Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia, 31 Agosto 2001 Romano Battaglia: Bene, cominciamo allora, la Grande Madre comincerà a parlare e spiegare come si può giungere alla realizzazione del Sé. Prego. Shri Mataji (a Romano Battaglia): È stato molto gentile da parte tua invitarmi a questo incontro. Lui mi ha chiesto di spiegarvi come potete raggiungere lo stato di realizzazione del Sé. È una cosa molto importante da capire, perché fino ad ora abbiamo vissuto solo con la consapevolezza umana. La consapevolezza umana non è però sufficiente per poter condurre una vita molto felice, specialmente a livello collettivo. Dobbiamo però sapere che il nostro Creatore è una personalità molto grande, molto comprensiva, è una personalità Divina; ed Egli ha predisposto dentro di noi tutto il necessario per ottenere la nostra realizzazione del Sé. La realizzazione del Sé è la connessione con l’energia onnipervadente dell’Amore Divino. A questo scopo, dentro di noi, nell’osso triangolare chiamato sacro, è situata un’energia. Tutti gli esseri umani hanno questa energia nell’osso sacro. Sacrum significa sacro, ed anche i greci sapevano che si trattava di un osso sacro; per questo lo chiamarono sacrum. Quindi è già tutto lì. (L’osso sacro) contiene questa energia che è avvolta in tre spire e mezzo. Tutti voi la possedete. L’unico problema è come risvegliarla, in modo da connettervi all’Energia Divina. Ora, in ciascuno di noi si trova qualche Read More …

Conversazioni con dei sahaja yogi & Interviste (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Conversazioni con dei sahaja yogi  & Interviste Hotel Villa Sassi, Torino, 11 Settembre 2000 Conversazioni in albergo con dei sahaja yogi. Shri Mataji (ad un bambino): Sto parlando di te! (Gridolini del bambino) Ah! Basta un bambino… Guido: …Per trasformare l’atmosfera. Shri Mataji: Assolutamente. Loro cercano sempre di farvi piacere. Dovreste dedicarvi ai bambini piccoli, allora non invecchierete molto. Credo sia una delle cose. Guido: Le vibrazioni. Shri Mataji: Le vibrazioni; inoltre, stando con loro, diventate anche come bambini, con quella gioia dei bambini. Non potete diventare vecchi, è molto difficile. Loro non hanno reazioni. (Gridolini del bambino) Ora sta cantando. Questo signore, come è venuto a sapere di me? Guido: Ha contattato lui (indica Aldo). Shri Mataji: Che cosa gli hai detto? Aldo: Gli ho spiegato tutto di Sahaja Yoga, ma lui… Guido: Gli ha dato un depliant di Sahaja Yoga, così ha invitato Lei a partecipare. (….)  Intervista a Shri Mataji concessa ad un intervistatore in albergo. Domanda: Che cosa è per Lei l’amore? Shri Mataji: L’amore? L’amore è il potere della divinità. È il Divino. Ecco perché tutto questo mondo è stato creato dall’amore. D.: Dunque hanno tutti uno strumento innato, ma di solito non lo usano. Perché? Shri Mataji: A causa dell’ignoranza, dell’ignoranza. Vede, non tutti gli esseri umani hanno lo stesso livello di consapevolezza. D.: È possibile modificare questa condizione? Shri Mataji: Sì, deve Read More …

Programma Pubblico (Italia)

Programma pubblico. Parco Nervi, Genova (Italia), 4 Settembre 2000. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Dobbiamo sapere cos’è la verità che stiamo cercando. La Verità è che voi non siete questo corpo, questa mente, queste emozioni, né il vostro intelletto, ma siete lo Spirito, che noi chiamiamo il Sé. In tutte le Sacre Scritture è scritto di ricercare il vostro Sé. Se non conoscete il vostro Sé, non potete conoscere Dio. Questo è il motivo principale di tante divergenze e guerre in nome di Dio. Ora per voi è molto semplice conoscere il vostro Sé. Come vi hanno già spiegato, nel vostro osso triangolare risiede un potere che in India chiamiamo Kundalini. Kundala significa spirale, e poiché essa è formata da tre spire e mezzo, è chiamata Kundalini. Tutte le religioni dicono che occorre ricercare il potere attraverso il quale riuscirete a conoscere voi stessi. Come vi è già stato detto, se la Kundalini può essere risvegliata, passa attraverso sei centri (energetici). Questi sei centri esistono per il vostro essere fisico, mentale ed emozionale; ma non solo, essi sostengono anche il vostro essere spirituale. La Kundalini in realtà è la vostra Madre individuale. Risiede dentro di voi, in attesa dell’opportunità di essere risvegliata. E, come vostra madre nel darvi alla luce si è fatta carico di tutti i problemi, allo stesso modo la Kundalini si incarica della vostra realizzazione del Sé. Attraverso questo risveglio, come vi ho detto, il vostro essere fisico migliora, ciò significa che risolvete tutte Read More …

Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia, 29 Agosto 1999 Romano Battaglia: ….Arriva a fine millennio. È l’ultima Versiliana di questo millennio. Prego.  Shri Mataji: Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Se state davvero cercando la verità, questo di fine millennio è il momento migliore in cui potete davvero capire cos’è la verità. Abbiamo però un problema: quando nasciamo, abbiamo l’eredità che ci proviene dal regno animale, potremmo dire, poiché ci siamo evoluti dagli animali. Per questo motivo, abbiamo ancora molte caratteristiche derivanti dal nostro retaggio. Per prima cosa il desiderio di sopraffare, di arraffare, oppure l’aggressività, tutto ciò proviene da lì. Ci sono molte cose che abbiamo ereditato da loro (dagli animali). Ora però abbiamo un altro problema, poiché pensiamo; e, pensando, giustifichiamo qualunque cosa sbagliata facciamo. E per questo continuiamo con ogni genere di aggressività e a tormentare in ogni modo gli altri. Ma, essendo esseri umani, non è questo che dobbiamo realizzare. La verità è che tutti possiamo evolvere da tutto ciò. Per questo dobbiamo diventare lo Spirito. Noi non siamo questo corpo, questa mente, queste emozioni, questo intelletto, ma siamo puro Spirito. Dobbiamo avere fiducia in questo. In realtà, per superare queste tendenze (negative) degli esseri umani, furono create le religioni. Ma adesso, anche le religioni sono finalizzate al denaro o al potere, non allo Spirito. Quindi il problema resta invariato. Ora, ciò che Read More …

Conferenza medica Versilia (Italia)

(03/2022 TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Conferenza medica Hotel Villa Undulna, Cinquale di Montignoso, Massa (Italia), 2 Ottobre 1998 Romano Battaglia1: Un saluto particolare alla Grande Madre, che è venuta per incontrarvi. Adesso cominceremo subito. (Shri Mataji arriva, fa namasté al pubblico e dice: “Prego, sedetevi”.) Questo è il Suo saluto. Come vedete, (ci sono) fiori dappertutto. I fiori sono un messaggio stupendo. Qual è il messaggio della Grande Madre, Shri Mataji Nirmala Devi? Shri Mataji: (Le viene porto il microfono: “Va bene”) Questi sono giorni di grande tumulto e, come mai prima d’ora, stanno emergendo problemi di ogni tipo: problemi politici, economici, personali e familiari. Ci sono anche complicazioni psicologiche e tutti stanno cercando una soluzione a questo problema. Ci sono anche problemi fisici che i medici devono trattare in gran numero. Anche io ho studiato medicina, quindi so quanto sia difficile superare tutti gli esami. Ciononostante nessuno è arrivato ad una soluzione. Ma se credete in Dio, che è il Creatore, dobbiamo anche credere che Lui ci abbia dato qualcosa per risolvere questi problemi. Ebbene, devo dirvi che il tempo della nostra trasformazione, la svolta nell’evoluzione è arrivata. Come ha detto Cristo: “Cercatemi e mi troverete”. Quindi, nel momento in cui si presentano tutti questi problemi, desiderate cercare la guida del Divino. Ecco, il mio semplice messaggio è che dovete cercare il vostro Sé, dovete conoscere voi stessi. Anche Cristo ha detto: “Conosci te stesso”. A tal fine esiste un dispositivo dentro di noi e, se si Read More …

Programma Pubblico (Italia)

Programma Pubblico. Firenze (Italia), 23 Aprile 1992. Mi inchino a tutti i ricercatori della Verità. Per prima cosa, devo dirvi che la Verità è ciò che è. Non possiamo concettualizzarla, non possiamo conoscerla mediante voli dell’immaginazione. Sfortunatamente, non possiamo neanche conoscerla a questo livello di consapevolezza umana, poiché è più sottile della consapevolezza umana. Dentro ognuno di voi vi è la divinità ma, a causa dell’ignoranza, non ve ne rendete conto. Ma non è difficile: anzi, percepire la propria divinità è la cosa più semplice. Ora, qualsiasi cosa vi sia stata detta a proposito dello strumento dentro di voi, e qualsiasi cosa io stia per dirvi, dovete recepirla con mente aperta. Come scienziati, dovete rendervi conto che quanto sto per dirvi è un’ipotesi. E quando comprenderete che si tratta della verità, dovrete accettarla, da persone oneste. Credetemi, ogni essere umano è in grado di conseguire la propria divinità. In ogni Scrittura si dice che dovete rinascere. E si dice che dovete conoscere voi stessi: “Conosci te stesso”. Ma non è con una specie di battesimo artificiale, o un certificato artificiale, che si diventa anime realizzate: è un processo vivente di evoluzione. Nell’osso triangolare si trova l’energia per la vostra ascesa. È il riflesso dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo è la Madre Primordiale, il Potere Femminile, il desiderio di Dio. Noi parliamo di Dio Padre, di Dio Figlio, e non della Madre. Ma come può esserci un figlio senza la madre? Si parla dello Spirito Santo come di una colomba, Read More …

Discorso sull’Amore, Tenuto dopo lo Mahashivaratri Puja Ashram of Pichini, Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso sull’Amore Tenuto dopo lo Shivaratri Puja[1] Ashram di Pichini, Roma, 22 Febbraio 1991 [Shri Mataji abbraccia e bacia alcuni bambini] …avete cantato così bene. Sembra che il vostro cuore si sia aperto moltissimo dopo questo puja. E adesso state cantando come bambini piccoli (risate, Shri Mataji ride). Sì. Ebbene, (nonostante) tutti i condizionamenti che abbiamo avuto, anche tutto l’ego esistente, sembra che adesso siate divenuti molto puri, che tutti questi problemi se ne siano andati; e gioite di voi stessi. Questo è il modo migliore: quando amiamo noi stessi, (quando) conosciamo noi stessi, diventiamo amore. A causa di molte pressioni su di noi e di tante norme che ci vengono imposte, diventiamo artificiali, e pensiamo di essere a posto se siamo a posto soltanto esteriormente. Ma avere questo flusso proveniente dall’interno è così gioioso, sentire la vostra capacità di amare è di per sé così gioioso; ed anche la capacità di dare è colma di gioia. Dunque, lo Shiva puja vi ha fatto diventare amore e sentire la gioia dell’amore. Vedete, quando si ama qualcuno, se amate vostro figlio, non vi preoccupate di come appare, di che aspetto ha, lo amate e basta. E se provate ad essere riguardosi con qualcuno perché ha un bell’aspetto o è buono superficialmente, perché ha dei bei modi, dopo qualche tempo rimarrete delusi. Se però il vostro essere interiore è bellissimo, sarete Read More …

Programma Pubblico Milan (Italia)

(03/2020 traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico Milano, 6 Agosto 1989 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Voi siete qui per percepire la verità e non solo per concettualizzarla mentalmente. Qualcuno ieri ha chiesto la differenza tra Sahaja Yoga ed altri (tipi di) yoga. Tutti questi yoga sono stati descritti molto tempo fa da un santo chiamato Patanjali. E lui lo denominò Ashtanga Yoga: Ashtanga, ossia Yoga dagli otto aspetti. Egli visse migliaia di anni fa e, a quell’epoca, vigeva l’usanza che gli studenti andassero all’università a studiare presso un’anima illuminata, un guru, un satguru (vero guru, ndt). Esistono dunque otto aspetti dello Yoga, dell’unione con il Divino. Il primo aspetto viene chiamato yama. Yama Niyama. Yama è il primo, nel quale egli ha descritto ciò che dobbiamo fare per respirare correttamente e per controllare i nostri comportamenti errati. (Soltanto) un terzo di questo riguarda gli asana, cioè gli esercizi fisici utili per problemi specifici. Quello però non è Hatha Yoga. Hatha Yoga comprende l’intero Yoga Shastra di Patanjali, ossia l’intero trattato di Patanjali sullo Yoga. Gli asana, la pratica di questi esercizi fisici, rappresentano una parte infinitesimale, un ventiquattresimo di queste scritture (Yoga Shastra di Patanjali). (Hatha è composto da) Ha e Tha. Ha significa sole e Tha significa luna; dunque, in Hatha Yoga si considerano entrambi questi aspetti. Infatti, noi non siamo soltanto esseri fisici: siamo esseri Read More …

Shri Bhairavanath Puja, Shri Bhairava e il lato sinistro (Italia)

(11/2021 Traduzione verificata) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Shri Bhairavanath Puja Shri Bhairava e il lato sinistro Ashram di Garlate, Lecco (Italia), 6 Agosto 1989 [(All’arrivo) Ah, meraviglioso (Shri Mataji aspira il profumo di un fiore di magnolia bianco che le è offerto). Spostate indietro le loro poltrone perché si sentirebbero in imbarazzo a stare seduti qui. Sì, Kalpana si è spostata. Mettetele dietro a quelle persone, altrimenti si sentiranno in imbarazzo. C’è molto vento da questa parte. Si può fare qualcosa? Bene. No, no, no, no, qui. Ah, sì, vicino alla signora. Là, sì, va bene, saranno contenti.] Oggi ci siamo qui riuniti per celebrare il puja a Bhairavanath. Penso che non abbiamo compreso il significato di Bhairavanath, che corre su e giù per l’Ida Nadi. Ida Nadi è il canale di Chandrama, cioè della luna. Questo canale serve per rinfrescarci, quindi il compito di Bhairavanathji è quello di rinfrescarci. Per esempio, la gente è collerica a causa dell’ego, del fegato o comunque sia e, se qualcuno è molto adirato, Bhairavanath gli gioca dei trucchi per rinfrescarlo. Egli organizza ogni cosa sotto il suo controllo con l’aiuto dei gana, con l’aiuto di Ganapati, per rinfrescare il vostro temperamento, per darvi equilibrio. Se qualcuno è molto collerico e supera tutti i limiti, Bhairavanath organizzerà, anche con l’aiuto di Hanumana, qualche (trucco) per mostrargli che questa stupidità della collera non va bene. Ad esempio, Hanumana cerca di aiutare le persone depresse, o che diventano di lato sinistro, a venirne fuori, non v’è Read More …

Programma Pubblico, Rivoluzione d’amore Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Rivoluzione d’amore Programma Pubblico Roma, 26 Ottobre 1987 Mi inchino a tutti i ricercatori dell’amore e della gioia. Quando parliamo di amore e di gioia, dobbiamo sapere che provengono dalla realtà, dalla verità. Qualsiasi cosa falsa o irreale non può darvi la gioia eterna. Ma la verità è ciò che è. Non potete dire col vostro intelletto: “Questo è vero e questo non è vero”. Quando si vede la verità, essa deve essere uguale per tutti. La verità non può essere organizzata, essa è ciò che è. Non possiamo profetizzare né possiamo dire, professare che questa è la verità. Non possiamo pagare per essa. Ora, di fatto, nel processo della nostra evoluzione riveliamo una verità dopo l’altra. Ed è al culmine dell’evoluzione che dovete ricevere la verità assoluta. Nella consapevolezza umana viviamo su un piano relativo. Non c’è modo di conoscere la verità assoluta. Dentro di noi risiede l’energia in grado di condurci a quello stato di assolutezza. E la verità è che voi siete lo Spirito. Non siete questo corpo, non siete questa mente, non siete questo ego, non siete questi pensieri. Ciò che siete è lo Spirito. Come vi ho detto, per conoscere lo Spirito dobbiamo affrontare un processo vivente. Così come nel corso della nostra evoluzione siamo giunti allo stadio umano senza pensarci, senza compiere sforzi, allo stesso modo dobbiamo conoscere la verità ultima, assoluta, mediante Read More …

La luce dell’amore, Serata precedente il Diwali Puja (Italia)

“La Luce dell’Amore”, Discorso fatto la sera precedente il Diwali Puja, Lago di Como (Italia), 24 Ottobre 1987. Oggi ci siamo riuniti qui per celebrare la grande festa del Dipawali, che significa schiere di luci, o festa delle luci. Essa era anche per celebrare l’incoronazione di Shri Rama; per celebrare, a livello simbolico, l’instaurazione di un regno dotato di una amministrazione benevola. Oggi vedo tutti voi qui seduti dinanzi a me come luci. E con queste luci sento che si celebra davvero il Dipawali. Vedo il luccichio di questi occhi; vedo, negli occhi, lo scintillio della vostra luce interiore. In questa lampada di luce dobbiamo mettere qualcosa di tenero, come il ghee, qualcosa di molto tenero e lieve, cioè l’amore del vostro cuore. Esso arde per donare agli altri questa rasserenante luce di amore. Una persona così possiede la luce dell’amore, ama anche se stesso ed emette amore per gli altri. Ho saputo di come certa gente fosse solita torturare se stessa al fine di santificarsi. Non occorre affatto che i Sahaja yogi torturino se stessi, assolutamente. Ma per essere luci di maggiore potenza, devono essere colmi d’amore. E da dove traggono questo amore? Potete dire che viene da me, è vero, ma la linfa dell’albero scorre ovunque, e tutto l’albero deve vivere nel suo insieme. Ogni foglia che voglia separarsi, morirà. È dunque la collettività che vi permetterà di crescere. Qualsiasi idea abbiate di starne fuori o mantenervi al di fuori, o di avere case separate dalla collettività, può Read More …

Programma Pubblico, Diventate lo Spirito spontaneamente (Italia)

(04/2021 traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma pubblico “Diventate lo Spirito spontaneamente” Scuola Grande San Giovanni Evangelista, Venezia (Italia), 7 Maggio 1986 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. È stata per me una grande gioia tornare a Venezia e rincontrarvi. So che in questo luogo ci sono molti ricercatori che stanno cercando la verità. Se non si cerca la verità e non la si diventa, non si può parlare di pace. La pace risiede dentro di noi, ma gli esseri umani che parlano di pace sono i primi a non essere pacifici: come possono dunque portare la pace, se non sono essi stessi in quello stato? Per trovare la verità pensiamo di dover fare qualche sforzo e, poiché siete ricercatori e state cercando febbrilmente di trovare la verità, ricorrete ad estremi di ogni tipo: avete assunto droghe, siete andati da falsi guru, avete fatto tutto ciò che un essere umano possa fare. Ma io sono venuta per dirvi che non dovete fare niente del genere. Come, da ameba, siete diventati spontaneamente esseri umani, altrettanto spontaneamente diventate lo Spirito. Questo risultato non si può ottenere con nessun metodo artificiale e neppure con uno sforzo umano. Colui che ci ha creati ha già predisposto tutto per la nostra ascesa. Con tutto il Suo amore e la Sua attenzione ha creato con grande delicatezza tutti questi bellissimi chakra dentro di noi. Allo stadio Read More …

Diwali Puja (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Diwali Puja Tivoli, 17 Novembre 1985 Oggi ci siamo riuniti qui per celebrare il Diwali, il Dipawali[1]. In realtà, il vero Diwali sta prendendo forma solo dopo l’inizio di Sahaja Yoga. Prima avevamo molte belle lampade e anche molto olio da bruciare, ma non c’era la scintilla per accendere le dipa. E lo stoppino, come voi lo chiamate – in hindi si chiama bati – è come la vostra Kundalini. La Kundalini, dunque, doveva far scoccare la scintilla. Le bellissime lampade erano tutte sprecate, senza scopo, inutili. Ed è questa la grande benedizione dei tempi moderni, ossia che tantissime luci sono accese e stiamo celebrando un Dipawali di cuori umani. Quando diventate la luce non vi preoccupate della lampada, di come appare, di come si deve fare. È tutto fatto. Dovete preoccuparvi solo della fiamma, dell’olio, perché è l’olio che brucia e dà luce. In sanscrito, che è la lingua degli Dei, l’olio è chiamato snigdha. È qualcosa di morbido, ma è snigdha. E sneha significa amicizia d’amore. I poeti hanno usato questa parola anche in altre lingue e in modi diversi, chiamandola neha. Hanno cantato le lodi di questo amore. Tutti i poeti, tutti i santi hanno usato questa parola nelle loro bellissime poesie, sia che fossero separati, sia che fossero nello Yoga, in unione. Questo amore è l’elemento che dà la luce. Se l’olio non è pulito, Read More …

Serata precedente il Diwali Puja (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Serata precedente il Diwali Puja Tivoli, 16 Novembre 1985 Vedete, solo io e tutti noi del Maharashtra lo capiamo (il significato del canto ad Amba, ndt). Ed esso deve essere eseguito da molte persone (anche non sahaja yogi, ndt), così è diverso. Qui[1] però si dice che dovreste arrendervi alla Madre, che siete stati a Kolhapur al tempio di Mahalakshmi. Voi però sapete che Mahalakshmi è il sentiero centrale della Sushumna. E loro vanno là (nel tempio di Mahalakshmi a Kolhapur) a pregare Kundalini Ambe, che adesso voi avete risvegliata nel Tempio di Mahalakshmi (canale centrale, ndt). Loro vanno a cantare là, nel tempio di Mahalakshmi, e vi cantano lodi alla Kundalini, poiché Mahalakshmi è lì; ma la Kundalini deve risvegliarsi nel sentiero centrale del canale di Mahalakshmi. Oggi dunque è il giorno di Ambe (Madre). È sorprendente che vadano nel tempio di Mahalakshmi ad intonare questo canto ad Amba, non è vero? La ragione per cui lo fanno è che vogliono che la Kundalini si sollevi, ed essa può salire soltanto nel tempio di Mahalakshmi; pertanto invocano Amba. È questa la bellezza di questo canto. Seguite il significato di ciò che voglio dire. Ampliatelo. Oggi è un grande giorno, la mia gioia è incontenibile. Non so come ringraziare gli inglesi e quanti fra loro hanno assunto una importantissima guida per manifestare questa nuova collettività. Di certo non voglio Read More …

Conferenza stampa Rome (Italia)

Conferenza Stampa, Roma, 18 Maggio 1985. [Dal 5° minuto] Traduttrice: Vorrei dire due parole su questa personalità che adesso è qui con noi, che è stata a Milano dove ha avuto due conferenze, una ala sala della Provincia, sponsorizzata dalla Provincia; e adesso, lunedì e martedì, terrà due conferenze al Teatro Giulio Cesare, con ingresso libero. La Signora è ormai nota in tutto il mondo e tiene conferenze gratuite in tutto il mondo su questo yoga, che Lei stessa ha messo a punto e che però è molto di più di uno yoga di esercizi – che poi in questo caso neanche ci sono – è una vera e propria scoperta di nuove dimensioni dell’essere umano, di nuove dimensioni della coscienza, della conoscenza, della vita intesa in senso totale. Perché attraverso questo yoga si modificano i rapporti interpersonali, si riesce a vivere una vita sociale equilibrata, si riesce a togliersi di dosso tutte quelle infrastrutture negative, che la nostra società è così abile nel proporci. E questo grazie ad un procedimento che Lei sola è in grado d innestare e che fa di questo Yoga qualcosa di diverso da tutti gli altri, che è la Realizzazione del Sé, di cui Lei stessa parlerà. Direi che il motivo per cui Shri Mataji Nirmala Devi compie questi suoi viaggi faticosi per fare conferenze qua e là, sono esclusivamente umanitari. Che differenza c’è fra Sahaja Yoga e gli altri tipi di yoga che conosciamo in Europa. Shri Mataji: Questi Patanjali Yoga shastra che Read More …

Secondo Programma Pubblico: “I Canali” Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I I canali 07/ 2023 TRADUZIONE VERIFICATA Secondo programma pubblico Teatro Aurora, Roma (Italia), 20 Settembre 1984 [Un sahaja yogi, Guido, fa un’introduzione in italiano prima dell’arrivo di Shri Mataji] Grazie, grazie (Shri Mataji ringrazia per i fiori che Le sono stati offerti). Sedetevi. Che cosa ha detto lui, di cosa ha parlato finora? Di cosa ha parlato? Yogi (Warren): Ha parlato principalmente della Madre. [Shri Mataji ride] Shri Mataji: Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Ieri vi ho parlato dei diversi centri, dei centri sottili in noi ed anche di cosa accade ad una persona quando raggiunge un livello superiore di consapevolezza. Al livello umano, quando viviamo da normali esseri umani, vi sono tre canali che agiscono in noi in modo automatico. Essi sono definiti ‘sistema nervoso autonomo’, ma se si chiede chi è questo ‘auto’, la scienza medica non è in grado di rispondere. Ci si limita a dire che è autonomo, questo è il nome che gli è stato attribuito, ma non lo spiegano. Tuttavia, come vi ho detto ieri, tutto ciò che conseguiamo nel nostro processo evolutivo si esprime nel nostro sistema nervoso centrale. Se si dice ad un cane di passare da un vicolo sporco, lo farà senza problemi. Ma se chiedete ad un essere umano di farlo, non ci riuscirà, perché nella sua consapevolezza ha sviluppato un senso della sporcizia e del Read More …

Primo Programma Pubblico Rome (Italia)

TRADUZIONE INEDITA 04/2023 S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I “Sperimentate lo Spirito sul vostro sistema nervoso centrale” Primo Programma Pubblico Teatro Aurora, Roma (Italia), 19 Settembre 1984 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Nella vita dobbiamo riflettere sulla realtà che finora non abbiamo conosciuto. Sicuramente ci saremo posti delle domande sul perché siamo su questa terra, a quale scopo. E una cosa fondamentale che dovremmo cercare di scoprire è cosa sia la verità. Finora, tutto ciò che conosciamo nella nostra consapevolezza umana, si trova nel nostro sistema nervoso centrale. Però nel nostro sistema nervoso non abbiamo sperimentato lo Spirito. Abbiamo appreso da molte scritture indiane, cinesi, dalla Bibbia, dell’esistenza di uno Spirito che ci guida. In esse si dice anche che si deve essere lo Spirito. E quando Cristo affermò che per essere lo Spirito occorre rinascere, Nicodemo gli chiese: “Intendi dire che dovrei rientrare nel grembo di mia madre?”. Cristo allora rispose: “No, tutto ciò che è nato dalla carne è carne, mentre tutto ciò che è nato dallo Spirito Santo è Spirito”. Questo significa chiaramente che, finora, nella consapevolezza umana non abbiamo raggiunto il nostro scopo. Ma questo non è stato affermato soltanto da Cristo. Già migliaia di anni fa, in India, in molti dicevano che occorre ottenere la realizzazione del Sé. In realtà, gli oppositori di Cristo non gli permisero di vivere abbastanza da poter spiegare granché. E coloro che Read More …

Programma Pubblico Milan (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico  Milano, 17 Settembre 1984 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Mi fa veramente piacere essere fra la gente di Milano, che significa il mezzo, la via di mezzo. Le persone che si trovano sul sentiero centrale sono le più adatte a conseguire l’ascesa, perché quelle che vanno agli estremi si allontanano dalla realtà, mentre chi conduce una vita moderata, equilibrata, assennata, è molto adatto a realizzare la propria ascesa. Ora, quando ricerchiamo la verità, dobbiamo anche sapere che cos’è la verità. La verità è che noi siamo lo Spirito: non siamo questo corpo, questo essere fisico, questo essere mentale, bensì siamo lo Spirito, l’essere spirituale. Nel processo della nostra ascesa evolutiva, siamo arrivati a questo stadio nel quale siamo chiamati esseri umani. Ma non abbiamo ancora trovato il nostro assoluto. Viviamo in un mondo molto relativo. È per questo che siamo così irrequieti, che vi sono problemi di guerre, di disintegrazione. Ora, tutto ciò di cui sto per parlarvi è la conoscenza delle radici. Noi conosciamo l’albero ma non le radici. L’Italia è un paese basato sulle tradizioni. Allo stesso modo l’India è un paese basato sulle tradizioni, ma tradizioni di spiritualità. In quel Paese, da secoli vi sono stati ricercatori i quali sono riusciti a scoprire qualcosa di davvero grandioso riguardo a noi stessi. Ma non c’è dubbio che vi siano molti impostori venuti Read More …

Shri Ekadasha Rudra Puja (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Ekadasha Rudra Puja Faggeto Lario, Como, 16 Settembre 1984 Oggi celebriamo un Puja speciale in gloria di Ekadasha Rudra. Rudra è il potere distruttivo di Shiva, dello Spirito. Ora, un potere che rappresenta la Sua natura è il perdono. Egli perdona poiché, essendo esseri umani, commettiamo errori, facciamo cose sbagliate, cadiamo in tentazione, la nostra attenzione è disturbata; pertanto, Egli ci perdona. Ci perdona anche quando danneggiamo la nostra castità, quando commettiamo azioni immorali, quando rubiamo e facciamo cose contro Dio e parliamo contro di Lui. Egli perdona anche le nostre superficialità, gelosie, lussuria, collera. Perdona inoltre i nostri attaccamenti, le nostre gelosie meschine, le vanità e il sentimento di possesso. Perdona il nostro comportamento egoistico ed anche il nostro assoggettamento a cose sbagliate. Però ad ogni azione corrisponde una reazione e, quando Egli ci perdona, pensa di averci  concesso un segno di grande clemenza. Allora quella reazione si accumula in Lui sotto forma di collera nei confronti di chi è stato perdonato e (nonostante ciò) tenta di commettere errori più gravi. Questo specialmente dopo la realizzazione: infatti, si ha la grandissima benedizione della realizzazione, avete ricevuto la luce; e, se in quella luce voi tenete in mano un serpente, la Sua collera aumenta poiché vede quanto siete stati stupidi. [Ripete al traduttore] Sto dicendo che, specialmente dopo la realizzazione, Egli diventa molto più sensibile se, chi è stato Read More …

Shri Ganesha Puja, Il Compleanno di Shri Ganesha (Italia)

(10/2021 traduzione verificata, versione integrale) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Ganesha Puja Il Compleanno di Shri Ganesha Ashram “Lo Zodiaco”, Tivoli (Italia), 11 Settembre 1983 [Shri Mataji all’arrivo: “Oh, Dio. È troppo, è troppo per me. Va bene, come desiderate. Dio vi benedica”.] Oggi celebriamo il compleanno di Shri Ganesha poiché per tutti noi è molto importante celebrare il suo compleanno. E ieri avete celebrato l’Havan. Ieri però c’erano numerose persone nuove, quindi non ho potuto parlarvi molto apertamente delle manifestazioni più profonde di Shri Ganesha. Voi sapete che Egli risiede dentro di noi. Adesso abbiamo in noi il grandissimo vantaggio di sapere dell’esistenza di Shri Ganesha e che possiamo attivare i suoi poteri. [“Ora, chi traduce? Vieni, vieni”. (Mentre Ruth traduce in italiano:) “Bene”]. Per manifestare Shri Ganesha dobbiamo compiere una certa quantità di tapasya, penitenze. Per prima cosa, quando ci sediamo in meditazione, dobbiamo dire: “Desidero essere degno del Tuo apprezzamento. Rendimi umile, così che Tu possa apprezzarmi. Il mio unico desiderio è di compiacerti”. Poi sedetevi, completamente predisposti, a meditare sul vostro Muladhara, rivolgendo ad esso la vostra attenzione con assoluta purezza. Ora, dite alla mia fotografia che avete davanti a voi: “Madre, Tu che sei Shri Ganesha, concedimi saggezza e discernimento”. Con l’attenzione al Muladhara chakra, che è al di sotto dell’osso sacro, rivolgete la mano destra verso la fotografia e la mano sinistra su Madre Terra. Ora, ciò Read More …

Terzo Programma Pubblico, Ricercatori della gioia Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Ricercatori della gioia Terzo Programma Pubblico Auditorium RAI del Foro Italico, Roma, 10 Settembre 1983 Mi inchino a tutti i ricercatori della gioia. Ho ricevuto tantissime domande dall’ultima conferenza. E vedrete che, nel mio discorso, cercherò di rispondere gradualmente ad alcune di esse. Ma è impossibile impostare l’intera conferenza odierna solo su queste, perché voglio parlarvi dello Spirito. Sembra che sia presente una persona esperta di filosofia indiana e sono felice di sapere che abbia studiato anche questo, perché non volevo introdurre ciò che non è molto conosciuto al mondo occidentale. [Parla a lato: “Per favore, vuole sedersi al suo posto senza disturbare tutti? Non so perché questo signore voglia disturbare. Perché non se ne va? Si è comportato male anche ieri, senza alcun motivo. Un po’… (L’uomo si mette a gridare) Guardate. È un pazzo, penso.] Bene. Ora, questo signore mi ha rivolto una domanda riguardante spandakarika, un termine adoperato per indicare la Kundalini, che crea lo spanda – spanda è la pulsazione. Se è la stessa cosa. Sì, è proprio la stessa cosa, ma non si tratta di qualche ismo, come ciò che chiamate Shaivaismo (o Shivaismo, ndt). Nel sesto secolo abbiamo avuto in India un grandissimo santo – anzi possiamo definirlo un’incarnazione o un grande maestro – chiamato Adi Shankaracharya, il quale affermò molto chiaramente che la Kundalini deve essere risvegliata in modo Sahaja (spontaneo, ndt). Read More …

Secondo Programma Pubblico, Discorso su Cristo Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso su Cristo Secondo Programma Pubblico Sala Borromini, Biblioteca Vallicelliana Roma (Italia), 9 Settembre 1983 Mi inchino a tutti i ricercatori della realtà. Conoscere la realtà è possibile solo se siete connessi con il vostro Spirito. Senza questo, qualsiasi cosa conosciate è tutta a livello umano. Ora, qualcuno mi ha chiesto se recitare semplicemente l’Ave Maria o il Padre Nostro, non permetterà poi anche alle piante di crescere. La nostra esperienza ci dice che, finora, recitare l’Ave Maria o il Padre Nostro non ha sortito effetti. Se è accaduto qualcosa è stato per caso, ma non vi era alcuna certezza che, recitando queste preghiere, sarebbe accaduto. È molto semplice da capire: senza la connessione con il Divino, come possiamo comunicare? Per esempio, se si costruisce questo strumento (microfono, ndt), esso ha in dotazione anche i fili per connettersi alla centrale di energia. Così, se non lo collegate alla centrale, non funzionerà, risulterà finto. Allo stesso modo, quando recitate l’Ave Maria o il Padre Nostro, state telefonando a Dio senza avere la connessione con Lui. Questo ha provocato nelle persone due tipi di reazioni. La prima è pensare: “Deve esserci qualcosa di sbagliato in noi, per questo Dio non ci ha ascoltati”; oppure, dire che Dio non esiste, che è tutta una menzogna. Al giorno d’oggi, in questo momento, il mondo intero è sul punto di abbandonare la fede in Read More …

Primo Programma Pubblico Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico Sala Borromini, Biblioteca Vallicelliana Roma (Italia), 8 Settembre 1983 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Oggi è un giorno di ottimo auspicio in cui sono qui per il compleanno di Madre Maria; ma oggi vi parlerò della realtà e della verità. La verità deve essere conosciuta attraverso la luce del vostro Spirito. Potete vedere che in questo mondo, in questi tempi moderni, abbiamo sviluppato tanti tipi di organizzazioni che dichiarano di conoscere la verità. Ci sono istituzioni che affermano di rappresentare la verità. Ma noi dobbiamo capire che la verità è qualcosa che deve essere conosciuto attraverso la vostra consapevolezza. Dovete conoscerla mediante il vostro sistema nervoso centrale. Quando evolviamo allo stadio di esseri umani, la verità che conosciamo attraverso il nostro sistema nervoso centrale è la sola verità e, una volta conosciuta la verità, raggiungete la sorgente della gioia, ossia il vostro Spirito. Per conoscere la verità, la gente ha intrapreso varie iniziative; ed anche per provare la gioia ha sperimentato alternative di ogni genere. Ma ormai in tanti si rendono conto che tutto ciò non andava bene poiché adesso si ritrovano in una situazione molto precaria che potrebbe esplodere in qualsiasi momento mandando in rovina questo mondo. Per esempio, prima l’uomo riteneva che, se fosse stato potente o fosse appartenuto ad un Paese potente, avrebbe potuto dominare gli altri, assoggettarli e, di conseguenza, Read More …

Programma Pubblico Rome (Italia)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I  Programma Pubblico Roma, 29 Aprile 1982 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Nei due giorni scorsi vi ho parlato delle diverse energie che scorrono dentro di noi, ed anche dei centri sottili che si manifestano nei centri esterni, tranne due. Oggi vi parlerò dei restanti due centri e di cosa fare dopo la realizzazione. Come sapete, oggi è l’ultimo giorno, domani dovrò partire, ma la prossima volta sono sicura che verrò per una settimana intera per incontrarvi ancora tutti. Questo centro qui è il centro del cuore; è chiamato centro del cuore, oppure in sanscrito viene detto Anahat chakra, Anahat chakra. Questo è un centro molto importante, perché fino all’età di dodici anni l’osso dello sterno, che è posto davanti al cuore, produce gli anticorpi, che sono come un altro senso. Questi anticorpi circolano poi in tutto il corpo proteggendoci da qualsiasi invasione esterna. Questo è il centro che informa gli anticorpi dell’invasione e di come combatterla. Questo centro è affidato alla deità Aditi, la Madre del Mondo. È la Madre di tutti i ricercatori e di tutti i santi e i profeti, e protegge tutti i ricercatori che sono ingannati o fuorviati dai falsi guru. Inoltre, lei protegge i ricercatori quando cercano di ottenere la realizzazione ma qualche forza negativa cerca di abbatterli. Questo centro è il centro della sicurezza. Così, prima di tutto, queste organizzazioni Read More …