Seminario, Discorso sul Muladhara

Birmingham (Inghilterra)

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S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I

 Discorso sul Muladhara

Birmingham (GB), 20 Aprile 1985


(Shri Mataji arriva dicendo qualcosa ai sahaja yogi a proposito di Mahamaya, e tutti ridono).

Va bene, non importa. Per favore, sedetevi. Questo (microfono) è quello giusto? Riuscite a registrare correttamente?

È così che gioca Mahamaya. Avevano pianificato tutto, avevano fatto tutti i preparativi; ma mancava il sari. Bene. Così sono venuti a dirmi che mancava il sari, che fare quindi? Non si può fare un puja senza il sari, secondo loro. Allora ho detto: “Va bene, aspettiamo. Se arriva in tempo lo celebreremo, altrimenti possiamo farlo più tardi”.

Ma non ero affatto disturbata, per niente turbata. Infatti io non ne ho un concetto mentale. Ma se voi avete una concezione mentale: “Oh, abbiamo programmato tutto, organizzato tutto. Abbiamo fatto questo, e adesso è tutto rovinato”. Non importa. Non c’è niente di rovinato.

Ma questo è ciò che non riusciamo a fare. Dato che oggi mi avete domandato: “Che cos’è Mahamaya?”, ebbene: è questo! Dovete imparare ad accettare qualsiasi cosa vi capiti. Questa è una cosa. E quando, fra le altre cose, ci sentiamo frustrati, irritati, turbati, sciupiamo la nostra gioia perché facciamo proiezioni mentali. Calcoliamo mentalmente qualcosa: “Deve essere così”. E questa, in un certo senso, è proprio una sensazione sottile dell’ego. Infatti io ho pensato: “Era destinato così, bene, lo faremo domani. Che importanza ha?”. In ogni caso ho detto al signor Srivastava che sarei tornata a casa solo verso le due.

Lui ha detto: “Perché non di mattina?”. “Non credo sarà possibile”.

È così che si diventa avyagra, una persona che non si preoccupa – vyagra significa chi si preoccupa. Noi ci preoccupiamo a causa di due cose. Prima di tutto, ci preoccupiamo di ciò che accadrà nel futuro. Il futuro non esiste. Se avete deciso che nel futuro dovrebbe accadere una certa cosa, vi turbate. Questa è una cosa. Ma se non vi siete creati nessuna immagine mentale, osserverete ciò che comparirà sulla scena. Osserverete tutto ciò che si presenta. Allora non vi preoccupate perché siete ansiosi di vedere cosa accadrà. Questo è un modo in cui vi sentite feriti, preoccupati.

In secondo luogo, vi preoccupate quando vi siete creati un mito, un’immagine tipo: “Oh, adesso stavamo per celebrare un puja ma invece non ci sarà”. E così siete scombussolati. Ma che differenza fa? E a quel punto non riuscite a gioire oggi del mio discorso e domani del puja. Infatti pensate che oggi ci sarebbe stato il puja. Ci siamo vestiti tutti bene, molto bene. Abbiamo impiegato molto tempo a prepararci per il puja. Bene, lo celebreremo domani. Che importanza ha? Ci siamo adornati davvero molto bene, eravamo tutti pronti per il puja, eravamo seduti qui per il puja e adesso che cosa è successo!

Io non ho indossato affatto il mio sari per il puja. Sapevo ciò che sarebbe successo (Madre ride, risate). Quindi, è bello vedervi così. Infatti di solito, nel puja, non vi vedo mai vestiti così, sono occupata con me stessa. Adesso posso vedervi vestiti elegantemente. Mi sento molto felice per questo. (Risate)

E queste proiezioni mentali sono responsabili delle nostre frustrazioni. Come quando vi parlavo di denaro. Accade la stessa cosa. In India la gente arriva portando molto denaro per fare acquisti. Vedete, a volte arrivano carichi come quelli che chiamate mercanti. I doganieri sono molto gentili, voglio dire che i sahaja yogi hanno un lasciapassare, sia in India, sia in Inghilterra o altrove. E hanno una immagine mentale: “Compreremo questo, bene, e spenderemo una certa cifra”. E se poi devono spendere per qualcos’altro, sono disturbati, perché avevano deciso di spendere una certa cifra. Poi magari vanno a spendere un po’ di denaro. Anche questo è il modo in cui agisce Mahamaya, sapete? È accaduto a tutti voi. Allora vanno a comprare qualcosa.

Vi dirò che una volta Gavin ha comprato un’immagine. Non so, credo l’abbia pagata cinquecento rupie – no, quanto l’hai pagata? Circa quattromila rupie o non so. Quante sterline l’hai pagata?

[Gavin: Quaranta sterline].

Quaranta sterline. Ha speso quaranta sterline per quella cosa. Io non l’avrei pagata neppure cinque sterline. E ho chiesto: “Cos’è? Perché l’hai comprata?”. “Oh, è una cosa bellissima, Madre. L’abbiamo comprata ad Agra”.

Io ho detto: “Arriva dal Nepal. Se la si compra ad Agra sarà molto cara e un grosso spreco”. Ma la cosa peggiore era che le vibrazioni erano pessime. Loro pensavano di avere comprato qualcosa di splendido, ma le vibrazioni erano pessime ed io l’ho notato.

Allora lui ha detto: “Bene, Madre, la porto a casa Sua e Lei migliorerà le vibrazioni”. Io ci ho provato ma non ha funzionato. Ho detto: “Gavin, che fare adesso? Gettala nel Tamigi. Io non so che fare”.

E poi, per fortuna, C.P. ha detto: “Devo portare un regalo di Buddha in Giappone”. Io ho detto: “Questi espositori giapponesi sono dei buoni a nulla. Nessun bhut li disturberà”. Così lui mi ha chiesto: “Puoi comprare qualcosa?”. Io ho risposto: “Qui non è facile trovare qualcosa di Buddha, ma ho un Avalokiteshwara[1]: vuoi portare questo?”. Lui ha chiesto: “Quanto costa?”. Ed io: “Quaranta sterline”. E lui: “Va bene. Va bene. Lo prenderò”. E lo ha comprato per quaranta sterline. Gli ho detto: “Bene, regalalo a quel giapponese” – costui era una persona molto sgradevole  – e ho aggiunto: “È adatto a lui”. E gliel’ho affibbiato, in questo modo, vedete: infatti sapevo che sarebbe comunque servito a qualcosa.

È così che le nostre immagini mentali sono così rigide che non vi è flessibilità nella nostra comprensione. Ma se iniziate a renderla flessibile, allora – questo episodio è accaduto quando Gavin era andato in India molto all’inizio, proprio all’inizio; ora lui è diverso – se diventate flessibili, ciò che accade è che vedete la gioia di questo.

Vedete come le cose si aggiustano. Ma se vi è rigidità, vi bloccate nella vostra rigidità. E non potete mai gioire, perché non vi è alcuna (possibilità di) movimento per il potere di Mahamaya. E così vi sentite frustrati. Vedete, è tutta una vostra creazione. La proiezione mentale è una vostra creazione ed anche la distruzione è una vostra creazione. Nessuno ne è responsabile. Voi ne siete i responsabili. Ma chi agisce, allora, è Mahamaya. “Sankalpa vikalpa karo: voi decidete qualcosa, (ad esempio) dite: “Oggi andrò a Birmingham. Devo andare a Birmingham. Non posso venire alla meditazione, devo andare lì”. Dopo qualche tempo troverete che è impossibile fare qualcosa che non sia ciò che è necessario per Sahaja Yoga. Infatti, ogni volta che proverete a fare qualcosa, noterete che ciò vi frustrerà, vi turberà. Oppure vi farà capire ciò che è importante, ciò che vi siete persi. A volte sbagliate strada. Pensate: “Oh, Dio, ci siamo persi. Che fare? Dove andare adesso?”.

Se io fossi in voi direi: “Bene, abbiamo perso la strada. Deve essere accaduto per trovare qualcos’altro”. E lì trovo qualcos’altro che stavo cercando da giorni. Lo vedo proprio lì.

Quindi, se avete fiducia nella capacità del vostro Spirito di dare gioia, nel fatto che non perderete quella qualità dello Spirito, a nessun costo, allora questo agisce da guida e capite la flessibilità di tutte queste cose terrene, transitorie. Esse sono tutte mutevoli, soltanto voi siete immutabili poiché siete lo Spirito.

Oggi volevo parlarvi del Muladhara, che è un argomento molto importante. Penso di averne parlato molte volte; ma devo dire che in Occidente, a causa dei nostri atteggiamenti sbagliati e dell’accettazione di proiezioni mentali sbagliate di altre persone molto dominanti, abbiamo danneggiato moltissimo il nostro Muladhara.

Sebbene la Kundalini sia ascesa con qualunque energia, anche debole, avesse il Muladhara e si sia sostenuta, dobbiamo renderci conto che possiamo sempre cadere nella trappola delle diverse deviazioni che abbiamo creato precedentemente. È una faccenda molto seria l’aver davvero rovinato il Muladhara chakra e aver creato dei sentieri nei quali può dirigersi la nostra attenzione, se non stiamo molto attenti.

Se qualcuno è disonesto, o avaro, oppure orientato al denaro, ciò è molto grossolano e potete vederlo molto chiaramente. Guardate voi stessi e ne ricevete uno shock: “Perché ho detto una cosa simile? Perché ho fatto una cosa simile?”.

Ma quando si passa alle assurdità di lato sinistro, al peccato contro la Madre, si tratta di un’azione segreta, che è soltanto tra voi e voi. Nessuno sa cosa vi passa nella mente, tranne voi. Nessuno sa cosa farete fra un momento nella vostra vita privata, quando siete soli. Nessuno può guardare dentro di voi, tranne vostra Madre. E solo io sento i vostri Muladhara.

Per essere molto franca con voi, è un centro che io stessa trovo difficile sentire. La ragione è che io ho un Muladhara molto, molto forte, che non è così sensibile, direi, non viene interessato. L’attenzione del mio Muladhara non si avvicina a nessun altro Muladhara. Si ritrae, è questa l’azione che fa sempre. Quindi neppure (lo sento), a meno che non sia danneggiato molto seriamente e che la persona non sia molto vicina a me: in quel caso sento il Muladhara con grande intensità. Diversamente non mi è possibile. Se (però) ad esempio, mi date qualche oggetto che sia stato usato da voi, posso sentirlo immediatamente.

La correzione del Muladhara dipende interamente da voi. E senza un Muladhara forte non potete innalzarvi, fate pure ciò che volete.

Per gli indiani, che hanno rispettato il loro Muladhara, vi sono molti modi e metodi dati per accrescere il potere del Muladhara stesso; ma non funzioneranno con gli occidentali, poiché il loro è danneggiato. È rovinato, e questi metodi non funzionano sull’aspetto fisico del Muladhara, ma su quello emozionale, che chiamiamo mana, il lato sinistro.

Dunque, voi potreste anche non parlare in un certo modo, ma la vostra mente è ancora in quel regno, e voi siete ancora attaccati a quel regno. Anche mentalmente ci siete. Oppure vedete certe cose, volete vedere certe cose, volete godere di certe cose. Quella attrazione latente persiste. E il vostro Muladhara non può rafforzarsi.

E dobbiamo renderci conto che sto parlando agli occidentali, non direi le stesse cose agli indiani.

Quindi adesso dobbiamo lavorare molto più duramente, stare in guardia nel trattare con voi stessi. Ed è soprattutto un’attività mentale: mentale nel senso di aspetto emozionale. Dovete osservare la vostra mente. In inglese, “mente” è una parola molto strana. Ma in realtà è mana, attraverso il quale provvediamo al nostro lato emozionale, ai nostri desideri: dove sta andando? In che direzione è il movimento della nostra mente? Che cosa sta facendo?

Dovete opporvi alla vostra mente, opporvi ai vostri desideri, oppure affrontarli e capire chiaramente, per conto vostro, cosa sta succedendo. Sta a voi decidere. Nessuno vi correggerà su questo punto. So che vi siete confessati a me, ma, in tutta franchezza, io non ho mai letto le vostre lettere. Qualunque lettera (di questo tipo) mi abbiate inviato, non ho voluto leggerla; qualunque confessione abbiate fatto, ho bruciato tutte quelle lettere. Non ho idea di cosa abbiate fatto e neppure voglio saperlo. Non mi interessa. Il mio interesse è che adesso non vi fossilizziate su quelle stesse idee, allo stesso livello, o su qualsiasi livello, possiamo dire.

È in consapevolezza senza pensieri che potete combattere i pensieri che vi arrivano da un Muladhara di tipo sbagliato. Forse qualcuno di voi ha dei bhut nel Muladhara; e abbiamo alcuni trattamenti fisici anche per questi bhut, una volta o l’altra ne parlerò a Gavin e potete chiederlo a lui. Ma non potete dire sempre: “È un bhut ma io sono a posto, sono separato dal bhut”. Non lo siete. Tutte le volte che dite: “Ho un bhut”, vuol dire che voi stessi siete schierati con il bhut.

Guardate le persone da sakshi (testimoni): significa guardare una persona senza avere però nessuna reazione che uccide la gioia. Potete sentire voi stessi i vostri Muladhara molto bene, potete sentirli anche sulla punta delle dita. E siate vigili al riguardo.

Se volete essere gentili con voi stessi, sappiate che dovete spostare la vostra attenzione verso una vita matrimoniale equilibrata. Ma anche questo non dovrebbe essere esagerato. Infatti ciò che ho appreso adesso è che in Occidente la gente ha escogitato dei metodi per trasferire l’attenzione da una persona all’altra. Hanno creato acrobazie mentali di vario tipo per distruggere la propria attenzione pura. Non giocate con queste cose.

Ci sono molte altre cose con le quali manifestiamo di essere ancora nella trappola di un Muladhara in cattive condizioni. Il modo in cui vi vestite, il modo in cui camminate, il modo in cui vi sedete, il modo in cui parlate, il modo in cui vi comportate per fare impressione sugli altri.

Devo lasciarmi impressionare dalle altre persone in Sahaja Yoga. La sola cosa che dovrebbe davvero impressionarvi è il grado di ascesa raggiunto dagli altri. Potete farlo, non è difficile. Se la Kundalini può ascendere anche con tutti Muladhara così rovinati, sono sicura che potete curare il vostro Muladhara completamente. Ma il vostro problema è, innanzitutto, rafforzare il Muladhara, per cui penso dobbiate fare tutti una specie di tapasya.

Per questo motivo talvolta dico che gli occidentali dovrebbero consumare meno carne, specialmente carni rosse di manzo, di cavalli, cani – e non so che altro mangiate (Madre ride, risate). Mangiate più cibo vegetariano. Non sto dicendo di essere vegetariani, lo capite. Ma consumate maggiormente alimenti che non vi generino tutto questo calore nel corpo. Anche il pesce è molto (riscaldante). Adottate quindi una vita ascetica, in un certo senso, ma non prendete questi orribili alimenti “salutari”. Io non riesco a tollerarli, vi dico. Non sono fatti per gli esseri umani ma per gli animali, credo. Vi scombussolano completamente lo stomaco, ed è orribile. Una volta mangiai questo prodotto Country Store[2] e dissi: “Ne ho avuto abbastanza!”. L’intera nazione era finita nel mio stomaco, penso (ride).

Quindi, – (chiede a qualcuno) devi andartene? – coloro che soffrono di problemi legati al Muladhara devono sapere che il cibo fa differenza per i poteri del Muladhara. Quindi, se dovete curarlo, dovete prima di tutto calmarlo perché è sovreccitato, sovreccitato.

Qualsiasi uomo tocchiate, qualsiasi donna tocchiate, qualsiasi donna guardiate… non riesco proprio a capire, è peggio delle scimmie! Orribile. Dovete calmarlo, rinfrescarlo, affinché Ganesha conceda le Sue benedizioni al vostro Muladhara. Non c’è nessuna grazia (in questo comportamento). Ma io non posso (risolverlo soltanto) dicendovi esteriormente: “Dovete rispettare voi stessi”. So che non può risolversi con queste parole. Dovete sedervi, meditare e cercare di calmarlo. Parlerò con Gavin e gli dirò che cosa si può fare al riguardo, perché non posso parlarvi apertamente di queste cose.

Ma tutto questo è ancora a livello fisico. Sul piano mentale dovete stare attenti ad osservare dove va questa mente – su cose sconce.

Perché si rivolge sempre su questa sensazione? Guardate gli uccelli, guardate i fiori, guardate la natura, guardate le persone belle, guardate loro.

Un’altra cosa orribile in Occidente è che le donne devono esporre il loro corpo per far eccitare gli uomini. E penso che gli uomini facciano lo stesso. Cercano sempre di eccitarsi a vicenda e vivono in una stupida eccitazione.

Dovete esibire bellissime cose, come fiori, splendidi ornamenti, va bene? Ma voi non siete oggetti. È una vostra proprietà privata. Non indossate tutto il vostro oro per la strada, no? Meglio che proviate, qualche volta. Vi preoccuperete che qualcuno vi rubi l’oro, ma non vi preoccupate che venga rubata la vostra castità. Chiunque vi guarda con occhi impuri, ma non vi sentite insultate; perché l’ego è una cosa sporca, non si preoccupa, si sente felice che la gente vi guardi.

Vi stanno derubando, stanno saccheggiando la vostra castità. I sahaja yogi non sono così; tuttavia devo dirvi che dovete purificare i vostri cuori, purificare le vostre menti, venirne fuori.

Le menti si trovano in una situazione molto strana ed è per questo che le maggiori complicazioni sono nel cervello della gente.

Le persone sono confuse, molto confuse. Infatti non c’è saggezza in una vita di questo genere. Diventate soltanto persone orientate al sesso. In realtà è l’esatto contrario: se siete orientati al denaro, volete conservarlo. Se siete orientati al possesso, volete conservarlo. Se possedete un piccolo pezzo di antiquariato, volete conservarlo. Allora perché non (volete conservare) questa vostra proprietà (la castità) che è la più importante di tutte da preservare, adornare e venerare?

Sono piuttosto preoccupata su questo punto, ossia che la gente indulga segretamente in queste cose. E a volte sono ipocriti, non si preoccupano di essere ipocriti al riguardo. Sono sahaja yogi, va bene, ma sotto questo aspetto pensano di poter fare ciò che vogliono. E a volte alcuni di loro dicono: “Madre ha detto che va bene”.  Io non l’ho mai detto! Se c’è un punto sul quale non posso transigere è questo. Dovete avere una visione casta di voi stessi, della vostra vita, del vostro essere, della vostra personalità.

Voi siete santi. E se un santo non ha un buon carattere – io lo definisco carattere, l’essenza del carattere –  non è un santo.

La purezza deve dunque essere preservata; non possono esserci compromessi su questo. Non potete colpire la radice di ogni cosa. Se funziona a livello collettivo, nessuno imbroglia se stesso, nessuno inganna se stesso, e indirizza la mente sul corretto sentiero dell’ascesa. Pensando all’ascesa, a come ascenderete, pensando ai momenti in cui avete provato gioia, pensando al giorno in cui mi avete incontrata per la prima volta, pensando a tutte le altre cose belle e sante, la vostra mente può purificarsi.

E ogni volta nasca un pensiero del genere, dovete dire: “Non questo, non questo, non questo”. È più mentale che fisico, vi dico. So che è difficile; ma se potete ottenere la realizzazione, perché non potete fare anche questo?

Dovete capire tutti che non esistono compromessi su questa cosa. E se continuate così, potrebbe arrivare un giorno in cui sarete completamente espulsi, proprio come viene espulso qualsiasi altro demone. Quindi non ci sono compromessi. Ditelo a voi stessi, non imbrogliate voi stessi, non ingannate voi stessi. Non potete ascendere se c’è qualcosa di nascosto in voi. Sarete trascinati in basso, perché quello è il vostro debole e diventerete sempre più deboli.

L’unica domanda è: dov’è la vostra attenzione? Distogliete, distogliete la vostra attenzione. All’inizio vi occorrerà qualche esercizio, qualche sforzo, ma in seguito avverrà automaticamente.

Non dovrete sforzarvi, non dovrete preoccuparvi; anzi, diventerà impossibile essere diversamente.

Esistono così tanti condizionamenti. Abbiamo fatto il gioco dei condizionamenti, ci siamo rovinati. Questo condizionamento è il più sottile di tutti ed il peggiore di tutti. È impossibile da combattere in Sahaja Yoga, a meno che non vi assumiate la responsabilità di prendervene cura individualmente.

Il Muladhara è uno dei chakra più delicati, ed il più potente. Ha moltissimi risvolti e dimensioni. Se il Muladhara non è a posto, verrà meno la vostra memoria. Se il vostro Muladhara non è a posto, per prima cosa verrà meno la saggezza. Non avrete alcun senso dell’orientamento. La pazzia che si sta insinuando adesso in America, prima che raggiungano i quarant’anni d’età, è perché i loro Muladhara sono distrutti. La maggior parte delle malattie incurabili proviene dalla debolezza del Muladhara, questo da un punto di vista fisico. A livello mentale, quasi tutti i problemi mentali che abbiamo visto là, la maggior parte, direi il novanta per cento, sono dovuti ad un Muladhara debole.

Se una persona ha un Muladhara forte, un Muladhara potente, non si mette nei guai. Sapete infatti che qui dietro c’è una potentissima fortezza di questo Muladhara qui dietro.

[Shri Mataji porta la mano alla nuca].

E quando vostra la mente non funziona, voi incolpate il cervello: ma non è il cervello, il più delle volte è il Muladhara. Quindi, per la vostra salute fisica oltre che emotiva, dovete avere un’attitudine equilibrata nei confronti del Muladhara. Questo è il motivo per cui sono molto ansiosa che vi sposiate tutti. E dopo il matrimonio, dopo alcuni giorni, vi accorgete che la vostra attenzione comincia a trasferirsi su altri problemi della vita matrimoniale.

Ma non è così se non siete sahaja yogi. La ricerca di sensazioni è diventata infatti il tema principale della vita moderna e voi siete sballottati nel mare burrascoso di tutte queste azioni premeditate della gente. Media, libri, idee, ogni cosa crea in voi questo orribile temperamento eccitabile.

Una persona così non ha pazienza, non ha equilibrio. In realtà è ipocrita ed ha un cattivo, un pessimo Vishuddhi sinistro. A causa di questo avvengono molte complicazioni. Dimenticate il passato, qualunque cosa abbiate fatto prima della realizzazione, dimenticatela. Non preoccupatevi. Ma ricordate una cosa: che avete danneggiato il vostro Muladhara, quindi dovete averne cura, dovete calmarlo, ricondurlo alla normalità. Dovete renderlo un centro sano ed equilibrato, affinché Shri Ganesha possa governarlo.

Sapete che, quando parlo di Shri Ganesha, le vibrazioni diventano troppe per me.

Noi parliamo di innocenza, ma per risvegliare l’innocenza dentro di noi dobbiamo stare in massima allerta, completamente all’erta nei confronti della nostra mente. Che cosa pensa? Dove si dirige? Dove sta andando questa ladra? Sta cercando di fare qualche trucco? Sta combinando qualche trucco? Bene, dovete stare attenti, molto attenti.

Da molto tempo pensavo di parlarne, ma ora devo dirvi una cosa: sarete smascherati. Questa è un’altra qualità di Mahamaya: Lei vi smaschererà. Sarete smascherati se cercherete di fare qualche trucco con me. “Con me”, significa con la vostra Kundalini. Se provate a fare dei trucchi con la vostra Kundalini, sarete smascherati. E vi vergognerete di voi stessi. Quindi, per favore, state attenti, molto attenti a fare tornare il vostro Muladhara molto sano e potente.

Che Dio vi benedica.

La nostra preghiera dovrebbe essere: “Fa’ che il nostro Muladhara sia sano e forte”. È tutto. Preghiamo.

Ci sono alcuni esercizi per il Muladhara. Li spiegherò a Gavin che è il vostro leader in Inghilterra. Poi lui ve li passerà. Dovrebbe essere fatto a voce, non dovrebbe essere scritto. I leader degli ashram e di altri posti dovrebbero venire a trovarlo ogni mese, ogni tanto, e parlare di queste cose.

Poiché è un segreto, non se ne deve parlare apertamente. È un segreto fra voi e voi stessi. Non dovrebbe essere scritto da nessuna parte. Non se ne dovrebbe parlare, ma dovrebbero essere fatti da tutti voi (gli esercizi, il lavoro sottile, ndt) in modo che possiate gioire della beatitudine di Shri Ganesha. Direi che è più per le signore che per gli uomini. Infatti gli uomini ne soffrono molto più delle donne, per cui le donne devono stare molto attente. Sviluppate relazioni molto corrette con i fratelli. Se voi non stabilizzate il vostro carattere elevato, gli uomini non possono migliorarsi.

Avete visto che in India le donne non amano che qualcuno cerchi di guardarle o di toccarle. A loro non piace. Migliaia di donne si sono uccise, si sono bruciate, perché pensavano che qualcuno potesse arrivare a toccare il loro corpo.

Esso è assolutamente collegato al vostro Atma, al vostro Spirito. È come il corpo, l’innocenza è il corpo del vostro Spirito. Tutte voi potete essere così, perché adesso siete diventate yogini. Loro non erano yogini, ma conoscevano una cosa: il potere della loro castità. Qui è più per le signore, nel senso che dovrebbero cercare di generare intorno a sé quel sentimento di nobiltà, di castità, di santità, affinché anche gli uomini le rispettino e sviluppino quel sentimento dentro di sé.

Grazie infinite.

Che vibrazioni! Come se ci fosse stato un puja. [Shri Mataji chiede ad una yogini di liberare le vibrazioni dal Suo Back Agnya,  o Muladhara].

Nessuno dovrebbe sentirsi depresso o sul Vishuddhi sinistro, ma dovrebbe affrontare il problema. Penso che dovremmo meditare tutti, a questo punto. Chiudete gli occhi.

Straordinario.

[Shri Mataji chiede alla yogini di dare bandhan al Suo Vishuddhi]. Non sentitevi assolutamente in colpa.

[Shri Mataji chiede alla yogini di dare bandhan al Suo cuore]. Chiedete perdono. È tutto. C’è un blocco al cuore ma non sentitevi in colpa. Se ne andrà, l’energia oggi è molto intensa.

[Shri Mataji chiede alla yogini di dare bandhan al Suo cuore destro]. Appoggiate le mani sul cuore. Premetelo forte. Il cuore. Premetelo con il Muladhara (con il punto sulla mano corrispondente al Muladhara, ndt). Premete il cuore con il Muladhara. È terribile.

[A lato dice: Il problema è il Muladhara sinistro. Fortissimo].

Se sentite un dolore al cuore premetelo con il vostro Muladhara, premete forte con il vostro Muladhara. Questa parte [indica il punto alla base della mano destra]. Premete forte.

I bambini sentono dolore? [In disparte, una yogini: “Il dolore al cuore è cominciato prima del Suo arrivo, Madre”. Shri Mataji: “Vedete?”].

Non sentitevi in colpa, per favore.

Come vi sentite adesso? Meglio. Sentite le vibrazioni. Guardatemi senza pensare. [Shri Mataji tiene una candela accesa davanti al Suo Agnya]. Sentite le vostre vibrazioni. Rivolgete le mani verso di me e sentite le vibrazioni. Alzatele un po’ (le mani). Le sentite più chiare adesso? Le vibrazioni sono aumentate, molto aumentate, non è vero? Bene.

Osservate il vostro cervello senza pensieri nella mente [Shri Mataji medita]. Sto cercando di mettere a posto il vostro cervello. Adesso va meglio. Le vibrazioni sono migliorate. Osservate il vostro cervello, senza pensieri nella mente.


[1] Incarnazione della compassione di Buddha.

[2] Country Store, letteralmente “Negozio della Nazione”.