Gioire degli svantaggi (Italia)
“Gioire degli svantaggi”. Discorso tenuto a bordo del battello per Capri, 5 Maggio 1989. Anche quando mi recai in America per la prima volta ci andai con la nave. La nave ha un problema: non può avere nessun problema. Perché non ci sono soluzioni in quanto è molto limitata. Tutto ciò che non è sulla nave, non c’è. Se, per ipotesi, volete un paio di forbici e sulla nave non ci sono, non potete trovarle. Quindi il problema non esiste. Il problema esiste soltanto quando avete altre possibilità e scelte. Sulla barca si inizia a comprendere che, qualsiasi cosa si abbia, si è felici. Un sahaja yogi dovrebbe essere allo stesso modo: qualsiasi cosa abbia è molto felice. Così non ci sono problemi. Se, ad esempio, vi siete persi da qualche parte per la strada, dovete dire: “Devo essere qui. È il desiderio di Dio, per questo sono qui; quindi non mi sono perso. Il mio Sé è sempre con me; dunque, come potrei essermi perso? Ci sono tutte queste cose, vedete. Perché vi sono molte persone che mi scrivono dei loro problemi. E la realtà è che i problemi non ci sono. Quando imparerete a pensare in questo modo vi stupirete di come i problemi si risolveranno. L’Italia è rimasta senza pioggia per tutti questi giorni. Volevano tutti che piovesse prima del mio arrivo affinché pulisse tutto. Così devono aver detto: “Non c’è alcun problema”. E così è piovuto. L’altro giorno, poi, faceva molto freddo. Volevano tenere un programma Read More …