Shri Rama Puja, Controllate la vostra attenzione come Lui (Hindi)

Kolkata (India)

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(04/2022 TRADUZIONE INEDITA)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI

Shri Rama Puja

Controllate la vostra attenzione come Lui”

Calcutta (India), 25 Marzo 1991





[Discorso in Hindi]

Ci siamo riuniti qui in occasione del Rama Navami. Tutti hanno chiesto: “Madre, per favore, ci parli di Shri Rama”.

Come sapete, Shri Rama occupa una posizione molto importante nei nostri chakra: Egli risiede nel nostro cuore destro. Shri Rama occupa la posizione del padre, pertanto la mancanza di senso del dovere e di amore da parte di un padre può provocare un blocco in questo chakra.

In Sahaja Yoga possiamo comprendere che Rama e tutti gli altri Dei sono venuti sulla terra con diversi poteri per portare a termine il proprio compito divino, e Shri Rama ebbe un ruolo particolare. Socrate aveva detto che sarebbe dovuto arrivare un re benevolo, e Shri Rama venne come re benevolo.

Shri Rama venne in una forma umana completa, dimenticò persino di essere una incarnazione di Shri Vishnu. Si fece in modo che se ne dimenticasse, ma Egli sulla terra era Purushottama (essere umano perfetto). Avrete sentito tutti parlare delle sue qualità e della sua infanzia.

Quando in Sahaja Yoga veneriamo una Deità, quali sono le caratteristiche che riceviamo, quali sono le qualità che otteniamo da quella particolare Deità? Shri Rama aveva moltissime qualità. Una è che era perfetto, e l’altra che era un re.

Egli attribuiva maggiore importanza ai propri sudditi che a sua moglie e ai suoi figli.

Se i politici di oggi comprenderanno questo punto non saranno considerati egoisti, non saranno egoisti, bensì osserveranno il dharma.

Ma finora nessuno ha cercato di assorbire il modello di comportamento di Shri Rama.

È forse limitandosi a cantare i suoi bhajan, o creando istituzioni e templi in suo nome, che Shri Rama permeerà il vostro essere? È forse così che otterrete la sua luce nella vostra vita? Soltanto un sahaja yogi può portare la luce di Shri Rama nella propria attenzione.

Egli era assolutamente oltre. Sostanzialmente, tutte le Deità sono prive di punya (azioni meritevoli) e papa, i cosiddetti peccati: Loro non commettono mai peccati.

Shri Krishna, ad esempio, uccise moltissimi demoni, Shri Rama uccise Ravana. Questo potrebbe essere un peccato in un’ottica terrena, ma non nell’ottica di Dio. Poiché uccidono ed eliminano la negatività, hanno il diritto di fare qualsiasi cosa necessaria. Quando la Devi uccideva i rakshasa, commetteva forse un peccato? Il loro compito è quello di distruggere i rakshasa e proteggere i santi.

Nella vita di Shri Rama, un episodio molto significativo è il salvataggio di Ahilya. Suo marito le aveva scagliato una maledizione. A quei tempi, se il marito di una donna che avesse trasgredito il dharma era un grande santo, poteva scagliarle una maledizione, così Ahilya fu trasformata in una pietra; ma essendo stata accusata ingiustamente, venne salvata da Shri Rama.

Occorre comprendere soprattutto la sua qualità di essere devoto ad una sola moglie, di amare una sola moglie, sebbene sapesse perfettamente che Sitaji era Mahalakshmi, la Dea in persona. E nella sua forma umana Egli non guardò mai altre donne all’infuori di sua moglie.

Quando si parla di Rama, la qualità del marito (presente negli uomini) dovrebbe essere pura.

Le donne, per venerare Shri Rama, dovrebbero avere la stessa fiducia nei mariti che aveva Sitaji. Ed anche i mariti devono avere la qualità di devozione ad una sola moglie che aveva Shri Rama. Non è difficile per i sahaja yogi. Le donne dovrebbero essere rispettate, abbiate rispetto per le vostre mogli.

Quando Ravana rapì Sitaji, Shri Rama sentì il dovere di salvarla. Ma poi, tornato nel suo regno, Egli era così corretto che, per i suoi sudditi, la ripudiò pur avendo impiegato molti anni per salvarla.

Sitaji era la Dea in persona e l’abbandono non la turbò affatto. Ma Shri Rama lo fece per rispettare l’opinione dei suoi sudditi. La società non avrebbe accettato una donna la cui reputazione fosse stata messa in discussione, sebbene Lei fosse la Dea, completamente pura e immacolata.

In seguito anche Sita lo abbandonò. Lei lo abbandonò come una donna e Shri Rama come un uomo, nel senso che Sitaji scomparve nella Madre Terra e Shri Rama entrò volontariamente nel fiume Sarayu1. La loro vita fu ricca di avvenimenti e costellata di miracoli, e si nota il comportamento virtuoso di Shri Sita e Rama e la loro devozione reciproca.

Anche se (Shri Rama) la abbandonò, Sita era consapevole che era suo dovere comportarsi così e non si lamentò mai né parlò male di Lui. E crebbe senza difficoltà i figli di Shri Rama, Lav e Kush. Essi sono venuti come discepoli, ci hanno mostrato le qualità di un discepolo. Rappresentano Shishya, ilpotere di Shishya (discepolo), affinché anche noi possiamo diventare discepoli.

E, in quanto discepoli, fin da piccolissimi appresero il tiro dell’arco. Impararono perfettamente anche il Ramayana e diventarono esperti musicisti, dimostrando che un discepolo deve arrendersi completamente al proprio guru. Questo principio del discepolo risiede anche dentro di noi.

Loro erano completamente arresi alla Madre che era la Shakti. Erano pronti persino a combattere contro Shri Rama (per la propria Madre). Per loro la Madre era più importante di qualsiasi altra cosa al mondo, e Lei considerava suo dovere primario quello di prendersi cura di loro e renderli assolutamente dharmici.

Non come oggi, che le mogli si mettono a piangere perché il marito le ha lasciate. Litigano con il marito in continuazione e, quando se ne va, piangono.

(Si dovrebbe pensare:) “Se n’è andato, non importa, ho dei figli, mi prenderò cura di loro, avranno tutto il necessario”.

La vita di Sitaji è stata speciale per il coraggio e la forza. Ogni donna deve avere queste qualità. Anche se siete separate o lontane dal marito, ai figli non dovrebbe mancare niente, perché questo suo compito è la cosa più importante. Non dovremmo venir meno a questo ruolo fondamentale. In Sahaja Yoga tutte le donne dovrebbero ottenere questo potere.

La vita di Shri Rama è stata molto pura, nirmal. Rinunciò a tutto per la sua sposa. Quando Lei se ne andò, Egli dovette lasciarla e vivere da solo. Rinunciò ad ogni comodità della vita, sapete che dormiva sull’erba o sulla terra, camminava scalzo e indossava abiti da asceta. Non sono semplici racconti ma è un dato di fatto.

In India molte personalità hanno vissuto una vita esemplare e non hanno mai pensato a cose di basso livello.

Ma tutti gli ideali del nostro paese hanno perso valore. Ci limitiamo a cantare bhajan a Shri Rama e pensiamo sia finita lì. Siamo afflitti da una sorta di ipocrisia. Negli altri paesi in cui non vi sono questi ideali la gente tenta di diventare ideale, correggendo se stessa.

Se abbiamo un ideale davanti a noi, abbiamo la sensazione di non diventare Shri Rama o Krishna (gli ideali, ndt) e nemmeno di avere niente a che fare con loro.

Ma se abbiamo Shri Rama dentro di noi, la sua luce può essere nella nostra attenzione. Cerchiamo di comprendere le circostanze in cui Shri Rama venne sulla terra. I sahaja yogi devono capire.

Se otteniamo lo stato di Shri Rama, tutti i nostri problemi politici avranno fine. Quando decideremo di diventare come Shri Rama, allora tutti diventeranno retti; innanzitutto il dharma, il successo e l’istruzione, e poi gli ideali. Per questo Egli rese la sua vita molto idealistica.

Quando qualcuno vi dice di fare qualcosa ma lui è il primo a non farlo, come potete fidarvi di lui e assorbire le sue qualità?

Molti affermano di credere in questo o quello, ma si comportano nel modo opposto. Sembra che i seguaci di Rama siano i più grandi imbroglioni tra i politici, oppure hanno molte mogli. È impossibile!

Qual è il compito dei sahaja yogi? Dobbiamo portare la luce di Dio nella nostra attenzione.

Dobbiamo osservare e comportarci come Shri Rama. Come reagirebbe Shri Rama o Sita in una situazione del genere? Che cosa direbbe Sitaji? Come si comporterebbe Sita? Lei è anche Gruha Lakshmi. Come sapete, Sitaji si è incarnata molte volte.

Nell’incarnazione di Fatima Bai, Lei restava umilmente in casa, ma svolgeva tutti i compiti dharmici mediante il suo potere. Non aveva bisogno di uscire a tenere grandi discorsi. Potete svolgere questo lavoro a casa con i figli, parenti e amici. Potete diffondere Sahaja Yoga a casa. Dopo, potete uscire nella società.

Ma innanzitutto le signore devono avere una purezza come quella di Sitaji. Le prime qualità di un comportamento puro sono la maternità e l’amore.

Quando Shri Sita andò in esilio non si lamentò mai che il marito non avesse denaro, che non facesse cose per Lei, che non le comprasse mai nulla. (Anzi, diceva:) “Se Lui vivrà nella giungla ci vivrò anch’io. Mangerò ciò che mangerà Lui. Non mangerò prima di Lui. Servirò per primo Lui e suo fratello, poi mangerò io”.

Oggi le donne pensano di essere soggette ad una pressione eccessiva per il lavoro che svolgono, ma non è così. Una donna è come l’elemento terra, è capace di assorbire.

Molti (poteri) sono dati dalla terra. Allo stesso modo le donne sono simili alla terra. Abbiamo così tanti poteri che possiamo assorbire tutto dentro di noi e dispensare una pioggia di amore. Dio ci ha concesso questo potere.

Ad esempio, questo ventilatore si muove. Cos’è più grandioso, l’energia o il ventilatore? Se pensate che sia più grandioso il ventilatore perché si muove, è sbagliato. Le donne sono l’oceano di shakti. È grazie a questo supporto che gli uomini compiono il loro lavoro. Le une sono l’energia potenziale e gli altri l’energia cinetica. Le donne sono il potenziale e gli uomini l’energia cinetica. Ma se vi mettete a correre come loro, non va bene, le donne non ne hanno alcuna necessità.

Ognuno è unico ed ugualmente importante, ma le donne possono valere per entrambi. Quando arriva il momento le donne possono essere più produttive. In Maharashtra c’era una vedova di diciassette anni di nome Tarabai: era la nuora di Shivaji. Soltanto lei riuscì a sconfiggere Aurangzeb e le fu eretto un sepolcro.

Dovete capire che le donne possono trattenere in sé tutta la propria energia per diventare impetuose. Ma se sprecano tutta l’energia per lottare, discutere, lamentarsi o in frivolezze, la perderanno. Le donne sono così potenti che, se vogliono, possono lavorare più degli uomini. Prima di tutto, però, devono rispettare i propri poteri. Se disperdono e sprecano i loro poteri, finiscono per perderli. Donne di questo genere non vanno bene.

Il ruolo delle donne è molto importante e ricco di dignità. Le donne dovrebbero essere molto modeste e sagge. Lasciate che gli uomini dicano parolacce, ma le donne non possono. Gli uomini possono discutere e lottare, lasciateli fare, ma non le donne. Il loro compito è di creare pace, dare protezione e aiutare gli altri. Loro sono come scudi, non come spade, e le spade non possono essere scudi. Uno scudo è più grande di una spada e può sopportarla. La spada può spezzarsi ma non lo scudo. Quindi il suo potere più importante è l’umiltà. Con l’umiltà arrivano tutti i poteri. Non è affatto difficile per i sahaja yogi.

Noto che molte sahaja yogini chiacchierano molto, chiacchierano ovunque con gli uomini: “Madre, mi aiuti. Che cosa è successo? Quella signora parla così tanto, per favore mi aiuti, sono stanco di lei”. Non c’è molto di cui parlare con gli uomini, che bisogno c’è? Anche fra donne.

In Sahaja Yoga gli uomini studiano più Sahaja Yoga e i chakra. Quale chakra si blocca e ostacola la gente? Gli uomini lo sanno, mentre tutte le donne rimarranno indietro. Le donne devono imparare.

Shri Rama è l’ideale per gli uomini. Sotto questo aspetto i musulmani sono sorprendenti. Non voglio dire niente di negativo. Se andate a Riad, nessun musulmano vi guarderà, loro rispettano le donne. Se una donna attraversa la strada, fermeranno la macchina in segno di rispetto. Qui invece è il contrario: non so perché si guardino le donne con un secondo fine. Si spezzeranno il collo a forza di guardare tutte le donne. Questo comportamento è un grave peccato.

In Sahaja Yoga è assolutamente proibito. Innanzitutto vi rovinerete gli occhi e rovinerete Sahaja Yoga. Potreste diventare ciechi. A volte vedo che la gente mentre parla si guarda intorno, gli occhi vagano, vale anche per le donne.

La cosa più importante che perdete è la vostra attenzione. La vostra attenzione vaga di qua e di là, e allora a cosa serve la realizzazione del Sé? Senza concentrazione la chitta non può essere attiva. Occorre acquisire concentrazione.

In Occidente questa malattia è più comune fra gli uomini. Gli yogi occidentali non sono così, sanno che è sbagliato e mi hanno chiesto la soluzione: si deve guardare solo verso terra e fino ad un metro di altezza, non dovete guardare più in alto. Guardate la terra. Gli yogi stranieri camminano guardando verso terra. A quella altezza si vedono tutte le cose belle, i fiori e i bambini. Non c’è niente da vedere più in alto.

È così che dovreste controllare la vostra chitta.

Shri Rama non aveva bisogno di questo. Se rispettate Shri Rama, dovete controllare la vostra attenzione come faceva Lui. Dite a vostra moglie che la rispettate in quanto shakti, ma lei deve meritarlo. “Yatra narya pujyante tatra ramante devata”: “Laddove le donne sono rispettate risiede Dio”. Però devono essere rispettabili.

[“Per favore, sedetevi. Non muovetevi durante il puja”.]

La donna deve essere rispettabile: pujyante significa “venerabile”. Chi vorrebbe venerare una crudele e malvagia rakshasi? Chi è rispettabile dovrebbe essere rispettata. Lì risiedono gli Dei.

In primo luogo sono le madri dei figli. Se il marito rimprovera la moglie in presenza dei figli, essi non rispetteranno mai la madre. (Marito e moglie) sono il primo ministro e il vice primo ministro. Nemmeno la donna dovrebbe insultare il marito. L’autorità nei confronti dei figli proviene dal padre. Senza questo concetto di base, litigheranno per avere il controllo.

Se la donna sa come gestire il marito non ci saranno litigi. Gestire gli uomini è molto semplice in quanto sono proprio come bambini, sono innocenti come bambini. Non riuscirete a controllarli dicendo assurdità. Dovete perdonarli come si fa con i bambini.

Se litigheranno fuori casa, si metteranno nei guai. Possono adirarsi soltanto con la moglie. Adirarsi in casa va bene. Finché non avrete questa percezione, non potrete avere comprensione, amore e gioia reciproci.

Inoltre gli uomini dovrebbero occuparsi delle necessità delle mogli. Se la moglie ha torto, il marito ha il dovere di dire: “No, questo è sbagliato, non lo farò”. Ma non c’è alcuna necessità di litigare per delle inezie. Non sta bene per dei sahaja yogi.

Sono sorpresa che le coppie sahaja litighino. Vengono a lamentarsi l’una dell’altro. Perché una coppia sahaja non riesce a vivere insieme pacificamente, mentre io parlo di pace mondiale? Non funzionerà se voi litigate in questo modo. Il marito prima deve comprendere completamente la moglie e rendersi conto che tutte le altre donne sono come sorelle e madri.

Se qualcuno non è puro, non ci sarà via d’uscita nemmeno dopo essere entrato in Sahaja Yoga. C’è stato uno svizzero, non era un sahaja yogi e non era indiano. Sua figlia era una sahaja yogini. Il marito della figlia aveva l’abitudine di guardare altre donne, ma venne in Sahaja Yoga, entrarono entrambi in Sahaja Yoga. La ragazza era bravissima, ma lui continuava con questo suo comportamento. Il padre, che non era un sahaja yogi, le impose allora di lasciarlo: “Se non riesce a purificarsi nemmeno dopo essere entrato in Sahaja Yoga, lascialo. Non è un sahaja yogi, separati da lui”.

Persino chi non è un sahaja yogi può capire che questa persona non riuscirà a purificarsi.

Se non ha una attenzione stabile non va bene. Secondo la nostra cultura uomini e donne devono essere fratelli e sorelle. Invece vedo donne chiacchierone che vanno a parlare con gli uomini. Non riesco a comprendere: non stanno insieme alle altre donne ma con gli uomini. Lo stesso gli uomini, si mettono a conversare con le donne, persino con le cameriere, con chiunque. Manca l’autostima. Noi lo riteniamo un atteggiamento da uomini.

Ma Shri Rama è l’uomo perfetto, eccelso. Invece sono quelli più in basso che si considerano perfetti. Come possono essere perfetti, se non credono in Shri Rama ma nel diavolo?

Se credete in Shri Rama, seguite il suo modello di comportamento.

Diversamente i bambini e le donne si rovinano. Tuttavia le donne indiane qui hanno preservato una cultura corretta. Se fossero state come le americane che cosa sarebbe accaduto? Lì gli uomini versano in condizioni terribili. Dopo due o tre matrimoni (e divorzi, ndt) gli uomini finiscono in bancarotta, mentre le donne si costruiscono palazzi. In America è terribile. I figli scappano di casa.

Le donne indiane invece sanno gestire la casa, il marito e i figli. Però (questa atmosfera) sta cambiando e loro si mettono a pensare come i mariti: “Se lui se la intende con dieci donne io me la intenderò con quindici uomini. Se lui andrà all’inferno ci arriverò prima io”. Le donne non dovrebbero comportarsi così.

Il fondamento del dharma è nelle mani delle donne. La donna deve rendere il marito dharmico facendoglielo capire. È il più grande dovere e potere della donna essere dharmica.

Il dharma più grande è il perdono. Senza di esso non funziona niente. Per prima cosa lei deve avere la capacità di perdonare. Perdonare i figli, il marito, dare protezione ai domestici. Sono tutti un suo dovere. Questo è il lavoro che né Shri Rama, né Shri Krishna, né Shri Gesù avrebbero potuto svolgere.

Rama avrebbe ucciso tutta la gente inutile, priva di dharma e infedele. Non so quanti ne avrebbe distrutti. Krishna avrebbe usato il suo sudarshana chakra e scatenato una battaglia. Cristo si è lasciato crocifiggere. Una sola crocifissione è meglio di una crocifissione quotidiana. Soltanto la Madre può portare a termine questo compito grazie al suo potere di amore. Ogni cosa può essere realizzata grazie al suo potere di amore. Lei si occupa di tutto con un tale amore che ai figli non dispiace essere corretti.

Per esempio, quando c’è un problema, solo la madre sa come affrontarlo e poi rimproverarli, perché i figli comprendono che l’amore della madre è per loro. Con il padre potrebbero reagire ma non con l’amore senza aspettative della madre. Lei vuole soltanto che i figli siano bravi e ottengano tutti i poteri che ha lei, ogni sua qualità. Se le madri penseranno in questi termini, i figli saranno a posto.

Alcune madri però si intromettono troppo e si immischiano in tutto. Lei si mette sempre in prima fila ed il marito dietro. Così i figli si rovineranno.

In un ambiente così deleterio i bambini possono diventare molto emotivi. La donna dovrebbe stare dietro e far andare il marito in prima fila.

Qualsiasi cosa faccia il marito, la donna deve aiutarlo stando dietro. La sorgente del potere del marito è la moglie.

Pertanto, quanto dovrebbe essere pura e laboriosa! Io affido tutto alle donne perché so che, interiormente, siete dotate di grandi poteri.

Guardate me: nel mio ruolo di Madre devo rendere tutti santi. Devo curare molte malattie per rendere sante le persone.

Qualcuno ha mai fatto questo lavoro? Lui (Shri Rama) salvò soltanto Ahilya. Gesù salvò ventuno persone. Io ormai devo averne salvate ventunomila, girando il mondo per fare il lavoro di tutti. E ancora continua, ma non me ne accorgo grazie all’amore. Forse dovrei darmi un bandhan, perché non so che tipo di gente incontro. Ma appena mi si avvicinano io assorbo tutti i loro problemi. L’amore agisce da solo. Io so che tutto viene fatto dall’amore. Qualsiasi cosa accada io non sto male. Soltanto la Madre può sopportare il dolore.

Desidero dunque che cresciate in modo costante, senza ostacoli.

Inoltre gli uomini dovrebbero aiutare in ogni modo le loro mogli, comprenderle e rispettarle.

Il carro non procederà finché le due ruote non saranno in equilibrio. Dovrebbero essere uguali, ma una a destra e l’altra a sinistra. Se le invertite non funzionerà. Esso si muove e procede perché sono uguali ma uniche. Sono uguali per altezza, lunghezza e larghezza, ma funzionano in modo differente. Lo stesso vale per la nostra vita.

Shri Rama non pensava soltanto a marito e moglie, non pensava soltanto ai figli e alla famiglia. Pensava anche a fratelli, sorelle, alla madre, al padre e a tutti, come un normale essere umano. Poi pensava alla società, al pubblico, allo stato e alla nazione.

Da essere umano ha mostrato ideali umani nelle sue attività. Amava moltissimo sua moglie, sapeva che Lei era pura ma la lasciò.

Ora molti danno tanto alla propria moglie ma nulla ai poveri. Oppure daranno ai propri parenti. Questa è una malattia diffusa tra i politici.

Mentre Colui la cui sposa era sakshat Devi dovette lasciarla. Dobbiamo comprendere che nell’altro caso è un attaccamento ai parenti e agli averi.

In Occidente le relazioni matrimoniali non erano buone, ma dopo Sahaja Yoga la moglie diventa tutto.

Qui alcuni leader hanno dovuto andarsene perché le loro mogli non erano a posto. La loro attenzione era stata rovinata dai discorsi della moglie. Almeno cinque yogi si sono allontanati a causa delle mogli. Le donne dovrebbero comprendere Sahaja Yoga ed il loro ruolo al suo interno.

In casi simili i mariti non dovrebbero assolutamente ascoltare le mogli, ma dire loro: “Parli e ti agiti troppo. Calmati. Sei inutile, i tuoi chakra non sono a posto”.

Soltanto così lei andrà a posto. Invece voi biasimate voi stessi e obbedite alla moglie. Se lei vi dicesse di rubare, lo fareste? Anche dopo essere venuti in Sahaja Yoga avete alcuni blocchi di cui occuparvi.

In questa celebrazione di Shri Rama si dovrebbe ricordare anche Shri Hanumana, il suo grande devoto, ed il suo grande impegno al servizio (di Shri Rama). Lui era consapevole che lo scopo della sua vita era servire Shri Rama.

In Sahaja Yoga dovremmo avere questa sua consapevolezza. Questo però non significa cucinare per me del cibo che non mangerò. Mi tormentate cucinando così tanto. Non continuate a servire cibo per forza.

Ciò che occorre è zelo nel servire. Shri Hanumana non serviva cibo a Shri Rama. I sahaja yogi di Delhi hanno continuato ad offrire così tanto cibo che ho dovuto dir loro che non sarei più andata se non avessero smesso.

Fate quello che dovete fare. È brutto forzare qualcuno a mangiare servendo una portata dietro l’altra. Io non ho bisogno di niente e sono stanca di questo. Vi ho detto di offrire solo fiori. Ma non spendete nemmeno troppo, troppi fiori a volte mi fanno preoccupare.

Compiacete vostra Madre con equilibrio. Lei è una donna semplice che non comprende queste cose. Dobbiamo imparare lo zelo nel servire di Shri Hanumana. Non occorre nessun servizio speciale per me.

Ma se volete servirmi, servite Sahaja Yoga. Servire Sahaja Yoga equivale a servire me. Quante realizzazioni avete dato? Quante persone avete trasformato ed ispirato? Ma se ai nuovi dite che hanno dei bhut, scapperanno.

Un signore, al quale è stato detto che aveva tre bhut, ha lasciato Sahaja Yoga. Gli è stato detto persino il numero di bhut! E lui ci ha creduto perché quello yogi era un’autorità locale. Non so chi sia, ma quella persona se n’è andata.

Quindi, ciò che dobbiamo apprendere da Shri Hanumana è lo zelo, Lui è ansioso di svolgere il lavoro di Rama. E qual è il nostro lavoro? “Il mio lavoro è Sahaja Yoga, il mio compito è Sahaja Yoga, risvegliare la Kundalini per rendere le persone pacifiche ed amabili, parlando di amore”. Parlate di Sahaja Yoga, spiegate i chakra.

Questo non significa mettersi a tenere conferenze. Alcuni hanno iniziato a fare troppe conferenze e ho dovuto dir loro di smettere. Diversamente Sahaja Yoga sarà rovinato. Soltanto lunghe conferenze, senza più tempo per il discorso di Madre e l’aarti.

E chi lo fa ha detto che non riesce a smettere e non sa perché. Mi ha chiesto come fare ed io: “Mettiti in bocca noci di betel2”. E lui: “Quante?”. “Dipende da quanto è grande la tua bocca. Non lo sai, e allora perché parli di Sahaja Yoga se non sai nemmeno questo?”.

Alla gente piace tenere discorsi. Se salgono su un palcoscenico non lasceranno più il microfono. Quando hanno il microfono non riescono a smettere. È una nuova malattia. Quindi dovete capire: perché fare conferenze? Ci sono tanti discorsi di Madre, si può mettere una registrazione o un video in ogni programma, e dopo il pubblico può scrivere le domande su un biglietto. E chiedete di portarlo al programma successivo se c’è qualcuno malato o che ha problemi.

C’è uno yogi che viene a Calcutta per curarsi e adesso è stato chiamato in Russia. Uno deve correre da tutte le parti come Shri Hanumana per farsi curare. Tutti voi siete in grado di curare: tutte le donne possono farlo ad anche tutti gli uomini, ma nessuno ci prova. Quanti sono stati curati tenendo una conferenza?

In India, non so per quale motivo, non so quale sia il problema, ma finora c’è soltanto un uomo in grado di curare la gente.

A Londra ci sono quindici-venti persone in grado di farlo ed anche in Francia. Si dovrebbe imparare a lavorare sulla gente e dare bandhan.

Non c’è nessuna necessità di far venire qualcuno dall’estero. Toglietevi i distintivi di Sahaja Yoga se non riuscite a curare gli altri. Come potete lavorare sugli altri se non riuscite a curare nemmeno voi stessi? Ognuno ha tutti i poteri di curare chiunque.

Imparate a diventare maestri invece di invitare qualcun altro. Dovrebbero tutti andare a curare gli altri. Abbiate un po’ di coraggio di lavorare (su di loro). Non accadrà niente di male. (Anzi,) facendolo diventerete più profondi come un albero che, espandendosi, si sviluppa in profondità.

I sahaja yogi sono molto differenti dalle incarnazioni. Esse, in passato, non hanno mai operato nella società. Nessuno aveva il potere per farlo a livello di massa. Erano soltanto rapporti individuali come Re Janaka e Nachiketa3. Ma adesso voi lo avete tutti. Sviluppatelo, tutto qui. Curate voi stessi e gli altri. Comprendete Sahaja Yoga, avete tutto.

Tuttavia la vostra attenzione è ancora instabile. Cosa state inseguendo? Ancora non capite.

Sahaja Yoga è soltanto benedizioni, non vi mancherà nulla. Lavorate per Sahaja Yoga. (Ma) anche se non lavorate, sarete benedetti con affari o promozioni ed altro. Tutti vengono benedetti senza dover rinunciare a niente.

All’epoca della lotta per la liberazione noi siamo stati torturati, costretti a sdraiarci sul ghiaccio, abbiamo subito scosse elettriche. I miei genitori sono stati imprigionati, la nostra casa è stata venduta, abbiamo vissuto in una capanna, abbiamo dovuto sacrificare molto. Voi però non dovete farlo. Ma non si tratta solo di ricevere. Dovete anche dare. Se una porta è aperta dovrebbe esserlo anche l’altra; non funziona con una soltanto. Tutti mi parlano delle benedizioni che hanno ricevuto: dobbiamo vedere ciò che abbiamo fatto per gli altri.

Ci sono però troppe lotte per la leadership. È tutto un gioco di Madre. Ve ne renderete conto quando cadrete da quella posizione. Soprattutto le donne non dovrebbero esserne coinvolte. Loro cadono molto rapidamente. E gli uomini dovrebbero comprendere che non esistono ministri. È un gioco di Madre, non lasciatevi coinvolgere.

Perché io nomino un leader? È un gioco, non esistono leader. È solo un test per vedere se avete ego. Se lo avete siete finiti, si vedrà subito.

In Sahaja Yoga tutto viene smascherato, anche se dico qualcosa si vede sui volti delle persone. Una volta alcuni leader sono venuti a confessare i loro errori.

Loro hanno una maggiore responsabilità di essere migliori, dolci, umili ed amorevoli, di essere vicini e generosi con tutti.

Ora, in questa propizia celebrazione di Shri Rama, dobbiamo comprendere ciò che Egli ha mostrato. Soltanto una piccola parte di questo compiacerebbe nostra Madre. Lui rimase a lungo in esilio nella giungla, camminava scalzo, lavorò intensamente solo per obbedire a suo padre. Ebbene, per obbedire a me non dovete andare in esilio, non dovete andare scalzi, digiunare, niente. È tutto lì per voi. Ma in Sahaja Yoga dovete essere in grado di curare la gente, dovete sapere tutto di Sahaja Yoga e soprattutto dell’amore. Non è altro che il potere dell’amore. Tutti ne beneficeranno. Non è soltanto per gente speciale, non è soltanto per un paese, ma è per il mondo intero.

Osservate dov’è adesso la vostra attenzione. Se è disturbata dovremmo correggerla. Metteteci il potere dello Spirito. Fate ogni cosa con concentrazione. E l’amore e la devozione vi renderanno profondi.

C’è molta spazzatura in giro. Se volete essere come spazzatura, sapete dove va a finire. Se invece volete sentire che siete buoni in modo speciale, capaci in tutto, occorre prima l’umiltà non solo nei miei confronti ma nei confronti di tutti. Parlate con umiltà e amore e mostrate che in Sahaja Yoga si può sbocciare come fiori di loto per diffondere fragranza ovunque. Se vi comporterete così la gente mi dirà che siete meravigliosi.

Un giorno anche voi sarete chiamati Maryada Purushottama. Voi siete il tempio di Rama, quindi custoditelo dentro di voi. Eseguite dei puja per questo. Abbiate cura della vostra autostima. Assorbite in voi il beneficio della realizzazione del Sé. Dovete averne rispetto e devozione: “Adesso siamo realizzati. Come possiamo comportarci male? Siamo yogi!”. Riceverete subito benedizioni. Poiché io sono chiamata Rokda4 Devi, riceverete benedizioni appena lo direte. Tutti stanno ricevendo benedizioni, restituitele al mondo.

Shri Rama usò tutti i suoi poteri per il bene della gente, per mostrare il modello di comportamento ideale.

Vi sorprenderete, quando arriverà il momento, di raggiungere un livello molto elevato. Non avrete malattie e tutte le cattive abitudini scompariranno.

Mangerete, parlerete e guarderete ciò di cui avete bisogno. Osserverete la vostra mente e farete introspezione: “Dove si dirige la mia mente? Sono un sahaja yogi. Fermati”. Così facendo entrerete in meditazione. La vostra Kundalini sarà soddisfatta e vi elargirà benedizioni. Direte: “Madre, che benedizioni”. Però dovete tuffarvi in esso. Soltanto allora ve ne renderete conto. Fino a quel momento dovrete lavorare sodo.

Shri Rama è nato a mezzanotte, quindi celebreremo tardi il puja. Il puja a Shri Rama non è particolarmente lungo. Essendo Lui in forma umana, rappresenta in noi l’umanità mediante la quale comprendiamo il nostro intelletto e i nostri pensieri si trasformano. Shri Rama è Colui grazie al quale possiamo cambiare i nostri pensieri. La nostra natura può cambiare perché Lui è il nostro ideale.

Dopo aver conseguito i suoi ideali, ne raggiungiamo altri poiché Egli rappresentava l’ideale umano. È straordinario che Dio sia venuto in questo mondo in forma umana per diventare il nostro ideale. Ha affrontato ogni privazione per mostrarci la forza per osservare il dharma. Questo è Vishwa Dharma e lo stato di Yoga.

Dio vi benedica tutti.





1 “Quando Sita, alla fine, lasciò Shri Rama fu in un modo molto misterioso. Essa scomparve semplicemente dentro Madre Terra, perché era stata Madre Terra a generarla, dopodiché Shri Rama si sentì completamente smarrito e saltò nel fiume Sarayu scomparendo nell’elemento acqua, dal quale era venuto” (Shri Rama puja, 04/10/87).

2 Supari, Il noce di Areca, è il frutto della Areca catechu, comunemente indicato come noce di betel, quindi è facilmente confuso con foglie di betel (Piper betle) che vengono spesso utilizzate per avvolgerlo (paan).

3 Unico discepolo di Raja Janaka.

4 Rokda: pagamento in contanti.