Interview Versilia (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A  D E V I Intervista Versilia (Italia), Agosto 2001 L’intervistatrice[1] afferma di essere molto contenta di intervistare Shri Mataji e di avere già cercato di incontrarla in Turchia, ma di non esserci riuscita. Specifica che si trovava lì per un suo studio su degli attori famosi, e Shri Mataji a quel punto chiede: “How can I help you? What can I do?” (Come posso aiutarla? Che posso fare?) Shri Mataji chiede per quali canali lavora e lei risponde che lavora come libera dipendente per i tre canali nazionali principali. Intervistatrice: Mi spiace, ma non parlo molto bene l’inglese.  Shri Mataji: E io non conosco l’italiano. Solo un po’. Domanda: Allora, Grande Madre, nasce il 21 marzo alle ore 12 a Chindwara nel sud dell’India. Quali sono i suoi primi ricordi della sua vita? Shri Mataji: Anche la mia nascita. Ho un’ottima memoria. Domanda: Cosa si ricorda della sua nascita? Shri Mataji: Ricordo di essere nata molto pulita e senza tracce di sangue o altro sul mio corpo, e non ero attaccata al cordone ombelicale. E quando mia madre mi vide disse: “È assolutamente senza macchia, perciò si chiamerà Nishkalanka”. E la zia di mio padre che era presente disse: “No, è un nome da uomo, chiamala Nirmala che significa senza macchia e anche immacolata”. Ricordo tutto questo. Domanda: Cosa ricorda della sua adolescenza passata in gran parte accanto a Gandhi? Shri Mataji: Vede, Read More …

Discorso alle spose, La responsabilità delle donne Ganapatipule (India)

(03/2020 SOTTOTITOLI, traduzione inedita) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso alle spose “La responsabilità delle donne” Ganapatipule (India), 28 Dicembre 1995 Siete tutte pronte per sposarvi e vi benedico dal profondo del mio cuore. Non è necessario che vi parli del dovere di una moglie, lo sapete molto bene: vi ho detto molte volte che lei ha la responsabilità di costruire la società di Sahaj e, quindi, ha una grandissima responsabilità. Lei deve prendersi cura di tutta la famiglia, dei parenti del marito e dovrebbe essere anche all’altezza delle grandi aspettative dei (suoi) familiari. Ciò si può fare se avete davvero amore per le persone. Se provate amore, sarete tolleranti e riuscirete a portare in Sahaja Yoga più persone imparentate con voi e vostro marito, mostrando lo splendido ambiente familiare che avete creato. Dovete dedicarvi molto a vostro marito, e non parlategli del vostro passato: ormai è finito, quindi iniziate daccapo. È molto pericoloso parlare del vostro passato a vostro marito. Voi avete le vostre aspettative e anche lui ha le sue aspettative nei vostri confronti. In Sahaja Yoga non dovrebbero esserci aspettative. Ma, gradualmente, se comprenderete il valore del vostro matrimonio e lo rispetterete, non ambirete a cose superficiali. Non gli chiederete di comprarvi questa o quella cosa materiale. Inoltre, a livello mentale, non dovreste cercare di giudicarlo ma, come voi siete spirituali, anche lui è una persona spirituale. Pertanto dovreste verificare le Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja di Natale Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1995 Buon Natale a tutti voi. È un giorno grandioso quello in cui Cristo venne al mondo, e voi sapete come sia stato creato appositamente per venire da essere umano al fine di realizzare la salvezza della gente. Si dice che sia stato in India, in Kashmir, dove incontrò il re Shalivahana. È tutto in sanscrito. Ho letto la conversazione avvenuta tra Cristo e il re Shalivahana che era un grande devoto della Madre. Shalivahana gli chiese: “Come ti chiami?” – è tutto scritto in sanscrito – ed Egli rispose: “Io vengo da un paese in cui la gente crede nell’immoralità e considero questo (India) il mio paese”. Allora Shalivahana gli disse: “Tu sei un essere straordinario venuto su questa terra, dovresti quindi tornare in quei paesi per salvarli e parlare del principio puro dell’esistenza”. In sanscrito è scritto Nirmala Tattwam (principio puro). Allora Cristo tornò indietro e, dopo soltanto tre anni e mezzo, fu crocifisso. Erano tempi speciali. Io li chiamo i tempi di tapasya. Nello stesso periodo nacquero Buddha e Mahavira, allo stesso livello della fronte del Virata. Come sapete, secondo i Veda, esistono sette stadi di consapevolezza, o qualità sottili che abbiamo in noi, attraverso cui possiamo passare. Il primo stadio è stato Bhuh. Bhuh è quello in cui fu creato Ganesha. Il secondo è bhurvah, che significa antariksha, Read More …

Felicitazioni di Compleanno Kolkata (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Felicitazioni di Compleanno Calcutta (India), 22 Marzo 1994 (È stata cantata una canzone) Era una canzone composta da Gurudev Rabindranath Tagore molti anni fa, quando ebbe una visione delle nostre riunioni a Ganapatipule. In essa, egli racconta che sarebbe giunta gente da ogni parte del mondo, da differenti nazioni. Anche gli indù, i musulmani, i cristiani, i sikh e ogni tipo di comunità avrebbero ottenuto il proprio risveglio sulle rive del mare. Sagar è il mare. Egli ha descritto a meraviglia ogni dettaglio. Era un veggente e poté vedere il futuro in cui molte persone, ricercatori, sarebbero arrivate per diventate mahamanav (superuomini). Ed è davvero sorprendente come questi veggenti abbiano visto il futuro. Tra essi, come sapete, vi è C. S. Lewis[i], ed abbiamo avuto anche William Blake e molti altri. E sento che oggi, nel Bengala, quando sono arrivata qui a Calcutta, i suoi sogni si sono avverati. Il suo spirito sarebbe molto felice di saperlo. Come sapete, abbiamo persone di ogni tipo, di ogni razza, di ogni religione, tutte insieme a Ganapatipule dove tutti gioite della beatitudine di Dio, sentite che avviene un risveglio. Egli dice anche che la Grande Madre ora è sorta, si è risvegliata e vi risveglierà. Ha visto tutto così chiaramente. È straordinario come questi veggenti possano vedere e rivelare avvenimenti per la nostra meraviglia. Sono molto felice che abbiate questa bella compagnia Read More …

Shri Mahalakshmi Puja, L’Amore universale (Marathi/Inglese) (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Mahalakshmi Puja  L’Amore universale  Kalwe (India), 30 Dicembre 1992 All’arrivo Shri Mataji parla con uno yogi, Rajesh[1], il quale poi riferisce agli altri: “Shri Mataji ha appena detto molto chiaramente che dovremmo smetterla di preoccuparci degli aerei. È tutto organizzato, tutto predisposto, non c’è da preoccuparsi né per i biglietti, né per i voli”. Shri Mataji: È assurdo. Yogi: Per favore, smettete di preoccuparvi, se ne occupa Dio – questo ferisce veramente Shri Mataji. Shri Mataji: Moltissimo. Yogi: Shri Mataji ha appena detto che la ferisce quando pensiamo e continuiamo a preoccuparci dei nostri aerei. Shri Mataji: Forse non siete sahaja yogi o cosa? Yogi: Ogni cosa è predisposta, non c’è niente di cui preoccuparsi. Shri Mataji: I sahaja yogi non dovrebbero scadere a quel livello. I sahaja yogi non dovrebbero scadere a questo livello della gente comune: in fin dei conti che cosa vi accadrà? Direi che coloro che si sono preoccupati dovrebbero entrare in meditazione profonda, e capire che stanno insultando se stessi. Voi siete santi. Perché dovreste preoccuparvi di quale aereo prenderete o non prenderete? Questo dimostra che il vostro livello, quello di tutti coloro che si sono preoccupati, è decisamente molto basso. Siete venuti qui sotto la mia protezione, e tornerete indietro sotto la mia protezione (applausi). Sono stata così male questa mattina che pensavo che non avremmo celebrato nessun puja. Dovete capire che Read More …

Shri Mahalakshmi Puja (Spain)

(12/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Mahalakshmi Puja Barcellona (Spagna), 1 Ottobre 1992 Oggi ci siamo qui riuniti qui per celebrare il puja a Mahalakshmi. Il principio di Mahalakshmi è un principio fondamentale in noi. Quando nei paesi o nelle famiglie o nelle vite individuali troviamo… [Qualcuno deve tradurre, penso sarebbe meglio perché loro non capiscono. Vieni. Devi sederti. Sì, è meglio]. Dunque, questo principio di Mahalakshmi è l’elemento più importante per la nostra ascesa. Questo principio è in noi, ma non viene risvegliato prima di avere affrontato un certo numero di situazioni in cui ci accorgiamo che non siamo ancora soddisfatti della nostra vita. Adesso, ad esempio, in Occidente avete avuto le benedizioni del principio di Lakshmi, nel senso che vi è benessere, la gente sta bene, tutti hanno cibo e mezzi sufficienti (a soddisfare) la vita di ogni giorno. Mentre nei paesi colpiti da grande povertà o che si trovano in pessime condizioni come la Iugoslavia, diciamo, che in questo periodo è in una situazione molto difficile, o la Somalia che è poverissima e dove non hanno neppure un bagaglio spirituale, per loro questa vita significa solo sopravvivere in qualche modo, solo sopravvivere. La loro è una vita di crisi, devono ancora pensare a sopravvivere, vedete, quindi per loro è una (vita di) crisi. Invece, nei paesi ricchi accade che la gente cominci a rendersi conto che ormai ha denaro, Read More …

Come lavorare sui chakra, Cabella 1991 Cabella Ligure (Italia)

Come lavorare sui chakra (appunti di un Sahaja yogi). Cabella Ligure, 21 e 22 Settembre 1991. Shri Mataji iniziò dicendo che quando si fa namaskar, le mani dovrebbero essere ben aperte, lontane dal Sahasrara e, se possibile, anche la fronte dovrebbe essere bene appoggiata al suolo. Shri Mataji controllò come eravamo seduti e consigliò che ci sedessimo in una posizione comoda, con le gambe non troppo strettamente incrociate, ma aperte e rilassate, Sahaj Asana. Le mani dovrebbero essere ben aperte, come se si ricevesse qualcosa di prezioso. Poi iniziò a spiegare come lavorare sui chakra della testa usando la mano sinistra e tenendo la mano destra aperta sulla gamba: “È come darvi un equilibrio, se avete dei blocchi sul lato sinistro, vi lavorate con la mano destra”. Shri Mataji iniziò dal Vishuddhi, che si trova proprio sopra l’Agnya, premendo leggermente con il dito del Vishuddhi salendo lentamente fino all’attaccatura dei capelli, poi lentamente riportandolo un po’ verso il basso, e muovendolo un po’ attraverso la fronte e nuovamente indietro come a formare una croce: “Se avete un blocco qui al Vishuddhi, significa che non siete collettivi”. L’Agnya era bloccato. Ella ci chiese di dire silenziosamente: “Matreya, Tu sei Matreya”, (è a sinistra degli Ekadasha Rudra che si trovano anch’essi sulla fronte, appena sotto il Vishuddhi, tra l’Agnya e il Vishuddhi) e anche di premere e ruotare un po’ sull’Agnya, il che aiutò: “Ora va meglio. “Proseguendo posteriormente e sopra il Vishuddhi, si trova il Nabhi destro, poi il Sahasrara con Read More …

Discorso ai Sahaja Yogi Russi e Ucraini Moscow, Dacha in Rastorguyevo (Russia)

Dacia a Rastorguyevo, Mosca (Russia), 20 Agosto 1991 (11/2023 TRADUZIONE VERIFICATA) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Discorso ai sahaja yogi russi e ucraini Dacia a Rastorguyevo, Mosca (Russia), 20 Agosto 1991 Galyna Vasilevna (leader ucraina): (Offre un dono a Shri Mataji e dice in russo:) Questo è un antico vaso rituale con acqua vivente, che è il simbolo di Kiev. Dr. Bohdan Shehovych (leader dell’USSR): Che cos’è? Galyna: È un ariete. (Risate) Dr. Bohdan: È un ariete, Shri Mataji, è un simbolo che contiene acqua vivente, ed è il simbolo di Kiev. Shri Mataji: Potete metterci l’acqua vibrata. Dr. Bohdan: Ed ha la testa di un leone, Shri Mataji. Galyna: (in russo) Questo è il sole. Questo è l’Ariete (segno zodiacale). È il sole, il sole. Dr. Bohdan: Agni. Galyna: Agni. Dr. Bohdan: È il sole. Galyna: Agni. Shri Mataji: Agni? Galyna: Sì. Shri Mataji: Agni è il fuoco. Galyna: Questa è Rus. L’antica Rus. Dr. Bohdan: Questa è l’antica Russia, l’antica Rus, Shri Mataji, che era basata a Kiev e poi si è estesa a diventare Russia, Ucraina, tutti questi insieme. Shri Mataji: Davvero? Dr. Bohdan: Sì. Kiev era il centro dell’antico Impero, Shri Mataji. Shri Mataji: Oh, capisco. Molte grazie. Oh! Questo è ciò che mi avete portato. Yogini: Da Novosibirsk[1]. Shri Mataji: Oh, che cuore. Grazie. Bellissimo, sapete. Di questo avevo bisogno. Che fare dunque? Yogini: Kiev, Kiev. Shri Mataji: Questa Read More …

La situazione internazionale (Location Unknown)

(04/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI La situazione internazionale (Discorso tenuto in risposta alla richiesta di un sahaja yogi) Località incerta (forse UK), Settembre 1989 Lo stato del nostro pianeta, la Madre Terra, è molto precario. Da un lato vediamo i segni di una grande distruzione ad opera degli esseri umani che è, pertanto, una nostra creazione. La potente idea di distruzione è in atto negli esseri umani ma crea distruzione all’esterno. Questa distruttività non è necessariamente intenzionale ma è cieca e incontrollabile. E questa cecità e questa ignoranza devono essere illuminate. Secondo gli antichi Purana indiani, questi giorni oscuri del Kali Yuga, o tempi moderni, rappresentano esattamente l’era della realizzazione del Sé a livello di massa o l’Età dell’illuminazione. Tuttavia abbiamo ancora numerosi problemi provenienti dal nostro passato o dalla nostra storia che devono essere prima risolti. Ed essi hanno un impatto sulla situazione internazionale. Vediamo dunque innanzitutto quale o quali sono i problemi da risolvere. Negli ultimi anni si sono avuti numerosi problemi fondamentali nelle relazioni internazionali. Nel periodo postbellico lo sviluppo politico più significativo è stato il conflitto tra comunismo e pensiero democratico. Si è creata una sostanziale spaccatura tra queste forme di pensiero politico e di governo sfociata in considerevoli e continue tensioni tra Oriente e Occidente. E questo, per il futuro dell’umanità, è diventato uno dei punti cruciali dei nostri tempi. In anni recenti, comunque, è iniziata una grande trasformazione, innanzitutto in Cina, per merito del signor Deng che ha iniziato ad aprire Read More …

Discorso ai sahaja yogi austriaci Bordi (India)

Discorso ai sahaja yogi austriaci, Bordi (India), 13 Febbraio 1984 L’Austria è una nazione molto importante. È il ponte tra il lato sinistro e il destro. Si può affermare che ora tutta l’Europa occidentale stia diventando di lato sinistro, a causa dell’influenza dell’alcool e della frustrazione derivante dall’aggressività. Loro hanno fatto del loro meglio, ma adesso, in un certo senso, si sentono stanchi di se stessi e si sono lasciati andare. Da una parte si trova il lato tedesco, il lato aggressivo, coloro che stanno ancora tentando di avanzare, e si infiammano, conquistano e lottano. Adesso l’Europa, sfortunatamente, è divisa in due categorie di persone. Le persone di lato sinistro si suicidano, e quelle di lato destro sono ancora coinvolte con l’aggressività e idee aggressive. Tra questi due aspetti opposti si trova l’Austria: ciò è molto importante. È una posizione molto strategica in cui si crea un ponte fra lato sinistro e destro, e il movimento oscilla sempre da sinistra verso destra e da destra verso sinistra. Esiste la possibilità che alcuni tedeschi provino a diventare di lato sinistro, ma quando una persona di lato destro si sposta sul sinistro, la prima cosa che accade è che per prima cosa prova a proiettarsi verso la depravazione del lato sinistro, la depravazione sessuale. Per questo, trovate che nella maggior parte dei Paesi comunisti le persone sono estremamente licenziose, molto licenziose. Non hanno alcun senso della moralità, poiché negano Dio, affermano che Dio non esiste, che possono fare ciò che vogliono. Si Read More …

Discorso ai sahaja yogi sui media London (Inghilterra)

(04/2020 traduzione verificata)S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso ai sahaja yogi sui media[1] Londra (GB), 16 Agosto 1982 [Shri Mataji entra nella sala parlando con alcuni yogi. Mostra apprezzamento per la sala]Shri Mataji: Ancora questo? No, no, no, no, no. Ci si chiede chi siano questi. Si ha la sensazione di dover… Oh, bellissimo, vero?Yogini: Grazie, Madre.Shri Mataji: Bellissimo.Adesso ne avete uno valido anche a Brighton.Sono rimasta stupita. Come ci siete riusciti? Il Brighton Show. Questi sono i katori[2] che vi hanno mandato dall’India? Questi qui?Yogini: Non ne sono sicura, Madre.Shri Mataji: Li avete comprati qui?Yogini: Credo siano stati comprati qui, sì, Madre.Shri Mataji: Ma avevano dato loro anche dei piatti, mi pare. Sì.Ciao! Vieni, vieni. Sì, siediti qui. [Shri Mataji prende in braccio una bambina piccola]Come stai adesso? Stai bene? Eh?Stai bene? [Shri Mataji dà un bacio alla bambina]Molto fredde, le mani sono molto fredde. Chana (ceci). Sedetevi. [Alla bambina]: Adesso portami un po’ d’acqua, va bene?Yogi: Vanno bene le luci, Madre?Shri Mataji: Che succede? Adesso dovrei fare un discorso? (Risate)Yogi: In Australia volevano vederLa sempre e ovunque.Shri Mataji: Sì? Va bene. Ma che cosa dovrei fare? Sono venuta solo per consultarci sul giornalismo.Penso che tu, Brian, dovresti venire qui e guardare qual è l’ordine del giorno per capire come possiamo fare.Meglio dire adesso qui come organizzarci e che cosa dovremmo fare. Prima vi darò i miei suggerimenti, poi voi mi darete i vostri al Read More …

Terza Lettera (Marathi) /senza data (Location Unknown)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  III Lettera in marathi  (da: “Nirmala Yoga 15-1”, maggio-giugno 1983) L’uomo desidera pace, ricchezza, potere, ecc. Ma è Dio l’origine di tutto questo. Perché quindi non dovrebbe esserci il desiderio di giungere a Dio? Perché non dovrebbe esserci l’aspirazione e l’ambizione di conoscere Dio? Dovremmo pregare Dio per la pace e mantenere vivo il desiderio di incontrare Dio, che è la pace stessa. Dovrebbe essere questa la differenza fra la soddisfazione di una persona comune e quella di un sahaja yogi. Si dovrebbe essere pronti ad arrendere ai sacri Piedi di Dio il desiderio stesso di incontrarlo. Tutta l’attenzione deve essere su di Lui. Per questo occorre avere dedizione, determinazione e concentrazione (tapasvita) e, con esse, si dovrebbero distruggere tutti gli attaccamenti materiali. Che cosa c’è al mondo a cui ci si possa attaccare? Dovete comprendere la gloria di quei Piedi, in cui tutto si dissolve e diventa colmo di pace. Soltanto allora voi troverete la vostra gloria. Perché ci si dovrebbe vantare dei propri successi? Dovete capire che, qualsiasi cosa facciate, è tutto compiuto dal potere di Dio, è opera dell’Adi Shakti, e voi siete soltanto i testimoni di questi miracoli. Per raggiungere questo livello, dovreste pregare: “Fa’ che svanisca la consapevolezza del nostro io. Fa’ che la verità che siamo tutti particelle del Tuo essere, sia assimilata dentro di noi, così che la Tua divina beatitudine riecheggi Read More …

Consigli per una meditazione senza sforzi (data incerta) London (Inghilterra)

(02/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Consigli per una meditazione senza sforzi Londra (Inghilterra), 1980 … nella vita. Allo stesso modo arrivano, si diffondono le vibrazioni. Ciò che voi dovete fare è esporvi ad esse. Il modo migliore è non fare alcuno sforzo. Non preoccupatevi di dove avete problemi. Ho visto che molti, durante la meditazione, se hanno un blocco da qualche parte, continuano ad occuparsene. Non dovete proprio preoccuparvi. Lasciatelo andare e tutto funzionerà da sé. È molto semplice. Quindi, voi non dovete fare nessuno sforzo. Questa è la meditazione. Meditazione significa esporvi alla grazia di Dio. La grazia stessa sa come curarvi. Sa come rimettervi a posto, come stabilirsi nel vostro essere, come mantenere illuminato il vostro Spirito. Sa tutto. Perciò non dovete preoccuparvi di ciò che dovete fare, o di quale nome dovete dire, di quale mantra dovete recitare. In meditazione dovete essere assolutamente senza sforzi, [a lato: “Siediti”], esporvi completamente e in quel momento dovete essere assolutamente senza pensieri. Supponiamo che non riusciate a stare senza pensieri: a quel punto dovete semplicemente osservare i vostri pensieri senza lasciarvene coinvolgere. Scoprirete che, come al sorgere del sole l’oscurità gradualmente si dissolve e i raggi del sole penetrano in ogni anfratto e in ogni parte, illuminando tutto il luogo, allo stesso modo il vostro essere sarà completamente illuminato. Ma se a quel punto vi sforzate, o cercate di fermare Read More …

Discorso a proposito di Atma e Paramatma (Hindi) New Delhi (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Discorso in Hindi (a proposito di Atma e Paramatma) Delhi (India), 18 Agosto 1979 Un avvenimento improvviso avviene per svariate ragioni. In Sahaja Yoga un avvenimento improvviso ha un significato speciale. Nel corso della nostra vita avremo sicuramente assistito a molti eventi accaduti all’improvviso, che per noi sono privi di significato. Se lo facciamo a livello mentale, non riusciamo a comprendere perché un particolare avvenimento si sia verificato nella nostra vita. È sempre stata una caratteristica dell’uomo voler comprendere ogni cosa mediante il ragionamento. Da parte sua questo è corretto, poiché la sua consapevolezza non è ancora risvegliata. Quando la sua consapevolezza è limitata, e cerca la prova di qualsiasi cosa mediante l’intelletto, è difficile per l’uomo ricorrere a qualche altro mezzo che esuli dal ragionamento. Avete sentito parlare moltissimo di Paramatma, Atma, Adi Shakti, ecc. Ne avete anche letto nei libri. Ogni tanto l’uomo parla di Atma[i] e Paramatma[ii]. Vi sono state numerose incarnazioni che hanno affermato che occorre, anzi tutto, realizzare il proprio Atma, poiché l’uomo non può raggiungere Paramatma senza conoscere il proprio Atma. Così come non potete riconoscere i colori senza gli occhi, allo stesso modo non potete raggiungere Paramatma se non conoscete prima il vostro Atma. Non potete comprendere Paramatma a livello intellettuale. Soltanto attraverso l’Atma potete comprendere Paramatma. Finora, tutti i santi hanno ammonito: “Vigilate sull’osservanza del vostro dharma; ricercate il vostro Atma; Read More …

Puja di Compleanno (anno sconosciuto) Mumbai (India)

traduzione verificata 04/23 S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Compleanno Mumbai (Maharashtra, India), 21 Marzo (anno incerto) [Alcune yogini cantano un canto di benvenuto] Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. È molto gentile da parte di tutti voi essere venuti a festeggiare il mio compleanno. È tutto grazie alla vostra bontà. Nei tempi moderni chi si cura della madre? Un segno dei tempi moderni è che i genitori saranno trascurati dai figli. Potrebbero dover abitare in un ospizio. Io invece vi trovo tutti qui, arrivati da ogni luogo lontano per festeggiare vostra Madre con tanto amore, con tanto affetto. A questo punto le parole si fermano. Non riesco a capire come tanto amore si riversi su di me come un oceano. Mi perdo proprio nella bellissima sensazione di una Madre che ha migliaia di figli così gentili e corrispondenti alla mia idea di un buon figlio o di una brava figlia. Abbiamo avuto un’altra grande madre qui in Maharashtra: era Jijabai, Jijamata. E lei aveva la visione che suo figlio (Shivaji[1]), un giorno, sarebbe stato in grado di stabilire il regno di Dio, dell’onestà, della libertà, del carattere. Yuvapurusha (giovani uomini) di questo tipo nascono una volta ogni molti anni. Neppure il figlio (di Shivaji) riuscì a raggiungere lo standard, il carattere (del padre). Il rispetto che ebbe per la nuora di Kalyan Subhedar[2] (il governatore di Kalyan), il suo comportamento Read More …