Programma Pubblico

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Programma Pubblico, Teatro Giulio Cesare, Roma (Italia), 9 Maggio 1988.

Mi inchino a tutti i ricercatori della Verità.

Dobbiamo comprendere che la Verità deve essere individuata mantenendo la mente aperta, la Verità deve essere scoperta nel nostro sistema nervoso centrale. Ad esempio, guardando questo tappeto rosso, chiunque di voi può vedere che è rosso: così la Verità deve essere la stessa per tutti noi. Ma se la verità è una sola, viene da chiedersi: come mai ci sono tutti questi problemi nelle religioni o nelle filosofie; perché la gente vede la verità in modi diversi?

Questi problemi sono dovuti all’ignoranza. C’è una storia a proposito di questo: alcune persone cieche volevano conoscere un elefante: così provavano a toccarlo in parti diverse. Ognuno di loro descriveva l’elefante per quello che percepiva. La Verità invece deve essere compresa nella sua totalità.

Gli esseri umani hanno tentato in mille modi di comprendere questa Verità: attraverso le loro proiezioni mentali, attraverso le loro proiezioni emozionali, leggendo libri cosiddetti spirituali e anche seguendo molti leaders spirituali. In realtà nessuno di loro l’ha conosciuta perché dobbiamo ancora raggiungere lo stato dello Spirito; questo non ha niente a che vedere con il darsi un certificato di nato due volte, nessuno può darvi l’etichetta di persone realizzate.

In questa folle ricerca della Verità la gente si è allontanata sempre di più’ dalla Realtà; non biasimo chi si è dato alla droga o ad altre cose dannose. Questa ricerca sembra essere stata inutile. Tuttora, nonostante la comparsa di orribili malattie, molti continuano a pensare che spingendo la moralità delle persone oltre ogni limite, si possa ottenere qualche risultato. Se questo sistema fosse valido, avrebbe funzionato già da tempo; invece c’è, alla base, qualcosa di sbagliato. Oggi siamo di fronte alla possibilità di qualche grande disastro e stiamo quasi pensando di tornare indietro.

C’è stata una donna, una leader politica, che è venuta a trovarmi a Londra e mi ha detto: “Noi pensiamo di dar vita ad un partito che non sia nè di destra nè di sinistra”. Io le ho chiesto perché volessero fare questo e lei ha risposto: “Perché siamo stanchi di questo continuo movimento a destra e a sinistra e allora vogliamo stare al centro”. Ed io: “Ma in questo caso … diverrete statici!” E lei ancora: “Ma non avendo ottenuto niente da questi movimenti a destra e a sinistra cosa dobbiamo fare?” Le ho risposto: “Se voi siete al centro allora dovete ascendere, dovete evolvere verso uno stato superiore.”

Questo stato è stato descritto in tutti i grandi libri delle varie religioni ed anche Lenin ne ha parlato e un grande psicologo come Jung, ma nessuno sa come arrivarci. In Occidente abbiamo la conoscenza dell’albero, la conoscenza della parte esteriore, la scienza, la politica, l’economia, tutti aspetti della cultura umana, ma dove sono le radici dell’albero? Esse ci sono, devono essere da qualche parte. Ebbene lo Yoga, Sahaja Yoga, è la radice: le vostre radici devono incontrare la sorgente, devono giungere a questa sorgente, la sorgente eterna, il Potere Onnipervadente di Dio; questo deve accadere e deve accadere nel modo più’ naturale.

In seguito ad un processo vivente evolutivo siamo diventati esseri umani e ciò che ci deve ancora accadere è un processo dello stesso genere, che deve aver luogo dunque in maniera spontanea, “Sahaja”. Finora per la nostra evoluzione non abbiamo dovuto pagare nulla, non abbiamo fatto alcuno sforzo: non abbiamo dovuto metterci in piedi sulla testa per diventare esseri umani. La stessa forza spontanea, che è dentro di noi, è ansiosa di manifestarsi e darci il culmine della nostra evoluzione.

Questa forza risiede dentro di voi, è lì e si alza spontaneamente mettendovi così in contatto con il Potere Onnipervadente. Voi dovete essere connessi, così come questo microfono deve essere connesso alla corrente per funzionare, e questa è l’unione che viene chiamata Yoga. Tutti gli altri tipi di Yoga sono inutili finché non raggiungete questo Yoga.

E’ qualcosa che è già dentro di noi, è un potere che ci appartiene, non dobbiamo pagare per questo, non abbiamo obblighi verso nessuno. E’ un potere che risiede nel vostro essere ma deve manifestarsi, come il germogliare di un seme: quando avviene la germinazione, allora voi sapete di essere divenuti  uno con il Divino. Non è solo una comprensione mentale, non è una suggestione nè è alcun genere di ipnotismo: voi iniziate a percepire sulla punta delle dita il Potere Onnipervadente come una brezza fresca. Voi lo sentite per la prima volta benché sia sempre stato intorno a voi.

Il risultato di questa ascesa è che voi diventate consapevoli collettivamente; lo diventate veramente, non è un certificato. Ciò significa che il vostro sistema nervoso centrale attraverso la punta delle dita vi può comunicare ciò che non va in voi e negli altri. Se qualcuno vi dice che è stato curato da Sahaja Yoga, questo significa che la Kundalini di questa persona spontaneamente si è alzata, le ha dato lo Yoga e la persona è stata curata.

Questa energia risiede in ognuno di voi ed è la vostra madre individuale; essa sale per darvi questo stato di Yoga. E’ qualcosa che accade dentro di voi e automaticamente curate voi stessi, senza medicine, senza fare niente. Quindi se incontrate qualcuno che vi dice: “Io sono stato curato da Sahaja Yoga”, sappiate che quella persona è stata curata da se stessa.

L’avvento di Sahaja Yoga è stato descritto sedicimila anni fa in India e ogni cosa predetta si è avverata oggi.

Anche a livello emotivo potete essere curati, nello stesso modo. Tutto questo può essere spiegato anche scientificamente ed è molto semplice da capire. Domani, quando tornerete, vi parlerò di come il cancro e altre malattie possano essere curate da voi stessi; non è una cosa che faccio io, ma siete voi, con i vostri poteri, che vi curate.

Ma non c’è solo questo: accade che voi vi trasformate completamente. Le persone violente diventano molto pacifiche, tranquille e gioiose; le persone che hanno problemi familiari o di altro genere diventano stabili e soddisfatte.

In seguito sviluppate lo stato di testimonianza. Questo stato è descritto in molti testi sacri come la Bibbia, il Corano o la Gita; voi diventate dei testimoni e cioè non andate più’ dietro alle cose con avidità nè vi preoccupate più’ di ciò che potrebbe succedervi.

Tutte queste benedizioni vi arrivano spontaneamente e automaticamente così che vi sembra un miracolo. Ma questo accade perché entrate in un regno di Pace e di Gioia e in questo regno qualcuno si prende cura di voi.

Così, automaticamente vi liberate di tutte le cattive abitudini e nessuno deve dirvelo, avviene spontaneamente. Tuttavia dovete chiedere che questo processo si instauri, dovete essere umili; se non siete umili, se non lo volete io non posso forzarvi, è una cosa che non si può forzare …

Le persone che ora vanno via mi ricordano altre persone che fecero lo stesso in altre occasioni mentre io parlavo; tornarono l’anno dopo e mi dissero: “Madre, io venni al programma e poi me ne andai. Adesso sono malato di cancro, per favore mi dica come posso curarmi”. Io ho detto loro: “Verrete curati”. Ma perché prendere il cancro se voi avete i vostri poteri e potete risvegliarli,  perché non farlo? Non dovete pagare, non rimanete obbligati verso nessuno, potete condurre una vita assolutamente normale, non dovete torturare voi stessi, non dovete abbandonare la famiglia e allora perché non lo fate?

Questo è il problema degli esseri umani: amano molto fare qualcosa per la quale possono spendere molti soldi; amano fare cose estreme come abbandonare la famiglia o vivere una vita di rinunce. Essi amano molto digiunare in continuazione o dare tutti i propri soldi a qualcuno.

Gli esseri umani mancano di saggezza, non comprendono quale sia il loro bene: è per questo che tralasciano l’essenziale.

Devo chiedervi oggi, poiché sono qui per poco tempo, di tornare anche domani e di portare i vostri amici per ricevere la realizzazione e comprendere che cosa sia. In questo modo potete trasformarvi e diventare potenti; potete anche aiutare gli altri  e questa sarebbe la cosa migliore per tutti voi.

Vengo a Roma abbastanza spesso ma mi sembra che Roma sia piuttosto diversa da Milano. Milano sta crescendo molto velocemente in questa saggezza, perché Roma non dovrebbe fare altrettanto? Infatti voi comprendete queste cose, siete consapevoli di questi problemi e la vostra mente può diventare così illuminata che voi potete risolverli.

Adesso, come scienziati, dovreste trattare ciò che vi dico come un’idea, o come una ipotesi. Se questa ipotesi può essere provata, perché non farlo? Con questa richiesta che vi faccio vorrei chiudere il mio discorso, ma resteremo per l’esperienza  della Realizzazione del Sé. Se avete domande, scrivetele e vi risponderò nel discorso di domani. Molte grazie.

Che Dio vi benedica tutti.