Shri Buddha Puja, Dovete diventare senza desideri Brielpoort Deinze, Deinze (Belgium)

(05/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Buddha Puja “Dovete diventare senza desideri” Deinze (Belgio), 4 Agosto 1991 Oggi ci siamo riuniti qui per celebrare il puja a Buddha. Come sapete, Buddha era figlio di un re. Un giorno rimase sconvolto nel veder camminare per la strada un uomo molto povero, scarno, molto infelice, e si sentì molto triste. Poi vide un uomo molto malato, in procinto di morire. Poi vide un uomo morto, che veniva trasportato al luogo della cremazione. Tutto questo lo turbò molto, per cui iniziò a riflettere e a ricercare la ragione di tutti questi accadimenti umani. Innanzitutto, perché gli uomini diventano così infelici, perché si ammalano, perché muoiono così miseramente? La ragione la trovò nel corso della Sua ricerca. Girò il mondo intero, direi, nel senso che lesse le Upanishad, andò da molti guru, visitò molti luoghi di educazione spirituale, come Benares; si recò ovunque. E alla fine, mentre era seduto sotto un albero di banyan, all’improvviso la Sua Kundalini fu risvegliata dall’Adi Shakti ed Egli ricevette la realizzazione. A quel punto si rese conto che la ragione di tutto questo è il desiderio. In Sahaja Yoga ormai abbiamo capito che ogni altro desiderio (che non sia quello di essere lo Spirito, ndt) non è puro. In primo luogo, qualunque nostro desiderio sia esaudito, noi non ci sentiamo comunque soddisfatti. In secondo luogo, tutti questi desideri hanno ripercussioni. Read More …

Shri Buddha Puja (Spain)

Shri Buddha Puja, Barcellona (Spagna), 20 Maggio 1989. Oggi ci siamo qui riuniti per venerare Buddha. Il Signore Buddha, come sapete, era Gautama, era nato in una famiglia reale. In seguito divenne un asceta, perché soffriva  molto nel vedere tre tipi di problemi che affliggevano gli esseri umani. Giunse alla conclusione che tutti questi tre tipi di problemi insorgono perché abbiamo desideri. Egli disse quindi che se diventate privi di desideri, non avrete più alcun problema. Studiò i Veda, studiò le Upanishad, studiò cose di ogni tipo, si recò da molti santi e da molte persone, ma non riusciva ad ottenere la realizzazione. In realtà egli era un’incarnazione. Ma un’incarnazione deve giungere al punto della realizzazione in un modo diverso; cioè tutto il potenziale deve manifestarsi;  l’incarnazione ha un potenziale straordinario, ed esso si esprime una volta che la porta si sia spalancata verso l’esterno. Buddha si rese conto che il più grosso problema degli esseri umani è l’ego. Con l’ego vanno agli estremi, da un estremo all’altro, così lui lavorò per noi attraverso Pingala Nadi (lato destro) e si stabilì nel nostro ego per controllarlo. Se osservate l’Agnya chakra, al centro c’è Cristo, dalla parte sinistra c’è Buddha e dalla parte destra Mahavira. Sono chiamati tutti ‘Signori’, perché governano queste tre zone. L’area dell’Agnya è la zona delle tapas, delle penitenze, perché essi hanno fatto delle penitenze per noi. Noi non dobbiamo fare alcuna penitenza perché hanno già fatto loro per noi ogni cosa possibile. È per questo che Read More …

Shri Buddha Puja San Diego (Stati Uniti d'America)

Shri Buddha Puja, San Diego (USA), 23 July 1988. Oggi abbiamo deciso di celebrare il Buddha Jayanti, il giorno del compleanno di Buddha.  Buddha apparve su questa terra nel momento in cui, nella mappa del tempo, la sua venuta era importante.  C’erano allora, soprattutto in India, due categorie di persone: le prime, molto legate ai rituali e apparentemente molto rigorose e disciplinate; le seconde, invece, troppo condizionate e piene solo della cosiddetta devozione verso Dio.  Questi due tipi di persone occupavano l’area dei ricercatori.  Era perciò necessario neutralizzare queste due tendenze di ricerca. Buddha e Mahavira sono, in sostanza, sostenuti da Hanumana e Bhairava, che rappresentano, come sapete, San Gabriele e San Michele.  Il principio che si incarnò con loro, principio che già aveva preso nascita molto tempo prima nei due figli di Shri Rama, era il principio del discepolo; esso fu riportato sulla terra per incarnarsi in Buddha, al fine di conquistare l’ego degli esseri umani, e in Mahavira per conquistarne il superego. Buddha, quando venne al mondo, si accorse che il dolore regnava ovunque.  Questa infelicità era dovuta, secondo lui, al manifestarsi delle passioni. Perciò l’essere privi di desideri è il miglior modo per_raggiungere  il Nirvana.  Questa fu la sua conclusione. Ma comediventare senza desideri? Quando vi sedete sulla sabbia, notate che non si attacca a nulla. Qualsiasi cosa vi posiate sopra rimane inalterato. Se versate dell’acqua, la sabbia rimarrà incollata e, appena si cerca di buttarla via, scompare completamente nell’aria. Il suo scopo fu, dunque, di sviluppare Read More …

Shri Buddha Puja (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Buddha Puja Brighton (UK), 26 Maggio 1983 [Mentre parla, Shri Mataji sta decorando Lei stessa la noce di cocco del puja con la svastica, ndt) Questa volta non pioveva e siamo andati al mare a Melbourne. Ho detto che sarebbe stato fantastico andare a Melbourne; e siamo andati al mare ed io ho modellato un Ganesha (con la sabbia, ndt) e loro hanno fatto uno Shiva ed hanno adorato… e lì hanno fatto anche una Kundalini. E, sapete, poi hanno pregato ed è piovuto, piovuto e piovuto. Ha diluviato, sapete, a catinelle, a catinelle. Non avevo mai visto una pioggia così prima, pioveva a catinelle; e in un giorno dieci centimetri di pioggia a Sydney, riuscite a crederci? Dentro c’era il puja del mio compleanno, e fuori pioveva a catinelle. C’era la siccità, sapete, ed erano molto spaventati. Yogi: Abbiamo sentito dire che l’intero tendone è crollato, Madre (Shri Mataji ride), a causa di tutta quella pioggia. Ce lo ha raccontato Robert, Madre. Shri Mataji: E, sapete, i sahaja yogi si sono divertiti molto, per il tiro giocato (dalle deità, o dagli elementi, ndt). E poi il fiume è straripato entrando in tutti i pub e altro, sapete, spazzando via tutto. Ed è entrato in questi luoghi trascinando con sé bottiglie e quant’altro. E tutte le bottiglie… c’erano alcune bottiglie vuote che galleggiavano, bottiglie di plastica che galleggiavano Read More …