Makar Sankranti Puja: “Al posto della collera dovrebbe esserci il perdono” House in Pratishthan, Pune (India)

2024/01 TRADUZIONE INEDITA S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Makar Sankranti Puja “Al posto della collera dovrebbe esserci il perdono” Pratishthan, Pune (India), 15 Gennaio 2005 [Makar Sankranti Puja, traduzione dall’hindi] Il giorno di oggi è considerato molto importante nell’emisfero settentrionale della terra, perché il sole passa da sud a nord. Ciò accade ogni anno nello stesso giorno. Ebbene, cerchiamo di capire perché attribuiamo tanta importanza al fatto che ogni anno il sole compia lo stesso lavoro, perché siamo così felici che ogni anno il sole si sposti a nord. Il fatto è che noi svolgiamo tutto il nostro lavoro soltanto grazie al sole. Durante la notte, quando è buio, noi siamo nello stato di sonno. Ma soltanto quando sorge il sole noi realizziamo ogni nostro lavoro. Ciò che influisce su tutto il nostro lavoro è il sole e, quando si avvicina a noi, gli attribuiamo una grande importanza. La cosa principale è che ogni altra ricorrenza viene celebrata in base alla luna, mentre questa è l’unica che viene celebrata tenendo conto del sole. Inoltre, qui la gente crede in Surya Narayana ed esegue numerosi rituali nel fiume Gange in onore di Surya Narayana, ossia il sole. Questo però è il giorno più importante. Adesso quindi dobbiamo decidere cosa fare, quale lavoro svolgere in questo giorno speciale. Abbiamo fatto namaskar al sole, offerto acqua (arghya) ed espresso tutta la nostra gratitudine nei confronti del sole. Read More …

Felicitazioni per il Compleanno, Debu Chaudhari – Sitar New Delhi (India)

Felicitazioni per il Compleanno, Debu Chaudhari – Sitar Così tanti di voi sono intervenuti e questo mi ha fatto un immenso piacere. Non so quali felicitazioni vogliate celebrare perché, dopo tutto, io sono una Madre, e una madre deve svolgere il proprio compito. Per questo non servono felicitazioni. È soltanto amore, amore per i miei figli, ed è così che ho lavorato e ha funzionato. Così tanti di voi sono intervenuti e questo mi ha fatto un immenso piacere. Non so quali felicitazioni vogliate celebrare perché, dopo tutto, io sono una Madre, e una madre deve svolgere il proprio compito. Per questo non servono felicitazioni. È soltanto amore, amore per i miei figli, ed è così che ho lavorato e ha funzionato. Tutti i nostri problemi finiranno: niente guerre, niente odio, niente; tra noi vi sarà soltanto una meravigliosa ondata di amore. Tutto questo può accadere e potremo vivere sempre in modo molto tranquillo e collettivo. Ciò che sta accadendo oggi non è di mio gradimento perché per me sono tutti uguali, e a che servono conflitti e differenze? Se soltanto potessero meditare, si renderebbero conto di essere tutti uguali, che non esistono differenze. Il mio unico desiderio è che otteniate tutti la realizzazione e meditiate. Che Dio vi benedica. Grazie.

Discorso agli sposi e alle spose Campus, Cabella Ligure (Italia)

Discorso agli sposi e alle spose Cabella Ligure (Italia), 15 Settembre 2002 09/2023 TRADUZIONE VERIFICATA SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Discorso agli sposi e alle spose Cabella Ligure (Italia), 15 Settembre 2002 Discorso alle spose Sono molto felice di vedervi tutte in questi splendidi abiti ed anche ben disposte al matrimonio. Dovete conservare la vostra attitudine (positiva). Intesi? Dovreste essere persone felici e cercare di rendere felici anche i vostri mariti. La vostra felicità può creare la felicità dei figli. Voglio avvertirvi di una cosa: non parlate a vostro marito dei vostri errori della vita passata. Non dovete farlo, non occorre, perché adesso siete sahaja yogi. Siete persone trasformate, e qualsiasi cosa accaduta è accaduta: non dovete parlarne o dirgli nulla, ma parlate del futuro e del presente. D’accordo? Siate sagge. Sarà la vostra assennatezza che renderà felice la vita matrimoniale. Se diventerete insensate, se non vi sarà saggezza, il matrimonio fallirà. Ho visto che alcune ragazze dominano troppo i propri mariti. Non c’è bisogno di dominare. Se amate il marito è quella la dominazione. Il miglior modo è amare vostro marito, occuparvi di lui, fare tutto ciò che è necessario perché non serve a niente ostentare che voi provenite da una società o da una cultura migliore o da una famiglia migliore. Siete soltanto voi che potete dimostrare di essere veramente brave persone, e la vostra bontà lo conquisterà. È soltanto la moglie che costruisce o rovina il matrimonio. E devo dirvi molto francamente che se avete ancora qualche dubbio Read More …

Devi Puja: “Il cuore è chiuso e deve aprirsi” Ealing Ashram, London (Inghilterra)

Puja all’Ashram di Ealing, Londra (UK), 30 Agosto 2002 10/2023 TRADUZIONE VERIFICATA Devi Puja: “Il cuore è chiuso e deve aprirsi”, Londra, 30 Agosto 2002. Sedetevi, prego. [Conversazioni individuali con alcuni sahaja yogi: Signora: Questa piccola assomiglia moltissimo ad Ananya, la piccola che ho visto. Yogi: Sakshi. Derek Lee: La bambina di Alan. Lei è andata di sopra, verrà qui. (A lato ad uno yogi) Dovresti dire loro che devono venire. Shri Mataji: (Hindi) Come stai, Richard? Bene. Da domani inizieremo regolarmente, d’accordo? Adesso massaggia. Mi spiace…] Non so cosa dire (Shri Mataji ride, risate). Adesso soggiorno in questa casa, ed è stato molto bello perché i sahaja yogi hanno vissuto qui ed hanno gioito della mia permanenza, penso. Ma dobbiamo cambiare e progredire, è questo il punto. Ad ogni cambiamento dovete progredire, diversamente non ha significato, il cambiamento non ha significato. Così adesso pensano che dovrei vivere in questa casa. Penso sia una buona idea. Derek Lee: Splendida notizia per noi, Madre. (Applausi) Shri Mataji, vorremmo ringraziarla per essere venuta a vivere qui ad Ealing e a Londra per tanto tempo. E sappiamo che da questa casa ci sono arrivate benedizioni di ogni genere. E desideravo dire che ha avuto un significato un po’ simbolico, Shri Mataji. Quando Lei è arrivata questa casa era completamente in degrado e in rovina e adesso Lei l’ha ricostruita, rinnovata e ristrutturata nel palazzo che è adesso. E speriamo, Shri Mataji, che Lei possa realizzare la stessa trasformazione prodigiosa con noi perché ha Read More …

Programma Serale Precedente il Guru Puja: “Il Profeta Tradito” Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Guru Puja Discorso dopo la rappresentazione di “Il Profeta Tradito” Cabella Ligure (Italia), 20 Luglio 2002 07/2023 TRADUZIONE VERIFICATA Il mio cuore trabocca perché, in questa rappresentazione straordinaria, avete realmente mostrato la bellezza della vita di Maometto, come le persone ne abbiano fatto cattivo uso creando problemi a tutto il mondo circostante, e come adesso siano nei guai. Egli non ha mai voluto questo, ma gli esseri umani non hanno compreso questo grande profeta. Devo congratularmi con Guido e tutti voi per aver recitato così bene. E che rappresentazione è stata! La sincronizzazione e tutto il resto, anche tutta la parte tecnica… non so cosa dire, è stata sotto ogni aspetto un rappresentazione davvero splendida. [Applausi] Mi ha toccato il cuore perché Maometto non è stato compreso né dai suoi seguaci né dai suoi oppositori. Un uomo così straordinario per compassione, per spiritualità, è stato fortemente equivocato e il cosiddetto mondo islamico e quello non islamico non hanno mai capito la grandezza di Maometto. Insomma, mi sono commossa profondamente perché Egli è stato il mio figlio più amabile ed io l’ho adorato. Che Dio benedica la sua anima e tutti voi che lo avete seguito in spirito. Diffondete il messaggio, fate entrare più persone in Sahaja Yoga. È molto facile far entrare in Sahaja Yoga i discepoli di Maometto, se sono suoi veri discepoli. Non è Read More …

Interview Versilia (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A  D E V I Intervista Versilia (Italia), Agosto 2001 L’intervistatrice[1] afferma di essere molto contenta di intervistare Shri Mataji e di avere già cercato di incontrarla in Turchia, ma di non esserci riuscita. Specifica che si trovava lì per un suo studio su degli attori famosi, e Shri Mataji a quel punto chiede: “How can I help you? What can I do?” (Come posso aiutarla? Che posso fare?) Shri Mataji chiede per quali canali lavora e lei risponde che lavora come libera dipendente per i tre canali nazionali principali. Intervistatrice: Mi spiace, ma non parlo molto bene l’inglese.  Shri Mataji: E io non conosco l’italiano. Solo un po’. Domanda: Allora, Grande Madre, nasce il 21 marzo alle ore 12 a Chindwara nel sud dell’India. Quali sono i suoi primi ricordi della sua vita? Shri Mataji: Anche la mia nascita. Ho un’ottima memoria. Domanda: Cosa si ricorda della sua nascita? Shri Mataji: Ricordo di essere nata molto pulita e senza tracce di sangue o altro sul mio corpo, e non ero attaccata al cordone ombelicale. E quando mia madre mi vide disse: “È assolutamente senza macchia, perciò si chiamerà Nishkalanka”. E la zia di mio padre che era presente disse: “No, è un nome da uomo, chiamala Nirmala che significa senza macchia e anche immacolata”. Ricordo tutto questo. Domanda: Cosa ricorda della sua adolescenza passata in gran parte accanto a Gandhi? Shri Mataji: Vede, Read More …

Programma serale prima del Sahasrara Puja, giorno 1 Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Sahasrara Puja (alla fine del programma serale) Cabella Ligure, 5 Maggio 2000 [Il programma serale si conclude con un concerto di santur di Bhajan Sopori. Durante il concerto, Shri Mataji dice: “Wah”. Al termine del concerto: “Wah wah” (eccezionale).] (Shri Mataji parla prima in hindi: “Sukhwinder…”[1]) È davvero un programma decisamente memorabile quello al quale abbiamo assistito, come già detto, e sono stupita di come sia stato tutto eseguito così bene. L’idea di chiamare Bhajan Sopori è stata molto apprezzata fin dall’inizio. Ed ho pensato che il santur sia lo strumento migliore per il Sahasrara, infatti ha molte corde da suonare, proprio come il nostro Sahasrara è composto di mille petali. Quindi, è stato molto appropriato aver potuto invitare questi due grandi musicisti. Non so come elogiarli, poiché è stata realmente una interpretazione così magistrale che ci siamo tutti persi nell’oceano di gioia. È stato davvero, davvero meraviglioso e, da parte di tutti voi, li ringrazio davvero moltissimo dal cuore, affinché sviluppino veramente questa arte e questa creatività molto di più, e tornino da noi spesso: sarà una promessa molto più gradita per noi in questo fausto giorno. Ora, vedete, occorre rendersi conto che la musica indiana è un argomento molto profondo e può essere compreso soltanto da persone che abbiano profondità interiore. E sono rimasta sorpresa che, quanti hanno frequentato l’Accademia di Babamama, in tre Read More …

Serata precedente il Ganesha Puja, Non criticate gli altri Campus, Cabella Ligure (Italia)

(09/2020 traduzione inedita) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Serata precedente il Ganesha Puja “Non criticate gli altri” Cabella Ligure, 24 Settembre 1999 È stato davvero molto interessante assistere alle varie esibizioni delle diverse nazioni. Io stessa sono stata impressionata da come Sahaja Yoga si stia diffondendo in tutti questi paesi, che hanno prodotto artisti di tale bravura e uno spettacolo così bello. Non ci siamo neppure accorti del passare del tempo. Come ultima cosa, la critica. Ovviamente io dico sempre di non criticare gli altri, ma specialmente quando ci si mette a criticare l’arte, l’arte scompare. Ed è ormai un dato di fatto che i critici critichino soltanto. Di conseguenza, l’arte che emergerà sarà così orrenda e terribile che non potremo mai gioirne, poiché sarà solo finalizzata al denaro, di tipo mediocre, da poter commercializzare sul mercato. E questa analisi intellettuale di ogni cosa è responsabile anche del declino dell’arte pura. Lo si fa di continuo. Pensiamo tutti di essere molto intelligenti e di poter criticare, di poter correggere sempre questi artisti. È una cosa comune. Questo non soltanto con gli artisti, ma in ogni campo della vita siamo diventati molto arroganti, pensiamo di sapere tutto e di poter criticare gli altri. Con questo si blocca completamente il loro progresso. Non solo, ma arrestiamo anche il nostro progresso poiché, qualsiasi cosa si faccia con la propria mente, non è affatto globale, non è affatto Read More …

Discorso precedente il Sahasrara, “La musica procurerà gloria a Sahaja Yoga” Campus, Cabella Ligure (Italia)

(05/2019 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Sahasrara “La musica procurerà gloria a Sahaja Yoga” Cabella Ligure, 8 Maggio 1999 [Al termine dello spettacolo musicale e del “Flauto Magico”] A volte le parole non riescono ad esprimere i sentimenti di profonda gratitudine per tutti voi, per aver profuso questo sforzo collettivo ed aver realizzato un così splendido lavoro concentrato, una vera opera d’arte. Avevo visto “Il Flauto Magico” molto tempo fa quando mi trovavo a Berlino e, a quel tempo -naturalmente non capivo il tedesco, ma fui totalmente rapita dal ritmo, dalla musica, dalla sintonia e da ogni cosa. Quindi, per il modo in cui avete fatto vivere questa meravigliosa opera d’arte, mi sento davvero molto grata a voi poiché siete tutti sahaja yogi; e per come i sahaja yogi hanno interpretato questa magnifica, straordinaria opera d’arte, non so davvero chi ringraziare. Infatti adesso posso vedere il nostro futuro: andremo in tutto il mondo a portare questa musica. E magari non questa, magari un’altra, ma siete tutti un gruppo così straordinario che potete superare davvero chiunque altro rappresenti tutte queste opere liriche, ovunque. In effetti direi che a Londra è molto facile avere la sala che è usata soprattutto per l’opera, la Royal Albert Hall. Quindi possiamo riservarla per voi e realizzeremo il tutto. Insomma, non avrei mai potuto immaginare che foste dei tali maestri. Non direi professionisti, ma proprio dei Read More …

Gudi Padwa (Hindi) Noida (India)

(5/2021 traduzione revisionata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Gudi Padwa Noida (India), 18 Marzo 1999 [Traduzione dall’hindi] Oggi è il giorno del Gudi Padwa (il nuovo anno per gli Shalivahana). Esso si celebra soprattutto in Maharashtra, ma ormai (viene celebrato) anche in altri luoghi. È considerato un giorno di ottimo auspicio. Qualsiasi lavoro venga svolto in questa giornata, avrà successo. Ma, qualunque sia la ragione, riguarda le credenze terrene. L’altro aspetto è che, nella dinastia degli Shalivahana, ci fu un personaggio, Babruvahan. Egli sconfisse il re Vikramaditya. Successivamente, creò questo nuovo calendario chiamato Shalivahana Shak. Secondo questo calendario, oggi è il primo giorno dell’anno. La sua importanza è maggiore nel Maharashtra. Per rappresentare gli Shalivahana, prendono un kumbha (e un bastone) sul quale mettono uno scialle, da qui: Shalivahana. Il Kumbha rappresenta la Kundalini. Legano uno scialle (al bastone) e ci mettono sopra un Kumbha. Il significato è che il Kumbha rappresenta anche la spiritualità. La spiritualità è rappresentata dal Kumbha. Gli Shalivahana solevano definirsi i sette veicoli (sapta vahana). Avevano una grande fede nella Kundalini. Successivamente, presero l’usanza di donare uno scialle alla Devi. Erano devoti della Devi, quindi assunsero il nome di Shalivahana. Fu così che il loro nome cambiò. Gli Shalivahana di allora venivano da Mewar. Erano i governanti di Mewar della dinastia Sisodia. Il loro figlio, della dinastia Sisodia, per qualche motivo entrò in conflitto con lo zio; pertanto fuggì Read More …

Vigilia di Natale, Discorso dopo lo spettacolo serale Ganapatipule (India)

(01/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Vigilia di Natale Discorso dopo lo spettacolo serale Ganapatipule (India), 24 Dicembre 1998 È molto difficile descrivere questa gioia interiore. Se ne può soltanto gioire, si può soltanto provare. Si vede che esiste qualcosa di innato grazie al quale così tanti di voi hanno imparato questa difficile musica e ne avete gioito tutti. Sono andata in vari posti in Occidente e mi sono chiesta: “Perché anche bambini piccoli, ragazzi e ragazze si dedicano a cose autodistruttive? Perché? Perché fanno uso di droghe e si dedicano a tutte queste cose autodistruttive?”. Si potrebbero incolpare i genitori in qualche misura, ma nel complesso c’era qualcosa dentro di loro che li disturbava, che cercava di dire: “Questa non è la verità, non è questo, non è questo ciò che vuoi”. Ed è stato questo a spingerli a vari tipi di ribellione, direi, contro tutte le verità accettate, contro la rettitudine o il sistema di valori accettati. E ho proprio pensato che sicuramente, in India, i genitori sono piuttosto severi, devo dire giusti, ma c’è qualcosa in più in India: c’è una grande possibilità di sfogo per loro e ho trovato che lo sfogo è stato il talento che hanno. (Anche gli occidentali) avevano tutti numerosi talenti, lo sentivo quando parlavo con loro e in altre cose. Sentivo che avevano tantissimo talento ma nessun modo per esprimerlo. Alcuni si esprimevano in modo un po’ confuso, direi, e neppure loro riuscivano a capire perché lo facessero. E Read More …

Discorso ai matrimoni, Principio di Mahalakshmi Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso ai matrimoni “Principio di Mahalakshmi” Cabella Ligure, 6 Settembre 1998 [Shri Mataji parla alla fine della cerimonia dei matrimoni] Shri Mataji: Sentite? Yogi: Sì. Shri Mataji: È stata un’occasione molto lieta e bella di cui abbiamo gioito tutti profondamente e tutte le spose e gli sposi hanno un aspetto raggiante. Ciò mi fa molto piacere e vi benedico dal profondo del mio cuore. Vorrei dirvi soltanto, dopo il matrimonio, di cercare di renderlo un matrimonio riuscito e amorevole. È molto importante. Abbiamo visto, ad esempio, che sei o sette ragazze di una stessa nazione si sono comportate male ed hanno divorziato. A causa di questo abbiamo praticamente messo all’indice quel paese, poiché riteniamo che ci sia qualcosa che non va in queste signore che hanno infranto, uno dopo l’altro, tanti matrimoni. Deve essere il loro vuoto ego o qualcosa del genere. Questa è stata la nostra esperienza. Ci sono anche altri paesi, dai quali ci sono… troviamo alcuni pessimi esempi fra gli ottimi matrimoni che abbiamo celebrato. Quindi, ciò che ho detto è che se non volete sposarvi non sposatevi. Ma in Sahaja Yoga non vi sposate per voi stessi o per vostra moglie, ma vi sposate per Sahaja Yoga. Quindi, quando litigate, bisticciate o fate varie sciocchezze, state unicamente danneggiando il nome di Sahaja Yoga. Dovete dunque gioire dell’amore reciproco, dei sentimenti reciproci e della gioia della Read More …

Discorso precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India), 24 Dicembre 1997 [Dopo il programma musicale Shri Mataji prende la parola.] Auguro a tutti voi un Felicissimo Natale e un Anno Nuovo davvero molto, (applausi) molto, molto prospero. Io stessa sono sorpresa che queste persone che hanno frequentato l’accademia abbiano appreso con tanta facilità questa difficile musica indiana. Alcuni sono rimasti solo due mesi! Pensate, la gente passa tutta la vita ad imparare la musica classica (indiana) e loro l’hanno imparata così presto. Insomma, dicono che è dovuto a Sahaja Yoga ma è un vero miracolo, davvero un miracolo. Anche la musica indiana cantata qui oggi dai musicisti indiani mi ha sorpresa per il modo in cui hanno cantato come grandi ustad[1]; e non so proprio come abbiano fatto e come ci siano riusciti. Infatti so che nella mia famiglia dove si faceva molta musica gli interessati si alzavano la mattina presto e si esercitavano ogni giorno per tre ore la mattina e tre ore la sera. Qui invece trovo persone provenienti da paesi dove non conoscono una parola di musica indiana e che la imparano così presto. Forse – non so proprio spiegarlo – forse nelle loro vite precedenti potrebbero essere stati in India (applausi); e magari è per questo che sono così talentuosi. Non riesco a spiegare; perché se questo è realmente dovuto a Sahaja Yoga, devo dire Read More …

Discorso precedente il Diwali Puja Lisbon (Portugal)

12/2023 TRADUZIONE VERIFICATA S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Diwali Puja Sintra, Lisbona (Portogallo), 1 Novembre 1997 [Dopo la rappresentazione dei sahaja yogi] Shri Mataji: In realtà Gyaneshwara mi fa venire sempre le lacrime agli occhi, perché ha sofferto molto. E lui ha parlato di Sahaja Yoga. Il suo sogno non era altro che Sahaja Yoga ed è meglio comprenderne il significato. E, dato che era in marathi, vorrei tradurlo. [Shri Mataji traduce dal marathi il Pasaydan, l’epilogo del Gyaneshwari scritto dal santo Gyaneshwara] Egli dice: “Oh, Spirito dell’intero universo, per Te ho composto questo mio sogno. Dopo averlo udito, spero Tu sia soddisfatto” – è più che soddisfazione – “e che pertanto tu mi conceda le benedizioni delle vibrazioni”. Pasaydan sono le vibrazioni. Qui dice che tutte le persone crudeli dovrebbero eliminare la propria crudeltà e dovrebbe esistere amore fra tutti. Notate come descriva Sahaja Yoga. Dice: “L’oscurità di coloro che sono lontani dalla Verità, estranei alla Verità dovrebbe dissiparsi” – è questo che egli richiede – “e tutto il mondo dovrebbe vedere il sole della realizzazione del Sé” – ci pensate? – “e allora si otterrà tutto ciò che si desidera”. Prosegue: “Ovunque scorrerà il flusso del buon auspicio e vi saranno grandi santi”. Questi siete tutti voi, lui descrive voi. “Queste persone saranno molto numerose e  rispettate. E sarà impossibile controllare (la gioia) quando incontrerete tutte le persone che Read More …

Discorso precedente il Shri Adi Shakti Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

(06(2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Shri Adi Shakti Puja Al termine del Programma di intrattenimento serale organizzato dagli spagnoli Cabella Ligure, 24 Maggio 1997 È stata una serata molto, molto gioiosa per tutti noi. E ringraziamo tutti quanti hanno realizzato i vari spettacoli per tutti noi. Sono davvero sorpresa perché la volta scorsa non mi è stato possibile andare in Spagna, nonostante mi avessero invitata; ma penso che in qualche modo, laggiù, Sahaja Yoga abbia messo radici, (infatti) adesso ci sono molte persone coinvolte in Sahaja Yoga. Ritengo, e ho sempre considerato di grande importanza, che in luoghi come la Spagna ci siano molti più sahaja yogi, poiché è una nazione visitata da tanta gente, è molto cosmopolita e c’è anche una forte influenza turca. Nonostante questo, l’abbiamo trovata non molto incoraggiante (Shri Mataji ride) e Josè era molto contrariato di tutto questo. Ha detto: “Madre, che cosa è accaduto a questa gente qui?”. Ora però va bene, come vedete, è molto incoraggiante: abbiamo tanti meravigliosi cantanti, musicisti dalla Spagna e sono venuti qui in molti per intrattenervi con la loro splendida, melodiosa musica. Il loro ritmo, in particolare, è qualcosa di realmente straordinario. La musica indiana ha un ritmo tutto suo, ma è molto vincolata dai suoi sistemi; mentre qui trovo una libertà assoluta di suonare come preferite, (di suonare) la tabla come volete, secondo i vostri schemi ritmici. Read More …

Visita alla scuola Sahaja, L’avvenimento interiore – discorso ai sahaja yogi, Magliano Sabina Ashram, Magliano Sabina (Italia)

(11/2022 TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI L’avvenimento interiore – discorso ai sahaja yogi Visita alla scuola Sahaja Ashram di Magliano Sabina, Rieti (Italia), 26 Ottobre 1996 [Shri Mataji arriva all’ashram in macchina, accolta dai bambini dell’asilo Sahaja e dai sahaja yogi, che cantano il bhajan da Lei composto, “Binati Suniye”.] Adesso siamo qui seduti circondati dalla natura. Qui c’è una natura meravigliosa. E questa natura ci insegna molte cose. Non occorrerebbe avere norme e regole, se riuscissimo ad imparare qualcosa da questi alberi e dagli altri elementi della natura. Tutto questo vi dà un’idea molto chiara di un corretto equilibrio nella vita. Qui abbiamo dei bambini piccoli, e questi bambini cresceranno diventando grandi alberi, immensi alberi di amore e compassione. Guardate come sono compassionevoli gli alberi: essi consentono ad ogni foglia, ad ogni singola foglia di ricevere la luce del sole. E sono di diversi colori, di diverse sfumature; ed anche i fiori che ci sono. Allo stesso modo, il Divino ha creato voi con diverse forme e colori, (per Lui) non fa alcuna differenza. Ora, io so che questi bambini piccoli, così dolci, saranno grandissimi sahaja yogi, forse migliori dei loro stessi genitori, perché hanno appreso le leggi della natura fin dalla prima infanzia. Sanno ciò che è bene e ciò che è male. Adesso sto per recarmi in un paese che si trova ad affrontare il problema del fondamentalismo1. Questi fondamentalisti dicono che, se non si adotta il fondamentalismo, gradualmente tutta la moralità andrà perduta perché, se Read More …

Discorso precedente il Shri Krishna puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Shri Krishna puja Cabella Ligure (Italia), 31 Agosto 1996 [Tre musicisti indiani suonano insieme, una violinista, un flautista e un tablista. Durante la loro performance, ad un certo punto, loro dicono che suoneranno un pezzo musicale – bhajan – il cui testo è stato composto da Babamama, ma Shri Mataji commenta in hindi che è stato scritto da uno svizzero. Il bhajan è “Isi Liye”. Poi, dopo questo brano musicale, Shri Mataji parla al microfono] (min. 1.29.47) Sangita (violinista): Adesso vorremmo suonare un bhajan tradizionale, molto famoso, che è uno dei preferiti di Shri Mataji. Lei ci aveva chiesto di suonarlo: “Thumaka Chalata Ramachandra Baajata painjaniyaan[1]”. Shri Mataji: Adoro questo speciale bhajan che adesso suoneranno per voi. È stato scritto da un grande santo, Tulasi Dasa (Tulsidas, ndt). Qui c’è la descrizione della camminata di Shri Rama da piccolo, del modo bellissimo e particolare in cui camminava. E come cadeva e si rialzava; tutta quella descrizione di (lui da) bambino. Non mi pare di aver visto nessuna poesia di questo genere in ambito occidentale in cui si descriva il modo in cui cammina, in cui corre un bambino piccolo; sapete, questa è una cosa importantissima da comprendere. Non so riguardo agli italiani, perché loro provano molto amore per i bambini. Ma è magnifica la descrizione di un piccolo bambino che si rialza; e Lui è una Read More …

Serata precedente il Guru Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

(08/2019 SOTTOTITOLI) (traduzione verificata 06/2019) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Serata precedente il Guru Puja Cabella Ligure, 27 Luglio 1996 [Durante il programma serale di musica] Shri Mataji: Hallo [Prova il microfono]. Io e la mia famiglia abbiamo visitato tutti Roma e abbiamo visto la scuola e i bambini. Lì abbiamo visto un’espressione davvero molto dolce e molto amorevole della loro gioia. Il signor Shrivastava ne è rimasto molto colpito e ha donato undici milioni di lire italiane per la “Associazione Culturale Sahaja Yoga”. [Applausi] Guido: Insomma, si rimane davvero senza parole in occasioni come questa. E devo dire che Shri Mataji è già stata molto generosa. Pensate, il mese scorso ha donato un’auto nuova di zecca, una Fiat Brava, un nuovo modello, completamente accessoriata con aria condizionata e tutti i dispositivi. E già non sapevamo cosa dire, insomma, una simile generosità è, naturalmente, sempre di esempio per tutti noi e non possiamo fare nulla per eguagliarla. E… Per cui, dal profondo del cuore, possiamo dire soltanto: Grazie, Shri Mataji. Grazie, Sir C.P. Che altro? Non ho più parole! [Applausi]

Discorso precedente il Sahasrara Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Sahasrara Puja Cabella Ligure, 3 Maggio 1996 [Shri Mataji parla alla fine del programma musicale e di una rappresentazione interpretata dai sahaja yogi] Oggi è stato un grande piacere e una glorificazione di Sahaja Yoga. Ricordo il giorno in cui è iniziato, il cinque maggio 1970. E oggi vedo tutti voi così immersi nell’Amore divino e nell’Energia Divina. Tutto questo dimostra un cosa davvero grandiosa, fondamentale del Sahasrara: persone provenienti da tanti Paesi integrate insieme. Integrate. È stato Sahaj, spontaneo, in ogni modo, e non c’è stata alcuna confusione, nessun litigio, nessun contrasto, niente. Una tale integrazione spontanea, sia su questo palco che sul palcoscenico della vita! Ora, essendo tutti personalità globali, siamo tutti integrati ed anche gli attori hanno gioito allo stesso modo degli spettatori. Vi è stata anche una bellissima integrazione fra la persona che recitava, o meglio, tutti quelli che erano lì (gli altri attori sul palco, ndt), e tutti gli spettatori; non riuscivo a capire, (era come) se stessero recitando anche gli spettatori o anche gli attori fossero spettatori (Shri Mataji ride). Devo dire che è stata una bellissima fusione, e faccio i complimenti a tutti i leader di tutte queste cinque nazioni (organizzatrici) che hanno contribuito così bene a questo profondo senso di integrazione. Non è (solo) l’integrazione interiore ad essere importante; ovviamente quella è molto importante per la personalità, ma Read More …

Discorso alle spose, La responsabilità delle donne Ganapatipule (India)

(03/2020 SOTTOTITOLI, traduzione inedita) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso alle spose “La responsabilità delle donne” Ganapatipule (India), 28 Dicembre 1995 Siete tutte pronte per sposarvi e vi benedico dal profondo del mio cuore. Non è necessario che vi parli del dovere di una moglie, lo sapete molto bene: vi ho detto molte volte che lei ha la responsabilità di costruire la società di Sahaj e, quindi, ha una grandissima responsabilità. Lei deve prendersi cura di tutta la famiglia, dei parenti del marito e dovrebbe essere anche all’altezza delle grandi aspettative dei (suoi) familiari. Ciò si può fare se avete davvero amore per le persone. Se provate amore, sarete tolleranti e riuscirete a portare in Sahaja Yoga più persone imparentate con voi e vostro marito, mostrando lo splendido ambiente familiare che avete creato. Dovete dedicarvi molto a vostro marito, e non parlategli del vostro passato: ormai è finito, quindi iniziate daccapo. È molto pericoloso parlare del vostro passato a vostro marito. Voi avete le vostre aspettative e anche lui ha le sue aspettative nei vostri confronti. In Sahaja Yoga non dovrebbero esserci aspettative. Ma, gradualmente, se comprenderete il valore del vostro matrimonio e lo rispetterete, non ambirete a cose superficiali. Non gli chiederete di comprarvi questa o quella cosa materiale. Inoltre, a livello mentale, non dovreste cercare di giudicarlo ma, come voi siete spirituali, anche lui è una persona spirituale. Pertanto dovreste verificare le Read More …

Concerto la sera precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Concerto la sera precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India), 24 Dicembre 1995 [La sera precedente il puja di Natale si tiene un concerto di Arun Apte insieme ad altri musicisti. Dopo l’arrivo di Shri Mataji lui inizia a cantare, ma Shri Mataji lo interrompe in quanto il Sig. Punjab – forse una personalità o autorità – desidera offrirle una ghirlanda: “Il Signor Punjab…”. Poi il concerto ha inizio. Durante il concerto Shri Mataji commenta: “Wah” (eccezionale). Ad un certo punto Shri Mataji interrompe l’esecuzione della canzone in marathi “Gheyi Chand Makarand” per spiegarne il significato:] [Min. 1.05.03] Questa canzone descrive un ricercatore come lo scarafaggio che ricerca il miele all’interno del loto. “Chanda” (ardente, appassionato, zelante) significa che egli subisce questo fascino, vuole ricercare e non gli importa di altro. Si muove spinto dalla ricerca, swachanda, nella sua ricerca, in questa sua passione. E he dhund significa che ha smarrito ogni altra coscienza, è spinto unicamente dalla ricerca. Ciò significa, sapete – questa è la bellezza del marathi – che potete assistere alla rappresentazione. Vi trovate in una commedia, ci siete in continuazione. Questa canzone viene cantata come molte altre. Abbiamo sempre una commedia musicale marathi, che alcuni di voi andranno a vedere durante il viaggio per Bombay. Ora, questa canzone descrive un ricercatore, al quale non interessa niente altro. Poi dice che egli raggiunge il loto, entra Read More …

Navavarsha (Capodanno) (Hindi) New Delhi (India)

1995-10-25 Navavarsha (Capodanno) Delhi Oggi è l’auspichevole giorno del nuovo anno, siate benedetti.  Il nuovo anno viene celebrato di anno in anno, tutti gli anni , ma lo spirito di questo evento non è stato compreso, se non nel mettersi nuovi vestiti e divertirsi. Non si pensa all’importanza di questo giorno, ed agli scopi da raggiungere in questo anno.  Quale che sia il nostro stile di vita, nello stesso modo continuiamo ad augurare «Felice anno nuovo», di anno in anno. Se fossimo collettivi in Sahaja Yoga dovremmo valutare quale nuovo impegno assumerci.  Avete raggiunto la profondità in meditazione, avete compreso che cos’è la meditazione e avete anche stabilizzato uno stato di meditazione dentro voi stessi.  Ora, è necessario che la nostra attenzione cerchi di scoprire che cosa dobbiamo raggiungere nel Nuovo Anno. Prima di tutto dovremmo cercare di vedere quali problemi esistono nel nostro Paese e nel mondo intero, e come possiamo trovare delle soluzioni a tali problemi. Perciò penso che i Sahaja Yogi debbano individuare attentamente quali siano le aree di loro interesse.  Ad ogni modo sono state iniziate molte cose nuove in Sahaja Yoga.  Sapete che abbiamo deciso di invitare i «Musulmani Sciiti» e spiegare loro come stanno le cose.  Oltre a questo stiamo cercando di diffondere tra la gente la conoscenza della vita nobile e virtuosa condotta da Shri Shivaji Maraji.  Entrambe le cose sono molto importanti affinché i Musulmani Sciiti capiscano che cosa sia la Pura Religione e possano comprendere il vero significato del Dharma prendendo Read More …

Serata precedente il Mahashivaratri Puja Castle Mountain Camp, Wisemans Ferry (Australia)

(2/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Serata precedente il Mahashivaratri Puja Castle Mountain Camp, Wisemans Ferry (Australia), 25 Febbraio 1995 [Shri Mataji parla al termine del programma musicale serale, dopo che i sahaja yogi hanno messo in scena uno spettacolo che rappresenta Shiva, le tre Shakti e il momento della creazione; il dono della conoscenza ad Eva; il successivo e progressivo allontanamento degli esseri umani dal dharma divino e la richiesta di aiuto delle Shakti a Dattatreya, il quale accoglie l’appello ed invia le Sue incarnazioni sulla terra nel tentativo di riportare in equilibrio una umanità smarrita e sviata. Alla fine, mentre Shiva sta per dare inizio alla distruzione, le Shakti propongono di inviare la Madre, l’unica in grado di risvegliare il Potere negli esseri umani rendendoli illuminati maestri di se stessi. Shiva acconsente e, ascoltando il soffio di Shri Mataji, i protagonisti si dispongono spontaneamente in meditazione e la rappresentazione si conclude con tutti i sahaja yogi che cantano “Swagat. Agat. Swagatam” (Benvenuta) a Shri Mataji.] Mi congratulo con Brian Bell e con tutti gli… (Applausi). Ho detto che mi congratulo con Brian Bell (parole indistinte durante gli applausi) e con tutti gli attori e attrici. (Applausi) In tutta franchezza non penso mai al mio passato (nella forma delle Shakti protagoniste dello spettacolo, ndt) (Shri Mataji ride, risate), per cui mi chiedevo quale fosse l’argomento di questa rappresentazione (risate). Lo scopo principale di questa vita è illuminare quanta più gente possibile. Vi sono molto grata di avere Read More …

Serata precedente il Guru Puja – spettacolo su William Blake Campus, Cabella Ligure (Italia)

(07/2019 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Serata precedente il Guru Puja Cabella Ligure, 18 Luglio 1992 [Commento di Shri Mataji prima della rappresentazione: “I ricercatori”] Ora, l’ultima (rappresentazione, ndt) dovrebbe avere una connotazione un po’ più gioiosa. È una piccola, breve rappresentazione ma credo… non so quanto l’abbiano ampliata. Infatti io ho dato loro una specie di traccia, diciamo, ma hanno detto che ormai è diventata internazionale, quindi non so quante persone recitino e come funzioni; ma hanno detto che si è dovuti passare, che la gente è dovuta passare dai falsi guru per conoscere Madre. Questa è stata la spiegazione che mi hanno dato ed ha funzionato bene, penso. Non so cosa abbiano fatto al riguardo (Shri Mataji ride, risate); io ho semplicemente dato loro la traccia. [Ha inizio la rappresentazione “I ricercatori”] [Al termine dello spettacolo su William Blake interpretato dai sahaja yogi] [Interruzione video] …il modo in cui questi giovani artisti inglesi lo hanno interpretato è straordinario, splendido. Il mio cuore è davvero colmo di gioia. Se, in qualche modo, potessimo veramente far entrare tutte queste cose nella testa delle persone perdute a causa dell’ignoranza in cui stanno sprofondando… Perdonatele. Perdonatele, perché non sanno quello che fanno. Ma sono sicura che ciò che lui (Blake, ndt) ha profetizzato si avvererà al cento per cento. Che Dio vi benedica, che Dio benedica l’Inghilterra. [Applausi] Straordinario. Abbiamo avuto una rappresentazione davvero molto Read More …

Discorso ai Sahaja Yogi Russi e Ucraini Moscow, Dacha in Rastorguyevo (Russia)

Dacia a Rastorguyevo, Mosca (Russia), 20 Agosto 1991 (11/2023 TRADUZIONE VERIFICATA) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Discorso ai sahaja yogi russi e ucraini Dacia a Rastorguyevo, Mosca (Russia), 20 Agosto 1991 Galyna Vasilevna (leader ucraina): (Offre un dono a Shri Mataji e dice in russo:) Questo è un antico vaso rituale con acqua vivente, che è il simbolo di Kiev. Dr. Bohdan Shehovych (leader dell’USSR): Che cos’è? Galyna: È un ariete. (Risate) Dr. Bohdan: È un ariete, Shri Mataji, è un simbolo che contiene acqua vivente, ed è il simbolo di Kiev. Shri Mataji: Potete metterci l’acqua vibrata. Dr. Bohdan: Ed ha la testa di un leone, Shri Mataji. Galyna: (in russo) Questo è il sole. Questo è l’Ariete (segno zodiacale). È il sole, il sole. Dr. Bohdan: Agni. Galyna: Agni. Dr. Bohdan: È il sole. Galyna: Agni. Shri Mataji: Agni? Galyna: Sì. Shri Mataji: Agni è il fuoco. Galyna: Questa è Rus. L’antica Rus. Dr. Bohdan: Questa è l’antica Russia, l’antica Rus, Shri Mataji, che era basata a Kiev e poi si è estesa a diventare Russia, Ucraina, tutti questi insieme. Shri Mataji: Davvero? Dr. Bohdan: Sì. Kiev era il centro dell’antico Impero, Shri Mataji. Shri Mataji: Oh, capisco. Molte grazie. Oh! Questo è ciò che mi avete portato. Yogini: Da Novosibirsk[1]. Shri Mataji: Oh, che cuore. Grazie. Bellissimo, sapete. Di questo avevo bisogno. Che fare dunque? Yogini: Kiev, Kiev. Shri Mataji: Questa Read More …

Discorso precedente il Diwali Puja, Programma musicale serale – concerto di sitar di Debu Chaudhuri Montecatini Terme (Italia)

(12/2020 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE INEDITA) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Diwali Puja Programma musicale serale – concerto di sitar di Debu Chaudhuri Montecatini Terme (Italia), 28 Ottobre 1989 È stata stupefacente la maestria con cui oggi Debuji (Debu Chaudhuri) ha suonato. Ogni volta che lo si ascolta, si riscontra un’incredibile varietà e una comprensione molto profonda del principio della musica. E il principio della musica è quello di dilettare lo Spirito. La maggior parte di voi sahaja yogi non ha mai studiato la musica indiana, come me[1]; ma è accertato che la musica indiana proviene dall’Omkar, dalla sorgente divina del suono. Ed ecco perché conforta, delizia, diletta lo Spirito. Normalmente lo Spirito è soddisfatto di sé, gioisce di se stesso. Ma sento che con la musica e l’arte vede il proprio riflesso, riflette la sua meravigliosa esistenza che permea ogni piccola particella, ogni molecola, ogni atomo. E, quando vede quel riflesso, lo Spirito acquisisce quella nuova dimensione di una splendida espansione della sua personalità, come se ci si sentisse riecheggiare nell’universo intero. Questa è la bellezza della musica indiana. Ma sono particolarmente grata a Debu per essere venuto qui con suo figlio Pratik, che avevo visto quando era un bambino piccolo. Ed è rincuorante vedere con quanta serietà si sia dedicato a questa arte. Generalmente, al giorno d’oggi, i giovani non si dedicano molto all’arte. E il fatto di avere imparato dal Read More …