La necessità della meditazione (Hindi), Preghiera a Dio onnipotente

Mumbai (India)

Feedback
Share
Upload transcript or translation for this talk




SHRI MATAJI NIRMALA DEVI

La necessità della meditazione (Hindi)

Preghiera a Dio onnipotente

Mumbai (India), 9 Febbraio 1975





In Sahaja Yoga c’è una cosa molto importante per migliorarsi, per crescere, bisogna meditare. E’ molto importante, anche se non fate nient’altro, se arrivate a stabilizzarvi nella meditazione, progredirete molto bene. Come vi ho già detto, è una strada nuova, collettiva. E’ vero che siete entrati in una nuova coscienza, ma se volete davvero approfondire il vostro yoga, dovete meditare. Molti mi dicono che non hanno tempo per la meditazione. Nei tempi moderni l’uomo ha un orologio per guadagnare tempo, ma non sa per che cosa guadagnarlo. Non sa che l’orologio che ha inventato deve essere per Sahaja Yoga. Un uomo mi spiegava che era per lui molto importante ed urgente andare a Londra per prendere l’aereo, mi domandava di utilizzare tutti i miei poteri, perché potesse giungervi. Gli chiesi allora: ”Perché avete tanta fretta di andare a Londra? Qual è il problema? Quale grande lavoro dovete andare a fare laggiù?” Mi disse: “Devo andarci, devo guadagnare tempo, è molto importante” Insistetti per conoscere il motivo della sua partenza, finì con il rispondermi che aveva una cena speciale, seguita da un ballo al quale avrebbe dovuto assistere.

Perché dovete sempre guadagnare tempo? Bisogna sapere che l’orologio che si porta al polso, non è là, che per Sahaja Yoga e per la Meditazione, non è che per questa ragione, che io porto l’orologio, altrimenti non metto mai l’orologio. Se una persona consacra tutto il suo tempo a Sahaja Yoga, questo non vuol dire, che non deve svolgere i suoi compiti a casa, per la sua famiglia o che non deve recarsi al lavoro. Potete fare tutto il vostro lavoro, restando in meditazione, potete farlo in meditazione perché ora vi ho fatto entrare in meditazione. Prima di fare qualunque lavoro, potete entrare in coscienza senza pensieri, voi avete la conoscenza completa del lavoro che state per compiere e sentite la gioia che deriva dal compiere il vostro lavoro. Non è che una questione di comprensione, ma la gente non comprende, è per quello che non trova mai tempo per la meditazione. Si sarà sorpresi nel vedere, che il bisogno di sonno diminuisce e che si entra in meditazione. Anche durante il sonno si può essere in meditazione. Non si tratta di sacrificare o diminuire qualcosa, ma le nostre priorità cambiano. Le cose che erano importanti prima, non hanno più la stessa importanza nella nostra vita e le cose che non erano importanti per noi, ricevono molta più attenzione da parte nostra.

Per la meditazione, bisogna prestare attenzione ad una cosa, lo strumento che deve emettere il suono della meditazione, deve essere ben accordato, voi non siete ne lo strumento, ne il suono, ma siete al contempo, l’autore e l’ascoltatore del brano musicale. Voi siete il maestro che utilizza lo strumento, dunque se non è accordato, è vostro dovere ripararlo, se lo strumento non è in buono stato, non ci sarà bellezza nella vostra vita.

Per me è una cosa molto grande vedere un Sahaja yogi meditare in tutta tranquillità. Vedo alcuni Sahaja yogi approfondirsi rapidamente nel loro yoga, mentre altri, sono ancora a livello superficiale. Non voglio dire che tutti i Sahaja yogi, possono raggiungere lo stesso livello di profondità, ma tutto ciò che si può fare, bisogna farlo in questo modo. Tutto ciò che si può fare per la vostra evoluzione, per Sahaja Yoga, con tutto il beneficio che ne può derivare, bisogna cercare di farlo in questa vita.

Vedo molte persone che parlano di cose inutili, non parlano della loro scesa spirituale, del modo di purificarsi, di far aumentare la gioia dentro di noi. Quanto pensano? Uno dice questo, l’altro quello, non si deve fare questo o quello, è successo questo o quello….è un comportamento da Sahaja yogi?

Quando voi beneficiate della più forte arma, che è la coscienza senza pensiero, non dovreste utilizzarla al massimo? Sapete che in ogni momento potete guadagnare, progredire, ma in ogni momento potete anche perdere tutto. Cercate di comprendere dunque l’importanza di ciascun istante, vi ho mai chiesto di sacrificare qualcosa, di attaccarvi a qualcosa? Non è che un’illusione, è la vostra mente che vi proietta in questa illusione e dite che dovete sacrificare la vostra famiglia, Io stessa, ho sacrificato la mia famiglia? No, allora  come potrei chiedervi di farlo?

Voi sapete che Io lavoro molto, ben più di voi, ma non sono mai stanca, perché voi siete la mia fonte di gioia, quando vi vedo, sono contenta, mi sento veramente molto felice.

Cercate di cambiare le vostre priorità, mettete la vostra attenzione sulle cose importanti, non voglio dirvi che dovete sedervi a meditare per 24 ore, ma cercate di stabilizzare la vostra posizione, ecco quello che voglio dirvi, cercate di fissarvi al vostro livello, di migliorarvi e di conservare la vostra posizione, il vostro piano, è per questo che alcuni progrediscono bene ed altri no. La maggior parte di voi  sono già guariti dai loro problemi fisici, dalle loro malattie, ma altri hanno ancora problemi emozionali, mentali, psichici.

Cercate di dimenticare tutto questo. Ricevere la propria Realizzazione è il diritto di ciascun essere umano, è un suo diritto di nascita, perché è Sahaj, cioè, nato con voi. Ma bisogna meditare ed anche meditare in collettività, è il lavoro di Dio che è cominciato e dovrà terminare. Cosa volete che importi se ci sono dieci persone di più o di meno, invece di avere mille persone inutili, sarebbe meglio averne dieci buone. E’ molto importante per Sahaja Yoga che voi cerchiate di essere una di queste dieci persone che fanno il lavoro di Sahaja Yoga con amore e che ne sentono la gioia, è un progresso interiore e non esteriore, ed Io conosco il livello di ciascuno di voi. Siete voi stessi la causa dei vostri blocchi, nessuno può frenare il vostro progresso, nessuno al mondo può fermarvi con mantra o tanta. Se siete sinceri con voi stessi, capirete perché una certa persona parla in un certo modo, saprete immediatamente che ha un blocco, altrimenti non parlerebbe in quel modo. Questa persona esercita una cattiva influenza, dunque non si deve simpatizzare con lui anche se è vostro marito o vostra moglie, non avete bisogno di litigare o discutere, si correggerà da sola.

Sapete anche che, se voi stessi avete un blocco, potete sbloccarvi facendo un gesto della mano, le deità di cui vi ho parlato, sono risvegliate nelle vostre dita e nel palmo della mano, ma è molto importante che queste deità che sono risvegliate, non siano insultate in alcun modo. Bisogna quindi prendersi molta cura delle proprie dita, bisogna venerarle, bisogna utilizzare mani in modo che esse siano venerate. Le persone devono dire a se stesse: “Sono le mani da cui cola la piena del Gange” Infatti è il fiume Gange stesso che cola dalla vostre mani, sono le vibrazioni che purificano il Gange, che lo rendono Sacro. Il Paramchaitanya che dirige l’Universo, cola attraverso di voi, dunque i piedi e le mani attraverso le quali passa questa l’energia devono rimanere puri. Non dico di lavarle esteriormente, ma tutto il lavoro che realizzate con le mani deve essere fatto in tutta bellezza e con molto amore. L’amore è una cosa molto grande. Progredite con la meditazione, è il solo obiettivo che dovete raggiungere, il resto verrà da solo.

Se alcuni di voi cominciano a pensare “sono io che faccio le cose”, sapete tutti che lascio la mia maya agire su di voi e molti ne hanno già subito le conseguenze. Ve lo ripeto molto chiaramente, non bisogna pensare “Ho fatto questo, ho fatto quello”, si deve dire che il lavoro si sta compiendo. In qualche modo, dovete diventare Akarma (testimoni distaccati dal vostro lavoro) Ad esempio, il sole non dice mai “Sono io che vi dò la luce” perché è perennemente collegato con Dio Onnipotente e questa importante Energia, può passare attraverso lui. Allo stesso modo, vi è un’energia molto sottile che esce da voi, perchè siete uno strumento molto sottile, non siete uno strumento come il sole, ma uno strumento speciale, molto sottile. Le onde di energia che colano da voi, vi daranno senza dubbio un’esperienza molto speciale, ma non soltanto a voi, anche ad altri. Questa energia, rimetterà in ordine gli strumenti degli altri e tutto ciò con amore.

E’ un’energia d’amore e non trovo le parole per spiegare questa energia straordinaria. Se volete riparare una macchina, basta trovare il modo affinché questa si muova, ma la macchina umana non può essere riparata che con l’amore, perché l’uomo è ferito e la ferita è molto profonda. L’umanità intera è infelice, questa ferita non può essere curata che con l’amore, l’amore non è altro che le vibrazioni che colano dalle vostre mani.

Molte persone mi dicono: “Ho un blocco, le vibrazioni non colano più dalle mie mani” se siete sempre collegati all’amore, le vibrazioni coleranno sempre da voi, perché esse non sono altro che l’Amore di Dio. Quale esperienza straordinaria! Quale momento straordinario! Volete sprecare tutto ciò, semplicemente perché non lo sostenete dal vostro cuore? Potete sapere tutto di voi stessi e se non comprendete qualcosa, sono sempre là per spiegarvi. Per aiutarvi.

Mi piacerebbe darvi un piccolo consiglio. Riflettete e vedete se meritate veramente la Realizzazione o no. Non è che perché  assistete alla meditazione, la meritate, ma solamente quando raggiungete la profondità. Per esempio, prendete un recipiente, più sarà profondo più potrà contenere dell’acqua, se non è profondo, qual è la sua utilità? Perché versarvi l’acqua?

Potete diventare più profondi durante la meditazione, quando verrà un pensiero e non vi identificherete con esso e lo guarderete da testimone, esso se ne andrà, entrerete in coscienza senza pensieri, entrate nell’Inconscio. Preciso: nell’inconscio e non nel subconscio. La vostra coscienza è dunque correlata al vostro inconscio, in quel momento sentirete il Paramchaitanya.

E’ la prima volta nella storia dell’umanità che potete sapere cosa succede dentro di voi e negli altri, attraverso questa nuova percezione che è la coscienza collettiva. Poche persone comprendono l’importanza della Realizzazione, mi dicono: “Se prendete denaro la gente ne capirà l’importanza, perché la gente comprende solo l’importanza del denaro” Il denaro è un boot, se pensate che prendendo denaro, voi comprenderete l’importanza della Realizzazione, allora sarebbe meglio che non comprendiate nulla. Dando denaro, non potete comprendere Sahaja Yoga, bisogna dunque, donare interamente voi stessi e ci avremo tutti guadagnato.

Si deve meditare in collettività, è imperativo, anche se non è che una volta al mese, bisogna recarsi là dove gli yogi meditano insieme. Potete organizzare dei gruppi, incontrarvi una volta nel corso della settimana, per poi riunirvi ogni tanto in grandi gruppi.

Come vi ho già detto, è il lavoro del Virata, l’Essere collettivo.

Come nel corpo ogni cellula deve essere risvegliata, più saranno risvegliate, più le lampade saranno accese.

Anche se meditate molto a casa, quando ritornerò in Inghilterra, vi accorgerete che non avete progredito molto, ma le sei, sette persone che venivano a meditare collettivamente, avranno progredito molto di più.

Nella meditazione, se i vostri occhi si contraggono, sappiate che avete un problema all’Agnya Chakra, non occorre sentirsi a disagio per questo. Se avete un problema all’Agnya Chakra, bisogna correggerlo, altrimenti la vostra gioia diminuirà. Se il vostro corpo si muove e non giungete a rimanere seduti tranquillamente durante la meditazione, sappiate che c’è un problema di Mooladhara Chakra. E’ una situazione più pericolosa, se c’è un problema al Mooladhara Chakra, bisogna risolverlo e tutti sanno come fare. Giungete ad imparare i diversi metodi di purificazione, ascoltando più volte le mie cassette, ma vi dico anche, che talvolta i “nuovi”, progrediscono molto più velocemente degli “anziani”, perché non è una questione di leggere o scrivere.

Se le vostre mani tremano, sappiate che c’è un grave problema al vostro interno. Per questo la tecnica migliore è lo Shoebeating. Avete visto ieri, come un uomo ha sentito una pesantezza eccezionale nelle mani ed ha cominciato a tremare davanti a me. Gli ho chiesto chi fosse il suo guru, e mi ha risposto: “Mr. Bhagavat” Allora gli ho domandato, cosa facesse questo Bhagavat, mi ha risposto che ha aperto un centro spirituale a Poona e che l’ha iniziato. “Qual è il motivo di tremare così?” gli ho chiesto, allora mi ha confidato di essere malato da sedici anni e che aveva perduto il lavoro, che era successo questo e quello. Gli ho dunque spiegato: “Non avete avuto saggezza, se egli fosse il vostro guru, non avreste dovuto subire tutto ciò” gli ho chiesto:”Quanto hai pagato?” “Finora cinque o seimila rupie” Gli ho risposto: “Avete contratto tutte queste malattie per cinque o seimila rupie?” Abbiamo allora Shoebittato questo Bhagavat ed il suo centro spirituale e quel signore ha smesso di tremare, era guarito. La maggior parte di voi era presente, ieri, quando tutto questo è avvenuto.

Bisogna quindi parlare molto chiaramente a queste persone, dire loro che hanno un problema, un blocco che devono curare, non bisogna prenderla a male.

Ho sottolineato che quando qualcuno conosce un problema, immediatamente una persona con lo stesso blocco, fraternizzerà, simpatizzerà con lui. Tutte le persone con lo stesso problema, si raggruppano. In effetti non bisogna fare così, queste persone devono evitarsi per quanto è possibile.

Vi sono anche persone che formano dei gruppi, è un errore molto grave, come le persone di uno stesso quartiere, ad esempio, dovete mescolarvi gli uni agli altri, è molto importante.

La seconda cosa, è che esistono tre categorie di persone. Le persone più anziane, i giovani ed i bambini. Per i bambini non c’è alcun problema, ma quelli delle altre due categorie, non devono sedersi separatamente, i giovani devono sedersi con le persone anziane e viceversa. E non si può condividere questo che nella collettività. Le persone anziane devono avere la saggezza, è molto importante, bisogna essere molto saggi, avere un cuore grande ed una personalità molto profonda. I giovani devono obbedire agli anziani, seguire i loro consigli, i giovani devono essere attivi. Se gli anziani sono rispettabili, essi saranno rispettati, ma gli anziani, devono essere rispettabili, ed i giovani, devono rispettarli.

Anche tra i Sahaja yogi, non si deve mancare di rispetto per nessuno, perché siete tutti come deità, tutto ciò potrete comprenderlo nella meditazione. Se cercate di comprendere qualcuno, con tutto il vostro cuore, vi accorgerete allora che, ad esempio, il suo Agnya è bloccato e che è per questo che gli succede quella cosa, o che il chakra del cuore è bloccato, ed il suono non può uscire in modo limpido dal suo strumento. Non dovete sentirvi male per questo, e quella persona non se la prenderà molto a male. Il fatto di prendere male le cose è un grande problema per noi, non dovete mai prendere male le cose che vi dico, lavoro sempre per il vostro bene più grande. Dovete capirlo una volta per tutte.

Prima di iniziare qualunque discussione, si deve vedere se si parla della nostra Kundalini. Dov’è, dove si è spiritualmente? Si sta progredendo? Le altre discussioni sono inutili. Quanto Dharma è risvegliato in noi? Quanto si gioisce dell’Amore di Dio? Solo queste sono le esperienza che bisogna condividere e le cose di cui bisogna prendersi cura. Tutto il resto è inutile. Per il resto, il silenzio è la migliore soluzione. Quando avremo dei Sahaja yogi di questo calibro, ci sarà un grande cambiamento, Sahaja Yoga deve essere riflesso da noi, se il Sahaja yogi riflette bene e se arriva ad utilizzare al massimo il suo potere di riflessione, non ci sarà più alcun problema.

Sahaja Yoga non può essere propagato altrimenti, ne con grandi organizzazioni, ne con i mantra, ne con la musica, ne con le canzoni, questo non funzionerà, tutto ciò non servirà a niente.

Quando entrate in meditazione, non dovete prestare attenzione ai rumori esteriori, anche se vi tappate le orecchie e se il vostro Sahasrara è completamente aperto, voi potete sentire, è per questa ragione che i bambini sordi, hanno cominciato a sentire dopo la Realizzazione. Questo succede se il vostro Sahasrara è pienamente aperto. I medici sanno che nella regione libica, esistono dei centri sottili, quando questi centri sono risvegliati, essi fanno lo stesso lavoro degli occhi, delle orecchie e degli altri organi del corpo.

Si sveglia il Sahasrara, che si prende cura di tutto il corpo. Per esempio, per l’odorato non avete bisogno del naso, potete respirare con il vostro Sahasrara, anche se tutto il vostro corpo è annientato, potete fare il lavoro con il vostro Sahasrara. Il vostro corpo continua ad abbellirsi, le malattie sono scomparse.

Per approfondire la vostra meditazione, una qualità essenziale è: si chiama innocenza. Essere come un bambino. E’ per questa ragione, avete potuto notarlo, che i bambini ricevono la Realizzazione molto presto.

Alle persone molto furbe, che credono di essere molto intelligenti, Dio dice: “Andiamo, mostrate la vostra intelligenza”. Questi non ricevono la Realizzazione. Bisogna essere innocenti, completamente. Cessate di fare del male a qualcuno o di metterlo in difficoltà: va contro l’innocenza. Se si ferisce il cuore di qualcuno, non si può essere innocenti. L’innocenza stessa vuol dire, essere come un fiore raggiante, che vuole solo dare il suo profumo al mondo. Non bisogna mai mettere gli altri in difficoltà.

Riconosco che talvolta, le persone, a causa della loro stupidità, prendono male le cose. Questo non è nulla, ma da parte nostra, non bisogna mai fare del male deliberatamente a qualcuno. Non avete l’interruttore dell’Innocenza, ho cercato di vedere se ne avete uno. Se ne avete uno, spingetelo e vedrete che il vostro Agnya sarà illuminato. Ma non avete l’interruttore dell’Innocenza, ne quello della Compassione, ne la pace; questi interruttori non sono ancora risvegliati in voi. Ma l’interruttore più facile da far funzionare è quello dell’innocenza, perché ad un certo momento, siete stati tutti molto innocenti, quando siete nati, quando siete stati molto piccoli.

Rimanendo in compagnia di bambini, si può acquisire innocenza, parlando con loro, si può acquisire innocenza. Le persone che diventano innocenti, diventano cittadini del Regno di Dio. In meditazione, semplicemente, cercate di vedere quanto, il vostro mentale vi sta prendendo in giro, come un asino che sta facendo uno stupido lavoro. Semplicemente guardate, se riuscite a stabilizzare la vostra Coscienza senza pensieri. L’innocenza è anche lo stato di Coscienza senza pensieri.

Ora meditiamo, non mediteremo a lungo, ma prima di entrare in meditazione, semplicemente guardate quale Chakra è bloccato, perché ora, dopo la Realizzazione, voi lo sapete molto bene, sulle dita, voi sapete quale dito vi pizzica. Quando mettete un bandhan sulle dita che pizzicano, questi si sbloccheranno. Se ci sono troppi pizzicori sulle dita, scuotetele ed andrà meglio, questo lo sapete, mettete un bandhan.

Ma cercate di rimanere in Coscienza senza pensieri e mantenete la vostra attenzione nel Sahasrara. Se ci sono dei nuovi, tra voi, si deve vedere se hanno ricevuto la Realizzazione o no, e vedere quali sono i loro problemi, i loro blocchi ed aiutarli. Tutti questi problemi sono esteriori, mettete un bandhan facendo questi gesti, è una grande Arresa. L’Energia viene da due lati, sinistro e destro del simpatico, facendo questi gesti, potete attivare il vostro parasimpatico, ma le mani dovrebbero essere risvegliate. Se non sono risvegliate, non si può attivare il parasimpatico. Risvegliate vuol dire, che su tutte le vostre dita, sentite la brezza fresca che cola dolcemente, lentamente.

Nella meditazione, se sentite questa brezza fresca e se siete in coscienza senza pensieri, voi avanzate. E’ come se foste un aereo, non sapete dove andate, ma arrivate da qualche parte. Finchè Io sarò là, i Sahaja yogi devono attivamente partecipare a tutti i programmi e progredire, ed anche dopo la mia partenza, non dovete allontanarvi dalla collettività. Se parlate di cose inutili, state sprecando il vostro tempo. Quando qualcuno parla di cose diverse da Sahaja Yoga, o di cose esteriori, bisogna fermarlo. Non si deve parlare di cose esteriori, ma sempre di cose interiori. Cercate di pulire i vostri Chakra, non si deve aver vergogna. I blocchi vengono dall’esterno, dunque con coraggio, bisogna pulirsi e liberarsene. Se avete pizzicori sulle dita, toglieteli. Talvolta, anch’Io ho pizzicori sulle dita, se non si tolgono, cos’altro fare? Conoscete anche gli altri mezzi per pulire i vostri Chakra nella meditazione, e non bisogna prendersela a male. Se dico a qualcuno che si deve bagnare i piedi nell’acqua e pulirsi, che male c’è in ciò? E’ una pulizia, le persone si sentono tutte ferite, pensano: “Cosa mi sta dicendo Shri Mataji?” Anche i grandi santi fanno questo lavoro, forse non lo sapete (Madre cita una frase di Kabir in cui egli dice che anche lui fa questo lavoro). Dunque, perché vi sentite feriti? Se dico a qualcuno di portare una matka, si sente ferito, e dopo porta una grande matka.

Le chiacchiere inutili, le idee stupide, bisogna sacrificarle, bisogna essere come un bambino, ma non essere infantile.

Ora si medita.

Sedetevi, come vi ho già detto, innanzi tutto riempitevi di Amore, sapete che Io sono vostra Madre, cercate di riconoscere completamente che sono vostra Madre e ciò significa che dovete sentirvi completamente sinceri. Non ci sarà alcun problema. Mettete le vostre mani verso di Me, chiudete gli occhi dolcemente e osservate i vostri pensieri, andrete in Coscienza senza pensieri, non avete nulla da fare. Dal momento che siete in Coscienza senza pensieri, entrate nell’interiorità.

Innanzitutto decidete fermamente dentro voi stessi che da oggi in poi, non farete del male a nessuno e chiedete a Dio di perdonare tutti coloro che ci hanno fatto del male e di perdonare anche voi stessi, per aver fatto del male a molti.

Tutto quello che domanderete, Dio lo farà. Se voi chiedete:

“Dio ti prego, dammi la pace” Egli vi darà la pace

Le vostre preghiere ora hanno significato, perché si è uniti a Dio.

“Dammi l’Amore, perché io possa amare il mondo intero, dammi la dolcezza”

Tutto ciò che domanderete, Egli ve lo concederà. Non domandate altre cose. Domandate per voi stessi:

“Tienimi ai tuoi Piedi, mantieni le mie qualità nel Tuo Oceano, togli tutto ciò che è impuro dentro di me”

Tutto ciò per cui pregherete Dio, vi arriverà.

“Rendimi grande, dammi la saggezza, dammi la Tua saggezza, mostrami la Tua Conoscenza, dona il benessere al mondo. Che l’amore regni nel mondo intero, che il mio corpo sia utilizzato per questo, che la mia mente, lavori per questo, che il mio cuore, serva a questo”.

Pensate alle cose più belle e domandatele a Dio, chiedete tutto ciò che è bello. Domandate le cose buone e le avrete. Anche se domandate le cose brutte, Egli ve le dona. Le cose inutili, ve le dona pure.

Tuttavia, non chiedete in modo superficiale, ma dalla vostra interiorità.





Preghiera all’Onnipotente (inglese)

Dovete pregare Dio e chiedergli quello che volete. Chiedete “Completa soddisfazione nel mio cuore, gioia nel mio cuore, beatitudine nel mio cuore, così che il mondo intero diventi beato”

“Dammi Amore, Amore che mi permetta di amare il mondo intero, e che il mondo intero diventi uno nell’Amore”

“Dai la salvezza all’intera umanità che sta soffrendo”

“Prendime ai Tuoi piedi”

“Purificami con il Tuo Amore”

Ora vedete se c’è Dio o meno? Potete sentirLo dentro di voi. Lui vi ascolta. Lui vi capisce. Lui è la Gloria di tutta la Gloria. Vi ama, vi protegge, vi guida. Vi ha creato per rivelare il Suo amore, ma accettatelo.

Ogni volta che un pensiero arriva, voi pregate e vi muoverete fra le onde di quell’oceano che è la mente inconscia, che comincia con la consapevolezza senza pensieri.

Se non potete diventare senza pensieri, pregate: “Perdonami per quello che ho fatto e perdona coloro che mi hanno fatto del male”.