La Cultura Sahaja Bergenfield Ashram, New Jersey (Stati Uniti d'America)

(05/2020 SOTTOTITOLI, traduzione inedita) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I La Cultura Sahaja Bergenfield Ashram, New Jersey (USA), 26 Ottobre 1985 [Bene. Allora. Fa piuttosto caldo. Va bene, come volete. Questo bel fiore dove lo metto? (Conversazione a lato) Che fiori, eh? (Yogi: “Sì”) Bellissimi! Ora. Se poteste prendermi dalla borsa il fazzoletto e gli occhiali sarebbe ottimo.] Oggi pensavo di parlarvi della cultura Sahaja. Adesso noi abbiamo costituito un Dharma (religione), Vishwa Dharma. Ma esso deve avere una cultura. Finora in nessuna delle religioni esiste una combinazione tra religione e cultura. Nessuna religione ce l’ha. Ecco perché si trovano ovunque culture diverse. Ad esempio, in India, i seguaci della religione indù hanno culture diverse a seconda dei luoghi. Se vivono a Lucknow, o meglio, nell’Uttar Pradesh, hanno una cultura musulmana, di stile più islamico. Mangeranno da uno stesso piatto, faranno tutte quelle cose che di norma un indiano del sud non farebbe, e quelli del sud dell’India hanno una cultura diversa rispetto a quelli del Maharashtra. Persino in una religione come l’induismo, dove la cultura è importante, molto importante, esistono delle diversità. Le culture sono dunque influenzate dalle culture limitrofe o circostanti ed è così che la gente si perde. Quando si fonda una religione come questa, Vishwa Dharma, non è come una qualsiasi altra religione. È la vera religione dentro di noi, e questa realtà ci arriva perché adesso siamo un tutt’uno con Read More …