Programma Pubblico, Voi siete lo Spirito New York City (Stati Uniti d'America)

(10/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico “Voi siete lo Spirito” New York (USA), 22 Agosto 2002 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. In realtà stiamo tutti cercando la verità. Siamo così tanti, però finora in molti non sono riusciti a trovarla e si sono persi. Ma qual è la verità? Qual è la verità su voi stessi? La verità è che non siete questo corpo, non siete queste emozioni; ma cosa siete? Siete lo Spirito. Tutti i grandi santi e incarnazioni hanno affermato che voi siete lo Spirito, e quello che stiamo cercando di trovare è il nostro Sé. Stiamo ricercando noi stessi. Abbiamo anche fatto moltissimi errori a causa di individui fuorvianti; ma devo dire che esiste un meccanismo innato in noi, in ciascuno di voi, che vi condurrà al vostro Sé, che vi donerà la realizzazione del Sé. È davvero sorprendente che finora non abbiano parlato della Kundalini. Esiste un’energia dentro ognuno di voi chiamata Kundalini, che è un’ energia arrotolata in tre spire e mezza, diciamo, dietro, anzi, all’interno del vostro osso sacro, in attesa del momento in cui può essere risvegliata e passare attraverso i diversi centri, fuoriuscendo dalla vostra area dell’osso della fontanella. Ed è così che ottenete la vostra realizzazione del Sé, e sentite una brezza fresca fuoriuscire dall’area dell’osso della fontanella. È un avvenimento reale. Non si tratta di una mia conferenza, Read More …

Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia, 31 Agosto 2001 Romano Battaglia: Bene, cominciamo allora, la Grande Madre comincerà a parlare e spiegare come si può giungere alla realizzazione del Sé. Prego. Shri Mataji (a Romano Battaglia): È stato molto gentile da parte tua invitarmi a questo incontro. Lui mi ha chiesto di spiegarvi come potete raggiungere lo stato di realizzazione del Sé. È una cosa molto importante da capire, perché fino ad ora abbiamo vissuto solo con la consapevolezza umana. La consapevolezza umana non è però sufficiente per poter condurre una vita molto felice, specialmente a livello collettivo. Dobbiamo però sapere che il nostro Creatore è una personalità molto grande, molto comprensiva, è una personalità Divina; ed Egli ha predisposto dentro di noi tutto il necessario per ottenere la nostra realizzazione del Sé. La realizzazione del Sé è la connessione con l’energia onnipervadente dell’Amore Divino. A questo scopo, dentro di noi, nell’osso triangolare chiamato sacro, è situata un’energia. Tutti gli esseri umani hanno questa energia nell’osso sacro. Sacrum significa sacro, ed anche i greci sapevano che si trattava di un osso sacro; per questo lo chiamarono sacrum. Quindi è già tutto lì. (L’osso sacro) contiene questa energia che è avvolta in tre spire e mezzo. Tutti voi la possedete. L’unico problema è come risvegliarla, in modo da connettervi all’Energia Divina. Ora, in ciascuno di noi si trova qualche Read More …

Programma Pubblico alla Royal Albert Hall London (Inghilterra)

Programma Pubblico alla Royal Albert Hall. Londra (UK), 14 Luglio 2001. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Alcuni di voi hanno trovato la Verità, altri l’hanno trovata in parte, e altri ancora non l’hanno trovata affatto. Ma se osservate la situazione attuale, dovrete ammettere che è in corso un grande sconvolgimento. Un paese dopo l’altro si dedica a cose sbagliate di ogni genere. Sono in corso molte guerre fredde, i popoli si sterminano l’un l’altro, distruggono posti bellissimi, si tagliano la gola reciprocamente, assolutamente per niente. Siamo tutti esseri umani creati da Dio. Dio Onnipotente ci ha creati e portati a questo livello di consapevolezza umana. In questo frangente si può vedere dove stiamo andando collettivamente. È qui che dobbiamo arrivare? È il nostro destino? È forse il destino degli esseri umani distruggersi reciprocamente per un territorio o per qualche altra cosa? Provate a considerare il mondo intero come una cosa sola e a riflettete a ciò che sta accadendo dappertutto. Ogni giorno che leggete il giornale, ogni giorno, c’è qualche terribile notizia sulle cose orribili e senza senso che la gente si sta facendo reciprocamente. Dobbiamo chiederci: qual’è il nostro destino, dove stiamo andando a finire? Finiremo all’inferno o in paradiso? Qual’è la situazione che ci circonda? Potete essere di aiuto? La cosa sbagliata negli esseri umani è che sono ancora in balia dell’ignoranza. La chiamerei proprio ignoranza; e in quest’ignoranza, in questa oscurità, compiono queste azioni orribili. Nessuno vuole capire che ciò che stiamo facendo non Read More …

Programma Pubblico in Holland Park London (Inghilterra)

(01/2020 traduzione revisionata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico Holland Park School, Londra (GB), 27 Settembre 2000 Sono molto contenta di vedere così tante persone qui per conoscere Sahaja Yoga nei minimi dettagli, ma in così poco tempo che cosa vi si può dire? Innanzitutto avete ottenuto la Realizzazione, certamente, avete sentito la brezza fresca ed è stata un’esperienza, ma al di là di questa esperienza dovete stabilizzarvi. La cosa molto, molto importante è che dovete desiderare di stabilizzarvi. Voi non vi rendete conto dell’importanza della vostra personalità. Siete voi che salverete questo mondo, poiché la salvezza del mondo intero non è possibile (solo) con me. E voi, una volta realmente progrediti, sarete una grande forza. Ieri ho parlato dell’Inghilterra. Un’altra cosa è che considero l’Inghilterra il cuore dell’universo. Tutto si diffonde da qui: qualunque cosa accada, piccola o grande, si diffonde. Non è solo l’Inghilterra a possedere molti giornali o reti televisive, ma per qualche motivo tutto si diffonde ovunque. Credevo (accadesse) solo in India, ma non è così. Ho visto che dappertutto, in ogni Paese, ci sono notizie sull’Inghilterra. Perfino in America, persino in Sud America mi sono meravigliata di come le persone si preoccupino dell’Inghilterra tanto da voler sapere ciò che accade lì. La mia esperienza è che si agitano per i fatti che sconvolgono il vostro Paese e non solo, ma registrano anche qualsiasi avvenimento di minima importanza e Read More …

Programma Pubblico (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico Teatro Regio, Torino, 12 Settembre 2000 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Tutte le scritture e tutti i maestri, i veri maestri, hanno affermato che dovete conoscere voi stessi. Hanno anche detto che, se non conoscete voi stessi, non potete conoscere Dio. Ma il problema è come conoscere voi stessi. Infatti hanno detto che il vostro Spirito, il vostro Sé è dentro di voi. Se è dentro di voi, allora il problema è in che modo entrare all’interno. A tal fine, il nostro Creatore deve aver predisposto qualche meccanismo. Ed esso consiste nel fatto che, nell’osso triangolare conosciuto come sacro, si trova un’energia chiamata Kundalini. È chiamata Kundalini perché kundali significa spirale, in quanto essa è avvolta in tre spire e mezzo; per questo è chiamata Kundalini. La Kundalini, se viene risvegliata, attraversa sei centri sottili e fuoriesce dall’area dell’osso della fontanella. Qualunque credo possiate seguire, qualsiasi religione possiate seguire, da qualunque Paese proveniate, a qualunque razza possiate appartenere, tutti voi possedete questa energia molto ben custodita (?) dentro di voi. Per risvegliarla, non dovete fare niente. Chiunque sia già illuminato e risvegliato, può risvegliare la vostra Kundalini. La Kundalini è vostra Madre, è la vostra Madre individuale, è proprio vostra. Non solo, ma lei conosce ogni cosa di voi. Conosce il vostro passato e le vostre aspirazioni. Come sapete, al momento della vostra nascita, Read More …

Programma Pubblico (Italia)

Programma pubblico. Parco Nervi, Genova (Italia), 4 Settembre 2000. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Dobbiamo sapere cos’è la verità che stiamo cercando. La Verità è che voi non siete questo corpo, questa mente, queste emozioni, né il vostro intelletto, ma siete lo Spirito, che noi chiamiamo il Sé. In tutte le Sacre Scritture è scritto di ricercare il vostro Sé. Se non conoscete il vostro Sé, non potete conoscere Dio. Questo è il motivo principale di tante divergenze e guerre in nome di Dio. Ora per voi è molto semplice conoscere il vostro Sé. Come vi hanno già spiegato, nel vostro osso triangolare risiede un potere che in India chiamiamo Kundalini. Kundala significa spirale, e poiché essa è formata da tre spire e mezzo, è chiamata Kundalini. Tutte le religioni dicono che occorre ricercare il potere attraverso il quale riuscirete a conoscere voi stessi. Come vi è già stato detto, se la Kundalini può essere risvegliata, passa attraverso sei centri (energetici). Questi sei centri esistono per il vostro essere fisico, mentale ed emozionale; ma non solo, essi sostengono anche il vostro essere spirituale. La Kundalini in realtà è la vostra Madre individuale. Risiede dentro di voi, in attesa dell’opportunità di essere risvegliata. E, come vostra madre nel darvi alla luce si è fatta carico di tutti i problemi, allo stesso modo la Kundalini si incarica della vostra realizzazione del Sé. Attraverso questo risveglio, come vi ho detto, il vostro essere fisico migliora, ciò significa che risolvete tutte Read More …

Shri Bhumi Devi Puja New Delhi (India)

Shri Bhumi Devi Puja, Nuova Delhi (India), 7 aprile 2000. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Non mi sarei mai aspettata che sareste intervenuti così numerosi e che avreste compreso l’importanza di questo lavoro. Una volta, mentre stavamo andando ad un programma di Sahaja Yoga, passammo da un posto conosciuto come Daulta Bad. Per caso, la nostra macchina ebbe dei problemi. Si fermò. Quando scesi, vidi che c’erano molte donne, più di cento, in piedi con i loro bambini. Il numero dei bambini era molto superiore a quello delle donne. Queste donne stavano prendendo l’acqua da un rubinetto che perdeva, indossavano abiti logori e stavano lì sotto il sole cocente con le teste coperte. Non riuscivo a capire cosa stesse succedendo. Chiesi loro: “Che cosa fate qui? Perché siete venute qua?”. Risposero, “Siamo tutte donne musulmane, i nostri mariti hanno divorziato da noi. Questi sono i nostri bambini. La somma di Mehar [probabilmente gli alimenti. N.d.t.] che abbiamo ottenuto dai nostri mariti, era così esigua che non era sufficiente a tirare avanti nemmeno per un mese. Qui abbiamo ottenuto un lavoro. Spacchiamo pietre in piccoli pezzi per guadagnarci da vivere.” – “Ma dove vivete?”- Indicarono un edificio. C’erano alcuni vestiti appesi ad una casa diroccata che non si poteva definire una casa. Dissero che vivevano tutte lì. Mi vennero le lacrime agli occhi. Mi misi a sedere su una pietra ed iniziai a piangere. Mi venne in mente che nonostante la grande cultura e la purezza del nostro Paese, Read More …

Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia, 29 Agosto 1999 Romano Battaglia: ….Arriva a fine millennio. È l’ultima Versiliana di questo millennio. Prego.  Shri Mataji: Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Se state davvero cercando la verità, questo di fine millennio è il momento migliore in cui potete davvero capire cos’è la verità. Abbiamo però un problema: quando nasciamo, abbiamo l’eredità che ci proviene dal regno animale, potremmo dire, poiché ci siamo evoluti dagli animali. Per questo motivo, abbiamo ancora molte caratteristiche derivanti dal nostro retaggio. Per prima cosa il desiderio di sopraffare, di arraffare, oppure l’aggressività, tutto ciò proviene da lì. Ci sono molte cose che abbiamo ereditato da loro (dagli animali). Ora però abbiamo un altro problema, poiché pensiamo; e, pensando, giustifichiamo qualunque cosa sbagliata facciamo. E per questo continuiamo con ogni genere di aggressività e a tormentare in ogni modo gli altri. Ma, essendo esseri umani, non è questo che dobbiamo realizzare. La verità è che tutti possiamo evolvere da tutto ciò. Per questo dobbiamo diventare lo Spirito. Noi non siamo questo corpo, questa mente, queste emozioni, questo intelletto, ma siamo puro Spirito. Dobbiamo avere fiducia in questo. In realtà, per superare queste tendenze (negative) degli esseri umani, furono create le religioni. Ma adesso, anche le religioni sono finalizzate al denaro o al potere, non allo Spirito. Quindi il problema resta invariato. Ora, ciò che Read More …

Programma Pubblico (Italia)

Programma Pubblico. Genova (Italia), 18 Giugno 1996. (Al suo arrivo sul palco, Shri Mataji viene raggiunta da una delle autorità di Genova, che le porge i suoi saluti e le dona alcuni libri su Cristoforo Colombo). Mi inchino a tutti i ricercatori della Verità e della Pace. Quando parliamo di pace, dobbiamo renderci conto che non possiamo crearla con le parole. A livello umano, con questa consapevolezza umana, abbiamo molte complicazioni. Dobbiamo evolvere un po’ di più per raggiungere la conoscenza del nostro sé. Ogni religione ha parlato della conoscenza di sé. Se non conosciamo noi stessi, come si può conoscere qualsiasi altra cosa? A questo scopo, come vi è già stato detto (da Guido durante l’introduzione, ndt), c’è un’energia nell’osso triangolare conosciuto come sacro. Questo significa che i greci sapevano che era un osso sacro. In India ciò era già noto migliaia di anni fa, senza alcun dubbio, ma lo si teneva segreto, ed era tramandato da singolo a singolo. Fino al dodicesimo secolo, nessuno ne parlò mai al pubblico. Poi, nel sedicesimo secolo, vi furono molti santi che lo dichiararono apertamente. Anche Maometto ha affermato che occorre conoscere se stessi, se si vuole conoscere Dio. Ma la conoscenza del sé non è qualcosa di immaginario, di mentale. Noi viviamo in un mondo mentale, e devo dirvi molto umilmente che questa cosiddetta mente è un mito. È stata creata da noi attraverso i nostri condizionamenti ed il nostro ego. Ma oltre la mente si trova il regno della Realtà. Read More …

Programma Pubblico (China)

Programma Pubblico. Pechino (Cina), 13 Settembre 1995. Sono molto entusiasta di sapere che tutti voi siete interessati in Sahaja Yoga. La prima persona, che sta sedendo qui, che ho avuto l’onore di incontrare in Austria ed ero sorpresa di notare quanto sapesse di Sahaja Yoga. Nel vostro paese, avete avuto dei grandi filosofi molto tempo fa. Naturalmente voi credete nell’umanesimo; ma c’era un altro grande, grandissimo filosofo chiamato Lao Tse, di un’elevatissima spiritualità, come una grande incarnazione di un Maestro. Quello che ha scritto sul, descritto il Fiume Yangtze è molto interessante, perché Io stessa sono andata lungo il fiume Yangtze. Ed egli parla del Tao. Tao è in effetti – è della Kundalini che sta parlando. Egli era un poeta, così qualsiasi cosa ha descritto è piuttosto sottile. E forse hanno pensato che è meglio capire altre persone che il Tao scritto da Lao Tse. Ma in tutto il mondo scoprirete che è il Tao ad essere rispettato molto, e molti hanno voluto interpretare il significato della parola “Tao”. Davvero simbolicamente Egli ha descritto che questo fiume Yangze è un fiume molto difficile da percorrere. E i dintorni, le sponde del fiume, sono estremamente belli. Non ci credereste che per dodici ore sono rimasta seduta a guardare la bellezza di quelle sponde. Non ho mai visto così belle montagne, alberi, e l’intero moto della natura è come un quadro che sta venendo dipinto da un artista. E tutti i vostri dipinti, la maggior parte di loro, credo che siano Read More …

Programma Pubblico, Come risolvere i problemi ecologici Centre of Hygiene, Sofia (Bulgaria)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Come risolvere i problemi ecologici Programma Pubblico al Centro Nazionale di Igiene, Ecologia Medica e Nutrizione Sofia (Bulgaria), 26 Luglio 1995 Mi inchino a tutti voi che siete venuti per scoprire come salvare l’umanità. Non è soltanto un problema della Bulgaria, ma del mondo intero. La consapevolezza dei problemi ecologici è oggi diffusa in tutto il mondo, ma i mezzi adottati non sono sufficienti per arrestare il nostro declino. Adesso io sono qui per parlarvi di alcune verità con le quali, se le realizzeremo, potremo risolvere molto meglio il problema ecologico. Apparentemente ci rendiamo conto di dover ridurre le macchine. L’industrializzazione, il modo in cui ha superato le proporzioni, ha creato molti problemi. Se torniamo indietro di circa cinquant’anni, in India era in corso la lotta per l’indipendenza. Allora il Mahatma Gandhi suggerì di usare cose fatte a mano, vestiti fatti a mano, tessuti a mano, oggetti artigianali provenienti dai villaggi. E funzionò perché riuscimmo a fermare le industrie di Manchester che ci vendevano tutti vestiti provenienti dall’Inghilterra. In Occidente vi è un bisogno imperioso di utilizzare cose fatte a mano, che sono più costose. Sono rimasta sorpresa che la Bulgaria sia così ricca di artisti; sono così tanti, è bellissimo. Non creano solo quadri e dipinti, diciamo, ma sono anche bravissimi a produrre manualmente oggetti molto funzionali. Ora, per battere la crescita dell’industria, dobbiamo adottare uno stile di Read More …

Secondo Programma Pubblico Tunis (Tunisia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Secondo Programma Pubblico Tunisi (Tunisia), 12 Novembre 1994 Ieri vi ho detto che la verità è ciò che è. Non potete cambiarla, non potete trasformarla e non potete conoscerla leggendo. Ed anche qualsiasi cosa io vi dica adesso, non dovreste accettarla ciecamente. La fede cieca ci ha già causato tantissimi problemi in tutto il mondo. Però vi chiederei di trattare la mia conferenza come un’ipotesi. E se funziona, se la scoprite ed è dimostrata, allora dovete accettarla come verità. Come vi ho detto ieri, è per il vostro bene, per il bene della vostra famiglia, per il bene del vostro Paese e per il bene del mondo intero. La maggior parte dei problemi in questo mondo ha origine dagli esseri umani. Ed io ritengo che tutti i problemi degli esseri umani provengano dai loro centri, i centri sottili. Quando questi sono in difficoltà, quando questi chakra sono in difficoltà, questi problemi dei chakra vi creano problemi di natura fisica, mentale, emotiva e spirituale. Questi centri, che sono mostrati qui (sul grafico, ndt), esistono dentro di voi e sono sette. Il primo centro, che è quello rosso, al di sotto della Kundalini, è il centro della vostra innocenza. Questo centro è posto, in modo davvero meraviglioso, al di sotto della Kundalini, non al di sopra. Questo centro ha la funzione di salvaguardare la castità di vostra Madre, che è la Read More …

Primo Programma Pubblico Tunis (Tunisia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Primo Programma Pubblico Tunisi (Tunisia), 11 Novembre 1994 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Innanzitutto, dobbiamo sapere che la verità è ciò che è. Non possiamo cambiarla, non possiamo trasformarla e non possiamo conoscerla attraverso la lettura. Leggere è solo un’attività mentale. Dovete andare oltre la mente per realizzare la verità. Per questo avete già sentito che esiste un sistema sottile, dentro di noi, costruito per tale scopo. Ciò è molto importante, in quanto noi non conosciamo la verità assoluta. Alcuni credono che la verità sia una, altri credono che sia un’altra, e c’è una guerra in atto su tutte queste idee che sono assolutamente mentali. Ora, non è possibile trascendere la mente, in quanto appena ci provate, andate nella direzione sbagliata. Per farcela, deve aver luogo questo processo di risveglio della Kundalini. Per esempio, qui c’è questo strumento (probabilmente il microfono, ndt) che deve essere connesso alla sorgente di energia; altrimenti non ha significato. Ebbene, noi dobbiamo conoscere la verità assoluta e la verità assoluta è quella in cui credono tutti in quanto ne hanno consapevolezza. Tutte le religioni hanno parlato della seconda nascita. Nel Corano si parla già di Qiyama, ossia la resurrezione. Deve aver luogo la resurrezione, mediante la quale si diventa un navi[1], si diventa un wali[2]. Prima di ciò è molto difficile seguire l’Islam o il Cristianesimo o qualsiasi altra religione, in Read More …

Programma Pubblico (Italia)

Programma Pubblico. Firenze (Italia), 23 Aprile 1992. Mi inchino a tutti i ricercatori della Verità. Per prima cosa, devo dirvi che la Verità è ciò che è. Non possiamo concettualizzarla, non possiamo conoscerla mediante voli dell’immaginazione. Sfortunatamente, non possiamo neanche conoscerla a questo livello di consapevolezza umana, poiché è più sottile della consapevolezza umana. Dentro ognuno di voi vi è la divinità ma, a causa dell’ignoranza, non ve ne rendete conto. Ma non è difficile: anzi, percepire la propria divinità è la cosa più semplice. Ora, qualsiasi cosa vi sia stata detta a proposito dello strumento dentro di voi, e qualsiasi cosa io stia per dirvi, dovete recepirla con mente aperta. Come scienziati, dovete rendervi conto che quanto sto per dirvi è un’ipotesi. E quando comprenderete che si tratta della verità, dovrete accettarla, da persone oneste. Credetemi, ogni essere umano è in grado di conseguire la propria divinità. In ogni Scrittura si dice che dovete rinascere. E si dice che dovete conoscere voi stessi: “Conosci te stesso”. Ma non è con una specie di battesimo artificiale, o un certificato artificiale, che si diventa anime realizzate: è un processo vivente di evoluzione. Nell’osso triangolare si trova l’energia per la vostra ascesa. È il riflesso dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo è la Madre Primordiale, il Potere Femminile, il desiderio di Dio. Noi parliamo di Dio Padre, di Dio Figlio, e non della Madre. Ma come può esserci un figlio senza la madre? Si parla dello Spirito Santo come di una colomba, Read More …

Secondo Programma Pubblico (India)

(SOTTOTITOLI DA REVISIONARE) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Secondo Programma Pubblico Madras (India), 7 Dicembre 1991 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Ieri, proprio all’inizio, vi ho detto che la verità è quello che è. Se non abbiamo trovato la verità, dovremmo essere umili e onesti al riguardo, perché la verità è per il nostro bene, per il bene della nostra città, della nostra società, del nostro Paese e dell’intero universo. È un tempo veramente speciale questo in cui tutti voi siete nati, nel quale le persone devono ottenere la realizzazione del sé. Questo è il Tempo della Resurrezione descritto nella Bibbia, è il tempo di Qiyama descritto da Maometto. È un tempo veramente speciale, nel quale Nala, come sapete, Nala damayanthi akhyan: Nala dovette affrontare Kali. Egli era molto arrabbiato con Kali e gli disse: “Tu hai distrutto la mia famiglia, hai distrutto la mia pace e getti le persone nel bhram, nelle illusioni, per cui è meglio che ti uccida”. Sfidò Kali dicendo: “Dovresti essere distrutto per sempre”. Allora Kali disse: “Va bene, lascia che ti spieghi il mio mahatmyam[i]. Lascia che ti dica perché è importante che io esista. Se ti convincerò, smetterai di cercare di uccidermi, altrimenti potrai farlo”. Così disse: “Tutti quelli che oggi ricercano la verità, che cercano la loro realizzazione del Sé, Atma sakshatkara, che vanno per giri e kandara, ossia per monti e valli, Read More …

Primo Programma Pubblico (India)

(SOTTOTITOLI DA REVISIONARE) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Primo Programma Pubblico Madras (India), 6 Dicembre 1991 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Se siamo autentici ricercatori della verità, dobbiamo essere onesti e sinceri al riguardo, essere sinceri con noi stessi, e trovare una motivazione alla nostra esistenza in questo mondo. Ci sono moltissimi sadhaka[1] che praticano da mattina a sera qualche genere di rituale, qualche tipo di meditazione, qualche sorta di bhakti[2] o letture. Ma occorre comprendere che cosa abbiamo ottenuto facendo queste cose, a che punto siamo. Come Madre, direi: “Figlio mio, hai fatto così tante cose nel corso della tua ricerca, ma che cosa hai trovato? Hai ottenuto la realtà assoluta? Hai ricevuto ciò che è descritto nelle scritture?”. Per questa canzone in marathi cantata oggi… – avrei voluto che avessero cantato qualcosa in sanscrito, sono molto bravi con il sanscrito, cantano anche (liriche) di Adi Shankaracharya e tutto il resto; lo faranno domani – questa canzone fu scritta nel dodicesimo secolo da Namadeva, un poeta che successivamente si recò in Punjab, dove fu molto considerato da Guru Nanak il quale gli chiese di scrivere in lingua punjabi. Allora lui studiò il punjabi e scrisse un libro molto voluminoso, e nel Granth Sahib[3] sono riportati molti dei versi estratti da lì. Egli (Namadeva) era un comune sarto, un normalissimo sarto, e si recò a trovare un altro santo, di nome Read More …

Secondo Programma pubblico (Australia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Secondo Programma pubblico Melbourne (Australia), 12 Aprile 1991 Per favore, sedetevi. [I sahaja yogi cantano bhajan] Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Come vi ho detto ieri, la verità è ciò che è. Non possiamo comprenderla, dovete sentirla. Non possiamo concettualizzarla e non potete nemmeno sentirla, a questo stadio di consapevolezza umana. Dobbiamo diventare esseri più sottili. Come descritto in tutte le scritture, dovete rinascere e diventare lo Spirito, per percepire l’esistenza della verità. Per prima cosa dobbiamo capire che tutto questo è un processo di una Energia vivente. Il Divino è un’energia vivente, ed anche la divinità in voi è una energia vivente. A volte non comprendiamo cos’è un’energia vivente. Quando seminiamo un seme nella terra, esso germoglia da solo. Quando una madre concepisce il bambino, secondo la normale natura degli esseri umani l’organismo dovrebbe espellere qualsiasi elemento estraneo; invece, quando il bambino è concepito, non solo è trattenuto nel corpo, ma è nutrito, accudito, fatto crescere, e al momento giusto viene espulso. Ci sono molte altre cose che non possono essere spiegate dalla medicina; ma occorre rendersi conto che, per capire ciò che sto dicendo, dovete avere una mente aperta come quella di uno scienziato. E se poi scoprite che ciò che io propongo come un’ipotesi è vero, e vi dà l’esperienza della verità, da persone oneste dovete accettarlo, perché è per la vostra emancipazione Read More …

Primo Programma Pubblico (Australia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Primo Programma Pubblico Melbourne (Australia), 11 Aprile 1991 Per favore, sedetevi. Penso che mi alzerò in piedi per parlare, sarà meglio. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Come primissima cosa dobbiamo sapere che la verità è ciò che è. Non possiamo concettualizzarla, non possiamo cambiarla, non possiamo comprarla e, sfortunatamente, a questo livello umano, neanche conoscerla. La verità è che voi non siete questo corpo, questa mente, questo intelletto, questo ego, questi condizionamenti, ma siete puro Spirito. La seconda verità è che esiste una Energia onnipervadente di Amore divino, che è molto sottile e che esegue tutto il lavoro vivente. Tutti voi vedete lì questi bellissimi fiori, e li diamo per scontati. Non ci chiediamo mai neppure da dove siano venuti, come siano scaturiti da un piccolo seme, in che modo così tante varietà, così tanti tipi siano stati creati e crescano, e come un fiore diventi un frutto. Osserviamo poi noi stessi, pensiamo ai nostri occhi: sono una delle più straordinarie telecamere cui possiate pensare. Guardate il modo meraviglioso in cui funziona ogni ingranaggio dentro di noi. Ma noi non ci pensiamo, lo diamo per scontato. Tutto questo lavoro vivente è eseguito da questa Energia onnipervadente di Amore divino. Ora, quando dico questo, non dovete accettarlo ciecamente; ma vi chiederei di avere una mente scientifica, di avere una attitudine scientifica mantenendovi aperti. Consideratela un’ipotesi e, se Read More …

La situazione internazionale (Location Unknown)

(04/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI La situazione internazionale (Discorso tenuto in risposta alla richiesta di un sahaja yogi) Località incerta (forse UK), Settembre 1989 Lo stato del nostro pianeta, la Madre Terra, è molto precario. Da un lato vediamo i segni di una grande distruzione ad opera degli esseri umani che è, pertanto, una nostra creazione. La potente idea di distruzione è in atto negli esseri umani ma crea distruzione all’esterno. Questa distruttività non è necessariamente intenzionale ma è cieca e incontrollabile. E questa cecità e questa ignoranza devono essere illuminate. Secondo gli antichi Purana indiani, questi giorni oscuri del Kali Yuga, o tempi moderni, rappresentano esattamente l’era della realizzazione del Sé a livello di massa o l’Età dell’illuminazione. Tuttavia abbiamo ancora numerosi problemi provenienti dal nostro passato o dalla nostra storia che devono essere prima risolti. Ed essi hanno un impatto sulla situazione internazionale. Vediamo dunque innanzitutto quale o quali sono i problemi da risolvere. Negli ultimi anni si sono avuti numerosi problemi fondamentali nelle relazioni internazionali. Nel periodo postbellico lo sviluppo politico più significativo è stato il conflitto tra comunismo e pensiero democratico. Si è creata una sostanziale spaccatura tra queste forme di pensiero politico e di governo sfociata in considerevoli e continue tensioni tra Oriente e Occidente. E questo, per il futuro dell’umanità, è diventato uno dei punti cruciali dei nostri tempi. In anni recenti, comunque, è iniziata una grande trasformazione, innanzitutto in Cina, per merito del signor Deng che ha iniziato ad aprire Read More …

Programma Pubblico Moscow (Russia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico Mosca (Russia), 21 Agosto 1989 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. La verità è che voi siete lo spirito, che siete parte integrante del tutto e che è il sottile potere onnipervadente, il potere vivente di amore e di conoscenza, a compiere ogni cosa. Così, quando pensiamo di essere noi a fare qualcosa, in realtà stiamo giocando con il nostro ego. Per esempio, se un albero è morto e noi lo utilizziamo per costruire questo palco, crediamo di aver svolto un gran lavoro; ma in realtà non facciamo altro che trasformare una cosa morta in un’altra cosa morta. Noi non possiamo compiere nessun lavoro vivente. L’idea che stiamo facendo qualcosa, deriva soltanto dalla creazione del nostro ego. Ma dopo la realizzazione del sé voi potete svolgere un lavoro vivente. Ad esempio, se date vibrazioni agli alberi che stanno morendo per le piogge acide, potete fermarne il deterioramento e renderli assolutamente normali. Se provate a dare vibrazioni ad una mucca, una mucca indiana, che produce al massimo sei, sette chili di latte, essa potrà a volte farne più di una mucca australiana che ne produce circa quindici, sedici. Una persona considerata noiosa, depressa, può diventare improvvisamente molto dinamica e creare opere d’arte e musica come nemmeno molta gente che ha frequentato scuole d’arte sa fare. In questa nuova dimensione di consapevolezza vibratoria, diventate consapevoli collettivamente. Ciò Read More …

Programma Pubblico Milan (Italia)

(03/2020 traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico Milano, 6 Agosto 1989 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Voi siete qui per percepire la verità e non solo per concettualizzarla mentalmente. Qualcuno ieri ha chiesto la differenza tra Sahaja Yoga ed altri (tipi di) yoga. Tutti questi yoga sono stati descritti molto tempo fa da un santo chiamato Patanjali. E lui lo denominò Ashtanga Yoga: Ashtanga, ossia Yoga dagli otto aspetti. Egli visse migliaia di anni fa e, a quell’epoca, vigeva l’usanza che gli studenti andassero all’università a studiare presso un’anima illuminata, un guru, un satguru (vero guru, ndt). Esistono dunque otto aspetti dello Yoga, dell’unione con il Divino. Il primo aspetto viene chiamato yama. Yama Niyama. Yama è il primo, nel quale egli ha descritto ciò che dobbiamo fare per respirare correttamente e per controllare i nostri comportamenti errati. (Soltanto) un terzo di questo riguarda gli asana, cioè gli esercizi fisici utili per problemi specifici. Quello però non è Hatha Yoga. Hatha Yoga comprende l’intero Yoga Shastra di Patanjali, ossia l’intero trattato di Patanjali sullo Yoga. Gli asana, la pratica di questi esercizi fisici, rappresentano una parte infinitesimale, un ventiquattresimo di queste scritture (Yoga Shastra di Patanjali). (Hatha è composto da) Ha e Tha. Ha significa sole e Tha significa luna; dunque, in Hatha Yoga si considerano entrambi questi aspetti. Infatti, noi non siamo soltanto esseri fisici: siamo esseri Read More …

Secondo Programma Pubblico, Si sviluppa un equilibrio nella vita Paris (Francia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Secondo Programma Pubblico “Si sviluppa un equilibrio nella vita” Parigi (Francia), 11 Luglio 1989 [Shri Mataji arriva nella sala mentre i sahaja yogi cantano “Swagat Agat Swagatam”. Applausi] Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Voi tutti avete gioito di questa bellissima musica. Ed è notevole come queste persone dalla Francia abbiano imparato la musica indiana. È possibile solo perché sono sahaja yogi. Infatti è una lingua molto difficile. E la musica è molto complessa ed anche il ritmo è molto difficile. È sorprendente come tutti voi vi siate uniti (ai canti) così bene. Se lo racconto in India, nessuno ci crederà. Ieri stavamo parlando di questa Energia in noi, che ascende dandoci la nostra realizzazione del Sé. Questa è la nostra Energia individuale ed è nostra Madre. Ha atteso questo momento in cui poter realizzare per voi questa seconda nascita; lo attende da secoli. Lei è come un registratore, sa tutto di noi. Conosce tutti i nostri difetti, conosce tutte le nostre debolezze. E conosce tutto riguardo ai nostri sogni ed alle nostre aspirazioni. Quindi Lei non vi procurerà assolutamente alcun problema. Come vostra madre vi ha dato la nascita e si è fatta carico di tutte le difficoltà, allo stesso modo questa Madre prende su di sé tutti i problemi. E, quando ascende, capisce come muoversi e come stabilizzare la vostra realizzazione del Sé. Così non Read More …

Programma Pubblico, Rivoluzione d’amore Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Rivoluzione d’amore Programma Pubblico Roma, 26 Ottobre 1987 Mi inchino a tutti i ricercatori dell’amore e della gioia. Quando parliamo di amore e di gioia, dobbiamo sapere che provengono dalla realtà, dalla verità. Qualsiasi cosa falsa o irreale non può darvi la gioia eterna. Ma la verità è ciò che è. Non potete dire col vostro intelletto: “Questo è vero e questo non è vero”. Quando si vede la verità, essa deve essere uguale per tutti. La verità non può essere organizzata, essa è ciò che è. Non possiamo profetizzare né possiamo dire, professare che questa è la verità. Non possiamo pagare per essa. Ora, di fatto, nel processo della nostra evoluzione riveliamo una verità dopo l’altra. Ed è al culmine dell’evoluzione che dovete ricevere la verità assoluta. Nella consapevolezza umana viviamo su un piano relativo. Non c’è modo di conoscere la verità assoluta. Dentro di noi risiede l’energia in grado di condurci a quello stato di assolutezza. E la verità è che voi siete lo Spirito. Non siete questo corpo, non siete questa mente, non siete questo ego, non siete questi pensieri. Ciò che siete è lo Spirito. Come vi ho detto, per conoscere lo Spirito dobbiamo affrontare un processo vivente. Così come nel corso della nostra evoluzione siamo giunti allo stadio umano senza pensarci, senza compiere sforzi, allo stesso modo dobbiamo conoscere la verità ultima, assoluta, mediante Read More …

Programma Pubblico, Diventate lo Spirito spontaneamente (Italia)

(04/2021 traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma pubblico “Diventate lo Spirito spontaneamente” Scuola Grande San Giovanni Evangelista, Venezia (Italia), 7 Maggio 1986 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. È stata per me una grande gioia tornare a Venezia e rincontrarvi. So che in questo luogo ci sono molti ricercatori che stanno cercando la verità. Se non si cerca la verità e non la si diventa, non si può parlare di pace. La pace risiede dentro di noi, ma gli esseri umani che parlano di pace sono i primi a non essere pacifici: come possono dunque portare la pace, se non sono essi stessi in quello stato? Per trovare la verità pensiamo di dover fare qualche sforzo e, poiché siete ricercatori e state cercando febbrilmente di trovare la verità, ricorrete ad estremi di ogni tipo: avete assunto droghe, siete andati da falsi guru, avete fatto tutto ciò che un essere umano possa fare. Ma io sono venuta per dirvi che non dovete fare niente del genere. Come, da ameba, siete diventati spontaneamente esseri umani, altrettanto spontaneamente diventate lo Spirito. Questo risultato non si può ottenere con nessun metodo artificiale e neppure con uno sforzo umano. Colui che ci ha creati ha già predisposto tutto per la nostra ascesa. Con tutto il Suo amore e la Sua attenzione ha creato con grande delicatezza tutti questi bellissimi chakra dentro di noi. Allo stadio Read More …

Programma Pubblico su William Blake London (Inghilterra)

(11/2020 SOTTOTITOLI, traduzione non verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso in occasione dell’anniversario della nascita di William Blake[1] Programma Pubblico Hammersmith Town Hall, Londra (GB), 28 Novembre 1985 È un tale onore per tutti noi rendere questo omaggio al grande poeta, tipografo e profeta che fu William Blake. Quando venni per la prima volta in Inghilterra, mi avevano detto che l’Inghilterra è un luogo di cultura dove si possono visitare tanti musei e mostre, e all’improvviso dissi ai sahaja yogi che mi sarebbe piaciuto andare a visitare la Tate Gallery per i dipinti di William Blake. Erano sorpresi, perché raramente mi reco in questi luoghi, specialmente nelle biblioteche e nelle librerie. E quando mi recai lì, vidi questo grande poeta, questa grande personalità, effondere il suo cuore con enorme sollecitudine, onestà, comprensione e percezione del Divino, per far capire agli inglesi i grandi poteri della Divinità. Ma, con mia sorpresa, c’erano delle strane persone che avevano portato delle lenti di ingrandimento con le quali osservavano i disegni e guardavano le parti intime dei personaggi. Io dissi: “Guardate queste squallide persone, assolutamente ignobili, che non riescono a percepire il sublime, la grandiosità che egli volle ritrarre”. E costoro scattavano fotografie. Ero sorpresa delle reazioni della gente e allora mi resi conto di quanto Blake debba essere stato tormentato nell’arco della sua vita, dovendo vivere con persone simili, che non hanno alcun senso del Divino. Read More …

Programma Pubblico (Switzerland)

(SOTTOTITOLI DA REVISIONARE) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Programma Pubblico  Ginevra (Svizzera), 11 Giugno 1985 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Ma la verità ha due aspetti: l’illusione che vediamo può sembrare la verità, ed anche l’essenza dell’illusione può sembrare la verità. Ma l’altro aspetto è assoluto e deve essere percepito, deve essere sperimentato sul vostro sistema nervoso centrale. Non è una proiezione mentale cui possiamo pensare, né immaginazione emotiva: la verità è quello che è, non può essere modificata. Non può scendere a compromessi. Dobbiamo diventare umili per conoscere la verità. Ora con la scienza abbiamo scoperto tante cose, grazie all’umiltà di ammettere che finora non sapevamo. Ma qualsiasi cosa conosciamo esteriormente, come l’albero, deve avere delle radici; queste radici però non si conoscono soltanto guardando l’albero. E quando qualcuno ci parla delle radici, ne siamo scossi, perché prima non ne avevamo alcuna conoscenza. Così abbiamo il condizionamento di guardare soltanto l’albero, e non riusciamo a far capire alla nostra mente che esso deve avere delle radici. Quindi, possiamo affermare che le persone sono molto avanzate nella scienza, sono progredite, creando così Paesi sviluppati. Ma non sanno che, se non cercano le loro radici, saranno completamente distrutte. Ora che sto davanti a voi, non dovreste assolutamente avere l’impressione che io sia qui per offendervi. Invece, sono venuta qui per parlarvi delle radici, delle grandi proprietà che avete dentro di voi. Conosciamo Read More …

Discorso all’arrivo Founex (Switzerland)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso all’arrivo Founex (Svizzera), 11 Giugno 1985 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Oggi abbiamo una nuova generazione di persone che chiamiamo ricercatori. Essi sono una categoria speciale che sta ricercando qualcosa di più. Cercano la verità, come dicono. Ma cos’è la verità? Che cosa state cercando? Come ho detto ieri a Ginevra, qualunque cosa stiate cercando deve essere sensata. Non può essere qualcosa di assurdo, qualcosa di nuovo che vi arriva e che accettate soltanto perché è nuovo; deve invece svilupparsi attraverso la tradizionale comprensione della ricerca. Allora siamo sul sentiero giusto. Come vi ho detto ieri, solo cento anni fa è iniziato un nuovo metodo di ricerca che non ha alcuna relazione con i vecchi metodi già sperimentati, con i metodi praticati tradizionalmente, assolutamente nessuna relazione. E così ho letto libri in cui si afferma che il risveglio della Kundalini vi causa problemi, vi provoca calore, vi mettete a saltare come una rana. Ora, noi non abbiamo intenzione di diventare rane, no? Ogni spinta alla ricerca ci proviene dal nostro processo evolutivo. È un processo vivente che è dentro di noi, che ci ha creati allo stadio di ameba. Ora, se dobbiamo diventare qualcosa di più elevato, non diventeremo in nessun caso delle rane. Pertanto dovremmo vedere come ciò sia descritto nelle scritture, nelle antiche scritture di ogni religione; allora potete ricondurlo o ridurlo ad Read More …

Programma Pubblico, Prapancha e Sahaja Yoga Mumbai (India)

“Prapancha e Sahaja Yoga”, “Scuola Superiore Antonio De Silva”, Dadar, Mumbai (India), 26 Novembre 1984. Mi inchino a tutti voi ricercatori della verità. L’argomento di oggi è Prapancha e Sahaja Yoga. Prima di tutto vediamo il significato della parola Prapancha. Pancha significa cinque, i cinque elementi attraverso i quali ha avuto luogo la nostra evoluzione. Il prefisso Pra all’inizio ne modifica il significato. Prapancha indica la luce dei cinque elementi e significa anche la vita familiare e matrimoniale. “Avghachi Sansar Sukhachakrin”, renderò gioioso il mondo intero; in Prapancha dovremmo ottenere questa gioia. Non si può trovare Dio se non in Prapancha. Molti pensano che Yoga significhi andare sull’Himalaya e starsene seduti lì a morire di freddo. Ma questo non è lo Yoga, è Hatha, ostinazione; anzi, non è nemmeno ostinazione, ma un po’ di stupidità. Questa idea dello Yoga è completamente errata. Specialmente in Maharashtra tutti i santi erano sposati, praticavano Prapancha. Solo Swami Ramadasa non la praticava. Tuttavia, in “Dasa Bodha”, Prapancha fluisce in ogni pagina. Se si abbandona Prapancha, non si può trovare Dio. Lui lo ha ripetuto molte volte. Trovare Dio abbandonando Prapancha, è un’idea che la gente del nostro Paese ha fin dall’antichità. Per questo Buddha abbandonò Prapancha e si recò nella giungla, dove ottenne la realizzazione del Sé. Ma anche se fosse rimasto con la famiglia, l’avrebbe comunque ottenuta. Ad esempio, se dobbiamo recarci a Dadar possiamo arrivarci con una strada diretta. Se invece andiamo prima a Bhiwandi, poi a Puna e, dopo essere passati Read More …

Secondo Programma Pubblico: “I Canali” Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I I canali 07/ 2023 TRADUZIONE VERIFICATA Secondo programma pubblico Teatro Aurora, Roma (Italia), 20 Settembre 1984 [Un sahaja yogi, Guido, fa un’introduzione in italiano prima dell’arrivo di Shri Mataji] Grazie, grazie (Shri Mataji ringrazia per i fiori che Le sono stati offerti). Sedetevi. Che cosa ha detto lui, di cosa ha parlato finora? Di cosa ha parlato? Yogi (Warren): Ha parlato principalmente della Madre. [Shri Mataji ride] Shri Mataji: Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Ieri vi ho parlato dei diversi centri, dei centri sottili in noi ed anche di cosa accade ad una persona quando raggiunge un livello superiore di consapevolezza. Al livello umano, quando viviamo da normali esseri umani, vi sono tre canali che agiscono in noi in modo automatico. Essi sono definiti ‘sistema nervoso autonomo’, ma se si chiede chi è questo ‘auto’, la scienza medica non è in grado di rispondere. Ci si limita a dire che è autonomo, questo è il nome che gli è stato attribuito, ma non lo spiegano. Tuttavia, come vi ho detto ieri, tutto ciò che conseguiamo nel nostro processo evolutivo si esprime nel nostro sistema nervoso centrale. Se si dice ad un cane di passare da un vicolo sporco, lo farà senza problemi. Ma se chiedete ad un essere umano di farlo, non ci riuscirà, perché nella sua consapevolezza ha sviluppato un senso della sporcizia e del Read More …

Primo Programma Pubblico Rome (Italia)

TRADUZIONE INEDITA 04/2023 S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I “Sperimentate lo Spirito sul vostro sistema nervoso centrale” Primo Programma Pubblico Teatro Aurora, Roma (Italia), 19 Settembre 1984 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Nella vita dobbiamo riflettere sulla realtà che finora non abbiamo conosciuto. Sicuramente ci saremo posti delle domande sul perché siamo su questa terra, a quale scopo. E una cosa fondamentale che dovremmo cercare di scoprire è cosa sia la verità. Finora, tutto ciò che conosciamo nella nostra consapevolezza umana, si trova nel nostro sistema nervoso centrale. Però nel nostro sistema nervoso non abbiamo sperimentato lo Spirito. Abbiamo appreso da molte scritture indiane, cinesi, dalla Bibbia, dell’esistenza di uno Spirito che ci guida. In esse si dice anche che si deve essere lo Spirito. E quando Cristo affermò che per essere lo Spirito occorre rinascere, Nicodemo gli chiese: “Intendi dire che dovrei rientrare nel grembo di mia madre?”. Cristo allora rispose: “No, tutto ciò che è nato dalla carne è carne, mentre tutto ciò che è nato dallo Spirito Santo è Spirito”. Questo significa chiaramente che, finora, nella consapevolezza umana non abbiamo raggiunto il nostro scopo. Ma questo non è stato affermato soltanto da Cristo. Già migliaia di anni fa, in India, in molti dicevano che occorre ottenere la realizzazione del Sé. In realtà, gli oppositori di Cristo non gli permisero di vivere abbastanza da poter spiegare granché. E coloro che Read More …

Programma Pubblico Milan (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico  Milano, 17 Settembre 1984 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Mi fa veramente piacere essere fra la gente di Milano, che significa il mezzo, la via di mezzo. Le persone che si trovano sul sentiero centrale sono le più adatte a conseguire l’ascesa, perché quelle che vanno agli estremi si allontanano dalla realtà, mentre chi conduce una vita moderata, equilibrata, assennata, è molto adatto a realizzare la propria ascesa. Ora, quando ricerchiamo la verità, dobbiamo anche sapere che cos’è la verità. La verità è che noi siamo lo Spirito: non siamo questo corpo, questo essere fisico, questo essere mentale, bensì siamo lo Spirito, l’essere spirituale. Nel processo della nostra ascesa evolutiva, siamo arrivati a questo stadio nel quale siamo chiamati esseri umani. Ma non abbiamo ancora trovato il nostro assoluto. Viviamo in un mondo molto relativo. È per questo che siamo così irrequieti, che vi sono problemi di guerre, di disintegrazione. Ora, tutto ciò di cui sto per parlarvi è la conoscenza delle radici. Noi conosciamo l’albero ma non le radici. L’Italia è un paese basato sulle tradizioni. Allo stesso modo l’India è un paese basato sulle tradizioni, ma tradizioni di spiritualità. In quel Paese, da secoli vi sono stati ricercatori i quali sono riusciti a scoprire qualcosa di davvero grandioso riguardo a noi stessi. Ma non c’è dubbio che vi siano molti impostori venuti Read More …

Programma Pubblico, La conoscenza delle radici (Inghilterra)

“La conoscenza delle radici”,  Programma Pubblico, Cardiff (GB), 8 Agosto 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. È per me un’immensa gioia tornare a Cardiff per questo programma di Sahaja Yoga. Devono avervi già spiegato cosa significa Sahaja Yoga: saha significa con e ja significa nato: nato con voi, innato. Tutti noi abbiamo il diritto di ottenere questo yoga spontaneo, cioè l’unione col Divino. Ascendere verso il Divino è un nostro diritto di nascita. L’unica cosa che dobbiamo fare è raggiungere quello stato di consapevolezza in cui possiamo renderci conto dell’esistenza di un livello di ricerca superiore, dentro di noi. Come esseri umani la prima cosa che cerchiamo è il cibo, poi un riparo, una casa, proprietà, denaro, potere e poi ci accorgiamo che, anche se abbiamo raggiunto tutto questo, non abbiamo ottenuto ciò che volevamo, cioè uno stato di gioia. È  così che ci mettiamo a ricercare in maniera più approfondita per scoprire in che cosa dovrebbe consistere lo stato in cui poter rimanere in gioia assoluta. Molte persone non hanno alcuna idea di cosa aspettarsi e sono anche piuttosto ignoranti sulla natura di questo albero della vita, costruito dentro di noi. Ciò di cui sto per parlarvi è la Conoscenza delle radici. Con tutto il nostro progresso, ciò che riusciamo ad ottenere è la Conoscenza dell’Albero, mentre invece dobbiamo ottenere la conoscenza delle Radici che sono quelle che sostengono quest’albero. Se non arriviamo a questa conoscenza, può essere che un bel giorno, questo grande albero che Read More …

Programma Pubblico (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Programma Pubblico  Bath (Inghilterra), 7 Agosto 1984 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. È un tale piacere venire in questa antica città di Bath[i]. I romani che vissero qui, oggi sono talmente cambiati che è impossibile individuare quelli che vissero qui. In questi tempi moderni la vita è cambiata in misura davvero notevole e anche le idee sulla vita sono molto cambiate. Con l’evolversi della società, raggiungiamo un punto in cui cominciamo a pensare: “E poi?”. Come se ciò a cui aspiravano i romani, il potere, lo avessimo ormai già goduto; essi inoltre aspiravano al denaro, alle proprietà, ma noi abbiamo già goduto di tutto ciò, e ne abbiamo visto l’assurdità. Ed ora stiamo cercando qualcosa di più, qualcosa di ancora sconosciuto. Ma vi è la sensazione di dover cercare qualcosa di superiore, di più elevato, qualcosa di assoluto. Oggi, in tutto il mondo esistono migliaia, anzi, milioni di persone che appartengono a questa categoria speciale. E questo io lo chiamo il tempo della fioritura, in cui in migliaia devono diventare frutti. È un tempo speciale, molto, molto speciale, citato in tutte le scritture come il tempo della resurrezione, o il tempo del giudizio, o Krita Yuga nelle scritture indiane. Nelle scritture indiane si descrive molto chiaramente il Krita Yuga, che in questa epoca le persone avranno la connessione con il divino, sakshat. Otterranno la realizzazione, che Read More …

Programma Pubblico, Il lavoro del Divino (Inghilterra)

Programma pubblico. Guild Hall, Derby (UK), 1 Agosto 1984. Mi inchino a tutti i Ricercatori della Verità. È un grande piacere venire a Derby e devo farvi le mie scuse per essere in ritardo, giacché il treno da Londra era in ritardo. Noi siamo qui oggi per conoscere la verità, su ciò che siamo, su quello che saremo. Tutte queste domande sono connesse con la conoscenza sconosciuta delle radici. Qualsiasi cosa sappiamo dalla scienza o da ogni altra proiezione mentale è la conoscenza dell’albero. Questa è la conoscenza delle radici che ci nutre, che ci fa crescere, che ci da desiderio, che mette in atto tutte le nostre azioni, fisiche e mentali, e che ci fa evolvere. Il problema è che, quando abbiamo a che fare con l’albero come in Occidente, spesso ci dimentichiamo che l’albero debba essere connesso con la crescita delle radici. Mentre in Occidente l’albero stava crescendo così in fretta, in Oriente, in India, le persone stavano cercando di capire, tramite la meditazione, le radici. Non c’è niente da credere che una cosa sia più elevata dell’altra: le radici non hanno significato senza l’albero e l’albero non ha esistenza senza le radici. Sia che siate nati nell’Est, nell’Ovest, nel Nord o nel Sud, tutti noi abbiamo un corpo umano e un corpo umano è una cosa molto speciale che Dio Onnipotente ci ha dato. È una cosa miracolosa. Naturalmente, oggigiorno, tutti gli intellettuali stanno cercando di sfidare il miracolo. Persino se voi guardate alla parte esteriore del Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità, IV parte London (Inghilterra)

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità (IV parte), South Bank Polytechnic, Londra (GB), 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Nei tre incontri precedenti ci siamo occupati dell’esperienza della verità e oggi è il quarto e ultimo incontro su questo argomento. Nel primo incontro ho descritto che cos’è la verità e come riconoscerla, poi siamo andati avanti in questo modo fino ad oggi e oggi dobbiamo arrivare alla parte finale, che è la gioia della benedizione della verità. Come vi ho detto prima, il primo passo è l’esperienza della verità, che deve essere percepita nel proprio sistema nervoso centrale. Il secondo passo è stato quello di una nuova consapevolezza collettiva e nel terzo incontro abbiamo parlato della trasformazione che avviene nella persona. Ma il finale è la natura del Divino. La gente dice il Divino è purezza, il Divino è pieno di beatitudine, il Divino è compassione, il Divino è amore; è descritto in molti modi ma io penso che non possa essere descritto. Potete andare avanti con le descrizioni, scrivere libri su libri, storie su storie, poemi su poemi, ma il Divino è talmente illimitato che non potete descriverlo in tutta la sua estensione, nè nella sua profondità, se non dicendo che lo spirito è la verità. Perciò nei primi tre incontri ho approfondito il tema della verità dentro di noi, la verità che nel nostro processo evolutivo dobbiamo percepire nel nostro sistema nervoso centrale. Questo è un punto molto importante che dobbiamo comprendere, perchè qualsiasi cosa la Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità, III parte London (Inghilterra)

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità (III parte), South Bank Polytechnic, Londra (GB),  08 Luglio 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Nelle due parti precedenti vi ho raccontato come intendere l’esperienza della verità. Prima di tutto siamo giunti alla conclusione che, se dobbiamo percepire la verità, non è soltanto un’accettazione mentale della verità, o una proiezione mentale che è la verità, bensì dobbiamo sentirla nel nostro sistema nervoso centrale. Nel secondo incontro vi ho detto che quando nel vostro processo evolutivo sentite la verità nel vostro sistema nervoso centrale diventate qualcosa. Come un fiore che diventa un frutto o un uovo che diventa un pulcino. Dovete diventare qualcosa nella vostra consapevolezza e questa nuova consapevolezza è l’essere consci della consapevolezza collettiva. Quando potete sentire voi stessi, qual’è il vostro problema, e sentire gli altri, sulle punte delle vostre dita. “Sulla punta delle dita” è proprio un bel modo di dire (come conoscere a menandito, avere una materia sulla punta delle dita). Sembra che chi ha coniato questa espressione abbia pensato a Sahaja Yoga ! Dunque cosa significa conoscerli sulla punta delle dita, non ci abbiamo mai pensato, ma potete realmente sentirli sulla punta delle vostre dita. Potete sentire i diversi centri dentro di voi e i centri delle altre persone, li potete sentire caldi, freddi, o pesanti, potete proprio sentirli sulle dita. Potete sentirli voi, li possono sentire gli altri, li possono sentire i bambini, e ognuno sente le medesime cose, perchè la verità è assoluta e per Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della Verità, II parte (Inghilterra)

Programma Pubblico, “L’esperienza della Verità (II parte), South Bank Polytechnic, Londra (GB), 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. L’altro giorno vi ho parlato dell’esperienza della verità. Che la verità deve essere percepita attraverso il vostro sistema nervoso centrale. Se qualcosa deve succedere nella vostra evoluzione, dovete percepirlo attraverso il sistema nervoso centrale, altrimenti è solo una proiezione della vostra mente che si forma e voi siete sorpresi di voi stessi. E’ come se chiamiamo qualcuno amico e un bel giorno scopriamo che l’amicizia non c’è. Può darsi che un giorno l’”amico” cerchi di uccidervi o di uccidere un’altra persona. E voi non riuscite a capire che cosa è successo a quell’amore. Lo stesso vale per tutte le nostre proiezioni mentali, esse non hanno alcuna base, sono così superficiali. Quando scopriamo che tutto è così superficiale, senza base, rimaniamo frustrati e cominciamo a pensare : che cos’è tutto questo ? Stiamo facendo dei giochi. Uno non può essere sincero. Che cosa ci è successo ? Perchè siamo così frivoli ? Perchè siamo così superficiali ? Possiamo cominciare con l’avere interesse per cose che superficialmente sembrano molto grandi, ma alla fine ci rendiamo conte che sono cose senza alcuno spessore e d’un tratto scopriamo con orrore che in questo mondo ogni cosa sembra essere relativa, nulla è assoluto. L’esperienza della verità deve essere assoluta. Ciò significa che ognuno la deve percepire nello stesso modo, in caso contrario è qualcosa di poetico, perchè ogni poeta vede la realtà in modo Read More …

Programma Pubblico, L’esperienza della verità, I parte London (Inghilterra)

“Programma Pubblico, L’esperienza della verità”, South Bank Polytechnik, Londra (GB), 22 Giugno 1984. Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. In questi tempi moderni vi sono molti ricercatori della verità. Essi sono una categoria speciale di persone, nate in questi tempi moderni. Forse non ne siamo consapevoli, ma in ogni Paese molta gente nasce con questa spinta alla ricerca. Essi sono una categoria speciale che vede al di là, cerca di trovare qualcosa al di là, che sia percepibile attraverso i loro organi sensoriali. La verità, come noi la vediamo, passa attraverso i nostri organi sensoriali. Ad esempio, se vediamo qualcosa di bianco, diciamo che è bianco, se sentiamo qualcosa di fresco, diciamo che è freddo, qualcosa di caldo è caldo e così via. In altre parole, accettiamo come verità ciò che percepiamo attraverso i nostri organi sensoriali e che ci viene comunicato tramite il nostro sistema nervoso centrale, ed è giusto che accettiamo come verità solo ciò e non qualcosa che ci è stato raccontato o che abbiamo letto in un libro, non qualcosa che possiamo soltanto proiettare nella nostra mente. Ciò non significa che io neghi alcuna delle cose che abbiamo imparato, ma che per vedere chiaramente che cos’è la verità è preferibile partire da zero, da un foglio bianco. In ogni religione la verità è stata descritta. Ma la gente non riesce a vederla come la vedo io, a causa di una cecità, di un vicolo cieco in cui l’uomo finisce per discutere tutto. Dunque deve Read More …

Conferenza presso la Jung Society’s Hall New York City (Stati Uniti d'America)

Conferenza presso “C.G. Jung Society’s Hall”. New York (USA), 16 Settembre 1983. Per cominciare devo confessare che io non ho alcun interesse accademico per la filosofia e non conosco niente in modo accademico. Non sapevo neppure molto di Jung finché non morì e su una rivista indiana non comparve un articolo su di lui e mi resi conto che se ne era andata una grande anima. Voi siete tutti illustri studiosi e grandi intellettuali, mentre io sono una semplice donna di casa. E tutto ciò che è semplice è reale, la realtà non è complicata. Occorre rendersi conto che la realtà è la cosa più semplice. E più diventiamo semplici, più ci è facile afferrare la realtà. Ora, io non sono in grado di comprendere la tesi di Jung, poiché non ho studiato psicologia, ma mi sono procurata alcuni dizionari per comprendere quale significato egli attribuisse all’inconscio, l’inconscio collettivo e a tutti questi termini. Poi, a Londra, incontrai uno junghiano, un ragazzo indiano che studiava ad Oxford e che divenne psichiatra, diede l’esame di laurea e divenne psichiatra. Era una persona molto in gamba e intelligente e scoprii che avendo lui una base culturale indiana, riusciva ad integrarla perfettamente (con il pensiero junghiano, ndt), e mi riferì tutte le bellissime informazioni riguardo a Jung. Accompagnò ad incontrarmi anche il Dr. (…) che, in qualche modo, credo sia guarito dal disturbo di cui soffriva. Mi portò un libro in regalo: era così complicato che rinunciai a leggerlo, ma devo dire che Read More …

Terzo Programma Pubblico, Ricercatori della gioia Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Ricercatori della gioia Terzo Programma Pubblico Auditorium RAI del Foro Italico, Roma, 10 Settembre 1983 Mi inchino a tutti i ricercatori della gioia. Ho ricevuto tantissime domande dall’ultima conferenza. E vedrete che, nel mio discorso, cercherò di rispondere gradualmente ad alcune di esse. Ma è impossibile impostare l’intera conferenza odierna solo su queste, perché voglio parlarvi dello Spirito. Sembra che sia presente una persona esperta di filosofia indiana e sono felice di sapere che abbia studiato anche questo, perché non volevo introdurre ciò che non è molto conosciuto al mondo occidentale. [Parla a lato: “Per favore, vuole sedersi al suo posto senza disturbare tutti? Non so perché questo signore voglia disturbare. Perché non se ne va? Si è comportato male anche ieri, senza alcun motivo. Un po’… (L’uomo si mette a gridare) Guardate. È un pazzo, penso.] Bene. Ora, questo signore mi ha rivolto una domanda riguardante spandakarika, un termine adoperato per indicare la Kundalini, che crea lo spanda – spanda è la pulsazione. Se è la stessa cosa. Sì, è proprio la stessa cosa, ma non si tratta di qualche ismo, come ciò che chiamate Shaivaismo (o Shivaismo, ndt). Nel sesto secolo abbiamo avuto in India un grandissimo santo – anzi possiamo definirlo un’incarnazione o un grande maestro – chiamato Adi Shankaracharya, il quale affermò molto chiaramente che la Kundalini deve essere risvegliata in modo Sahaja (spontaneo, ndt). Read More …

Secondo Programma Pubblico, Discorso su Cristo Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso su Cristo Secondo Programma Pubblico Sala Borromini, Biblioteca Vallicelliana Roma (Italia), 9 Settembre 1983 Mi inchino a tutti i ricercatori della realtà. Conoscere la realtà è possibile solo se siete connessi con il vostro Spirito. Senza questo, qualsiasi cosa conosciate è tutta a livello umano. Ora, qualcuno mi ha chiesto se recitare semplicemente l’Ave Maria o il Padre Nostro, non permetterà poi anche alle piante di crescere. La nostra esperienza ci dice che, finora, recitare l’Ave Maria o il Padre Nostro non ha sortito effetti. Se è accaduto qualcosa è stato per caso, ma non vi era alcuna certezza che, recitando queste preghiere, sarebbe accaduto. È molto semplice da capire: senza la connessione con il Divino, come possiamo comunicare? Per esempio, se si costruisce questo strumento (microfono, ndt), esso ha in dotazione anche i fili per connettersi alla centrale di energia. Così, se non lo collegate alla centrale, non funzionerà, risulterà finto. Allo stesso modo, quando recitate l’Ave Maria o il Padre Nostro, state telefonando a Dio senza avere la connessione con Lui. Questo ha provocato nelle persone due tipi di reazioni. La prima è pensare: “Deve esserci qualcosa di sbagliato in noi, per questo Dio non ci ha ascoltati”; oppure, dire che Dio non esiste, che è tutta una menzogna. Al giorno d’oggi, in questo momento, il mondo intero è sul punto di abbandonare la fede in Read More …

Primo Programma Pubblico Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico Sala Borromini, Biblioteca Vallicelliana Roma (Italia), 8 Settembre 1983 Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Oggi è un giorno di ottimo auspicio in cui sono qui per il compleanno di Madre Maria; ma oggi vi parlerò della realtà e della verità. La verità deve essere conosciuta attraverso la luce del vostro Spirito. Potete vedere che in questo mondo, in questi tempi moderni, abbiamo sviluppato tanti tipi di organizzazioni che dichiarano di conoscere la verità. Ci sono istituzioni che affermano di rappresentare la verità. Ma noi dobbiamo capire che la verità è qualcosa che deve essere conosciuto attraverso la vostra consapevolezza. Dovete conoscerla mediante il vostro sistema nervoso centrale. Quando evolviamo allo stadio di esseri umani, la verità che conosciamo attraverso il nostro sistema nervoso centrale è la sola verità e, una volta conosciuta la verità, raggiungete la sorgente della gioia, ossia il vostro Spirito. Per conoscere la verità, la gente ha intrapreso varie iniziative; ed anche per provare la gioia ha sperimentato alternative di ogni genere. Ma ormai in tanti si rendono conto che tutto ciò non andava bene poiché adesso si ritrovano in una situazione molto precaria che potrebbe esplodere in qualsiasi momento mandando in rovina questo mondo. Per esempio, prima l’uomo riteneva che, se fosse stato potente o fosse appartenuto ad un Paese potente, avrebbe potuto dominare gli altri, assoggettarli e, di conseguenza, Read More …