Devi Puja: “Il cuore è chiuso e deve aprirsi” Ealing Ashram, London (Inghilterra)

Puja all’Ashram di Ealing, Londra (UK), 30 Agosto 2002 10/2023 TRADUZIONE VERIFICATA Devi Puja: “Il cuore è chiuso e deve aprirsi”, Londra, 30 Agosto 2002. Sedetevi, prego. [Conversazioni individuali con alcuni sahaja yogi: Signora: Questa piccola assomiglia moltissimo ad Ananya, la piccola che ho visto. Yogi: Sakshi. Derek Lee: La bambina di Alan. Lei è andata di sopra, verrà qui. (A lato ad uno yogi) Dovresti dire loro che devono venire. Shri Mataji: (Hindi) Come stai, Richard? Bene. Da domani inizieremo regolarmente, d’accordo? Adesso massaggia. Mi spiace…] Non so cosa dire (Shri Mataji ride, risate). Adesso soggiorno in questa casa, ed è stato molto bello perché i sahaja yogi hanno vissuto qui ed hanno gioito della mia permanenza, penso. Ma dobbiamo cambiare e progredire, è questo il punto. Ad ogni cambiamento dovete progredire, diversamente non ha significato, il cambiamento non ha significato. Così adesso pensano che dovrei vivere in questa casa. Penso sia una buona idea. Derek Lee: Splendida notizia per noi, Madre. (Applausi) Shri Mataji, vorremmo ringraziarla per essere venuta a vivere qui ad Ealing e a Londra per tanto tempo. E sappiamo che da questa casa ci sono arrivate benedizioni di ogni genere. E desideravo dire che ha avuto un significato un po’ simbolico, Shri Mataji. Quando Lei è arrivata questa casa era completamente in degrado e in rovina e adesso Lei l’ha ricostruita, rinnovata e ristrutturata nel palazzo che è adesso. E speriamo, Shri Mataji, che Lei possa realizzare la stessa trasformazione prodigiosa con noi perché ha Read More …

Programma Pubblico alla Royal Albert Hall London (Inghilterra)

Programma Pubblico alla Royal Albert Hall. Londra (UK), 14 Luglio 2001. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Alcuni di voi hanno trovato la Verità, altri l’hanno trovata in parte, e altri ancora non l’hanno trovata affatto. Ma se osservate la situazione attuale, dovrete ammettere che è in corso un grande sconvolgimento. Un paese dopo l’altro si dedica a cose sbagliate di ogni genere. Sono in corso molte guerre fredde, i popoli si sterminano l’un l’altro, distruggono posti bellissimi, si tagliano la gola reciprocamente, assolutamente per niente. Siamo tutti esseri umani creati da Dio. Dio Onnipotente ci ha creati e portati a questo livello di consapevolezza umana. In questo frangente si può vedere dove stiamo andando collettivamente. È qui che dobbiamo arrivare? È il nostro destino? È forse il destino degli esseri umani distruggersi reciprocamente per un territorio o per qualche altra cosa? Provate a considerare il mondo intero come una cosa sola e a riflettete a ciò che sta accadendo dappertutto. Ogni giorno che leggete il giornale, ogni giorno, c’è qualche terribile notizia sulle cose orribili e senza senso che la gente si sta facendo reciprocamente. Dobbiamo chiederci: qual’è il nostro destino, dove stiamo andando a finire? Finiremo all’inferno o in paradiso? Qual’è la situazione che ci circonda? Potete essere di aiuto? La cosa sbagliata negli esseri umani è che sono ancora in balia dell’ignoranza. La chiamerei proprio ignoranza; e in quest’ignoranza, in questa oscurità, compiono queste azioni orribili. Nessuno vuole capire che ciò che stiamo facendo non Read More …

Programma Pubblico in Holland Park London (Inghilterra)

(01/2020 traduzione revisionata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico Holland Park School, Londra (GB), 27 Settembre 2000 Sono molto contenta di vedere così tante persone qui per conoscere Sahaja Yoga nei minimi dettagli, ma in così poco tempo che cosa vi si può dire? Innanzitutto avete ottenuto la Realizzazione, certamente, avete sentito la brezza fresca ed è stata un’esperienza, ma al di là di questa esperienza dovete stabilizzarvi. La cosa molto, molto importante è che dovete desiderare di stabilizzarvi. Voi non vi rendete conto dell’importanza della vostra personalità. Siete voi che salverete questo mondo, poiché la salvezza del mondo intero non è possibile (solo) con me. E voi, una volta realmente progrediti, sarete una grande forza. Ieri ho parlato dell’Inghilterra. Un’altra cosa è che considero l’Inghilterra il cuore dell’universo. Tutto si diffonde da qui: qualunque cosa accada, piccola o grande, si diffonde. Non è solo l’Inghilterra a possedere molti giornali o reti televisive, ma per qualche motivo tutto si diffonde ovunque. Credevo (accadesse) solo in India, ma non è così. Ho visto che dappertutto, in ogni Paese, ci sono notizie sull’Inghilterra. Perfino in America, persino in Sud America mi sono meravigliata di come le persone si preoccupino dell’Inghilterra tanto da voler sapere ciò che accade lì. La mia esperienza è che si agitano per i fatti che sconvolgono il vostro Paese e non solo, ma registrano anche qualsiasi avvenimento di minima importanza e Read More …

Discorso ai medici Sahaj London (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso ai medici Sahaj Ealing[1], Londra (UK), 1 Settembre 2000 Riguardo alla sinusite: Shri Mataji: Così che il (catarro? Ndt) che è molto denso si fluidifica, e il calore viene assorbito. Domanda:  Shri Mataji, occorre anche che le cipolle siano calde? Shri Mataji: Sì, molto calde, quanto riuscite a sopportarlo. È una cosa molto semplice. Normalmente, se avete la sinusite, non viaggiate. Domanda: Shri Mataji, abbiamo un elenco di domande da porle perché qualche volta gli yogi ci fanno domande e non siamo del tutto sicuri delle risposte. Shri Mataji: Riguardo alle malattie? Domanda: Sì, Shri Mataji, in merito a questo. Shri Mataji: Io sono contraria alla chemioterapia. Non è necessaria. La chemioterapia è una cosa sbagliata. Sapete, genera calore, si perdono i capelli. Produce un calore enorme e con il calore nasceranno altre complicazioni. Invece, Sahaja Yoga è un metodo molto semplice. Nel senso che si utilizza il calore, si usa la canfora ed anche le candele che però dovrebbero essere grandi, spesse e dare luce; ma non si introduce (il calore) nel corpo. Domanda: Quindi, in generale, per il cancro, chirurgia o radioterapia sarebbero più indicate della chemioterapia? Shri Mataji: La chemioterapia è assolutamente pericolosa. Passa da un canale all’altro, vedete: è un problema di lato sinistro, quindi la chemioterapia vi dà calore, e con questo calore il lato sinistro migliora temporaneamente. Tutto qui. Ma in realtà Read More …

Discorso agli yogi, Picnic a Richmond Park (Inghilterra)

Discorso agli yogi. Richmond Park, Londra (Inghilterra), 25 Giugno 1995. A contatto con la natura si diventa assolutamente senza pensieri. Per me è un enorme piacere incontrarvi tutti qui, sotto gli alberi. Questi alberi creano un’atmosfera meravigliosa. Pensate a quanto duramente lavorano per noi; in loro è già tutto predisposto per produrre la clorofilla, questo verde. Tutto questo è già innato in loro, ma osservate quanto sono collettivi. Avete molto da imparare da loro. Ad ogni foglia è concesso di ricevere la luce del sole, ad ogni foglia. In che modo crescono, come sono organizzati, come riescono a comportarsi così? Nessuno ci pensa. Ma cos’è in loro che agisce? Non hanno ricevuto la realizzazione, ma come riescono a funzionare in questo modo meraviglioso? Il motivo è che sono sotto il completo controllo del Divino, assolutamente, non devono preoccuparsi (di niente). È così anche per gli animali, ecco perché sono chiamati Pashu, vale a dire sono sotto il completo Pash – Pash è il controllo assoluto del Divino – e Shiva è chiamato Pashupati, Colui che si occupa di tutto questo, in maniera molto affettuosa e delicata. Tutto questo è creato per gli esseri umani; gli esseri umani non capiscono che tutto il creato è per il loro uso: non abuso, ma uso. Ed è questo che occorre davvero percepire nell’atmosfera: quanto (gli alberi) siano collettivi. Non hanno problemi, vivono insieme creando per noi una buona atmosfera. E in che modo si attengono al loro ciclo, che è un ciclo globale! Read More …

Shri Krishna Puja (Inghilterra)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Shri Krishna Puja Hallowtree Ipswich (GB), 19 Agosto 1990 Abbiamo organizzato questo puja appositamente in Inghilterra per far sì che molte più persone possano venire a realizzare il risveglio di Shri Krishna. La Gita fu scritta molto tempo fa, è stata tradotta in molte lingue ed ha ricevuto una quantità di commenti e critiche. Questa conoscenza libresca della Gita ha rovinato molta gente, ed anche oggi si scopre che sono molti quelli che vendono ovunque i libri della Gita riducendola ad una conoscenza libresca. A mio avviso Krishna non ha mai pensato che la Sua conoscenza sarebbe stata venduta così a chiunque. Adesso, come sapete, anche i Testimoni di Geova vendono la Bibbia; quindi la Gita di Shri Krishna è diventata un’impresa commerciale. Ci sono state moltissime cose orribili contro la vera religione dell’ascesa, e Krishna ha detto: “Ogniqualvolta vi sia un declino della religione” – il che oggigiorno è molto vero – “e ogniqualvolta i santi siano tormentati, io vengo sulla terra per salvare i santi e per distruggere tutte le forze negative e i demoni”, i rakshasa, come voi li chiamate. Sono detti pushta, persone crudeli. È dunque molto importante risvegliare Krishna, affinché sorga in noi, manifestando in noi le Sue qualità. Soltanto allora le forze (positive) agiranno. Krishna, da bambino, uccise molti rakshasa. Inoltre giocava con le gopi proprio per risvegliare la loro Kundalini. Egli utilizzava Read More …

Il processo evolutivo di Shri Vishnu, fondamentalismo, compassione (Inghilterra)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Il processo evolutivo di Shri Vishnu, fondamentalismo, compassione Discorso precedente il Krishna Puja Hallowtree Ipswich (GB), 17 Agosto 1990 Nel giorno del puja a Shri Krishna vi parlerò di Shri Krishna. Prima, però, dovremmo sapere come tutto si è sviluppato dal processo evolutivo di Shri Vishnu. Come sapete ci sono stati dieci Avatar, dieci incarnazioni di Shri Vishnu[1]. Ebbene, Vishnu è Colui che evolve diventando il Virata, il macrocosmo, come lo chiamano; e questo principio di Vishnu è molto ben stabilito dentro di noi. Inoltre, unicamente grazie al suo effetto, noi ricerchiamo; ricerchiamo denaro, potere, amore, famiglia, figli, ricerchiamo di tutto. Questo avviene soltanto grazie al principio di Vishnu in noi. Ma la cosa più rilevante del principio di Vishnu è che ci ha dato l’evoluzione, il mezzo per evolvere. Ci siamo evoluti anche a livello di struttura sociale, politica, economica; ci siamo evoluti anche così. Insomma, direi che l’India un tempo era un paese schiavo. Poi subentrò la democrazia e allora gli inglesi dovettero rinunciare all’India, poiché si resero conto che, se in India si doveva fare un governo di maggioranza, gli indiani erano più numerosi degli inglesi; così dovettero rinunciare comunque. Subentrò la saggezza e loro rinunciarono, vedete. Ciò che accade dunque è che, quando iniziamo ad affrontare i problemi che noi stessi abbiamo creato, a poco a poco impariamo. Quando cominciamo a vedere quali sono i Read More …

Puja di Pasqua, Dovete crescere verticalmente Eastbourne (Inghilterra)

(04/2022 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja di Pasqua Dovete crescere verticalmente Eastbourne (GB), 22 Aprile 1990 Oggi siamo qui per celebrare la resurrezione di Cristo ed anche per ringraziarlo di averci dato l’esempio della vita ideale di un santo che deve operare per il bene del mondo intero. Noi parliamo di Cristo, cantiamo inni a Shri Ganesha, diciamo di credere in Lui; in particolare i sahaja yogi lo considerano il loro fratello maggiore e trovo, specialmente tra quelli occidentali, una resa straordinaria a Cristo, forse perché sono nati nella religione cristiana o forse perché hanno trovato la vita di Cristo molto speciale. Ma per Sahaja Yoga, e per voi sahaja yogi, Cristo deve essere molto più di questo. Molti credono in diverse deità. Alcuni, ad esempio, credono in Shri Krishna, alcuni in Shri Rama, altri in Buddha, altri in Mahavira ed altri ancora credono in Cristo; in ogni parte del mondo si crede in qualche essere superiore. Però questa fede è, innanzitutto, senza connessione e diventa una sorta di menzogna in quanto le persone pensano che Cristo, Rama o Shri Krishna appartengano a loro, pensano di avere dei diritti su tutte queste deità, in quanto pensano di far loro un favore credendo in Esse. Ed è così che è nata la maggior parte delle fedi; e sebbene credano ardentemente in Cristo, tutte queste fedi hanno fallito perché, credendo in Cristo, hanno creduto di poter incassare attraverso di Lui i loro assegni, come se fosse una banca. Si Read More …

Serata precedente il Puja di Pasqua, Occorre spiccare un nuovo salto Eastbourne (Inghilterra)

(04/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Serata precedente il Puja di Pasqua “Occorre spiccare un nuovo salto” Eastbourne (GB), 21 Aprile 1990 È bellissimo vedervi tutti qui per il puja di Pasqua. È bellissimo. Che piacere, che gioia! Sento che è come se la resurrezione agisse velocemente. Adesso è arrivato il 1990, un anno speciale per tutti noi. Non vi è dubbio che Sahaja Yoga si diffonderà con grande rapidità ovunque, in tutto il mondo, lo so. Deve diffondersi. E vi ho anche detto che tutti i sahaja yogi devono spiccare un nuovo salto. Per spiegarlo diremo che Sahaja Yoga si sta diffondendo orizzontalmente, sul piano orizzontale, e voi siete responsabili di questo lavoro. Vi state indubbiamente dando da fare. Si è diffuso grazie a voi. Alcuni di voi hanno profuso ogni sforzo per farlo funzionare, per diffonderlo nei villaggi, nei luoghi circostanti, in paesi diversi. Anche gli eventi mondiali ci hanno aiutato molto e Sahaja Yoga ha funzionato in modo molto esteso. Forse sarà difficile per noi dare un vero equilibrio a tutto questo. Quando però ci muoviamo orizzontalmente dobbiamo anche renderci conto che dobbiamo muoverci verticalmente, diversamente ciò che accadrà è che ci rimetteremo in qualità. La quantità potrebbe essere considerevole ma mancheremo di qualità. E se la qualità diminuirà, vedrete che molti si disperderanno. Dobbiamo pertanto prenderci cura della nostra ascesa verticale che è molto importante. Se vi racconto alcune cose avvenute in questo breve tempo dopo aver lasciato l’India, mi stupisco io stessa di Read More …

Navaratri Puja, Decima Notte di Navaratri, Distruggete i demoni dentro di voi (Inghilterra)

(09/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Navaratri Puja, Dassehra – Decima Notte di Navaratri Distruggete i demoni dentro di voi Margate (Inghilterra), 8 Ottobre 1989 È stato deciso, molto spontaneamente, di celebrare il Puja alla Devi in Inghilterra. Questo è il posto dove si dovrebbe davvero celebrare il Devi Puja, essendo è il luogo di Sadashiva, e nel quale si dovrebbe venerare l’Adi Shakti. Oggi dobbiamo comprendere perché celebriamo il Puja alla Devi. Qual è il motivo di questo Devi Puja? Che cosa ne ricaviamo? Che cosa dovremmo conseguire, per quanto riguarda i nostri contenuti interiori? La prima cosa è che la Kundalini è la Devi, è il riflesso dell’Adi Shakti. Pertanto, quando venerate la Devi, per prima cosa adorate anche la vostra Kundalini, rendendole merito per avervi dato la realizzazione. È una comprensione molto più profonda di quella che le persone comuni hanno riguardo al Devi Puja, poiché non sono anime realizzate. La loro Kundalini non è risvegliata. Quindi, di solito, quando queste persone fanno il Devi Puja, è al fine di ricevere la realizzazione, affinché la Devi sia compiaciuta – prasanna – e dia loro la realizzazione, o debba concedere un’opportunità di arrivare a qualcuno che darà loro la realizzazione. Ma voi, adesso, siete ad un livello diverso. Pertanto, (il Devi Puja) è più un ringraziamento alla vostra Kundalini e all’Adi Shakti, una loro glorificazione perché, qualsiasi cosa avvenuta tanto miracolosamente, è Read More …

Shri Krishna Avatara, Shri Krishna Puja (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Krishna Avatara, Shri Krishna Puja Saffron Walden (Inghilterra), 14 Agosto 1989 Oggi ci siamo riuniti qui per venerare l’incarnazione di Shri Krishna. Come sapete, Shri Krishna è l’incarnazione di Narayana, di Shri Vishnu. In ogni incarnazione essi portano con sé tutte le loro qualità, tutti i loro poteri e tutta la loro natura. Così, quando Egli si incarnò, aveva tutte le qualità di Narayana ed anche quelle di Rama; ma ogni incarnazione cerca di rettificare tutto ciò che nella loro vita precedente è stato frainteso e portato agli eccessi. Ecco perché devono tornare ripetutamente. Come Shri Vishnu, quando pensò di incarnarsi, poiché è il protettore. Egli è il protettore di questa creazione ed anche del dharma. Così, quando si incarnò, dovette far sì che la gente si attenesse al dharma. Soltanto mantenendo il dharma a posto si poteva ottenere la realizzazione. Era parecchio difficile, direi, il compito di mantenere la gente nel sentiero centrale di Mahalakshmi. Pertanto, con la prima incarnazione, si può dire che Egli abbia cercato di creare un re benevolo nella forma di Shri Rama. Socrate ha descritto un re benevolo. Ma come risultato si cominciò a pensare che, se si diventa re e regine, nati nella famiglia reale, si è delle deità. Shri Rama era Purushottama, significa che era il migliore tra tutti gli esseri umani. Ciò significa che si incarnò come essere umano, Read More …

Shri Hanumana Puja (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Hanumana Puja Margate (Inghilterra), 23 Aprile 1989 Oggi c’è grande gioia, e tutta l’atmosfera sembra spumeggiare di gioia, come se gli angeli stessero cantando. E la particolarità di Hanumana era che lui era un angelo. Gli angeli nascono come tali. Sono angeli, non esseri umani. Nascono con le qualità angeliche. Ma ora voi, da esseri umani siete diventati tutti angeli. È una grande conquista di Sahaja Yoga. Le qualità innate negli angeli, si possono vedere fin dalla prima infanzia. Sul lato sinistro abbiamo i gana, sul lato destro abbiamo gli angeli. La traduzione in sanscrito, o in ogni lingua indiana, è Devdut, gli ambasciatori di Dio. Così, adesso, voi siete la stessa cosa: ora siete tutti angeli. Solo che voi non siete consapevoli di essere angeli, mentre loro ne sono consapevoli fin dall’infanzia. Se vi renderete conto di essere angeli, tutte le vostre qualità inizieranno a risplendere, e vi stupirete di quanto sia facile per voi mettere in pratica la qualità di sostenere ad ogni costo la verità; perché dal Divino vi è stato dato il diritto, vi sono state date le speciali benedizioni e la speciale protezione grazie alle quali, se sosterrete ciò che è giusto, se sosterrete ciò che è retto, se appoggerete la verità, vi verrà dato ogni genere di aiuto per proteggervi. Gli angeli sono consapevoli di questo, ne sono sicuri, ne sono certi, Read More …

Diwali Puja, Voi siete i Dipa Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

(10/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Diwali Puja “Voi siete i Dipa” Shudy Camps (Inghilterra), 13 Novembre 1988 Oggi siamo tutti qui per celebrare il Diwali, ossia il Dipawali, che significa “file di luci”. Nell’oscurità del Kali Yuga, quando vedete da ogni parte una confusione del peggior tipo che crea un’oscurità impenetrabile, che appare come una solida montagna attorno a noi, che ci sembra non possa mai essere ricoperta dalla grazia di Dio, e che neppure la grazia di Dio potrebbe mai sciogliere; in quella oscurità, in quella situazione disperata, con la creazione sull’orlo della distruzione, è arrivata la luce di Sahaja Yoga. E voi siete le luci, voi siete i dipa, voi siete le piccole, piccole luci che attendevano di essere accese, di essere illuminate per vedere da soli ciò che non va nella vostra lampada, ciò che manca nella vostra lampada. Ora, come vedete, nella lampada avete tre elementi. Uno è il contenitore. Il contenitore è questo corpo, è questa mente, è questo intelletto. Ed il contenitore contiene all’interno di noi il suo Sé, cioè l’olio. In sanscrito è chiamato snigdha, o sneha, che significa amore. È l’amore che risiede nella vostra mente, nel vostro corpo, nella vostra stessa esistenza. Ma questo amore adesso è limitato, è in uno stato dormiente. Non si esprime, può riversarsi in direzioni errate, può rovinare alcune cose bellissime. Questo amore, quando è limitato, è molto Read More …

Discorso dopo il Puja a proposito dell’imminente tour in India Shudy Camps Park (Inghilterra)

 S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso dopo il Puja a proposito dell’imminente tour in India Shudy Camps (Inghilterra), 13 Novembre 1988  Felice Diwali a tutti voi! Dio vi benedica. È una bella occasione esserci potuti incontrare tutti in questo giorno benaugurale. E in realtà oggi è il giorno dei fratelli e delle sorelle. È anche bellissimo incontrare qui tutti i vostri fratelli e sorelle e gioire di questa celebrazione di Diwali. Abbiamo avuto una splendida cerimonia in India, si è celebrata a Bombay e tutti loro inviano i migliori auguri di Felice Diwali a tutti voi. Vi hanno ricordato tutti moltissimo. Oggi non vi terrò un discorso, ma devo dirvi alcune cose riguardo al tour che faremo in India. Infatti non credo che riuscirò a parlarvene più avanti. Per prima cosa volevo conoscere le ragazze fidanzate in India. Potete alzarvi? Tutte quelle che sono qui. Le ragazze che si sono fidanzate in India. Non ci sono? Nessuna? Beh, spero che i leader sappiano chi sono le ragazze fidanzate dei loro centri, non è così? Ora dovete occuparvi dei ragazzi e delle ragazze che sono stati fidanzati. Ci sono ragazzi fidanzati della vostra zona? Yogi: Sì. Shri Mataji: C’è qualcuno di Graz? Yogi: Thomas Waltram. Shri Mataji: Due ragazzi di Graz. Yogi: Sì, Thomas Waltram. È fidanzato con la figlia di Dhumal. E… Shri Mataji: Lui però non si sposerà quest’anno. Yogi: Ah. Shri Mataji: Read More …

Shri Vishnumaya Puja: “Curate il Vishuddhi sinistro” Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

Shri Vishnumaya Puja (“Curate il Vishuddhi sinistro”), Shudy Camps (Inghilterra), 20 Agosto 1988. 09/2023 NUOVI SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA Non ci si aspettava minimamente di celebrare qui un puja o che avremmo avuto qualche programma del genere. Ma credo che qualcosa sia stato omesso nel corso di tutto il programma – molto intenso, come sapete – che ho dovuto svolgere, viaggiando da Londra a Francoforte, in America, a Bogotà, per poi tornare indietro, poi ad Andorra e in tutti quei posti. Pensavo che ormai fosse terminato. Ma quando sono tornata qui a Londra, mi sono resa conto che non era stato celebrato un puja: quello del Vishuddhi sinistro. Ed esso coincide con il Raksha Bandhan, poiché rappresenta il rapporto tra sorella e fratello. Se esaminate la storia, Shri Krishna nacque lo stesso giorno di sua sorella e Vishnumaya fu successivamente trasformata in un fulmine, ma fu Lei che a quel tempo annunciò l’esistenza di Shri Krishna, che era nato ed era vivo, che si era manifestato. È questo il compito del Vishuddhi sinistro, del fulmine, e voi avete visto che ogniqualvolta io mi sto recando da qualche parte o sto per tenere un programma, subito prima, il fulmine, il tuono, tutto questo appare nel cielo per fare questo annuncio. È dunque uno degli elementi usati per annunciare gli eventi. Per rendere il concetto più pratico e comprensibile, diciamo che noi ora usiamo l’elettricità per la televisione, per i nostri annunci, per comunicare messaggi o qualcosa di grande importanza – non so Read More …

Il ruolo delle donne Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

Il ruolo delle donne Shudy Camps, UK, 19 Giugno 1988 Ieri abbiamo avuto una bella meditazione e abbiamo sentito tutti la brezza fresca dello Spirito Santo. Vi ho detto che occorre comprendere che questo in cui siete nati, è il momento più importante della storia e che qui state svolgendo il lavoro supremo, il lavoro di Dio. Siete stati scelti appositamente per questo e dovete rendervi conto che siete santi. A parte ciò, con tutte le benedizioni che avete, talvolta vi perdete in queste benedizioni; vi ci perdete e iniziate a comportarvi in un modo che non si addice ad un santo. Dopo tanti anni, ho acconsentito a celebrare un puja a Ekadasha Rudra. So che era pericoloso, poiché so che molti Sahaja yogi sono ancora tiepidi, altri stanno solo sfruttando Sahaja Yoga per ricavarne denaro o potere, fama o cose del genere. Adesso questo potere è stato liberato, esso in un certo senso è molto, molto pericoloso e dovete fare molta attenzione. Ovviamente, vi protegge da coloro che vi attaccano e tentano di distruggervi, da tutta la negatività. Vuole attivare ogni tipo di protezione possibile a vostro vantaggio ma, se iniziate a comportarvi male, può agire anche su di voi. Vi racconterò un episodio avvenuto molto di recente in India. Una Sahaja yogini si recò a casa di un’altra Sahaja yogini che aveva nel suo giardino molti frutti di nangka[1]. Le chiese: “Mi puoi dare un nangka, per servirlo in insalata?” L’altra rispose: “Non oggi. Te lo darò, ma Read More …

Introspezione e Meditazione Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

(SOTTOTITOLI DA REVISIONARE) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Introspezione e Meditazione Shudy Camps (Inghilterra), 18 Giugno 1988 Credo che quest’anno non avremo programmi pubblici nel Regno Unito, anche a causa di certe circostanze. Ogni volta che si verifica una circostanza che, in un modo o in un altro, modifica i nostri programmi, dobbiamo immediatamente renderci conto che dietro tutto quel cambiamento vi è uno scopo. E dovete accettarlo subito con cuore aperto. È il Divino a volere che cambiamo. Se, ad esempio, percorro una strada e mi dicono: “Madre, Lei ha sbagliato strada”, va bene: io non mi perdo mai, poiché sono con me stessa. Ma dovevo passare per questa strada particolare, è questo il punto. Dovevo farlo. Ed è per questo che ho pensato di non passare per quella strada e mi sono persa. Se avete questa capacità di comprensione, e se avete quella soddisfazione nel vostro cuore, scoprirete che la vita vale molto più di quanto pensiate. Ora, di fatto, ho pensato per quale motivo, sebbene quest’anno avessimo deciso di organizzare sicuramente dei programmi pubblici, non siamo invece riusciti ad organizzarli. Il motivo è che dobbiamo consolidarci. Durante la crescita di un albero, di un albero vivente, accade che esso tenda verso una certa direzione fino ad un certo punto, finché non è costretto a cambiare, poiché da quella parte non arriva il sole, o magari non arriva acqua; e perciò comincia Read More …

Puja di Pasqua, Dovete essere forti come Cristo Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

(04/2021 NUOVI SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Dovete essere forti come Cristo” Shudy Camps Park, Shudy Camps (GB), 3 Aprile 1988 Mi spiace di essere in ritardo ma, vi dico, ho lavorato (vibratoriamente, ndt) fin da stamattina. Oggi ci troviamo qui per celebrare la resurrezione di Cristo. La resurrezione di Cristo ha il significato più importante per tutti i sahaja yogi. E dobbiamo comprendere che Egli operò la propria resurrezione affinché noi potessimo operare la nostra. Il messaggio della sua vita è la resurrezione, non la croce. Egli portò la croce per noi e noi non dobbiamo più portarla. Vedo tanti individui inscenare una rappresentazione portando in giro una croce, come per dimostrare che stanno svolgendo loro il lavoro per Cristo. Come se Egli avesse lasciato qualche lavoro da portare a termine da questa gente che recita una commedia. Ma tutta questa rappresentazione serve ad ingannare voi stessi e gli altri. Non ha senso rappresentare queste inutili scene per mostrare la sofferenza di Cristo. Cristo non ha sofferto per farvi piangere e singhiozzare. Ha sofferto affinché voi gioiste, foste felici e conduceste una vita di assoluta beatitudine e riconoscenza nei confronti dell’Onnipotente che vi ha creato. Lui non avrebbe mai voluto che foste infelici: quale padre desidererebbe l’infelicità del proprio figlio? Dobbiamo dunque comprendere che il messaggio della sua vita, il motivo per cui venne su questa terra Read More …

Guru Puja Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Guru Puja Shoody Camp (Inghilterra), 12 Luglio 1987 Oggi è un gran giorno perché voi siete qui ad adorare il vostro Guru, nel reame del cuore dell’universo. Se riusciamo a far questo nell’area del nostro cuore, non dobbiamo fare altro. Oggi, inoltre, sento di dovervi parlare di Sahaja Yoga e del suo valore in rapporto agli altri yoga accettati anticamente in tutto il mondo. Uno di questi era chiamato Yoga – non Sahaja Yoga – Yoga, e cominciava con varie pratiche di Ashtanga Yoga[i], lo yoga dagli otto stadi, sotto la guida di un guru. E si dovevano affrontare molte privazioni. Le persone sposate non erano ammesse alla pratica di questo Ashtanga Yoga. E si doveva rinunciare alla famiglia, agli amici. Si doveva diventare assolutamente privi di attaccamenti, per andare da un guru. Tutte le proprietà, tutti i possedimenti, erano ceduti – non al guru come accade nei tempi moderni – ma dovevano essere dati via. E questo era chiamato Yoga. Un altro tipo di pratica era il Sankhya. Il Sankhya è quello in cui, per tutta la vita, si dovevano accumulare beni, con distacco, per poi regalarli tutti e andare da un guru in uno spirito di totale resa e ricevere quindi la realizzazione. Sankhya era il comportamento del lato sinistro e lo Yoga era quello del lato destro. Il Gayatri mantra era usato nel Sankhya. Poiché (coloro Read More …

Discorso ai sahaja yogi London (Inghilterra)

(04/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso ai sahaja yogi St. Martin’s Lane, Covent Garden, Londra (GB), 8 Aprile 1987 Qualcuno di voi può venire davanti. Venite, c’è spazio…. (ride) Venite, qui c’è spazio. Entrate, c’è spazio qui. (Shri Mataji dà uno sguardo al prasad) … tutto pieno di dolci. Oh Dio… non avevo visto tutto questo (ride). Prenderò un po’ di acqua… Grazie (non udibile) … e porta qui la mia borsa.   Sto guardando tutta la bellezza (Shri Mataji ride). Eravate così belli all’aeroporto! Che gioia per me vedervi in quell’aspetto. È un’occasione rara, quella in cui talvolta sentite l’unione con l’intero universo, l’assoluta unione con l’intero universo, quando sentite l’amore esistente fra tutti voi. L’amore tra voi, l’unione tra voi, il modo in cui tutti avete aperto il vostro cuore gli uni agli altri, da esseri umani buoni, da anime realizzate, da santi, è per me la cosa più appagante e soddisfacente. In India, ad esempio, quando un santo incontrava un altro santo, che cosa accadeva? C’era un santo, in Maharashtra, che era un sarto ma era un santo – un santo è un santo, che sia un sarto o altro – e c’era un altro santo che era un vasaio, il quale modellava vasi e altri oggetti con l’argilla. Questo santo, Namadeva, andò a trovare questo vasaio che stava facendo alcuni vasi di argilla. Lo guardò e, (poiché) Namadeva Read More …

Shri Bhumi Dhara Puja (Inghilterra)

(SOTTOTITOLI DA REVISIONARE) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Shri Bhumi Dhara Puja  Shudy Camps (UK), 3 Agosto 1986 Oggi ci siamo riuniti qui per celebrare il Puja della Madre Terra. Lo chiamiamo Bhumi Puja, Shri Dhara Puja. Lei è chiamata Dhara. Come sapete, dha significa sostenere. Ra-dha: colei che sostiene l’energia è Radha. E Dhara, che è il sostegno stesso: essa ci sostiene. Noi viviamo su di lei. Come sapete, questa Madre Terra ruota ad una velocità incredibile, e se non fosse per la sua gravità noi non saremmo potuti esistere qui. A parte questo, c’è una forte pressione atmosferica su di lei. Lei capisce, pensa, coordina e crea. Questo potete comprenderlo solo quando siete un’anima realizzata. Avete visto come lei assorba la vostra negatività quando state su di lei a piedi nudi, con rispetto, chiedendole di assorbire la vostra negatività, con una candela di fronte a voi, davanti alla mia fotografia. Lei mi conosce, perché è mia Madre. Lei è la vostra nonna, possiamo dire; per questo vi nutre, si prende cura di voi. La mattina presto, quando ci alziamo, quando mettiamo i piedi su di lei, dobbiamo dire: “Oh Madre, per favore perdonaci, perché ti tocchiamo con i nostri piedi”. Ma non importa, i figli possono toccare la madre con i piedi o con le mani, non fa differenza. Ma lei è la creatrice del corpo di Shri Ganesha. Lei è rappresentata Read More …

Discorso agli yogi in occasione dell’inaugurazione dell’ashram di Shudy Camps Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

(10/2021 traduzione inedita) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso agli yogi In occasione dell’inaugurazione dell’ashram di Shudy Camps  Shudy Camps Park, Shudy Camps (G.B.), 2 Agosto 1986 [Per favore, sedetevi. Oh, siete riusciti a sedervi tutti qui comodamente. Dov’è la mia borsa? Yogi: Ho io la Sua borsa, Madre. Shri Mataji: Va bene, Mark?] È veramente una gioia vedervi riuniti qui tutti insieme. Devo ringraziarvi immensamente per aver preso un posto così bello come Shudy Camp. Io gli ho dato un nome nuovo, Shuddhi[1] Camp, che significa campo di purificazione. È un edificio molto antico, ha conosciuto vari periodi storici conservando l’impronta di tutte quelle epoche; e adesso voi, su questa terra, in questo luogo, in questo palazzo, dovete edificare il futuro. Vi sono grata anche per aver acquistato per me un’automobile così bella e comoda. Pensavo di doverla comprare io ma tutti hanno detto: “No, dobbiamo comprargliela noi, Madre”. Questa è la prima casa a mio nome, la prima casa che possiedo, e questa è la prima automobile intestata a mio nome (applausi). Sono molto orgogliosa che i miei figli le abbiano comprate per me. Con il loro amore e il loro affetto hanno comprato questo luogo immenso e l’auto, come mia residenza e per farmi stare comoda. Quando noi veniamo sulla terra, quando le incarnazioni discendono sulla terra, non hanno affatto bisogno di abitazioni. Hanno una casa il cui tetto è il Read More …

Programma Pubblico su William Blake London (Inghilterra)

(11/2020 SOTTOTITOLI, traduzione non verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso in occasione dell’anniversario della nascita di William Blake[1] Programma Pubblico Hammersmith Town Hall, Londra (GB), 28 Novembre 1985 È un tale onore per tutti noi rendere questo omaggio al grande poeta, tipografo e profeta che fu William Blake. Quando venni per la prima volta in Inghilterra, mi avevano detto che l’Inghilterra è un luogo di cultura dove si possono visitare tanti musei e mostre, e all’improvviso dissi ai sahaja yogi che mi sarebbe piaciuto andare a visitare la Tate Gallery per i dipinti di William Blake. Erano sorpresi, perché raramente mi reco in questi luoghi, specialmente nelle biblioteche e nelle librerie. E quando mi recai lì, vidi questo grande poeta, questa grande personalità, effondere il suo cuore con enorme sollecitudine, onestà, comprensione e percezione del Divino, per far capire agli inglesi i grandi poteri della Divinità. Ma, con mia sorpresa, c’erano delle strane persone che avevano portato delle lenti di ingrandimento con le quali osservavano i disegni e guardavano le parti intime dei personaggi. Io dissi: “Guardate queste squallide persone, assolutamente ignobili, che non riescono a percepire il sublime, la grandiosità che egli volle ritrarre”. E costoro scattavano fotografie. Ero sorpresa delle reazioni della gente e allora mi resi conto di quanto Blake debba essere stato tormentato nell’arco della sua vita, dovendo vivere con persone simili, che non hanno alcun senso del Divino. Read More …

Gli inglesi sono degli studiosi, Seminario inglese Totley Hall Training College, Sheffield (Inghilterra)

(10/2021 traduzione inedita) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I “Gli inglesi sono degli studiosi” Seminario inglese Totley Hall Training College, Sheffield (GB), 21 Settembre 1985 [All’arrivo di Shri Mataji gli yogi cantano “Madre, io Ti adoro”] Shri Mataji: Bene! Yogi: Bolo Bolo Adi Shakti Mataji Shri Nirmala Devi ki! Gli yogi: Jai! Shri Mataji: Allora, vi trovate bene qui? Gli yogi: Molto bene, Madre, grazie. Shri Mataji: Splendido posto, vero? Gli yogi: Sì. Shri Mataji: Bello stare su un pendio! Grazie (riceve dei fiori). Molto belli! [Gli yogi cantano “Madre, Ti adoro”] Shri Mataji: Grazie, molte grazie, grazie, grazie infinite. Dio vi benedica. Oh, li prendiamo nel salone? Sarebbe meglio ricevere lì tutti i fiori. (Si avvicina ad un bambino) Salve, come sta il bambino? Meglio? Stai bene adesso? Bene! (Shri Mataji ride). Notate come loro superino (tutto). Sono straordinari, devono lottare, indubbiamente lo faranno, ma ne escono vittoriosi. È grande il posto, vero? Venite da questa parte. (Shri Mataji entra nel salone) Abbiamo molto spazio lì. Yogi: Bolo Jaganmata Shri Nirmala Devi ki! Tutti gli yogi: Jai! Yogi: Vishwa Nirmal Dharma Dayini Nirmala Mata ki! Tutti gli yogi: Jai! Shri Mataji: (Riceve i fiori) Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie. Bene, cominciate col prendere tutti i fiori finché arriveremo laggiù, d’accordo? Perché… quanto spazio, eh? Splendido! Siete tutti molto fortunati. Salve! (Shri Mataji riceve i fiori dai sahaja yogi individualmente. Parla con una yogini:) Shri Read More …

Shri Vishnumaya Puja London (Inghilterra)

(08/2019 SOTTOTITOLI REVISIONATI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Vishnumaya Puja Wimbledon, Londra (GB), 1 Settembre 1985 Il puja di oggi, dedicato a Vishnumaya, che era la sorella di Shri Krishna, non era in programma come puja internazionale; ma si dice che, quando tutti i devoti si riuniscono per amore di Dio, Dio stesso deve infrangere molte regole. Ed è così che si è accettato di celebrare questo puja. Ritengo che almeno una volta si dovesse fare, è stata una buona idea. È stato desiderato dal vostro amore e dalla vostra dedizione, e così sarà celebrato. È del tutto spontaneo che io mi trovassi in Inghilterra in questo periodo; poiché questo puja, se mai si fosse celebrato, sarebbe stato fatto in India. Perché è un puja ad una deità, Vishnumaya, il cui seme non è facile da piantare nei paesi occidentali. L’intera programmazione della Shakti è stata fatta in modo tale che, prima di tutto, abbiamo come Shakti una Madre, la Madre Primordiale. Da Lei poi, come sapete, derivano tre Shakti, ossia Mahakali, Mahalakshmi, Mahasaraswati. Ed esse generano dei figli: fratelli e sorelle. Quindi, prima ancora che fosse creato il potere della moglie, o della sposa, è stato creato il potere della sorella. Come sapete, da queste tre Shakti nacquero Brahma, Vishnu e Mahesha (Shiva, ndt), i quali ebbero tutti delle sorelle. E le loro sorelle poi si sposarono. Ad esempio, la sorella di Read More …

Shri Ganesha Puja (Inghilterra)

(SOTTOTITOLI DA REVISIONARE) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Shri Ganesha Puja  Brighton (G.B.), 4 Agosto 1985 Oggi ci siamo qui riuniti nell’occasione giusta, e in un giorno di ottimo auspicio, per adorare Shri Ganesha. Shri Ganesha è stata la prima deità ad essere creata affinché l’universo intero si riempisse di buoni auspici, di pace, beatitudine e spiritualità. Egli è l’origine; è la sorgente della spiritualità. Tutto ciò che segue ne è una conseguenza. Come quando piove e tira vento, si sente la freschezza nell’atmosfera. Allo stesso modo, quando Shri Ganesha emana il suo potere, noi proviamo tutte e tre queste qualità dentro e fuori. Ma è stata una grande disgrazia che, soprattutto in Occidente, questa deità, la più importante e fondamentale, non solo sia stata del tutto trascurata, ma anche insultata e crocefissa. Anche se oggi non volevo dire nulla che vi turbasse, devo però spiegarvi che adorare Shri Ganesha significa che in voi deve avvenire una purificazione profonda. Quando adorate Shri Ganesha, mantenete pura la vostra mente. Mantenete puro il vostro cuore. Mantenete puro il vostro essere. Non dovrebbero nascere pensieri di lussuria e avidità. In effetti, quando la Kundalini ascende, Ganesha deve essere risvegliato in noi. Deve emergere quell’innocenza che annulli tutte le idee degradanti dentro di noi. Se si deve conseguire l’ascesa, dobbiamo renderci conto che occorre maturare. La gente ora è ammalata, in tutto il mondo occidentale ci si accorge Read More …

Shri Ganesha Puja, Discorso sui bambini Birmingham (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Shri Ganesha Puja Discorso sui bambini Birmingham (UK), 21 Aprile 1985 Per favore, sedetevi. Gavin non è arrivato? Non c’è Gavin? Devono sedersi per il puja anche le donne con i bambini. Non sono ancora arrivate? Qualcuno deve andare a chiamarle. Yogi: Qualcuno con la macchina per favore vada su al punto di ritrovo principale ad avvertire le persone che dovrebbero venire. Preferibilmente un uomo con la macchina. Shri Mataji: Cosa stanno facendo? Yogini: Dobbiamo lasciare le camere per le dodici. Yogi: Madre, ci hanno appena detto di lasciare le nostre camere entro le dodici, e questo ha causato un po’ di confusione. Shri Mataji: Perché? Yogi: Perché la direzione rivorrebbe indietro le camere per le dodici. Shri Mataji: Ah, ho capito. Allora… Yogi: Dovrebbero cercare di lasciare velocemente le loro stanze? Shri Mataji: Sì. Ma terminerò il puja abbastanza presto, verso le undici e mezzo. Potrebbero andare allora. Infatti, se cominciate tardi farete di nuovo tardi. Comunque io devo finire il puja presto, perché me ne andrò via prima. Yogi: Possono le tante persone che hanno la macchina aiutare gli altri a raggiungere la sala? Shri Mataji: Oppure potrebbero trovarsi per la strada. Stanno venendo tutti insieme? Controllate se stanno arrivando insieme. Sbrigatevi, su. Anche le persone con i bambini dovrebbero venire qui. Chiedete loro di venire. Yogini: Devo telefonare al signor C.P.? Shri Mataji: Non è necessario. Read More …

Seminario, Discorso sul Muladhara Birmingham (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Discorso sul Muladhara Birmingham (GB), 20 Aprile 1985 (Shri Mataji arriva dicendo qualcosa ai sahaja yogi a proposito di Mahamaya, e tutti ridono). Va bene, non importa. Per favore, sedetevi. Questo (microfono) è quello giusto? Riuscite a registrare correttamente? È così che gioca Mahamaya. Avevano pianificato tutto, avevano fatto tutti i preparativi; ma mancava il sari. Bene. Così sono venuti a dirmi che mancava il sari, che fare quindi? Non si può fare un puja senza il sari, secondo loro. Allora ho detto: “Va bene, aspettiamo. Se arriva in tempo lo celebreremo, altrimenti possiamo farlo più tardi”. Ma non ero affatto disturbata, per niente turbata. Infatti io non ne ho un concetto mentale. Ma se voi avete una concezione mentale: “Oh, abbiamo programmato tutto, organizzato tutto. Abbiamo fatto questo, e adesso è tutto rovinato”. Non importa. Non c’è niente di rovinato. Ma questo è ciò che non riusciamo a fare. Dato che oggi mi avete domandato: “Che cos’è Mahamaya?”, ebbene: è questo! Dovete imparare ad accettare qualsiasi cosa vi capiti. Questa è una cosa. E quando, fra le altre cose, ci sentiamo frustrati, irritati, turbati, sciupiamo la nostra gioia perché facciamo proiezioni mentali. Calcoliamo mentalmente qualcosa: “Deve essere così”. E questa, in un certo senso, è proprio una sensazione sottile dell’ego. Infatti io ho pensato: “Era destinato così, bene, lo faremo domani. Che importanza ha?”. In ogni caso ho Read More …

Seminario, Mahamaya Shakti Birmingham (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Mahamaya Shakti – Seminario  Birmingham (Inghilterra), 20 Aprile 1985 Sapevo che gli inglesi erano il popolo più intelligente, ma debbo dire che hanno anche un’intelligenza molto acuta e pura per afferrare il punto essenziale. Si dice che al livello del Sahasrara, la Dea si incarna come Mahamaya, poiché il compito che deve eseguire è di una natura molto differente. A livello del chakra del cuore, Anahata, ella deve solo difendere, solo difendere i ricercatori dagli artigli delle forze malvagie che non sono neppure tanto sottili; sono molto grossolane, simili a forme, apparenze umane. E sono facili da contrastare, da combattere ed uccidere. Ma al livello del Sahasrara il lavoro è molto complicato. Per prima cosa, il Sahasrara degli esseri umani è di per sé una cosa molto complicata. Innanzitutto, non è solo la precarietà dei tempi, ma ogni nazione ha anche le proprie complicazioni che si vanno ad aggiungere al Sahasrara. A parte questo, come sapete, nel Sahasrara abbiamo i seggi di tutti i centri, non solo dei sette di cui trattiamo. E tantissime nadi (canali di energia, ndt) vengono fatte funzionare attraverso il Sahasrara. I chakra, dove le Deità debbono agire, devono affrontare molte meno complicazioni rispetto alla Deità del Sahasrara dove si trovano così tanti centri e tante nadi, ed essa deve agire sul Sahasrara dei ricercatori. Per esempio per la Deità del cuore, o del Vishuddhi, Read More …

Puja di Pasqua (Inghilterra)

Puja di Pasqua, Londra, 8 Aprile 1985. Buona Pasqua a tutti! Celebriamo la Pasqua per mostrare come Cristo abbia resuscitato se stesso. Lo Spirito, che è il Cristo, deve riemergere, risorgere dalle manifestazioni materiali del Divino stesso. La materia è manifestata perchè noi stessi l’abbiamo creata. In effetti noi non siamo nati dalla materia o dal corpo, ma ci siamo attaccati. La desideriamo, la vogliamo possedere. Qualsiasi cosa voi desideriate, questa  si sosterrà da sè, a causa del vostro desiderio. Infatti voi ora siete sul palcoscenico. Se volete sostenere la materia e considerarla come prioritaria, questa non cesserà di esistere, permarrà, non potrà scomparire. L’idea che la materia possa sostenervi meglio o piu’ a lungo deve uscire dalle vostre menti. Il Cristo si innalzò al di sopra della materia. Uscì dalla tomba, simbolo della materia, che lo teneva rinchiuso. Questa tomba deve essere aperta dal nostro potere spirituale. Gettate via la pietra che ricopre questo sepolcro! Uscite e alzatevi in piedi, fuori di esso! Questo è il messaggio della Resurrezione del Cristo. Questa tomba ce la siamo creata da soli, perchè abbiamo permesso ad altra gente di dominarci. Gli abbiamo permesso di costruirci questi sepolcri. Gli abbiamo permesso, con la nostre paure, di seppellire il Cristo dentro di noi. Ma il Cristo deve risorgere. Con i nostri condizionamenti, le nostre paure, le nostre sbagliatissime idee sulla gentilezza, sulla bontà e sulla compassione noi creiamo il nostro mondo materiale. Alla luce dello Spirito potete riconoscere che ciò che si pensa sia Read More …

Shri Gesù Puja (Inghilterra)

(12/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Shri Gesù Puja  Hounslow, Londra (GB), 23 Novembre 1984 Ieri è stata per tutti noi una bellissima giornata, ed io ho parlato di qualcosa di livello diverso. Abbiamo parlato sempre di cose terrene e queste cose, a volte, sono molto…pensiamo siano molto importanti. Ma, quando ieri vi ho parlato, spero che abbiate capito tutti che adesso dobbiamo addentrarci in un regno diverso, in una comprensione più sottile di Sahaja Yoga. Prima ci preoccupiamo delle famiglie, dei figli, dell’andamento familiare; poi dei matrimoni. Queste questioni si sono presentate una dopo l’altra e siamo stati coinvolti in tutte queste piccole cose insignificanti. Poi ci siamo preoccupati anche della gestione degli ashram: dei problemi dell’ashram, di ciò che si faceva, di come affrontare i problemi, dei problemi creati dalle persone. In quel modo la nostra natura umana ha iniziato ad acquisire una comprensione più sottile. E inoltre ci siamo anche resi conto che siamo benedetti da Dio, che c’è qualcosa di grande che provvede sempre a noi, una Forza superiore, un’attenzione speciale su di noi. Questo è ciò di cui ci siamo resi conto. Oggi spiegavo come avviene che ci rendiamo conto che Dio ci aiuta anche. Qualsiasi problema è un effetto di qualche causa. Mona mi ha scritto in una lettera che, mentre guidava in autostrada, l’auto è sfuggita al suo controllo e il freno non funzionava. Stava arrivando Read More …

Discorso di commiato, Ponetemi nel vostro cuore Chelsham Road Ashram, London (Inghilterra)

(03/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI “Ponetemi nel vostro cuore” Discorso di commiato Ashram di Chelsham Road, Londra (UK), 5 Ottobre 1984 Shri Mataji: Salve, come stai? Bene! Fate venire qui Warren. Gavin? Dovrebbe venire qui anche David Prole. Sì. Siediti, per favore. Bene. [(Conversazione a lato con uno yogi): Prego? Parcheggiare la macchina, ed anche telefonare. Sì. L’hai fatto? Bene.] Gavin, o… venite qui. Chiunque, chiunque. … (Gavin si inchina a Shri Mataji) Dio ti benedica. Gavin: Madre Santissima, cari fratelli e sorelle, ci incontriamo oggi con emozioni molto contrastanti. Shri Mataji: Non riuscite a sentire? Fatela stare qui, lei può sedersi lì. Va bene. Prego. Gavin: Dato che oggi ci stiamo accomiatando per qualche tempo da nostra Madre ed anche dal nostro rispettato fratello australiano, il dottor Warren che, mentre era qui, si è impegnato instancabilmente per nostra Madre e per noi, svolgendo dietro le quinte un lavoro enorme per aiutare a far funzionare le cose in questo paese, vogliamo rendere speciale questa occasione per fargli sapere semplicemente che gli vogliamo molto bene e che, qualsiasi cosa possa dirci, farà bene al nostro cuore. [Applauso] Jai Shri Mataji. Warren: Shri Mataji, è una vera sorpresa per me. Sahaja yogini: La tua giacca ha preso fuoco. Warren: La mia giacca ha preso fuoco? Shri Mataji: Stile londinese! (Ride) Spostalo un po’ avanti (il microfono), così andrà bene. Spostalo avanti, un po’ più avanti, sì, è meglio. Spostalo avanti. Warren: È stato un inizio alquanto ad effetto! Shri Read More …

Pratipada – Prima Notte di Navaratri, La Disciplina (Inghilterra)

(10/2020 SOTTOTITOLI, traduzione revisionata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Pratipada – Prima Notte di Navaratri La Disciplina  Londra (UK), 23 Settembre 1984 Oggi è un grande giorno per tutti noi… (Riuscite a sentirmi lì?) Oggi celebriamo il Navaratri e ci incontriamo tutti dopo il mio tour durato molto tempo. Quando in Italia ho detto che l’Inghilterra è il cuore dell’universo, non volevano accettarlo: sono rimasti molto scioccati da questa affermazione. Non potevano credere che l’Inghilterra possa essere il cuore dell’universo. Uno dei motivi è che, anticamente, il popolo inglese fu invaso dai romani i quali, anche a quel tempo, si erano resi conto che gli inglesi erano molto presuntuosi. Non accettavano neanche la sconfitta con il contegno di chi è stato sconfitto. Persino se sconfitti, si comportavano da presuntuosi. Per questo, (i sahaja yogi italiani, ndt) non riuscivano a credere che l’Inghilterra possa essere il cuore dell’universo. (Shri Mataji sorride) Se il cuore è così, in che condizioni si trova l’universo? Poi mi hanno descritto ampiamente la presunzione degli inglesi, e allora ho sentito di aver sperimentato anch’io qualcosa del genere. Ora, mentre celebriamo questo Navaratri – la celebrazione più importante in assoluto – deve avvenire qualcosa di speciale: dobbiamo purificare completamente, pienamente questo cuore (dell’Universo, l’Inghilterra, ndt), rendendolo tanto puro da purificare tutto il sangue che circola nell’intero corpo. Quindi, le cellule di questo cuore, che formano questo importante organo, devono essere le Read More …

Raksha Bandhan e Maryadas (Inghilterra)

Raksha Bandhan e maryadas. Hounslow, Londra (Inghilterra), 11 Agosto 1984. Oggi è l’importantissimo giorno del Raksha Bandhan, quindi devo dirvi qualcosa al riguardo. Prima però dobbiamo parlare delle maryada[1] che devono essere osservate dai Sahaja yogi. Una delle cose che ho scoperto qui in Occidente è che, sebbene ci siamo resi conto dell’importanza del Muladhara; sebbene abbiamo capito che è molto importante; sebbene ci siamo resi conto che finché non stabilizzeremo completamente il nostro Muladhara non avremo un’ascesa più rapida; nonostante tutto ciò, qua e là si vedono situazioni che persistono. Le persone, per esempio, si mettono a scegliersi il partner in Sahaja Yoga: questo non è consentito, non è permesso. Non dovete rovinare i vostri Ashram, i vostri centri, usandoli come luoghi d’incontro a fini matrimoniali. Dovete rispettare questo punto, dovete rispettarlo. In primo luogo, se dovete sposarvi, potete trovare il vostro compagno di vita fuori di Sahaja Yoga, ma se volete sposarvi in Sahaja Yoga non dovreste continuare a cercare persone in Sahaja Yoga. È molto pericoloso, per Sahaja Yoga e per voi. È una cosa che non andrebbe mai fatta in Sahaja Yoga. Per ogni scopo pratico siete fratelli e sorelle, ed è per questo che ho sempre incoraggiato i matrimoni fra persone appartenenti a Paesi o a centri diversi. Poiché stiamo per avere un intenso programma di matrimoni, direi che la maggior parte dei matrimoni celebrati in questo modo, riescono molto meglio dei matrimoni scelti e celebrati per conto vostro. È molto sbagliato combinare per conto Read More …

Programma Pubblico, La conoscenza delle radici (Inghilterra)

“La conoscenza delle radici”,  Programma Pubblico, Cardiff (GB), 8 Agosto 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. È per me un’immensa gioia tornare a Cardiff per questo programma di Sahaja Yoga. Devono avervi già spiegato cosa significa Sahaja Yoga: saha significa con e ja significa nato: nato con voi, innato. Tutti noi abbiamo il diritto di ottenere questo yoga spontaneo, cioè l’unione col Divino. Ascendere verso il Divino è un nostro diritto di nascita. L’unica cosa che dobbiamo fare è raggiungere quello stato di consapevolezza in cui possiamo renderci conto dell’esistenza di un livello di ricerca superiore, dentro di noi. Come esseri umani la prima cosa che cerchiamo è il cibo, poi un riparo, una casa, proprietà, denaro, potere e poi ci accorgiamo che, anche se abbiamo raggiunto tutto questo, non abbiamo ottenuto ciò che volevamo, cioè uno stato di gioia. È  così che ci mettiamo a ricercare in maniera più approfondita per scoprire in che cosa dovrebbe consistere lo stato in cui poter rimanere in gioia assoluta. Molte persone non hanno alcuna idea di cosa aspettarsi e sono anche piuttosto ignoranti sulla natura di questo albero della vita, costruito dentro di noi. Ciò di cui sto per parlarvi è la Conoscenza delle radici. Con tutto il nostro progresso, ciò che riusciamo ad ottenere è la Conoscenza dell’Albero, mentre invece dobbiamo ottenere la conoscenza delle Radici che sono quelle che sostengono quest’albero. Se non arriviamo a questa conoscenza, può essere che un bel giorno, questo grande albero che Read More …

Programma Pubblico (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Programma Pubblico  Bath (Inghilterra), 7 Agosto 1984 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. È un tale piacere venire in questa antica città di Bath[i]. I romani che vissero qui, oggi sono talmente cambiati che è impossibile individuare quelli che vissero qui. In questi tempi moderni la vita è cambiata in misura davvero notevole e anche le idee sulla vita sono molto cambiate. Con l’evolversi della società, raggiungiamo un punto in cui cominciamo a pensare: “E poi?”. Come se ciò a cui aspiravano i romani, il potere, lo avessimo ormai già goduto; essi inoltre aspiravano al denaro, alle proprietà, ma noi abbiamo già goduto di tutto ciò, e ne abbiamo visto l’assurdità. Ed ora stiamo cercando qualcosa di più, qualcosa di ancora sconosciuto. Ma vi è la sensazione di dover cercare qualcosa di superiore, di più elevato, qualcosa di assoluto. Oggi, in tutto il mondo esistono migliaia, anzi, milioni di persone che appartengono a questa categoria speciale. E questo io lo chiamo il tempo della fioritura, in cui in migliaia devono diventare frutti. È un tempo speciale, molto, molto speciale, citato in tutte le scritture come il tempo della resurrezione, o il tempo del giudizio, o Krita Yuga nelle scritture indiane. Nelle scritture indiane si descrive molto chiaramente il Krita Yuga, che in questa epoca le persone avranno la connessione con il divino, sakshat. Otterranno la realizzazione, che Read More …

Programma Pubblico, Il lavoro del Divino (Inghilterra)

Programma pubblico. Guild Hall, Derby (UK), 1 Agosto 1984. Mi inchino a tutti i Ricercatori della Verità. È un grande piacere venire a Derby e devo farvi le mie scuse per essere in ritardo, giacché il treno da Londra era in ritardo. Noi siamo qui oggi per conoscere la verità, su ciò che siamo, su quello che saremo. Tutte queste domande sono connesse con la conoscenza sconosciuta delle radici. Qualsiasi cosa sappiamo dalla scienza o da ogni altra proiezione mentale è la conoscenza dell’albero. Questa è la conoscenza delle radici che ci nutre, che ci fa crescere, che ci da desiderio, che mette in atto tutte le nostre azioni, fisiche e mentali, e che ci fa evolvere. Il problema è che, quando abbiamo a che fare con l’albero come in Occidente, spesso ci dimentichiamo che l’albero debba essere connesso con la crescita delle radici. Mentre in Occidente l’albero stava crescendo così in fretta, in Oriente, in India, le persone stavano cercando di capire, tramite la meditazione, le radici. Non c’è niente da credere che una cosa sia più elevata dell’altra: le radici non hanno significato senza l’albero e l’albero non ha esistenza senza le radici. Sia che siate nati nell’Est, nell’Ovest, nel Nord o nel Sud, tutti noi abbiamo un corpo umano e un corpo umano è una cosa molto speciale che Dio Onnipotente ci ha dato. È una cosa miracolosa. Naturalmente, oggigiorno, tutti gli intellettuali stanno cercando di sfidare il miracolo. Persino se voi guardate alla parte esteriore del Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità, IV parte London (Inghilterra)

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità (IV parte), South Bank Polytechnic, Londra (GB), 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Nei tre incontri precedenti ci siamo occupati dell’esperienza della verità e oggi è il quarto e ultimo incontro su questo argomento. Nel primo incontro ho descritto che cos’è la verità e come riconoscerla, poi siamo andati avanti in questo modo fino ad oggi e oggi dobbiamo arrivare alla parte finale, che è la gioia della benedizione della verità. Come vi ho detto prima, il primo passo è l’esperienza della verità, che deve essere percepita nel proprio sistema nervoso centrale. Il secondo passo è stato quello di una nuova consapevolezza collettiva e nel terzo incontro abbiamo parlato della trasformazione che avviene nella persona. Ma il finale è la natura del Divino. La gente dice il Divino è purezza, il Divino è pieno di beatitudine, il Divino è compassione, il Divino è amore; è descritto in molti modi ma io penso che non possa essere descritto. Potete andare avanti con le descrizioni, scrivere libri su libri, storie su storie, poemi su poemi, ma il Divino è talmente illimitato che non potete descriverlo in tutta la sua estensione, nè nella sua profondità, se non dicendo che lo spirito è la verità. Perciò nei primi tre incontri ho approfondito il tema della verità dentro di noi, la verità che nel nostro processo evolutivo dobbiamo percepire nel nostro sistema nervoso centrale. Questo è un punto molto importante che dobbiamo comprendere, perchè qualsiasi cosa la Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità, III parte London (Inghilterra)

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità (III parte), South Bank Polytechnic, Londra (GB),  08 Luglio 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Nelle due parti precedenti vi ho raccontato come intendere l’esperienza della verità. Prima di tutto siamo giunti alla conclusione che, se dobbiamo percepire la verità, non è soltanto un’accettazione mentale della verità, o una proiezione mentale che è la verità, bensì dobbiamo sentirla nel nostro sistema nervoso centrale. Nel secondo incontro vi ho detto che quando nel vostro processo evolutivo sentite la verità nel vostro sistema nervoso centrale diventate qualcosa. Come un fiore che diventa un frutto o un uovo che diventa un pulcino. Dovete diventare qualcosa nella vostra consapevolezza e questa nuova consapevolezza è l’essere consci della consapevolezza collettiva. Quando potete sentire voi stessi, qual’è il vostro problema, e sentire gli altri, sulle punte delle vostre dita. “Sulla punta delle dita” è proprio un bel modo di dire (come conoscere a menandito, avere una materia sulla punta delle dita). Sembra che chi ha coniato questa espressione abbia pensato a Sahaja Yoga ! Dunque cosa significa conoscerli sulla punta delle dita, non ci abbiamo mai pensato, ma potete realmente sentirli sulla punta delle vostre dita. Potete sentire i diversi centri dentro di voi e i centri delle altre persone, li potete sentire caldi, freddi, o pesanti, potete proprio sentirli sulle dita. Potete sentirli voi, li possono sentire gli altri, li possono sentire i bambini, e ognuno sente le medesime cose, perchè la verità è assoluta e per Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità, II parte (Inghilterra)

Programma Pubblico, “L’esperienza della Verità (II parte), South Bank Polytechnic, Londra (GB), 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. L’altro giorno vi ho parlato dell’esperienza della verità. Che la verità deve essere percepita attraverso il vostro sistema nervoso centrale. Se qualcosa deve succedere nella vostra evoluzione, dovete percepirlo attraverso il sistema nervoso centrale, altrimenti è solo una proiezione della vostra mente che si forma e voi siete sorpresi di voi stessi. E’ come se chiamiamo qualcuno amico e un bel giorno scopriamo che l’amicizia non c’è. Può darsi che un giorno l’”amico” cerchi di uccidervi o di uccidere un’altra persona. E voi non riuscite a capire che cosa è successo a quell’amore. Lo stesso vale per tutte le nostre proiezioni mentali, esse non hanno alcuna base, sono così superficiali. Quando scopriamo che tutto è così superficiale, senza base, rimaniamo frustrati e cominciamo a pensare : che cos’è tutto questo ? Stiamo facendo dei giochi. Uno non può essere sincero. Che cosa ci è successo ? Perchè siamo così frivoli ? Perchè siamo così superficiali ? Possiamo cominciare con l’avere interesse per cose che superficialmente sembrano molto grandi, ma alla fine ci rendiamo conte che sono cose senza alcuno spessore e d’un tratto scopriamo con orrore che in questo mondo ogni cosa sembra essere relativa, nulla è assoluto. L’esperienza della verità deve essere assoluta. Ciò significa che ognuno la deve percepire nello stesso modo, in caso contrario è qualcosa di poetico, perchè ogni poeta vede la realtà in modo Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della verità, I parte London (Inghilterra)

“Programma Pubblico, L’esperienza della verità”, South Bank Polytechnik, Londra (GB), 22 Giugno 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. In questi tempi moderni vi sono molti ricercatori della verità. Essi sono una categoria speciale di persone, nate in questi tempi moderni. Forse non ne siamo consapevoli, ma in ogni Paese molta gente nasce con questa spinta alla ricerca. Essi sono una categoria speciale che vede al di là, cerca di trovare qualcosa al di là, che sia percepibile attraverso i loro organi sensoriali. La verità, come noi la vediamo, passa attraverso i nostri organi sensoriali. Ad esempio, se vediamo qualcosa di bianco, diciamo che è bianco, se sentiamo qualcosa di fresco, diciamo che è freddo, qualcosa di caldo è caldo e così via. In altre parole, accettiamo come verità ciò che percepiamo attraverso i nostri organi sensoriali e che ci viene comunicato tramite il nostro sistema nervoso centrale, ed è giusto che accettiamo come verità solo ciò e non qualcosa che ci è stato raccontato o che abbiamo letto in un libro, non qualcosa che possiamo soltanto proiettare nella nostra mente. Ciò non significa che io neghi alcuna delle cose che abbiamo imparato, ma che per vedere chiaramente che cos’è la verità è preferibile partire da zero, da un foglio bianco. In ogni religione la verità è stata descritta. Ma la gente non riesce a vederla come la vedo io, a causa di una cecità, di un vicolo cieco in cui l’uomo finisce per discutere tutto. Dunque deve Read More …

Puja di Pasqua, Perdono (Inghilterra)

(04/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Perdono” “Tempio di tutte le fedi”, Londra (GB), 22 Aprile 1984 È molto gratificante vedere così tanti di voi stabilizzati in Sahaja Yoga e sprizzanti gioia. Che Dio vi benedica tutti. [Conversazione con uno yogi per sistemare il microfono: Shri Mataji: Puoi avvicinarlo un po’? Penso si sentano delle voci. Un po’ più vicino. Un po’ alto il volume, perché tutti devono sentire. Yogi: Potete alzare il volume? Shri Mataji: Dovreste – non stanno registrando il video? È lì. Yogi: Sì. Shri Mataji: Ma perché non alzarne il volume? Va bene? Yogi: Sì… Yogi 2: Sì, però Madre ha detto che tutti dovrebbero sentire. Shri Mataji: Va bene. Ora. Bene. Tienilo tu, io lo prenderò fra un po’. Grazie. Dovrebbe stare così? O così?] Oggi celebriamo la resurrezione di Cristo. Con essa dobbiamo celebrare anche la resurrezione degli esseri umani, dei sahaja yogi che sono stati fatti risorgere come anime realizzate. Con questo, dobbiamo comprendere che entriamo in una nuova consapevolezza. Cristo non aveva bisogno di entrare in nessuna nuova consapevolezza; Egli è dovuto venire per mostrare a questo mondo, ancora una volta, che voi siete la vita eterna, che conducete una vita spirituale ed essa non muore mai. Dovete ascendere a questo nuovo regno che è il regno di Dio Onnipotente, quello che chiamate il Regno di Dio. Ed Egli disse Read More …

Diwali Puja, Diventare gli ideali (Inghilterra)

(11/2018 sottotitoli) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Diwali Puja  “Diventare gli ideali”  “Tempio di tutte le fedi”, Hampstead, Londra (UK), 6 Novembre 1983 Con le vibrazioni che ci sono oggi, potete rendervi conto di quante ne ricevete quando siete pronti per il puja. Oggi potete sentirle. Il Divino è molto ansioso di agire, solo che dovete prepararvi. E tutte queste preparazioni vi aiuteranno moltissimo. Poiché ora siamo sahaja yogi, dobbiamo renderci conto che siamo diventati qualcosa di diverso da ciò che eravamo. Noi siamo yogi, siamo persone più elevate delle altre. E, in quanto tali, dobbiamo capire che non siamo come gli altri esseri umani che dicono una cosa e ne fanno un’altra, che possono vivere da ipocriti. È per questo che da tutte le religioni sono nati tutti i problemi. Chi afferma di essere cristiano, va completamente contro Cristo; chi afferma di essere musulmano, va completamente contro Maometto; chi dice di essere indù, va completamente contro Shri Krishna. Questa è la ragione principale per cui finora tutte le religioni hanno fallito: perché gli esseri umani fanno grandi discorsi sugli ideali. Dicono tutti di avere questo o quell’ideale, ma non sono questi ideali, non sanno vivere in linea con questi ideali. Gli ideali non sono nella loro vita, ma fuori. Vanno in giro parlando dei propri ideali, diventano fanatici, però loro non sono gli ideali. Grazie a Sahaja Yoga ora avete il metodo, avete Read More …

Discorso precedente il Diwali, Denaro, sonno, bhut (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  “Denaro, sonno, bhut” Discorso precedente il Diwali  Ashram di Surbiton, Londra (GB), 5 Novembre 1983 Ho avuto un viaggio davvero frenetico e intenso attraverso l’America ed è stato molto al di là delle mie aspettative. È andato benissimo e ne sono molto felice. Tutti gli americani sono molto riconoscenti ai sahaja yogi dell’Inghilterra e delle altre nazioni che hanno contribuito a questo tour e specialmente a chi ha viaggiato da una parte all’altra per andare ad aiutarli ad organizzare. Vi assicuro che loro ne sono stati molto grati, ma per voi non sarebbe stato possibile. È stato indubbiamente un viaggio molto faticoso e un tour faticoso, ed è stato tutto un po’ troppo dopo il tour in Europa. Ma il fatto che la gente sia venuta da qui per aiutarli ed abbia inviato denaro ha significato molto meno stress per loro, così hanno potuto organizzare molto bene e, come sapete, siamo riusciti molto bene a piantare il seme di Sahaja Yoga. Ritengo che il seme di Sahaja Yoga sia ormai piantato e che esso possa prendere un grande, grande slancio. Ne sono sicura poiché so che gli americani sono persone senza radici e alquanto superficiali, e diciamo pure che continuano anche a cambiare guru ogni tre giorni, le macchine ogni quattro e le mogli ogni cinque (risate). Ma ne hanno cambiati così tanti che è più facile attirarli e Read More …

Madre Terra e Mahalakshmi Puja London (Inghilterra)

Madre Terra e Mahalakshmi Puja, Surbiton Ashram (GB), 21 Agosto 1983. …Desidero parlare della connessione tra Sahaja Yoga e la Madre Terra. È molto importante comprendere il valore della Madre Terra. Essa è stata molto gentile con tutti voi, ha assorbito le vostre vibrazioni e vi ha anche dato tutto ciò che vedete intorno a voi. Oggi, dunque, dobbiamo comprendere la connessione e l’espressione simbolica della Madre Terra dentro di noi. Vi ho già detto che la Kundalini, che è avvolta in tre spire e mezzo, si trova all’interno dell’osso triangolare. La sede della Kundalini è chiamata Muladhara ed è rappresentata in questo universo come Madre Terra. Nel puja è rappresentata dal Kumbha (brocca dell’acqua). Finora, con il movimento della nostra consapevolezza, abbiamo tentato di comprendere Dio Onnipotente e tutti gli altri cinque elementi che riteniamo importanti. Inoltre, la consapevolezza si è indirizzata alla comprensione di tutti gli altri quattro elementi tranne la Madre Terra. È dovuta andare così, perché, finché la comprensione di tutti questi quattro elementi non raggiunge un certo livello, la Madre Terra non può esprimersi. Se, per esempio, tutti i vostri chakra, anzi, quattro chakra, sono colpiti non potete alzare la Kundalini, non potete dare la Realizzazione. Non potete ottenere un processo evolutivo di massa. È per questo che abbiamo avuto gli yagnya (havan, cerimonie sacre), tutti i metodi per sollecitare i quattro elementi. Si venerava l’acqua e l’aria, il cielo, il firmamento, la luce. Ed è così che, arrivati all’epoca di Cristo, si venerava la Read More …

Discorso ai sahaja yogi sui media London (Inghilterra)

(04/2020 traduzione verificata)S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso ai sahaja yogi sui media[1] Londra (GB), 16 Agosto 1982 [Shri Mataji entra nella sala parlando con alcuni yogi. Mostra apprezzamento per la sala]Shri Mataji: Ancora questo? No, no, no, no, no. Ci si chiede chi siano questi. Si ha la sensazione di dover… Oh, bellissimo, vero?Yogini: Grazie, Madre.Shri Mataji: Bellissimo.Adesso ne avete uno valido anche a Brighton.Sono rimasta stupita. Come ci siete riusciti? Il Brighton Show. Questi sono i katori[2] che vi hanno mandato dall’India? Questi qui?Yogini: Non ne sono sicura, Madre.Shri Mataji: Li avete comprati qui?Yogini: Credo siano stati comprati qui, sì, Madre.Shri Mataji: Ma avevano dato loro anche dei piatti, mi pare. Sì.Ciao! Vieni, vieni. Sì, siediti qui. [Shri Mataji prende in braccio una bambina piccola]Come stai adesso? Stai bene? Eh?Stai bene? [Shri Mataji dà un bacio alla bambina]Molto fredde, le mani sono molto fredde. Chana (ceci). Sedetevi. [Alla bambina]: Adesso portami un po’ d’acqua, va bene?Yogi: Vanno bene le luci, Madre?Shri Mataji: Che succede? Adesso dovrei fare un discorso? (Risate)Yogi: In Australia volevano vederLa sempre e ovunque.Shri Mataji: Sì? Va bene. Ma che cosa dovrei fare? Sono venuta solo per consultarci sul giornalismo.Penso che tu, Brian, dovresti venire qui e guardare qual è l’ordine del giorno per capire come possiamo fare.Meglio dire adesso qui come organizzarci e che cosa dovremmo fare. Prima vi darò i miei suggerimenti, poi voi mi darete i vostri al Read More …

Guru Puja, Risvegliare il principio del Guru (Inghilterra)

S H R I M A T A J I N I R M A L A D E V I GURU PUJA Risvegliare il principio del Guru Seminario di Lodge Hill (Inghilterra), 24 Luglio 1983 Oggi vi siete tutti riuniti qui per celebrare il Guru puja. Il vostro Guru è prima di tutto una Madre e poi un Guru. E ciò mi è stato di grandissimo aiuto. Già in passato abbiamo celebrato molti Guru puja, soprattutto in Inghilterra, e dovreste chiedervi perché Madre, in un modo o nell’altro, celebri sempre il Guru puja a Londra. Il periodo cade in modo che io sia qui in occasione del Guru puja; in questo periodo devo essere a Londra. Da tanti anni celebrate il Guru puja in Inghilterra. Se ogni cosa avviene in sintonia con Ritambhara Pragnya, allora deve esserci qualche motivo se Madre è qui in Inghilterra per il Guru puja. Nei Purana si afferma che l’Adi Guru Dattatreya venerasse la Madre lungo le rive del fiume Tamasa – Tamasa equivale al vostro Tamigi – e che sia venuto proprio qui ad adorarla. E i Druidi, coloro i quali ebbero la manifestazione di Stonehenge e tutto il resto, nacquero in quel tempo, in questo grande paese di Shiva, o dello Spirito. Lo Spirito, dunque, risiede qui come nel cuore degli esseri umani e il Sahasrara è nell’Himalaya, dove Sadashiva risiede sul Kailasha. È questo il grande segreto per cui celebriamo qui così tanti Guru puja, per culminare oggi in questo speciale Read More …

Assumete la vostra posizione, Guru Purnima Seminario II Parte (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Assumete la vostra posizione  Ritambhara Pragnya – II parte Guru Purnima Seminario di Lodge Hill (Inghilterra), 23 Luglio 1983 In apertura, i sahaja yogi cantano per Shri Mataji questa canzone: Bhaiyakayataya prabhu zachare (4) Sarva bhi saraghi prabhu mayexari (2) Purna jaya ji vachari (2) Bhaiyakayataya prabhu zachare (2) Jagat vichere upakara sauv (2) Parina jaju jag kachari (2) Bhaiyakayataya prabhu zachare (4) lthi nirdhana paratra jacha (2) Sarva dhanacha sachari (2) Bhaiyakayataya prabhu zachare (2) Adhi vyadhi varana varati (2) Paya asha purusha chari (2) Bhaiyakayataya prabhu zachare (4) Shri Mataji: C’è qualcuno che mi traduce o…?[i] Questo canto è stato scritto da un nostro parente (forse nel senso di affine, ndt). Era convertito al cristianesimo, ma era un’anima realizzata e non riuscì mai ad adattarsi al sistema di conversione (dei cristiani, ndt) e neppure al modo in cui gli indù si trattavano tra loro, con il sistema delle caste e tutto il resto. Devo dire che ha scritto alcuni bellissimi inni, e questo è uno. Questa canzone io la cantavo davvero sempre da bambina. Il tema della canzone è questo: chi ha Dio o ha realizzato Dio, perché dovrebbe avere paura? Chi si sposta o si muove – non conosco la parola inglese per indicare un modo esteso di viaggiare – chi si sposta in lungo e in largo per amore di Dio e per fare del Read More …

Ritambhara Pragnya, Guru Purnima Seminario I Parte (Inghilterra)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Ritambhara Pragnya – I parte Guru Purnima Seminario di Lodge Hill (GB), 23 Luglio 1983 Per me è un’immensa gioia vedervi tutti qui, provenienti da diverse parti del mondo. Quando il cuore è così traboccante, le parole sono troppo povere per trasmettere tanta intensità. Mi auguro che possiate comprendere questa intensità attraverso il vostro cuore. Credo che sia stato tutto predisposto dal Divino che ci incontrassimo tutti qui circondati da una natura così meravigliosa, che qualcosa di grande accadesse a tutti noi, che questa volta raggiungessimo davvero qualcosa di grande. Ora, dato che abbiamo poco tempo, vi parlerò innanzitutto di alcune cose a proposito della meditazione; poi avremo altri due discorsi, spero. Meditazione è una parola molto generica. Non è una parola che illustra tutti e tre i passi che si devono fare per meditare. In sanscrito, invece, è stato descritto molto chiaramente il percorso che occorre seguire nella vostra meditazione. Il primo passo è chiamato Dhyana, il secondo Dharana ed il terzo Samadhi. Per fortuna Sahaja Yoga è una cosa così grande che voi ricevete tutto insieme. Avete evitato tutto il resto e ottenuto (direttamente) il Samadhi. Questa è la sua bellezza. Esaminiamo prima di tutto Dhyana. Al principio, quando iniziate la ricerca, rivolgete l’attenzione verso l’oggetto della vostra venerazione. Ciò è definito Dhyana. Il Dharana è il passo nel quale compite ogni sforzo, in cui concentrate tutti Read More …

Programma Pubblico “L’atteggiamento deve essere coscienzioso” Porchester Hall, London (Inghilterra)

(05/2019 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico  “L’atteggiamento deve essere coscienzioso” Porchester Hall, Londra (UK), 13 Giugno 1983 Shri Mataji: Questo è per l’altoparlante? Sì. Possiamo aspettare ancora un po’, per organizzare. È davvero increscioso che non sia stato pubblicato correttamente quel giorno sul giornale, è davvero increscioso. Yogi: Mi scusi, Madre, penso di avvicinarle un po’ questo microfono. Shri Mataji: Come? Yogi: Vuole avvicinare un po’ questo? Shri Mataji: Lo terrò in mano (il microfono). Yogi: Lo terrà in mano? Shri Mataji: Sì. [Yogi: Okay.] Così non mi scivolerà. Yogi: Ah, va bene. Questo qui va bene. È quello…   Shri Mataji: Quando, su un giornale o in un’inserzione, invitiamo a venire in una certa sala per la realizzazione del Sé, non so che cosa ne pensi la gente. Forse pensa che si tratti di qualche altro trucco o di qualche tipo di culto o di qualche iniziativa per guadagnare denaro. Però ce ne sono alcuni che possono non pensarla così, ma vogliono la loro realizzazione del Sé e vengono. Si deve tuttavia comprendere che l’atteggiamento che dovremmo avere verso il nostro Sé deve essere realmente molto coscienzioso. Risvegliare la vostra Kundalini non è così difficile e non è difficile neppure darvi la cosiddetta realizzazione, nel senso che potete sentire la brezza fresca dello Spirito Santo fuoriuscire dall’area della fontanella, potete ottenere il vostro battesimo. Ma dico “cosiddetta” in quanto la Read More …