Shri Ganesha Puja

Campus, Cabella Ligure (Italia)

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S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I

Shri Ganesha Puja

Cabella Ligure, 15 Settembre 1996


Oggi adoreremo Shri Ganesha. Sento che questo è un momento molto opportuno per farlo, oggi che l’innocenza, soprattutto nei Paesi europei e americani, viene attaccata. Non vi è rispetto per l’innocenza, nessuna considerazione per l’innocenza. Non capiscono quanto sia importante, per l’esistenza umana, che l’innocenza sia rispettata interiormente ed anche esteriormente.

La vita umana è diversa da quella animale. Gli animali sono controllati continuamente o, possiamo dire, completamente sottomessi, asserviti al volere del Signore Sadashiva. Per questo Egli è chiamato Pashupati.

Agli esseri umani, invece, è stata data la libertà di scegliere l’ascesa, di scegliere ciò che è giusto, la verità. Soltanto attraverso l’innocenza è possibile conseguire tutto questo. Soltanto l’innocenza è fonte di gioia. Senza innocenza non si può gioire pienamente di nulla. Questa innocenza oggi viene totalmente sfidata, e per distruggerla si stanno adoperando, a livello molto sottile, persone molto negative, crudeli, criminali. Se si dice che le loro menti sono possedute, non sembra vero, infatti per altri versi sono molto intelligenti. In un certo senso sono anche persone creative per quanto riguarda cose orribili. Quindi non si può dire che non siano intelligenti. Ma da dove traggono questa conoscenza per fare qualcosa di così raccapricciante?

In questo Kali Yuga, come anche in Sahaja Yoga, può nascere chiunque. Vi è libertà. Non era mai accaduto così tanto che sulla terra nascesse tutta questa gente perversa. Queste persone perverse generano pensieri perversi che la gente assorbe adeguandosi ad essi. Anche una persona retta può esserne sviata. Anche un santo può esserne sviato. Queste forze del male, le forze che agiscono oggigiorno, provengono fondamentalmente da queste persone orrende.

Esse potrebbero essere venute, prima di tutto, sotto le spoglie di falsi guru che insegnano qualche assurdità – come Rajneesh – e poi come qualche filosofo come Freud, il quale in qualche Paese è tuttora considerato un grande filosofo ed è ancora venerato come Dio da alcuni psicologi. Questa conoscenza freudiana è stata accettata senza neppure chiedersi perché Freud l’abbia elaborata.

Freud era ebreo e aveva scoperto che in America molti cristiani torturavano gli ebrei, che è un’altra attività contro Cristo. E, dal momento che essi torturavano gli ebrei, questo individuo pensò bene (per vendicarsi, ndt) di renderli immorali, di distruggere la loro innocenza – non so se sia stato in grado di rendersene conto fino in fondo – ed introdusse teorie talmente scioccanti che, normalmente, nessuna persona di buon senso le avrebbe mai accettate. Invece, in America, tanto per cominciare, le hanno accettate in molti.

In America, la gente accetta con grande facilità qualsiasi cosa assurda, stupida. Non so perché.

Ha una speciale predilezione per queste cose. Vi assicuro che, se Freud fosse venuto in India, lo avrebbero ridotto in cento pezzi e scaraventato nel Mare Arabico. Non avrebbero potuto sopportare questa idea, il modo in cui ha insultato la madre ed il suo amore per il proprio figlio, la purezza del suo amore. Gli ebrei, però, sorprendentemente, non lo accettarono. Gli ebrei non lo hanno accettato. Sono stati i cristiani ad accettare le sue idee ed hanno iniziato a distruggere, ad offendere Shri Ganesha.

Dobbiamo comprendere, innanzitutto, che siamo nati in tempi molto precari, pericolosi. Al tempo di Cristo erano pochissime le persone che lo seguivano e non capivano neppure molto della Kundalini. Non avevano alcuna conoscenza. Non avevano idea che Cristo fosse l’incarnazione di Shri Ganesha. Ma soltanto nei Paesi cristiani troverete che l’insulto a Cristo, l’insulto all’innocenza, viene fatto apertamente, talvolta è accettato legalmente.

Quando nasciamo in queste orribili circostanze, dobbiamo costruire noi stessi una grande forza spirituale. Quando oggi sono arrivata, non c’era vento, non si muoveva una foglia, ma voi stavate cantando delle canzoni ed una brezza incredibile proveniva da tutti voi; questo mi ha fatto capire che questa forza divina è entrata in gioco. C’è, agisce. Non solo, ma è molto potente. Di solito, la brezza non arriva a me, avviene il contrario. Invece era una brezza così straordinaria che ho dovuto aggrapparmi alla mano di qualcuno. E non si muoveva una foglia.

Quindi, con questa forza collettiva che avete, dovete ricordarvi che dovete combattere, non scappare. Non fuggite, voi dovete lottare e dimostrare che l’innocenza va rispettata.

L’Adi Shakti ha creato per primo Shri Ganesha. È stata la prima deità ad essere creata. Perché? Perché Lei desiderava colmare l’intera atmosfera di Chaitanya, di santità, di buon auspicio. Esiste tuttora; tuttora potete sentire ovunque che Chaitanya è al lavoro, ma non penetra nelle menti moderne poiché la mente moderna non sa cosa sia l’innocenza. Non ha la minima idea dell’innocenza. Il modo in cui si comportano ovunque è davvero qualcosa che non era mai accaduto su questa terra.

Dall’innocenza deriva una vita morale. La moralità è l’espressione dell’innocenza. L’innocenza indica una persona che è incapace di essere immorale.

Una volta andai a visitare una nave e all’uscita, mentre passavo la dogana, mi chiesero: “Ha preso qualcosa dalla nave?”

Risposi: “Sì, certo”.

Erano scioccati, sapete: “Che cosa ha preso?”

“Un po’ di formaggio” “E poi?”. “Ne abbiamo anche mangiato e abbiamo preso un po’ di formaggio con noi”. “Che altro?”. “Alcuni libri”.

“Libri? Non si dovrebbero portare via libri da lì”. Chiesi: “Perché no?” Rispose: “Si deve pagare la dogana”. Dissi: “Va bene, quanto dobbiamo pagare di dogana?”.

“Non avete letto il regolamento?”. Risposi: “No”. Ero innocente. Non avevo mai letto niente in cui fosse scritto che si deve pagare anche per i libri. Disse: “No, no, Lei sta scherzando. Passi pure”.

Pensavano: “Questa donna è così semplice, non si comporta come la moglie del presidente dell’agenzia marittima che viaggia in una grandissima auto”, e non riuscivano a capacitarsi del fatto che questa donna fosse tanto semplice da dire di aver preso un po’ di formaggio e qualche libro.

Anche tutte queste norme e regole che vincolano la gente sono derivate dalla nostra idea di dharma. Ma la radice del dharma è l’innocenza. Tutte le leggi sono create per proteggere gli innocenti, non solo per punire i criminali ma anche per proteggere le persone innocenti. Così, se è dimostrato che si è innocenti, la vostra innocenza vi protegge. L’ho constatato molte volte nella mia vita, infatti io sono così semplice, direi, che non ho mai avuto problemi di sorta.

Le vibrazioni provenienti da persone innocenti, come ad esempio i bambini piccoli, sono potentissime. Se sentite le vibrazioni dei bambini piccoli, posso assicurarvi che centinaia di sahaja yogi adulti possono non avere le vibrazioni di un solo piccolo. Quando però i bambini iniziano a crescere diventano molto intelligenti, molto adulti, maturi, ed è come se avessero perso la loro innocenza. Questa secondo me non è crescita. Secondo me è la morte dell’innocenza.

Essere furbi, essere abili, essere molto intelligenti, per così dire, è un grosso autoinganno. Ma anche per questo esiste una benedizione: tutti coloro i quali hanno commesso questi errori devono chiedere perdono a Sadashiva o all’Adi Shakti.

Ma Ganesha non perdona. Esiste un unico difetto in Lui: non perdona. Se lo avete offeso vi colpirà a sua volta.

Come risultato adesso abbiamo malattie quali l’AIDS e tutte le altre orribili malattie che contraete, chiamate malattie segrete. Sono tutte conseguenza della collera di Shri Ganesha, della vita immorale che la gente ha condotto come se avesse da Dio Onnipotente un’autorizzazione a fare ciò che vuole. La gente è così fiera, ha una tale vanità da pensare che, dopo tutto, qualsiasi cosa faccia, non può accaderle niente. E nonostante tutto ciò che accade in questo mondo, la gente commette ancora azioni immorali. Molto apertamente, vantandosene. Ed ho notato che la gente di élite – di recente ho frequentato persone di élite – racconta barzellette talmente oscene ed è così esageratamente “brillante” che è impossibile sopportarne la compagnia. A volte è peggio dei vagabondi per strada.

Questa malattia si è diffusa, si è propagata maggiormente tra le persone più adulte che tra i più giovani, tra i bambini. Mi pare perciò che adesso siano gelosi dei bambini piccoli. Diversamente, perché dovrebbero attaccare i bambini più piccoli? Che cosa ne ricavano? Con questo atteggiamento geloso cercano di attaccarli in modo molto sporco, anomalo. Allora Shri Ganesha non perdonerà mai queste persone, mai, mai, mai. Prima di tutto le smaschererà e le punirà per sette generazioni. Per sette generazioni le loro famiglie saranno maledette e per sette generazioni loro stessi saranno maledetti. Questo è il Suo comandamento.

Se però sua Madre dice “Va bene, perdona”, o suo Padre dice “Va bene, perdona”, Egli obbedisce. Egli obbedisce a sua Madre nel modo più assoluto. Non discute mai, non fa mai domande, non ribatte mai, qualsiasi cosa gli sia detta. Sebbene sia a capo di tutti i gana – egli è Ganadhisha – davanti a sua Madre è proprio come un bambino piccolo. Non sfida sua Madre. Anche se sua Madre cerca di metterlo alla prova o di confonderlo, Lui non dubita mai di Lei.

Lui non può cadere nella Sua (di Lei) Maya. Non può cadere nella Sua Maya perché è così innocente. È come il burro separato dal siero di latte: questo burro non potrà mai tornare come prima. Allo stesso modo questo bambino, che è innocenza pura, non potrà mai essere contaminato dalla Maya della Madre. La Maya è il processo mediante il quale si mettono alla prova le persone. Occorre metterle alla prova.

Vedete, al giorno d’oggi le persone sono così abili, così intelligenti che è incomprensibile persino per l’Adi Shakti, per qualsiasi Shakti, il modo in cui cercano di ingannarvi. Tanti mi hanno ingannato, ma sono stati rimessi a posto. Questo è fatto non da me ma da Shri Ganesha. Egli è su tutti i lati.

Se provate a fare qualcosa di simile vi colpirà severamente. Io non posso farci nulla.

Egli venne su questa terra come nostro Signore Gesù Cristo. Ritengo che Cristo sia più attivo di Shri Ganesha. Infatti Ganesha è grasso, ha un ventre prominente, penso che gli occorra tempo per colpirvi. Ma Cristo, non so in quali modi abbia colpito la gente. In tutto il mondo ci sono malattie su malattie. Egli ha ucciso tantissime persone. Egli è Colui il quale chiedeva perdono per chi lo uccideva; però ho visto che è molto attivo, tanto che a volte dico alla gente di non parlare male di me, è molto pericoloso. Non parlate contro di me. Egli esiste molto in segreto, e il modo in cui colpisce la gente a volte è pericoloso, (al punto che) addirittura i miei occhi si riempiono di lacrime; così devo controllare entrambi i lati. Da un lato c’è Shri Ganesha, dall’altro Cristo. Vi sono altre due figure: San Michele e Gabriele. In sanscrito li chiamiamo Bhairava e Hanumana e si sono incarnati come Buddha… Mahavira e Buddha.

E i buddisti sono davvero, vi assicuro, un’altra categoria di perversi. È stato detto…Buddha ha detto che non dovreste essere attaccati a niente; non dovreste essere attaccati al denaro, alla ricchezza, alla famiglia, a niente. Ai suoi tempi l’attaccamento era molto forte, deve essere stato così, e lui voleva che la gente rimuovesse questo attaccamento dalla mente. Ma non è possibile farlo togliendosi i propri vestiti, indossando questi abiti color zafferano, rasandosi la testa, camminando a piedi nudi, torturando il proprio corpo; non potete.

Tutto ciò è esteriore, non è un distacco reale. Non rispecchia in alcun modo Buddha, né Cristo, né Mahavira. Ciò che essi dissero è che si dovrebbe essere distaccati interiormente.

Essere distaccati interiormente è molto diverso dall’essere distaccati esteriormente. Non è digiunando che diventerete Cristo, non è muovendovi come Mahavira che diventerete come lui, non è indossando abiti color zafferano come Buddha che diventerete Buddha. Che idea distorta si ha di tutto ciò che è stato insegnato! Quello era il tempo di tapasya, di penitenza, e per questo essi dissero che per fare penitenza era meglio sbarazzarsi di ogni cosa, al fine di sviluppare una maggiore profondità nel proprio essere.

Nella religione cristiana hanno introdotto addirittura queste suore e questi – come li chiamate – i padri e le madri e le suore e quant’altro. Questa è un’altra cosa artificiale che hanno introdotto. Facendo così, pensate di poter diventare innocenti? Ho conosciuto suore così orribili da non poterle neppure guardare, emettono solo calore. E questi preti, ormai avete sentito parlare di loro, del modo in cui attaccano l’innocenza della gente.

I buddisti sono i peggiori, direi, poiché dicono di rinunciare, di rinunciare a tutto. Bene, rinunciamo e chiediamo l’elemosina. Così rinunciate a tutto e chiedete oro. Che dire di questo tipo di contraddizione? E qui abbiamo il Dalai Lama, ad esempio, che è un mendicante universale e alla gente piace. Alla gente piace chi chiede l’elemosina, poiché l’ego viene gratificato. Ad esempio, quando sono andata a Los Angeles, tutti gli attori e le attrici avevano organizzato un congresso molto, molto importante pensando che facendo l’elemosina a questo pezzente avrebbero riconquistato la loro innocenza. Riuscite a credere ad una storia simile? Qualsiasi persona di buon senso deve capire che non si può ristabilire l’innocenza facendo l’elemosina. E così a questo individuo è stata fatta ancora una volta moltissima elemosina. Ha ricevuto una grande quantità di oro, ed è davvero un uomo “d’oro” che raccoglie continuamente oro di qua e di là.

Queste personalità, queste incarnazioni, vennero proprio per esortarci ad essere distaccati, a sviluppare la moralità. Se si è distaccati riguardo alla vita sessuale, se si è distaccati riguardo all’aspetto finanziario, se si è distaccati anche dal proprio Paese, allora una personalità distaccata di questo genere diventerà innocente e non vi saranno conflitti. Ma adesso sta accadendo il contrario.

Lo stesso nell’Islam. Qualsiasi cosa insegnata nell’Islam è portata all’eccesso opposto. Non può essere in alcun modo, infatti Maometto insisteva soltanto sulla moralità. Egli aborriva qualsiasi tipo di comportamento immorale. A quel tempo disse che si potevano sposare più donne poiché le donne erano in maggioranza, ma non disse mai loro di diventare prostitute, di condurre una vita peccaminosa. Quello era samayachar: fu solo per quel tempo, per quel problema, che egli acconsentì. Per esempio, a quell’epoca il divorzio non era consentito, ma in Sahaja Yoga noi permettiamo il divorzio. Ho visto, però, che senza divorzio non possono vivere, insomma, è proprio una situazione impossibile poiché anche le donne a volte sono molto crudeli e gli uomini estremamente irritabili.

In simili circostanze come si può stare insieme? A questo riguardo, sono immorali soprattutto le donne, direi. Prima erano gli uomini che si comportavano in modo immorale, ma adesso le donne, le quali non sono soltanto innocenza, ma anche shakti, stanno cercando di adottare una specie di sfrontatezza senza alcuna preoccupazione per la propria innocenza.

La loro innocenza è la shakti. Se una donna non è innocente, come può avere shakti? Se conduce una vita immorale la sua shakti sarà finita. Solo la sua moralità è il suo Shri Ganesha che emette questa purezza in lei.

Ora mi rendo conto che le idee che ci stanno mettendo in testa, specialmente quelle che arrivano da Hollywood, le accettiamo dimenticando che stiamo offendendo Shri Ganesha, e Lui si rifarà su di noi. Inizia ad un infimo livello quando cominciamo a non amare i nostri figli, il problema inizia quando non capiamo i nostri figli. Insomma, dicono che in Inghilterra ogni settimana due bambini vengono uccisi dai genitori. C’è questa attitudine nei confronti dei bambini. Per prima cosa non dovrebbero averli; se li hanno avuti, allora (i bambini) sono Shri Ganesha. Li devono rispettare, amare ed incoraggiare. Ma anche viziare i bambini è un altro genere di forza negativa, ritengo. Alcuni viziano i propri figli.

Ganesha non può mai essere viziato. Non potete viziarlo, poiché Lui è oltre la Maya. Ma il modo in cui la gente corre dietro ai propri figli a volte è scioccante. Per loro, avere un figlio è il più grande traguardo raggiunto. Anche in un luogo come l’India, dove esiste la sovrappopolazione, i figli sono come non so cosa, tanto sono attaccati.

Anche questo nuovo attaccamento che ha preso piede vi provoca una sorta di vita immorale: infatti, voi siete sahaja yogi, e per i sahaja yogi tutti i bambini del mondo sono i loro figli; voi non amate solo i vostri figli. Sono tutti Shri Ganesha.

Ovviamente, se qualcuno non è un bravo bambino o scoprite che è difficile, va bene, ma diversamente tutti i bambini del mondo sono vostri figli e dovete amarli come amereste i vostri.

Cristo ha detto: “Ama il tuo prossimo come te stesso”. Io non so perché l’abbia detto, dal momento che, in tutte le nazioni cristiane, quello dei vicini è il maggiore problema; anche qui (risate). Allora io dico: “Ama gli altri bambini come tuoi figli”. Cominciamo da qui, poi magari…

Ma normalmente esistono luoghi in cui non vi permetteranno di prendere un appartamento perché avete bambini. Insomma, pensate, soltanto persone non sposate o sterili possono abitare lì. Ed è anche obbligatorio non avere figli. Oggi potete anche non avere figli ma, una volta che viviate lì, non dovete averne. Se avete un figlio venite espulsi. Ci pensate?

Soltanto circa trent’anni fa la gente aveva dodici, quattordici figli, gareggiava in questo e viveva molto felicemente. E al giorno d’oggi il problema è diventato quello di non dover avere molti figli.

Chi ha sollevato questo problema non ha figli. Quelli che dicevano che doveva essere controllata… vedete, ovunque in Occidente la crescita è negativa. Chi fa questo? È Shri Ganesha. Voi non volete figli, va bene, non fateli. Ad eccezione dei sahaja yogi, nessuno fa figli. In questo luogo, il primo ad avere un figlio è stato Mohan, così in tutto il paese c’è stata una festa. Qui non nascevano bambini da anni. Ma poi il problema è questo: quando dico questa cosa, scopro che i sahaja yogi vanno all’eccesso opposto. Si attaccano ai loro figli, la parola giusta è proprio “appiccicati”, e questo è molto sbagliato. Con ciò non sto dicendo assolutamente che dovreste trascurare i vostri figli o picchiarli o farli soffrire, tutte queste cose. Dovete amarli in modo che sappiano che se fanno qualcosa di sbagliato perderanno il vostro amore. Infatti, per i bambini l’amore è la cosa più importante.

Dovrebbero sapere ciò che non vi piace. Dovreste dire loro ciò che non vi piace. E vi sorprenderà come i bambini non faranno niente che vi renda scontenti di loro. Ritengo che questo sia un trucco da apprendere. Questo è il modo migliore di allevare i vostri figli.

Vi racconterò una storia a proposito di mia figlia. Lei andò a Delhi e tutte le ragazze indossavano bluse senza maniche. Così mi chiese: “Voglio bluse senza maniche”. Era grande, andava al college. Risposi: “Va bene, procuratela, come vuoi”. Lei disse: “A proposito, perché tu non le indossi senza maniche? Io risposi: “Sono timida”. “Perché allora dovresti permetterlo a me? Questo non è criterio. Qualsiasi cosa io chieda, tu mi dici di sì. Non sono poi così adulta.”

Anche mia nipote, che era qui, mi chiese: “Nonna, perché indossi sempre bluse con le maniche?”. Io risposi: “Sai, questi (tocca Shri Lalita e Shri Chakra) sono chakra importantissimi, i più importanti per il nostro corpo. Se li tieni scoperti, questi due (indica Shri Lalita e Shri Chakra) o questi due (indica le ginocchia) avrai problemi”. “Mio Dio, allora devo indossare maniche lunghe”. Hanno capito subito.

Quindi, se si comunica loro qualcosa di profondo che rispetti la loro innocenza, miglioreranno. Se ad esempio, un bambino diventa viziato, (non) riesce molto bene a scuola e così via, un modo è picchiarlo, sgridarlo, rimproverarlo; un altro modo semplice è parlargli: “Vedi, se risulterai primo, se otterrai buoni voti, diventerai un grand’uomo. Come sarò fiero! Saranno tutti fieri di te. Ma se non è così allora la gente penserà, ‘Oh è un ragazzo inutile, finirà col dover chiedere l’elemosina per la strada’.” (Allora il bambino) cambierà immediatamente.

Il modo di trattare i bambini è molto importante. L’innocenza deve essere trattata con gran delicatezza, come trattereste un bellissimo fiore. Essa è un fiore. Così come un fiore ha fragranza, anche l’innocenza possiede fragranza.

Ganesha è stato creato dalla Madre Terra. È stato fatto con la Madre Terra. La Madre Terra è l’essenza dell’innocenza. Osservate come la Madre Terra, anche se noi non ce ne curiamo, non le diamo acqua, non facciamo niente per lei, cerchi di arricchire la nostra vita, cerchi di calmarci, di risolvere per noi cose che normalmente non possono essere migliorate.

Rispettare questa Madre Terra è importantissimo per tutte le persone innocenti. Esse lo fanno. Ho visto che i bambini rispettano la Madre Terra. Amano giocare nel fango, amano giocare sulla sabbia, vogliono costruire castelli e fare qualsiasi cosa con la Madre Terra. Ma non si attaccano. Non ci si attaccano. Costruiranno un castello, bene, fine, basta. Poi vanno all’aeroporto, là trovano qualcosa e si uniscono tutti per farlo diventare un divertimento. Ovunque vadano trovano facile trasformare tutto in divertimento. Per loro il divertimento è importante. Per loro, come ho detto ieri, il tempo non è importante, mentre è importante quanta gioia si prova. Il tempo è un problema degli adulti. I bambini non se ne preoccupano.

Li portate da qualche parte, in un bel posto e loro non vogliono andare via. Voi dite: “Andiamo a casa”. “Perché? Per quale motivo? Perché dovremmo andare a casa?”. Non riescono a capire. Amano tutto ciò che è naturale, tutto ciò che è bello. Non conoscono il valore del denaro. Conoscono il valore dell’amore.

Ora, ho visto io stessa, sapete, che se date qualcosa ai bambini loro la conserveranno, anche i sahaja yogi, e ve la mostreranno: “Ho ricevuto questo”. Vedete, l’essenza di Shri Ganesha è amore puro. L’amore puro di questa Madre Terra ha creato Shri Ganesha, o meglio l’Adi Shakti lo ha creato dal puro amore.

Ma sorprendentemente, Shri Ganesha è stato creato prima della Madre Terra, com’è dunque possibile?

Bene, per prima cosa egli fu creato come logos, come dite voi, o, come diciamo noi, Brahma-naad, Omkara. Per prima cosa fu creato soltanto come il suono di Omkara. Poi questo Omkara fu ricoperto con la Madre Terra per creare Shri Ganesha. Omkara è così importante poiché ha in sé tutti e tre i poteri: A-U-M.

A-U-M rappresenta i poteri di Mahakali, Mahasaraswati e Mahalakshmi. Tutti e tre questi poteri esistono nell’Omkara. Si può dire che questi tre poteri esistano in Shri Ganesha in forma latente. Così, quando cerchiamo di nuocergli, danneggiamo quel potere dentro di noi che è Omkar, che pervade l’universo intero, che permea tutte le vibrazioni.

Questi poteri circolano nelle vibrazioni, questi tre poteri permeano ogni vibrazione. Ecco perché sanno, comprendono e risolvono tutto.

Se, per ipotesi, qualcuno si è rotto le gambe – mettiamola così – ed io, stando seduta qui, do un bandhan, immediatamente, all’istante, viene inviato un potere, subito.

In qualche modo è più rapido di tutti i vostri mezzi di comunicazione che usate, e funziona all’istante. Ora, il modo in cui funziona è molto complicato, ma è anche molto semplice poiché è il lavoro di Shri Ganesha. Egli è distaccato.

Vedete, se c’è qualche problema… è come quando si costruisce un piccolo castello in riva al mare: bene, lo disferemo, fine, e ricominceremo. Lui non è attaccato. Quindi, che cosa dovremmo fare per dimostrare la nostra gratitudine a questo piccolo bambino? Supponiamo che ad un bambino diciate “Grazie”, lui dirà: “Ehi, che cosa hai detto?” Non capirà. I bambini non capiscono perché dovremmo ringraziarli. Noi insegniamo loro a dire grazie, così anche se devono dire scusa diranno grazie, perché conoscono una sola parola: grazie. Così dicono grazie.

Ora, questo Omkara gioca allo stesso modo dei bambini, (ossia) molto distaccato dal potere; si dice Nishkriya, cioè che non fa nulla, niente. Mette semplicemente l’attenzione. Se qualcuno guarisce, si salva, se qualcuno ottiene vibrazioni, chi fa tutto questo? Shri Ganesha, sebbene non sia attaccato; Egli non è attaccato, non vuole nessun merito per questo. È il suo lavoro. Invierà uno dei gana. “Bene, vai a farlo, e presto”. Correranno più veloci di uno dei vostri moderni… del veicolo più moderno che avete, aeroplani e quant’altro. “Immediatamente”, ve lo ripeto, è questa la parola. Funziona proprio come premendo un bottone. Ma su alcune persone che si circondano di gente senza fede, o che esse stesse abbiano fede a metà o qualcosa di simile, non funziona. Egli è il giudice della vostra fede nella Madre, poiché ha una fede totale in sua Madre, assoluta.

Allo stesso modo, si prende cura di chi ha una totale fiducia in sua Madre. Li protegge veramente. Ma distrugge anche.

Una volta una persona mi ha parlato di un ministro in India che era una persona molto sgradevole, molto corrotta, immorale, tutto quanto, e che seguitava, continuava a comportarsi così. Chi me lo ha detto era un buon sahaja yogi, un ottimo sahaja yogi: costui mi disse che quell’uomo si era messo a tormentarlo e voleva fargli fare qualcosa di disonesto.

Chiesi: “Davvero?”. E nel momento stesso in cui lo dissi, detto fatto, quell’importante ministro dovette rassegnare le dimissioni e andarsene. In quello stesso momento. È un fatto. Io posso esporvi innumerevoli episodi come questo, ma la fede di Shri Ganesha è straordinaria. Lui non dubita mai e non è attaccato.

Talvolta molte persone dicono: “Madre, sa, abbiamo fatto questo, siamo andati là, abbiamo dovuto arrampicarci moltissimo e poi abbiamo dato la realizzazione soltanto ad una persona”.

Fine. A che serve? Non date nessuna realizzazione! Ho detto centinaia di volte che, se pensate di stare facendo qualche lavoro, è meglio non farlo. Non va bene fare un lavoro così. Se siete attaccati a questo, è meglio non farlo. Lo fate per divertimento, soltanto per la gioia, proprio per la fede in vostra Madre. Con questa fede assoluta di Shri Ganesha, sapete, non vi sentite mai affaticati, non vi sentite mai stanchi. Tutti questi bandhan, chi li trasmette? Shriman Ganesh Mahoday. Lui, con il suo ventre prominente, dà ordini alle sue truppe e questi Ganesha, anzi questi gana, sono le persone più competenti che possiate trovare. Portatemi qualsiasi persona competente, qualsiasi scienziato: nessuno può superarli.

In che modo possono curare una persona? Una signora, in Messico, aveva un figlio ammalato di una malattia mortale ereditaria nella loro famiglia, solo che loro ne erano colpiti sempre in età molto avanzata, mentre lui era un ragazzo giovane che studiava ad Harvard. Lei mi scrisse tre lettere nelle quali chiedeva: “Cosa devo fare? Dovrei mandarlo da Lei?” Io ero sempre in viaggio, sapete, e dissi: “Dove vorresti incontrarmi?”. Mi sono limitata a pensarlo e arriva la quarta lettera nella quale dice di averlo portato all’ospedale dell’Università di Harvard e da lì in qualche altro ospedale, e tutti gli ospedali avevano dichiarato che stava benissimo, era completamente guarito. Ma ad agire è stata la fede, la fede di lei. È la fede della madre che ha funzionato per il figlio.

È molto facile dubitare di me, molto facile. È un terreno scivoloso, vi assicuro, è molto facile dubitare. Infatti si dubita della gente per ciò che indossa. Ora diranno: “Perché indossa un sari così costoso?”. È una scelta del signor Guido il grande, non mia. È stato lui a forzarmi ad acquistarlo. Che ci posso fare? Io non sono attaccata, ma per farlo contento, d’accordo, lo indosso per far piacere a loro. Vi sorprenderà, ma anche ai bambini fa molto piacere se fate qualcosa che a loro piace. Sono molto, molto – non direi intelligenti perché io non amo molto questa parola – ma direi che hanno una comprensione molto sottile delle cose.

Una delle mie nipoti, la maggiore, è una vera perla. Ho preso per lei una casetta giocattolo e lei l’ha montata. Mia figlia è piuttosto alta; e quando lei l’ha chiamata: “Mamma, vieni nella mia casa”, mia figlia ci è andata ed è entrata nella casa rompendo tutto. Allora mia nipote è venuta da me: “Guarda tua figlia. Non le hai insegnato le buone maniere”.

Io ho chiesto: “Perché? Che cosa è successo?”. “È venuta a casa mia e mi ha chiesto in modo scortese che cosa le avessi preparato da mangiare. Si fa così quando si entra a casa di qualcuno? Si fanno domande del genere? E quando ho detto che non poteva fare domande del genere a casa altrui, lei ha riso tanto che mi ha rotto la casa. È questo il modo di comportarsi? Non glielo hai mai insegnato. Nonna, a noi hai insegnato tutte cose belle. A lei non hai mai insegnato come ci si comporta quando si va a casa di qualcuno.”

Vedete? Così innocente. Era tutto così innocente. Nel senso che per fare piacere ai bambini basta anche una cosa piccola. Minima.

Ora il potere (di Shri Ganesha) è la Kundalini. Bene, questo è un altro problema. Lei è il potere di Shri Ganesha e, senza di Lui, Lei non salirà. Che complicazione, ora ditemi. Se, ad esempio mio figlio dice: “Non puoi uscire di casa senza chiedermelo”, non si può fare come ci pare, si è costretti a casa. Analogamente, senza ricevere l’autorizzazione di Shri Ganesha, la Kundalini non salirà. È molto difficile, impossibile direi. Naturalmente il Muladhara continuerà a pulsare così, proprio come un cuore, ma la Kundalini non salirà, poiché essa vorrebbe farlo ma Lui non glielo permetterà.

Chi è immorale, chi ha commesso atti immorali e chi danneggia il principio di Ganesha negli altri, ha molta difficoltà ad ottenere la realizzazione. Ma ho visto che, con alcune persone che hanno chiesto perdono, la Madre ha detto a Shri Ganesha di perdonare e loro hanno ottenuto la realizzazione. Il punto è solo questo: se vi avvicinate attraverso la Madre, Lui vi perdonerà. Vi perdonerà certamente. Vi è una relazione talmente bella tra Madre e Figlio.

Questo è positivo, diversamente questo tipo avrebbe ucciso almeno il novanta per cento della gente dei tempi moderni, sapete.

Inoltre è una tale benedizione, una tale promessa che, se ci prendiamo cura del nostro principio di Shri Ganesha, se ci teniamo puliti, se manteniamo puri i nostri occhi e sviluppiamo relazioni pure tra noi, non avremo problemi di alcun genere. Avrete relazioni corrette con vostra moglie, relazioni corrette con i vostri figli e relazioni corrette nella famiglia, relazioni corrette nella società, relazioni corrette in politica, in economia e in tutte le varie aree in cui vi muovete. La vostra innocenza vi guiderà. Potreste pensare che la gente stia tentando di ingannarvi. Lasciate che ci provi e state a guardare ciò che accade. Lasciate che provino ad attaccare la vostra innocenza e guardate cosa ne ricaveranno.

È una tale benedizione che avete tutti come esseri umani, il fatto che il vostro Muladhara sia così ben sviluppato e Shri Ganesha ben stabilizzato.

Voi tutti avete ottenuto la realizzazione e ora tutto ciò di cui stavamo godendo ieri… proprio come bambini, non vi pare? Avevamo dimenticato la nostra età, qualsiasi cosa, eravamo proprio come bambini che gioivano di qualsiasi cosa, sia che la danza fosse ritmica, senza ritmo o discontinua, non ci siamo preoccupati. Abbiamo gioito di tutto. Per divertirsi non servono regole, prescrizioni. E questo divertimento, l’origine di questa gioia, deriva dalla nostra innocenza interiore.

Senza innocenza non si può gioire di niente con la mente e con il cuore, poiché nel cuore risiede il Padre, Shiva. Intorno a loro vi sono personaggi terribili, serpenti. Non è facile. Se riuscite a rimanere in piedi su una gamba sola per quindici anni continuando a ripetere “Om Namaha Shivaya, Om Namaha Shivaya”, allora forse Shiva potrebbe accordarvi qualche favore. La deità più difficile da compiacere è Shiva. È molto innocente, troppo innocente; tanto che, proprio come su un tessuto bianco, basta una macchiolina sul vostro carattere che siete finiti, condannati. Però, se anche un rakshasa magari rimane dritto su una gamba sola per venticinque anni continuando a glorificare (Shiva), a quel punto Egli può perdonarlo.

Ma Shri Ganesha non perdona. Quindi, la sola persona che vi rimane è vostra Madre, la quale perdona proprio. Io non voglio avere nessun problema da questa mancanza di perdono. È un grosso grattacapo. Se voi non perdonate qualcuno a me viene l’emicrania, perciò io non voglio farlo. Quindi io perdono. Perdono. Perdono tutti i sahaja yogi, sempre. Ci sono state alcune persone orribili, sgradevoli. Non voglio essere in collera con loro perché Ganesha le distruggerebbe. Ganesha agisce in modo automatico, ma almeno non lo fa così in fretta poiché loro mi hanno chiamata Madre ed io lo rispetto. Certo, sono stati molto problematici, orribili, lo so. So perché voi siate adirati con loro, ma il perdono è la migliore punizione. Grazie ad esso capiranno i loro errori e, su cento persone, novantanove gioiranno più del perdono che della punizione.

Tutto questo è fatto da Shri Ganesha e lui è continuamente con voi. Il vostro Ganesha è risvegliato, non c’è dubbio. Egli è sempre con voi, ma alcune persone hanno vibrazioni, ottengono la realizzazione, poi però sono troppo impegnate. Se sono donne, diciamo, sono impegnate con i figli, non hanno tempo per Sahaja Yoga. Al massimo si purificheranno, ma per cosa? Perché vi pulite? Supponiamo che questo bicchiere sia pulito, pulito, pulito ma non venga mai usato: a che serve pulirlo? Meditano per se stesse, si purificano per se stesse, ma non usano mai le vibrazioni, non danno mai vibrazioni. Come può essere? Voi dovete dare vibrazioni. Se non date vibrazioni agli altri, se non trasformate gli altri, se non curate gli altri, se non insegnate loro ad avere amore puro, a che serve purificarsi, venire al puja, stare bene, in gioia? Finisce lì. Queste sono persone inutili, sahaja yogi inutili. Ganesha non è contento. Come può essere contento? Il suo puja consiste nel dare la realizzazione. È questo il suo puja. Supponiamo che Lui sia qui ad aspettare che voi chiediate le sue benedizioni. Qual è la sua benedizione? È dare la realizzazione, permettere alla Kundalini di alzarsi.

Chiedete la salute, questo, quello; chiedete tutte queste cose, e cosa ottenete?. Perché non chiedete: “Shri Ganesha, rendici buoni strumenti di Sahaja Yoga. Donaci la forza di dare la realizzazione alla gente e di parlare di Sahaja Yoga”?. La gente neppure parla di Sahaja Yoga. Si sente timida. Perché mai dovreste essere timidi?

Un giorno, viaggiando in treno, incontrai una signora. Era seduta accanto a me e seguiva una specie di culto. Non so, una specie di culto musulmano, e mi ha infastidito tutto il tempo. Io ho cominciato ad avere sonno ma ogni volta che mi svegliavo lei stava ancora parlando di quel culto. Mi dissi: “I sahaja yogi non lo farebbero mai”. Dovete parlarne. Dovete parlare alla gente. Dovete andare in giro. Non abbiate timore, Ganesha vi proteggerà. Egli vi aiuterà, sarà felicissimo. Risolverà lui ogni cosa per voi. Tutti i problemi possono essere risolti. Si può fare tutto. Credete nel suo potere. Abbiate fede in vostra Madre.

Questo è il messaggio di Shri Ganesha.

Dio vi benedica.

Oggi naturalmente vorrei che venissero i bambini a fare il puja. Dovrebbero avere tutti meno di sei anni, sarebbe un’idea migliore. Diciamo che possiamo avere i piccoli, da due a sei anni, oppure magari otto anni. Penso che dopo questo (puja, ndt) cresceranno.