Lettera ai sahaja yogi sul Rakhi & Raksha Bandhan nel Giorno di Purnima (Marathi)

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SHRI MATAJI NIRMALA DEVI

Lettera ai sahaja yogi sul Rakhi & Raksha Bandhan

nel Giorno di Purnima

7 Agosto 1978 (Traduzione dal Marathi)





Tantissime benedizioni a tutti.

Ho ricevuto i bellissimi Rakhi che mi avete amorevolmente inviato. Il Rakhi denota un potere di protezione. Questo bandhan protettivo è molto potente e nello stesso tempo delicato, in quanto rappresenta l’amore puro tra fratello e sorella.

Quando una sorella lega questo Rakhi al polso del fratello, si instaura un rapporto di durevole protezione da parte del fratello nei confronti della sorella.

Sfortunatamente la sensibilità degli esseri umani verso i sentimenti d’amore si è tanto indebolita che annodare un Rakhi è diventato un rituale meccanico. Se manca una fede profonda, tutte le azioni e i riti umani diventano aridi e vuoti. Siamo nati in questa vita con una responsabilità significativa nei confronti di tutti i Sahaja Yogi, e siamo sempre consapevoli del loro amore e devozione. Essendo io priva di desideri, dipendo completamente dai loro. In questo giorno è consuetudine per un fratello chiedere qualcosa alla sorella.

Tutti i Sahaja yogi dovrebbero quindi collettivamente farmi sapere tutto ciò che desiderano da me. Mi sto mantenendo in ottima salute in quanto questo è il puro desiderio di voi tutti. Devo sottopormi ad un piccolo intervento chirurgico ad un orecchio ma non è niente di grave, non c’è bisogno che vi preoccupiate, né che vi sentiate turbati senza motivo.

Il giorno del Rakhi bandhan è molto importante e in questa occasione si dovrebbe desiderare di diventare il ‘tutto’, dovreste sempre avere aspirazioni elevate e la vostra attenzione dovrebbe essere rivolta a prospettive più ampie. I Sahaja yogi non dovrebbero disperdere l’attenzione su piccole cose insignificanti. Dobbiamo lavorare molto duramente, quelli tra di voi che hanno ottenuto buoni progressi dovrebbero impegnarsi molto di più. Dovremmo aprire più centri. Dobbiamo aiutare i malati a curare i loro disturbi e, soprattutto, sforzarci di portare le persone sul sentiero della verità. Vi prego di far circolare questa lettera tra tutti i Sahaja Yogi.

Ricordandovi sempre tutti,

Nirmala