Guru Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)
(07/2019 SOTTOTITOLI) S H R I M A T A J I N I R M A L A D E V I Guru Puja “Gravità e Autostima” Cabella Ligure, 19 Luglio 1992[1] Ieri mi avete chiesto lo status di guru[2]. È uno stato, non uno status[3], perché uno status è qualcosa di esteriore, può essere attribuito a chiunque, e chiunque può attribuire uno status a qualcuno. Uno status può essere conferito ad una persona per meriti esteriori o altro. (Quello di guru) è uno stato. Stato si riferisce all’essere innato, evoluto fino al livello in cui si diventa un maestro. Naturalmente, per cominciare, dovete essere i maestri di voi stessi, non c’è dubbio. Se non siete neppure i maestri di voi stessi, come potete ottenere quello stato? Come dico, è innato. A quel punto si inizia a pensare: “Se è innato, in senso sahaj, come possiamo ottenerlo?”. Per cominciare, vi sono alcune facoltà che dobbiamo sviluppare. La prima è quella di poter diventare senza pensieri. Nella meditazione potete rimanere senza pensieri per breve tempo. Pian piano questo breve intervallo in cui siete senza pensieri dovrebbe costantemente aumentare. Si può dire che anche questo accadimento sia uno stato; ma, di nuovo, come lo si raggiunge? Dato che gli esseri umani non riescono a comprendere che qualcosa possa accadere in modo spontaneo, occorre fare qualcosa, si deve fare qualcosa. Per questo, in Sahaja (Yoga) abbiamo qualcosa di davvero molto semplice: avete un mantra come Nirvichar. Se guardate qualcosa dicendo il mantra Read More …