Navaratri Puja, Saptami – Settima Notte di Navaratri Campus, Cabella Ligure (Italia)

(TRADUZIONE NON REVISIONATA DAL 2004) Navaratri Puja, Saptami – Settima Notte di Navaratri, Cabella Ligure (Italia), 1 Ottobre 1995. Ieri avete visto come Durga proteggesse tutti i ricercatori, i sadhaka, e come abbia distrutto tutti gli individui che tormentavano, torturavano, uccidevano i ricercatori della verità. Il Suo avvento fu interamente dedicato a proteggerli da tutte queste forze malvagie. In quei giorni era quello il lavoro più importante. È così che i sadhaka sono giunti fino all’epoca moderna e adesso sono ricercatori della verità, oppure hanno già trovato la verità. Tutti questi diversi passaggi hanno insegnato ai sadhaka qual è lo scopo della loro vita. Inizialmente tentavano con frenesia, con ardore, di trovare la verità recandosi in svariati luoghi impervi. Pensavano che recandosi in luoghi isolati sarebbero riusciti a trovare la pace della mente e la verità. Essi sacrificavano inoltre molte cose: la ricchezza, che li ostacolava, e la famiglia che, secondo loro, intralciava il loro percorso di ricerca. Tutto ciò è continuato, e vi sono ancora persone che credono che, diventando asceti, si possa trovare la verità. Buddha fece la stessa cosa, Mahavira fece lo stesso, la loro vita non fu altro che una grande tapasya[1]. Oggi le loro tapasya ci aiutano al punto che abbiamo ottenuto la benedizione grazie alla quale – così come siamo – possiamo ricevere la realizzazione del sé, per la quale la gente ha lottato e si è prodigata al punto che se leggete quanto hanno sofferto, potreste davvero meravigliarvi di come abbiano affrontato tutti Read More …