Giorno dopo Mahashivaratri Puja, Discorso ai sahaja yogi Newcastle (Australia)

(05/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Giorno dopo Shivaratri Puja Discorso ai sahaja yogi Laguna di Glenrock, Newcastle, (Australia), 1 Marzo 1992 Mi auguro che abbiate gioito moltissimo del puja di ieri. Oggi volevo parlarvi di certi argomenti sui quali la gente si confonde parecchio. Vi sono certe cose che dobbiamo comprendere in Sahaja Yoga. Il primo punto è che non esiste fondamentalismo in Sahaja Yoga. Nessuno dovrebbe servirsi delle mie parole o dire: “Madre ha detto così”, nessuno dovrebbe farlo; è così che ovunque si sono formate tutte queste gerarchie nelle chiese. Tutti possono leggere e scoprire (ciò che ho detto). Non si controlla la gente dicendo: “Madre ha detto così”. Ciò dimostra che state cercando di usare le mie parole per redarguire gli altri. Non è una vostra responsabilità. Se io dico qualcosa durante il programma di Sahaja Yoga, lo dico perché è una conversazione intima e sincera tra i miei figli e me, vedete. E non dovrebbe essere diffusa in tutto il mondo, attraverso i vostri computer, senza consultarsi, senza censure da parte del leader. Non c’è fretta in Sahaja Yoga. Quindi non si dovrebbe fare. Ora questo l’ho detto con sicurezza. Nessuno ricorda tutto ciò che ho detto, si usa soltanto il mio nome: “Madre ha detto così nel 1970”. Nel 1970 io non ho mai parlato in inglese. Quindi tutte queste frasi storiche non dovrebbero essere usate. Noi Read More …

Mahashivaratri Puja Newcastle (Australia)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Shivaratri Puja Laguna di Glenrock, Newcastle (Australia), 29 Febbraio 1992 È bellissimo vedervi tutti qui, così tanti australiani, per venerare Shiva, Sadashiva. Ritengo questa un’occasione molto importante. È importante in quanto Sadashiva, Dio onnipotente, che è l’Uno, si manifesta nel vostro cuore come Spirito, Shiva. Dobbiamo comprendere che moltissimi personaggi sono venuti sulla terra in epoche diverse, in Paesi diversi, a parlare, a popoli diversi, di rettitudine, ossia del dharma, di come elevarvi; e tutti hanno detto che dovete rinascere, che dovete, cioè, diventare lo Spirito. Hanno proclamato tutti la stessa cosa poiché sapevano che, se l’attenzione non è colmata dalla luce dello Spirito, non sarete in grado di comprendere la spiritualità. In voi avete lo Spirito, che è perennemente in uno stato di testimonianza. Per quale motivo tutte le religioni hanno fallito? Perché le persone non hanno ottenuto la realizzazione del Sé, non sono diventate lo Spirito. Vi è dunque un’enorme differenza tra voi e tutti gli altri che professano qualcosa. Dimostrano di essere degli ipocriti. Intellettualizzano tutto, come sapete, spiegano tutto molto bene, ma si può capire molto chiaramente che non hanno assorbito la spiritualità. Questa assimilazione era impossibile senza la realizzazione del Sé. Questo lo hanno capito tutti. Buddha e Mahavira arrivarono entrambi a dire: “Dimenticate Dio, lasciate perdere Dio onnipotente: conseguite soltanto il vostro Sé, la vostra realizzazione del Sé”. Perciò sono chiamati atei – Read More …