantaggio da quanto avete ottenuto e darlo agli altri, dare la realizzazione agli altri.

Molte persone che ricevono la realizzazione neppure se ne preoccupano. Non vanno proprio a diffondere Sahaja Yoga. Non se ne curano. Questo, a volte, per me è proprio scioccante. Infatti che bisogno avevo io di andare in giro per il mondo, con tutti questi pazzi che ci vivono, a parlare loro di Sahaja Yoga?

Allo stesso modo, anche voi ormai dovreste sentire: “Dobbiamo fare questo lavoro, dobbiamo trasformare la gente. Dobbiamo portarla in Sahaja Yoga”.

Perché non potreste? Voi siete così tanti. Cristo aveva soltanto dodici persone e quanto hanno diffuso il Cristianesimo! E voi? Voi siete così ben equipaggiati, avete tanta conoscenza, una conoscenza assoluta ed esperienza.

Quindi, se avete esperienza e conoscenza, potete conquistare la gente.

Esiste però una qualche ambizione latente che va contro la cultura di Sahaja Yoga.

Volete essere coordinatori, oppure volete mortificare qualcuno o pensate di essere chissà chi. Questo non va bene. Inoltre si pratica o si diffonde Sahaja Yoga anche per desiderio di mettersi in evidenza. Non è questo il modo. Il modo è una resa totale, arrendersi completamente al lavoro di Sahaja Yoga.

Come vi sto dicendo, è possibile, non è affatto difficile. È davvero molto semplice. Dovreste solo capire che oggi avete un posto speciale in tutto l’universo. Non dovete ristagnare. Non dovete sprecare la vostra vita.

Abbiamo iniziato a celebrare matrimoni e anche in America l’hanno chiesto. Ho detto: “Va bene, celebreremo i matrimoni”. Ma qual è l’esito di questi matrimoni? Se sono come tutti gli altri matrimoni, a che servono? Cosa stanno facendo per gli altri? Che tipo di figli mettono al mondo? Dovete fare in modo di diventare coppie sposate in Sahaja Yoga. La vostra famiglia dovrebbe essere di tipo diverso, il vostro amore per la vostra famiglia dovrebbe essere di tipo diverso. Anche l’intera famiglia di Sahaja Yoga è la vostra famiglia. Quindi, dovete avere amore e compassione per tutti.

So che alcuni crescono molto in fretta, ma altri no perché mancano di questo equilibrio tra emozione ed intelligenza. Questo equilibrio deve essere completamente stabilizzato.

E so che un giorno l’America condurrà molte, moltissime, migliaia di persone in Sahaja Yoga.

Finora è stato adottato tutto ciò che era sbagliato: tossicodipendenze, poi è iniziato qualcos’altro. Tutte le assurdità di ogni tipo sono iniziate in questo paese. Perché?

Ora i nuovi fiori di loto che sono qui devono trasformare l’atmosfera di questo lago dove affiora sporcizia di vario genere, dove emergono comportamenti immorali che stanno rovinando tutto il mondo.

Quindi, anche nel nostro atteggiamento complessivo, dovremmo cercare di capire: “Stiamo aderendo realmente? Stiamo facendo davvero ciò che va fatto? Che cosa stiamo facendo per la moralità?”. Questo è un punto molto importante in Sahaja Yoga.

Il modo in cui vi vestite, camminate, parlate, tutto questo è molto importante.

E riguardo a tutte le altre cose che avete, dovreste cercare (di capire) come creare (un nuovo comportamento). E dovreste cercare di concentrarvi su tutti i problemi dei diversi chakra e capire da soli come vi state comportando, che cosa state facendo della vostra vita.

Voi siete sahaja yogi, siete persone speciali, non gente ordinaria. Voglio dirvi che dovreste avere autostima. Cercate di comprendere la vostra qualità, ciò che siete.

Molte grazie.

Dio vi benedica.

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