Sahasrara Puja

Campus, Cabella Ligure (Italia)

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S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I

Sahasrara Puja

“Per prima cosa dobbiamo correggere il nostro ego”

Cabella Ligure (Italia), 5 Maggio 2002

05/2023 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA

Devo dire che oggi è un grandissimo giorno per celebrare il Sahasrara, il puja del Sahasrara. È un avvenimento davvero unico che i vostri Sahasrara siano stati aperti.

Ci sono state pochissime persone in tutto il mondo – ci sono stati alcuni sufi, ci sono stati alcuni santi, alcuni anche in Cina eccetera – ma pochissimi, proprio pochi hanno ottenuto l’apertura del Sahasrara. Qualunque cosa essi abbiano detto o scritto non è mai stato compreso dalla gente che in realtà li ha torturati, li ha crocifissi e ha inflitto loro cose orribili di ogni genere, poiché non poteva sopportare che qualcuno ottenesse la realizzazione.

È dunque un grandissimo giorno, poiché il Sahasrara è stato aperto a livello collettivo.

Ciascuno di voi lo ha ottenuto. Anche nel resto del mondo ci sono molte persone che hanno il Sahasrara aperto. Certo, ce ne occorrono molte di più perché si comprenda cosa rappresenta questo grande evento dell’apertura collettiva del Sahasrara.

Alcuni sono cresciuti moltissimo, dopo aver ricevuto la realizzazione, moltissimo. Hanno capito perfettamente Sahaja Yoga e hanno sviluppato la loro profondità; e la loro coscienza è realmente una grande consapevolezza di unione con il Divino.

Essere una cosa sola con il Divino è la più grande benedizione per gli esseri umani.

Finora erano esseri umani ad un livello inferiore di esistenza. Avevano tutti i problemi di quel livello, ossia gelosie, odio, i problemi di ogni tipo esistenti oggi cioè combattere, tormentare, distruggere e non amare gli altri.

Tutti questi problemi esistevano perché il loro Sahasrara non era aperto.

Quindi il nostro problema principale è aprire il Sahasrara della gente in tutto il mondo. È molto semplice, potete farlo tutti e funzionerà meglio se lo farete collettivamente. Se siete collettivi, potete riuscirci molto bene.

In questo modo sono venute in Sahaja Yoga molte persone il cui Sahasrara è stato aperto completamente e che hanno percepito la propria profondità.

Per prima cosa dovete sentire la vostra profondità. Se non percepite la vostra profondità e non siete una cosa sola con la vostra personalità, che è così profonda, non potete gioire della realizzazione del Sé.

Dovreste, innanzitutto, comprendere voi stessi. Se non capite voi stessi, come potete comprendere gli altri? Non potete. Quindi per prima cosa il Sahasrara dovrebbe essere aperto completamente. Completamente significa unione completa con il Divino. Non è difficile.

Dovete soltanto meditare un po’ e funzionerà. Ha funzionato con tante persone; sono molto felice di vederlo e di incontrare in Sahaja Yoga persone così, che hanno raggiunto un tale livello di collettività ed anche la consapevolezza di anime realizzate.

Cos’è la consapevolezza di un’anima realizzata? Questo è ciò che dobbiamo capire oggi. È un giorno molto importante, come ho detto. La consapevolezza è tale che ormai dovreste rendervi conto di ciò che sta accadendo in questo mondo e di come poterlo soccorrere. In che modo potete aiutare la gente a raggiungere questa consapevolezza? A meno che non abbiate questa piena, totale conoscenza di voi stessi, questa completa forza in voi stessi e la sicurezza, non potete farlo.

Il giorno del Sahasrara deve essere celebrato proprio per rafforzare il vostro legame con il Divino, affinché la vostra consapevolezza divenga completamente illuminata e voi vediate il punto corretto di ogni cosa.

È accaduto in tantissimi paesi. Ho visto che la gente ci si è dedicata molto, molto rapidamente. Sorprendentemente, in Africa, che non è un paese ritenuto molto sviluppato, va bene, perché a migliaia hanno ottenuto la realizzazione. Ritengo che i paesi sviluppati abbiano superato il punto dell’ascesa. Deve essere questo il punto. Devono tornare indietro da questo sviluppo allo stato dal quale possano ascendere.

E così, malgrado le persone abbiano ottenuto la realizzazione, non ascendono tanto in fretta come chi ancora non è molto avanzato e modernizzato. Eppure ha funzionato, ha funzionato in tantissimi, e tantissimi hanno ottenuto questa ascesa molto bene.

Vorrei però dire che, quando meditate, dovreste sviluppare uno stato di testimonianza anche fuori. Dovreste cercare di scoprire qual è il problema, cosa c’è di sbagliato in voi, cosa c’è di sbagliato negli altri e come potete risolverlo. Soltanto con le vostre vibrazioni potete correggere tante cose del vostro paese, della vostra famiglia, ovunque.

E, come vedete ora dal modo in cui Sahaja Yoga sta crescendo, c’è una grande necessità e un gran desiderio di ottenere la realizzazione del Sé.

L’unica cosa è che il vostro approccio dovrebbe essere colmo di amore e di comprensione.

La gente viene dalle tenebre dell’ignoranza e deve entrare nella natura illuminata del Divino che è, può essere molto luminosa per loro. Quindi, pian piano, se sviluppate questa gentilezza appassionata, questo amore per loro, sono sicura che potete fare molto di più per innalzarli. Non serve adirarsi con loro perché sono del tutto ignoranti, non sanno cosa stanno facendo, sapete. Come ha detto Cristo: “Non sanno quello che fanno”.

Il vostro compito è dunque far loro capire che tutto ciò che fanno, tutto ciò che comprendono è ancora poco, non è ancora qualcosa di così esteso come potrebbe essere se fossero anime realizzate.

Anche dopo la realizzazione scopro che le persone hanno dei problemi. Hanno tutt’ora il problema della vita passata che è finita, morta, ma vanno ancora avanti con quella e la coscienza, nonostante l’illuminazione, non mostra loro cosa abbiano di sbagliato.

Prendiamo, per esempio, il caso dell’ego. L’ego è molto sviluppato. Nei paesi occidentali, dove sono così sviluppati, si è sviluppato anche l’ego. Devono scoprire cosa c’è di sbagliato in loro.

Questo ego proviene da una certa idea di essere qualcosa di grande, di essere questo, di essere quello, che i vostri genitori forse sono stati importanti, le vostre ricchezze sono ingenti o magari occupate una posizione molto importante, qualsiasi cosa. Può venire da qualsiasi cosa e questa idea è contro la vostra consapevolezza, in quanto non è reale. Non siete qualcosa che viene plasmato da queste cose esteriori, ma venite plasmati dalla vostra consapevolezza interiore. Questa consapevolezza deve crescere.

Occorre capire da dove, in che modo ci viene questo ego, da quale elemento.

Ieri ho sentito che c’erano molte persone che avevano un fortissimo lato destro. Questo lato destro non è di alcun aiuto, vi creerà dei problemi, delle malattie, inoltre non è di alcuna utilità avere sahaja yogi di lato destro.

La cosa principale è comprendere il potere dell’amore. Il potere dell’amore è il più elevato e il più grande e, se riuscite in qualche modo a eliminare la vostra collera, a eliminare la vostra avidità e anche il vostro ego, se riuscite a farlo, potete essere nel Sahasrara.

Osservate il gioco dell’ego. Blocca la vostra ulteriore ascesa. È solo a livello dell’ego che ci si perde, perché soltanto a livello dell’ego ci si muove verso sinistra o verso destra e si può andare troppo sul lato destro, oppure entrare nel lato sinistro. Si può andare a qualsiasi estremo dei due.

Quindi occorre, innanzitutto, correggere il nostro ego. Cosa dovremmo fare per questo ego? Per l’ego dovremmo osservarci e ridere di noi stessi. Che tipo di ego abbiamo, per quale motivo? Siamo esseri umani, ma ora siamo diventati divini. E con il Divino in noi, con questa luce in noi, dobbiamo comprendere che siamo parte integrante del Divino, una goccia nell’oceano di amore.

Se riuscirete a ridurre il vostro ego, se riuscirete a portarlo al vero senso del vostro essere, funzionerà meglio.

Trovo che in Occidente questo ego sia molto forte, molto, molto forte. E qualsiasi cosa sbagliata si faccia è considerata giusta, perché l’ego può sostenervi in ogni modo.

Al contrario, il problema dei popoli in via di sviluppo, dei paesi non ancora sviluppati, non è di ego ma di super-ego. Questo può essere corretto. Ma l’ego è il vostro nemico personale, creato da voi.

Quindi dovete combatterlo e capire da soli da dove deriva. Potrebbe avere origine dalla nazione, dalla famiglia, può derivare da qualsiasi cosa. Occorre innanzitutto fare attenzione all’ego, se dobbiamo entrare nel Sahasrara.

Quando stavo predisponendo l’evento collettivo dell’apertura del Sahasrara, ho scoperto che era l’ego della gente che mi portava giù. Ho dovuto combattere l’ego della gente.

Poiché sono una donna di abitudini semplicissime, senza superbia, niente, hanno cercato di sopraffarmi, di dire cose di ogni genere su di me. Ma io li capivo, perché avevano problemi di ego. E una volta che l’ego si sviluppa e cerca di dominare, possiamo avere degli Hitler in questo paese, possiamo avere tutti questi individui orribili in tutto il mondo.

La prima cosa che dovreste comprendere è che non dovremmo mai farci dominare da chi ha ego. Certo, non dovreste mettervi a combattere, ma abbiate fiducia in voi stessi perché avete avuto la realizzazione del Sé. Siete molto più potenti di loro.

Vi sorprenderà, ma i miei poteri funzionano soltanto quando siete anime realizzate. Essi risolvono tante cose che potrebbero non risolversi con la gente che ha ego.

L’altro giorno, per esempio, ho sentito dall’Africa che la gente diventa invisibile, all’improvviso. Durante un colpo di stato, il presidente, che è un sahaja yogi, è diventato invisibile, nessuno è riuscito a trovarlo. (Questo accade) perché loro sono molto arresi, sono talmente arresi che si avvalgono dei miei poteri. Anche tutti voi dovreste usare i miei poteri protettivi.

Questo potere di protezione è molto, molto forte, specialmente per chi è molto addentro in Sahaja Yoga, per chi lo è moltissimo. Dovete dunque avere, innanzitutto, una fiducia completa in voi stessi, di essere sahaja yogi, ma non ego. Sahaja yogi significa che non potete avere ego.

Questa faccenda dell’ego ha varie origini, lo sapete. Ma deve essere purificato. Quando un fiume scorre, sporcizia e impurità di ogni genere vi finiscono dentro, ma quando incontra il mare, diviene il mare. Allo stesso modo voi dovete diventarlo. Per diventare il mare, ciò che dovete fare è dimenticare tutti questi affluenti che entravano dentro di voi e tutte le idee sbagliate che vi venivano. Può avere qualsiasi origine.

Non so come chiamarle, perché esiste un’ampia lista di queste origini. Talvolta la gente diventa matta a causa dell’ego.

Pertanto, la cosa principale è osservare da testimoni il vostro ego, come agisce, come rovina il vostro carattere, come rovina le vostre relazioni, come vi rende stupidi.

La prima cosa che fa l’ego è rendervi molto stupidi, e voi iniziate a comportarvi in modo che gli altri pensano: “Oh, sei il più grande stupido che esista”. Questo non è di alcuna utilità poiché, se pensano che siate degli stupidi, cosa accadrà?

Se, al contrario, avete la saggezza, se avete quella pace, se avete quel carattere speciale di gioire di ogni cosa della vita e anche un temperamento collettivo, funzionerà.

Resteranno colpiti perché in questa luce possono vedere la loro stupidità, la loro falsità, ogni cosa, e si renderanno conto che ciò che pensavano non è vero: “Questo signore è molto più profondo di me. Io non ho ottenuto ciò che ha ottenuto lui”. Questa è la cosa più importante per tutti noi.

In Sahaja Yoga abbiamo persone che sono dei leader. Ciò non significa che diventino effettivamente leader, ma che hanno una maggiore profondità. Se non hanno profondità, devono andarsene. Se l’hanno, allora sono leader, nel senso che gli altri li guardano e gioiscono, gioiscono veramente della loro presenza.

In ogni cosa potete rendervene conto da soli. Vorrei dirlo specialmente ai leader, perché le persone li guardano ed essi rappresentano i loro ideali. Riferendosi a me, dicono: “Dopotutto Madre è Madre, come possiamo diventare come Lei?”. Ma dai leader imparano e capiscono che una cosa è sbagliata e un’altra non è giusta.

Innanzitutto dovreste essere dei modelli, modelli di Sahaja Yoga. E ciò che vi ho sempre detto è: “Liberatevi del vostro ego”. È l’aspetto peggiore, poiché per prima cosa porta la collera.

Pensate di essere qualcosa di grande, di poter fare questo e quello perché siete dei sahaja yogi. Non è vero. Al contrario, diventate molto umili, molto umili e fate le cose giuste. Non siete più, mai più, arroganti e nemmeno pieni di collera. La collera vi abbandona completamente, completamente.

Ciò vi dà un equilibrio, vi dà la saggezza grazie alla quale capite qual è il vostro compito, perché vi trovate su questa terra, perché vi è arrivata questa energia, perché siete una personalità divina.

È una responsabilità davvero molto grande. Non dovete occuparvi di voi stessi, no, sarà il Divino ad aver cura di voi. Assolutamente. Vi proteggerà, si occuperà di voi, farà per voi qualsiasi cosa sia necessaria.

Ma nel caso in cui abbiate questo ego, vi tagliate fuori dalla realtà, dalla verità e diventate personalità molto colleriche e arroganti.

Questo deve finire.

I sahaja yogi sono dei santi; anzi, non dei santi ma più dei santi, perché possono esprimersi meglio. Hanno in sé poteri che possono utilizzare, poteri che possono dimostrare agli altri che voi siete talmente potenti da poter gestire le cose molto meglio di quanto pensiate.

Diciamo, per esempio, che vi sia un problema e che tutto il mondo ne sia sconvolto. C’è solo una cosa: se saprete come osservarlo da testimoni, scomparirà. Scomparirà da tutto il mondo. Non potrà rimanervi.

Al giorno d’oggi, come vedete, il mondo è pieno di agitazione, pieno di gente assurda che sale alla ribalta, pieno di individui litigiosi, di soggetti prepotenti che dominano. In questo momento, se semplicemente li osserverete nello stato di testimonianza, scompariranno, perché voi siete molto potenti, siete molto potenti.

Dovete però sapere, innanzitutto, che occorre avere l’equipaggiamento per usare il potere. Se avete questo equipaggiamento interiore, potete farlo. Ma con l’ego non potete.

L’ego è il più grande ostacolo alla vostra ascesa. Potete notare come l’ego sia proprio in un punto che dovete attraversare per entrare nel Sahasrara. Per il resto, aprire il Sahasrara è molto facile. Ma se c’è ego, siete già perduti in questo ego.

Quindi, contro tutto questo, occorre capire che dovete osservare voi stessi. Siete egoisti? Cosa pensate di voi stessi? L’ego è molto limitato, vi rende limitati e non vedete lo scopo della vostra vita. Perché siete diventati anime realizzate? Non capite, siete coinvolti soltanto con i vostri affari, la vostra famiglia, i vostri figli e cose del genere, è molto meschino.

Ma se avete, se avete un temperamento senza ego siete molto efficaci, tutto il potere agisce.

Ho visto che il potere del Sahasrara è davvero grande. In alcune persone ha operato meraviglie. Lo hanno fatto funzionare in modo straordinario. Tuttavia, a causa dell’ego, tanti non sono ancora al livello in cui possiamo definirli dei sahaja yogi.

Comunque sia, adesso io sono qui per parlarvene.

Anticamente, quando si incarnavano i santi, non c’era nessuno per guidarli, per spiegare loro ogni cosa. Anzi, venivano proprio distrutti da chi li circondava e la gente non capiva mai perché essi non avessero ego, perché fossero così umili; così li maltrattava.

Voi però adesso avete i poteri. Dovete imparare ad usare i vostri poteri. In nessun caso, però, il fatto di avere dei poteri dovrebbe darvi ego.

Al contrario, dovreste essere umili. Avete il potere di essere umili e, se riuscite ad essere umili e comprendere che gli altri non sono ancora anime realizzate, che sono ad un livello più basso, che sono ancora in balia del loro ego, che sono ad un livello inferiore e devono salire, quando ve ne renderete conto, avrete per loro non soltanto pietà, ma anche comprensione; e dal Divino vi arriverà una specie di aiuto che risolverà i vostri problemi.

Trovo che la maggior parte di voi, qualche volta, abbia problemi di livello molto basso. E mi sorprende che vi preoccupiate di questi problemi. Vedete, siete talmente potenti. Dovete rendervi conto dei poteri esistenti nel Sahasrara. Ci sono mille poteri, mille poteri dentro di voi che vengono illuminati.

Se riuscite a comprenderlo, allora capirete: “A che scopo avere ego?”. Infatti voi avete al vostro interno tanti poteri inutilizzati che dovreste usare, ma a causa dell’ego non ci riuscite.

Con l’amore potete, con l’amore potete riuscirci e potete fare molto.

Oggi vorrei pertanto chiedere a tutti voi di fare un voto: “Non daremo altre possibilità al nostro ego. Lo abbandoneremo. Abbandoneremo il nostro ego”.

Infatti non ha alcun senso, è un ostacolo in noi. Quando il Sahasrara vuole lavorare, non può a causa dell’ostruzione dell’ego. Meglio dunque non avere ego per nessun motivo.

Potreste essere bravi cantanti, potreste essere qualsiasi cosa nella vita, potreste essere uomini importanti o qualcosa del genere, ma non ha alcun significato. Ciò di cui abbiamo bisogno oggi sono persone senza ego e che abbiano poteri che fluiscano completamente in loro.

Con l’apertura del Sahasrara, tutti questi poteri dovrebbero fluire. Se il Sahasrara è completamente aperto, tutti questi poteri di amore dovrebbero scorrere.

Vi sorprenderà: ovunque io vada, la gente si innamora proprio di me. Non so perché, io non faccio niente, ma loro sentono il mio amore.

È così che dovrebbe essere, la gente dovrebbe sentire il vostro amore e rendersi conto che siete persone amabili.

Per questo siete stati creati come persone speciali, molto speciali, per l’emancipazione di tutto il mondo. È questo il vostro compito, e non limitarvi a raccogliere denaro e fare assurdità di ogni tipo. Vi trovate qui per un compito molto, molto assennato che consiste nell’alzare la Kundalini della gente e renderla consapevole della propria grandezza. Gli esseri umani non sono stati creati soltanto per la guerra e la lotta, non sono qui per giocare alla politica e per fare sporchi imbrogli di ogni tipo. Non sono qui per condurre una vita che è, direi, molto immorale e corrotta.

Noi ci troviamo in questo mondo per svolgere un grande lavoro di Dio che ci ha creati.

Questo è possibile se siete consapevoli che i vostri Sahasrara sono stati aperti e che, nel Sahasrara, risiede la purezza, non tutte quelle meschinità di cui vi preoccupate.

Alcuni cercano di approfittarsi di Sahaja Yoga pensando di poter così fare meglio, di poter avere l’aiuto degli altri. Niente del genere.

Potete aiutarvi da soli, non vi occorre alcun aiuto. Al contrario, dovete aiutare gli altri. Non vi è alcuna necessità di aspettarsi aiuto da nessuno.

Guardate me, per il resto sono una normale donna di casa, eppure ha funzionato in tutto il mondo. In che modo? Grazie semplicemente al potere dell’amore.

L’unica questione è che io so usare il mio potere dell’amore, mentre voi non sapete come usarlo. È questo l’unico problema.

Se volete usare il vostro potere di amore, in meditazione potete sviluppare questo potere di amore. Con questo potete attrarre la gente, con questo potete comprendere. Il problema delle persone è che non sono sahaja yogi, non hanno tutte le benedizioni o la connessione con il Divino.

Pensate, voi siete connessi con il Divino. E il Divino è qualcosa di così grandioso che ha creato l’intero universo, ha creato voi e ha compiuto tutte queste grandi opere. E voi chi siete? Siete parte integrante di questo potere divino. Perché dunque non usare pienamente il nostro potere divino dentro di noi, con amore e comprensione in modo da sviluppare interiormente questa saggezza?

È questo che dovreste dire a voi stessi: “Siamo anime realizzate”. Si tratta di personalità speciali, davvero molto speciali. Al mondo ci sono pochissime persone che sono anime realizzate. Ma ora ne abbiamo tante, posso vederle. Eppure manca qualcosa, ci sono alcuni problemi dovuti al nostro ego.

Non si dovrebbe avere ego per nessuna cosa, ogni cosa è destinata a scomparire. Quel che non è destinato a scomparire è l’amore divino. Quel che non è destinato a scomparire è una personalità divina.

Vedete come la gente ricordi sempre i santi, anche se sono morti. Si ricorda tutta la loro poesia. Sebbene non abbiano potuto svolgere molto lavoro del Sahasrara, sebbene non abbiano potuto dare la realizzazione alla gente, tuttavia, grazie alla loro personalità, sono ancora rispettati. E si sa che facevano cose meravigliose, miracolose.

Allo stesso modo, potete vedere i vostri stessi miracoli e potete capire da soli di cosa siete capaci, perché ormai siete connessi con il Divino. È un fatto di cui dovreste rendervi conto.

Qualsiasi pericolo ci sia, qualsiasi problema ci sia, vedrete che sarete salvati. Molti di voi sono stati salvati, senza dubbio. Ma non è sufficiente. Per cosa siete stati salvati? Qual è il valore della vostra vita? Perché vivete? Qual è la situazione? Perché Dio vi ha salvati, vi ha dato tutto questo? Perché c’è tanto da fare per questo mondo.

Voi siete, direi, i soldati della verità, i soldati della virtù e tutto questo deve essere fatto con grande coraggio e comprensione riguardo a voi stessi.

Ciò che dovete fare è avere la conoscenza di voi stessi. Dovete conoscere voi stessi.

Dovete avere la conoscenza di voi stessi, di ciò che siete. Se non l’avete, a che scopo aprire il Sahasrara? La conoscenza di voi stessi non vi dà superbia, niente del genere, ma vi dà (la comprensione del) compito che dovete svolgere, quello che dovete realizzare.

Non è solo per voi Sahaja Yoga, ma voi siete per il mondo intero, cercate di capirlo per favore.

A volte pensiamo che Sahaja Yoga sia per il nostro miglioramento, per la nostra buona salute ed altro. Non è così. È per il miglioramento degli altri. Avete poteri che non state utilizzando. Siete ancora occupati (in cose meschine, ndt), infatti ricevo ancora lettere che dicono: “Questo non va in noi, quest’altro non va”. Ma perché non riuscite a correggervi? Se non riuscite a correggere voi stessi, come potete correggere gli altri? Le cose stanno così.

Posso vedere che nell’immagine che avete di voi stessi si sta facendo strada una (nuova) consapevolezza: che siete grandi persone, non siete gente ordinaria.

E questo va messo in pratica e usato in modo tale da dimostrare che siete sahaja yogi.

Non siete da meno di un sufi o di qualsiasi anima realizzata o di qualsiasi santo, non valete meno. Anzi, voi avete poteri che loro non avevano, di cui non erano consapevoli. Mentre voi avete questi poteri! Cercate di rendervi conto dei poteri che avete.

Nel rendervene conto, non dovreste però avere superbia o cose del genere. È il vostro compito, dovete farlo. Voi ci siete e ne gioirete perché è un lavoro (da fare) non con ego, ma senza ego.

Se riuscirete a farlo, sarà un’ottima cosa.

Adesso l’ego è diminuito moltissimo, devo dire, moltissimo. Mi riferiscono che l’ego è diminuito. A volte però sono ancora piuttosto strani, lottano e altro. Nonostante tutto ciò, devo dire che qualsiasi lavoro sia stato svolto in questi anni, la gente lo ha fatto funzionare dentro di sé. Dovete pertanto osservare voi stessi e capire da soli che tipo di ego avete, perché siete egoisti.

Alcuni hanno ego per il proprio paese: insomma, è tutto un mito. È tutto un mito. Che significa? Avreste potuto nascere in qualsiasi luogo.

Poiché siete nati in un certo paese, avete quel tipo di ego; ed è qualcosa, devo dire, di cui ci si deve vergognare perché il vostro paese, qualunque sia, non si sta comportando molto bene. Non è spirituale. Perché, dunque, dovreste essere tanto fieri del vostro paese? Quando lo farete funzionare e diverrà spirituale, allora certo potrete essere fieri del vostro paese.

Però non vedo accadere questo. E quindi dovete farlo funzionare.

Sono anche felice di vedere che ormai Sahaja Yoga si è ampiamente diffuso ovunque. Si sta espandendo molto velocemente. Si sta diffondendo in paesi nei quali non mi sarei mai aspettata.

Ovunque, nel mondo, ci sono dunque persone che vogliono averla. Vogliono avere la realizzazione e sapere cosa c’è oltre questa vita umana.

Non vogliono più sprecare la loro vita come esseri umani, ma (vogliono viverla) da esseri super-umani, li chiamerei, da sahaja yogi.

Il nostro ego deve essere visto; deve essere osservato in stato di testimonianza il modo in cui agisce e cerca di distoglierci dal giusto sentiero dell’evoluzione.

Occorre soltanto stare attenti a questo punto poiché è l’ultimo centro che deve essere aperto. Una volta completamente aperto, sarete una cosa sola con il Divino e tutti i vostri problemi si risolveranno. Infatti questi problemi sono del tutto frivoli e privi di significato. Se ne andranno in un attimo, a condizione che facciate funzionare il vostro Sahasrara.

È bellissimo, oggi è un giorno davvero speciale con la congiunzione di queste tre stelle, ed è una benedizione speciale.

Se i vostri poteri aumentano, tutte le persone orribili che cercano di imprigionare la società con le loro assurdità politiche e altro scompariranno tutte. Loro non hanno poteri, scompariranno tutte.

Quindi, prima di tutto la vostra natura priva di ego sarà di aiuto, sarà di aiuto a tutti.

Che Dio vi benedica tutti.