(04/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I

Shri Ekadasha Rudra Puja

Moedling (Austria), 8 Giugno 1988

Oggi è un giorno importantissimo nella storia della spiritualità. Ogni profeta ha annunciato l’incarnazione di Ekadasha Rudra, l’avvento di un Avatar di Ekadasha che avrebbe distrutto tutta la negatività, ogni attività contro Dio.

Il principio di Ekadasha in effetti è costruito nel Void poiché, quando i santi hanno voluto oltrepassare l’oceano di illusione mediante la meditazione, sono stati ostacolati, tormentati, afflitti e massacrati dalle forze negative.

Queste forze negative sono scaturite dalle debolezze degli esseri umani.

Quando gli esseri umani sbagliavano, vedevano che altri erano molto migliori di loro rendendosi conto di non essere assolutamente paragonabili a tanti altri esseri umani; oppure, a volte, a causa della collera e dell’irascibilità, si sviluppò in loro l’indole malvagia formando così nel Void questa negatività contro Dio. Il Void ha dunque realmente reso possibile alla malvagità di materializzarsi.

In Sahaja Yoga dovete aver visto molte volte che quando si segue un falso guru o una persona sbagliata, o quando si segue qualche culto illecito, il vostro Void sinistro si blocca. Tutte queste forze distruttive hanno agito nel Void sinistro.

Nel processo evolutivo, inoltre, molte piante e animali sono andati distrutti poiché non erano nel centro: certi erano egoisti, alcuni erano astuti, altri troppo grossi ed altri ancora troppo piccoli, e sono stati tutti eliminati.

E quando venivano eliminati sentivano di dover reagire. Sono così entrati nel subconscio collettivo e sono venuti come entità più sottili, allo scopo di danneggiare le persone che stavano ascendendo (spiritualmente).

Come questi virus che vediamo attaccarci al giorno d’oggi: si tratta di piante uscite dalla circolazione. Fra un po’ di tempo scoprirete che il tabacco uscirà dalla circolazione, molte droghe usciranno dalla circolazione.

Tutto ciò può creare, dentro di noi, delle specie di forze contro l’evoluzione, contro lo sviluppo, contro la libertà.

Queste orribili forze negative si sono formate dunque nell’area del Void.

Allo stesso modo, sono nati molti esseri umani che, nel tentativo di affermare il proprio ego, si sono addentrati in processi egoistici pensando di poter esercitare un controllo sulla gente, di poter dominare tutti gli esseri umani, di poter opprimere il mondo intero.

Tutti questi individui formano una istituzione molto potente nella storia. Ed anche oggi nascono molte forze di questo genere.

Queste forze si creano e si distruggono in continuazione, si accumulano nel nostro Void e poi sono distrutte.

Quando queste entità provengono dal lato destro, dal Void destro, noi le definiamo del sopraconscio, mentre quelle che provengono dal lato sinistro le definiamo entità del subconscio.

E poiché gli esseri umani sono creati ad immagine di Dio, queste entità esistono nel subconscio collettivo di Dio Onnipotente ed anche nel sopraconscio di Dio Onnipotente. Queste forze continuano ad esistere finché non finiscono all’inferno.

Allo stesso modo, queste forze esistono anche in noi esseri umani e cercano di dominarci.

È davvero straordinario aver organizzato questo puja in Austria poiché, nella geografia di questo mondo, l’Europa rappresenta il Void e l’Austria è il luogo in cui dovremmo creare forze contro la negatività allo scopo di sconfiggere le forze negative. È un luogo molto adatto per celebrare questo puja, e sono davvero riconoscente a tutti i sahaja yogi che hanno scelto questo luogo per il puja ad Ekadasha Rudra.

Nei tempi moderni, come vediamo oggi, queste forze negative agiscono in modo molto più sottile, in un modo che gli esseri umani non possono comprendere e vengono sospinti verso di esse. Se osservate il modo in cui ci allontaniamo dalla realtà, il modo in cui ci facciamo tentare da cose assurde e superficiali, il modo in cui malattie orribili ci attendono al varco, ci rendiamo conto di essere sul punto di piombare in un pantano dal quale potremmo non emergere mai più, non uscire mai più.

Quindi, dobbiamo capire che cosa vi sia in noi che possa distruggere per sempre questo temperamento anti-progressivo, anti-evolutivo ed anti-costruttivo della natura.

Se osservate, in natura ogni cosa ha un andamento ciclico molto regolare. D’inverno, ad esempio, le foglie devono cadere, poiché l’azoto delle foglie deve penetrare nella Madre Terra per dare nutrimento agli alberi.

Inoltre, la Madre Terra deve ricevere i raggi del sole, quindi non dovrebbero esserci foglie (sugli alberi, ndt) affinché i raggi del sole possano penetrare in essa per nutrirla.

Poi, quando sono nutriti, gli alberi ritornano verdi e lussureggianti per ricevere la luce del sole e produrre clorofilla.

Essi inoltre assorbono l’acqua dalla Madre Terra e la emettono nell’atmosfera affinché agisca da catalizzatore per la pioggia. Poi, nella stagione delle piogge, arriva l’acqua e, nutrita nuovamente dall’acqua, la vita ricomincia. Gli alberi perdono nuovamente tutte le foglie e l’intero ciclo continua in modo meraviglioso.

Non funziona al contrario; è proprio un ciclo ininterrotto che continua a creare e ricreare in modo meraviglioso.

La natura, però, è disturbata dall’ingerenza dell’uomo. Ma voi potete anche tutelare la natura, potete salvare la natura dalla distruzione che potrebbe anche essere di origine naturale.

Quando ottenete la realizzazione, quando ricevete la realizzazione, con le vostre vibrazioni potete salvare tutte le risorse naturali che si stanno deteriorando sotto l’influsso della modernità.

Prima di tutto, dunque, vediamo l’effetto della realizzazione nella sua azione come Ekadasha Rudra: esso elimina le forze negative che tentano di distruggere la natura.

Sono sicura che un giorno tutti voi evolverete ad un livello tale che persino un vostro sguardo sarà sufficiente a far crescere gli alberi, a rendere dolci i frutti, a rendere fragranti i fiori.

Ciò è possibile, poiché la nostra crescita sta mostrando i risultati. Pian piano sta mostrando i risultati in quanto non dovreste essere sconvolti, non dovreste essere scioccati, per poter vedere da soli ciò che siete e che state realizzando.

Ma per permettere a questa forza in noi di svilupparsi, dovremmo, per prima cosa, essere molto introspettivi, dovremmo cercare di osservare noi stessi e vedere che cosa ci sta accadendo. Dobbiamo controllare i nostri passi. Ci stiamo muovendo verso la nostra costruzione o verso la nostra distruzione? Che cosa stiamo facendo?

Questa forza di Ekadasha Rudra dentro di noi è così potente, talmente potente che agisce non solo nella natura, ma anche negli esseri umani. Agisce in modo sorprendente e scioccante.

C’è un signore, al quale avevo dato la realizzazione: è molto devoto, ma vive in un luogo in cui non può frequentare Sahaja Yoga. Alcune persone hanno tentato di creargli moltissimi ostacoli e lui mi ha raccontato che hanno avuto un incidente ed ora si trovano tutti in ospedale. Ho detto: “Io non ho fatto nulla (risate). Hanno oltrepassato i limiti con le loro azioni”.

E se si oltrepassano i limiti della rettitudine, naturalmente si finisce in qualcosa che noi definiamo il male. E se si cade negli abissi del male, si deve soffrire.

Questo però agisce anche sui sahaja yogi. Ho saputo di un sahaja yogi che ha provato a comportarsi in modo un po’ scorretto con il denaro. Io non ho ritenuto che dovesse essere punito. Non ho mai pensato una cosa simile, che dovesse essere punito – davvero – ma loro hanno agito, le sue stesse forze hanno agito contro di lui. E si è così ammalato, si è talmente ammalato che in mia presenza tremava come una foglia secca. Non gli ho mai neppure detto che sapevo ciò che stava combinando.

Quando entrate in Sahaja Yoga, dovete capire che state salendo, in modo lento e inesorabile, una strada molto scoscesa. Dovendo essere molto rapida, la salita è molto erta. E mentre scalate quel pendio, dovete rendervi conto che se non andate avanti scivolerete giù. E se vi muoverete lateralmente precipiterete.

Potreste dire: “Madre, ci stiamo muovendo lateralmente, quindi c’è un avanzamento”, infatti anche cadendo si può sentire un movimento. Quello (però) è il movimento della distruzione.

Dovete dunque avere un giusto discernimento riguardo a voi stessi: stiamo ascendendo o discendendo? Stiamo perdendo il passo? Stiamo salendo più in alto con la nostra andatura? A volte non ci rendiamo conto di trovarci in mezzo alla peggiore negatività possibile nella storia di questo universo.

Nei tempi antichi c’era un solo rakshasa alla volta da affrontare. Era molto facile avere a che fare con un solo rakshasa, ma affrontarne così tanti richiede già un grande lavoro.

La cosa peggiore, però, è che al giorno d’oggi questi rakshasa sono penetrati nel cervello della gente. A causa dei loro insegnamenti, a causa della loro (capacità di) illusione, le persone li hanno accettati. E queste persone sono i miei figli, sono i ricercatori, sono i ricercatori della verità. È come chi si serve dei bambini per fare un ricatto. Mi mettono i figli davanti ed io non so che fare: se cerco di uccidere i demoni, davanti a loro ci sono i (miei) figli.

Qual è dunque il modo migliore per distruggerli, nell’età moderna? Certo, possono essere uccisi, possono morire, ma come posso salvare le persone che loro hanno contaminato, che hanno rovinato? È un lavoro molto, molto difficile e molto delicato.

L’unico mezzo è farli arrivare ad un punto in cui siano smascherati completamente, siano degradati, e tutto il mondo sappia chi siano, conosca le loro facce.

Quindi, invece di combatterli dall’esterno o chiedere semplicemente a Yama (il Dio della morte) di andare ad ucciderli, la cosa migliore è farli cadere nella rete di Ekadasha Rudra, affinché siano smascherati dai loro stessi misfatti.

Direi che questo è il vantaggio, un aspetto, direi, del turpe gioco della falsità: la falsità viene sempre smascherata. Potete veder scritte a chiare lettere, sulle loro facce, la loro ipocrisia, le loro intenzioni malvagie e le loro trame sataniche.

Come ho detto, questi tempi moderni sono i peggiori per quanto riguarda questi attacchi. Noi dobbiamo essere più vigili, più consci, più consapevoli.

Come sahaja yogi voi siete tutti molto ben equipaggiati, ma dimentichiamo continuamente di avere le vibrazioni, di possedere una nuova consapevolezza delle vibrazioni. Noi abbiamo una consapevolezza vibratoria, e questa consapevolezza vibratoria è una specie di messaggero assoluto che ci comunica e ci indica ciò che non va negli altri, ciò che non va in noi.

Se però vi mettete a prendere decisioni attraverso la mente e le emozioni, state pur certi che sarete fuorviati, poiché tutti questi tentativi sono unilaterali.

Una proiezione mentale segue un andamento lineare, vi ricade addosso; ed anche una di tipo emotivo agisce in modo analogo. Anche a livello fisico è proprio la stessa cosa.

Quando invece iniziate a giudicare mediante le vibrazioni, ciò che fate è chiedere al vostro Spirito di comunicare con voi, e lo Spirito è conoscenza assoluta. Quindi, non cedete ai vostri condizionamenti, o al vostro ego, o a qualche altro ammaestramento, o a qualche altro guru, se non a voi stessi. È dunque molto importante che vi rendiate conto, tutti, che noi non dobbiamo prendere nessuna decisione a livello mentale ma sulla base delle nostre vibrazioni.

Molti pensano che se io dico qualcosa su qualcuno, possa essere perché mi è stato riferito. Ma se io sono la sorgente di tutte le vibrazioni, che cosa c’è da riferirmi? Perché qualcuno dovrebbe farmi un rapporto? Se vogliono farmi un resoconto, possono farlo, ma io conosco esattamente la situazione.

Una volta a Rahuri ero in attesa in una pensione, e arrivarono circa cinque, sei professori sulle loro biciclette. Vennero a dirmi: “Madre, siamo venuti a metterla in guardia da un certo signore”.

Io chiesi: “Chi è questo signore?”.

Loro mi fecero il nome dicendo: “Deve stare molto attenta, è un politico”.

Io chiesi: “È tutto quello che sapete di lui?”. E loro: “Sì, quindi deve stare molto attenta”.

Dissi: “Ora vi parlerò io di lui. Quest’uomo non ha sposato la sua compagna, lei è la moglie di un altro e lui è fuggito con questa donna. Il figlio è suo, ma lui ha abusato di questa donna, ecco perché ha questo bambino”.

Quando iniziai a raccontare, si misero tutti ad alzare le sopracciglia e a spalancare gli occhi e dissero: “Madre, come lo sa?”. Risposi: “Andate a controllare se ciò che ho detto è vero o falso”. Erano completamente sbalorditi.

Rientrarono e poi mi riferirono: “Madre, è sorprendente, ciò che Lei ha detto è vero”.

Con le vibrazioni potete sapere ogni cosa; ma chi cerca di prendere decisioni senza (consultare) le vibrazioni può commettere errori, fintanto che non si raggiunga un livello in cui non occorra tendere le mani per chiedere: lo saprete e basta. Ma per arrivare a quel livello dovete, per prima cosa, rimettere il vostro giudizio alle vibrazioni.

Ora, alcune persone non hanno vibrazioni corrette. Può essere che il loro Vishuddhi non sia a posto. Dovrebbero prendersi cura nel modo giusto del proprio Vishuddhi.

Comunque, anche se non hanno problemi fisici al Vishuddhi, possono sentire dentro di sé quali sono i chakra bloccati, che cosa sta accadendo ad una certa persona.

Normalmente, poiché siamo nei tempi moderni, la gente posseduta appare più bella di chi non lo è.

Una volta venne da noi una signora al nostro programma. Era completamente posseduta, magra come il gambo di una pianta di fagiolo, assolutamente, e tutti – accadeva all’inizio di Sahaja Yoga – pensavano: “Che bella donna è venuta!”. Quando dissi loro di tenerla fuori della sala per il momento, non riuscivano a capire. Poi è stata curata, ed ora ha un aspetto molto diverso: per me è bellissima.

La bellezza che si vedeva a quel tempo, che la gente vedeva, deve essere stato un mascheramento della negatività, così come per le attrici, gli attori del cinema ed alcuni clown come presidenti ed altri che vedete. Sulle loro facce potete vedere scritto a chiare lettere quanto siano orribili. Ma finché non sarete a quel livello, e sinceri, non sarete in grado di accorgervene.

Ciò che stiamo facendo oggi è risvegliare in noi la forza di Ekadasha Rudra che vi aiuterà a contrastare la vostra negatività e a combattere la negatività del mondo intero.

Noi adesso abbiamo moltissime mani, tantissime persone, con molte di quelle che chiamiamo ayudha, cioè armi. Tutte queste armi sono con voi, sono dentro di voi, e voi potete usarle sicuramente, ma prima dovete capire quali armi portate e come usarle. C’è tanta fede cieca, ci sono tante idee sbagliate, sono stati eretti tanti baluardi organizzativi. A questo mondo avvengono assurdità di ogni genere, ma avranno tutte fine.

Nessuno ne saprà più nulla, potrebbe sapere soltanto che su questa terra sono esistite delle creature scellerate. Alla fine esisterà (soltanto) ciò che è vivente.

Dobbiamo renderci conto che noi conosciamo l’energia vivente e dobbiamo esserne molto sicuri, e dobbiamo essere fieri di sapere che cos’è l’energia vivente.

Allora questo Ekadasha Rudra dentro di noi diventa molto potente. Chiunque provi a farvi soffrire, riceverà un bel pugno.

Qualsiasi organizzazione tenti di sottomettere Sahaja Yoga, o di danneggiarlo in qualsiasi modo, se la passerà male. Sapete, come quando andai allo spettacolo di Merv Griffin[1] e lui si comportò male. La settimana seguente, quello spettacolo chiuse. Finito.

In India ci fu un quotidiano che provò a scrivere uno strano articolo su di me: il giornale chiuse per mesi. Accade proprio così.

Io non dico niente al riguardo ma, da come accadono le cose, è molto sorprendente come ora questo Ekadasha sia attivo.

La cosa più rilevante, inoltre, è che questo Ekadasha agirà unicamente nel Kali Yuga, in questi tempi moderni.

Prima non doveva agire, poiché c’era appena un (falso) guru – chi oggi è un “guru” deve essere stato un satana nella vita precedente – soltanto un unico orribile rakshasa, quindi ucciderlo era molto facile.

Shri Krishna non ci mise nulla ad uccidere Kamsa; e Shri Rama non ci mise nulla a uccidere Ravana. E, una volta uccisi, tutto ritorna puro.

Ma qui sono come zanzare. Sono così numerosi! Uno dopo l’altro, non c’è fine!

E sono anche penetrati nell’organismo degli esseri umani provocando loro malattie, problemi e tormenti di ogni genere. Di conseguenza, il problema è molto più profondo e molto, molto complesso. Per questo Ekadasha Rudra possiede undici poteri distruttivi.

Possiamo dire che ci siano dieci direzioni e che questa sia l’undicesima. Dieci esterne e una interna.

Tutte queste undici forze possono agire su chiunque tenti di ostacolare il progresso di Sahaja Yoga, o anche dire qualcosa contro di me o contro di voi. Esso agirà su chiunque tenti di crearvi problemi.

A livello fisico, esso si manifesta qui, sulla vostra fronte, Ekadasha Rudra si evidenzia sulla fronte (Shri Mataji indica la zona attraverso la fronte, sotto l’attaccatura dei capelli, ndt), e qui vi viene un rigonfiamento.

Dovete aver visto che alcuni hanno qui una ruga profonda (indica la zona dell’Hamsa chakra e sopracciglia) ed una enorme protuberanza (indica la zona della fronte in corrispondenza dell’Agnya).

Soprattutto i malati di cancro, se li osservate, hanno un grosso bozzo a destra (della fronte), che passa dalla parte sinistra alla destra; altri invece lo hanno che passa a sinistra.

In un caso, sale da sinistra e passa a destra; nell’altro caso, nasce da destra e passa a sinistra.

I più pericolosi sono quelli che vanno verso il lato destro (della fronte); poiché sono entità molto infide che non possiamo vedere, che si nascondono, che possono danneggiarvi moltissimo.

Tutte le cose orribili oggi in atto possono essere distrutte completamente se sviluppiamo il nostro Ekadasha Rudra dentro di noi. Queste entità non sono poi così potenti: un solo sahaja yogi può distruggerne migliaia, mentre loro non possono danneggiare neppure un sahaja yogi. Davanti a voi, loro sono davvero impotenti, non hanno nessuna possibilità di tormentarvi. Se siete persone potenti, scompariranno tutte e per sempre.

Ricordo una volta tre sahaja yogi, in India, che avevano l’abitudine di passare per una certa strada di un villaggio. Una signora fu colpita da una possessione e iniziò a fare: “Oh, oh, oh”, così.

Allora (i sahaja yogi) chiesero (ai bhut): “Perché siete qui?”. Lei rispose: “Siamo qui, in questa signora, per dirvi di chiedere a quei tre sahaja yogi di non passare da quella strada, perché ormai noi siamo fuggiti da tutti i villaggi e viviamo proprio in quell’area; e se i sahaja yogi passano anche di lì, ci agiteremo per tutta la notte. Quindi è meglio chiedere a questi tre sahaja yogi di non passare da quella strada, così almeno avremo un posto dove stare”.

Come vi ho detto, costoro sono usciti dal ciclo dell’evoluzione, sono morti, persone morte.

E questi defunti, con i loro corpi sottili, possono penetrare in noi e formare delle entità, e queste entità possono afferrarci e possederci.

Le persone possedute sembrano assolutamente normali. Come dicevo oggi a proposito dell’omosessualità, della sessualità smodata, della negazione della sessualità; della mancanza di senso estetico, oppure di eccessive tendenze artistiche; del mangiare troppo e dell’ingordigia o del non mangiare per niente, del digiuno; del fatto di non temere nessuno: “Che c’è di sbagliato?”, per ogni cosa: “Che c’è di male?”; della mancanza di timore di Dio, o del fatto di avere paura anche di una formica.

Ci sono poi persone che si sentono sempre colpevoli, oppure altre che fanno sentire colpevoli gli altri come se fossero degli incapaci.

In più ce ne sono altre che sono molto, molto crudeli, che possono prendere in trappola la gente, renderla schiava, possono commettere qualsiasi azione orribile, (provocare) guerre, anche solo parlando.

E ci sono altri che si sottomettono a questa gente malvagia accettandone il predominio e cercando di distruggere gli altri per la gloria di queste personalità dominanti.

Poi viene l’area di Sahaja Yoga, dove nessuno può entrare, dove siete perfettamente felici.

Gli Ekadasha stanno intorno a voi, sulla vostra fronte (indica la zona sopra l’Agnya), per sorvegliare quest’area. Loro vigilano su di voi, sono delle sentinelle, e nessuno può danneggiarvi. Voi siete tranquillamente sistemati lì, nel Sahasrara, e nulla può toccarvi; niente può nemmeno macchiarvi.

Loro sono molto vigili ed hanno molte sfaccettature – ogni deità ha numerosi aspetti – e tutte queste sfaccettature proiettano sempre la luce su quest’area al fine di evitare intrusioni.

Questo è ciò che avete dentro di voi. E quando qualcuno prova ad entrare nell’area del Sahasrara, essi reagiscono immediatamente, e possono colpire l’intruso a tal punto che voi stessi siete sbalorditi e non capite come sia accaduto.

Ma per sviluppare questa forza dobbiamo meditare con sincerità, con (capacità di) comprensione; non limitarci a dire davanti alla fotografia: “Madre, mi arrendo a Te” soltanto a parole, (ma farlo con) sincerità. Infatti le deità riconoscono chi è sincero, chi è genuino, chi sta cercando veramente di elevarsi ed ascendere.

È una lotta, in un certo senso. È una lotta, ma non è una lotta infruttuosa. Diversamente, ogni altra lotta è infruttuosa. Ma questa lotta è così semplice e già così chiara e risolta che non dovete preoccuparvi troppo.

Oggi, dunque, dobbiamo invitare tutte queste forze di Ekadasha Rudra a distruggere completamente la negatività del Kali Yuga, e pregare anche che sia distrutta qualsiasi negatività esistente in noi; che sia distrutta qualsiasi negatività contro Sahaja Yoga; che sia distrutta qualsiasi negatività nel nostro carattere e nella nostra consapevolezza.

Questo è il messaggio di oggi per voi riguardo ad Ekadasha Rudra.

Che Dio vi benedica.

[1] Una specie di Costanzo Show.