Sahasrara Puja, Come fu deciso (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Sahasrara Puja “Come fu deciso” Fregene (Roma, Italia), 8 Maggio 1988 [Shri Mataji arriva sul palco del puja e Le viene mostrato un enorme Sahasrara con petali di vari colori che ne rappresenta lo sfondo decorativo: “Bellissimo. Spostate questa (poltrona, ndt) un po’ più avanti, solo un po’ più avanti, solo un po’ più avanti. Spostatela più avanti da questo lato”.] Oggi è il diciannovesimo anniversario del Sahasrara, se si considera (anche) il primo, il giorno dell’apertura del Sahasrara. Dovrò raccontarvi la storia del giorno del Sahasrara, che fu deciso molto tempo fa, prima di questa mia incarnazione. Ci fu una grandiosa riunione nei Cieli. Tutti i trecentocinquanta milioni di Dei, le Deità, erano presenti per decidere sul da farsi. Il passo ultimo che si doveva compiere per gli esseri umani era aprire il loro Sahasrara, aprire la loro consapevolezza allo Spirito, alla vera conoscenza di Dio per rimuovere l’oscurità dell’ignoranza. E doveva avvenire in modo spontaneo, perché doveva far agire l’energia vivente di Dio. Doveva inoltre avvenire molto in fretta. Dunque tutti gli Dei chiesero che, a questo punto, io, l’Adi Shakti, mi incarnassi. Avevano fatto tutti del loro meglio, tutto il possibile. Crearono dei santi, ma molto pochi. Essi si incarnarono, ma partendo da loro vennero create delle religioni che furono snaturate procurando loro una cattiva fama. Non c’era alcuna realtà in queste religioni, che erano orientate Read More …