Sesto Programma Pubblico, Vishuddhi Chakra

New York City (Stati Uniti d'America)

1981-09-29 Evolution and Self-knowledge, New York City, United States, DP-RAW, 68' Chapters: Talk, Q&ADownload subtitles: EN,FR (2)View subtitles:
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S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I

Sesto Programma Pubblico

East West Center, New York (USA), 29 Settembre 1981


Il dottor Warren vi ha parlato con chiarezza di questo corpo sottile dentro di noi. E noi dovremmo domandarci perché questo corpo sottile sia stato creato, che bisogno c’era di crearlo dentro di noi, e come fu fatto.

Tutti questi centri sono le pietre miliari della nostra evoluzione. E man mano che abbiamo iniziato a crescere sempre di più, sviluppando una coscienza sempre più elevata, abbiamo sviluppato questi centri uno ad uno, ed a livello umano questo è il centro (tocca il Suo Vishuddhi), in cui l’uomo ha sollevato la testa (nell’evoluzione, ndt).

Ma perché? Qual era la necessità di creare un essere umano? Supponiamo che cerchi di prendere alcuni dadi, bulloni ed altro e provi ad assemblarli per costruire uno strumento valido.

Qualcuno potrebbe chiedere cosa stia facendo, perché stia assemblando tutte queste cose, che cosa ne voglia fare.

Dopotutto non può essere uno spreco. Perché è stata creata una cosa così speciale? Per quale scopo? E ciò che non abbiamo ancora scoperto è quale sia il nostro scopo.

Ma se leggete una qualsiasi Scrittura, scoprirete che hanno tutti detto che dovete diventare il vostro Sé; che c’è un potere onnipervadente intorno a noi. Ora, questo potere onnipervadente noi non possiamo vederlo. Esiste, come dicono, dovete crederci oppure no. Insomma, voi dovreste scoprire se un tale potere esista o no.

Per esempio, se dico che in questa zona ci sono molte bellissime fotografie e una musica splendida, non mi crederete. Ma se vi procuro una televisione e la connetto alla centrale di energia, comincerete a vedere che riceve qualcosa.

Allo stesso modo, quando si diventa connessi con il tutto, quello che dovrebbe accadervi è iniziare a sentire questo potere onnipervadente. Questa è la conoscenza del Sé. E di ciò è stato scritto diffusamente e con grande chiarezza da molti autori nelle Scritture indiane, mentre le personalità spirituali giunte nelle altre parti del mondo incontrarono grandi difficoltà e non fu data loro l’opportunità di parlarne molto.

Riuscirono a malapena a proferire qualcosa e furono crocifissi, avvelenati, percossi, tormentati; subirono tormenti di ogni tipo. Dunque questo è qualcosa che deve accadere dentro di noi, dovremmo sentire questo potere onnipervadente.

L’altro giorno ci sono stati due seguaci di un guru, che hanno detto: “Come può essere che soltanto questa brezza fresca che arriva in noi rappresenti qualcosa?”.

Un essere umano, per concepire qualcosa riguardo a Dio, per scoprire qualcosa, deve leggere le Scritture, le quali esistono da tempo immemorabile. Sono una delle fonti autorevoli che potete avere.

Ebbene, in tutte le Scritture si parla del potere onnipervadente. Supponiamo ora di andare da qualcuno che vi dica: “Vi darò dei poteri”, i cosiddetti Shakti-pat[1]. E vi mettete a saltare come cavalli o scimmie impazziti, dicendo che questo è Shakti-pat. E fate movimenti vigorosi e acrobazie di ogni genere, credendo che questa sia la Shakti.

E alla fine siete esausti e sfiniti.

Come può, questo, essere Shakti-pat? L’idea dell’energia dentro di noi non è come quella di un cavallo che può correre molto veloce: dovremmo capire che quella è energia fisica, è solo prana shakti. Parte di questo (Shri Mataji indica il canale destro sullo schema dei chakra, in particolare la parte dal cuore destro giù fino allo Swadishthana destro, ndt), una parte di questo aspetto; è solamente l’energia fisica.

Ora, gli esseri umani non hanno bisogno dell’energia dei cavalli. Non è vero? Avete già qui grandi automobili (ride) che hanno una straordinaria potenza di cavalli.

Voi ormai non dovete diventare cavalli o tori o qualche tipo di animale (Shri Mataji ride). La nostra idea di un superuomo è che avrà poteri tali da poter sollevare un intero edificio e scaraventarlo da qualche parte.

Tutte queste idee assurde andrebbero eliminate e si dovrebbe comprendere il (vero) benessere fisico, in modo da poter sentire le benedizioni, le benedizioni del vostro Spirito.

Gli animali non capiscono l’azione delle benedizioni. Ma gli esseri umani devono capire che, quando si viene dotati di spiritualità e benedetti spiritualmente, la prima cosa che si dovrebbe avere è il benessere fisico.

Questo non significa diventare un lottatore, non significa che il corpo si svilupperà al punto che se si schiaffeggia qualcuno costui muore; al contrario, la personalità diventa così potente che, se riceve uno schiaffo, non è nulla, sono tutte sciocchezze.

Le idee degli esseri umani possono derivare dal tipo di vita seguito, dal tipo di media ai quali si è esposti, dal tipo di identificazioni che ha la società, può essere qualsiasi cosa.

Un esempio sono i bambini giapponesi, sono rimasta stupita. Per loro, l’idea di un superuomo è che dovrebbe avere l’aspetto di un fantasma. Dovrebbe essere almeno dieci volte più grande di un normale essere umano.

Ed è questo che pensano di dover ottenere. Infatti ho studiato i loro media, specialmente il loro cinema, e la maggior parte di questi hanno prodotto queste idee di spettri. Noi non diventiamo fantasmi, questa è una cosa di cui dovremmo renderci conto.

Non diventiamo nemmeno agitati: come potremmo essere agitati? Siamo nella beatitudine e nella pace. Se vi mettete a gesticolare e a gridare come matti, come può essere shakti-pat? È pazzia, siete posseduti, è una possessione che agisce su di voi.

Ovunque andiate (probabilmente si riferisce ai falsi guru e ai loro discepoli, ndt) sono tutti posseduti: se andate a guardare i matti, si comportano allo stesso modo. E voi pagate questi individui per diventare matti; credere che vi abbiano conferito un potere è assurdo.

Ora, il potere che è subentrato, che subentrerà in noi, deve procurarci il benessere.

Per esempio, (termine non chiaro a causa di una interruzione nell’audio) queste persone, se le guardate, sono malaticce, recluse, in realtà sono spaventate; alcune hanno persino paura dell’aglio, come vi ho detto.

Dunque se ricevete la realizzazione, i chakra che sono localizzati sulle vostre dita devono essere come minimo illuminati. E dovreste essere in grado di sentire l’esistenza di questo potere onnipervadente.

Questa è la conoscenza del Sé, questa è Atma Bodha. Bodha significa conoscere.

Conoscere, sentire questo potere. Dopo la realizzazione, quando crescerete un altro po’, inizierete persino a vedere energie a forma di virgola, proprio come – non so come dire in inglese – piccole scintille a forma di virgola, potete vederle chiaramente.

Potete vedere anche la Kundalini delle persone. Potete anche vedere un’anima buona e un’anima cattiva; potete cominciare a vederle chiaramente, una volta ottenuta la realizzazione, quando siete a quel livello, iniziate a vedere. Ma se siete posseduti, se siete sul canale sinistro, diciamo, che cosa vedrete?

Vedrete apparire fantasmi in casa vostra, vedrete che la vostra stanza si solleva, improvvisamente scoprirete che il vostro corpo è portato via e voi siete sospesi da qualche parte. Queste sono tutte cose molto, molto pericolose di cui la gente non è consapevole. Non avvicinatevi mai a queste cose e a queste persone.

Recentemente è nata una grave sindrome, molto pericolosa, non so se ne siate al corrente.

Se ad esempio dei bambini piccoli sono in Svizzera, diciamo, e di giorno stanno dormendo, e la mamma che si trova in America – gli orari sono diversi, a quell’ora (in Svizzera) potrebbe essere notte e qui (in America) giorno – va da un chiaroveggente a dirgli: “Vorrei parlare con mio figlio”.

Ebbene, il bambino dorme, e questo chiaroveggente si rivolge ad un’anima lì intorno chiedendole di prendere l’anima del bambino.

E così la madre può udire la voce del bambino, come se fosse lì e pensa: “Oh, anche senza alcuna telecomunicazione parlo con il bambino”.

Ed è molto comune che il bambino muoia nel sonno senza che la madre lo sappia.

Questo perché l’anima deve ritornare, e se non ritorna nel modo giusto, se qualcosa va storto nel suo ritorno, il bambino soffre. E comunque l’anima soffre in ogni caso, si muove… (parole non udibili a causa di una interruzione nell’audio).

Tutti questi espedienti sono davvero pericolosi per la vita umana, ma noi ci buttiamo a capofitto in queste cose, distruggendoci.

(I falsi guru) sono persone molto, molto subdole, vi assicuro. Ieri quelle due persone che stavano discutendo, polemizzando con me, mi hanno detto che il loro guru ha una grande considerazione per me.

E inoltre, lì la gente ha sentito e mi ha riferito: “Il nostro guru dice: ‘Non andate da Lei, perché vi accetterà solamente se siete completamente puri, e noi dobbiamo purificarvi”.

Questo è del tutto insensato, questa gente sta semplicemente ingannando la vostra mente.

La purificazione avviene quando la Kundalini si risveglia: è Lei che vi purifica. Infatti, quando la Kundalini si risveglia, conoscete voi stessi e sapete dov’è il problema. E, una volta individuato il problema, vi correggete.

Il risveglio della Kundalini vi dà il giudizio di voi stessi. Come se, viaggiando in auto, ne scendeste per vedere cosa c’è che non va in essa.

È molto semplice: quando la Kundalini sale, vi corregge. Per esempio, supponiamo che ci sia una persona che fuma troppo; potrei dirle: “Non fumare, non fumare”, e così via. Allora si stancherà di me, fuggirà via, non vorrà più vedermi.

Non occorre dire di non fumare: una volta ottenuta la vostra realizzazione del Sé, non fumerete affatto. Un po’ di forza di volontà lo farà accadere. Immediatamente.

Ma anche se non accade subito, poco a poco smetterete, a causa della trasmutazione che avviene.

Dunque dobbiamo renderci conto che, quando diciamo di avere ottenuto qualche tipo di shakti o potere dentro di noi, dovremmo diventare maestri di noi stessi, della nostra cupidigia, dei nostri desideri e della nostra natura aggressiva.

Dovremmo diventare i maestri di tutto ciò; ma se questo non accade, come possiamo credere che ci sia qualche potere? E dovremmo sentire intorno a noi questo potere onnipervadente e beato. Se non siete risvegliati ad esso, come potete vedere? Se i vostri occhi non sono aperti, come potrete vederlo? E questo risveglio è l’illuminazione.

Ora, interiormente siete fatti in maniera meravigliosa, vedete, siete già fatti così (indica il sistema sottile sul grafico dei chakra).

Siete già fatti così.

Se non avete rovinato tutto, distruggendolo completamente, siete lì. È (già) fatto e per questo non avete pagato nulla, non avete fatto alcuno sforzo, nessun salto, niente.

Siete diventati esseri umani dallo stadio di scimmie senza tagliarvi la coda, in modo automatico, spontaneo.

E se dovete diventare qualcosa di più elevato, lo diverrete spontaneamente.

L’unica differenza è che a questo stadio dell’evoluzione vi è stata data la libertà di scegliere. Infatti, quando vi muovete ad un livello più elevato, dovete essere persone libere, e questa libertà deve essere rispettata. Questo è un punto.

Il secondo punto è che la vostra realizzazione deve avere luogo nella vostra consapevolezza umana. Dovreste esserne consapevoli. Quando siete diventati esseri umani dallo stadio di scimmia, non sapevate come lo eravate diventati.

Ma ora dovete esserne consapevoli, perché dovete sapere che esiste Dio e dovete sapere che il Suo potere fluisce attraverso di voi.

È per questo che occorrerebbe capire cosa dovremmo aspettarci quando otteniamo la nostra realizzazione. Ovviamente, come ha detto lui (Warren), una volta che iniziate a ricevere il potere dentro di voi ed esso comincia a funzionare, potete imparare a manifestarlo, ad usarlo.

All’inizio, quando fu scoperta l’elettricità, nessuno sapeva che avrebbe avuto così tanti usi. Ma poi ne avete scoperto i numerosi utilizzi. Qui invece non dovete neppure scoprirlo.

Se vi si dice che ha questo uso, provate e vedete da voi stessi se ce l’ha o no. È come prendere una macchina, diciamo, la comprate e vi danno ogni istruzione scritta: “Ora provate questo. Se premete questo bottone accadrà questo, se premete quell’altro bottone accadrà quest’altro”.

Allo stesso modo, qui, tutto sarà decodificato, completamente decodificato per voi, per usare questo potere dentro di voi, per manovrarlo, gestirlo e manifestarlo.

Noi non abbiamo autostima. Se l’avessimo, dovremmo capire che Dio vi ha creati con grandi difficoltà. Comunque sia, ci sono voluti migliaia di anni, migliaia di anni perché diventaste esseri umani.

E quindi dovete essere qualcosa di speciale! Molto superiori agli animali, senza dubbio, e questo dovrebbe accadere a voi!

Egli vi ama, è il Padre, è compassione, amore; e il Padre più straordinario al quale possiate pensare, che vuole condividere, che vuole concedervi questo Regno.

Dovete avere questa autostima, per il fatto che siete esseri umani. Credo che per qualche motivo, forse a causa di questi condizionamenti che avete avuto, voi pensiate: “Come possiamo ottenere la realizzazione così facilmente?”, non riuscite a crederci. Non volete crederci; pensate: “Come possiamo avere la realizzazione così facilmente?”.

Questo perché pensate che per qualsiasi cosa si faccia nella vita si debba lottare.

Ma ci sono così tante cose che fate senza lottare, ad esempio un frutto lo ottenete senza sforzo; se respirate, tutto il vostro sistema nervoso autonomo funziona senza sforzo; mangiate e il cibo è digerito automaticamente, non dovete sforzarvi per questo, non dovete saltare o correre o altre cose di questo tipo. Funziona, semplicemente!

Dovremmo capire che è una benedizione. È una benedizione. La gente si è rivolta così tanto alla scienza da aver dimenticato che anche la scienza è una benedizione. La scienza ora è una benedizione, per esempio guardate questa mia fotografia: ero andata in un villaggio che non aveva elettricità, niente. Io ero seduta all’esterno di un edificio molto vecchio, una scuola, e la fotografia ha catturato questi raggi che scendevano (su Shri Mataji, ndt). La fotografia, la macchina fotografica li ha colti.

Ad Hong Kong sono stata in televisione, invitata dalla figlia del proprietario dell’emittente, e lei mi ha chiesto: “Madre, possiamo chiedere alle persone di mettere le mani verso di Lei in questo modo?”. Ho risposto: “Va bene, proviamo”. E (i telespettatori) hanno ottenuto la realizzazione. Tanti hanno scritto lettere (dicendo) di aver ricevuto la realizzazione attraverso la televisione (risate). Anche per telefono potete dare la realizzazione, potete salvare la gente anche per telefono.

Tutta la scienza ha creato ciò per i sahaja yogi e per Sahaja Yoga. È una benedizione per comunicare il messaggio; ma la gente è così cieca, così cieca da credere che tutto questo ci sia stato dato per guadagnare più soldi e creare altra plastica (risate). Non possono credere che questo sia per comunicare l’amore di Dio, la Sua compassione e quella sicurezza che proviene dal Padre più amorevole che possiate immaginare.

È oltre la concezione umana capire la Sua compassione, lo accetto. Eppure nella vita vedete la compassione; e se Lui è la sorgente della compassione, quale deve essere dunque il Suo livello di compassione?

Ora, comunque, lui (Warren) vi ha detto tutto, vi ha parlato ampiamente di questo (indica il grafico dei chakra), ed io ve ne ho parlato anche ieri. E mi dice che ho solamente un’altra conferenza per coprire l’intero argomento; significa che non so cosa accadrà (risate, ride), fin dove riuscirò ad arrivare con la gente di New York.

Credo che possiamo organizzare un’altra conferenza al mio ritorno; ancora una, magari. Ma oggi ritengo di dovervi parlare prima di tutto del Sé e poi di tutte le altre cose, sarà meglio.

Ora, cos’è il Sé? Il Sé è il riflesso di Dio Onnipotente.

Per prima cosa vediamo in che modo avvenne la creazione. All’inizio, o alla fine – infatti non c’è un inizio né una fine, così come non si può dire se sia venuto prima l’uovo o la gallina, vedete, qualcosa del genere – ha avuto inizio in una fase, vedete, in cui era silenzio assoluto.

E l’intera creazione diventa entropica o, possiamo dire, dormiente. Ogni cosa è addormentata. Così come quando noi dormiamo, l’intero mondo per noi dorme. Questo è lo stato chiamato Parabrahma in sanscrito. È il primo.

Ora, tutto ciò che è scritto nella Bibbia è molto condensato e sintetico. E per (farvi) capire sto cercando di ampliarlo, per colmare i punti mancanti.

Ora, il primo stadio è Parabrahma. È lo stato in cui ogni cosa è immanifesta.

Tutto dorme. In seguito, questo Parabrahma diventa consapevole di se stesso, si risveglia, come noi ci svegliamo. A quel punto comincia a manifestarsi.

Tutta la sua consapevolezza, la sua coscienza inizia ad accumularsi alla periferia e il centro rimane il soggetto. La periferia diventa il potere di quel soggetto.

Dunque abbiamo il Soggetto, Dio Onnipotente, chiamato Sadashiva, e il Suo potere, ossia l’Energia Primordiale, chiamata Adi Shakti in sanscrito e Spirito Santo nella Bibbia.

Dunque si separano. Intendo che si dovrebbero fare alcuni disegni, ma non importa, ve lo spiegherò brevemente.

E questo Spettatore, questo Sadashiva, questo Dio Onnipotente, inizia ad osservare il Suo proprio potere. Ora, noi non possiamo capire la completa armonia, la completa comprensione, la completa unione e integrazione tra queste due entità: Dio Onnipotente e il Suo potere. È come il sole ed i suoi raggi o la luce del sole, la luna e la luce della luna. Ma è anche più di questo. Niente può frapporsi tra loro. Sono in assoluto unisono l’uno con l’altro, e tutto funziona simultaneamente.

Nelle relazioni umane nessuna relazione tra marito e moglie può essere così, è impossibile.

In seguito, lo Spettatore, Sadashiva, spinge il Suo potere – che crea un’entità a parte – a creare. All’inizio Lei rifiuta, allora Lui le dà quella che in una maniera molto poetica è chiamata lasya, ossia una spintarella. E questo crea il primo suono, Omkara: questo è il primo Logos, il primo suono, il Verbo.

La parola che Egli dice è: “Crea”. Allora Lei inizia a creare. Crea, si separa. All’inizio Lei non è altro che il potere del desiderio, infatti per prima cosa si deve desiderare!

È il desiderio di Dio! Lei esiste come desiderio, se manca il desiderio niente può funzionare.

Dunque Lei è l’Energia del desiderio, così come abbiamo questa energia anche dentro di noi (indica il canale sinistro sul grafico dei chakra).

Poi, da questo desiderio deriva l’altra energia, quella che lo mette in atto. Entra dunque in gioco l’altra energia, dell’azione (Shri Mataji indica il canale destro sullo schema dei chakra).

Queste due energie, del lato sinistro e del lato destro, creano un sistema fra loro (Shri Mataji forma degli anelli con le mani che poi sovrappone, con la mano destra sopra e la sinistra sotto, ndt) che inizia a dare sostentamento alle cose che sono state create.

Come vi ho detto, il carbonio ha quattro valenze, è tetravalente. Non so se abbiate studiato la chimica o no, (ma) se guardate, esiste una Tavola Periodica degli Elementi.

È tutto suddiviso così meravigliosamente, ed è organizzato così bene che si deve credere che vi sia un grande Giocoliere (Shri Mataji ride), o un grande Pianificatore che lo ha fatto, altrimenti non sarebbe possibile.

È così ben organizzato! L’intero sistema di valenze e tutto il resto è così ben organizzato, e tutto questo è realizzato dal sentiero centrale che dà loro il proprio sostegno (dharma), la propria qualità. Poi il sostentamento inizia a svilupparsi, finché non diventate esseri umani come è mostrato qui (sul grafico dei chakra).

In questo Void (Shri Mataji indica il Void sul grafico)… Qui come carbonio (Shri Mataji indica il Muladhara chakra sul grafico), poi passate al Void e qui passate attraverso tutta l’evoluzione, iniziando dallo stadio di pesce (indica il Nabhi centrale) fino al livello umano (dal Nabhi centrale indica fino alla parte superiore del Void destro), in cui diventate uomini di bassa statura.

Una volta diventati dei nani… Si chiama Vamana[2]: il primo uomo che giunse sulla Terra era un nano.

In seguito giunse un uomo, che era Parashurama[3], molto, molto… Poseidone[4], un uomo molto grande, gigantesco. Due estremi. E poi arrivò l’uomo che era nel centro.

E la guida di tutte queste fasi dell’evoluzione è rappresentata dalle incarnazioni dell’aspetto evolutivo.

Il primo aspetto che Lei crea è quello del desiderio. Quando il desiderio viene meno, tutto viene distrutto. E lo Spettatore osserva.

Lo Spettatore ha il desiderio. Finché lo Spettatore è felice, lo spettacolo va avanti; appena non gli piace, scompare. E non appena scompare, l’intero spettacolo finisce.

L’intero spettacolo esiste per questo unico Spettatore.

Pertanto, questo potere del desiderio deve esistere fino alla fine. Quando il potere del desiderio si esaurisce, non c’è più alcuno spettacolo. Non c’è più lo Spettatore, non c’è più il Suo potere; i due si fondono insieme e ritorna il Parabrahma, tutto finisce.

Ora l’altro potere, come ho detto, è l’aspetto della creazione (indica sul grafico il canale destro, dal Nabhi destro allo Swadishthan centrale), dunque qui vi è l’aspetto del Creatore (indica lo Swadishthan centrale sul grafico).

Uno è quello dell’Esistenza (indica il canale sinistro sul grafico, fino alla parte superiore del Void) e l’altro aspetto dell’Esistenza è il Distruttore.

Un altro aspetto è quello del Creatore (indica dallo Swadishthana destro al Nabhi destro) mentre quello centrale (indica la parte inferiore del canale centrale sul grafico) è il Sostegno, il Protettore.

Di tutti questi, è quest’ultimo che si incarna. Solamente un aspetto, perché deve dare una qualità (dharma, ndt) e una guida.

Per esempio, al tempo di una grande inondazione, Egli (Vishnu, ndt) si incarnò. Si incarnò come pesce, come delfino. Un delfino. Non so conosciate i delfini o no. Ma il delfino è un mammifero amico dell’uomo.

Egli si incarnò dunque come delfino e salvò l’imbarcazione (Arca di Noè, ndt). Come sapete, ci fu una barca in cui la gente venne salvata. Chi salvò la barca fu Lui (Vishnu) che si incarnò sulla Terra come delfino.

Egli li incarna uno per uno. Poi si incarna come tartaruga, con quattro zampe, ed esce dall’acqua per mostrare ai pesci che si può uscire.

In seguito, gradualmente si incarnò come quadrupede. Così le incarnazioni (si sono susseguite, ndt). Egli giunge come guida. Qualcuno deve dare quella sicurezza. Un pesce arriva e porta fuori gli altri pesci, e altri ne arrivano e lo seguono.

Man mano che continuano a progredire, ogni volta arriva una incarnazione. E tra una incarnazione e l’altra passa un periodo lunghissimo, chiamato Yuga. È così che queste incarnazioni giungono sulla Terra.

Le ultime incarnazioni dell’Essere Primordiale giungono in quest’area (Shri Mataji indica il Void destro superiore sul grafico dei chakra), dove si trova l’oceano di illusione, si può dire. E loro provano a preservare la gente da un eccessivo spostamento su questo lato (destro) o su questo lato (sinistro), come vi ho detto ieri.

E a quel punto, quando (le incarnazioni) diventano esseri umani, nascono i ricercatori. Che siete voi! Essi sono l’epitome, la massima espressione dell’evoluzione umana.

Ora, questi ricercatori sono travolti dalle forze dell’ignoranza, e queste forze dell’ignoranza creano anche delle entità. Possono essere diaboliche, in quanto pensano: “Perché noi non siamo lì?”, come fosse una competizione.

E provano a ritardare il progresso dei santi. Ecco perché un ricercatore, quando nasce, è sotto attacco fin dalla primissima infanzia.

È attaccato immediatamente. Anche i genitori possono attaccare i ricercatori. (Le negatività) possono agire attraverso i genitori.

Se non sono i genitori, è la società, la scuola. Sono attaccati continuamente. Le persone che li attaccano possono anche non esserne consapevoli, ma sono usate come strumenti, e loro (i ricercatori) sono attaccati.

A causa di questo attacco, quando sono assolutamente nella confusione e non sanno come salvarsi, viene creata appositamente un’altra incarnazione. Essa si manifesta qui (indica il chakra del cuore sul grafico) ed è il potere del desiderio di Dio nell’aspetto distruttivo, nata per distruggere le forze del male, per annientarle.

Questo accadeva quattordicimila anni fa. La prima incarnazione di questa grande Signora (indica il cuore centro sul grafico dei chakra) è chiamata Jagadamba, la Madre di questo mondo. Lei giunge qui (indica nuovamente il cuore centro) e li salva.

Oggi è il primo giorno, avete celebrato il primo giorno della Sua incarnazione[5]. Ed è un giorno molto, molto importante per gli indiani, perché essi credono nella Shakti, e Lei è la Shakti venuta su questa terra per uccidere queste orribili incarnazioni demoniache chiamate rakshasa.

Ebbene, Lei è rappresentata dentro di noi al livello del cuore, nel centro, nella colonna vertebrale; e si manifesta nei bambini fino all’età di dodici anni, nello sterno. E crea gli anticorpi. Crea il Suo esercito sotto forma di anticorpi. Fino all’età di dodici anni i bambini sviluppano questi anticorpi dentro di sé. E ogniqualvolta vi sia un pericolo, fisico, emotivo o spirituale, questi anticorpi combattono.

È per questo che, quando siete spaventati, lo sterno comincia a respirare velocemente, e informa tutti gli anticorpi che dovrebbero unirsi per proteggere la persona. Questi anticorpi vengono prodotti in questo punto.

Nel lato sinistro, nel lato sinistro di questo (Shri Mataji indica il cuore sinistro sul grafico dei chakra) vi è l’essenza della maternità. Se, durante la vostra infanzia, vostra madre si è comportata in modo da infondervi paura, o avete avuto qualche esperienza spaventosa, questo centro si danneggia; noi diciamo che il cuore sinistro si blocca. A volte potrebbe bloccarsi anche se si è una cattiva madre.

Il cuore destro è quello relativo al padre.

E la paternità è espressa dalla Guida che venne su questa terra circa ottomila anni fa, chiamata Shri Rama.

Se guardate qui, Egli è al centro, (ma) fu spinto sul lato destro per renderlo un essere umano completo. Egli è Shri Rama.

Shri Rama venne su questa terra per instaurare l’istituzione del re benevolo. Lo sviluppo politico e l’evoluzione politica sono iniziati dalla Sua epoca.

Egli ha insegnato (il concetto di) leadership di un re benevolo, Colui che rappresenta Dio e che è un re. L’idea di un re collegato a Dio derivò da Shri Rama. Ma (Shri Mataji ride) i re moderni non sono così, non hanno alcuna relazione con Dio.

Al contrario, sono persone orrende. Alcuni di loro non sono altro che persone sataniche, sono assolutamente satanici. E potete vederlo dal modo in cui conducono ed hanno condotto prima la loro vita.

Dunque la benevolenza di Shri Rama è qui, per essere seguita da tutti i leader politici e da tutte le persone che sono al vertice degli affari.

Egli è l’ideale che fu creato affinché gli esseri umani usassero la loro autorità da governanti o leader amorevoli, compassionevoli, benevoli, che devono governare il popolo in modo tale che il popolo li rispetti. Attraverso il rispetto.

E se gli esseri umani eleggono dei re che non sono rispettabili, che sono privi di valori umani, privi di coraggio morale, egoisti, egocentrici, allora essi non hanno alcun motivo di starci (in posizioni di sovranità, di comando, ndt).

Questa è dunque la posizione di Rama (Shri Mataji indica il cuore destro sul grafico dei chakra) che rappresenta il padre. Il capo di ogni nazione deve essere quindi il padre del suo popolo. E questo è ciò che Egli ha cercato di mostrare con la Sua vita; al punto di aver dovuto sacrificare la Sua moglie diletta che amava immensamente.

Ma oggigiorno sapete come si comporta la gente: per i propri figli venderà l’intero Paese. Nella nostra India lo fanno. Qui è proprio l’opposto, nessuno si preoccupa dei figli. Insomma, nessuno sa di chi siano figli.

In India invece è l’opposto, venderanno persino il loro Paese per i loro figli.

Entrambi questi estremi vanno contro lo stile di Shri Rama. Ora, questa è la personalità che fu creata ottomila anni fa.

Vi ho così spiegato tutte queste cose, questo è dunque il cuore (indica il cuore di sinistra sul grafico). Nel cuore risiede lo Spirito.

Lo Spirito osserva il gioco di questa creazione e osserva cosa accade a questa persona, a quest’altra, a quest’altra, a quest’altra ancora. Ognuno ha nel proprio cuore lo Spirito, ed esso osserva. È chiamato Kshetragnya, il Conoscitore del campo.

Egli vi osserva, ogni minuto. Sa ciò che fate, dove andate, osserva quali errori commettete senza interferire.

L’unica interferenza giunge da qui, da quest’area (indica il Void sul grafico), la quale prova a darvi una coscienza, prova a migliorarvi. Da qui, alcune volte, è l’aspetto della saggezza (indica il Muladhara sul grafico) che prova a dirvi di stare nel centro, punendovi, mostrandovi ciò che è sbagliato. Ma Egli (indica il cuore sinistro sul grafico) osserva semplicemente il gioco: “Vediamo fin dove arriva”.

Egli è il Conoscitore del vostro campo. È l’Essere Universale dentro di voi. È il riflesso di quel Dio Onnipotente che è lo Spettatore dentro di voi. E il Suo potere è quel potere onnipervadente che ha creato tutto questo (indica il sistema sottile sul grafico).

Dunque, per sentire questo potere onnipervadente, dovete diventare lo Spirito (Shri Mataji indica il cuore sinistro sul grafico dei chakra).

Tutta questa creazione non ha significato (Shri Mataji indica il sistema sottile sul grafico partendo dal basso e soffermandosi poi sul Void) se non diventate lo Spirito.

Nei Veda, la prima, la primissima strofa dice che, se leggendo i Veda non diventate vid – vid significa… la parola Veda deriva da vida, vida significa conoscere – se non diventate la conoscenza, allora non ha significato.

Ma la conoscenza non risiede nel danzare, nel gridare e in tutti questi trucchi da scimmiette che fa la gente. Non c’è alcun trucco da scimmietta. La conoscenza è che diventate il Sé, sentite il potere onnipervadente e, grazie ad esso, sapete qualsiasi altra cosa. Questa è la conoscenza del Sé. E questo è ciò che dobbiamo acquisire.

Se non volete diventare il vostro Spirito, mi dispiace, non ho niente da offrirvi. Se avete qualche altra idea in mente, potete andare via, ma non… non ha senso discutere con me.

Non dovrebbe esserci alcuna discussione in merito. Se non volete diventare lo Spirito, non ho niente da dire. Io non ho altro da offrirvi o chiedervi. Vorrei esortarvi a diventare il vostro Spirito. Poi ne parleremo.

E quando diventate il vostro Spirito… C’è un libro bellissimo scritto da Adi Shankaracharya nel sesto secolo – il primo Shankaracharya, (mentre) tutti questi (pseudo “Shankaracharya”) di oggi sono orribili: uno di loro sta costruendo un grande ombrello d’oro costellato di diamanti, immaginate. È un uomo basso, e ho detto: “Un giorno questo ombrello gli cadrà addosso” (risate); sta provando a competere con il Papa – ebbene, Adi Shankaracharya aveva detto che niente può funzionare, “Na yoge na sankhye, na…” – tutte queste filosofie, disciplina e quant’altro sono inutili, funziona solo per grazia della Madre. Per grazia della Madre, che è la Kundalini stessa. Ella è la Kundalini primordiale. Funziona soltanto risvegliando la Kundalini. Insomma, è detto così chiaramente, ma voi non leggete quei libri.

Oggi, dieci dei nomi della Dea non sono altro che i diversi chakra: Lei risiede nel Muladhara, risiede nello Swadishthana, risiede nel Manipura, Lei risiede nel – come lo chiamate – Hridaya (cuore in sanscrito) chakra, poi risiede nel Vishuddhi, poi nell’Agnya, e infine nel Sahasrara. Lì le sono attribuiti tutti questi nomi.

Ovviamente non era detto così chiaramente come lo è oggi, perché non era il tempo in cui dirlo. Però ci sono tutte queste cose: come si risveglia, come spezza tutti questi granthi; quelli tra questi due chakra sono granthi, i nodi. È detto così chiaramente.

Non si dice mai di mettersi a saltare come scimmie o di spogliarsi, non ci sono tutte queste cose senza senso.

Al contrario si dice che sono tutte possessioni, divenite bhuta-grasta, diventate cioè posseduti dai morti. È detto così chiaramente, ma la gente non legge questi libri, si precipita da qualcuno arrivato ad esibire qualche sorta di ipnosi, e lo accetta.

Voi però siete ricercatori. Vi chiederei, in quanto tali, di rendervi conto, per prima cosa, che siete ricercatori e di non farvi ingannare da queste falsità. Non sprecate la vostra energia con queste menzogne, diventate il vostro Sé. Ovviamente, va da sé che la metamorfosi, la trasformazione, avviene nella vostra consapevolezza, innanzitutto nella vostra consapevolezza, non nel saltare e non in tutte queste assurdità.

Insomma, la gente pensa che diventando stupidi, la vostra consapevolezza aumenti, si trasformi. Dopotutto, dopotutto in effetti vi siete trasformati, vedete, eravate persone sane di mente e siete diventati stupidi; siete trasformati in ogni caso! Se diventate matti, quella è una trasformazione anche più grande!

“Madre dice che dobbiamo trasformarci, e siamo diventati matti! Eravamo persone sane di mente, ora siamo finiti in manicomio, siamo trasformati! E ha avuto luogo anche una trasmutazione! Infatti adesso indossiamo vestiti da matti, ci comportiamo da pazzi: la trasformazione ha avuto luogo”.

Ma si tratta dell’ascesa dell’uomo, dovete ascendere, la vostra consapevolezza deve elevarsi, non abbassarsi. È molto facile discendere, muoversi a sinistra o a destra; (però) non è quello il modo, bensì spostarsi qui, verso la consapevolezza superiore (Shri Mataji mette la mano al di sopra, oltre il Suo Sahasrara).

E si dovrebbe sapere che è questo che dovrebbe accadervi. Questa è la conoscenza del Sé.

È questo ciò che si deve ottenere, ossia risvegliare questi centri dentro di voi che sono rappresentati qui sulle vostra dita – sette (punti sulla mano, ndt), come evidenziato qui (sul grafico dei chakra, ndt) – e poi, per cominciare, sentire questo potere onnipervadente. Quando ciò accade si sa discernere, decodificare, scoprire, migliorare, progredire in esso.

Per prima cosa ottenete la connessione! Se la vostra auto non viene messa in moto, cosa state facendo al riguardo? È così semplice e sensato, ma non so come questi individui abbiano fatto presa su di voi. L’unico problema, come vi ho già detto, è che Dio vi ha dato la libertà. E questa libertà deve essere rispettata.

Invece voi, se andate da questi soggetti, non fate domande, fate come fanno gli altri, proprio come scimmie. Non vi chiedete nemmeno perché lo facciano, insomma, vedete come tutto questo sia sordido!

Ad esempio, è venuto da me un signore che era stato da un guru ed era completamente rovinato.

Gli ho chiesto: “Come hai potuto farlo? Tu sei un indiano, non sai che questo non si deve fare?”. Ha risposto: “Ero solo andato a vedere, ci sono andato solo per curiosità, poi ho cominciato anche io a saltare e ci sono finito dentro”. E ci è rimasto per cinque anni senza rendersi conto di esserci finito dentro.

Ho chiesto come avesse potuto farlo, dato che gli indiani hanno un po’ di saggezza in quanto hanno letto tutte queste cose, sanno tutto al riguardo. Sanno che l’empietà non è la via verso Dio.

Ora, alcuni di loro (falsi guru) possono anche dirvi, come spiegazione, che tutti, tutti voi dovete essere purificati. E pagate per questo, come se andaste in qualche lavanderia qui, pagaste, entraste nella lavatrice, faceste qualche giro e vi ripuliste, (perché) dovete purificarvi.

Voi dovete osservare il loro stile di vita, sapete, dovete osservare come vivono.

Chi non può nemmeno sentire il profumo di un fiore, come può purificarvi?[6] È lui ad avere bisogno di molti trattamenti. Non può sentire il profumo dei fiori. Potete immaginare un uomo così, che non può sentire il profumo di un fiore?

Insomma, io direi che è una personalità condannata. La più bella cosa creata è un fiore, come farà uno così a percepire i fiori umani? Come farà a gioire? Una persona che non riesce a togliersi gli occhiali protettivi dagli occhi per guardare in faccia la gente, come potete credere che possa avere qualcosa di santo? Qualsiasi persona santa non ha questo tipo di occhi. Ci si deve rendere conto di questo: un individuo che non conduca una vita santa, che sia un parassita, avido, che pretenda denaro e Rolls-Royce e cose così, pensate possa essere il vostro guru? Non avete stima di voi stessi, direi.

Questi sono assolutamente dei demoni. Ma il problema è diverso; per me il problema è molto, molto diverso.

Krishna ha detto: “Yada yada hi dharmasya glanirbhavati bharata; Paritranaya sadhunang vinashaya cha dushkrutam; sambhabami yuge yuge”[7].

Egli dice: “Ogniqualvolta vi sia un degrado del dharma, io vengo su questa terra, mi incarno per salvare i santi e uccidere i demoni”.

Ora il problema è che tutti i santi hanno i demoni nelle loro teste. Il mio problema è molto complicato!

Io so che sono santi, so che sono ricercatori, lo sono da secoli, ma sono attratti da questi individui demoniaci ed essi li stanno rovinando.

Dunque, anche se si tratta di ucciderli ed il Samhara[8] di Krishna entra in gioco, anche se (i demoni, ndt) vengono uccisi, sono nei vostri cervelli! Allora come è possibile ucciderli?

Devono uscire dai vostri cervelli. Oggi la complicata struttura dei ricercatori è che nei loro cervelli sono entrati tutti gli individui satanici, e non riescono a liberarsene.

Sono così affascinati! Ieri quell’uomo ha detto: “Ma Madre, ogni cosa è buona, non esiste niente di simile al male”. Ho detto: “Davvero?”. Immaginate, credere in una cosa simile, che il male non esista, è di per sé una situazione molto pericolosa.

Allora che ve ne fate del discernimento? Andate pure avanti così! Che andiate all’inferno o in paradiso, che importanza ha? Tanto il male non esiste! Godetevi il vostro inferno, fatevi una vacanza! (Risate).

Cristo ha parlato molto spesso di satana; non solo, ma ha detto che satana cercò di tentarlo. Egli ha parlato di satana; e come possiate credere che non esista il male, non lo capisco proprio. Non solo il male esiste, ma l’oscurità è così fitta che ci troviamo in una posizione così precaria, in una situazione tanto precaria che la gente è più attratta dal male che dal bene. Guardate quanti siamo, vedete, guardate voi stessi.

Noi ci troviamo qui per la realtà, non potete pagare nulla e ottenete la vostra realizzazione; il cinquanta per cento delle persone ha ricevuto la realizzazione qui.

Ma quante persone ci sono che non hanno nemmeno la pazienza di mettersi sedute, mentre ho conosciuto individui che sono stati con un guru otto anni (e dicono): “Lui è nel mio cuore”. Il cuore è completamente bloccato e svenite in continuazione a causa della presenza lì (nel cuore, ndt) del guru.

È un problema enorme del quale dovreste rendervi conto. Questi sono tutti santi, la mia unica preoccupazione è salvarli. Costoro (i falsi guru) hanno metodi molto sottili per sabotare, per distruggere il lavoro di Dio. E dovreste rendervi conto che, quando ottenete la vostra realizzazione, dovete diventare forti pilastri del lavoro di Dio e non indulgere in cose frivole, inutili, dozzinali. Ma dedicatevi a questo. Imparatelo, padroneggiatelo. Diverrete il vostro stesso maestro. Questi guru che non hanno alcun potere, niente, sono diventati guru e vi hanno spillato tantissimo denaro, e voi, che siete anime realizzate, siete così silenziosi.

Dovreste gridare dai tetti delle case che questi sono impostori, truffatori.

Cristo stesso ha detto che ci saranno guru falsi e mendaci. E allora la gente chiese: “Perché parli contro di loro?”.

Egli rispose: “Satana non parlerà contro se stesso e la sua casa”. Egli lo disse chiaramente!

E quando la gente mi dice: “Madre, non parli contro di loro”, rispondo sempre: “Parlo, e non solo parlo, ma ogni volta possibile dirò in modo esplicito: in realtà questi sono dei satana, che conosco ormai da secoli, che conosco uno per uno da migliaia di anni, so tutti i loro trucchi. So cosa vi fanno. E non ascoltateli quando dicono che vi purificano. Lasciate che si purifichino loro e si pentano, per non tornare all’inferno per sempre”.

Dunque qui, a questo stadio della Madre (indica il chakra del cuore sul grafico), Lei è formidabile, vi protegge, possiede molti anticorpi.

In realtà questi anticorpi furono creati in un momento particolare, quando si dice vi sia stato un demone che non poteva essere ucciso da un quadrupede né da chi avesse due gambe come gli esseri umani. Allora Ella creò un insetto speciale – li chiamate scarafaggi?- una cosa nera con sei zampe, e così uccise il demone. E questi anticorpi sono come quell’insetto con sei zampe. E agiscono, sono lì, e Lei è colei che ci protegge.

Ora, passando al livello materiale, quando una donna è preoccupata per la propria sicurezza… ciò è molto frequente in America perché, se i mariti flirtano, se non hanno tempo per la propria moglie e le dicono continuamente che potrebbe doversene andare di casa, esse sviluppano la paura in quest’area (cuore centro), e la malattia che ne deriva è il cancro al seno. Ed è molto comune in America, il tumore al seno. Il cancro al seno viene provocato alle donne che hanno un senso di insicurezza. In Sahaja Yoga si può curare il tumore al seno. È molto facile curarlo in Sahaja Yoga.

Ora, la combinazione di questo chakra e questo vi provoca l’asma. Tra gli uomini, chi ha l’asma deve prendersi cura del proprio ruolo paterno. Se, ad esempio, il padre di qualcuno è morto – senza averlo conosciuto, oppure… – il padre può anche possederlo. In questo caso contraete questo disturbo.

Sorprendentemente, di recente un medico di Londra – non so come – ha fatto un esperimento con una signora che soffriva di anoressia. Suo padre era morto e lei non voleva mangiare. E molte delle donne il cui padre è morto sono così, soffrono di anoressia.

E il medico ha detto: “Va bene, occupiamoci di tuo padre, facciamo una qualche cerimonia per lui”. E lei ha ripreso a mangiare bene. È davvero sorprendente, questo fatto è stato pubblicato sul giornale.

È così che potete curare queste donne che soffrono della mancanza del padre; o magari, possiamo dire, chi soffre a causa di una possessione da parte del padre, o se il figlio pensa sempre al padre, tutti questi disturbi possono essere curati in Sahaja Yoga. E sono sicura che, progredendo nello studio di Sahaja Yoga, imparerete a curare una per una le persone che hanno queste malattie.

Ora, penso che lascerò questi tre centri (chakra) per domani, e cercherò di trattarli esaurientemente.

Ma questo è lo Spirito che vi osserva ancora (Shri Mataji indica il cuore sinistro sul grafico dei chakra).

Quando la Kundalini – questo è il seggio dello Spirito (Shri Mataji porta la mano sopra, oltre il Suo Sahasrara) – quando la Kundalini sale e tocca questo seggio, venite immediatamente connessi con lo Spirito; e lo Spirito, che è questo potere onnipervadente, comincia a fluire attraverso le vostre mani e cominciate anche a sentirlo al di fuori.

Lo Spettatore, il Testimone, che era al di fuori del nostro sistema nervoso centrale, adesso entra nel sistema nervoso centrale e noi conosciamo tutto al riguardo, man mano che iniziamo ad usare questa energia dello Spirito.

Se ricordate, Cristo fu toccato da una donna che era malata, ed Egli sentì l’energia fluire verso di lei; e questa è la stessa cosa.

Cristo però era diverso. Egli era il potere onnipervadente, era l’Omkara. Per questo poteva camminare sull’acqua. Ma di Cristo e di Shri Krishna vi parlerò più avanti, domani, se non vi dispiace.

Spero di essere riuscita a spiegarvi molte cose, ma se avete domande potete farmele ora, e poi cominceremo con la sessione pratica dedicata alla realizzazione.

In ogni caso domattina sarò ancora disponibile in albergo. Non esco da nessuna parte, ad eccezione di oggi in cui ho avuto questa occasione speciale; e vorrei occuparmi di voi personalmente.

Che Dio vi benedica.

Se volete fare qualche domanda, prego, fatela.

Tu fai sempre tante domande ogni volta!

Ricercatore: Questo è molto bello, ma…

Shri Mataji: Hai trovato o no una donna per te?

Ricercatore: Sì (il ricercatore ride). Ma… ieri, quando ho usato per la prima volta le Sue fotografie, oggi ho avuto… All’inizio avevo pensieri di ogni tipo, mentre oggi ho avuto pochissimi pensieri, il che è davvero bellissimo. Di nuovo non so cosa stia succedendo, ma è davvero bello. (Intervento non chiaro in quanto scarsamente udibile)

Shri Mataji (ride): Bene, bene.

Ricercatore: E una cosa che sto iniziando… è che comincio a individuare la negatività dentro di me…

Shri Mataji: Cominciate a vedere tutto questo. Questo è ciò che accade, iniziate a vedere il vostro ego, a vedere la vostra negatività, cominciate ad affrontarla. Ora ne siete fuori. Siete fuori da voi stessi.

[Il ricercatore continua il suo intervento, poi la registrazione video si interrompe]


[1] Shakti-Pat significa conferire ad un’altra persona il proprio potere.

[2] Vamana: quinta incarnazione di Shri Vishnu. Mito: Bali, re degli asura, grazie all’ardore ascetico acquisisce il dominio sui Tre mondi (Cielo, Terra, Inferi) spodestando gli dèi (deva). Questi si recano quindi da Viṣhṇu chiedendogli di ristabilire l’ordine cosmico. Viṣhṇu nasce allora come Vāmana, un nano appartenente alla casta dei brahmani, e, recatosi da Bali, gli chiede l’esaudimento di un desiderio, ovvero di concedergli quella parte del suo regno che fosse riuscito a coprire con tre passi. Bali acconsente, Vāmana cresce assumendo dimensioni enormi, e con il primo passo copre tutta la Terra poi, con il secondo, copre l’intero Cielo, mentre con il terzo passo pone il suo piede sulla testa di Bali, spingendolo dolcemente negli Inferi. Bali ammette la sconfitta da parte del dio, ma Viṣhṇu riconoscendone le virtù religiose gli concede gli Inferi come regno.

[3] Sesta incarnazione di Shri Vishnu.

[4] “Alla fine fu creato un uomo di bassa statura chiamato Vamana, poi un uomo molto impetuoso ed imponente, chiamato in greco Poseidone”. (Secondo Programma Pubblico a Houston, 5/10/1981)

[5] In quello stesso giorno è stato celebrato a New York il Puja di Navaratri con Shri Mataji.

[6] Il riferimento è presumibilmente a Rajneesh, come detto anche in un’altra occasione: “C’è un altro, questo Rajneesh: è limitato per come è allergico ai fiori e alla fragranza. Inizia a starnutire, così non può uscire da dove si trova, sapete, deve rimanerci; anche se deve uscire dalla sua stanza, dalla sala conferenze, deve farlo in macchina”. (Discorso agli yogi, 16/06/1979).

[7] Bhagavad Gita, capitolo 4, verso 7-8.

[8] Potere di distruggere la negatività.