Mahashivaratri Puja, Il Principio di Shiva in noi (Inglese/Hindi) New Delhi (India)
(3/2021 NUOVI SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I M A T A J I N I R M A L A D E V I Mahashivaratri Puja Il Principio di Shiva in noi Nuova Delhi (India), 11 Febbraio 1983 Sono lieta che vi siate tutti ben accomodati in questo piccolo spazio. Quando vi sono amore e comprensione, un piccolo spazio può ospitare molti cuori. Ma quando non si ha un cuore grande, qualsiasi cosa si possa ottenere non è mai sufficiente. Oggi venereremo lo Shiva Tattwa dentro di noi, il principio di Shiva. Per tutti i sahaja yogi è molto importante, poiché Shiva è il fine supremo che dobbiamo conseguire. Shiva è rappresentato nel nostro Spirito; quindi diventare Shiva è l’obiettivo ultimo. Tutto il resto, ad esempio il Vishnu Tattwa ed il Brahmadeva (Tattwa), esiste soltanto allo scopo di creare gli esseri umani, di farli evolvere ed infine condurli a Shiva. Questo è il fine ultimo. Ma gli esseri umani si lasciano talmente coinvolgere dai Tattwa di Brahmadeva, che anche soltanto raggiungere il Vishnu Tattwa è difficile. Si lasciano coinvolgere dai cinque elementi che ci hanno generato e che rappresentano in noi l’aspetto più esteriore dell’essere. Tutti i chakra costituiscono l’aspetto esteriore, il recipiente, diciamo, ma il desiderio di essere lo Spirito è di importanza primaria in Sahaja Yoga. Quindi, in quanto sahaja yogi, dobbiamo guardarci dentro: abbiamo completamente questo desiderio, oppure abbiamo ancora tanti desideri persistenti? Il problema maggiore è il Nabhi chakra, sia in Oriente sia in Read More …