Lettera in occasione del Guru Purnima

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S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I

Lettera ai sahaja yogi in occasione del Guru Purnima

Anno 1977

(dalla rivista “Anant Jeevan”, luglio 1979)





Miei cari Figli sahaja yogi,

Sono felice di apprendere che celebrerete il Guru Purnima il 1° Luglio.

È molto difficile essere una madre e un guru.

Madre è il Guru dei Guru. Madre deve essere un Guru per i propri figli ma non svolge questa funzione come fa un Guru. Lei riduce la distanza tra sé e i suoi discepoli trattandoli come figli, come parte integrante di sé.

Ma, oh! Figli miei, voi siete veramente nati dal mio Sahasrara. Vi ho concepiti nel mio cuore e vi ho fatti rinascere attraverso il Brahmarandhra. Il Gange del mio amore vi ha condotti nel reame della consapevolezza collettiva.

Questo mio amore è troppo grande per il mio corpo umano. Esso vi nutre, vi calma e vi infonde sicurezza. Gradualmente schiude la vostra consapevolezza alla beatitudine e alla gioia.

Ma questo amore vi corregge e vi rettifica anche. Vi guida e vi indirizza. Rivela se stesso nella forma della vera conoscenza.

Assorbe i vostri traumi e vi deposita come una foglia che scivola sulla dura superficie della verità. Vi rafforza affinché esaudiate le vostre aspirazioni di assurgere ad altezze spirituali.

Dopo tutto, cos’è il principio del Guru? È quell’aspetto di questo Amore Divino che guida e mette in guardia, che vi indica ciò che si deve e non si deve fare. Poiché se gli esseri umani falliscono diventano Rakshasa e Danava, e questo è un dato di fatto.

Tutte le vostre antiche scritture cantano le lodi delle incarnazioni dei Guru. Di Dattatreya, l’innocenza dal triplice aspetto che guida il sentiero del Dharma. Vi sono dieci Dharma fondamentali dell’essere umano e devono essere osservati, rispettati e identificati con tadatmya[1].

Non esistono compromessi, ma l’intelligenza umana procura idee a causa delle quali le società umane versano in condizioni orribili. Il gioco della mente ci induce al peccato e si diventa insensibili al peccato.

Oggi voglio che decidiate di diventare tutti ASSOLUTAMENTE Dharmici. È difficile essere Dharmici. La società e l’ambiente circostante vi costringono ad essere adharmici. Voi siete nati nell’innocenza ma in seguito scendete in continuazione a compromessi e accettate modelli adharmici come normali.

Per un sahaja yogi è difficile essere adharmico. Se prova a fare qualcosa di sbagliato viene corretto dalle vibrazioni. Ma se continuate a sopprimere la vostra coscienza risvegliata, siete liberi di farlo e annullare così tutte le vostre possibilità di ascesa.

Questa volta vorrei sottolineare un aspetto: “Non commettere adulterio” “paradareshu…”. Cristo andò oltre dicendo che non dovreste avere cuore o mente adulteri poiché siete realizzati. Il vostro modello di comportamento si muove dall’interno verso l’esterno. Fate introspezione.

Non confondete la vostra lussuria con l’amore. Ho udito prostitute cantare il canto d’amore della separazione. Sono loro che creano il tormento della separazione per una Gruhalakshmi e agiscono come fossero quelle tormentate. State attenti a non fare e non stare ai giochi dell’adulterio. Il peccato diventa sempre più sottile con l’artificiosità.

Rispettate la vostra istituzione del matrimonio. Le donne devono essere Gruhalakshmi. Per prima cosa devono essere devote e assolutamente fedeli. In secondo luogo devono essere venerate come una Gruhalakshmi. Questo è il doppio significato di Yatra naryestu pujyante (ossia: “Laddove le donne sono rispettabili e rispettate, risiedono gli Dei”, ndt). La parola pujyante indica colei che è venerabile ed è anche venerata.

In Sahaja Yoga dovete dimenticare il passato poiché siete stati bagnati nell’Amore Divino come bambini appena nati. La purezza di cuore espressa come fedeltà nel matrimonio per marito e moglie è la virtù che procura maggiore gioia e la più potente.

Quando capite la purezza della relazione ne gioite al massimo. Non confondete la vostra sensibilità alla gioia.

Vostra madre è una madre e una moglie è una moglie. Qui in Occidente, tutto sta diventando una confusione. Ragazze molto giovani sposano uomini anziani e viceversa. È tutto un gioco di denaro. Se ne avete troppo, la stupidità diviene il modello della società. Diventano così ciechi da chiamarlo amore.

Questa stupidità è molto, molto pericolosa. Guardatevi da essa. Stabilizzate la vostra attenzione tenendo i vostri occhi sulla madre terra.

Così ottenete il bandhan amorevole della vostra Nani (ossia Nonna, la madre terra, ndt) e diventate liberi dalla schiavitù della vostra lussuria.

Può essere che qualche matrimonio non vada bene ma le eccezioni non dovrebbero creare un problema di massa. Dovrebbero sopportarlo per (il bene di) tutti.

Una volta che la cittadella della virtù inizi a crollare, l’intero edificio dei Sahaja yogi crollerà. E chi è a poter soffrire se non questa mente, che comunque non può toccarvi se siete nello stato di testimonianza?

Gioite della tragedia della vostra vita da testimoni e pensate a quale immagine da seguire create per gli altri. Rendetevi conto di quale sia il ruolo di un sahaja yogi in questo mondo disturbato e autodistruttivo, così assurgete ad un nuovo ruolo.

Esistono altri Dharma, tutti molto importanti, meditate su di essi. Trovo il mio amore riflesso nei vostri occhi dharmici e splendenti.

Con tutte le mie benedizioni a tutti voi,

Per sempre vostra e ricordandovi sempre tutti

Vostra Madre – NIRMALA





[1] “L’unione essenziale” del sé con il Brahman; la conoscenza spirituale di non essere né il corpo né la mente, ma eterni.