Puja di Natale (Inglese/Hindi/Marathi) Ganapatipule (India)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Natale Ganapatipule (India), 25 Dicembre 2003 Oggi è un gran giorno poiché celebriamo la nascita di Gesù Cristo. Egli fu una grandissima personalità spirituale che dovette soffrire sulla croce. La gente non riesce a capire perché un uomo del Suo calibro, della Sua levatura, della Sua spiritualità, abbia dovuto attraversare tante dure prove nel corso della vita. È molto facile rendersi conto che Egli era nato in circostanze avverse a Lui, avverse alla forza divina. Allora, per sopraffarla, la gente cercò di distruggere Gesù Cristo. Ma Egli non provò dolore, non sentì l’assurdità di quella gente. Al contrario, attraversò tutte quelle dure prove con grande coraggio e dignità. Per quanto riguarda noi, dobbiamo renderci conto che se si è divini e si hanno i poteri della divinità, si dovrebbe avere coraggio e, con questo coraggio, si possono affrontare prove di ogni genere. Nel complesso, ogniqualvolta vi trovate su questa terra ci sono problemi di diverso tipo. Che apparteniate a famiglie reali o siate poveri, avete sempre problemi da affrontare. Ma Cristo ha dimostrato nella Sua vita che nonostante abbia dovuto soffrire tanto, è stato molto paziente e coraggioso. La sua vita ci ha fornito un esempio di ciò che noi dovremmo essere, di come dovremmo comportarci nell’affrontare i problemi derivanti dall’ignoranza della gente. Ma oggi è un giorno felice poiché è il suo compleanno e lo stiamo Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

12/2023 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA Puja di Natale, Ganapatipule (India), 25 Dicembre 2002. Buon Natale a tutti voi (applausi). Secondo Sahaja Yoga, Cristo risiede nel vostro Agnya chakra. Tutta la sua vita rappresenta le qualità di un’anima realizzata. Ciò che ha suggerito con la sua vita è che non si dovrebbe avere lussuria né avidità. Oggigiorno, l’avidità della gente in tutto il mondo è davvero sconvolgente. Sin dall’infanzia, anche i nostri figli imparano a chiedere questo o quello. Ma soltanto la piena soddisfazione nella vita può darvi quella compostezza, quell’equilibrio grazie al quale non vi affannate dietro alle cose. Oggi anche l’India si è molto occidentalizzata, nel senso che anche gli indiani hanno la bramosia di possedere una cosa o un’altra. A dire il vero, ora, improvvisamente, in America, con quel che è accaduto[1], le persone si stanno rivolgendo alla spiritualità. Si avvicinano alla spiritualità poiché capiscono di non aver trovato soddisfazione da nessuna parte. Noi però dobbiamo imparare dalla sua vita, dalla straordinaria vita di Cristo. Innanzitutto Egli nacque in una piccola, minuscola capanna, come ne avete viste tante venendo qui, ed era del tutto soddisfatto. E fu deposto in una culla tutta ricoperta di erba secca, molto secca. Ci pensate? E poi sacrificò la vita sulla croce. È tutta una storia di sacrificio. Infatti Egli aveva un potere, il potere dello Spirito, per cui poteva sacrificare qualsiasi cosa, persino la propria vita. Potete dunque comprendere la grandezza di Cristo, ciò che emana dalla sua straordinaria personalità spirituale. Cristo è Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

Puja di Natale, Ganapatipule (India), 25 Dicembre 2001. È bello vedere tanti Sahaja Yogi qui riuniti per il puja di Natale. Il cristianesimo si è diffuso in tutto il mondo e ci sono tanti cosiddetti cristiani che dicono di seguire Cristo. Non so proprio da che punto di vista! Cristo era l’incarnazione del Param Chaitanya, era l’Omkara. Era Shri Ganesha. E le persone che lo seguono devono essere molto diverse (da come sono). Ma accade sempre, in ogni religione, che si vada senza riflettere nella direzione opposta, diametralmente opposta. L’essenza della vita di Cristo fu il distacco e il sacrificio. Per una persona distaccata non esiste il sacrificio; vede la sua vita come una rappresentazione. Una personalità di questo calibro  venne sulla terra e creò questa cosiddetta religione cristiana che ha intrapreso guerre, si è permessa ipocrisie di ogni tipo, ed ora la gente se ne sta accorgendo. Egli sosteneva la Verità, mentre i cristiani non sanno cosa sia la Verità. La Verità è che siete lo Spirito e  dovete diventare lo Spirito. Fu Lui che parlò della seconda nascita, della Realizzazione. Ma ci si è dimenticati di ciò che Lui ha detto, di ciò che si deve raggiungere. È proprio strano che tutte queste grandi personalità siano venute sulla terra per creare una religione adatta alla vostra ascesa, mentre la gente, non so come, è diventata tanto stupida con gli insegnamenti dei propri cosiddetti maestri. È tutta una questione di denaro. A parte ciò, non si basano sulla Verità. Read More …

Puja di Natale (Hindi/Inglese) Ganapatipule (India)

(12/2016 SOTTOTITOLI, PARTE INGLESE) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Natale Ganapatipule (India), 25 Dicembre 2000 [Shri Mataji parla prima in hindi per circa sedici minuti] Mi spiace di aver dovuto parlare in hindi ma la maggior parte dei presenti capisce soltanto l’hindi. Quando mi trovo all’estero parlo sempre inglese, solo in inglese e così, per un po’, voglio cambiare (Shri Mataji ride). Riguardo al grande avvento di oggi, quello di Shri Gesù Cristo, ho detto loro che Egli venne in questo mondo con una grandissima missione; una delle più grandi missioni, direi, poiché voleva aprire l’Agnya chakra che era molto contratto, cosa che non era stato possibile fare prima. Per questo scopo dovette sacrificare la Sua vita. Solo grazie a questo sacrificio il grande Agnya poteva essere aperto. Egli ne era consapevole, sapeva che doveva accadere, che in qualche modo doveva accettare questo sacrificio. Di fatto Egli era una personalità divina, non aveva problemi a farlo, però pensava che potesse esserci qualche altro modo per poter aprire questo Agnya chakra. Ma dovette sacrificare la vita e, con questo sacrificio, ha mostrato che, se dovete elevarvi al di sopra di questa vita terrena, superficiale, dovete in un certo senso sacrificarvi. Sacrificare cosa? Sacrificare tutti i vostri sei nemici. Ma con il risveglio della Kundalini tutti questi sei nemici si staccano completamente; ciò dipende dal modo in cui è salita la vostra Kundalini. Se Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

(12/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Natale Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1999 …Egli venne su questa terra in un modo molto speciale, in quanto nacque da una Vergine. E dal momento che, come sapete, anche Shri Ganesha è nato nello stesso modo, e Gesù è l’incarnazione di Shri Ganesha, possiamo capire che quando nacque ebbe tutti i Suoi poteri (di Ganesha), non dovette portare nessuna arma esteriore per mostrare quali poteri avesse. Ma, nonostante detenesse tutti i poteri, cercò di mostrare tolleranza e comprensione poiché, a quel tempo, la gente con cui dovette confrontarsi ignorava completamente la spiritualità. In realtà erano ebrei e avevano ricevuto gli insegnamenti di Mosè e Abramo, di tutte queste persone. Ma avevano perso i propri ormeggi e non sapevano cosa cercare, come cercare e non erano neppure ricercatori. Erano del tutto soddisfatti di tutti i rituali ebraici che avevano, così come si fa anche nelle altre religioni. Non vi era assolutamente nessuna ricerca di qualcosa di grande. Pertanto Egli ebbe una vita molto difficile, estremamente difficile. Quando nacque ci fu un segno: tre uomini avvistarono una stella, la seguirono e giunsero nel luogo dove scoprirono che Egli era nato in una mangiatoia, un luogo molto semplice, il più semplice possibile dove nascere. Egli nacque fra grandi difficoltà di ogni genere, ma fu indicato chiaramente da una stella che Egli era qualcosa di straordinario. L’altro giorno qualcuno Read More …

Puja di Natale (Marathi/Hindi/Inglese) Ganapatipule (India)

(12/2021 NUOVI SOTTOTITOLI, traduzione verificata, parte hindi inclusa) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja di Natale “Diventate assolutamente senza pensieri” Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1998 Parlerò prima in inglese e poi in hindi. In questo giorno, molto tempo fa, nacque Cristo. Conoscete tutti la storia della sua nascita e di tutte le sofferenze che dovette affrontare. Egli è Colui che ci ha dato un modello di Sahaja Yoga, perché non visse in alcun modo per se stesso, ma visse per gli altri, mettendo a punto l’Agnya chakra. Si può essere divini, si può essere potentissimi, ma questo mondo è tanto crudele da non comprendere la spiritualità, da non capire la grandezza spirituale. Non solo, ma vi sono molti fattori che attaccano la spiritualità. Lo hanno sempre fatto. Tutti i santi hanno sofferto intensamente, ma credo che Cristo abbia sofferto più di ogni altro. Come sapete, Egli era dotato di tutti i poteri di Shri Ganesha, poiché è l’incarnazione di Shri Ganesha. Il primo (di questi poteri) era la sua innocenza. Egli era il Fanciullo eterno, diciamo. Pertanto non riusciva a comprendere la crudeltà e l’ipocrisia di questo mondo stupido. E se anche la si capisce, cosa ci si può fare? Con grande coraggio, tuttavia, Egli si incarnò in un paese in cui la gente non aveva alcuna idea della spiritualità. Ho letto un libro su di Lui che narra come sia venuto in Kashmir dove incontrò uno dei miei antenati Shalivahana. È molto interessante, perché è tutto in sanscrito ma lo Read More …

Vigilia di Natale, Discorso dopo lo spettacolo serale Ganapatipule (India)

(01/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Vigilia di Natale Discorso dopo lo spettacolo serale Ganapatipule (India), 24 Dicembre 1998 È molto difficile descrivere questa gioia interiore. Se ne può soltanto gioire, si può soltanto provare. Si vede che esiste qualcosa di innato grazie al quale così tanti di voi hanno imparato questa difficile musica e ne avete gioito tutti. Sono andata in vari posti in Occidente e mi sono chiesta: “Perché anche bambini piccoli, ragazzi e ragazze si dedicano a cose autodistruttive? Perché? Perché fanno uso di droghe e si dedicano a tutte queste cose autodistruttive?”. Si potrebbero incolpare i genitori in qualche misura, ma nel complesso c’era qualcosa dentro di loro che li disturbava, che cercava di dire: “Questa non è la verità, non è questo, non è questo ciò che vuoi”. Ed è stato questo a spingerli a vari tipi di ribellione, direi, contro tutte le verità accettate, contro la rettitudine o il sistema di valori accettati. E ho proprio pensato che sicuramente, in India, i genitori sono piuttosto severi, devo dire giusti, ma c’è qualcosa in più in India: c’è una grande possibilità di sfogo per loro e ho trovato che lo sfogo è stato il talento che hanno. (Anche gli occidentali) avevano tutti numerosi talenti, lo sentivo quando parlavo con loro e in altre cose. Sentivo che avevano tantissimo talento ma nessun modo per esprimerlo. Alcuni si esprimevano in modo un po’ confuso, direi, e neppure loro riuscivano a capire perché lo facessero. E Read More …

Puja di Natale (Hindi/Inglese) Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Natale (II° parte inglese) Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1997 [Shri Mataji parla in hindi per circa 27 minuti, poi prosegue in inglese:] Mi spiace di aver dovuto parlare in hindi perché qui sono per la maggior parte indiani, alcuni del Maharashtra ed altri dell’India settentrionale. Stavo parlando loro di Cristo. Qual era il Suo potere? Il Suo era un potere di amore, e non di collera; infatti Egli è colui che ha attraversato l’Agnya, il centro più difficile. Chi ha ego non si accorge mai di averlo. E a causa di questo ego fa cose insensate di ogni genere. Alcuni, senza consultarmi, hanno fatto qualcosa (organizzazioni parallele a Sahaja Yoga, ndt) a Delhi; altri, senza consultarmi, hanno fatto qualcosa in Russia. Ed è qualcosa di così distruttivo per Sahaja Yoga, che costoro non si rendono conto che ciò che hanno fatto è un crimine da punire secondo tutte le leggi divine. Se volete fare qualcosa, dovete dirmelo prima, dovete consultarmi, dovete parlarne con me, perché io so quello che sta succedendo, voi no. Se qualcuno vuole imbrogliarvi, voi come farete a saperlo? Se foste molto sensibili ve ne rendereste conto. Allora mi avreste chiesto: “Madre, che cosa dovremmo fare?”. Almeno consultatemi! Questa è la cosa principale che manca adesso tra i sahaja yogi, in quanto abbiamo un tipo di ego molto sottile. Talvolta assegnare il ruolo di Read More …

Discorso precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India), 24 Dicembre 1997 [Dopo il programma musicale Shri Mataji prende la parola.] Auguro a tutti voi un Felicissimo Natale e un Anno Nuovo davvero molto, (applausi) molto, molto prospero. Io stessa sono sorpresa che queste persone che hanno frequentato l’accademia abbiano appreso con tanta facilità questa difficile musica indiana. Alcuni sono rimasti solo due mesi! Pensate, la gente passa tutta la vita ad imparare la musica classica (indiana) e loro l’hanno imparata così presto. Insomma, dicono che è dovuto a Sahaja Yoga ma è un vero miracolo, davvero un miracolo. Anche la musica indiana cantata qui oggi dai musicisti indiani mi ha sorpresa per il modo in cui hanno cantato come grandi ustad[1]; e non so proprio come abbiano fatto e come ci siano riusciti. Infatti so che nella mia famiglia dove si faceva molta musica gli interessati si alzavano la mattina presto e si esercitavano ogni giorno per tre ore la mattina e tre ore la sera. Qui invece trovo persone provenienti da paesi dove non conoscono una parola di musica indiana e che la imparano così presto. Forse – non so proprio spiegarlo – forse nelle loro vite precedenti potrebbero essere stati in India (applausi); e magari è per questo che sono così talentuosi. Non riesco a spiegare; perché se questo è realmente dovuto a Sahaja Yoga, devo dire Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

Puja di Natale. Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1996. Oggi celebriamo la nascita di Gesù Cristo. La nascita di Gesù Cristo è molto simbolica, perché neppure il più povero dei poveri sarebbe nato in una stalla; e lui fu deposto su un letto di erba secca. Egli venne su questa terra per dimostrare a tutti che una incarnazione, o un’anima altamente evoluta, non si preoccupa delle comodità del corpo. Il suo messaggio fu molto grande e profondo, ma i suoi discepoli non erano preparati alla battaglia che avrebbero dovuto sostenere. È quel che succede, a volte, in Sahaja Yoga. Egli aveva solo 12 discepoli – anche noi abbiamo 12 tipi di sahaja yogi – e tutti loro, alcuni di loro, benché cercassero di dedicarsi a Cristo, caddero nella trappola delle aspirazioni mondane o delle proprie brame. Il suo messaggio di amore e di perdono è lo stesso, anche oggi. È quello predicato da tutti: da tutti i santi, da tutte le Incarnazioni, da tutti i profeti. Hanno tutti parlato di amore e di perdono. Che questo sia stato messo in dubbio, o percepito come qualcosa che non avrebbe funzionato, a loro fu chiesto di avere fede in quel che egli diceva. Ma, a quel tempo, erano gente semplice, e gli ubbidirono. Alcuni di loro erano decisamente validi, alcuni “tiepidi” e alcuni dubitavano. Egli venne su questa terra per preparare per noi il nostro Agnya chakra e, malgrado tutti i suoi sforzi, risulta qualcosa di molto difficile. Chi, poi, segue il Cristianesimo Read More …

Discorso alle spose, La responsabilità delle donne Ganapatipule (India)

(03/2020 SOTTOTITOLI, traduzione inedita) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso alle spose “La responsabilità delle donne” Ganapatipule (India), 28 Dicembre 1995 Siete tutte pronte per sposarvi e vi benedico dal profondo del mio cuore. Non è necessario che vi parli del dovere di una moglie, lo sapete molto bene: vi ho detto molte volte che lei ha la responsabilità di costruire la società di Sahaj e, quindi, ha una grandissima responsabilità. Lei deve prendersi cura di tutta la famiglia, dei parenti del marito e dovrebbe essere anche all’altezza delle grandi aspettative dei (suoi) familiari. Ciò si può fare se avete davvero amore per le persone. Se provate amore, sarete tolleranti e riuscirete a portare in Sahaja Yoga più persone imparentate con voi e vostro marito, mostrando lo splendido ambiente familiare che avete creato. Dovete dedicarvi molto a vostro marito, e non parlategli del vostro passato: ormai è finito, quindi iniziate daccapo. È molto pericoloso parlare del vostro passato a vostro marito. Voi avete le vostre aspettative e anche lui ha le sue aspettative nei vostri confronti. In Sahaja Yoga non dovrebbero esserci aspettative. Ma, gradualmente, se comprenderete il valore del vostro matrimonio e lo rispetterete, non ambirete a cose superficiali. Non gli chiederete di comprarvi questa o quella cosa materiale. Inoltre, a livello mentale, non dovreste cercare di giudicarlo ma, come voi siete spirituali, anche lui è una persona spirituale. Pertanto dovreste verificare le Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja di Natale Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1995 Buon Natale a tutti voi. È un giorno grandioso quello in cui Cristo venne al mondo, e voi sapete come sia stato creato appositamente per venire da essere umano al fine di realizzare la salvezza della gente. Si dice che sia stato in India, in Kashmir, dove incontrò il re Shalivahana. È tutto in sanscrito. Ho letto la conversazione avvenuta tra Cristo e il re Shalivahana che era un grande devoto della Madre. Shalivahana gli chiese: “Come ti chiami?” – è tutto scritto in sanscrito – ed Egli rispose: “Io vengo da un paese in cui la gente crede nell’immoralità e considero questo (India) il mio paese”. Allora Shalivahana gli disse: “Tu sei un essere straordinario venuto su questa terra, dovresti quindi tornare in quei paesi per salvarli e parlare del principio puro dell’esistenza”. In sanscrito è scritto Nirmala Tattwam (principio puro). Allora Cristo tornò indietro e, dopo soltanto tre anni e mezzo, fu crocifisso. Erano tempi speciali. Io li chiamo i tempi di tapasya. Nello stesso periodo nacquero Buddha e Mahavira, allo stesso livello della fronte del Virata. Come sapete, secondo i Veda, esistono sette stadi di consapevolezza, o qualità sottili che abbiamo in noi, attraverso cui possiamo passare. Il primo stadio è stato Bhuh. Bhuh è quello in cui fu creato Ganesha. Il secondo è bhurvah, che significa antariksha, Read More …

Concerto la sera precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Concerto la sera precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India), 24 Dicembre 1995 [La sera precedente il puja di Natale si tiene un concerto di Arun Apte insieme ad altri musicisti. Dopo l’arrivo di Shri Mataji lui inizia a cantare, ma Shri Mataji lo interrompe in quanto il Sig. Punjab – forse una personalità o autorità – desidera offrirle una ghirlanda: “Il Signor Punjab…”. Poi il concerto ha inizio. Durante il concerto Shri Mataji commenta: “Wah” (eccezionale). Ad un certo punto Shri Mataji interrompe l’esecuzione della canzone in marathi “Gheyi Chand Makarand” per spiegarne il significato:] [Min. 1.05.03] Questa canzone descrive un ricercatore come lo scarafaggio che ricerca il miele all’interno del loto. “Chanda” (ardente, appassionato, zelante) significa che egli subisce questo fascino, vuole ricercare e non gli importa di altro. Si muove spinto dalla ricerca, swachanda, nella sua ricerca, in questa sua passione. E he dhund significa che ha smarrito ogni altra coscienza, è spinto unicamente dalla ricerca. Ciò significa, sapete – questa è la bellezza del marathi – che potete assistere alla rappresentazione. Vi trovate in una commedia, ci siete in continuazione. Questa canzone viene cantata come molte altre. Abbiamo sempre una commedia musicale marathi, che alcuni di voi andranno a vedere durante il viaggio per Bombay. Ora, questa canzone descrive un ricercatore, al quale non interessa niente altro. Poi dice che egli raggiunge il loto, entra Read More …

Puja di Natale Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Natale Ganapatipule (India), 27 Dicembre 1994 Buon Natale e tutte le benedizioni per il prossimo anno. Oggi non celebreremo un puja molto lungo, ma ci sono alcune cose che dobbiamo comprendere dalla vita di Cristo. Cristo nacque in condizioni di grande povertà, proprio per dimostrare che la spiritualità può vivere in qualsiasi circostanza e in qualsiasi condizione problematica. E dovette affrontare una forte opposizione da parte del proprio popolo. Egli era nato in una famiglia ebraica, ma a quell’epoca il popolo ebraico non volle accettarlo. Ma il punto principale da comprendere è che non furono loro ad ucciderlo. Non lo uccisero loro. In nessun ordinamento giuridico è permesso ad una folla di uccidere. È un giudice (a farlo); e in realtà fu un giudice romano, dell’Impero Romano, a decretare la Sua morte. La Sua vita è molto difficile da seguire, poiché Egli era una personalità assolutamente divina, assolutamente. Ed è per questo che tutte le norme e regole che Egli promulgò per i cristiani sono davvero molto difficili, molto difficili da seguire. Non credo vi sia qualcuno in grado di seguire l’esempio della Sua vita. È molto difficile, perché Egli disse che, se si commette adulterio con gli occhi, è meglio cavarseli. Se si commette un crimine con la mano, è meglio tagliarsela. Per Lui, anche il crimine era qualcosa di molto sottile. Se qualcuno vi schiaffeggia Read More …

Puja di Natale, La razionalità non potrà mai farvi comprendere la Divinità Ganapatipule (India)

(12/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja di Natale “La razionalità non potrà mai farvi comprendere la Divinità” Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1993 Oggi celebreremo la nascita di Cristo. E lo facciamo in un momento davvero cruciale, poiché ci sono alcuni anticristo che sono diventati i garanti della religione cristiana e mettono in discussione la nascita di Cristo. Non hanno alcuna autorità, non sono anime realizzate, non hanno alcuna idea del Divino, niente, ma affermano che è tutto falso, che Maria non era una Vergine e Cristo non è nato in quel modo (con Immacolata Concezione). Ma chi glielo ha detto? È forse venuto Gabriele a rivelarglielo? Che diritto hanno di dire queste cose? E poiché sono degli anticristo, ora sono diventati i garanti del cristianesimo. Anche il papa è così. Ebbene, nel Satya Yuga saranno tutti smascherati, devono essere smascherati. Ma alcune persone presenti qui possono scrivere a questo uomo per chiedergli: “Con quale autorità affermi certe cose? Hai sentito l’Energia onnipervadente dell’amore di Dio? Hai forse in te una natura divina, per sfidare Cristo in questo modo?”. Devono essere incarnazioni di Paolo, forse. Non possono comprendere il Divino. Non sanno cosa il Divino sia in grado di fare. Non hanno assolutamente alcuna idea di quanto sia miracoloso. Voi tutti avete sentito le benedizioni del Divino. Sapete tutti che è un miracolo. Ogni volta si compie un miracolo. Racconterò un semplice esempio. Al Navaratri puja sono state scattate delle fotografie, e sullo sfondo è apparsa una scena Read More …

Puja di Natale (Hindi/Inglese) Ganapatipule (India)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Natale Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1992 [Shri Mataji parla in hindi per circa quattro minuti] Devo aver già detto molte cose riguardo a Cristo e di come Gesù Cristo sia collegato a Shri Radhaji: infatti Egli è innanzitutto l’incarnazione di Shri Ganesha, che era il figlio dell’Adi Shakti, ma fu poi dato a Shri Radhaji. E Shri Radha, nella forma di Mahalakshmi, di Madre Maria, creò questa grande incarnazione di Cristo. Per la mente occidentale è impossibile capire come possa esserci un’immacolata concezione, poiché non hanno proprio alcun senso, assolutamente nessuna sensibilità per la vita spirituale. Noi indiani, invece, possiamo comprenderlo; per gli indiani è molto facile capirlo perché noi abbiamo avuto Shri Ganesha creato in quel modo. Noi ci crediamo, non dubitiamo di queste cose. Non si deve dubitare, con questo cervello limitato, di ciò che viene detto su Dio. Questo in India non accade. Invece in Occidente, fin dalla nascita di Cristo, hanno avuto discussioni su discussioni su discussioni con questo loro cervello limitato, e l’intera religione (fondata) nel nome di Cristo è solo una perversione. Sono state dette cose talmente orribili che è incredibile. Penso che la Sua purezza, la Sua santità, il Suo buon auspicio non siano mai compresi in Occidente. Come possono, quanti seguono la cristianità, essere così degradati riguardo alla moralità? Sono a posto dal punto di vista politico, economico, possiamo Read More …

Discorso d’apertura Ganapatipule (India)

Discorso d’apertura a Ganapatipule,  India, 23 Dicembre 1991 Un benvenuto a tutte le persone provenienti da tutto il mondo. Siamo di nuovo qui a Ganapatipule e, molto sorprendente, domani è il giorno più importante dello Shri Ganesha Puja, che dovremmo avere un puja domani, è Angaraka domani, Angaraka Chaturthi. Ormai sono più di ventun’anni che Sahaja Yoga è iniziato, e quando si vede il progresso di Sahaja Yoga è incredibile, assolutamente incredibile. Dobbiamo mantenere questo atteggiamento progressivo e diffondere Sahaja Yoga in ogni modo possibile. Naturalmente dobbiamo stare attenti quando diffondiamo Sahaja Yoga, perché ci potrebbero essere delle persone che sono alquanto negative che potrebbero atteggiarsi ad essere un tipo speciale di Sahaja Yogi. Ho conosciuto queste persone dappertutto : dicono agli altri che ho dato loro alcuni mantra, mantra speciali, e che Io, loro, sono molto vicini a Me, qualcosa del genere, una sciocchezza del genere. E le persone rimangono impressionate da tali tipi che dicono: “Sono qualcosa di speciale.” oppure: “Qualcosa di speciale deve essere fatto per me.” E’ una cosa davvero pericolosa. Tutto ciò che c’è è ben aperto ed è per chiunque, non ho davvero preferenze, non posso avere preferenze. Quindi, chiunque parli in questo modo, è necessario sapere che deve essere pazzo e negativo, e dunque evitate proprio una tale compagnia. Non avvicinatevi a nessuno che sia così. Un’altra cosa di cui vi devo avvertire è che attraverso la diffusione di Sahaja Yoga si tende a formare gruppi, e questo raggruppamento è estremamente pericoloso. Non dovremmo Read More …

Puja di Natale (Inglese/Hindi) Ganapatipule (India)

(12/2020 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Natale Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1990 Oggi abbiamo la grandissima opportunità di celebrare la nascita di Cristo. Egli nacque in una mangiatoia. Tutte queste cose, ossia il fatto che sia dovuto nascere in una mangiatoia, in una situazione difficile, erano già prestabilite per mostrare che se interiormente si ha la divinità, essa risplende di per sé, a prescindere dal fatto che si nasca poveri o ricchi o in situazioni difficili o problematiche. Dato che il Cristianesimo ha preso una piega decisamente sbagliata e deviata, le persone non sono mai state in grado di comprendere il significato di Cristo. Per loro, l’Immacolata Concezione non è assolutamente possibile. La maggior parte della gente pensa che sia una specie di vicenda mitica. In India, invece, crediamo nel fatto che Gauri abbia creato, con le sue vibrazioni, Shri Ganesha il quale divenne la deità del Muladhara. Noi lo accettiamo, ma non è così in Occidente. Loro non accetteranno mai una cosa simile perché la loro componente mentale è troppo sviluppata e li domina. Forse non sono antichi come gli indiani per comprendere che Dio è al di sopra di tutto. Persino il concetto di Dio è alquanto mentale. Per giunta, il Cristianesimo, per come è stato, non ha fornito una guida corretta. Anzi, ogni volta che hanno fallito hanno detto: “È un mistero”. Ma per gli indiani Read More …

Puja – India Tour, Chi è Dio e chi è la Dea Ganapatipule (India)

(02/2019 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja – India Tour “Chi è Dio e chi è la Dea” Ganapatipule (India), 7 Gennaio 1990 [Shri Mataji arriva e parla a lato: Shri Mataji: (Marathi: “È fresco, non è affatto caldo”). “Avete con voi il sari?” Yogi: “Sì, Shri Mataji”. Shri Mataji: “Un sari”. (Lo yogi dice qualcosa) Come? Yogi: “… quello che Lei preferisce”. Shri Mataji: “Uno. E un altro appartiene a Magdu”. (Marathi: “Chiedete a Magdu riguardo all’altro sari. Controllate se ha un sari o no, diversamente prenderemo il loro”. ) “Forse potreste avere voi il loro sari.” Yogi: “Sì, ne abbiamo uno in più”. Shri Mataji: “Bene….”.] (Una yogini esegue l’Aarti a Shri Mataji.) Mi spiace oggi essere in ritardo, ma in realtà ero pronta e… tutto questo caso con la polizia[1], una cosa, l’altra; uno spreco inutile di tempo, vi assicuro. Ed è dovuta essere quest’ora. In India crediamo che, ogni volta che la virtù declina, Dio stesso si incarni con il Suo Principio di Vishnu e cerchi di ristabilirla. Ogni incarnazione ha lavorato molto (Marathi: “Chi parla? Non si dovrebbe parlare a voce così alta”.) ed ha lavorato anche dentro di noi. Ora, questa è la conoscenza che avevamo in India in tempi remoti; quando però si parlava di incarnazioni, la gente si metteva a venerarle nelle statue o in certe immagini vendute al mercato, e che erano fatte da Read More …

Discorso ai sahaja yogi, Imparate dal vostro Guru Ganapatipule (India)

(12/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI “Imparate dal vostro Guru” Discorso ai sahaja yogi Ganapatipule (India), 6 Gennaio 1990 Mi spiace, ero pronta alle sei, quando è arrivato Babamama che aveva portato alcune persone molto importanti (Shri Mataji ride) per incontrarmi; io ero pronta, ma succede, non ha importanza. Sono anche ansiosa di assistere al piccolo balletto preparato da queste persone di Delhi; e i bambini piccoli adesso lo eseguiranno per voi. Spero che meditiate tutti ogni mattina e parliate di Sahaja Yoga, vi incontriate fra voi; e questi incontri sono soprattutto per riunirci tutti, parlare di Sahaja Yoga e scoprire come poterlo praticare meglio. Stamani pensavo che ora possiamo darne l’incarico a persone che vorrebbero avere una specie di “consorzio di cervelli”1, come si dice, una conferenza. Potreste farlo. Certo, dopodomani saremo sicuramente tutti molto liberi. Scusate, domani c’è il puja, ma dopodomani mattina siamo liberi, e anche il nove siamo liberi. Quindi potreste tutti parlare e discutere di varie cose e di ciò che è accaduto nel distretto di Satara2; e tutte queste cose possono essere discusse fra tutti voi e si può stabilizzare la corretta comprensione di Sahaja Yoga fra noi. Molte persone non sanno molto di Sahaja Yoga, specialmente le signore. Ritengo che debbano conoscerlo a fondo. Loro pensano semplicemente che sono in Sahaja Yoga e per questo si lasciano trasportare dalla grande corrente. Non è questo il modo di conoscere Sahaja Yoga. Sahaja Yoga dovete conoscerlo con precisione, dovete sapere cos’è, cosa c’è Read More …

Puja di Natale, Trasformazione Ganapatipule (India)

(07/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Natale “Trasformazione” Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1988 Oggi tutti noi sahaja yogi ci troviamo sulle sponde dell’oceano, l’oceano dell’umanità, dove dobbiamo affrontare i problemi degli esseri umani. Diversamente nella natura non ci sono problemi, sono già stati tutti risolti. Occorre dunque comprendere che non si tratta soltanto di un movimento di poche persone elette per ottenere la realizzazione del Sé, ma è una grande rivoluzione che deve far emergere la bellezza degli esseri umani, la gloria degli esseri umani, la prova della divinità, del potere divino e di Dio onnipotente. Adesso dobbiamo affrontare questa moltitudine di gente che, rispetto a voi, è totalmente ignorante, che non ha avuto la conoscenza di Dio, che è smarrita nell’oscurità dell’ignoranza o sta bruciando nel fuoco dell’ego. Noi dobbiamo trasformare questo mondo in un mondo nuovo, nel mondo meraviglioso di cui tutti voi adesso gioite, ed instaurarlo su questa terra. E per questo dobbiamo prepararci. Finora Sahaja Yoga significa benedizioni. Se qualcuno riceve meno benedizioni mi domanda: “Come mai, Madre, non abbiamo ottenuto questa cosa nonostante le nostre preghiere a Lei? Perché non ha funzionato? Sarebbe dovuto accadere, dopo tutto noi La veneriamo, quindi perché mio figlio non ha ottenuto il posto di lavoro?”. Insomma, come se Sahaja Yoga dovesse pagare qualche debito a tutti i sahaja yogi. Finora nei confronti di Sahaja Yoga c’è stata questa Read More …

Discorso precedente il puja di Natale, Purezza e santità Ganapatipule (India)

(07/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I “Purezza e santità” Discorso precedente il puja di Natale Ganapatipule (India), 24 Dicembre 1988 Felice Natale a tutti voi, che Dio vi benedica. [Applauso]   La nascita di Cristo si celebra in tutto il mondo, ed è bello che noi celebriamo qui a Ganapatipule la Sua nascita. Come sapete molto bene, in Sahaja Yoga ci siamo resi conto che il principio di Cristo era Shri Ganesha. Pertanto, questo è il luogo giusto per celebrare il Natale, e la nascita di Cristo coincide proprio con la giornata di oggi; ed io sono molto felice che abbiate scelto Ganapatipule per questo. Come sapete molto bene, il principio di Ganesha è diventato il principio di Cristo a livello dell’Agnya chakra. Questo è un centro importantissimo che abbiamo dentro di noi e che ha conferito una nuova dimensione alla nostra personalità, in quanto possiamo operare la nostra resurrezione come Cristo ha operato la Sua. Il messaggio della Sua vita è dunque la resurrezione. Allo stesso modo in cui Egli, dalla Sua nascita, operò la propria resurrezione, voi rinascete quando ottenete la vostra resurrezione e diventate sahaja yogi. Funziona sullo stesso principio. Egli però dovette affrontare fisicamente tutte le penitenze, morì per noi, come si dice, per i nostri peccati. Ma adesso, dato che lo ha già fatto Lui per noi, l’Agnya chakra è completamente ai nostri ordini nel senso Read More …

Yuva Shakti, India Tour Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Yuva Shakti India Tour Ganapatipule (India), 4 Gennaio 1988 Il signor Pradhan è una persona molto umile. Lui non vi ha detto che abbiamo avviato un… insomma, in realtà è stato lui a proporre l’idea di creare un altro (movimento) ausiliario – potete chiamarlo così, o comunque vogliate – un altro movimento parallelo, denominato “Yuva Shakti”, che è inteso per i giovani di Sahaja Yoga, per la loro guida, per la loro espressione e per la loro dedizione. E ormai si sta diffondendo così rapidamente che mi dicono che abbiamo Yuva Shakti persino a Puna. E magari potrebbe diffondersi ad altri luoghi, in altre nazioni, così che possano corrispondere, instaurare un rapporto, cercare di comprendersi a vicenda. Questo è dunque un nuovo movimento, che è stato in realtà suggerito dal signor Pradhan, ed io mi congratulo davvero di cuore con lui per averlo messo in atto [applauso]. Non v’è dubbio, dobbiamo curarci dei nostri giovani, prenderci cura di loro e tributare loro il dovuto rispetto; ed essi devono conoscere i loro doveri nei confronti di Sahaja Yoga. Ho trovato che sono lavoratori eccellenti, (sono) delle mani molto dedicate e innocenti che ho. Io sono molto orgogliosa di loro. E, per favore, fate un applauso per tutti i giovani [applauso]. Quindi adesso qui ci sarà un altro gruppo (di musicisti), c’è Ashish Prabhu (?), venuto da Nagpur: lui è un’anima Read More …

Shri Nirmala Devi Puja, I doveri di un Guru Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Nirmala Devi Puja I doveri di un Guru  Ganapatipule (India), 3 Gennaio 1987 Oggi è il terzo giorno della luna. Il terzo giorno della luna è Tritiya, è il giorno speciale delle vergini. La Kundalini è il desiderio vergine. È vergine perché non si è ancora manifestato. Inoltre, sul terzo centro che è il Nabhi, le vergini appaiono come shakti del Guru. Tutti i dieci guru che abbiamo avuto, e che noi consideriamo i principali, ebbero tutti come shakti una sorella o una figlia. Nella Bibbia, nel Vecchio Testamento, è scritto che Colui che verrà nascerà da una Vergine. Ma poi gli ebrei non volevano accettare Cristo, pertanto dissero che non c’è scritto “vergine”, ma “ragazza”. Ora, in sanscrito, ragazza e vergine sono la stessa parola. Noi non avevamo ragazze di ottant’anni come al giorno d’oggi. Quindi, la verginità di una donna significava che era una ragazza non ancora sposata o che non aveva ancora conosciuto il marito. Questa è l’essenza della purezza che era il potere del principio del Guru. Ebbene, un guru che sia responsabile di guidare gli altri all’illuminazione, deve sapere che il suo potere deve essere usato come un potere vergine, un potere puro. Un guru non può usare il proprio potere come può usarlo una persona comune. Quindi il suo rapporto con i suoi discepoli, ragazzi o ragazze, deve essere assolutamente puro. La Read More …

Shri Mahaganesha Puja (Inglese/Marathi) Ganapatipule (India)

(SOTTOTITOLI DA REVISIONARE) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Mahaganesha Puja Ganapatipule (India), 1 Gennaio 1986 Oggi ci siamo riuniti tutti qui per rendere omaggio a Shri Ganesha. Ganapatipule ha un significato particolare perché qui lui diventa Mahaganesha. Colui che è Ganesha nel Muladhara, diventa Mahaganesha nel Virata, cioè nel cervello. Ciò indica che esso (cervello, ndt) è la sede di Shri Ganesha. Significa che Shri Ganesha governa da lì il principio dell’innocenza. Come ben sapete, è situato nella parte posteriore (della testa, ndt), nella regione del talamo ottico, di quello che è chiamato lobo ottico. Ed è colui che conferisce innocenza allo sguardo. Quando egli si incarnò come Cristo – il quale risiede a livello della fronte, nell’Agnya – disse molto chiaramente: “Non avrete occhi adulteri”. È un’affermazione molto sottile poiché la gente non comprende il significato della parola adulterio. Adulterio significa impurità in genere. “Non avrete” nessuna impurità nello sguardo. È  molto difficile. Anziché dirvi di prendere la realizzazione e purificarvi l’Agnya posteriore, egli disse molto concisamente: “Non avrete occhi adulteri”. E la gente pensò che fosse impossibile. Poiché a Cristo non fu permesso di vivere a lungo, in realtà la sua vita pubblica si limitò a soli tre anni e mezzo. Quindi, la sua affermazione per cui i vostri occhi non dovrebbero essere adulteri, ha notevolissima importanza. Quando vi è innocenza, non esiste adulterio: ossia, non esiste impurità. Ad esempio, mediante Read More …

L’innocenza di un fanciullo Ganapatipule (India)

“L’innocenza di un fanciullo”, Ganapatipule (India), 31 Dicembre 1985. C’è un motivo particolare per cui vi ho portati a Ganapatipule, a parte il fatto che è un posto bellissimo e molto rilassante. Il motivo, innanzitutto, è che ho scoperto che questo luogo ha vibrazioni che vi purificheranno molto facilmente; ma dovete desiderare di essere purificati veramente, ardentemente. Se non avete questo tipo di desiderio, la Kundalini potrebbe non salire. Questo è un punto estremamente importante: dovete desiderare la vostra ascesa! Non siete venuti qui per una vacanza o per un po’ di relax, o tanto per divertirvi o dormire. Siete qui per una “tapasia” (penitenza), per purificarvi, completamente. Questo è un luogo sacro, ancora poco frequentato e ancora molto puro, incontaminato, dove esiste un tempio dedicato a Shri Ganesha; e ho pensato che qui il principio di Shri Ganesha, che è la sorgente di ogni cosa, potrà essere risvegliato in voi. Il principio di Shri Ganesha, come sapete, noi lo identifichiamo in un senso molto ampio con l’innocenza, ma non conoscete ancora in quali intricati e minuziosi dettagli esso si può espandere per espletare la sua azione. L’innocenza di Shri Ganesha ha uno straordinario potere di purificazione sulle persone, le rende sante, “auspichevoli”. Chiunque abbia risvegliato in sé il principio di Shri Ganesha, emette auspichevolezza già solo con la sua presenza e qualunque cosa egli faccia, il coefficiente vibratorio opera in tale modo che tutto, intorno a questa persona, diventa auspichevole. Questa auspichevolezza, in cui noi Sahaja Yogi crediamo, è Read More …