Compleanno di Guru Nanak

Noida (India)

Feedback
Share
Upload transcript or translation for this talk

Compleanno di Guru Nanak, Noida House (India), Novembre 1999.

Oggi è il compleanno di Guru Nanaka[1]. Viene celebrato in tutto il mondo con un entusiasmo che non ho mai riscontrato in India. Per la prima volta è stato pubblicizzato su molti giornali e in modi diversi.

Guru Nanaka ha sempre parlato di Sahaja Yoga. Tutto il resto, disse, è solamente ostentazione. A proposito della religione affermò che digiunare, recarsi in pellegrinaggio ecc., serve soltanto a mettersi in mostra. Ora dovete scoprire il potere che è in voi e stabilizzarlo. Guru Nanaka ha sempre ripetuto in continuazione la stessa cosa. Non ha mai parlato di rituali. Ma all’epoca di  Guru Teg Bahadur[2], si combatté la guerra contro i governanti musulmani. Così egli prescrisse Kada (bracciale di ferro), la spada (kripan) per mantenerli in stato di allerta. Invece Guru Nanaka ha sempre parlato dello Spirito. Lo ha spiegato molto chiaramente, ma nessuno ha dato ascolto a ciò che egli aveva scritto. Si limiteranno ad indicare un versetto con un dito e a leggerlo ad alta voce. Potremmo forse comprenderlo in questo modo? Se esaminiamo scrupolosamente i suoi scritti e li assorbiamo, l’intera Shabad–Jalam (confusione) in cui la maggior parte delle persone è intrappolata, svanirà. Osservate la condizione dei Sikh!

Se non ci si guarda dentro e non si sperimenta l’energia innata, come si potrà seguire la religione Sikh? È questo l’unico insegnamento di Guru Nanaka, ciò che viene chiamato Sikh (conoscenza). A quell’epoca tutti i santi avevano la discriminazione per capire chi era santo e chi no. Tutti i Guru inserivano le loro poesie ed esperienze nel Guru Grantha[3], ed è per questo che il Guru Grantha è tenuto in così alta considerazione. Soltanto i Guru più stimati vi contribuirono. Erano così spirituali che fecero una selezione di tutte le scritture religiose, inserendone l’essenza nel Guru Grantha.

È questo che facciamo in Sahaja Yoga. Non seguiamo nessun santo o nessuna Incarnazione in particolare; le rispettiamo tutte e creiamo un equilibrio. Ma sono rimaste tutte soltanto parole, le persone non le hanno approfondite. È per questo che Kabir ha scritto che persino gli studiosi hanno continuato a leggere come pazzi, senza assorbire alcunché. In questo modo è nata una razza di folli. Adesso non si combatte alcuna guerra, ma sono talmente condizionati che indosseranno il turbante, porteranno spade e cimieri ecc. Tuttavia non hanno alcuna obiezione contro il consumo dell’alcool. Tutti i Guru hanno messo in guardia i discepoli dagli effetti dannosi dell’alcool. Chiunque parli di consapevolezza non potrebbe mai appoggiare il consumo di vino. Da un lato consumano alcool, dall’altro indossano il turbante e portano spade e cimieri! Vorrebbero far parte di quel clan in ogni modo. Ciò ha inciso sulla loro crescita interiore. Hanno accettato questa situazione e, di conseguenza, sono diventati materialisti. Osservano tutto da un punto di vista materiale.

Non dovrebbe essere difficile trasformare queste persone, perché noi Sahaja yogi ci atteniamo a ciò che predicavano i Guru. I Guru non erano in grado di dare la Realizzazione alle persone, mentre noi la diamo. Essi parlavano di raggiungere il ‘Sahaja Samadhi’ ma non dicevano in che modo. Chi risveglierà la Kundalini? Guru Nanaka diede la Realizzazione soltanto a due suoi discepoli. Un Guru che dà la Realizzazione a due discepoli soltanto! Quale sarebbe l’effetto sulla società? Così si iniziò a venerarlo a livello esteriore.

Si costruirono enormi Gurudwara[4], ma non servono a niente. Gli esseri evoluti sono pochissimi, gli altri sono soltanto una razza di Sardars[5]. Come si potrebbe parlare loro della verità? Ma adesso i Sikh hanno iniziato ad entrare in Sahaja Yoga. Ne ho visti parecchi con in testa il turbante. Forse alcuni vengono senza turbante. Per esempio i Namdhari Sikh[6]. Ci sono molti Namdhari Sikh a Bangkok. Almeno cinquanta o sessanta partecipano al programma. Indossano turbanti bianchi. Non so quale sia la loro particolarità, ma seguono ciò che predicava Guru Nanak. È così che si creano delle distinzioni e si inizia a combattere. Guru Nanaka ha dichiarato di essere il profeta dei musulmani e il Guru degli indù. Finché non si ottiene la Realizzazione, non è possibile comprenderlo, ma era necessario prepararci per questo momento. Adesso è nostro dovere mettere in pratica le sue parole. Tuttavia le cose sono andate nella direzione opposta e molti ricercatori si sono persi, nessuno sa dove!

Stavo parlando di Gyan Deva, che appartiene al culto di Nath. Egli scrisse a proposito della Kundalini ma i suoi discepoli, che si chiamano ‘Varkari’, prendono due pesanti cembali (o piatti, strumenti musicali a percussione. ndt), indossano abiti di iuta e si recano a Pandhari Nath, a Pandhar Pur. Impiegano un mese per arrivarci. Viaggiano a piedi, quindi si considerano persone molto votate al sacrificio. Per tutto il viaggio masticano tabacco. Questi Varkari hanno creato questo culto. Portano in processione Gyan Deva su una portantina. Quando era in vita, Gyan Deva non poté mai permettersi le scarpe, ma mettono le sue ciabatte sulla portantina e le portano in processione da un villaggio all’altro. Ovunque si rechino, gli abitanti del villaggio offrono loro cibo e bevande. È un nuovo metodo di chiedere l’elemosina. Nel luogo di nascita di Gyan Deva e in località come Puna e Niwase, le donne coltivano Tulsi[7] in pesanti vasi di terracotta, se li mettono sulla testa e si recano in processione ad Anandi. L’ho visto io stessa. La gente ha accumulato molto denaro nel nome di Gyan Deva. Io non so che cosa fare per fermarlo. Tutti i suoi obiettivi sono andati perduti. Un tizio qualsiasi tiene grandi conferenze su Gyan Deva, dice qualunque cosa gli venga in mente e c’è gente che gli dà ascolto con fede cieca!

Lo stesso vale per Guru Nanaka. Nessuno sa che cosa egli abbia detto realmente. Hanno costruito Chandigarh[8], Guru Nanaka ha parlato di Chandi. Ha parlato dell’avvento della mia incarnazione sulla terra, ha spiegato tutto, ma nessuno se ne cura. La maggior parte dei profeti e dei Guru è stata trattata in questo modo. Ovviamente voi avete sperimentato la verità, quindi non potete accettare la falsità. In Sahaja Yoga la falsità scompare. Moltissime persone in tutto il mondo hanno ricevuto la Realizzazione del Sé. Adesso nessuno potrebbe diffondere la falsità. Tutto ciò che ho detto in Sahaja Yoga è inciso su nastro e registrato. Nessuno potrebbe modificarlo. Le persone potrebbero ascoltare i nastri, ma seguitano a leggere libri senza comprendere. Per questo motivo ho detto di avere più nastri e far stampare dei libri. Ascoltare le cassette avrà sicuramente un impatto sulle loro menti. La gente prende la lettura come un passatempo. A che cosa serve? Ma adesso i Sahaja yogi hanno raggiunto un livello in cui non possono perdersi. Non dovranno adottare cose sbagliate. Ecco che cosa dobbiamo apprendere da Guru Nanaka. Guru Nanaka ha detto: “Conosci te stesso.” Invece, che cosa stanno facendo! Comunque, in Sahaja Yoga queste cose non accadranno perché li ho persuasi tutti. Adesso non possono cambiare. Ora non si potrebbe fare niente di male, ciò che è successo è successo. Leggere le scritture e i testi della Chiesa non porterà alcun beneficio. Il risveglio della propria energia è la lezione che dobbiamo apprendere da Guru Nanaka. Noi, esseri realizzati, comprendiamo Sahaja Yoga così profondamente che adesso non vi è necessità di ricercarvi altri significati. Tuttavia, alcune persone suggeriscono di seguire dei rituali. È tutto inutile, io non l’ho mai detto, eppure la gente fa ciò che io non ho mai detto di fare. Quando, ora, ascoltano i nastri dei miei discorsi e capiscono che Madre non ha detto una cosa, perché farla? Invece, a causa dei vecchi Sanskara (condizionamenti), si continua ad osservare certi rituali.

Finché non ci libereremo dei nostri condizionamenti, non comprenderemo davvero Sahaja Yoga. Io vi ho resi molto speciali. Conoscete il vero significato della religione. Sapete tutto, conoscete voi stessi e gli altri. Potreste dare la Realizzazione alla gente. Adesso siete diventati perfetti. Come ci si può perdere adesso? Non potete cadere.

Oggi ho riflettuto sulle sofferenze di Guru Nanaka. Quante cose ha sopportato! Sua moglie non collaborava assolutamente. Che cosa ne ha fatto la gente delle sue (di lui) conquiste? Queste persone stanno facendo un pessimo uso del Signore Gesù, di Maometto e soprattutto di Guru Nanaka perché è stato l’ultima incarnazione. Sainath di Shirdi si è incarnato dopo di lui; Sainath era contro tutti i rituali e i condizionamenti perché sono fuorvianti. Ovviamente, dopo il risveglio, le cose cambiano. Le persone realizzate ricevono la conoscenza. Senza la Realizzazione ciò non è possibile. Quindi Sainath non creò organizzazioni, e nemmeno noi; non abbiamo nessuna organizzazione. Dopo il risveglio le persone si organizzano automaticamente, nello stesso modo in cui si organizzano i diversi organi del corpo. Anche senza un’organizzazione, in Sahaja Yoga tutto sta procedendo perfettamente.

Vi benedico tutti. Dovete tenere a mente che non dobbiamo travisare ciò che abbiamo raggiunto. È il sacrilegio peggiore. Non dobbiamo alterarlo, non lo si dovrebbe permettere.

Che Dio vi benedica.

NOTE:

[1] Guru Nanak (1469-1539) è considerato l’ispiratore della religione Sikh. In tutto egli ebbe dieci successori, i Guru a cui si fa riferimento nel discorso. L’ultimo delle serie fu Guru Gobind Singh, fino al 1708.

[2] Il nono Guru dei Sikh. A quel tempo, in India, il sovrano musulmano, Aurangzeb, deteneva grande potere ed obbligava la popolazione a convertirsi alla sua religione. Guru Teg Bahadur rifiutò l’imposizione e fu per questo decapitato di fronte alla popolazione, l’undici novembre 1675.

[3] Scrittura sacra dei Sikh.

[4] Luoghi sacri di adorazione dei Sikh.

[5] Termine che indica coloro che indossano il turbante, quindi i Sikh. In India sono molto diffuse le barzellette sul conto dei ‘Sardars’ con cui si ironizza su una certa loro presunta ‘lentezza’…

[6] Gruppo all’interno della religione Sikh.

[7] Specie di pianta simile al basilico, considerata sacra dagli indù.

[8] Città capitale degli Stati federati di Haryana e del Punjab. Fu costruita fra il 1950 e il 1953 e deve il suo nome alla Dea Chandi, a cui è dedicato un tempio.

Se non ci si guarda dentro e non si sperimenta l’energia innata, come si potrà seguire la religione Sikh? È questo l’unico insegnamento di Guru Nanaka, ciò che viene chiamato Sikh (conoscenza). A quell’epoca tutti i santi avevano la discriminazione per capire chi era santo e chi no. Tutti i Guru inserivano le loro poesie ed esperienze nel Guru Grantha[1], ed è per questo che il Guru Grantha è tenuto in così alta considerazione. Soltanto i Guru più stimati vi contribuirono. Erano così spirituali che fecero una selezione di tutte le scritture religiose, inserendone l’essenza nel Guru Grantha.


[1] Scrittura sacra dei Sikh.