Puja di Pasqua, Dovete perdonare (India)

(03/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Pasqua “Dovete perdonare” Hotel Pride, Nagpur (India), 23 Marzo 2008 Non mi sarei mai aspettata di vedervi tutti qui presenti per il puja. Non so come abbiate fatto a venire (applausi e risate). D’altra parte oggi è un giorno molto importante per tutti noi, perché sapete in che modo Cristo morì. Egli fu crocifisso. Fu messo in croce e poi morì. È meraviglioso il modo in cui chiese a Dio di perdonarvi. Ciò che dobbiamo imparare dalla sua vita è la Sua capacità di perdonarci tutti. Anche noi dobbiamo perdonare. Sembra che alla gente risulti molto difficile perdonare, e quando è in collera, è in collera, non ci riesce. In tal caso non siete più sahaja yogi. I sahaja yogi devono perdonare. È molto importante. Perché quello del perdono è il potere che avete avuto da Cristo. Gli esseri umani commettono errori, fa parte della loro vita. Ma ugualmente, come sahaja yogi voi dovete ricordare che dovete perdonare: questo è molto più importante che andare in collera. Perdonare chi commette qualcosa di sbagliato riguardo a voi o a Dio. Dovete perdonare. E vi sorprenderà quanto sia sublime e soddisfacente la qualità del perdono. Se riuscirete a perdonare, diverrete purissimi. Perché l’impurità della collera che è in noi se ne va. Perdonare è dunque la più grande benedizione degli esseri umani. Anche Cristo disse la stessa Read More …

Puja di Pasqua House in Pratishthan, Pune (India)

(03/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Pasqua Pratishthan,  Puna (India), 8 Aprile 2007 Oggi è un giorno molto importante. (Passano il microfono). Hello[1]! Così è meglio. Sto dicendo che oggi è molto importante. È un nuovo inizio per voi, per tutti voi. Cercate di comprendere che finora avete lavorato molto intensamente e avreste voluto fare molto più di ciò che siete stati in grado di fare. Questo era il vostro desiderio e funzionerà, funzionerà assolutamente. Se il vostro desiderio è forte, le cose si risolveranno ed avrete una grande opportunità di aiutare la gente così come avete aiutato voi stessi e ne siete felici. È meglio che vi decidiate ad aiutare gli altri. È importante che siano tutti benedetti. E voi potete farlo. La vostra leadership consiste in questo: nel doverla dare agli altri. La maggior parte di voi l’ha ottenuta per se stesso, ma dovete darla agli altri. Fate che anche gli altri progrediscano nella loro spiritualità. Io so che moltissimi di voi hanno avuto la realizzazione e ne siete molto addentro e siete tutti molto contenti. Quindi siate felici e allegri; questo  è il primo segno che siete realizzati, che avete ottenuto la realizzazione. Con questa realizzazione potete dare la realizzazione agli altri. La particolarità di oggi consiste nel fatto che Cristo ritornò in vita proprio per fare qualcosa per noi. Perciò questo è un giorno importantissimo per tutti Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

12/2023 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA Puja di Natale, Ganapatipule (India), 25 Dicembre 2002. Buon Natale a tutti voi (applausi). Secondo Sahaja Yoga, Cristo risiede nel vostro Agnya chakra. Tutta la sua vita rappresenta le qualità di un’anima realizzata. Ciò che ha suggerito con la sua vita è che non si dovrebbe avere lussuria né avidità. Oggigiorno, l’avidità della gente in tutto il mondo è davvero sconvolgente. Sin dall’infanzia, anche i nostri figli imparano a chiedere questo o quello. Ma soltanto la piena soddisfazione nella vita può darvi quella compostezza, quell’equilibrio grazie al quale non vi affannate dietro alle cose. Oggi anche l’India si è molto occidentalizzata, nel senso che anche gli indiani hanno la bramosia di possedere una cosa o un’altra. A dire il vero, ora, improvvisamente, in America, con quel che è accaduto[1], le persone si stanno rivolgendo alla spiritualità. Si avvicinano alla spiritualità poiché capiscono di non aver trovato soddisfazione da nessuna parte. Noi però dobbiamo imparare dalla sua vita, dalla straordinaria vita di Cristo. Innanzitutto Egli nacque in una piccola, minuscola capanna, come ne avete viste tante venendo qui, ed era del tutto soddisfatto. E fu deposto in una culla tutta ricoperta di erba secca, molto secca. Ci pensate? E poi sacrificò la vita sulla croce. È tutta una storia di sacrificio. Infatti Egli aveva un potere, il potere dello Spirito, per cui poteva sacrificare qualsiasi cosa, persino la propria vita. Potete dunque comprendere la grandezza di Cristo, ciò che emana dalla sua straordinaria personalità spirituale. Cristo è Read More …

Puja di Pasqua: “Voi siete Vincolati dalla Religione dell’Amore e della Gioia” Kilyos, Kilya Hotel Kilyos (Turkey)

Puja di Pasqua, Istanbul, Turchia, 21 Aprile 2002. 04/2024 SOTTOTITOLI REVISIONATI, TRADUZIONE VERIFICATA S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Voi siete vincolati dalla religione dell’amore e della gioia” Kilya Hotel, Kilyos, Istanbul (Turchia), 21 Aprile 2002 Oggi siamo venuti qui per adorare Gesù Cristo e sua Madre. È una tale coincidenza che la Madre di Cristo sia venuta a stare in Turchia. Non è sorprendente che sia venuta qui dopo la crocifissione di Cristo e ci sia rimasta? Mi chiedo se, in seguito, sia venuto anche Lui insieme a Lei. Ma si dice che Egli sia poi andato in Kashmir e che ci fosse anche Lei. È possibile, potrebbero esserci andati lungo il loro cammino. Siamo qui, dunque, per adorarli. Secondo Sahaja Yoga, Lei fu l’incarnazione di Mahalakshmi, e sacrificò il proprio Figlio per il bene della religione. Ma, sfortunatamente, nessuno comprese il suo valore. Nessuno si rese conto della sua straordinaria personalità spirituale. Soltanto attraverso Sahaja Yoga potete comprendere che Lei fu una grandissima personalità che diede alla luce Cristo. È una grande sfortuna che non sia stata rispettata, specialmente nel mondo islamico. Per questo motivo, nella cultura islamica le donne non hanno alcun posto. La mia esperienza della loro condizione è molto triste. Abbiamo creato un’organizzazione per la riabilitazione delle donne indigenti, e tutte quelle che hanno fatto domanda sono musulmane. È molto triste. Nonostante Maometto abbia detto: “Dovete prendervi Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

Puja di Natale, Ganapatipule (India), 25 Dicembre 2001. È bello vedere tanti Sahaja Yogi qui riuniti per il puja di Natale. Il cristianesimo si è diffuso in tutto il mondo e ci sono tanti cosiddetti cristiani che dicono di seguire Cristo. Non so proprio da che punto di vista! Cristo era l’incarnazione del Param Chaitanya, era l’Omkara. Era Shri Ganesha. E le persone che lo seguono devono essere molto diverse (da come sono). Ma accade sempre, in ogni religione, che si vada senza riflettere nella direzione opposta, diametralmente opposta. L’essenza della vita di Cristo fu il distacco e il sacrificio. Per una persona distaccata non esiste il sacrificio; vede la sua vita come una rappresentazione. Una personalità di questo calibro  venne sulla terra e creò questa cosiddetta religione cristiana che ha intrapreso guerre, si è permessa ipocrisie di ogni tipo, ed ora la gente se ne sta accorgendo. Egli sosteneva la Verità, mentre i cristiani non sanno cosa sia la Verità. La Verità è che siete lo Spirito e  dovete diventare lo Spirito. Fu Lui che parlò della seconda nascita, della Realizzazione. Ma ci si è dimenticati di ciò che Lui ha detto, di ciò che si deve raggiungere. È proprio strano che tutte queste grandi personalità siano venute sulla terra per creare una religione adatta alla vostra ascesa, mentre la gente, non so come, è diventata tanto stupida con gli insegnamenti dei propri cosiddetti maestri. È tutta una questione di denaro. A parte ciò, non si basano sulla Verità. Read More …

Puja di Pasqua Istanbul (Turkey)

Puja di Pasqua, Istanbul, Turchia, 21 Aprile 2001. Oggi siamo qui riuniti per celebrare il puja di Pasqua.Uno dei giorni più importanti della storia della spiritualità è stato quando il Cristo è risuscitato dalla morte. È molto significativo e simbolico che, anche in Sahaja Yoga, ciò che abbiamo fatto è risorgere dalla morte alla vita. Dobbiamo comprendere che il messaggio per tutti noi, per il mondo intero, è la resurrezione. Noi stessi dobbiamo operare la nostra resurrezione. Gesù non aveva alcun bisogno di farlo, ma Egli era un modello: un modello di santo, un modello di anima realizzata, un modello di personalità venuta dal Regno dei Cieli per salvarci. Questa resurrezione è parte integrante anche delle nostre vite. Il fatto che dal punto di vista della consapevolezza fossimo perduti, è estremamente simbolico. Non avevamo alcun controllo su noi stessi, non comprendevamo in quale direzione ci indirizzasse la nostra mente. Non c’era equilibrio tra la nostra mente e il nostro fisico, non avevamo più equilibrio qualsiasi tipo di vita conducessimo, ci avventuravamo a caso su qualsiasi percorso ritenessimo giusto. Non c’era alcuna saggezza al riguardo. Gesù era, veramente, l’incarnazione di Shri Ganesha. È un compito molto arduo quello che ha svolto. Persuadeva le persone che erano completamente ignoranti in materia di spiritualità, che conoscevano solo il denaro e nient’altro. E’ venuto in un tempo in cui la gente non aveva alcuna idea della spiritualità, nel modo più assoluto. Tuttavia, in qualche modo, tutto ha funzionato così perfettamente che la gente ha Read More …

Puja di Pasqua, La purezza è la base della vostra esistenza Istanbul (Turkey)

(04/2023 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja di Pasqua “La purezza è la base della vostra esistenza” Istanbul (Turchia), 23 Aprile 2000 Oggi celebriamo il grande evento della resurrezione di Cristo. La vostra resurrezione, in virtù della quale siete assurti alla nuova vita di amore divino, è avvenuta secondo lo stesso modello. Tutti quanti sapevate che doveva accadervi qualcosa di più elevato, che dovevate nascere di nuovo. Ma nessuno sapeva come questo potesse accadere. L’aspetto sottile del vostro essere non vi era mai stato svelato. I santi (del passato) si erano limitati a parlarvi del comportamento da tenere, avevano solo detto che avreste dovuto cercare di condurre una vita molto pura, sincera, ma non vi avevano spiegato come avrebbe funzionato. Certo, in India c’era chi lo sapeva, ma erano davvero in pochi, in pochissimi. Ora, invece, è una conoscenza diffusa in tutto il mondo grazie a voi. Quando la Kundalini si risveglia, Lei è vostra Madre, la vostra Madre individuale e vi dà la seconda nascita. È così che diventate connessi al Paradiso divino. Parlare di queste cose senza la realizzazione non ha senso. (In passato) però erano state prospettate idee grandiose al riguardo, e inoltre era stato promesso che, un giorno, sarebbe giunto il momento della resurrezione. Essa rappresenta per voi l’avvenimento più grandioso, l’evento più straordinario della vostra vita e ci si deve considerare molto fortunati per averlo potuto conseguire. Tutto ciò è avvenuto anche perché lo avete desiderato. Per molte vite avete desiderato il Paradiso Read More …

Puja di Pasqua Istanbul (Turkey)

(4/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Dobbiamo stabilizzare la nostra meditazione” Istanbul (Turchia), 25 Aprile 1999 Oggi siamo tutti riuniti qui in Turchia, ad Istanbul, per celebrare la resurrezione di Cristo, e con essa anche la vostra resurrezione. La resurrezione di Cristo ha rappresentato per noi un grande messaggio. Egli ha vinto la morte ed è uscito dal Suo corpo morto con un corpo nuovo, vivo. Il corpo era lo stesso, ma il primo era un corpo morto, mentre l’altro un corpo vivo. (La Sua resurrezione) non è soltanto simbolica, si è effettivamente verificata. Dopotutto era un Figlio divino, una personalità divina, quindi è realmente accaduto. Che Lui sia morto e risorto in un’altra persona, o possiamo dire in una persona viva, non è dunque un fatto semplicemente simbolico. Che cos’è la morte, per Lui? Per gli esseri eterni la morte non esiste, per un essere eterno non esiste la morte: può per qualche tempo sembrare morto, ma in realtà non può mai morire. Cristo era così: una incarnazione molto, molto speciale che si è manifestata su questa terra per rinascere dalla morte. Anche noi, quando non siamo ancora anime realizzate, quando non siamo ancora illuminati, siamo morti, nel senso che la nostra consapevolezza è molto, molto offuscata, direi, assolutamente morta. Possiamo vedere i fiori, possiamo vedere i volti della gente, i palazzi, le città e tutte queste Read More …

Puja di Pasqua Istanbul (Turkey)

Puja di Pasqua (riassunto), Istanbul, Turchia, 19 Aprile 1998. Oggi stiamo per celebrare la resurrezione del Cristo. La resurrezione è il vero messaggio della vita del Cristo, non la crocifissione. Chiunque può essere crocifisso e ucciso. Ma il corpo del Cristo, un corpo che era morto, è risorto dalla morte. La morte stessa è morta ed è lui che l’ha sconfitta. Certamente per normali esseri umani è un miracolo, ma non è stato così per Cristo perché lui era una personalità divina, era Shri Ganesha, era l’Omkara stesso. Per questo ha potuto camminare sull’acqua senza subire l’effetto della forza di gravità, per questo poté risorgere. La morte non poteva avere alcun effetto su di lui. Era una grande personalità divina creata apposta per gli esseri umani in modo che potessero riconoscerla. Ma gli esseri umani non l’hanno riconosciuto, l’hanno ucciso in modo molto crudele e ancora adesso la croce è considerata qualcosa di ‘grande’ perché Cristo morì sulla croce. Questa idea degli esseri umani di rispettare la croce in realtà è molto crudele. Cosa rivela? Sembra quasi che alla gente siano piaciute le crudeltà inflitte al Cristo, se hanno assunto la croce come simbolo capace di rappresentare la sua morte, le atrocità da lui subite, il modo in cui fu torturato. Certo il momento della crocifissione fu molto triste. Ma quando risorse fu il momento più gioioso, il momento più auspichevole, il più bello! La resurrezione del Cristo ha un grande valore indicativo per Sahaja Yoga: se Cristo è potuto Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

Puja di Natale. Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1996. Oggi celebriamo la nascita di Gesù Cristo. La nascita di Gesù Cristo è molto simbolica, perché neppure il più povero dei poveri sarebbe nato in una stalla; e lui fu deposto su un letto di erba secca. Egli venne su questa terra per dimostrare a tutti che una incarnazione, o un’anima altamente evoluta, non si preoccupa delle comodità del corpo. Il suo messaggio fu molto grande e profondo, ma i suoi discepoli non erano preparati alla battaglia che avrebbero dovuto sostenere. È quel che succede, a volte, in Sahaja Yoga. Egli aveva solo 12 discepoli – anche noi abbiamo 12 tipi di sahaja yogi – e tutti loro, alcuni di loro, benché cercassero di dedicarsi a Cristo, caddero nella trappola delle aspirazioni mondane o delle proprie brame. Il suo messaggio di amore e di perdono è lo stesso, anche oggi. È quello predicato da tutti: da tutti i santi, da tutte le Incarnazioni, da tutti i profeti. Hanno tutti parlato di amore e di perdono. Che questo sia stato messo in dubbio, o percepito come qualcosa che non avrebbe funzionato, a loro fu chiesto di avere fede in quel che egli diceva. Ma, a quel tempo, erano gente semplice, e gli ubbidirono. Alcuni di loro erano decisamente validi, alcuni “tiepidi” e alcuni dubitavano. Egli venne su questa terra per preparare per noi il nostro Agnya chakra e, malgrado tutti i suoi sforzi, risulta qualcosa di molto difficile. Chi, poi, segue il Cristianesimo Read More …

Puja di Pasqua Kolkata (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua (Tradotto dal discorso in Hindi) Calcutta (India), 14 Aprile 1996 Oggi celebriamo il puja di Pasqua. È un giorno molto importante per i sahaja yogi poiché Isa Messiah (Gesù) ci ha mostrato che la redenzione degli esseri umani è possibile e che dovremmo sempre fare uno sforzo per questa redenzione. Inoltre esiste un significato della Sua crocifissione. Egli fu crocifisso sulla croce e questa croce è il simbolo della svastica sull’Agnya chakra. Egli fu crocifisso e lasciò lì soltanto il Suo corpo. A quel tempo disse alcune cose importanti e, fra queste, una di grandissima rilevanza fu: “Aspettate la Madre, pensate alla Madre”. Ciascuno può interpretarla in modo diverso ma sembra che Egli abbia detto che ci avrebbe inviato una Shakti dotata di tre canali – Trigunatmika – e ciò è descritto con grande bellezza. Una di queste Shakti ci darà consolazione. In noi, questo potere che dà consolazione è l’energia di Mahakali che ci consola, cura le nostre malattie, risolve molti problemi legati al nostro passato. La seconda energia che Egli ci ha dato, che ci ha inviato, è stata Mahasaraswati ed Egli chiamò questa energia di Mahasaraswati la consigliera, colei che vi consiglierà, nel senso che ci aiuta per Yognirupan (a vedere la forma dello Yoga). Con l’aiuto di questa seconda energia otterremo Gyan (conoscenza), avremo la conoscenza sottile. E con l’aiuto del terzo Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Natale Ganapatipule (India), 27 Dicembre 1994 Buon Natale e tutte le benedizioni per il prossimo anno. Oggi non celebreremo un puja molto lungo, ma ci sono alcune cose che dobbiamo comprendere dalla vita di Cristo. Cristo nacque in condizioni di grande povertà, proprio per dimostrare che la spiritualità può vivere in qualsiasi circostanza e in qualsiasi condizione problematica. E dovette affrontare una forte opposizione da parte del proprio popolo. Egli era nato in una famiglia ebraica, ma a quell’epoca il popolo ebraico non volle accettarlo. Ma il punto principale da comprendere è che non furono loro ad ucciderlo. Non lo uccisero loro. In nessun ordinamento giuridico è permesso ad una folla di uccidere. È un giudice (a farlo); e in realtà fu un giudice romano, dell’Impero Romano, a decretare la Sua morte. La Sua vita è molto difficile da seguire, poiché Egli era una personalità assolutamente divina, assolutamente. Ed è per questo che tutte le norme e regole che Egli promulgò per i cristiani sono davvero molto difficili, molto difficili da seguire. Non credo vi sia qualcuno in grado di seguire l’esempio della Sua vita. È molto difficile, perché Egli disse che, se si commette adulterio con gli occhi, è meglio cavarseli. Se si commette un crimine con la mano, è meglio tagliarsela. Per Lui, anche il crimine era qualcosa di molto sottile. Se qualcuno vi schiaffeggia Read More …

Puja di Pasqua Sydney (Australia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua Bundilla Scout Camp, Sydney (Australia), 3 Aprile 1994 Sono felice di sapere che così tanti di voi sono venuti qui; e sento che questo è un puja molto importante, non solo per l’Australia ma per il mondo intero, perché esprime il più grande messaggio che abbiamo realizzato ora in Sahaja Yoga. Dobbiamo comprendere il messaggio di Cristo. Ci sono molte persone in questo mondo che cercano di dimostrare di essere grandissimi razionalisti e di avere il diritto di fare tutte le osservazioni che vogliono su Cristo. Oggi, leggendo il giornale, sono rimasta colpita dal fatto che dicano tutti, uno ad uno: “Io rifiuto l’aspetto della vita di Cristo secondo il quale sarebbe nato dall’Immacolata Concezione. Io rifiuto il fatto che sia risorto. Io rifiuto questo ed io rifiuto quello”. Ma chi siete voi? Poiché sapete scrivere, poiché avete questa inclinazione, come potete dire così senza neanche indagare? Siete degli studiosi, forse siete molto ben istruiti, magari pensate di essere in grado di dire tutto ciò che volete su qualsiasi argomento. Ma l’argomento della spiritualità non può essere affrontato da persone che non abbiano nemmeno la realizzazione del Sé. Perché (quella di Cristo) è una vita molto divina, è una vita molto diversa. È un’area in cui la vostra mente non può penetrare, è oltre la mente. E quindi i poeti, gli artisti, tutti coloro che hanno Read More …

Puja di Pasqua Magliano Sabina Ashram, Magliano Sabina (Italia)

(05/2017 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE DA REVISIONARE) Puja di Pasqua, Magliano Sabina, Roma, 11 Aprile 1993. Oggi ci siamo tutti riuniti quì, in cima a questa bella collina, per celebrare la Resurrezione di Cristo.  È molto importante, per i Sahaja Yogi, comprendere quel grande evento che fu la Sua Resurrezione, grazie alla quale ci ha mostrato che lo Spirito non muore. Lui era l’ Omkar, Lui era il Logos, Lui era lo Spirito: ecco perchè potè camminare   sull’ acqua.  Ora poi abbiamo fatto un filmato in cui si vede come il Mooladara esibisca la struttura dell’ atomo di carbonio, e come appaiano chiaramente, osservando da destra a sinistra, una svastica e da sinistra a destra, l’ Omkar.  Osservando dal basso verso l’ alto, invece, si vedono l’ Alfa e l’ Omega.  Questo prova, al di là di ogni dubbio, che Cristo, come Egli stesso ha detto affermando: “Io sono l’ Alfa e l’ Omega”, era l’ Incarnazione di            Shri Ganesha.  Questa é una prova scientifica ora in nostro possesso, attraverso cui possiamo dire alla gente che é un fatto vero e reale.  Non so se al tempo di Cristo        quest’ Alfa e Omega fossero note ai matematici, ma sicuramente lo erano a Lui, dato che disse: “Io sono l’ Alfa e l’ Omega”. La Sua Incarnazione fu densa di significato e di importanza per la nostra ascesa.  Se Lui non avesse “risorto Sé Stesso” noi non avremmo mai potuto ottenere la nostra ascesa.  Perciò la Resurrezione di Cristo é un importante contributo, ora Read More …

Puja di Pasqua, I quattordici tipi di sahaja yogi (Italia)

(04/2020 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja di Pasqua  I quattordici tipi di sahaja yogi  Magliano Sabina, 19 Aprile 1992[1] Oggi è un gran giorno per rallegrarci e gioire tutti della resurrezione di Cristo. [Shri Mataji tossisce e dice a lato: “… La mia gola”…] La resurrezione di Cristo avvenne allo scopo di aprire il nostro centro dell’Agnya che, come sapete, era un centro molto sottile, molto complicato, poiché le idee che la gente aveva, e che derivavano dai condizionamenti e dall’ego, ostruivano talmente l’Agnya chakra che per la Kundalini sarebbe stato impossibile passare. Così ebbe luogo tutta la rappresentazione della resurrezione, e poiché Cristo non era altro che Chaitanya, risorse dalla cosiddetta morte. Dobbiamo anche capire che, in questa morte di Cristo, noi abbiamo ottenuto la nostra resurrezione. Abbiamo ottenuto la resurrezione, e anche tutto quello che era considerato il passato ormai è morto, è finito. Dunque, i pentimenti ed i condizionamenti che abbiamo sono morti. Ma sorprende ancora molto come, nelle nazioni cristiane, l’ego non sia diminuito come sarebbe dovuto accadere. Forse perché Cristo non è mai stato adorato nel modo giusto. L’ego nell’Occidente è stato talmente dominante che nessuno è riuscito a rendersi conto di quel che stavano facendo e fino a che punto stessero arrivando. E si pentono inutilmente di qualcosa accaduto in tempi remoti. Ma il pentimento era inteso per il nostro ego. A volte è davvero scioccante Read More …

Shri Buddha Puja, Dovete diventare senza desideri Brielpoort Deinze, Deinze (Belgium)

(05/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Buddha Puja “Dovete diventare senza desideri” Deinze (Belgio), 4 Agosto 1991 Oggi ci siamo riuniti qui per celebrare il puja a Buddha. Come sapete, Buddha era figlio di un re. Un giorno rimase sconvolto nel veder camminare per la strada un uomo molto povero, scarno, molto infelice, e si sentì molto triste. Poi vide un uomo molto malato, in procinto di morire. Poi vide un uomo morto, che veniva trasportato al luogo della cremazione. Tutto questo lo turbò molto, per cui iniziò a riflettere e a ricercare la ragione di tutti questi accadimenti umani. Innanzitutto, perché gli uomini diventano così infelici, perché si ammalano, perché muoiono così miseramente? La ragione la trovò nel corso della Sua ricerca. Girò il mondo intero, direi, nel senso che lesse le Upanishad, andò da molti guru, visitò molti luoghi di educazione spirituale, come Benares; si recò ovunque. E alla fine, mentre era seduto sotto un albero di banyan, all’improvviso la Sua Kundalini fu risvegliata dall’Adi Shakti ed Egli ricevette la realizzazione. A quel punto si rese conto che la ragione di tutto questo è il desiderio. In Sahaja Yoga ormai abbiamo capito che ogni altro desiderio (che non sia quello di essere lo Spirito, ndt) non è puro. In primo luogo, qualunque nostro desiderio sia esaudito, noi non ci sentiamo comunque soddisfatti. In secondo luogo, tutti questi desideri hanno ripercussioni. Read More …

Puja di Pasqua Sydney (Australia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua Sydney (Australia), 31 Marzo 1991 Oggi ci troviamo qui per venerare la resurrezione di Cristo dalla morte. Vi sono molte teorie riguardo alla Sua morte, ma in realtà Egli operò la propria resurrezione e poi si recò in India dove si stabilì con Sua Madre. Il periodo successivo alla Sua resurrezione non è descritto in alcun libro, ma in uno dei Purana è scritto che Shalivahana – uno dei re della dinastia alla quale io appartengo – incontrò Cristo in Kashmir e gli chiese: “Come ti chiami?”. E Lui rispose: “Il mio nome è Issa”. Poi gli domandò anche: “Da quale luogo, da quale Paese provieni?”. E Lui: “Provengo da un Paese straniero sia per te che per me, e adesso mi trovo qui, nel mio vero Paese (India, ndt).” Ecco perché credo apprezzasse l’India. Lì curava la gente, e la Sua tomba si trova lì, come anche quella di Sua Madre. Vi sono altre storie inventate da gente che non ne sapeva molto di Lui. Ma, comunque sia, ciò che si nota è che Cristo ne fu molto colpito, e si dedicò molto intensamente ad insegnare la moralità descritta nelle scritture indiane. Per Lui la moralità era la cosa più importante della vita, poiché, come sapete, Egli era l’incarnazione di Shri Ganesha. Per Lui, quindi, il principio di Ganesha era estremamente importante e lo ha Read More …

Shri Mahavira Puja (Australia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Mahavira Puja Gidgegannup, Perth, (Australia), 28 Marzo 1991 Dio vi benedica. Penso veramente che dovrebbero far avvicinare tutta questa gente. Sì, più vicino. Va bene, non credo di averne bisogno. I miei occhiali sono qui? Va bene. Avvicinatevi. Oggi celebreremo il compleanno di Mahavira. Mahavira è l’incarnazione di Bhairavanath, o potete chiamarlo San Michele. Ora, come sapete, questi due santi – uno è Gabriele, Hanumana, e l’altro è San Michele – si trovano uno su Pingala nadi e l’altro, San Michele, su Ida nadi. Mahavira dovette affrontare intense ricerche. Egli era un angelo, s’intende, ma venne come essere umano e dovette scoprire le caratteristiche e il funzionamento del lato sinistro. Il lato sinistro è molto complicato, è molto più complesso del lato destro. Anche sul lato sinistro abbiamo sette nadi collocate una di seguito all’altra. Sono descritte nei libri con nomi diversi. Come sapete, queste sette nadi del lato sinistro provvedono al nostro passato. Diciamo, per esempio, che ogni momento diviene passato; ogni momento presente diviene passato. Quindi noi abbiamo il passato di questa vita ed anche quello delle nostre vite precedenti; tutto il passato viene dunque immagazzinato dentro di noi sin dalla nostra creazione. Tutte le malattie psicosomatiche, come sapete, sono innescate esclusivamente da entità che si manifestano dal lato sinistro. Per esempio, una persona sofferente di problemi al fegato subisce improvvisamente un attacco dal lato sinistro, Read More …

Shri Mahavira Puja, L’inferno esiste (Spain)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Mahavira Puja “L’inferno esiste” Barcellona (Spagna), 17 Giugno 1990 Oggi celebreremo un puja a Shri Mahavira. Non abbiamo mai celebrato questo puja prima d’ora, perché la vita di Mahavira fu ascetica proprio come quella di Buddha. Anzi, anche più di quella di Buddha, perché ai tempi della loro nascita (di Buddha e Mahavira, ndt), il bramanesimo aveva assunto, nell’induismo, una forma davvero strana. La gente era diventata molto ritualistica. Si veneravano pietre e cose di ogni genere invece di venerare soltanto gli swayambhu[1]. La vita ascetica di Mahavira fu di natura davvero, davvero estrema. Egli nacque nella casta dei guerrieri kshatriya. Poi si sposò ed ebbe una figlia ma, in seguito, sapendo di dover compiere il lavoro del Divino, decise di diventare un sannyasi[2]. Così, essendo morti i suoi genitori, chiese l’autorizzazione al fratello. Era un re, ma abbandonò tutte le sue ricchezze materiali, ogni cosa, e divenne un perfetto sannyasi. Lasciò la propria famiglia, la propria casa e tutto il resto e se ne andò da solo, con una piccola ciotola per chiedere l’elemosina. Si unirono a lui pochissime persone, alle quali egli chiese di diventare anch’esse asceti, muni. Mahavira era la reincarnazione di San Michele. Egli dimora nel lato sinistro, nell’Ida Nadi. Controlla tutto questo lato, dal Muladhara fino al Sahasrara. San Michele nacque dunque come Mahavira, che significa il guerriero più valoroso. E al momento Read More …

Puja di Pasqua, Dovete crescere verticalmente Eastbourne (Inghilterra)

(04/2022 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja di Pasqua Dovete crescere verticalmente Eastbourne (GB), 22 Aprile 1990 Oggi siamo qui per celebrare la resurrezione di Cristo ed anche per ringraziarlo di averci dato l’esempio della vita ideale di un santo che deve operare per il bene del mondo intero. Noi parliamo di Cristo, cantiamo inni a Shri Ganesha, diciamo di credere in Lui; in particolare i sahaja yogi lo considerano il loro fratello maggiore e trovo, specialmente tra quelli occidentali, una resa straordinaria a Cristo, forse perché sono nati nella religione cristiana o forse perché hanno trovato la vita di Cristo molto speciale. Ma per Sahaja Yoga, e per voi sahaja yogi, Cristo deve essere molto più di questo. Molti credono in diverse deità. Alcuni, ad esempio, credono in Shri Krishna, alcuni in Shri Rama, altri in Buddha, altri in Mahavira ed altri ancora credono in Cristo; in ogni parte del mondo si crede in qualche essere superiore. Però questa fede è, innanzitutto, senza connessione e diventa una sorta di menzogna in quanto le persone pensano che Cristo, Rama o Shri Krishna appartengano a loro, pensano di avere dei diritti su tutte queste deità, in quanto pensano di far loro un favore credendo in Esse. Ed è così che è nata la maggior parte delle fedi; e sebbene credano ardentemente in Cristo, tutte queste fedi hanno fallito perché, credendo in Cristo, hanno creduto di poter incassare attraverso di Lui i loro assegni, come se fosse una banca. Si Read More …

Shri Buddha Puja (Spain)

Shri Buddha Puja, Barcellona (Spagna), 20 Maggio 1989. Oggi ci siamo qui riuniti per venerare Buddha. Il Signore Buddha, come sapete, era Gautama, era nato in una famiglia reale. In seguito divenne un asceta, perché soffriva  molto nel vedere tre tipi di problemi che affliggevano gli esseri umani. Giunse alla conclusione che tutti questi tre tipi di problemi insorgono perché abbiamo desideri. Egli disse quindi che se diventate privi di desideri, non avrete più alcun problema. Studiò i Veda, studiò le Upanishad, studiò cose di ogni tipo, si recò da molti santi e da molte persone, ma non riusciva ad ottenere la realizzazione. In realtà egli era un’incarnazione. Ma un’incarnazione deve giungere al punto della realizzazione in un modo diverso; cioè tutto il potenziale deve manifestarsi;  l’incarnazione ha un potenziale straordinario, ed esso si esprime una volta che la porta si sia spalancata verso l’esterno. Buddha si rese conto che il più grosso problema degli esseri umani è l’ego. Con l’ego vanno agli estremi, da un estremo all’altro, così lui lavorò per noi attraverso Pingala Nadi (lato destro) e si stabilì nel nostro ego per controllarlo. Se osservate l’Agnya chakra, al centro c’è Cristo, dalla parte sinistra c’è Buddha e dalla parte destra Mahavira. Sono chiamati tutti ‘Signori’, perché governano queste tre zone. L’area dell’Agnya è la zona delle tapas, delle penitenze, perché essi hanno fatto delle penitenze per noi. Noi non dobbiamo fare alcuna penitenza perché hanno già fatto loro per noi ogni cosa possibile. È per questo che Read More …

Shri Buddha Puja San Diego (Stati Uniti d'America)

Shri Buddha Puja, San Diego (USA), 23 July 1988. Oggi abbiamo deciso di celebrare il Buddha Jayanti, il giorno del compleanno di Buddha.  Buddha apparve su questa terra nel momento in cui, nella mappa del tempo, la sua venuta era importante.  C’erano allora, soprattutto in India, due categorie di persone: le prime, molto legate ai rituali e apparentemente molto rigorose e disciplinate; le seconde, invece, troppo condizionate e piene solo della cosiddetta devozione verso Dio.  Questi due tipi di persone occupavano l’area dei ricercatori.  Era perciò necessario neutralizzare queste due tendenze di ricerca. Buddha e Mahavira sono, in sostanza, sostenuti da Hanumana e Bhairava, che rappresentano, come sapete, San Gabriele e San Michele.  Il principio che si incarnò con loro, principio che già aveva preso nascita molto tempo prima nei due figli di Shri Rama, era il principio del discepolo; esso fu riportato sulla terra per incarnarsi in Buddha, al fine di conquistare l’ego degli esseri umani, e in Mahavira per conquistarne il superego. Buddha, quando venne al mondo, si accorse che il dolore regnava ovunque.  Questa infelicità era dovuta, secondo lui, al manifestarsi delle passioni. Perciò l’essere privi di desideri è il miglior modo per_raggiungere  il Nirvana.  Questa fu la sua conclusione. Ma comediventare senza desideri? Quando vi sedete sulla sabbia, notate che non si attacca a nulla. Qualsiasi cosa vi posiate sopra rimane inalterato. Se versate dell’acqua, la sabbia rimarrà incollata e, appena si cerca di buttarla via, scompare completamente nell’aria. Il suo scopo fu, dunque, di sviluppare Read More …

Puja di Pasqua, Dovete essere forti come Cristo Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

(04/2021 NUOVI SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Dovete essere forti come Cristo” Shudy Camps Park, Shudy Camps (GB), 3 Aprile 1988 Mi spiace di essere in ritardo ma, vi dico, ho lavorato (vibratoriamente, ndt) fin da stamattina. Oggi ci troviamo qui per celebrare la resurrezione di Cristo. La resurrezione di Cristo ha il significato più importante per tutti i sahaja yogi. E dobbiamo comprendere che Egli operò la propria resurrezione affinché noi potessimo operare la nostra. Il messaggio della sua vita è la resurrezione, non la croce. Egli portò la croce per noi e noi non dobbiamo più portarla. Vedo tanti individui inscenare una rappresentazione portando in giro una croce, come per dimostrare che stanno svolgendo loro il lavoro per Cristo. Come se Egli avesse lasciato qualche lavoro da portare a termine da questa gente che recita una commedia. Ma tutta questa rappresentazione serve ad ingannare voi stessi e gli altri. Non ha senso rappresentare queste inutili scene per mostrare la sofferenza di Cristo. Cristo non ha sofferto per farvi piangere e singhiozzare. Ha sofferto affinché voi gioiste, foste felici e conduceste una vita di assoluta beatitudine e riconoscenza nei confronti dell’Onnipotente che vi ha creato. Lui non avrebbe mai voluto che foste infelici: quale padre desidererebbe l’infelicità del proprio figlio? Dobbiamo dunque comprendere che il messaggio della sua vita, il motivo per cui venne su questa terra Read More …

Puja di Pasqua Rome (Italia)

(04/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua Ashram di Roma, 19 Aprile 1987 Buona Pasqua a tutti voi! È un gran giorno venire a Roma per festeggiare la resurrezione di Cristo. Adesso dobbiamo far risorgere il Cristianesimo, che si sta muovendo proprio nella direzione opposta alla resurrezione di Cristo. Come voi sapete, Cristo era proprio Chaitanya, e venne in un corpo di Chaitanya. Tutto il suo corpo era costituito di Chaitanya ed Egli risorse per mostrare al mondo che anche voi potete risorgere, se riuscite a riempire il vostro corpo di Chaitanya. Vi è sempre una lotta tra materia e Spirito. Nell’esistenza umana ciò che vediamo è che la materia cerca sempre di prendere il sopravvento sullo Spirito. Ed è per questo che non riusciamo a risorgere. Non riusciamo a risorgere perché cediamo il passo alla materia. Poiché proveniamo dalla materia, è facile tornare ad essa. E tutte le nazioni cristiane si sono dedicate allo sviluppo materiale, all’identificazione con la materia, non alla sublimazione della materia. Il motivo per cui abbiamo fallito è che la materia è diventata molto importante per noi. Siamo molto identificati con la materia, con il nostro corpo, con tutto ciò che è materiale. Ci si preoccupa tantissimo delle cose materiali. Ciò che noto è che l’intera cultura è diventata materialista; e, nonostante se ne provi assoluta vergogna, si persiste in quel comportamento così vergognoso e degradante Read More …

Shri Mahaganesha Puja (Inglese/Marathi) Ganapatipule (India)

(SOTTOTITOLI DA REVISIONARE) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Mahaganesha Puja Ganapatipule (India), 1 Gennaio 1986 Oggi ci siamo riuniti tutti qui per rendere omaggio a Shri Ganesha. Ganapatipule ha un significato particolare perché qui lui diventa Mahaganesha. Colui che è Ganesha nel Muladhara, diventa Mahaganesha nel Virata, cioè nel cervello. Ciò indica che esso (cervello, ndt) è la sede di Shri Ganesha. Significa che Shri Ganesha governa da lì il principio dell’innocenza. Come ben sapete, è situato nella parte posteriore (della testa, ndt), nella regione del talamo ottico, di quello che è chiamato lobo ottico. Ed è colui che conferisce innocenza allo sguardo. Quando egli si incarnò come Cristo – il quale risiede a livello della fronte, nell’Agnya – disse molto chiaramente: “Non avrete occhi adulteri”. È un’affermazione molto sottile poiché la gente non comprende il significato della parola adulterio. Adulterio significa impurità in genere. “Non avrete” nessuna impurità nello sguardo. È  molto difficile. Anziché dirvi di prendere la realizzazione e purificarvi l’Agnya posteriore, egli disse molto concisamente: “Non avrete occhi adulteri”. E la gente pensò che fosse impossibile. Poiché a Cristo non fu permesso di vivere a lungo, in realtà la sua vita pubblica si limitò a soli tre anni e mezzo. Quindi, la sua affermazione per cui i vostri occhi non dovrebbero essere adulteri, ha notevolissima importanza. Quando vi è innocenza, non esiste adulterio: ossia, non esiste impurità. Ad esempio, mediante Read More …

Puja di Pasqua (Inghilterra)

Puja di Pasqua, Londra, 8 Aprile 1985. Buona Pasqua a tutti! Celebriamo la Pasqua per mostrare come Cristo abbia resuscitato se stesso. Lo Spirito, che è il Cristo, deve riemergere, risorgere dalle manifestazioni materiali del Divino stesso. La materia è manifestata perchè noi stessi l’abbiamo creata. In effetti noi non siamo nati dalla materia o dal corpo, ma ci siamo attaccati. La desideriamo, la vogliamo possedere. Qualsiasi cosa voi desideriate, questa  si sosterrà da sè, a causa del vostro desiderio. Infatti voi ora siete sul palcoscenico. Se volete sostenere la materia e considerarla come prioritaria, questa non cesserà di esistere, permarrà, non potrà scomparire. L’idea che la materia possa sostenervi meglio o piu’ a lungo deve uscire dalle vostre menti. Il Cristo si innalzò al di sopra della materia. Uscì dalla tomba, simbolo della materia, che lo teneva rinchiuso. Questa tomba deve essere aperta dal nostro potere spirituale. Gettate via la pietra che ricopre questo sepolcro! Uscite e alzatevi in piedi, fuori di esso! Questo è il messaggio della Resurrezione del Cristo. Questa tomba ce la siamo creata da soli, perchè abbiamo permesso ad altra gente di dominarci. Gli abbiamo permesso di costruirci questi sepolcri. Gli abbiamo permesso, con la nostre paure, di seppellire il Cristo dentro di noi. Ma il Cristo deve risorgere. Con i nostri condizionamenti, le nostre paure, le nostre sbagliatissime idee sulla gentilezza, sulla bontà e sulla compassione noi creiamo il nostro mondo materiale. Alla luce dello Spirito potete riconoscere che ciò che si pensa sia Read More …

Shri Gesù Puja (Inghilterra)

(12/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Shri Gesù Puja  Hounslow, Londra (GB), 23 Novembre 1984 Ieri è stata per tutti noi una bellissima giornata, ed io ho parlato di qualcosa di livello diverso. Abbiamo parlato sempre di cose terrene e queste cose, a volte, sono molto…pensiamo siano molto importanti. Ma, quando ieri vi ho parlato, spero che abbiate capito tutti che adesso dobbiamo addentrarci in un regno diverso, in una comprensione più sottile di Sahaja Yoga. Prima ci preoccupiamo delle famiglie, dei figli, dell’andamento familiare; poi dei matrimoni. Queste questioni si sono presentate una dopo l’altra e siamo stati coinvolti in tutte queste piccole cose insignificanti. Poi ci siamo preoccupati anche della gestione degli ashram: dei problemi dell’ashram, di ciò che si faceva, di come affrontare i problemi, dei problemi creati dalle persone. In quel modo la nostra natura umana ha iniziato ad acquisire una comprensione più sottile. E inoltre ci siamo anche resi conto che siamo benedetti da Dio, che c’è qualcosa di grande che provvede sempre a noi, una Forza superiore, un’attenzione speciale su di noi. Questo è ciò di cui ci siamo resi conto. Oggi spiegavo come avviene che ci rendiamo conto che Dio ci aiuta anche. Qualsiasi problema è un effetto di qualche causa. Mona mi ha scritto in una lettera che, mentre guidava in autostrada, l’auto è sfuggita al suo controllo e il freno non funzionava. Stava arrivando Read More …

Puja di Pasqua, Perdono (Inghilterra)

(04/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Perdono” “Tempio di tutte le fedi”, Londra (GB), 22 Aprile 1984 È molto gratificante vedere così tanti di voi stabilizzati in Sahaja Yoga e sprizzanti gioia. Che Dio vi benedica tutti. [Conversazione con uno yogi per sistemare il microfono: Shri Mataji: Puoi avvicinarlo un po’? Penso si sentano delle voci. Un po’ più vicino. Un po’ alto il volume, perché tutti devono sentire. Yogi: Potete alzare il volume? Shri Mataji: Dovreste – non stanno registrando il video? È lì. Yogi: Sì. Shri Mataji: Ma perché non alzarne il volume? Va bene? Yogi: Sì… Yogi 2: Sì, però Madre ha detto che tutti dovrebbero sentire. Shri Mataji: Va bene. Ora. Bene. Tienilo tu, io lo prenderò fra un po’. Grazie. Dovrebbe stare così? O così?] Oggi celebriamo la resurrezione di Cristo. Con essa dobbiamo celebrare anche la resurrezione degli esseri umani, dei sahaja yogi che sono stati fatti risorgere come anime realizzate. Con questo, dobbiamo comprendere che entriamo in una nuova consapevolezza. Cristo non aveva bisogno di entrare in nessuna nuova consapevolezza; Egli è dovuto venire per mostrare a questo mondo, ancora una volta, che voi siete la vita eterna, che conducete una vita spirituale ed essa non muore mai. Dovete ascendere a questo nuovo regno che è il regno di Dio Onnipotente, quello che chiamate il Regno di Dio. Ed Egli disse Read More …

Shri Buddha Puja (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Buddha Puja Brighton (UK), 26 Maggio 1983 [Mentre parla, Shri Mataji sta decorando Lei stessa la noce di cocco del puja con la svastica, ndt) Questa volta non pioveva e siamo andati al mare a Melbourne. Ho detto che sarebbe stato fantastico andare a Melbourne; e siamo andati al mare ed io ho modellato un Ganesha (con la sabbia, ndt) e loro hanno fatto uno Shiva ed hanno adorato… e lì hanno fatto anche una Kundalini. E, sapete, poi hanno pregato ed è piovuto, piovuto e piovuto. Ha diluviato, sapete, a catinelle, a catinelle. Non avevo mai visto una pioggia così prima, pioveva a catinelle; e in un giorno dieci centimetri di pioggia a Sydney, riuscite a crederci? Dentro c’era il puja del mio compleanno, e fuori pioveva a catinelle. C’era la siccità, sapete, ed erano molto spaventati. Yogi: Abbiamo sentito dire che l’intero tendone è crollato, Madre (Shri Mataji ride), a causa di tutta quella pioggia. Ce lo ha raccontato Robert, Madre. Shri Mataji: E, sapete, i sahaja yogi si sono divertiti molto, per il tiro giocato (dalle deità, o dagli elementi, ndt). E poi il fiume è straripato entrando in tutti i pub e altro, sapete, spazzando via tutto. Ed è entrato in questi luoghi trascinando con sé bottiglie e quant’altro. E tutte le bottiglie… c’erano alcune bottiglie vuote che galleggiavano, bottiglie di plastica che galleggiavano Read More …

Programma Pubblico, Agnya Chakra New Delhi (India)

Agnya chakra. Delhi (India), 3 Febbraio 1983. Oggi impareremo alcune cose di quel centro che si chiama Agnya. L’Agnya chakra è situato nel punto d’incrocio del chiasma ottico. I nervi che collegano gli occhi tornano indietro in direzioni opposte e proprio lì dove essi si incrociano è posto questo centro sottile. L’Agnya è in diretta connessione con gli altri centri che si trovano lungo il midollo allungato ed ha due “petali”. Il suo aspetto fisico si manifesta attraverso gli occhi e nella parte posteriore della testa, lì dove c’è una certa protuberanza. Ora, per quelli che parlano di “terzo occhio”, questo è il terzo occhio. Abbiamo dunque due occhi con i quali normalmente vediamo, ed un terzo, più sottile, attraverso il quale è pure possibile vedere.. Se vedete questo occhio vuol dire che ne siete discosti. Per esempio, se vedete i vostri occhi fisici vuol dire che state guardando una vostra immagine riflessa, non la realtà. Se vedete una qualunque cosa, vuol dire che dirigete il vostro sguardo verso di essa. Dunque, quelli che dicono di vedere un altro occhio, per esempio gente che prende LSD o roba del genere, effettivamente lo vedono. Per il fatto che lo vedono pensano sia aperto. In realtà ne sono molto distanti, ecco perché possono vederlo. Se andate ad un livello sopraconscio sul lato destro, o ad un livello subconscio sul lato sinistro, potrete vederlo. Ma in Sahaja Yoga voi dovete vedere “attraverso” questo occhio. Come nel caso di una finestra: potete vederla, ma Read More …

Programma Pubblico, Cuore, Vishuddhi, Agnya, Sahasrara (Inghilterra)

(SOTTOTITOLI DA REVISIONARE) S H R I  M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Cuore, Vishuddhi, Agnya, Sahasrara – Diventare la Conoscenza Programma Pubblico  Derby (Inghilterra), 11 Luglio 1982 Sono felice che il Dr. Warren abbia potuto spiegarvi i chakra di cui vi ho parlato ieri, poiché in una breve conferenza non si possono trattare tutti gli aspetti. Se otterrete la realizzazione e progredirete bene, allora potrete ascoltare le mie registrazioni, che sono centinaia, e riuscirete a capire che la conoscenza è vasta come l’oceano. Come vi ho detto ieri, quando voi ottenete l’illuminazione, diventate la conoscenza. È  un’affermazione molto confusa; la gente non comprende cosa significhi “diventare la conoscenza”. L’altro giorno un signore è venuto da me e mi ha detto: “Il mio guru mi ha già dato la conoscenza”. Ho chiesto: “In che modo?” “Perché mi ha detto: “Ti ho dato la conoscenza”. Ed io: “Ma come può essere conoscenza? Perché credi che lui ti abbia dato la conoscenza?” Ha risposto: “No, Madre, mi ha toccato la fronte ed io ho visto una luce”. Ed io: “Tu però puoi vedere la luce anche in altri modi. Cosa significa che hai ottenuto la conoscenza?”. Allora ci ha riflettuto ed ha chiesto: “Che cosa dovrebbe accadere al momento di ottenere la conoscenza?” Gli ho risposto: “Vedi, la persona seduta vicino a te è un sahaja yogi. Lui sa che cos’è la Kundalini, e sa anche come risvegliare la tua Kundalini. Read More …

Puja di Natale Chelsham Road Ashram, London (Inghilterra)

(12/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja di Natale  Chelsham Road Ashram, Londra (UK), 25 Dicembre 1981 [La registrazione ha inizio con le carole di Natale cantate dai sahaja yogi] Volevo essere con voi il giorno di Natale. Non era mai accaduto prima, (ma) è capitato che io dovessi essere qui con voi oggi e per il Capodanno. L’anno prossimo deve accadere, spero, qualcosa di buono, deve arrivare un po’ di fortuna. Il lavoro di Cristo è stato davvero unico, è stato qualcosa di davvero unico. Tutto è stato architettato in modo che Egli nascesse in un luogo molto, molto umile, poiché venne per insegnarci l’umiltà. Il termine inglese ‘insegnare’ (teach, ndt) significa parlare di qualcosa, spiegare qualcosa. Ma quando io dico insegnare, intendo dire creare, attivare l’umiltà. In effetti, Egli venne su questa terra innanzitutto per creare uno spazio in noi, a livello dell’Agnya chakra, eliminando gli ostacoli dell’ego, le barriere dell’ego. A quel tempo dovette parlare di umiltà poiché governavano i romani che erano molto arroganti, molto rudi, rozzi, sottosviluppati, per niente evoluti, dovremmo dire, come alcuni animali nati e successivamente espulsi dal processo evolutivo in quanto inutili, troppo aggressivi o di dimensioni esagerate o qualcosa del genere. I romani erano così. Se osservate il loro corpo, come talvolta viene raffigurato anche adesso, troverete che non sembrava un corpo umano, ma assomigliava a quello di qualche animale; i muscoli e tutto Read More …

Programma Pubblico: Cuore, Vishuddhi, Agnya, Sahasrara New Delhi (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Cuore, Vishuddhi, Agnya, Sahasrara Programma Pubblico Delhi (India), 9 Febbraio 1981 Vi ho parlato del Void nel nostro corpo, chiamato Bhavasagara [Hindi], Bhavasagara nel nostro linguaggio di Sahaja Yoga. Oggi dobbiamo comprendere gli altri chakra che sono al di sopra del Bhavasagara. La volta scorsa vi ho detto come, seguendo dei guru sbagliati e danneggiando il vostro principio del Guru, si abbiano problemi allo stomaco. Anche comportamenti estremi nei confronti della religione, il vostro fanatismo, creano problemi che possono sfociare in malattie come il cancro. Anche persone che hanno altri comportamenti estremi, che diventano molto aride a causa della loro iperattività sul lato destro, che sono prive di sentimenti per la famiglia e la trascurano, che non hanno rapporti normali con le proprie mogli, possono sviluppare problemi allo stomaco. Non vi ho parlato prima di questo chakra, il Nabhi, che è il regolatore di velocità in noi. Credo di aver detto qualcosa al riguardo. Questo è uno dei più importanti chakra dentro di noi e, prima di esaminare altri chakra, penso di dover spiegare in che modo la nostra milza venga danneggiata e si abbiano problemi come il cancro del sangue, una malattia molto comune oggi in Occidente, e che sta invadendo a gran velocità anche il nostro paese. [Hindi] Questo è … Non ne ho parlato a voi, ma l’ho spiegato ad altre persone. Dunque, la milza crea Read More …

Puja di Pasqua London (Inghilterra)

(04/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja di Pasqua Il significato della Pasqua Dollis Hill Ashram, Londra (G.B.), 6 Aprile 1980 (…) Oggi parlavo con un ragazzo musulmano il quale mi ha detto che Maometto non era un’incarnazione. “Allora cos’era?”. “Era un essere umano, ma Dio gli aveva concesso poteri speciali”. Questa è un’ottima cosa: infatti, se dite che era un essere umano, per gli esseri umani va benissimo (ritenere) che fosse un essere umano, che sia venuto sulla terra; così noi siamo allo stesso livello delle incarnazioni. Non è così. In questo modo non subentra il timore reverenziale e la shraddha, come la chiamate. Si inizia a pensare di essere alla pari con Cristo, alla pari con Maometto, alla pari con tutte queste deità. (…) Qui, ad esempio, la gente come gioca con la vita di Cristo! Si chiamano cristiani e non mostrano assolutamente alcun rispetto per la Sua vita. Egli ha parlato del divenire. Non ha parlato di tutte queste cose insensate. Inoltre, non mostriamo alcun rispetto. Non vi è alcun timore reverenziale nei nostri cuori per il fatto che Egli è Colui che ha creato universi dopo universi. E cosa siamo noi paragonati a Lui? Lo dominiamo come… Che ego hanno gli esseri umani! Simile a bolle. Naturalmente Egli era costituito del principio stesso di Brahma, dell’Amore Divino stesso, quindi non poteva essere ucciso. Per giunta dovette nascere dopo Krishna, Read More …

Il messaggio di Cristo e gli ostacoli che si incontrano nel mantenere la Realizzazione Caxton Hall, London (Inghilterra)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Il messaggio di Cristo e gli ostacoli che si incontrano nel mantenere la realizzazione 10 Dicembre 1979 – Caxton Hall, Londra Oggi è il giorno in cui abbiamo l’occasione di ricordare che Cristo nacque su questa terra come essere umano. Venne sulla terra per rendere la coscienza umana illuminata da una nuova comprensione, quella che vediamo realizzata nella consapevolezza di quegli esseri umani che sanno di essere lo Spirito e non il corpo. Il messaggio del Cristo consiste nella Sua resurrezione, cioè nell’insegnamento che noi siamo lo Spirito e non il corpo. Egli dimostrò, attraverso la Sua resurrezione, come ascendere al regno dello Spirito. Egli era già Spirito, perché era Pranava (vibrazioni divine, n.d.t.) era Brahma, era Mahavishnu – della cui nascita vi ho già parlato – e venne su questa terra con il corpo di un essere umano. Anche un’altra cosa voleva dimostrare: lo Spirito non ha nulla a che vedere con il denaro, come non ha nulla da spartire con il potere. Lo Spirito è onnipotente, onnipervadente. Eppure Gesù nacque in una stalla, non in un palazzo, né da un re ma da una persona normale, un falegname. Se siete un re – Badshah, come si dice in Hindi – allora nessuno è più grande di voi. Non è così? Significa che nessuno è più in alto di voi, che nulla vi può apportare decoro. Chiunque voi siate, siete il più in alto, tutte le cose mondane non sono altro che “erba secca”, Tranavat; Read More …

Shri Kundalini Shakti e Shri Gesù Cristo, 6° giorno delle celebrazioni di Navaratri (Hindi) Mumbai (India)

(03/2021 traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Kundalini Shakti e Shri Gesù Cristo 6° giorno delle celebrazioni di Navaratri Hinduja Auditorium, Mumbai (India), 27 Settembre 1979 [Traduzione dall’hindi] Il tema “Shri Kundalini Shakti e Shri Gesù Cristo” è molto affascinante e interessante. È un argomento completamente nuovo per la gente comune, poiché nessuno ha mai cercato prima d’ora di stabilire una connessione tra Gesù Cristo e Shri Kundalini Shakti. Sull’albero della religione del Virata, santi di vario genere sono sbocciati come fiori in molti paesi e con diversi linguaggi. Soltanto il Virata può conoscere le relazioni che intercorrono tra questi meravigliosi fiori i quali, ovunque siano andati, hanno diffuso la dolce fragranza della religione. Ma neppure le persone vicine a questi santi sono riuscite ad afferrare il significato di quella fragranza. È perciò inutile aspettarsi che la gente comune comprenda le relazioni esistenti tra un santo e l’Adi Shakti, la Madre Primordiale. Voi sareste in grado di sperimentare o comprendere il mio punto di vista se foste in grado di raggiungere il piano dal quale io vi parlo. Al momento, però, non avete la preparazione necessaria per comprendere se quello che vi sto dicendo sia la Verità oppure no. In altri termini, non siete ancora preparati per capire cosa sia la Verità. Fino a che non sarete in grado di capire il significato del Sé, il corpo fisico rimarrà imperfetto e non Read More …

Programma Pubblico, Agnya Chakra Caxton Hall, London (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Agnya Chakra Programma Pubblico Caxton Hall, Londra (UK), 18 Dicembre 1978 Oggi parliamo del sesto chakra chiamato Agnya chakra. Agnya: la parola gnya significa conoscere. Gnya è conoscere. Ed A significa il tutto. Agnya chakra ha anche un altro significato. Agnya: agnya significa obbedienza oppure ordinare. Può significare entrambe le cose. Dare ordini a qualcuno è un agnya e chi obbedisce all’ordine è un agnyakari, colui che esegue l’agnya. Questo sesto chakra è stato creato nell’essere umano quando quest’ultimo ha iniziato a pensare. Il pensiero è l’espressione di un linguaggio. Se non si ha un linguaggio, non si può pensare. Ciò non significa, però, che se non possiamo esprimerlo, non ci giunga alcun pensiero. Non significa che non esista alcun processo di pensiero che agisce in noi. Ma a quello stadio sottile, i pensieri che ci arrivano non sono sotto forma di linguaggio, di conseguenza non ci vengono comunicati. Ecco perché, se non abbiamo un linguaggio, non possiamo comprendere ciò che pensiamo. È per questo motivo, dovete averlo visto, che i bambini non possono comunicarci ciò che vogliono, perché non sanno esprimerlo. Sentono uno stimolo nello stomaco e magari vogliono chiedere acqua o altro, ma non sanno dircelo. Ed è per questo che non riescono a pensare a ciò che devono dire. Ma in seguito, quando iniziate a pensare e a tradurre il pensiero in linguaggio, questo linguaggio viene Read More …