Navaratri Puja, Compleanno di Shri Gauri Nevele Grande Resort Hotel, Ellenville (Stati Uniti d'America)

(09/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Navaratri Puja Compleanno di Shri Gauri Ellenville, New York – 12 Ottobre 2003 Oggi celebreremo il puja a Gauri. Lei venne molte volte su questa terra, per uccidere coloro che compivano azioni malvagie, che cercavano di uccidere le persone buone. Ha fatto del Suo meglio e, oggi, celebriamo il Suo compleanno. Conoscete tutti così tante cose al riguardo, che non occorre ve ne parli, ma ciò che dovete capire è che Lei venne su questa terra per proteggervi da ogni tipo di preoccupazione. Per Lei, eravate importanti, molto importanti, poiché celebravate il puja alla Devi e così, oggi, stiamo celebrando questo puja alla Devi con tutto il nostro cuore, poiché qualsiasi cosa i malvagi vi abbiano fatto, Lei venne per distruggerli. Oggi, dunque, è un giorno importantissimo per ringraziarla; ringraziarla per la Sua protezione e per la comprensione delle vostre sofferenze. Sono felice che siate tutti qui per celebrare il Suo compleanno e che siate arresi a Lei affinché possa proteggervi sempre, sempre, e concedervi le Sue benedizioni. Che Dio benedica voi, i vostri figli, le vostre famiglie e vi doni grande gioia e protezione. È molto gentile da parte vostra essere venuti da tanto lontano. Sono felicissima di vedervi. Inoltre, avete anche domani per festeggiare. Oggi non faremo domande né (cercheremo) risposte, ma adoreremo soltanto la Dea – ecco tutto – per chiederle di proteggerci da Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

(12/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Natale Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1999 …Egli venne su questa terra in un modo molto speciale, in quanto nacque da una Vergine. E dal momento che, come sapete, anche Shri Ganesha è nato nello stesso modo, e Gesù è l’incarnazione di Shri Ganesha, possiamo capire che quando nacque ebbe tutti i Suoi poteri (di Ganesha), non dovette portare nessuna arma esteriore per mostrare quali poteri avesse. Ma, nonostante detenesse tutti i poteri, cercò di mostrare tolleranza e comprensione poiché, a quel tempo, la gente con cui dovette confrontarsi ignorava completamente la spiritualità. In realtà erano ebrei e avevano ricevuto gli insegnamenti di Mosè e Abramo, di tutte queste persone. Ma avevano perso i propri ormeggi e non sapevano cosa cercare, come cercare e non erano neppure ricercatori. Erano del tutto soddisfatti di tutti i rituali ebraici che avevano, così come si fa anche nelle altre religioni. Non vi era assolutamente nessuna ricerca di qualcosa di grande. Pertanto Egli ebbe una vita molto difficile, estremamente difficile. Quando nacque ci fu un segno: tre uomini avvistarono una stella, la seguirono e giunsero nel luogo dove scoprirono che Egli era nato in una mangiatoia, un luogo molto semplice, il più semplice possibile dove nascere. Egli nacque fra grandi difficoltà di ogni genere, ma fu indicato chiaramente da una stella che Egli era qualcosa di straordinario. L’altro giorno qualcuno Read More …

Discorso ai matrimoni, Principio di Mahalakshmi Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso ai matrimoni “Principio di Mahalakshmi” Cabella Ligure, 6 Settembre 1998 [Shri Mataji parla alla fine della cerimonia dei matrimoni] Shri Mataji: Sentite? Yogi: Sì. Shri Mataji: È stata un’occasione molto lieta e bella di cui abbiamo gioito tutti profondamente e tutte le spose e gli sposi hanno un aspetto raggiante. Ciò mi fa molto piacere e vi benedico dal profondo del mio cuore. Vorrei dirvi soltanto, dopo il matrimonio, di cercare di renderlo un matrimonio riuscito e amorevole. È molto importante. Abbiamo visto, ad esempio, che sei o sette ragazze di una stessa nazione si sono comportate male ed hanno divorziato. A causa di questo abbiamo praticamente messo all’indice quel paese, poiché riteniamo che ci sia qualcosa che non va in queste signore che hanno infranto, uno dopo l’altro, tanti matrimoni. Deve essere il loro vuoto ego o qualcosa del genere. Questa è stata la nostra esperienza. Ci sono anche altri paesi, dai quali ci sono… troviamo alcuni pessimi esempi fra gli ottimi matrimoni che abbiamo celebrato. Quindi, ciò che ho detto è che se non volete sposarvi non sposatevi. Ma in Sahaja Yoga non vi sposate per voi stessi o per vostra moglie, ma vi sposate per Sahaja Yoga. Quindi, quando litigate, bisticciate o fate varie sciocchezze, state unicamente danneggiando il nome di Sahaja Yoga. Dovete dunque gioire dell’amore reciproco, dei sentimenti reciproci e della gioia della Read More …

Navavarsha (Capodanno) (Hindi) New Delhi (India)

1995-10-25 Navavarsha (Capodanno) Delhi Oggi è l’auspichevole giorno del nuovo anno, siate benedetti.  Il nuovo anno viene celebrato di anno in anno, tutti gli anni , ma lo spirito di questo evento non è stato compreso, se non nel mettersi nuovi vestiti e divertirsi. Non si pensa all’importanza di questo giorno, ed agli scopi da raggiungere in questo anno.  Quale che sia il nostro stile di vita, nello stesso modo continuiamo ad augurare «Felice anno nuovo», di anno in anno. Se fossimo collettivi in Sahaja Yoga dovremmo valutare quale nuovo impegno assumerci.  Avete raggiunto la profondità in meditazione, avete compreso che cos’è la meditazione e avete anche stabilizzato uno stato di meditazione dentro voi stessi.  Ora, è necessario che la nostra attenzione cerchi di scoprire che cosa dobbiamo raggiungere nel Nuovo Anno. Prima di tutto dovremmo cercare di vedere quali problemi esistono nel nostro Paese e nel mondo intero, e come possiamo trovare delle soluzioni a tali problemi. Perciò penso che i Sahaja Yogi debbano individuare attentamente quali siano le aree di loro interesse.  Ad ogni modo sono state iniziate molte cose nuove in Sahaja Yoga.  Sapete che abbiamo deciso di invitare i «Musulmani Sciiti» e spiegare loro come stanno le cose.  Oltre a questo stiamo cercando di diffondere tra la gente la conoscenza della vita nobile e virtuosa condotta da Shri Shivaji Maraji.  Entrambe le cose sono molto importanti affinché i Musulmani Sciiti capiscano che cosa sia la Pura Religione e possano comprendere il vero significato del Dharma prendendo Read More …

Come parlare alle persone nuove Bangkok (Thailand)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Come parlare alle persone nuove Bangkok (Thailandia), 16 Marzo 1995 Abbiamo avuto molte persone, direi, al programma. Nel momento in cui ho iniziato il programma, stavano (ancora) arrivando molte persone. Ora il problema che vi si presenta è che, quando io vado via, qui rimangono pochissimi sahaja yogi a doversi prendere cura dei nuovi venuti. E il problema è che dovete trattarli con grande cura, perché, sapete, essi non sono ancora sahaja yogi come voi, e non capiscono cosa sia Sahaja Yoga. Ricevere la realizzazione è molto semplice, ma diventare sahaja yogi è difficile. È necessaria una crescita molto profonda per diventare buoni sahaja yogi. Infatti, adesso essi (i nuovi) provengono dalla consapevolezza umana, che voi dovete trasformare in una consapevolezza divina. È un compito molto difficile, devo dirvelo, quindi dovete occuparvi di loro con totale compassione e amore, senza mai parlare bruscamente. Qualche volta i sahaja yogi diranno: “Oh, questo tuo chakra è bloccato”, oppure: “Hai questo bhut in te”, e cose di ogni genere. Allora, sapete, rimangono molto scioccati. Non dovreste dire tutte queste cose. Se poi vi dicono di essere stati da questo o da quest’altro guru, all’inizio non dovreste neppure condannare nessun guru, niente. D’accordo, ne abbiamo molti così, ma adesso sono a posto. Ma potete anche fare riferimento a voi stessi: “Ero così anch’io, sai” Se qualcuno, ad esempio, dice: “Ho dei dubbi”, (rispondete:) Read More …

Discorso alle donne tunisine Tunis (Tunisia)

(03/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso alle donne tunisine Tunisi (Tunisia), 13 Novembre 1994 Shri Mataji: Non riesci a vedere? Puoi venire qui. Yogi: … le signore, Shri Mataji, dicono tutte che si sono abituate a Lei e Le vogliono molto bene… Shri Mataji: Grazie. Yogi: …e vogliono che Lei rimanga in Tunisia (Shri Mataji ride), vogliono che Lei compri una residenza…(si corregge) vogliono comprare per Lei una residenza così che possa venire più spesso (applauso). Shri Mataji: Ritengo che queste siano le parole più gentili che io abbia mai sentito. Sono stata qui per poco tempo, ma mi sono veramente sentita molto vicino a voi. Siete così sensibili e assennate e non ve la siete presa per tutto ciò che vi ho detto. Io sono una Madre, devo dirvi la verità e non dovreste offendervi, se pensate che sono vostra Madre. Questo è il compito di una Madre: ella deve avere pazienza, amore, affetto ed anche saggezza. Forse noi donne non realizziamo la nostra importanza. Gli uomini possono fare politica, economia e tutti i pasticci che ne derivano, ma le donne sono responsabili della società. Esse possono edificare la società, o rovinarla. Ovunque ci siano buone società, laddove i figli siano bravi, le famiglie siano belle e ci sia pace, il merito è delle donne. La donna che ha il compito di cullare un bambino può governare il mondo. In nessun Read More …

Shri Mahalakshmi Puja, Siete venuti in Sahaja Yoga per ascendere National Palace of Culture, Sofia (Bulgaria)

(12/2021 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Shri Mahalakshmi Puja “Siete venuti in Sahaja Yoga per ascendere” Palazzo Nazionale della Cultura, Sofia (Bulgaria), 8 Settembre 1993 Oggi è il gran giorno in cui celebriamo il puja a Mahalakshmi. Dovete sapere che oggi è il giorno di Maria, Madre di Cristo, che era Mahalakshmi. L’incarnazione di Mahalakshmi è fondamentale per Sahaja Yoga. Per prima cosa Lei instaura il nostro dharma mediante il quale diventiamo retti, diventiamo religiosi nel vero senso del termine. Dopo la luce della realizzazione non possiamo fare più niente che non rispetti il dharma. Infatti sapete cosa sono il dharma e le maryada, i limiti del nostro comportamento. Questa trasformazione avviene automaticamente, non devo dirvi io di non fare una certa cosa o un’altra, come con i dieci comandamenti. Siete voi che stabilizzate il vostro dharma e gioite delle vostre virtù. Come sapete, ciò accade – è già accaduto a tutti voi – per grazia di Mahalakshmi. Allora Lei inizia ad elargirvi le benedizioni. Innanzitutto la benedizione riguarda il benessere fisico, grazie al quale il vostro sistema nervoso parasimpatico entra in uno stato corretto e si stabilisce un equilibrio; è come se il principio di Mahalakshmi tenesse le redini e pertanto non potete superare i limiti, non potete spostarvi troppo a sinistra o a destra. Grazie a questo principio vi rendete conto di ciò che non va nelle religioni esteriori Read More …

Shri Mahakali Puja Salvador-Bahia (Brazil)

Shri Mahakali Puja, Salvador-Bahia (Brasile), 14 Ottobre 1992. È bellissimo essere qui in Brasile a Salvador. Molto tempo fa, incontrai un signore brasiliano dell’ufficio di mio marito la cui moglie, sofferente a causa della tremenda magia nera, venne guarita completamente da quel problema. Egli mi disse che dovevo trovare il modo di andare in Brasile perché è un paese pieno di moltissime cose negative, specialmente la magia nera. Era dunque un mio grande desiderio venire qui e così, qualche anno fa, sono venuta. Inoltre, Duilio si trovava qui e, in qualche modo, Sahaja, si sono potute organizzare le cose e così sono venuta. Il problema di questo paese consiste soprattutto nella magia nera importata dagli africani, così ho pensato che oggi potremmo celebrare un puja a Mahakali. Mahakali rappresenta in noi il potere del lato sinistro. In realtà, lei è l’Adi Shakti; la chiamiamo Mahakali soltanto quando entra nel lato sinistro del Virata, ma lei è il potere del puro desiderio di Dio. Lei crea anche Shri Ganesha, poi passa al lato destro come Mahasaraswati e infine entra nel centro dove diviene Shri Mahalakshmi. È così che l’Adi Shakti assume tre forme; ma Mahakali è la forma pura, emanata direttamente dall’Adi Shakti. Per prima cosa, prima di creare questo universo o altro, lei creò Shri Ganesha per diffondere, manifestare innanzitutto non soltanto la santità ma anche il buon auspicio e la purezza. Prima di ogni altra cosa, dunque, furono create queste forze spirituali con lo scopo di proteggere la creazione Read More …

Il processo evolutivo di Shri Vishnu, fondamentalismo, compassione (Inghilterra)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Il processo evolutivo di Shri Vishnu, fondamentalismo, compassione Discorso precedente il Krishna Puja Hallowtree Ipswich (GB), 17 Agosto 1990 Nel giorno del puja a Shri Krishna vi parlerò di Shri Krishna. Prima, però, dovremmo sapere come tutto si è sviluppato dal processo evolutivo di Shri Vishnu. Come sapete ci sono stati dieci Avatar, dieci incarnazioni di Shri Vishnu[1]. Ebbene, Vishnu è Colui che evolve diventando il Virata, il macrocosmo, come lo chiamano; e questo principio di Vishnu è molto ben stabilito dentro di noi. Inoltre, unicamente grazie al suo effetto, noi ricerchiamo; ricerchiamo denaro, potere, amore, famiglia, figli, ricerchiamo di tutto. Questo avviene soltanto grazie al principio di Vishnu in noi. Ma la cosa più rilevante del principio di Vishnu è che ci ha dato l’evoluzione, il mezzo per evolvere. Ci siamo evoluti anche a livello di struttura sociale, politica, economica; ci siamo evoluti anche così. Insomma, direi che l’India un tempo era un paese schiavo. Poi subentrò la democrazia e allora gli inglesi dovettero rinunciare all’India, poiché si resero conto che, se in India si doveva fare un governo di maggioranza, gli indiani erano più numerosi degli inglesi; così dovettero rinunciare comunque. Subentrò la saggezza e loro rinunciarono, vedete. Ciò che accade dunque è che, quando iniziamo ad affrontare i problemi che noi stessi abbiamo creato, a poco a poco impariamo. Quando cominciamo a vedere quali sono i Read More …

Serata precedente il Puja di Pasqua, Occorre spiccare un nuovo salto Eastbourne (Inghilterra)

(04/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Serata precedente il Puja di Pasqua “Occorre spiccare un nuovo salto” Eastbourne (GB), 21 Aprile 1990 È bellissimo vedervi tutti qui per il puja di Pasqua. È bellissimo. Che piacere, che gioia! Sento che è come se la resurrezione agisse velocemente. Adesso è arrivato il 1990, un anno speciale per tutti noi. Non vi è dubbio che Sahaja Yoga si diffonderà con grande rapidità ovunque, in tutto il mondo, lo so. Deve diffondersi. E vi ho anche detto che tutti i sahaja yogi devono spiccare un nuovo salto. Per spiegarlo diremo che Sahaja Yoga si sta diffondendo orizzontalmente, sul piano orizzontale, e voi siete responsabili di questo lavoro. Vi state indubbiamente dando da fare. Si è diffuso grazie a voi. Alcuni di voi hanno profuso ogni sforzo per farlo funzionare, per diffonderlo nei villaggi, nei luoghi circostanti, in paesi diversi. Anche gli eventi mondiali ci hanno aiutato molto e Sahaja Yoga ha funzionato in modo molto esteso. Forse sarà difficile per noi dare un vero equilibrio a tutto questo. Quando però ci muoviamo orizzontalmente dobbiamo anche renderci conto che dobbiamo muoverci verticalmente, diversamente ciò che accadrà è che ci rimetteremo in qualità. La quantità potrebbe essere considerevole ma mancheremo di qualità. E se la qualità diminuirà, vedrete che molti si disperderanno. Dobbiamo pertanto prenderci cura della nostra ascesa verticale che è molto importante. Se vi racconto alcune cose avvenute in questo breve tempo dopo aver lasciato l’India, mi stupisco io stessa di Read More …

Navaratri Puja, Decima Notte di Navaratri, Distruggete i demoni dentro di voi (Inghilterra)

(09/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Navaratri Puja, Dassehra – Decima Notte di Navaratri Distruggete i demoni dentro di voi Margate (Inghilterra), 8 Ottobre 1989 È stato deciso, molto spontaneamente, di celebrare il Puja alla Devi in Inghilterra. Questo è il posto dove si dovrebbe davvero celebrare il Devi Puja, essendo è il luogo di Sadashiva, e nel quale si dovrebbe venerare l’Adi Shakti. Oggi dobbiamo comprendere perché celebriamo il Puja alla Devi. Qual è il motivo di questo Devi Puja? Che cosa ne ricaviamo? Che cosa dovremmo conseguire, per quanto riguarda i nostri contenuti interiori? La prima cosa è che la Kundalini è la Devi, è il riflesso dell’Adi Shakti. Pertanto, quando venerate la Devi, per prima cosa adorate anche la vostra Kundalini, rendendole merito per avervi dato la realizzazione. È una comprensione molto più profonda di quella che le persone comuni hanno riguardo al Devi Puja, poiché non sono anime realizzate. La loro Kundalini non è risvegliata. Quindi, di solito, quando queste persone fanno il Devi Puja, è al fine di ricevere la realizzazione, affinché la Devi sia compiaciuta – prasanna – e dia loro la realizzazione, o debba concedere un’opportunità di arrivare a qualcuno che darà loro la realizzazione. Ma voi, adesso, siete ad un livello diverso. Pertanto, (il Devi Puja) è più un ringraziamento alla vostra Kundalini e all’Adi Shakti, una loro glorificazione perché, qualsiasi cosa avvenuta tanto miracolosamente, è Read More …

Shri Krishna Avatara, Shri Krishna Puja (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Krishna Avatara, Shri Krishna Puja Saffron Walden (Inghilterra), 14 Agosto 1989 Oggi ci siamo riuniti qui per venerare l’incarnazione di Shri Krishna. Come sapete, Shri Krishna è l’incarnazione di Narayana, di Shri Vishnu. In ogni incarnazione essi portano con sé tutte le loro qualità, tutti i loro poteri e tutta la loro natura. Così, quando Egli si incarnò, aveva tutte le qualità di Narayana ed anche quelle di Rama; ma ogni incarnazione cerca di rettificare tutto ciò che nella loro vita precedente è stato frainteso e portato agli eccessi. Ecco perché devono tornare ripetutamente. Come Shri Vishnu, quando pensò di incarnarsi, poiché è il protettore. Egli è il protettore di questa creazione ed anche del dharma. Così, quando si incarnò, dovette far sì che la gente si attenesse al dharma. Soltanto mantenendo il dharma a posto si poteva ottenere la realizzazione. Era parecchio difficile, direi, il compito di mantenere la gente nel sentiero centrale di Mahalakshmi. Pertanto, con la prima incarnazione, si può dire che Egli abbia cercato di creare un re benevolo nella forma di Shri Rama. Socrate ha descritto un re benevolo. Ma come risultato si cominciò a pensare che, se si diventa re e regine, nati nella famiglia reale, si è delle deità. Shri Rama era Purushottama, significa che era il migliore tra tutti gli esseri umani. Ciò significa che si incarnò come essere umano, Read More …

Discorso all’arrivo all’ashram di Vienna (Austria)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso all’arrivo all’ashram di Vienna Dopo il Guru Puja 1989 Ashram di Melichargasse, Vienna (Austria), 25 Luglio 1989 Siamo stati benissimo in Italia quando siamo andati a quel lago[1] e sono certa che ne abbiate gioito tutti. Però tutti questi seminari, tour e altro ci servono a comprendere la spinta spirituale esistente in noi e negli altri. Servono soprattutto per incontrare gli altri sahaja yogi, per conoscere altri sahaja yogi di altre nazioni e gioire dello Spirito che è così collettivo. Infatti, se tutti hanno in sé il riflesso dello Spirito, la loro compagnia accresce la nostra gioia e ci conferisce una maggiore profondità. Vedete, una persona superficiale vive per se stessa, gioisce del proprio egoismo e si preoccupa sempre di se stessa. Questo è il segno di qualcuno molto superficiale. Ma appena inizia a diventare sempre più profondo, si mette a pensare agli altri. Poi va oltre. Inizia a chiedersi come sia stato creato questo mondo, perché lui si trovi su questa terra, quale sia lo scopo della sua esistenza. E, quando queste domande iniziano ad inquietarlo, si avvia sul sentiero di Mahalakshmi. E quando siete sul sentiero di Mahalakshmi vi perdete, pensate che sia una specie di pozzo senza fine, senza fondo, dove non riuscite a capire niente e sentite soltanto di dover cercare e scoprire qualcosa. Così, quando scoprite che abbiamo questi gruppi riuniti insieme, dove scoprite Read More …

Shri Devi Puja, L’essenza dell’autostima Carla's House, Istanbul (Turkey)

(01/2020 SOTTOTITOLI REVISIONATI, traduzione revisionata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Devi Puja  “L’essenza dell’autostima” Casa di Carla, Istanbul (Turchia), 27 Maggio 1989 Ho sempre desiderato recarmi in Turchia o in Tunisia per poter avere accesso al mondo islamico, poiché era stato promesso loro che sarebbero risorti e la resurrezione deve aver luogo. Per questo devo arrischiarmi a dare loro la resurrezione promessa da Maometto. Insomma, è mio dovere; e non solo un dovere ma sono tenuta a farlo, devo parlare loro della resurrezione e salvarli. Senza dubbio lo meritano. Quando tutte le religioni si sono sviluppate in modo molto strano, separato, direi, ciascuna nella convinzione di essere la migliore, la prescelta, la più elevata, la più grande, credendo in se stesse, hanno iniziato a deteriorarsi sempre più. Il motivo è che non vi è alcun rispetto reciproco. E non vi è rispetto perché non vi è rispetto per se stessi. Se si rispetta se stessi, si rispetteranno anche gli altri. Quando invece non si ha rispetto per se stessi, non si possono rispettare gli altri, bensì si sente di dover affermare enfaticamente di essere questo, quello e quest’altro; qualsiasi religione (lo fa). Allora è il vostro ego ad agire e l’ego fa di voi persone che non conoscono se stesse. Chi ha rispetto per se stesso non si farà mai avanti, non cercherà mai di prevalere né di mettersi in mostra; al contrario Read More …

Consigli agli sahaja yogi, Igiene e pulizia (India)

“Igiene e pulizia”, consigli ai sahaja yogi, specialmente occidentali, Sangli, (Maharashtra – India), 21 Decembre 1988. Ho sentito che siete stati tutti molto male. Credo di essermi sentita male per questo. Spero che adesso stiate tutti meglio. Ci sono ancora persone che stanno male? Quante? Circa settanta? Settanta persone sono indisposte a letto? Dove sono? Ora c’è qualcosa che devo dirvi: l’altro giorno delle ragazze mi stavano facendo indossare gli ornamenti e ho sentito uno strano odore. Penso che non vi laviate le mani come si deve. Dopo essere andati alla toilette vi ho chiesto di usare sempre l’acqua, è molto importante. Ma voi conservate ancora l’abitudine occidentale e questo è molto sporco. Credetemi, è un modo di vivere molto sporco, non usare l’acqua; è anche molto antigienico. È per questo che in Occidente riscontrate che la maggior parte della gente è sempre ammalata. Qui in India non è così. Ieri avete visto come i ragazzi hanno danzato, in modo rapido e veloce. Una cosa che dovete ricordare è di lavarvi le mani prima di mangiare, dopo essere stati alla toilette. Ieri ho sentito l’odore delle loro mani e sono rimasta stupefatta del terribile odore. Non si tratta di un’abitudine indiana, ma di una norma igienica. Spero che abbiate i lotas , li avete? Dunque li avete, eppure continuate con questa brutta abitudine a causa della quale avete contratto l’AIDS. Tutti i vostri problemi sono dovuti a queste sporche abitudini. Quindi, per favore, cercate di capire. In Inghilterra ho visto Read More …

Adi Shakti Puja: “Distacco” Residence of Madhukar Dhumal, Rahuri (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Adi Shakti Puja “Distacco” Residenza del sahaja yogi Madhukar Dhumal, Rahuri (India), 11 Dicembre 1988 06/2023 TRADUZIONE VERIFICATA [Discorso in inglese] Il puja deve iniziare quando deve iniziare. Ho aspettato, aspettato e aspettato e poi mi sono accorta che, in base al calendario, oggi è un periodo molto propizio, ma non la mattina. Doveva essere il terzo giorno della luna e, dato che la luna muta le sue fasi nell’arco della giornata, occorreva attendere che iniziasse. Penso che, forse, tutte queste cose, il furto e tutto il resto, siano accadute per ritardare il puja fino al momento in cui sarebbe dovuto iniziare. In Sahaja Yoga tutti noi trascendiamo il tempo e non dobbiamo preoccuparci degli orari, tranne quando si tratta di una cerimonia ufficiale o qualcosa del genere, poiché la gente è formale e non comprende i nostri sistemi. In queste occasioni dobbiamo arrivare in orario. Diversamente, si dovrebbe lasciare che il tempo segua il suo corso e dovremmo muoverci a modo nostro. Adesso, per quanto riguarda il nostro viaggio e questo tour, dobbiamo capire che siamo qui per conseguire un certo livello di distacco, dobbiamo ascendere al regno del nostro stato, mentre le condizioni intorno a noi, le situazioni circostanti non dovrebbero renderci scontenti o prevenuti e non dovremmo reagire. Anzi, dovremmo cercare di andare oltre. Se non ci sono inconvenienti, non potete vedere la qualità di superare Read More …

Diwali Puja, Voi siete i Dipa Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

(10/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Diwali Puja “Voi siete i Dipa” Shudy Camps (Inghilterra), 13 Novembre 1988 Oggi siamo tutti qui per celebrare il Diwali, ossia il Dipawali, che significa “file di luci”. Nell’oscurità del Kali Yuga, quando vedete da ogni parte una confusione del peggior tipo che crea un’oscurità impenetrabile, che appare come una solida montagna attorno a noi, che ci sembra non possa mai essere ricoperta dalla grazia di Dio, e che neppure la grazia di Dio potrebbe mai sciogliere; in quella oscurità, in quella situazione disperata, con la creazione sull’orlo della distruzione, è arrivata la luce di Sahaja Yoga. E voi siete le luci, voi siete i dipa, voi siete le piccole, piccole luci che attendevano di essere accese, di essere illuminate per vedere da soli ciò che non va nella vostra lampada, ciò che manca nella vostra lampada. Ora, come vedete, nella lampada avete tre elementi. Uno è il contenitore. Il contenitore è questo corpo, è questa mente, è questo intelletto. Ed il contenitore contiene all’interno di noi il suo Sé, cioè l’olio. In sanscrito è chiamato snigdha, o sneha, che significa amore. È l’amore che risiede nella vostra mente, nel vostro corpo, nella vostra stessa esistenza. Ma questo amore adesso è limitato, è in uno stato dormiente. Non si esprime, può riversarsi in direzioni errate, può rovinare alcune cose bellissime. Questo amore, quando è limitato, è molto Read More …

Discorso dopo il Puja a proposito dell’imminente tour in India Shudy Camps Park (Inghilterra)

 S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso dopo il Puja a proposito dell’imminente tour in India Shudy Camps (Inghilterra), 13 Novembre 1988  Felice Diwali a tutti voi! Dio vi benedica. È una bella occasione esserci potuti incontrare tutti in questo giorno benaugurale. E in realtà oggi è il giorno dei fratelli e delle sorelle. È anche bellissimo incontrare qui tutti i vostri fratelli e sorelle e gioire di questa celebrazione di Diwali. Abbiamo avuto una splendida cerimonia in India, si è celebrata a Bombay e tutti loro inviano i migliori auguri di Felice Diwali a tutti voi. Vi hanno ricordato tutti moltissimo. Oggi non vi terrò un discorso, ma devo dirvi alcune cose riguardo al tour che faremo in India. Infatti non credo che riuscirò a parlarvene più avanti. Per prima cosa volevo conoscere le ragazze fidanzate in India. Potete alzarvi? Tutte quelle che sono qui. Le ragazze che si sono fidanzate in India. Non ci sono? Nessuna? Beh, spero che i leader sappiano chi sono le ragazze fidanzate dei loro centri, non è così? Ora dovete occuparvi dei ragazzi e delle ragazze che sono stati fidanzati. Ci sono ragazzi fidanzati della vostra zona? Yogi: Sì. Shri Mataji: C’è qualcuno di Graz? Yogi: Thomas Waltram. Shri Mataji: Due ragazzi di Graz. Yogi: Sì, Thomas Waltram. È fidanzato con la figlia di Dhumal. E… Shri Mataji: Lui però non si sposerà quest’anno. Yogi: Ah. Shri Mataji: Read More …

Navami, Nona notte di Navaratri (India)

(TRADUZIONE NON REVISIONATA DAL 2006) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Navami Nona notte di Navaratri India, 19 Ottobre 1988 Oggi è l’ultimo giorno del Navaratri. Dovrebbe rappresentare per tutti noi il momento culminante. Come sapete, in noi ci sono sette chakra per la vostra ascesa e due al di sopra (del Sahasrara, ndt), che dovrebbero essere il vostro destino. Se però arrivate soltanto all’agnya, se vi muovete a livello dell’agnya, non potete ascendere più in alto. La gente si è persa a livello di questo chakra, che è un chakra importantissimo. Il Sashti (sesto giorno di una quindicina lunare, ndt) della Dea è considerato qualcosa di molto importante e si dice che la Dea arrivi su un naanv, su un’imbarcazione. La gente di Calcutta crede così perché il sesto giorno è molto difficile da superare. Oggi è questo il problema di tutti noi: abbiamo ancora questo sesto giorno fisso in testa e non riusciamo a passare oltre per arrivare al nono stadio. Possiamo anche celebrare puja o fare qualsiasi cosa, ma restiamo fermi al sesto. Celebriamo il Puja soltanto in modo esteriore. Il settimo giorno è quello in cui io sono presente. Però il settimo, l’ottavo e il nono devono essere raggiunti dopo aver superato il sesto. Oggi ho intenzione di parlarvi del sesto, poiché è importantissimo che sappiate tutti ciò che la Dea ha fatto il sesto giorno. Mahalakshmi si è incarnata come Read More …

Shri Vishnumaya Puja: “Curate il Vishuddhi sinistro” Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

Shri Vishnumaya Puja (“Curate il Vishuddhi sinistro”), Shudy Camps (Inghilterra), 20 Agosto 1988. 09/2023 NUOVI SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA Non ci si aspettava minimamente di celebrare qui un puja o che avremmo avuto qualche programma del genere. Ma credo che qualcosa sia stato omesso nel corso di tutto il programma – molto intenso, come sapete – che ho dovuto svolgere, viaggiando da Londra a Francoforte, in America, a Bogotà, per poi tornare indietro, poi ad Andorra e in tutti quei posti. Pensavo che ormai fosse terminato. Ma quando sono tornata qui a Londra, mi sono resa conto che non era stato celebrato un puja: quello del Vishuddhi sinistro. Ed esso coincide con il Raksha Bandhan, poiché rappresenta il rapporto tra sorella e fratello. Se esaminate la storia, Shri Krishna nacque lo stesso giorno di sua sorella e Vishnumaya fu successivamente trasformata in un fulmine, ma fu Lei che a quel tempo annunciò l’esistenza di Shri Krishna, che era nato ed era vivo, che si era manifestato. È questo il compito del Vishuddhi sinistro, del fulmine, e voi avete visto che ogniqualvolta io mi sto recando da qualche parte o sto per tenere un programma, subito prima, il fulmine, il tuono, tutto questo appare nel cielo per fare questo annuncio. È dunque uno degli elementi usati per annunciare gli eventi. Per rendere il concetto più pratico e comprensibile, diciamo che noi ora usiamo l’elettricità per la televisione, per i nostri annunci, per comunicare messaggi o qualcosa di grande importanza – non so Read More …

Shri Krishna Puja (Italia)

(12/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Krishna Puja “Lo stato di testimonianza” Ashram di Garlate, Lecco (Italia), 6 Agosto 1988 Oggi ci siamo riuniti qui per venerare Shri Krishna. Dobbiamo capire il significato dell’avvento di Shri Krishna nel chakra del Vishuddhi. Come sapete molto bene, Shri Brahmadeva si è incarnato soltanto una o due volte. Anche Shri Ganesha si è incarnato una volta, nella forma del Signore Gesù Cristo. Invece, il Vishnu Tattwa, il principio di Vishnu, si è incarnato molte volte su questa terra, così come la Dea si è dovuta incarnare numerose volte. Essi hanno dovuto lavorare insieme molte volte ed il principio di Mahalakshmi ha operato insieme al principio di Vishnu per aiutare l’ascesa della gente. Il principio di Vishnu, quindi, è per la vostra ascesa, per il processo evolutivo degli esseri umani. Grazie a questo avvento, e grazie al potere di Mahalakshmi, siamo diventati esseri umani dallo stadio di ameba. Per noi si tratta di un processo spontaneo, mentre, per quanto riguarda il principio di Vishnu, Egli ha dovuto passare attraverso numerose incarnazioni per evolvere. Come sapete, ci sono state (varie) incarnazioni di Shri Vishnu, da quella iniziale come pesce, fino a giungere allo stato di Shri Krishna, dove si dice che Egli sia diventato completo. Occorre però rendersi conto che Egli agisce sul nostro sistema nervoso centrale, crea il nostro sistema nervoso centrale. Il nostro sistema nervoso Read More …

Discorso precedente il Guru Puja (Camping Borda d'Ansalonga)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Guru Puja Ansalonga (Andorra), 30 Luglio 1988 Domani è un gran giorno per tutti noi poiché è il giorno del puja al Guru, e forse sapete che il puja del Guru è il giorno più importante per tutti i sahaja yogi ed anche per me. Naturalmente, il Sahasrara è il giorno importantissimo che segna uno straordinario evento nella storia della spiritualità ed anche nel processo evolutivo. Ma per noi sahaja yogi e per me è davvero rilevante essere qui per imparare ed insegnare qualcosa. Ora pensate a come la conoscenza di Sahaja Yoga sia arrivata lentamente a tutti voi. Gyaneshwara lo ha descritto in modo meraviglioso: “Allo stesso modo in cui i petali cadono delicatamente sulla Madre Terra, fa’ che questa conoscenza cada sulle menti dei discepoli rendendole fragranti”. Un’altra descrizione riguarda un uccello chiamato chakur[1], un uccello che nel periodo della luna piena succhia il nettare del chiaro di luna, non gli importa di niente altro, si nutre solo di quello. (Gyaneshwara) dice: “Fa’ che i discepoli assorbano la conoscenza del Divino come l’uccello chakura assorbe il nettare del chiaro di luna – la luna sta per lo Spirito – e, allo stesso modo, fa’ che penetri nel loro essere”. Dopo tutto egli era un grandissimo poeta, devo dire. Nella poesia nessuno può andare in profondità quanto vi è andato Gyaneshwara, nessuno. Ebbene, la conoscenza Read More …

L’intuito e le donne (Francia)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I L’intuito e le donne Le Raincy (Francia), 9 Luglio 1988 Il motivo per cui ho chiesto a lui di organizzare un incontro con voi è che ho scoperto che nel Kali Yuga, specialmente in Occidente, il problema proverrà dalle donne. Abbiamo avuto un problema molto grave in Australia, ne avrete sentito parlare. Lo avete sentito? È un problema molto serio. Bene, questa moglie ha mostrato chiaramente il suo ego. Ha detto: “Non voglio ascoltare Madre. So di essere piena di bhut, ormai non posso farci più niente e voglio scomparire. Vivrò con i miei genitori, porterò là i miei figli e fate quel che volete. Nel caso vogliate prendervi i bambini, vi combatterò”. A causa sua questi bambini hanno avuto la meningite; stavano per morire. Mentre mi trovavo proprio lì li ho salvati. Ma quando l’ego penetra in una donna negativa nessuno può aiutarla. Essendo io stessa una donna, posso stare molto più vicino a voi (donne) e talvolta la gente comincia a pensare che le signore abbiano un rapporto speciale con me. Ora è arrivata una nuova che è un’altra donna orribile e non so cosa sia, quanto potrà distruggerci e danneggiarci. E non permetteva a nessuno di rivolgerle la parola. Diceva: “Io ho un rapporto speciale con Madre”. Non voleva dare ascolto a nessun leader, niente, e ha fatto cose orribili, orribili, orribili. E specialmente in Occidente, Read More …

Programma Pubblico, Rivoluzione d’amore Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Rivoluzione d’amore Programma Pubblico Roma, 26 Ottobre 1987 Mi inchino a tutti i ricercatori dell’amore e della gioia. Quando parliamo di amore e di gioia, dobbiamo sapere che provengono dalla realtà, dalla verità. Qualsiasi cosa falsa o irreale non può darvi la gioia eterna. Ma la verità è ciò che è. Non potete dire col vostro intelletto: “Questo è vero e questo non è vero”. Quando si vede la verità, essa deve essere uguale per tutti. La verità non può essere organizzata, essa è ciò che è. Non possiamo profetizzare né possiamo dire, professare che questa è la verità. Non possiamo pagare per essa. Ora, di fatto, nel processo della nostra evoluzione riveliamo una verità dopo l’altra. Ed è al culmine dell’evoluzione che dovete ricevere la verità assoluta. Nella consapevolezza umana viviamo su un piano relativo. Non c’è modo di conoscere la verità assoluta. Dentro di noi risiede l’energia in grado di condurci a quello stato di assolutezza. E la verità è che voi siete lo Spirito. Non siete questo corpo, non siete questa mente, non siete questo ego, non siete questi pensieri. Ciò che siete è lo Spirito. Come vi ho detto, per conoscere lo Spirito dobbiamo affrontare un processo vivente. Così come nel corso della nostra evoluzione siamo giunti allo stadio umano senza pensarci, senza compiere sforzi, allo stesso modo dobbiamo conoscere la verità ultima, assoluta, mediante Read More …

Shri Rama Puja, Giorno di Dassehra Les Avants (Switzerland)

(11/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Shri Rama Puja Giorno di Dassehra (Ultimo giorno di Navaratri) Oggi celebriamo in Svizzera l’incoronazione di Shri Rama nel giorno di Dassehra. Molte cose sono avvenute nel giorno di Dassehra. La più importante è che Shri Rama venne incoronato re in questo giorno, lo stesso in cui uccise Ravana. Molti potrebbero domandarsi come sia possibile che abbia ucciso Ravana e sia stato incoronato nello stesso giorno. A quei tempi, in India, avevamo aerei supersonici (risate) – è la verità! – e il nome del suo aereo era Pushpak, che significa fiore. Si chiamava Pushpak e aveva una velocità eccezionale. Dopo aver ucciso Ravana, Rama arrivò ad Ayodhya con la sua sposa e, in quel giorno, venne incoronato. Nel nono giorno adorò la Dea perché concedesse potere, shakti, alle sue armi, e il decimo giorno uccise Ravana. Potete quindi immaginare come fossero avanzati al tempo di Shri Rama e del suo regno. Il motivo è che il re era una incarnazione, inoltre era il re benevolo descritto da Socrate. Tutta la storia di Shri Rama è molto interessante; e ora abbiamo una bellissima serie su di Lui realizzata in India dalla nostra televisione e venduta a un ottimo prezzo, forse potremmo riuscire a regalarne una copia a tutti voi quando verrete. Si dice comunque che la storia di Rama sia stata scritta prima della sua nascita. Ancor prima che vi fosse un segno (della sua incarnazione), il veggente Valmiki scrisse l’intera storia di Read More …

Critica, ego, pericoli del lato destro, Discorso dopo il Shri Krishna Puja (Francia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Critica, ego, pericoli del lato destro Discorso dopo il Krishna Puja 1987 Ashram di Le Raincy (Francia), 17 Agosto 1987 Devo dire che sono rimasta molto sorpresa da come siate riusciti a organizzare un programma ed una musica così belli in così poco tempo. Specialmente la musica mi ha sorpreso molto. Dai francesi non ho mai sentito una così bella poesia e buona musica. E questa volta è stato davvero notevole. Ora il motivo per cui vi ho chiamato è per parlarvi, perché non ho avuto tempo di parlare con i francesi separatamente ed ho pensato sia meglio che vi parli qui. E sono molto felice di vedere che siete così numerosi. Devo dirvi che per me la Francia è stato il Paese più difficile per far funzionare Sahaja Yoga. All’inizio avevamo Marie che era responsabile di Sahaja Yoga in Francia, ma per un motivo o per un altro le è riuscito impossibile gestire le cose. Quando arrivavo per i programmi pubblici c’erano tante persone, ma quando andavo via tutti la attaccavano pesantemente. Così ogni tre mesi mi telefonava: “Madre, venga, altrimenti lascerò Sahaja Yoga. Non ho intenzione di lavorare con loro”. Ed ogni volta che arrivavo qui mi parlavano sempre male di lei: “Lei (Marie) è così, è cosà”, tanto che ho chiesto: “Avete un sostituto?”. Lei era una persona molto generosa. Ha messo a disposizione la sua Read More …

Shri Krishna Puja: I sedicimila poteri di Shri Krishna Saint-Quentin-en-Yvelines (Francia)

(08/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Shri Krishna Puja  “I sedicimila poteri di Shri Krishna”  St Quentin-en-Yvelines (Francia), 16 Agosto 1987 [Shri Mataji: Sedetevi. Che cos’è? Yogi: Piccoli Ganesha, sa. Yogi 2: Piccoli Ganesha. Un regalo. Shri Mataji: Potete sollevare questo? Sedetevi, per favore. Cos’è che trema? Yogi: Penso sia il palco. Shri Mataji: Che cosa sta tremando qui? Yogi: Mi pare il palco, Shri Mataji. Shri Mataji: È l’energia?! Yogi: Penso di essere io che mi muovo. Shri Mataji: Come? Yogi: Penso sia il palco. Shri Mataji: Sì…] È stato bellissimo che i bambini siano venuti a ricevermi in questo modo splendido. Ciò può riportare ai giorni dell’infanzia di Krishna, quando Egli era molto rispettato dai Suoi amici ed essi cercavano di tributargli tutti gli onori possibili. Conoscete la storia della Sua nascita. Conoscete anche la storia… [(A lato:) Penso sia (meglio) interrompere il flusso dell’acqua, diversamente il mio discorso potrebbe essere un po’…] Conoscete la storia della Sua nascita – qui (sul palco, ndt) abbiamo l’acqua che scorre da entrambi i lati – il modo in cui suonava il Suo flauto lungo il fiume Yamuna. Tutto ciò appare a volte molto umano, ma non lo è. E, da bambino, al momento giusto, ogni volta che si rese necessario manifestò i Suoi poteri: per esempio uccise una donna che (in realtà) era un demone e infine uccise Kamsa. Dopodiché sapete Read More …

Discorso precedente il Shri Krishna Puja Saint-Quentin-en-Yvelines (Francia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Shri Krishna Puja Saint-Quentin-en-Yvelines (Francia), 15 Agosto 1987 È bellissimo vedervi tutti qui riuniti così felici ed anche la natura è molto felice insieme a voi. Ho provato ad imparare il francese ma lo ritengo una lingua molto difficile. (Risate) Quando venni per la prima volta in Francia mi dissero: “Madre, non dovrebbe mai dire di essere una persona felice e gioiosa”. [Il traduttore in francese traduce per errore che, la prima volta che Lei venne in Inghilterra… Risate generali mentre lui spiega a Shri Mataji in inglese: “Ho detto: in Inghilterra!”. Shri Mataji ride]. Penso che il mio impatto sia troppo, non ci si proprio può fare nulla! (Shri Mataji ride) L’idea era… in Francia la gente era convinta che tutto il mondo fosse colmo di infelicità, che noi siamo tutti peccatori e dovremmo tutti soffrire ed essere tutti infelici. Pertanto tutto ciò che era triste e molto deprimente era considerato espressione dell’arte più eccelsa [ripete “deprimente” al traduttore]. Io però non sapevo cosa fare, perché io sono gioiosa, che ci posso fare? (Risate) Dissero che avrebbero pensato che io fossi un’ignorante, che non sapessi ciò che accade nel mondo, e che fossi gioiosa per questo motivo. Ma io risposi che so tutto (risate), così iniziai a rivolgermi loro come a “Les miserables” (i miserabili, come il titolo dell’opera di Victor Hugo. Risate, ndt). Oggi Read More …

Discorso ai sahaja yogi, Il ruolo di Belgio e Olanda Trees and Willy Maes's House, Mechelen (Belgium)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Il ruolo di Belgio e Olanda Discorso ai sahaja yogi Malines[1] (Belgio), 21 Settembre 1986 E in Belgio devo dire che le signore devono essere di ottimo livello. Infatti Belgio e Olanda sono il Nabhi sinistro, in realtà non l’avevo detto ma è così. Non per spaventarvi, (ma) è molto importante. E nel Nabhi sinistro si trovano due organi molto rilevanti. Uno è la milza e l’altro è… come chiamate quello che produce zuccheri di … [Gregoire, che traduce in francese: “Il pancreas?”] – il pancreas. Gregoire: Non è l’Austria? Shri Mataji: Il pancreas è condiviso da entrambe. Vedi, ciò che dico è che il pancreas rappresenta l’Austria ed anche l’Olanda, diciamo, perché lo stile è lo stesso. Gregoire: La cosa torna, dal momento che l’Austria ha governato qui, faceva parte dell’impero austriaco. Shri Mataji: Sì, è per questo; c’è l’influenza austriaca. Ed è soprattutto in Olanda? Soprattutto in Olanda o…? Gregoire: No, soprattutto in Belgio. Shri Mataji: Oh, capisco. Quindi ecco cos’è, è condiviso. Per questo motivo le signore di questa nazione devono essere brave donne di casa, è molto importante. Devono essere delle Gruha Lakshmi, le dee della famiglia. E questa signora ne è un ottimo esempio. Voi non riuscite a sentirla. [Qualcuno dice qualcosa. Shri Mataji: Che cosa ha detto lui? Gregoire: Ma allora facciamo un’unica traduzione, non ha senso tradurre in due lingue. Shri Mataji: Read More …

Come acquisire autorevolezza – leadership e amministrazione The Hague Ashram, The Hague (Holland)

(10/2019 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Come acquisire autorevolezza – leadership e amministrazione Discorso ai sahaja yogi L’Aia (Olanda), 17 Settembre 1986 Ora. (A lato in hindi) Dunque, ora, sapete, per avere influenza sugli altri dobbiamo capire quanto controllo abbiamo anche su noi stessi, è molto importante. Alcune persone cercano di avere influenza sugli altri senza possedere una immagine adeguata, quindi è una presa in giro. Nessuno verrà influenzato da una persona essa stessa priva di immagine. Quindi, prima di occuparsi dell’esteriorità, si deve lavorare sull’interiorità. Ad esempio, una persona che arrivi sempre tardi in ufficio e sia sempre in ritardo, che non abbia il senso del tempo, non verrà mai rispettata. Perciò, quando dite agli altri che dovrebbero essere puntuali, dovreste essere voi i primi ad arrivare all’ora stabilita. Dovete sempre rispettare l’orario, nel modo più assoluto, dovreste essere rinomati per la vostra puntualità. Se, per ipotesi, dovete essere in ufficio alle dieci in punto, diciamo, arrivateci cinque minuti prima, aspettate fuori ed entrate nell’ufficio esattamente all’ora in cui dovete esserci. Questa puntualità è molto importante. Ciò aiuta le persone, ed esse proveranno rispetto per voi poiché penseranno: “Questo signore è così preciso, mentre io sono un vero ritardatario”. Anche se chiedete a qualcuno un appuntamento per una certa ora, che andrebbe fissato per una certa ora, dovreste essere assolutamente puntuali. È molto importante dover rispettare la puntualità. Ebbene, ho Read More …

Anima e Spirito (Italia)

“Anima e Spirito”. Volterra (Italia), 25 Luglio 1986. L’inizio di questo discorso non è stato registrato, così cominciamo da quando Shri Mataji è nel mezzo della definizione della relazione tra Anima e Spirito. L’analogia che Lei usa coinvolge la luce, l’acqua e il bicchiere che contiene l’acqua. Come diverrà chiaro come il discorso continua, la luce sarebbe lo spirito, il bicchiere il corpo e l’acqua che riflette la luce sarebbe l’Anima. Noi agganciamo il discorso quando Shri Mataji ha appena detto l’analogia. Shri Mataji: …allora essa [la luce) viene qui. Questo [il bicchiere) è il corpo. Tutti i 5 Kosha, le 5 aure, Kosha, sono qui. Così queste 5 Kosha sono gestite dai 5 elementi, l’essenza dei quali può essere chiamata elemento causale, il causale di… Gregoire: … il causa dei cinque elementi. Quello che noi conosciamo come Atma in sanscrito, è esso dato dall’Anima più lo Spirito, o è solo lo Spirito? Shri Mataji: Jivatma è l’Anima, mentre l’Atma è lo Spirito. Gregoire: Così Jivatma è lo Spirito ma individualizzato; appartenente ad una persona? Shri Mataji: No, no!  Jivatma è l’anima. Significa con questi cinque elementi. E questi cinque elementi vi danno la vostra propria identità, il vostro proprio carattere, le vostre proprie particolarità ecc. Questi cinque elementi, il modo in cui sono sistemati in voi, questo è l’elemento causale, il causale degli elementi che sono dentro di voi. Allora questi causali agiscono sui chakra e attraverso i chakra questi causali agiscono sull’altro… livello più grossolano. Così dal sottile Read More …

Consigli per i bambini piccoli all’ashram (Austria)

Consigli per i bambini piccoli all’ashram Meli (parte mancante), Vienna (Austria), 9 Luglio 1986. ….. i bambini che vanno alle scuole elementari. Poi ci sono i bambini che non vanno ancora neanche alla scuola  materna, quelli piccoli, appena nati,  ed è questo,dopo  la nascita, il periodo nel quale si  deve  essere molto  accorti,  perché  il periodo in cui la  sensibilità massima. Ho  già dato delle istruzioni circa i bambini,  su cosa   fare  quando sono appena nati, su come la  madre  debba essere  rispettata  per quaranta giorni, su come ci  si  debba prendere  cura di loro, su come vadano massaggiati. Spero  che tutti le abbiate. Ma ci sono cose che ancora non ho menzionato, come per  esem­pio  certe medicine e altre cose  analoghe,  semplici trattamenti  cui sotto­porre i bambini, cose che non ho  potuto dire a ……  e che perciò non  ci  sono  nelle  vostre istruzioni, perché  lui che le ha preparate. Per  esempio  una cosa molto  semplice questa. Supponiamo  di dover bollire il latte del bambino  con dell’ac­qua, se c’è necessità di dover somministrare del latte diluito. Il problema che subentra è che se voi li bollite separatamente e poi li mescolate il bambino si  prende un raffreddore e diventerà anche stitico, oppure gli verrà la diarrea, ma per lo più diverrà stitico –  e  gli  verrà  il raffred­dore  e  gli colerà il naso continuamente.  Dunque fondamentalmente non fate che creare un problema al bambino, e questo raffreddore potrebbe continuare per sempre. Quello  che dovete fare, invece,  bollire le due Read More …

Nirananda (Austria)

“Nirananda”. Ashram di Vienna (Austria), 2 Maggio 1985. È una grande gioia essere nuovamente qui a Vienna con tutti voi. Un poeta indiano, giunto a Vienna molto tempo fa, disse che quando si cammina per le strade di Vienna, il cuore si mette a battere ad un ritmo poetico e le ondate di poesia si diffondono. In questo luogo sono certamente già vissuti dei ricercatori che ora, in un certo senso, sono rinati. Siamo tutti in attesa del Sahasrara Puja, che è un avvenimento importantissimo, e voi siete tutti qui per assumervi il compito di accogliere tutti i sahaja yogi e prendervi cura di loro. L’atmosfera di Vienna, come ho detto, è di per sé molto poetica. Sono certa che il giorno del Sahasrara sarà una grande esperienza per tutti voi. La poesia è come il chiaro di luna: su qualsiasi cosa si posi, ne esalta la bellezza conferendole carisma; e il linguaggio è così bello che copre ogni bruttura, così come la luce della luna nasconde tutti i dettagli sgradevoli, creando un’atmosfera molto meditativa. Sahaja Yoga è questo: trasforma la prosaicità della vita in poesia; la poesia delle esperienze e degli avvenimenti che accadono. Come oggi, quando stavamo per venire qui in aereo e tre di noi volevano stare nella stessa fila ma avevamo soltanto due posti vicini, mentre il terzo era dall’altro lato. Il dr. Rustom ed io eravamo seduti vicini, mentre il dr. Spiro era seduto dalla parte opposta. La hostess ha detto: “Vediamo se la persona Read More …

Seminario, Mahamaya Shakti Birmingham (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Mahamaya Shakti – Seminario  Birmingham (Inghilterra), 20 Aprile 1985 Sapevo che gli inglesi erano il popolo più intelligente, ma debbo dire che hanno anche un’intelligenza molto acuta e pura per afferrare il punto essenziale. Si dice che al livello del Sahasrara, la Dea si incarna come Mahamaya, poiché il compito che deve eseguire è di una natura molto differente. A livello del chakra del cuore, Anahata, ella deve solo difendere, solo difendere i ricercatori dagli artigli delle forze malvagie che non sono neppure tanto sottili; sono molto grossolane, simili a forme, apparenze umane. E sono facili da contrastare, da combattere ed uccidere. Ma al livello del Sahasrara il lavoro è molto complicato. Per prima cosa, il Sahasrara degli esseri umani è di per sé una cosa molto complicata. Innanzitutto, non è solo la precarietà dei tempi, ma ogni nazione ha anche le proprie complicazioni che si vanno ad aggiungere al Sahasrara. A parte questo, come sapete, nel Sahasrara abbiamo i seggi di tutti i centri, non solo dei sette di cui trattiamo. E tantissime nadi (canali di energia, ndt) vengono fatte funzionare attraverso il Sahasrara. I chakra, dove le Deità debbono agire, devono affrontare molte meno complicazioni rispetto alla Deità del Sahasrara dove si trovano così tanti centri e tante nadi, ed essa deve agire sul Sahasrara dei ricercatori. Per esempio per la Deità del cuore, o del Vishuddhi, Read More …

Discorso ai sahaja yogi: Il tempo della distruzione Milan (Italia)

(10/2022 TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI “Il tempo della distruzione” Discorso ai sahaja yogi Milano (Italia), 18 Settembre 1984 Shri Mataji: Dei fumi. Come dei fumi. Yogi: Fumo. Shri Mataji: È un posto proprio assurdo. E la cosa davvero sorprendente è che, in un punto, ogni ventotto minuti fuoriesce acqua dalla Madre Terra; ogni ventotto minuti. Schizza fuori esattamente ogni ventotto minuti. È un luogo molto singolare, c’è molto zolfo, molto zolfo. Lo zolfo ribolle e, d’improvviso, si vede dell’acqua bollente uscire da qualche parte, riversarsi fuori. Riuscite ad immaginare un posto simile? Le Ande sono un altro sito particolare. Le Ande provocheranno scosse, terremoti. Provocheranno un’infinità di terremoti. Inoltre racchiudono molto oro, perché sono di lato destro, molto oro e via dicendo. E provocheranno numerosi terremoti. Quando arriverà la distruzione, (le Ande) saranno usate per i terremoti, agiranno sotto forma di terremoti. Tutta quella parte di America è attraversata dalla Ande, da cima a fondo. E tutto sarà sconvolto da… Queste due forze si manifesteranno maggiormente al tempo della distruzione. Occorre dunque stare in guardia. Perché, vedete, (gli europei) sono arrivati da qui in Bolivia, in Perù e in tutti questi posti, e hanno sterminato moltissime di queste popolazioni. Hanno annientato completamente molte di queste razze. Là rimasero i loro corpi senza vita. Uccidere è una cosa orribile perché, quando si uccide una persona, questa non riesce a rinascere, rimane sospesa per aria e diventa un bhut. In questo modo hanno sopraffatto gli americani. Ecco perché gli americani Read More …

Conversazioni, interviste, eventi Rome (Italia)

(01/2023 traduzione verificata) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Conversazioni, interviste, eventi Milano/Roma (Italia), 17 – 20 Settembre 1984 Conversazione con i sahaja yogi dopo il Programma Pubblico Shri Mataji: È del tutto evidente come a Milano vi siano persone di calibro molto elevato. Non ho mai avuto un programma simile in tutta Europa e nemmeno in Inghilterra o in America. Quindi, soprattutto i sahaja yogi di Milano hanno una grande responsabilità. Dovete ricordare tre cose fondamentali: la prima è che dovete essere a posto. Se scoprite qualcosa che non va in voi, o se il vostro leader Duilio dice che una certa cosa non va in voi, non rimaneteci male, ma cercate di correggerla in quanto sono tutti difetti esteriori, voi siete lo Spirito. Ciò significa che dovete essere a posto dal punto di vista della vostra sensibilità, delle vostre vibrazioni e della vostra realizzazione. E quando sarete a posto, vi meraviglierete di gioire di Sahaja Yoga e non dovrete… (Shri Mataji ride) [Parla a lato, forse ad una sahaja yogini: “Che succede? Va bene, siediti. Non sederti per terra, per favore, siediti lì sopra. È molto dolce da parte sua”.] Però dovete essere così competenti, in confronto agli altri, da sapere tutto sulle vibrazioni, dovete essere sensibili, dovreste conoscere Sahaja Yoga anche a livello mentale; così, se qualcuno vi fa una domanda, non dovreste rispondergli di andare a chiedere a Duilio. Dovreste tutti prepararvi ed istruirvi completamente in merito. Formate dunque un circolo interno che sappia tutto di Sahaja Yoga. Read More …

Programma Pubblico Milan (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico  Milano, 17 Settembre 1984 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Mi fa veramente piacere essere fra la gente di Milano, che significa il mezzo, la via di mezzo. Le persone che si trovano sul sentiero centrale sono le più adatte a conseguire l’ascesa, perché quelle che vanno agli estremi si allontanano dalla realtà, mentre chi conduce una vita moderata, equilibrata, assennata, è molto adatto a realizzare la propria ascesa. Ora, quando ricerchiamo la verità, dobbiamo anche sapere che cos’è la verità. La verità è che noi siamo lo Spirito: non siamo questo corpo, questo essere fisico, questo essere mentale, bensì siamo lo Spirito, l’essere spirituale. Nel processo della nostra ascesa evolutiva, siamo arrivati a questo stadio nel quale siamo chiamati esseri umani. Ma non abbiamo ancora trovato il nostro assoluto. Viviamo in un mondo molto relativo. È per questo che siamo così irrequieti, che vi sono problemi di guerre, di disintegrazione. Ora, tutto ciò di cui sto per parlarvi è la conoscenza delle radici. Noi conosciamo l’albero ma non le radici. L’Italia è un paese basato sulle tradizioni. Allo stesso modo l’India è un paese basato sulle tradizioni, ma tradizioni di spiritualità. In quel Paese, da secoli vi sono stati ricercatori i quali sono riusciti a scoprire qualcosa di davvero grandioso riguardo a noi stessi. Ma non c’è dubbio che vi siano molti impostori venuti Read More …

Raksha Bandhan e Maryadas (Inghilterra)

Raksha Bandhan e maryadas. Hounslow, Londra (Inghilterra), 11 Agosto 1984. Oggi è l’importantissimo giorno del Raksha Bandhan, quindi devo dirvi qualcosa al riguardo. Prima però dobbiamo parlare delle maryada[1] che devono essere osservate dai Sahaja yogi. Una delle cose che ho scoperto qui in Occidente è che, sebbene ci siamo resi conto dell’importanza del Muladhara; sebbene abbiamo capito che è molto importante; sebbene ci siamo resi conto che finché non stabilizzeremo completamente il nostro Muladhara non avremo un’ascesa più rapida; nonostante tutto ciò, qua e là si vedono situazioni che persistono. Le persone, per esempio, si mettono a scegliersi il partner in Sahaja Yoga: questo non è consentito, non è permesso. Non dovete rovinare i vostri Ashram, i vostri centri, usandoli come luoghi d’incontro a fini matrimoniali. Dovete rispettare questo punto, dovete rispettarlo. In primo luogo, se dovete sposarvi, potete trovare il vostro compagno di vita fuori di Sahaja Yoga, ma se volete sposarvi in Sahaja Yoga non dovreste continuare a cercare persone in Sahaja Yoga. È molto pericoloso, per Sahaja Yoga e per voi. È una cosa che non andrebbe mai fatta in Sahaja Yoga. Per ogni scopo pratico siete fratelli e sorelle, ed è per questo che ho sempre incoraggiato i matrimoni fra persone appartenenti a Paesi o a centri diversi. Poiché stiamo per avere un intenso programma di matrimoni, direi che la maggior parte dei matrimoni celebrati in questo modo, riescono molto meglio dei matrimoni scelti e celebrati per conto vostro. È molto sbagliato combinare per conto Read More …

Programma Pubblico, Il lavoro del Divino (Inghilterra)

Programma pubblico. Guild Hall, Derby (UK), 1 Agosto 1984. Mi inchino a tutti i Ricercatori della Verità. È un grande piacere venire a Derby e devo farvi le mie scuse per essere in ritardo, giacché il treno da Londra era in ritardo. Noi siamo qui oggi per conoscere la verità, su ciò che siamo, su quello che saremo. Tutte queste domande sono connesse con la conoscenza sconosciuta delle radici. Qualsiasi cosa sappiamo dalla scienza o da ogni altra proiezione mentale è la conoscenza dell’albero. Questa è la conoscenza delle radici che ci nutre, che ci fa crescere, che ci da desiderio, che mette in atto tutte le nostre azioni, fisiche e mentali, e che ci fa evolvere. Il problema è che, quando abbiamo a che fare con l’albero come in Occidente, spesso ci dimentichiamo che l’albero debba essere connesso con la crescita delle radici. Mentre in Occidente l’albero stava crescendo così in fretta, in Oriente, in India, le persone stavano cercando di capire, tramite la meditazione, le radici. Non c’è niente da credere che una cosa sia più elevata dell’altra: le radici non hanno significato senza l’albero e l’albero non ha esistenza senza le radici. Sia che siate nati nell’Est, nell’Ovest, nel Nord o nel Sud, tutti noi abbiamo un corpo umano e un corpo umano è una cosa molto speciale che Dio Onnipotente ci ha dato. È una cosa miracolosa. Naturalmente, oggigiorno, tutti gli intellettuali stanno cercando di sfidare il miracolo. Persino se voi guardate alla parte esteriore del Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità, IV parte London (Inghilterra)

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità (IV parte), South Bank Polytechnic, Londra (GB), 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Nei tre incontri precedenti ci siamo occupati dell’esperienza della verità e oggi è il quarto e ultimo incontro su questo argomento. Nel primo incontro ho descritto che cos’è la verità e come riconoscerla, poi siamo andati avanti in questo modo fino ad oggi e oggi dobbiamo arrivare alla parte finale, che è la gioia della benedizione della verità. Come vi ho detto prima, il primo passo è l’esperienza della verità, che deve essere percepita nel proprio sistema nervoso centrale. Il secondo passo è stato quello di una nuova consapevolezza collettiva e nel terzo incontro abbiamo parlato della trasformazione che avviene nella persona. Ma il finale è la natura del Divino. La gente dice il Divino è purezza, il Divino è pieno di beatitudine, il Divino è compassione, il Divino è amore; è descritto in molti modi ma io penso che non possa essere descritto. Potete andare avanti con le descrizioni, scrivere libri su libri, storie su storie, poemi su poemi, ma il Divino è talmente illimitato che non potete descriverlo in tutta la sua estensione, nè nella sua profondità, se non dicendo che lo spirito è la verità. Perciò nei primi tre incontri ho approfondito il tema della verità dentro di noi, la verità che nel nostro processo evolutivo dobbiamo percepire nel nostro sistema nervoso centrale. Questo è un punto molto importante che dobbiamo comprendere, perchè qualsiasi cosa la Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità, III parte London (Inghilterra)

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità (III parte), South Bank Polytechnic, Londra (GB),  08 Luglio 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Nelle due parti precedenti vi ho raccontato come intendere l’esperienza della verità. Prima di tutto siamo giunti alla conclusione che, se dobbiamo percepire la verità, non è soltanto un’accettazione mentale della verità, o una proiezione mentale che è la verità, bensì dobbiamo sentirla nel nostro sistema nervoso centrale. Nel secondo incontro vi ho detto che quando nel vostro processo evolutivo sentite la verità nel vostro sistema nervoso centrale diventate qualcosa. Come un fiore che diventa un frutto o un uovo che diventa un pulcino. Dovete diventare qualcosa nella vostra consapevolezza e questa nuova consapevolezza è l’essere consci della consapevolezza collettiva. Quando potete sentire voi stessi, qual’è il vostro problema, e sentire gli altri, sulle punte delle vostre dita. “Sulla punta delle dita” è proprio un bel modo di dire (come conoscere a menandito, avere una materia sulla punta delle dita). Sembra che chi ha coniato questa espressione abbia pensato a Sahaja Yoga ! Dunque cosa significa conoscerli sulla punta delle dita, non ci abbiamo mai pensato, ma potete realmente sentirli sulla punta delle vostre dita. Potete sentire i diversi centri dentro di voi e i centri delle altre persone, li potete sentire caldi, freddi, o pesanti, potete proprio sentirli sulle dita. Potete sentirli voi, li possono sentire gli altri, li possono sentire i bambini, e ognuno sente le medesime cose, perchè la verità è assoluta e per Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità, II parte (Inghilterra)

Programma Pubblico, “L’esperienza della Verità (II parte), South Bank Polytechnic, Londra (GB), 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. L’altro giorno vi ho parlato dell’esperienza della verità. Che la verità deve essere percepita attraverso il vostro sistema nervoso centrale. Se qualcosa deve succedere nella vostra evoluzione, dovete percepirlo attraverso il sistema nervoso centrale, altrimenti è solo una proiezione della vostra mente che si forma e voi siete sorpresi di voi stessi. E’ come se chiamiamo qualcuno amico e un bel giorno scopriamo che l’amicizia non c’è. Può darsi che un giorno l’”amico” cerchi di uccidervi o di uccidere un’altra persona. E voi non riuscite a capire che cosa è successo a quell’amore. Lo stesso vale per tutte le nostre proiezioni mentali, esse non hanno alcuna base, sono così superficiali. Quando scopriamo che tutto è così superficiale, senza base, rimaniamo frustrati e cominciamo a pensare : che cos’è tutto questo ? Stiamo facendo dei giochi. Uno non può essere sincero. Che cosa ci è successo ? Perchè siamo così frivoli ? Perchè siamo così superficiali ? Possiamo cominciare con l’avere interesse per cose che superficialmente sembrano molto grandi, ma alla fine ci rendiamo conte che sono cose senza alcuno spessore e d’un tratto scopriamo con orrore che in questo mondo ogni cosa sembra essere relativa, nulla è assoluto. L’esperienza della verità deve essere assoluta. Ciò significa che ognuno la deve percepire nello stesso modo, in caso contrario è qualcosa di poetico, perchè ogni poeta vede la realtà in modo Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della verità, I parte London (Inghilterra)

“Programma Pubblico, L’esperienza della verità”, South Bank Polytechnik, Londra (GB), 22 Giugno 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. In questi tempi moderni vi sono molti ricercatori della verità. Essi sono una categoria speciale di persone, nate in questi tempi moderni. Forse non ne siamo consapevoli, ma in ogni Paese molta gente nasce con questa spinta alla ricerca. Essi sono una categoria speciale che vede al di là, cerca di trovare qualcosa al di là, che sia percepibile attraverso i loro organi sensoriali. La verità, come noi la vediamo, passa attraverso i nostri organi sensoriali. Ad esempio, se vediamo qualcosa di bianco, diciamo che è bianco, se sentiamo qualcosa di fresco, diciamo che è freddo, qualcosa di caldo è caldo e così via. In altre parole, accettiamo come verità ciò che percepiamo attraverso i nostri organi sensoriali e che ci viene comunicato tramite il nostro sistema nervoso centrale, ed è giusto che accettiamo come verità solo ciò e non qualcosa che ci è stato raccontato o che abbiamo letto in un libro, non qualcosa che possiamo soltanto proiettare nella nostra mente. Ciò non significa che io neghi alcuna delle cose che abbiamo imparato, ma che per vedere chiaramente che cos’è la verità è preferibile partire da zero, da un foglio bianco. In ogni religione la verità è stata descritta. Ma la gente non riesce a vederla come la vedo io, a causa di una cecità, di un vicolo cieco in cui l’uomo finisce per discutere tutto. Dunque deve Read More …

Shri Ganesha Puja, Il Compleanno di Shri Ganesha (Italia)

(10/2021 traduzione verificata, versione integrale) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Ganesha Puja Il Compleanno di Shri Ganesha Ashram “Lo Zodiaco”, Tivoli (Italia), 11 Settembre 1983 [Shri Mataji all’arrivo: “Oh, Dio. È troppo, è troppo per me. Va bene, come desiderate. Dio vi benedica”.] Oggi celebriamo il compleanno di Shri Ganesha poiché per tutti noi è molto importante celebrare il suo compleanno. E ieri avete celebrato l’Havan. Ieri però c’erano numerose persone nuove, quindi non ho potuto parlarvi molto apertamente delle manifestazioni più profonde di Shri Ganesha. Voi sapete che Egli risiede dentro di noi. Adesso abbiamo in noi il grandissimo vantaggio di sapere dell’esistenza di Shri Ganesha e che possiamo attivare i suoi poteri. [“Ora, chi traduce? Vieni, vieni”. (Mentre Ruth traduce in italiano:) “Bene”]. Per manifestare Shri Ganesha dobbiamo compiere una certa quantità di tapasya, penitenze. Per prima cosa, quando ci sediamo in meditazione, dobbiamo dire: “Desidero essere degno del Tuo apprezzamento. Rendimi umile, così che Tu possa apprezzarmi. Il mio unico desiderio è di compiacerti”. Poi sedetevi, completamente predisposti, a meditare sul vostro Muladhara, rivolgendo ad esso la vostra attenzione con assoluta purezza. Ora, dite alla mia fotografia che avete davanti a voi: “Madre, Tu che sei Shri Ganesha, concedimi saggezza e discernimento”. Con l’attenzione al Muladhara chakra, che è al di sotto dell’osso sacro, rivolgete la mano destra verso la fotografia e la mano sinistra su Madre Terra. Ora, ciò Read More …

Secondo Programma Pubblico, Discorso su Cristo Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso su Cristo Secondo Programma Pubblico Sala Borromini, Biblioteca Vallicelliana Roma (Italia), 9 Settembre 1983 Mi inchino a tutti i ricercatori della realtà. Conoscere la realtà è possibile solo se siete connessi con il vostro Spirito. Senza questo, qualsiasi cosa conosciate è tutta a livello umano. Ora, qualcuno mi ha chiesto se recitare semplicemente l’Ave Maria o il Padre Nostro, non permetterà poi anche alle piante di crescere. La nostra esperienza ci dice che, finora, recitare l’Ave Maria o il Padre Nostro non ha sortito effetti. Se è accaduto qualcosa è stato per caso, ma non vi era alcuna certezza che, recitando queste preghiere, sarebbe accaduto. È molto semplice da capire: senza la connessione con il Divino, come possiamo comunicare? Per esempio, se si costruisce questo strumento (microfono, ndt), esso ha in dotazione anche i fili per connettersi alla centrale di energia. Così, se non lo collegate alla centrale, non funzionerà, risulterà finto. Allo stesso modo, quando recitate l’Ave Maria o il Padre Nostro, state telefonando a Dio senza avere la connessione con Lui. Questo ha provocato nelle persone due tipi di reazioni. La prima è pensare: “Deve esserci qualcosa di sbagliato in noi, per questo Dio non ci ha ascoltati”; oppure, dire che Dio non esiste, che è tutta una menzogna. Al giorno d’oggi, in questo momento, il mondo intero è sul punto di abbandonare la fede in Read More …

Primo Programma Pubblico Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico Sala Borromini, Biblioteca Vallicelliana Roma (Italia), 8 Settembre 1983 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Oggi è un giorno di ottimo auspicio in cui sono qui per il compleanno di Madre Maria; ma oggi vi parlerò della realtà e della verità. La verità deve essere conosciuta attraverso la luce del vostro Spirito. Potete vedere che in questo mondo, in questi tempi moderni, abbiamo sviluppato tanti tipi di organizzazioni che dichiarano di conoscere la verità. Ci sono istituzioni che affermano di rappresentare la verità. Ma noi dobbiamo capire che la verità è qualcosa che deve essere conosciuto attraverso la vostra consapevolezza. Dovete conoscerla mediante il vostro sistema nervoso centrale. Quando evolviamo allo stadio di esseri umani, la verità che conosciamo attraverso il nostro sistema nervoso centrale è la sola verità e, una volta conosciuta la verità, raggiungete la sorgente della gioia, ossia il vostro Spirito. Per conoscere la verità, la gente ha intrapreso varie iniziative; ed anche per provare la gioia ha sperimentato alternative di ogni genere. Ma ormai in tanti si rendono conto che tutto ciò non andava bene poiché adesso si ritrovano in una situazione molto precaria che potrebbe esplodere in qualsiasi momento mandando in rovina questo mondo. Per esempio, prima l’uomo riteneva che, se fosse stato potente o fosse appartenuto ad un Paese potente, avrebbe potuto dominare gli altri, assoggettarli e, di conseguenza, Read More …

Ritambhara Pragnya, Guru Purnima Seminario I Parte (Inghilterra)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Ritambhara Pragnya – I parte Guru Purnima Seminario di Lodge Hill (GB), 23 Luglio 1983 Per me è un’immensa gioia vedervi tutti qui, provenienti da diverse parti del mondo. Quando il cuore è così traboccante, le parole sono troppo povere per trasmettere tanta intensità. Mi auguro che possiate comprendere questa intensità attraverso il vostro cuore. Credo che sia stato tutto predisposto dal Divino che ci incontrassimo tutti qui circondati da una natura così meravigliosa, che qualcosa di grande accadesse a tutti noi, che questa volta raggiungessimo davvero qualcosa di grande. Ora, dato che abbiamo poco tempo, vi parlerò innanzitutto di alcune cose a proposito della meditazione; poi avremo altri due discorsi, spero. Meditazione è una parola molto generica. Non è una parola che illustra tutti e tre i passi che si devono fare per meditare. In sanscrito, invece, è stato descritto molto chiaramente il percorso che occorre seguire nella vostra meditazione. Il primo passo è chiamato Dhyana, il secondo Dharana ed il terzo Samadhi. Per fortuna Sahaja Yoga è una cosa così grande che voi ricevete tutto insieme. Avete evitato tutto il resto e ottenuto (direttamente) il Samadhi. Questa è la sua bellezza. Esaminiamo prima di tutto Dhyana. Al principio, quando iniziate la ricerca, rivolgete l’attenzione verso l’oggetto della vostra venerazione. Ciò è definito Dhyana. Il Dharana è il passo nel quale compite ogni sforzo, in cui concentrate tutti Read More …

 Primo Programma Pubblico, La Gioia non ha dualità Société d’Encouragement pour l’Industrie Nationale, Paris (Francia)

(03/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  “La Gioia non ha dualità”  Primo Programma Pubblico  Société d’Encouragement pour l’Industrie Nationale, Parigi (Francia), 16 Giugno 1983 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Sin dall’antichità l’uomo ha cercato la verità. Ha provato a cercare la verità in varie forme di felicità per poi scartarle ripetutamente, perché scopriva che quella felicità non era duratura. Per un breve periodo si sentiva felice per qualcosa, per poi scoprire che anche quello gli procurava grande infelicità. Come una signora che piangeva e si lamentava perché non aveva figli, finché non ebbe un figlio che poi la rinnegò. Allora gli esseri umani iniziarono a cercare la felicità nel potere, nel potere su altri uomini, su altri paesi, ma anche così non erano molto soddisfatti. I figli iniziarono a sentirsi colpevoli per le azioni dei loro progenitori. Poi il movimento di questa ricerca iniziò ad orientarsi verso qualcosa di più sottile, nel campo dell’arte e nella musica. (Ma) anche questo aveva dei limiti. Non poteva dare una gioia permanente alle persone. È stato promesso che un giorno avreste dovuto avere tutti questa gioia perenne. E allora si iniziò a mettere in discussione tutti coloro che avevano predetto e promesso l’avvento di quel giorno. Moltissimi arrivarono alla conclusione che non esiste niente di simile alla gioia e che la vita è sempre sui due versanti delle onde (salita e Read More …

Programma Pubblico “L’atteggiamento deve essere coscienzioso” Porchester Hall, London (Inghilterra)

(05/2019 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico  “L’atteggiamento deve essere coscienzioso” Porchester Hall, Londra (UK), 13 Giugno 1983 Shri Mataji: Questo è per l’altoparlante? Sì. Possiamo aspettare ancora un po’, per organizzare. È davvero increscioso che non sia stato pubblicato correttamente quel giorno sul giornale, è davvero increscioso. Yogi: Mi scusi, Madre, penso di avvicinarle un po’ questo microfono. Shri Mataji: Come? Yogi: Vuole avvicinare un po’ questo? Shri Mataji: Lo terrò in mano (il microfono). Yogi: Lo terrà in mano? Shri Mataji: Sì. [Yogi: Okay.] Così non mi scivolerà. Yogi: Ah, va bene. Questo qui va bene. È quello…   Shri Mataji: Quando, su un giornale o in un’inserzione, invitiamo a venire in una certa sala per la realizzazione del Sé, non so che cosa ne pensi la gente. Forse pensa che si tratti di qualche altro trucco o di qualche tipo di culto o di qualche iniziativa per guadagnare denaro. Però ce ne sono alcuni che possono non pensarla così, ma vogliono la loro realizzazione del Sé e vengono. Si deve tuttavia comprendere che l’atteggiamento che dovremmo avere verso il nostro Sé deve essere realmente molto coscienzioso. Risvegliare la vostra Kundalini non è così difficile e non è difficile neppure darvi la cosiddetta realizzazione, nel senso che potete sentire la brezza fresca dello Spirito Santo fuoriuscire dall’area della fontanella, potete ottenere il vostro battesimo. Ma dico “cosiddetta” in quanto la Read More …

Programma Pubblico, L’Essenza di Sahaja Yoga London (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  L’Essenza di Sahaja Yoga Programma Pubblico Londra (Inghilterra), 6 Giugno 1983 È la prima volta che vengo in questa zona. Ora, sono sicura che il signor Govindram vi abbia spiegato quale sia l’essenza di Sahaja Yoga. E molti di voi praticano già Sahaja Yoga, quindi non è necessario che vi spieghi ogni dettaglio. Ma oggi dobbiamo comprendere che siamo nati in un tempo molto duro, estremamente difficile. E quando guardiamo la situazione della vita di oggi, non ci rendiamo conto che se perdiamo questa occasione di evoluzione, non soltanto l’avremo persa per noi stessi, non solo l’avremo persa per l’Inghilterra o soltanto per un Paese, ma l’avremo mancata per l’intera creazione. Il problema è che è spuntata fuori così tanta gente falsa nel nome di Dio, nel nome dell’evoluzione, nel nome di una vita più evoluta, che è diventato impossibile convincere chiunque che in tutto ciò esista ancora la Verità. In queste circostanze, occorre parlare della Verità. Ma parlare della Verità non ve ne darà l’esperienza. Discuterne non vi darà l’esperienza, poiché quello nel quale si deve entrare è un regno diverso, è una nuova consapevolezza quella che dovete conseguire per comprendere la Verità, per la quale non so quanti siano preparati e quanti desiderino conoscerla e, anche se lo desiderano, quanti la otterranno. Quindi, il problema è al contrario. Il problema non è che Sahaja Yoga è per Read More …