Mahashivaratri Puja (Hindi/Inglese) Pune (India)

Mahashivaratri Puja, Pune (India), 15 Febbraio 2004. (Discorso in Hindi) Oggi siamo qui per venerare il Guru. Il Guru è considerato la deità suprema. Chi è in realtà il Guru? Qual è il potere che scorre in lui in abbondanza? Questo Guru tattwa è Shiva. Dovremmo considerare il potere che è nella forma di Shiva come il potere del Guru, poiché quando ottenete il potere del Guru, ed esso inizia a fluire in voi, voi stessi diventate guru. Ma il compito di questo potere è darvi benedizioni (Kalyana). Chi ottiene questo potere dovrebbe comprendere che è stato benedetto. È difficile spiegare il termine kalyana in poche parole. Kalyana significa successo in tutto; essere nutriti e ottenere la vostra gloria completa. Che cosa significa quando qualcuno vi benedice dicendo: “Tu hai Kalyana (sei benedetto)”? Che cosa significa? Che cos’è questo Kalyana?- Kalyana è ciò che noi chiamiamo Realizzazione del Sé (Atma Sakshatkara). Non potrebbe esistere Kalyana senza Realizzazione del Sé; non potrebbe essere compreso né assorbito. Tutto diventa colmo di gioia e si scopre di sentirsi molto bene e radiosi. Tutto ciò che potevate fare per raggiungere questa condizione è stato fatto. Tutti gli sforzi sono stati compiuti. Ma ora, dopo avere imboccato questo sentiero di Kalyana, dopo che lui (il Guru) ha affermato che avete Kalyana, che cosa significa? Che ottenete la soddisfazione assoluta (Samadhana). A questo punto non vi è più niente da cercare, siete diventati guru. Non vi serve ottenere niente di speciale, ma sperimenterete le benedizioni di Read More …

Mahashivaratri Puja (Inglese/Marathi) Pune (India)

Shivaratri Puja, Pune (India), 16 Marzo 2003. Shri Mataji rimane in silenzio per circa sei minuti prima di parlare. Oggi adoreremo Shri Shiva, Sadashiva. La sua qualità è di essere la personificazione del perdono. La grandezza del Suo perdono ha aiutato molti di noi ad esistere, diversamente questo mondo sarebbe perito, tanti sarebbero stati distrutti perché conoscete la condizione degli esseri umani. Non capiscono cosa è sbagliato e cosa è giusto. Inoltre non riescono a perdonare. Continuano a commettere errori, pazienza, ma non riescono a perdonare gli altri. È questo che dobbiamo apprendere da Sadashiva. Shri Mataji parla in Marathi So che volete che io parli in inglese. D’accordo, ma le persone che non conoscono l’inglese sono la maggioranza. Ciò che sto cercando di dire è che, quando adorate Shri Shivashankar, è molto importante comprendere che Egli è l’incarnazione completa del perdono. Egli perdona. Perdona tutto con grande dolcezza. Perdona come si perdonerebbero dei bambini molto piccoli. Egli non si adira facilmente. Noi abbiamo anche una certa quantità di pregiudizi. In India, per esempio, la gente non gradisce che una donna parli. Una donna non dovrebbe parlare mentre un uomo può farlo. E una donna non può mai picchiare un uomo neppure se l’uomo uccide la moglie. È questo, in India, il criterio di una buona moglie o di una brava donna. Potete quindi immaginare in che modo gli uomini lo volgano a proprio vantaggio. Ogni tipo di concessione che viene fatta è molto pericolosa e distruttiva per l’intera comunità. Read More …

Mahashivaratri Puja: “Cercate di ponderare ogni vostro passo” Pune (India)

03/2024 NUOVI SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Mahashivaratri Puja “Cercate di ponderare ogni vostro passo” Pune (India), 17 Marzo 2002 Stasera ci siamo riuniti qui per celebrare il puja a Shri Shiva. Soltanto chi ha un cuore puro può celebrare il puja a Shiva. Chi non ha un cuore puro non può celebrarlo. È un semplice principio di Shri Shivaratri. Come avete visto ieri, abbiamo qui dei serpenti (Shri Mataji si riferisce a dodici teste di serpente, nella scenografia del puja), questi orribili serpenti, a guardia dello Shiva linga. Il significato è che coloro che sono puri di cuore, che sono pieni di amore per gli altri, sono sempre protetti dal potere di Shiva, che è rappresentato dai serpenti. È una cosa simbolica, molto simbolica. Ma devo dire che gli animali comprendono l’energia divina molto meglio degli esseri umani, molto meglio, perché hanno un cuore puro. Qualunque sia il loro stile di vita stabilito dalla natura, vanno avanti con quello. Ma non vi è malizia, non vi è gelosia, non vi sono tutte queste cose meschine nei loro cuori. Lo fanno perché così deve essere. La qualità degli esseri umani, invece, è soltanto una, quella di amare e perdonare. La capacità di amare, negli esseri umani, è tale da sconfiggere tutte le forze negative. Essi possono vedere facilmente che non va bene avere certe caratteristiche, o forse comprendono che non è Read More …

Mahashivaratri Puja, Il potere distruttivo di Shri Mahadeva Pune (India)

(02/2023 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Mahashivaratri Puja “Il potere distruttivo di Shri Mahadeva” Puna (India), 25 Febbraio 2001 Oggi ci troviamo qui per celebrare Mahashivaratri. È un grandissimo privilegio per tutti noi comprendere Shri Mahadeva. Se non si ha la realizzazione del Sé, non è possibile comprendere la grande personalità, il carattere e i poteri di Shri Mahadeva. Non è facile concepire né raggiungere la profondità della Sua grandezza, se non si è umili. Dobbiamo essere molto umili per arrivare ai piedi di loto di Shri Mahadeva. Come avete visto, occorre addirittura attraversare il Sahasrara per essere ai piedi di loto di questa grande Personalità. Egli è al di là, oltre la nostra concezione, ma risiede nei nostri cuori in quanto Spirito e si riflette molto bene quando ottenete la realizzazione. Tuttavia occorre comprendere i poteri di Shri Mahadeva. Non è molto facile descrivere questo grande Dio in poche parole. Il primo potere che ha è di essere un Dio molto indulgente: Egli perdona. Perdona noi, tanti nostri peccati, tante nostre attività distruttive, la nostra mente orribile che cerca di causare problemi a tutti. Ma fino a un certo punto! Egli però ha il più grande potere di distruggere. La Sua opera distruttiva avviene così all’improvviso perché Egli controlla tutti gli elementi. Governa tutti gli elementi, governa la Madre Terra e tutti gli altri elementi. Li dirige attraverso la loro essenza causale e può distruggere tutto ciò che vuole, se scopre che c’è un problema. Devo dirvi Read More …

Mahashivaratri Puja (Inglese/Hindi/Marathi) Pune (India)

Shivaratri Puja, Puna (India), 5 Marzo 2000. Parlerò prima in inglese perché ci sono numerose persone provenienti da Paesi stranieri ed in particolare da (…) ma anche da Kerala, Hyderabad e Bangalore. Tutti loro e la gente qui presente, che proviene dal sud dell’India, e non so chi altro, non conoscono l’hindi. Ritengo che questo Shivaratri abbia un significato speciale perché c’è così tanta … leggendo un qualsiasi giornale al mattino, vedrete orribili notizie di gente che sta cercando di creare violenza, corruzione ed immoralità di ogni genere. Si resta sorpresi di come, in questi giorni, si stiano commettendo tutti questi crimini. Questo è il tempo della venuta della Tandavruttia (la danza della dissoluzione) di Shri Shiva: queste cose non possono essere risolte altrimenti. Se la Sua ira comincia a riversarsi su gente che ha quel tipo di personalità, non so chi di loro potrà mai sfuggirgli. Egli è un Dio pieno di amore e di immensa compassione, ma ha anche l’altro aspetto, quello di un carattere molto distruttivo. Può distruggere il mondo intero, può annientare tutti gli esseri creati, se entra nello stato d’animo dell’ira. Conoscete tutti la storia di come Egli entrò in estasi. C’era un demone che aveva preso la forma di un bambino ed una Madre non può uccidere il bambino, non può proprio, allora Lei pensò che non sarebbe stata in grado di salvare il mondo dall’ira o dalla rabbia di Shiva, se avesse visto il mondo distrutto da questo demone. Così si ritrasse dall’atto Read More …

Mahashivaratri Puja (Hindi/Inglese) New Delhi (India)

(02/2017 SOTTOTITOLI, PARTE INGLESE) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Shivaratri puja (II parte – Discorso in inglese) Delhi (India), 16 Marzo 1997  Oggi parlerò prima in hindi e poi in inglese. Siamo persone così cosmopolite che non so quale lingua adottare. (Shri Mataji parla prima in Hindi; poi prosegue in inglese). Ho parlato loro dell’adorazione di Shri Shiva, di cosa dovrebbe accadervi. Ma oggi vi parlerò dell’avvenimento interiore che si verifica in noi quando ottenete la Realizzazione. Situati qui, vi sono undici rudra, undici rudra. Sono particelle, o anshas, come le chiamano loro, dei poteri di Shiva che cercano tutte di rimuovere o eliminare tutte le idee sbagliate che abbiamo sulla vita. Quando la Kundalini sale, vengono tutti illuminati, tutti e undici. Buddha ne aveva una parte, Mahavira ne aveva un’altra. Ora, tutti questi poteri ci controllano affinché non cadiamo preda di varie cose. Noi ad esempio abbiamo un ego, così Buddha si prenderà cura della parte relativa all’ego. Farà in modo che restiate sconvolti dal vostro ego. Vi sorprenderete nel vedere fino a che punto abbiate potuto essere egoisti, offensivi e umilianti. Se, però, questo rudra non è risvegliato, se non ha luce dentro di sé, che cosa succede? Che cominciate a giustificarvi. Ritenete che tutto ciò che fate sia giusto; qualsiasi cosa abbiate fatto, qualsiasi cosa abbiate detto, qualsiasi cosa abbiate realizzato, pensate che sia un vostro diritto, che non avete fatto Read More …

Mahashivaratri Puja Sydney (Australia)

(02/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shivaratri Puja Sydney (Australia), 3 Marzo 1996 Oggi celebreremo il puja a Shiva, a Shri Shiva. Come sapete, Shri Shiva è il riflesso di Sadashiva dentro di noi. Ho già parlato di questo riflesso. Sadashiva è Dio Onnipotente, Colui che osserva il gioco dell’Adi Shakti. Egli è il Padre che osserva ogni aspetto della Sua (di Lei) creazione. Il Suo sostegno all’Adi Shakti è di completo, totale potenziamento. Non esistono dubbi nella Sua mente sulla abilità dell’Adi Shakti. Ma quando, nel gioco dell’Adi Shakti, Egli vede che qualcuno nel mondo cerca di disturbarla o di danneggiare il Suo lavoro, diventa furioso e distrugge tutte quelle persone e può darsi che distrugga il mondo intero. Da un lato Egli è indubbiamente adirato, dall’altro è l’oceano di compassione e gioia. È per questo che, quando è riflesso in noi, otteniamo la realizzazione del Sé. Otteniamo la luce del nostro Spirito e ci immergiamo nell’oceano di gioia. Inoltre Egli è l’oceano di conoscenza. Pertanto, chi ottiene la realizzazione del Sé ottiene la conoscenza del Divino, che è molto sottile, e il potere di questa conoscenza permea ogni atomo e molecola. Il Suo stile è tale che, grazie alla Sua compassione, Egli perdona perfino rakshasa molto crudeli, se essi si dedicano a Lui. Infatti la Sua compassione è illimitata. E, a volte, gli stessi individui benedetti da Lui cercano di creare Read More …

Mahashivaratri Puja, Come distaccarsi e ascendere Castle Mountain Camp, Wisemans Ferry (Australia)

(2/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Mahashivaratri Puja Come distaccarsi e ascendere Castle Mountain Camp, Wisemans Ferry (Australia), 26 Febbraio 1995 Oggi ci siamo riuniti qui per celebrare il Puja a Sadashiva. Colui che è riflesso dentro di noi è Shiva, cioè il puro Spirito. Questo puro Spirito dentro di noi è il riflesso di Dio onnipotente, Sadashiva. È come il sole che batte sull’acqua e viene chiaramente riflesso, mentre se batte su una pietra non viene riflesso affatto. Se si prende, ad esempio, uno specchio, il sole non solo batte sullo specchio, ma esso rifletterà anche la sua luce. Allo stesso modo, negli esseri umani, il riflesso di Dio onnipotente è espresso a seconda della personalità: se la vostra personalità è pura, chiara, innocente, il riflesso potrebbe essere come quello di uno specchio. Le persone sante riflettono correttamente Dio onnipotente, nel senso che non si identificano più con cose sbagliate. Quando tali identificazioni non esistono, e quando una persona è assolutamente il puro Spirito, il riflesso di Dio si riflette negli altri. Fortunatamente avete tutti ricevuto la vostra realizzazione del Sé; questo significa che il riflesso di Dio onnipotente è già attivo nella vostra attenzione. L’attenzione è illuminata dal potere dello Spirito. Il potere dello Spirito è di essere un riflesso, e il riflesso non s’identifica mai con lo specchio o con l’acqua. È lì finché brilla il sole e, quando il sole non c’è, non vi è alcun riflesso. Quando siete venuti in Sahaja Yoga vi Read More …

Mahashivaratri Puja Newcastle (Australia)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Shivaratri Puja Laguna di Glenrock, Newcastle (Australia), 29 Febbraio 1992 È bellissimo vedervi tutti qui, così tanti australiani, per venerare Shiva, Sadashiva. Ritengo questa un’occasione molto importante. È importante in quanto Sadashiva, Dio onnipotente, che è l’Uno, si manifesta nel vostro cuore come Spirito, Shiva. Dobbiamo comprendere che moltissimi personaggi sono venuti sulla terra in epoche diverse, in Paesi diversi, a parlare, a popoli diversi, di rettitudine, ossia del dharma, di come elevarvi; e tutti hanno detto che dovete rinascere, che dovete, cioè, diventare lo Spirito. Hanno proclamato tutti la stessa cosa poiché sapevano che, se l’attenzione non è colmata dalla luce dello Spirito, non sarete in grado di comprendere la spiritualità. In voi avete lo Spirito, che è perennemente in uno stato di testimonianza. Per quale motivo tutte le religioni hanno fallito? Perché le persone non hanno ottenuto la realizzazione del Sé, non sono diventate lo Spirito. Vi è dunque un’enorme differenza tra voi e tutti gli altri che professano qualcosa. Dimostrano di essere degli ipocriti. Intellettualizzano tutto, come sapete, spiegano tutto molto bene, ma si può capire molto chiaramente che non hanno assorbito la spiritualità. Questa assimilazione era impossibile senza la realizzazione del Sé. Questo lo hanno capito tutti. Buddha e Mahavira arrivarono entrambi a dire: “Dimenticate Dio, lasciate perdere Dio onnipotente: conseguite soltanto il vostro Sé, la vostra realizzazione del Sé”. Perciò sono chiamati atei – Read More …

Mahashivaratri Puja (Italia)

(02/2019 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Mahashivaratri Puja Chianciano Terme, 16 Febbraio 1991 Oggi ci siamo riuniti qui per adorare Sadashiva, che è riflesso dentro di noi come Shiva, come Spirito. Egli è riflesso nel nostro cuore e, come avete visto, la meta della nostra vita era conseguire lo stato dello Spirito. L’altro giorno stavo leggendo dei libri su come (un tempo) si arrivava alla Realizzazione del Sé, a conoscere lo Spirito, e come la gente venisse torturata per questo. Per prima cosa veniva richiesto, in un modo o nell’altro, di rinnegare il proprio corpo, di sfidarlo e condannarlo. Se, ad esempio, il corpo richiede comodità, allora, per prima cosa, si diceva di dormire su un tappeto e non su un letto. Ma non bastava, allora dal tappeto si passava ad una stuoia. Ma non era ancora abbastanza; perciò da lì magari si passava alla Madre Terra, si dormiva sulla Madre Terra. Ma se il corpo non era ancora domato, allora si doveva dormire sulle pietre. Anche così, però, l’Himalaya rimaneva lontano; infatti Shiva risiede sul monte Kailash. Allora si andava sull’Himalaya a dormire sul ghiaccio. Questo era il requisito minimo. Dopodiché si diceva che, se vi piace mangiare bene, se vi piacciono i pranzi sontuosi, se mangiate molto, bene, per cominciare, rinunciate a tutto ciò che vi piace – gli italiani, ad esempio, non possono mangiare pasta! (risate in sala) – rifiutate Read More …

Mahashivaratri Puja Mumbai (India)

Shivaratri Puja, Mumbai (India), 14 Febbraio 1988. (La traduzione dall’hindi non è perfetta, ma è stata fatta per dare ai Sahaja yogi occidentali un’idea del discorso) Discorso in Hindi Oggi siamo tutti riuniti per celebrare il Puja dello Shiva Tattwa. Ciò che oggi abbiamo raggiunto in Sahaja Yoga, lo dobbiamo alla grazia dello Shiva Tattwa. Lo Shiva Tattwa è la meta finale, il completamento del puro desiderio. Quando la Kundalini viene risvegliata dentro di noi, il puro desiderio ci avvicina e ci mantiene nello Shiva Tattwa. Al di là dello Shiva Tattwa, c’è il sicuro rifugio dell’Atma. Le nuove dimensioni dello Spirito si schiudono lentamente davanti a noi e cominciano a manifestarsi. Quando un uomo si immerge completamente nello Shiva Tattwa,  raggiunge l’arresa senza dover fare alcunché. La Kundalini Shakti è il riflesso dell’Adi Shakti dentro di noi e lo Shiva Tattwa è la luce dell’Onnipotente (Paramatma). È come una piccola scintilla nella lampada a gas e, quando arriva il gas,  la luce diventa visibile. Prima però non potete rendervi conto del gas che sta passando ed è per questo che è necessario che la Kundalini venga risvegliata. Quando possiamo percepire la Kundalini, allora la luce risplende. Per questo è necessario che dentro di voi avvenga il risveglio della Kundalini e allora ci sarà questa luce. Oggi vi ho dato un nuovo esempio affinché tutti  possiamo capire. Nella sua sede, la Kundalini non può svolgere nessun lavoro. Proprio come il gas e la scintilla non possono fare niente da soli. Read More …

Mahashivaratri Puja Mumbai (India)

Shivaratri Puja, Mumbai (India), 27 Febbraio 1987. Sahaja Yoga mi era noto nella sua totalità. E’ una conoscenza unica con la quale io sono nata, non è stato facile rivelarla ed io desideravo trovare il modo di farlo. Prima di tutto io ho visto che il settimo chakra doveva essere aperto, cosa che ho fatto il 5 maggio 1970. Anteriormente il Brama Chaitanyaera A-Vyakta, cioè non era manifesto, non esprimeva se stesso, e così coloro che riuscivano a raggiungere il Brama Chaitanya, in qualche maniera, ottenendo la realizzazione erano per così dire Nirakar Ka Guna, cioè erano come una goccia dissolta nell’Oceano. Nessuno poteva , spiegare,  parlare, dire alla gente qualcosa di più. Anche le più grandi incarnazioni che sono venute fuori da questo grande oceano di Brama Chaitanya, cercarono il modo migliore per far partecipi di questo stato i migliori discepoli disponibili (che erano molto pochi) ed introdurli nel Brama Chaitanya. Ma poiché il Brama Chaitanya non era nella forma Vyakta, queste incarnazioni si sono dissolte in esso. Così some quando Gyaneshwara ha avuto il suo samadhi, si dice che non poteva parlare, deve essere solo sperimentato. Così solo poche persone sono state assorbite in questo stato. Nessuno poteva rendere effettiva la propria esperienza sentendola sulla punta delle dita, o avvertendola nei propri sensi o nella propria mente e tantomeno capirla con il proprio intelletto. Questo era un grande problema, tutti loro hanno cercato e preparato il terreno perché questo avvenga. Adesso io sono venuta come l’incarnazione del Brama Read More …

Mahashivaratri Puja (India)

(02/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Mahashivaratri Puja  “Distacco e illuminazione del cervello”  Pandharpur (India), 29 Febbraio 1984 [Shri Mataji, all’arrivo, parla in marathi con gli yogi che Le porgono il benvenuto] Sedetevi, prego. Siete venuti con il bus, vero? Siete venuti tutti con il bus? (Marathi) E Warren? È arrivato? Yogi: Warren non è arrivato… ancora cinque minuti… Shri Mataji: Gavin? (Alcuni yogi: “Ancora cinque minuti…”) Bene, bene. È stata una camminata troppo lunga per voi? Yogi: Siamo venuti in bus, Shri Mataji. Shri Mataji: Ah, questo bus. Alcuni erano a piedi per strada. Yogi: Sì. Shri Mataji: Li avete fatti salire sui bus? Cos’è quello? … Alcuni stavano camminando su … Yogi: Shri Mataji, erano soltanto a due minuti di distanza dalla strada. Shri Mataji: Oh, capisco. Volevo mandare… Warren? Vedi, loro dovevano venire prima, gli indiani dovevano arrivare prima per organizzare tutto. Per questo sono scesi giù. Warren: Sì. Shri Mataji: Allora non c’era bisogno che andaste a piedi, avremmo potuto rimandare i bus. Warren: Io volevo solo essere qui in tempo, Madre. Shri Mataji: Oh, capisco. Va bene. Warren: È tutto a posto… arriveranno. Shri Mataji: Come? Warren: Arriveranno. Shri Mataji: Pensavano che steste tutti arrivando… (Non udibile a causa della cattiva qualità dell’audio). Warren: No, vede, il signor Pradhan mi ha dato istruzioni molto rigide, ha detto che in nessun caso Mataji avrebbe permesso agli indiani di venire Read More …

Mahashivaratri Puja, Il Principio di Shiva in noi (Inglese/Hindi) New Delhi (India)

(3/2021 NUOVI SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Mahashivaratri Puja Il Principio di Shiva in noi Nuova Delhi (India), 11 Febbraio 1983 Sono lieta che vi siate tutti ben accomodati in questo piccolo spazio. Quando vi sono amore e comprensione, un piccolo spazio può ospitare molti cuori. Ma quando non si ha un cuore grande, qualsiasi cosa si possa ottenere non è mai sufficiente. Oggi venereremo lo Shiva Tattwa dentro di noi, il principio di Shiva. Per tutti i sahaja yogi è molto importante, poiché Shiva è il fine supremo che dobbiamo conseguire. Shiva è rappresentato nel nostro Spirito; quindi diventare Shiva è l’obiettivo ultimo. Tutto il resto, ad esempio il Vishnu Tattwa ed il Brahmadeva (Tattwa), esiste soltanto allo scopo di creare gli esseri umani, di farli evolvere ed infine condurli a Shiva. Questo è il fine ultimo. Ma gli esseri umani si lasciano talmente coinvolgere dai Tattwa di Brahmadeva, che anche soltanto raggiungere il Vishnu Tattwa è difficile. Si lasciano coinvolgere dai cinque elementi che ci hanno generato e che rappresentano in noi l’aspetto più esteriore dell’essere. Tutti i chakra costituiscono l’aspetto esteriore, il recipiente, diciamo, ma il desiderio di essere lo Spirito è di importanza primaria in Sahaja Yoga. Quindi, in quanto sahaja yogi, dobbiamo guardarci dentro: abbiamo completamente questo desiderio, oppure abbiamo ancora tanti desideri persistenti? Il problema maggiore è il Nabhi chakra, sia in Oriente sia in Read More …

Discorso a proposito di Atma e Paramatma (Hindi) New Delhi (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Discorso in Hindi (a proposito di Atma e Paramatma) Delhi (India), 18 Agosto 1979 Un avvenimento improvviso avviene per svariate ragioni. In Sahaja Yoga un avvenimento improvviso ha un significato speciale. Nel corso della nostra vita avremo sicuramente assistito a molti eventi accaduti all’improvviso, che per noi sono privi di significato. Se lo facciamo a livello mentale, non riusciamo a comprendere perché un particolare avvenimento si sia verificato nella nostra vita. È sempre stata una caratteristica dell’uomo voler comprendere ogni cosa mediante il ragionamento. Da parte sua questo è corretto, poiché la sua consapevolezza non è ancora risvegliata. Quando la sua consapevolezza è limitata, e cerca la prova di qualsiasi cosa mediante l’intelletto, è difficile per l’uomo ricorrere a qualche altro mezzo che esuli dal ragionamento. Avete sentito parlare moltissimo di Paramatma, Atma, Adi Shakti, ecc. Ne avete anche letto nei libri. Ogni tanto l’uomo parla di Atma[i] e Paramatma[ii]. Vi sono state numerose incarnazioni che hanno affermato che occorre, anzi tutto, realizzare il proprio Atma, poiché l’uomo non può raggiungere Paramatma senza conoscere il proprio Atma. Così come non potete riconoscere i colori senza gli occhi, allo stesso modo non potete raggiungere Paramatma se non conoscete prima il vostro Atma. Non potete comprendere Paramatma a livello intellettuale. Soltanto attraverso l’Atma potete comprendere Paramatma. Finora, tutti i santi hanno ammonito: “Vigilate sull’osservanza del vostro dharma; ricercate il vostro Atma; Read More …