Mahashivaratri Puja (Italia)

(02/2019 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Mahashivaratri Puja Chianciano Terme, 16 Febbraio 1991 Oggi ci siamo riuniti qui per adorare Sadashiva, che è riflesso dentro di noi come Shiva, come Spirito. Egli è riflesso nel nostro cuore e, come avete visto, la meta della nostra vita era conseguire lo stato dello Spirito. L’altro giorno stavo leggendo dei libri su come (un tempo) si arrivava alla Realizzazione del Sé, a conoscere lo Spirito, e come la gente venisse torturata per questo. Per prima cosa veniva richiesto, in un modo o nell’altro, di rinnegare il proprio corpo, di sfidarlo e condannarlo. Se, ad esempio, il corpo richiede comodità, allora, per prima cosa, si diceva di dormire su un tappeto e non su un letto. Ma non bastava, allora dal tappeto si passava ad una stuoia. Ma non era ancora abbastanza; perciò da lì magari si passava alla Madre Terra, si dormiva sulla Madre Terra. Ma se il corpo non era ancora domato, allora si doveva dormire sulle pietre. Anche così, però, l’Himalaya rimaneva lontano; infatti Shiva risiede sul monte Kailash. Allora si andava sull’Himalaya a dormire sul ghiaccio. Questo era il requisito minimo. Dopodiché si diceva che, se vi piace mangiare bene, se vi piacciono i pranzi sontuosi, se mangiate molto, bene, per cominciare, rinunciate a tutto ciò che vi piace – gli italiani, ad esempio, non possono mangiare pasta! (risate in sala) – rifiutate Read More …