Lettera di Navaratri (Marathi) – Pratipada – Prima Notte di Navaratri

London (Inghilterra)

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S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I

 Lettera di Navaratri

Pratipada – Prima Notte di Navaratri

Londra (Inghilterra), 3 Ottobre 1978





[Traduzione dal Marathi]

A tutti i sahaja yogi,

Infinite benedizioni.

Oggi è il primo giorno di Navaratri.

Oggi la vostra attenzione dovrebbe essere su Shri Ganesha.

La Sua devozione è infinita. Egli non ha mai venerato nessun altro all’infuori della Madre. Per questo è così grande. Ogni altra deità appare molto forte. Ciascuna ha una particolarità.

Qual è la specialità della Madre? Il Suo ego (aham) non viene per nulla percepito dagli altri.

Pertanto, Shri Ganesha, che si è arreso a cotanta Madre, è così saggio e venerabile. Madre non possiede niente.

Il Suo stesso nome inizia con Ni. Ad esempio: Nishakanchan, priva di ricchezze; Nirlepa, immacolata; Nirvichara, senza pensieri; Nishprayojana, priva di motivazioni; Nigarvita, priva di ego; Niriccha, senza desideri, ecc.

Quindi, per arrendersi ad una Madre così, che non possiede nulla, occorre un tipo di pensiero sottile: Madre non possiede nulla e quindi non Le si può chiedere nulla.

Ciò dimostra come Shri Ganesha sia pienamente soddisfatto di se stesso. Da dove proviene questa soddisfazione di Shri Ganesha? Dal Suo potere.

Quando il cancello del Sé si apre, non si richiede niente altro. È la Madre che apre questo cancello e per questo è così cara a Shri Ganesha.

La completa realizzazione del Sé è lo stadio raggiunto il quale non è necessario nient’altro. Dopo si gioisce soltanto della beatitudine e della soddisfazione dell’adempimento.

Voi siete fatti ad immagine di Shri Ganesha. Dunque il vostro potere è impareggiabile, ma per questo dovreste essere dotati di devozione e innocenza come quelle di Shri Ganesha.

Allora la Madre vi ammirerebbe e tutto il mondo sarebbe testimone di quella meravigliosa visione.

Io ho preso parte all’operazione e l’Ida Nadi[1] di tutti si è molto alleggerita.

Ida indica il passato e ogni impressione buona e cattiva. Tutto ciò che è negativo andrebbe rimosso come quando si pulisce un bellissimo tessuto che, dopo, riprende il suo colore e un aspetto nuovo.

Il lato destro, invece, migliora con la disciplina. Io stessa osserverò il digiuno e purificherò il vostro lato destro affinché il vostro potere di svolgere il lavoro aumenti e voi iniziate il lavoro di Sahaja Yoga con rinnovato vigore.

Comunque il lato sinistro può essere mantenuto puro discriminando tra azioni buone e cattive e facendo strettamente soltanto ciò che è buono. Questo significa che dovete fare soltanto ciò che è di buon auspicio e utile.

Il lato destro può essere attivato mediante la disciplina. L’equilibrio è di massima importanza in Sahaja Yoga.

L’antica massima: “Ati Sarvatra Varjayet” (andrebbero sempre evitati gli estremi), è davvero sempre valida.

Sono molto ansiosa di incontrarvi tutti.

Vostra Madre Nirmala





[1] Ida Nadi = canale sinistro.