Puja di Pasqua, Dovete perdonare (India)

(03/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Pasqua “Dovete perdonare” Hotel Pride, Nagpur (India), 23 Marzo 2008 Non mi sarei mai aspettata di vedervi tutti qui presenti per il puja. Non so come abbiate fatto a venire (applausi e risate). D’altra parte oggi è un giorno molto importante per tutti noi, perché sapete in che modo Cristo morì. Egli fu crocifisso. Fu messo in croce e poi morì. È meraviglioso il modo in cui chiese a Dio di perdonarvi. Ciò che dobbiamo imparare dalla sua vita è la Sua capacità di perdonarci tutti. Anche noi dobbiamo perdonare. Sembra che alla gente risulti molto difficile perdonare, e quando è in collera, è in collera, non ci riesce. In tal caso non siete più sahaja yogi. I sahaja yogi devono perdonare. È molto importante. Perché quello del perdono è il potere che avete avuto da Cristo. Gli esseri umani commettono errori, fa parte della loro vita. Ma ugualmente, come sahaja yogi voi dovete ricordare che dovete perdonare: questo è molto più importante che andare in collera. Perdonare chi commette qualcosa di sbagliato riguardo a voi o a Dio. Dovete perdonare. E vi sorprenderà quanto sia sublime e soddisfacente la qualità del perdono. Se riuscirete a perdonare, diverrete purissimi. Perché l’impurità della collera che è in noi se ne va. Perdonare è dunque la più grande benedizione degli esseri umani. Anche Cristo disse la stessa Read More …

Puja di Pasqua House in Pratishthan, Pune (India)

(03/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Pasqua Pratishthan,  Puna (India), 8 Aprile 2007 Oggi è un giorno molto importante. (Passano il microfono). Hello[1]! Così è meglio. Sto dicendo che oggi è molto importante. È un nuovo inizio per voi, per tutti voi. Cercate di comprendere che finora avete lavorato molto intensamente e avreste voluto fare molto più di ciò che siete stati in grado di fare. Questo era il vostro desiderio e funzionerà, funzionerà assolutamente. Se il vostro desiderio è forte, le cose si risolveranno ed avrete una grande opportunità di aiutare la gente così come avete aiutato voi stessi e ne siete felici. È meglio che vi decidiate ad aiutare gli altri. È importante che siano tutti benedetti. E voi potete farlo. La vostra leadership consiste in questo: nel doverla dare agli altri. La maggior parte di voi l’ha ottenuta per se stesso, ma dovete darla agli altri. Fate che anche gli altri progrediscano nella loro spiritualità. Io so che moltissimi di voi hanno avuto la realizzazione e ne siete molto addentro e siete tutti molto contenti. Quindi siate felici e allegri; questo  è il primo segno che siete realizzati, che avete ottenuto la realizzazione. Con questa realizzazione potete dare la realizzazione agli altri. La particolarità di oggi consiste nel fatto che Cristo ritornò in vita proprio per fare qualcosa per noi. Perciò questo è un giorno importantissimo per tutti Read More …

Puja di Pasqua: “Voi siete Vincolati dalla Religione dell’Amore e della Gioia” Kilyos, Kilya Hotel Kilyos (Turkey)

Puja di Pasqua, Istanbul, Turchia, 21 Aprile 2002. 04/2024 SOTTOTITOLI REVISIONATI, TRADUZIONE VERIFICATA S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Voi siete vincolati dalla religione dell’amore e della gioia” Kilya Hotel, Kilyos, Istanbul (Turchia), 21 Aprile 2002 Oggi siamo venuti qui per adorare Gesù Cristo e sua Madre. È una tale coincidenza che la Madre di Cristo sia venuta a stare in Turchia. Non è sorprendente che sia venuta qui dopo la crocifissione di Cristo e ci sia rimasta? Mi chiedo se, in seguito, sia venuto anche Lui insieme a Lei. Ma si dice che Egli sia poi andato in Kashmir e che ci fosse anche Lei. È possibile, potrebbero esserci andati lungo il loro cammino. Siamo qui, dunque, per adorarli. Secondo Sahaja Yoga, Lei fu l’incarnazione di Mahalakshmi, e sacrificò il proprio Figlio per il bene della religione. Ma, sfortunatamente, nessuno comprese il suo valore. Nessuno si rese conto della sua straordinaria personalità spirituale. Soltanto attraverso Sahaja Yoga potete comprendere che Lei fu una grandissima personalità che diede alla luce Cristo. È una grande sfortuna che non sia stata rispettata, specialmente nel mondo islamico. Per questo motivo, nella cultura islamica le donne non hanno alcun posto. La mia esperienza della loro condizione è molto triste. Abbiamo creato un’organizzazione per la riabilitazione delle donne indigenti, e tutte quelle che hanno fatto domanda sono musulmane. È molto triste. Nonostante Maometto abbia detto: “Dovete prendervi Read More …

Puja di Pasqua Istanbul (Turkey)

Puja di Pasqua, Istanbul, Turchia, 21 Aprile 2001. Oggi siamo qui riuniti per celebrare il puja di Pasqua.Uno dei giorni più importanti della storia della spiritualità è stato quando il Cristo è risuscitato dalla morte. È molto significativo e simbolico che, anche in Sahaja Yoga, ciò che abbiamo fatto è risorgere dalla morte alla vita. Dobbiamo comprendere che il messaggio per tutti noi, per il mondo intero, è la resurrezione. Noi stessi dobbiamo operare la nostra resurrezione. Gesù non aveva alcun bisogno di farlo, ma Egli era un modello: un modello di santo, un modello di anima realizzata, un modello di personalità venuta dal Regno dei Cieli per salvarci. Questa resurrezione è parte integrante anche delle nostre vite. Il fatto che dal punto di vista della consapevolezza fossimo perduti, è estremamente simbolico. Non avevamo alcun controllo su noi stessi, non comprendevamo in quale direzione ci indirizzasse la nostra mente. Non c’era equilibrio tra la nostra mente e il nostro fisico, non avevamo più equilibrio qualsiasi tipo di vita conducessimo, ci avventuravamo a caso su qualsiasi percorso ritenessimo giusto. Non c’era alcuna saggezza al riguardo. Gesù era, veramente, l’incarnazione di Shri Ganesha. È un compito molto arduo quello che ha svolto. Persuadeva le persone che erano completamente ignoranti in materia di spiritualità, che conoscevano solo il denaro e nient’altro. E’ venuto in un tempo in cui la gente non aveva alcuna idea della spiritualità, nel modo più assoluto. Tuttavia, in qualche modo, tutto ha funzionato così perfettamente che la gente ha Read More …

Puja di Natale (Hindi/Inglese) Ganapatipule (India)

(12/2016 SOTTOTITOLI, PARTE INGLESE) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Puja di Natale Ganapatipule (India), 25 Dicembre 2000 [Shri Mataji parla prima in hindi per circa sedici minuti] Mi spiace di aver dovuto parlare in hindi ma la maggior parte dei presenti capisce soltanto l’hindi. Quando mi trovo all’estero parlo sempre inglese, solo in inglese e così, per un po’, voglio cambiare (Shri Mataji ride). Riguardo al grande avvento di oggi, quello di Shri Gesù Cristo, ho detto loro che Egli venne in questo mondo con una grandissima missione; una delle più grandi missioni, direi, poiché voleva aprire l’Agnya chakra che era molto contratto, cosa che non era stato possibile fare prima. Per questo scopo dovette sacrificare la Sua vita. Solo grazie a questo sacrificio il grande Agnya poteva essere aperto. Egli ne era consapevole, sapeva che doveva accadere, che in qualche modo doveva accettare questo sacrificio. Di fatto Egli era una personalità divina, non aveva problemi a farlo, però pensava che potesse esserci qualche altro modo per poter aprire questo Agnya chakra. Ma dovette sacrificare la vita e, con questo sacrificio, ha mostrato che, se dovete elevarvi al di sopra di questa vita terrena, superficiale, dovete in un certo senso sacrificarvi. Sacrificare cosa? Sacrificare tutti i vostri sei nemici. Ma con il risveglio della Kundalini tutti questi sei nemici si staccano completamente; ciò dipende dal modo in cui è salita la vostra Kundalini. Se Read More …

Puja di Pasqua, La purezza è la base della vostra esistenza Istanbul (Turkey)

(04/2023 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja di Pasqua “La purezza è la base della vostra esistenza” Istanbul (Turchia), 23 Aprile 2000 Oggi celebriamo il grande evento della resurrezione di Cristo. La vostra resurrezione, in virtù della quale siete assurti alla nuova vita di amore divino, è avvenuta secondo lo stesso modello. Tutti quanti sapevate che doveva accadervi qualcosa di più elevato, che dovevate nascere di nuovo. Ma nessuno sapeva come questo potesse accadere. L’aspetto sottile del vostro essere non vi era mai stato svelato. I santi (del passato) si erano limitati a parlarvi del comportamento da tenere, avevano solo detto che avreste dovuto cercare di condurre una vita molto pura, sincera, ma non vi avevano spiegato come avrebbe funzionato. Certo, in India c’era chi lo sapeva, ma erano davvero in pochi, in pochissimi. Ora, invece, è una conoscenza diffusa in tutto il mondo grazie a voi. Quando la Kundalini si risveglia, Lei è vostra Madre, la vostra Madre individuale e vi dà la seconda nascita. È così che diventate connessi al Paradiso divino. Parlare di queste cose senza la realizzazione non ha senso. (In passato) però erano state prospettate idee grandiose al riguardo, e inoltre era stato promesso che, un giorno, sarebbe giunto il momento della resurrezione. Essa rappresenta per voi l’avvenimento più grandioso, l’evento più straordinario della vostra vita e ci si deve considerare molto fortunati per averlo potuto conseguire. Tutto ciò è avvenuto anche perché lo avete desiderato. Per molte vite avete desiderato il Paradiso Read More …

Puja di Pasqua Istanbul (Turkey)

(4/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Dobbiamo stabilizzare la nostra meditazione” Istanbul (Turchia), 25 Aprile 1999 Oggi siamo tutti riuniti qui in Turchia, ad Istanbul, per celebrare la resurrezione di Cristo, e con essa anche la vostra resurrezione. La resurrezione di Cristo ha rappresentato per noi un grande messaggio. Egli ha vinto la morte ed è uscito dal Suo corpo morto con un corpo nuovo, vivo. Il corpo era lo stesso, ma il primo era un corpo morto, mentre l’altro un corpo vivo. (La Sua resurrezione) non è soltanto simbolica, si è effettivamente verificata. Dopotutto era un Figlio divino, una personalità divina, quindi è realmente accaduto. Che Lui sia morto e risorto in un’altra persona, o possiamo dire in una persona viva, non è dunque un fatto semplicemente simbolico. Che cos’è la morte, per Lui? Per gli esseri eterni la morte non esiste, per un essere eterno non esiste la morte: può per qualche tempo sembrare morto, ma in realtà non può mai morire. Cristo era così: una incarnazione molto, molto speciale che si è manifestata su questa terra per rinascere dalla morte. Anche noi, quando non siamo ancora anime realizzate, quando non siamo ancora illuminati, siamo morti, nel senso che la nostra consapevolezza è molto, molto offuscata, direi, assolutamente morta. Possiamo vedere i fiori, possiamo vedere i volti della gente, i palazzi, le città e tutte queste Read More …

Puja di Pasqua Istanbul (Turkey)

Puja di Pasqua (riassunto), Istanbul, Turchia, 19 Aprile 1998. Oggi stiamo per celebrare la resurrezione del Cristo. La resurrezione è il vero messaggio della vita del Cristo, non la crocifissione. Chiunque può essere crocifisso e ucciso. Ma il corpo del Cristo, un corpo che era morto, è risorto dalla morte. La morte stessa è morta ed è lui che l’ha sconfitta. Certamente per normali esseri umani è un miracolo, ma non è stato così per Cristo perché lui era una personalità divina, era Shri Ganesha, era l’Omkara stesso. Per questo ha potuto camminare sull’acqua senza subire l’effetto della forza di gravità, per questo poté risorgere. La morte non poteva avere alcun effetto su di lui. Era una grande personalità divina creata apposta per gli esseri umani in modo che potessero riconoscerla. Ma gli esseri umani non l’hanno riconosciuto, l’hanno ucciso in modo molto crudele e ancora adesso la croce è considerata qualcosa di ‘grande’ perché Cristo morì sulla croce. Questa idea degli esseri umani di rispettare la croce in realtà è molto crudele. Cosa rivela? Sembra quasi che alla gente siano piaciute le crudeltà inflitte al Cristo, se hanno assunto la croce come simbolo capace di rappresentare la sua morte, le atrocità da lui subite, il modo in cui fu torturato. Certo il momento della crocifissione fu molto triste. Ma quando risorse fu il momento più gioioso, il momento più auspichevole, il più bello! La resurrezione del Cristo ha un grande valore indicativo per Sahaja Yoga: se Cristo è potuto Read More …

Puja di Pasqua Kolkata (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua (Tradotto dal discorso in Hindi) Calcutta (India), 14 Aprile 1996 Oggi celebriamo il puja di Pasqua. È un giorno molto importante per i sahaja yogi poiché Isa Messiah (Gesù) ci ha mostrato che la redenzione degli esseri umani è possibile e che dovremmo sempre fare uno sforzo per questa redenzione. Inoltre esiste un significato della Sua crocifissione. Egli fu crocifisso sulla croce e questa croce è il simbolo della svastica sull’Agnya chakra. Egli fu crocifisso e lasciò lì soltanto il Suo corpo. A quel tempo disse alcune cose importanti e, fra queste, una di grandissima rilevanza fu: “Aspettate la Madre, pensate alla Madre”. Ciascuno può interpretarla in modo diverso ma sembra che Egli abbia detto che ci avrebbe inviato una Shakti dotata di tre canali – Trigunatmika – e ciò è descritto con grande bellezza. Una di queste Shakti ci darà consolazione. In noi, questo potere che dà consolazione è l’energia di Mahakali che ci consola, cura le nostre malattie, risolve molti problemi legati al nostro passato. La seconda energia che Egli ci ha dato, che ci ha inviato, è stata Mahasaraswati ed Egli chiamò questa energia di Mahasaraswati la consigliera, colei che vi consiglierà, nel senso che ci aiuta per Yognirupan (a vedere la forma dello Yoga). Con l’aiuto di questa seconda energia otterremo Gyan (conoscenza), avremo la conoscenza sottile. E con l’aiuto del terzo Read More …

Puja del 73° Compleanno, La mente è un mito (Hindi/Inglese) New Delhi (India)

(03/2023 SOTTOTITOLI(parte inglese), TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja del 73° Compleanno “La mente è un mito” Delhi (India), 21 Marzo 1996 Discorso in hindi Voi state celebrando il mio compleanno con immenso amore, reverenza e rispetto. Nel vedere questo, mi chiedo che cosa io abbia fatto perché voi dimostriate tanto amore. Oggi vi parlerò di un fatto molto inusuale, ossia che questo concetto in noi che chiamiamo mente è soltanto un mito. Essendo un mito, quando nasciamo non esiste in noi la mente. Man mano che iniziamo ad eseguire delle azioni, le reazioni esterne sono di due tipi: o un evento diventa un’impressione o un’esperienza, oppure si risveglia in noi l’idea che siamo noi a fare qualcosa (ego). E da queste hanno origine le tendenze che si accumulano in noi come bolle di pensieri, che creano una struttura artificiale o fasulla, talmente limitata che non si può comprendere la bellezza, la gloria e l’estensione della realtà. Tutte queste cose sono create da noi e ne diventiamo schiavi. Ad esempio abbiamo inventato l’orologio e adesso ne siamo diventati completamente schiavi. In Sahaja Yoga si diventa kalatit, ossiasi trascende il tempo. Il tempo si muove con voi. Non siete voi a rincorrere il tempo. Adesso si è iniziato a produrre i computer e la gente ne è diventata schiava. E, in questa schiavitù, è talmente ossessionata da non riuscire più a rendersi conto di esserne completamente dominata. I computer controllano le persone, che ne sono totalmente dipendenti e, senza di Read More …

Puja di Pasqua Sydney (Australia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua Bundilla Scout Camp, Sydney (Australia), 3 Aprile 1994 Sono felice di sapere che così tanti di voi sono venuti qui; e sento che questo è un puja molto importante, non solo per l’Australia ma per il mondo intero, perché esprime il più grande messaggio che abbiamo realizzato ora in Sahaja Yoga. Dobbiamo comprendere il messaggio di Cristo. Ci sono molte persone in questo mondo che cercano di dimostrare di essere grandissimi razionalisti e di avere il diritto di fare tutte le osservazioni che vogliono su Cristo. Oggi, leggendo il giornale, sono rimasta colpita dal fatto che dicano tutti, uno ad uno: “Io rifiuto l’aspetto della vita di Cristo secondo il quale sarebbe nato dall’Immacolata Concezione. Io rifiuto il fatto che sia risorto. Io rifiuto questo ed io rifiuto quello”. Ma chi siete voi? Poiché sapete scrivere, poiché avete questa inclinazione, come potete dire così senza neanche indagare? Siete degli studiosi, forse siete molto ben istruiti, magari pensate di essere in grado di dire tutto ciò che volete su qualsiasi argomento. Ma l’argomento della spiritualità non può essere affrontato da persone che non abbiano nemmeno la realizzazione del Sé. Perché (quella di Cristo) è una vita molto divina, è una vita molto diversa. È un’area in cui la vostra mente non può penetrare, è oltre la mente. E quindi i poeti, gli artisti, tutti coloro che hanno Read More …

Puja di Pasqua Magliano Sabina Ashram, Magliano Sabina (Italia)

(05/2017 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE DA REVISIONARE) Puja di Pasqua, Magliano Sabina, Roma, 11 Aprile 1993. Oggi ci siamo tutti riuniti quì, in cima a questa bella collina, per celebrare la Resurrezione di Cristo.  È molto importante, per i Sahaja Yogi, comprendere quel grande evento che fu la Sua Resurrezione, grazie alla quale ci ha mostrato che lo Spirito non muore. Lui era l’ Omkar, Lui era il Logos, Lui era lo Spirito: ecco perchè potè camminare   sull’ acqua.  Ora poi abbiamo fatto un filmato in cui si vede come il Mooladara esibisca la struttura dell’ atomo di carbonio, e come appaiano chiaramente, osservando da destra a sinistra, una svastica e da sinistra a destra, l’ Omkar.  Osservando dal basso verso l’ alto, invece, si vedono l’ Alfa e l’ Omega.  Questo prova, al di là di ogni dubbio, che Cristo, come Egli stesso ha detto affermando: “Io sono l’ Alfa e l’ Omega”, era l’ Incarnazione di            Shri Ganesha.  Questa é una prova scientifica ora in nostro possesso, attraverso cui possiamo dire alla gente che é un fatto vero e reale.  Non so se al tempo di Cristo        quest’ Alfa e Omega fossero note ai matematici, ma sicuramente lo erano a Lui, dato che disse: “Io sono l’ Alfa e l’ Omega”. La Sua Incarnazione fu densa di significato e di importanza per la nostra ascesa.  Se Lui non avesse “risorto Sé Stesso” noi non avremmo mai potuto ottenere la nostra ascesa.  Perciò la Resurrezione di Cristo é un importante contributo, ora Read More …

Puja di Pasqua, I quattordici tipi di sahaja yogi (Italia)

(04/2020 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja di Pasqua  I quattordici tipi di sahaja yogi  Magliano Sabina, 19 Aprile 1992[1] Oggi è un gran giorno per rallegrarci e gioire tutti della resurrezione di Cristo. [Shri Mataji tossisce e dice a lato: “… La mia gola”…] La resurrezione di Cristo avvenne allo scopo di aprire il nostro centro dell’Agnya che, come sapete, era un centro molto sottile, molto complicato, poiché le idee che la gente aveva, e che derivavano dai condizionamenti e dall’ego, ostruivano talmente l’Agnya chakra che per la Kundalini sarebbe stato impossibile passare. Così ebbe luogo tutta la rappresentazione della resurrezione, e poiché Cristo non era altro che Chaitanya, risorse dalla cosiddetta morte. Dobbiamo anche capire che, in questa morte di Cristo, noi abbiamo ottenuto la nostra resurrezione. Abbiamo ottenuto la resurrezione, e anche tutto quello che era considerato il passato ormai è morto, è finito. Dunque, i pentimenti ed i condizionamenti che abbiamo sono morti. Ma sorprende ancora molto come, nelle nazioni cristiane, l’ego non sia diminuito come sarebbe dovuto accadere. Forse perché Cristo non è mai stato adorato nel modo giusto. L’ego nell’Occidente è stato talmente dominante che nessuno è riuscito a rendersi conto di quel che stavano facendo e fino a che punto stessero arrivando. E si pentono inutilmente di qualcosa accaduto in tempi remoti. Ma il pentimento era inteso per il nostro ego. A volte è davvero scioccante Read More …

Shri Buddha Puja, Dovete diventare senza desideri Brielpoort Deinze, Deinze (Belgium)

(05/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Buddha Puja “Dovete diventare senza desideri” Deinze (Belgio), 4 Agosto 1991 Oggi ci siamo riuniti qui per celebrare il puja a Buddha. Come sapete, Buddha era figlio di un re. Un giorno rimase sconvolto nel veder camminare per la strada un uomo molto povero, scarno, molto infelice, e si sentì molto triste. Poi vide un uomo molto malato, in procinto di morire. Poi vide un uomo morto, che veniva trasportato al luogo della cremazione. Tutto questo lo turbò molto, per cui iniziò a riflettere e a ricercare la ragione di tutti questi accadimenti umani. Innanzitutto, perché gli uomini diventano così infelici, perché si ammalano, perché muoiono così miseramente? La ragione la trovò nel corso della Sua ricerca. Girò il mondo intero, direi, nel senso che lesse le Upanishad, andò da molti guru, visitò molti luoghi di educazione spirituale, come Benares; si recò ovunque. E alla fine, mentre era seduto sotto un albero di banyan, all’improvviso la Sua Kundalini fu risvegliata dall’Adi Shakti ed Egli ricevette la realizzazione. A quel punto si rese conto che la ragione di tutto questo è il desiderio. In Sahaja Yoga ormai abbiamo capito che ogni altro desiderio (che non sia quello di essere lo Spirito, ndt) non è puro. In primo luogo, qualunque nostro desiderio sia esaudito, noi non ci sentiamo comunque soddisfatti. In secondo luogo, tutti questi desideri hanno ripercussioni. Read More …

Puja di Pasqua Sydney (Australia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua Sydney (Australia), 31 Marzo 1991 Oggi ci troviamo qui per venerare la resurrezione di Cristo dalla morte. Vi sono molte teorie riguardo alla Sua morte, ma in realtà Egli operò la propria resurrezione e poi si recò in India dove si stabilì con Sua Madre. Il periodo successivo alla Sua resurrezione non è descritto in alcun libro, ma in uno dei Purana è scritto che Shalivahana – uno dei re della dinastia alla quale io appartengo – incontrò Cristo in Kashmir e gli chiese: “Come ti chiami?”. E Lui rispose: “Il mio nome è Issa”. Poi gli domandò anche: “Da quale luogo, da quale Paese provieni?”. E Lui: “Provengo da un Paese straniero sia per te che per me, e adesso mi trovo qui, nel mio vero Paese (India, ndt).” Ecco perché credo apprezzasse l’India. Lì curava la gente, e la Sua tomba si trova lì, come anche quella di Sua Madre. Vi sono altre storie inventate da gente che non ne sapeva molto di Lui. Ma, comunque sia, ciò che si nota è che Cristo ne fu molto colpito, e si dedicò molto intensamente ad insegnare la moralità descritta nelle scritture indiane. Per Lui la moralità era la cosa più importante della vita, poiché, come sapete, Egli era l’incarnazione di Shri Ganesha. Per Lui, quindi, il principio di Ganesha era estremamente importante e lo ha Read More …

Puja di Pasqua, Dovete crescere verticalmente Eastbourne (Inghilterra)

(04/2022 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja di Pasqua Dovete crescere verticalmente Eastbourne (GB), 22 Aprile 1990 Oggi siamo qui per celebrare la resurrezione di Cristo ed anche per ringraziarlo di averci dato l’esempio della vita ideale di un santo che deve operare per il bene del mondo intero. Noi parliamo di Cristo, cantiamo inni a Shri Ganesha, diciamo di credere in Lui; in particolare i sahaja yogi lo considerano il loro fratello maggiore e trovo, specialmente tra quelli occidentali, una resa straordinaria a Cristo, forse perché sono nati nella religione cristiana o forse perché hanno trovato la vita di Cristo molto speciale. Ma per Sahaja Yoga, e per voi sahaja yogi, Cristo deve essere molto più di questo. Molti credono in diverse deità. Alcuni, ad esempio, credono in Shri Krishna, alcuni in Shri Rama, altri in Buddha, altri in Mahavira ed altri ancora credono in Cristo; in ogni parte del mondo si crede in qualche essere superiore. Però questa fede è, innanzitutto, senza connessione e diventa una sorta di menzogna in quanto le persone pensano che Cristo, Rama o Shri Krishna appartengano a loro, pensano di avere dei diritti su tutte queste deità, in quanto pensano di far loro un favore credendo in Esse. Ed è così che è nata la maggior parte delle fedi; e sebbene credano ardentemente in Cristo, tutte queste fedi hanno fallito perché, credendo in Cristo, hanno creduto di poter incassare attraverso di Lui i loro assegni, come se fosse una banca. Si Read More …

Shri Buddha Puja (Spain)

Shri Buddha Puja, Barcellona (Spagna), 20 Maggio 1989. Oggi ci siamo qui riuniti per venerare Buddha. Il Signore Buddha, come sapete, era Gautama, era nato in una famiglia reale. In seguito divenne un asceta, perché soffriva  molto nel vedere tre tipi di problemi che affliggevano gli esseri umani. Giunse alla conclusione che tutti questi tre tipi di problemi insorgono perché abbiamo desideri. Egli disse quindi che se diventate privi di desideri, non avrete più alcun problema. Studiò i Veda, studiò le Upanishad, studiò cose di ogni tipo, si recò da molti santi e da molte persone, ma non riusciva ad ottenere la realizzazione. In realtà egli era un’incarnazione. Ma un’incarnazione deve giungere al punto della realizzazione in un modo diverso; cioè tutto il potenziale deve manifestarsi;  l’incarnazione ha un potenziale straordinario, ed esso si esprime una volta che la porta si sia spalancata verso l’esterno. Buddha si rese conto che il più grosso problema degli esseri umani è l’ego. Con l’ego vanno agli estremi, da un estremo all’altro, così lui lavorò per noi attraverso Pingala Nadi (lato destro) e si stabilì nel nostro ego per controllarlo. Se osservate l’Agnya chakra, al centro c’è Cristo, dalla parte sinistra c’è Buddha e dalla parte destra Mahavira. Sono chiamati tutti ‘Signori’, perché governano queste tre zone. L’area dell’Agnya è la zona delle tapas, delle penitenze, perché essi hanno fatto delle penitenze per noi. Noi non dobbiamo fare alcuna penitenza perché hanno già fatto loro per noi ogni cosa possibile. È per questo che Read More …

Shri Buddha Puja San Diego (Stati Uniti d'America)

Shri Buddha Puja, San Diego (USA), 23 July 1988. Oggi abbiamo deciso di celebrare il Buddha Jayanti, il giorno del compleanno di Buddha.  Buddha apparve su questa terra nel momento in cui, nella mappa del tempo, la sua venuta era importante.  C’erano allora, soprattutto in India, due categorie di persone: le prime, molto legate ai rituali e apparentemente molto rigorose e disciplinate; le seconde, invece, troppo condizionate e piene solo della cosiddetta devozione verso Dio.  Questi due tipi di persone occupavano l’area dei ricercatori.  Era perciò necessario neutralizzare queste due tendenze di ricerca. Buddha e Mahavira sono, in sostanza, sostenuti da Hanumana e Bhairava, che rappresentano, come sapete, San Gabriele e San Michele.  Il principio che si incarnò con loro, principio che già aveva preso nascita molto tempo prima nei due figli di Shri Rama, era il principio del discepolo; esso fu riportato sulla terra per incarnarsi in Buddha, al fine di conquistare l’ego degli esseri umani, e in Mahavira per conquistarne il superego. Buddha, quando venne al mondo, si accorse che il dolore regnava ovunque.  Questa infelicità era dovuta, secondo lui, al manifestarsi delle passioni. Perciò l’essere privi di desideri è il miglior modo per_raggiungere  il Nirvana.  Questa fu la sua conclusione. Ma comediventare senza desideri? Quando vi sedete sulla sabbia, notate che non si attacca a nulla. Qualsiasi cosa vi posiate sopra rimane inalterato. Se versate dell’acqua, la sabbia rimarrà incollata e, appena si cerca di buttarla via, scompare completamente nell’aria. Il suo scopo fu, dunque, di sviluppare Read More …

Puja di Pasqua, Dovete essere forti come Cristo Shudy Camps Park, Shudy Camps (Inghilterra)

(04/2021 NUOVI SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Dovete essere forti come Cristo” Shudy Camps Park, Shudy Camps (GB), 3 Aprile 1988 Mi spiace di essere in ritardo ma, vi dico, ho lavorato (vibratoriamente, ndt) fin da stamattina. Oggi ci troviamo qui per celebrare la resurrezione di Cristo. La resurrezione di Cristo ha il significato più importante per tutti i sahaja yogi. E dobbiamo comprendere che Egli operò la propria resurrezione affinché noi potessimo operare la nostra. Il messaggio della sua vita è la resurrezione, non la croce. Egli portò la croce per noi e noi non dobbiamo più portarla. Vedo tanti individui inscenare una rappresentazione portando in giro una croce, come per dimostrare che stanno svolgendo loro il lavoro per Cristo. Come se Egli avesse lasciato qualche lavoro da portare a termine da questa gente che recita una commedia. Ma tutta questa rappresentazione serve ad ingannare voi stessi e gli altri. Non ha senso rappresentare queste inutili scene per mostrare la sofferenza di Cristo. Cristo non ha sofferto per farvi piangere e singhiozzare. Ha sofferto affinché voi gioiste, foste felici e conduceste una vita di assoluta beatitudine e riconoscenza nei confronti dell’Onnipotente che vi ha creato. Lui non avrebbe mai voluto che foste infelici: quale padre desidererebbe l’infelicità del proprio figlio? Dobbiamo dunque comprendere che il messaggio della sua vita, il motivo per cui venne su questa terra Read More …

Puja di Natale, Completate la vostra realizzazione Pune (India)

(12/2020 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Natale “Completate la vostra realizzazione” Puna (India), 25 Dicembre 1987 Oggi è il giorno grandioso in cui è nato un grande figlio della Dea; perlomeno viene celebrato oggi. E voi tutti siete riuniti qui per celebrare il giorno della nascita di Cristo. Già sapete come venne su questa terra e quale sia stato il suo grandioso lavoro. Ma dobbiamo afferrare l’aspetto sottile di Cristo. Qual era il suo potere? Il potere di Cristo era, ovviamente, Omkara. Il Suo potere era pranava. L’essenza di Cristo, però, era tapasya[1], tapasvita. Egli è l’incarnazione di tapasya e, in quella incarnazione, vi è una personalità senza peccato. Egli è senza peccato. Ovviamente le incarnazioni non commettono mai peccati. Ma, nella storia della sua vita, non vi sono nemmeno cose che potrebbero all’apparenza sembrare dei peccati. Si può dire, ad esempio, che Shri Rama abbia abbandonato sua moglie, quindi questo è un peccato. Naturalmente, chi comprende la sottigliezza della vita di Shri Rama saprà che è stupido affermare una cosa simile. Oppure, della vita di Shri Krishna potrebbero dire che abbia sposato moltissime donne. Ma nella vita di Cristo non si trova nulla che possa essere rilevato come errore, neppure il minimo errore. È una vita molto lineare, una vita assolutamente pura senza azioni di natura ambigua. Ma è molto sorprendente che il Cristianesimo sia esattamente l’opposto di Read More …

Critica, ego, pericoli del lato destro, Discorso dopo il Shri Krishna Puja (Francia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Critica, ego, pericoli del lato destro Discorso dopo il Krishna Puja 1987 Ashram di Le Raincy (Francia), 17 Agosto 1987 Devo dire che sono rimasta molto sorpresa da come siate riusciti a organizzare un programma ed una musica così belli in così poco tempo. Specialmente la musica mi ha sorpreso molto. Dai francesi non ho mai sentito una così bella poesia e buona musica. E questa volta è stato davvero notevole. Ora il motivo per cui vi ho chiamato è per parlarvi, perché non ho avuto tempo di parlare con i francesi separatamente ed ho pensato sia meglio che vi parli qui. E sono molto felice di vedere che siete così numerosi. Devo dirvi che per me la Francia è stato il Paese più difficile per far funzionare Sahaja Yoga. All’inizio avevamo Marie che era responsabile di Sahaja Yoga in Francia, ma per un motivo o per un altro le è riuscito impossibile gestire le cose. Quando arrivavo per i programmi pubblici c’erano tante persone, ma quando andavo via tutti la attaccavano pesantemente. Così ogni tre mesi mi telefonava: “Madre, venga, altrimenti lascerò Sahaja Yoga. Non ho intenzione di lavorare con loro”. Ed ogni volta che arrivavo qui mi parlavano sempre male di lei: “Lei (Marie) è così, è cosà”, tanto che ho chiesto: “Avete un sostituto?”. Lei era una persona molto generosa. Ha messo a disposizione la sua Read More …

Puja di Pasqua Rome (Italia)

(04/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua Ashram di Roma, 19 Aprile 1987 Buona Pasqua a tutti voi! È un gran giorno venire a Roma per festeggiare la resurrezione di Cristo. Adesso dobbiamo far risorgere il Cristianesimo, che si sta muovendo proprio nella direzione opposta alla resurrezione di Cristo. Come voi sapete, Cristo era proprio Chaitanya, e venne in un corpo di Chaitanya. Tutto il suo corpo era costituito di Chaitanya ed Egli risorse per mostrare al mondo che anche voi potete risorgere, se riuscite a riempire il vostro corpo di Chaitanya. Vi è sempre una lotta tra materia e Spirito. Nell’esistenza umana ciò che vediamo è che la materia cerca sempre di prendere il sopravvento sullo Spirito. Ed è per questo che non riusciamo a risorgere. Non riusciamo a risorgere perché cediamo il passo alla materia. Poiché proveniamo dalla materia, è facile tornare ad essa. E tutte le nazioni cristiane si sono dedicate allo sviluppo materiale, all’identificazione con la materia, non alla sublimazione della materia. Il motivo per cui abbiamo fallito è che la materia è diventata molto importante per noi. Siamo molto identificati con la materia, con il nostro corpo, con tutto ciò che è materiale. Ci si preoccupa tantissimo delle cose materiali. Ciò che noto è che l’intera cultura è diventata materialista; e, nonostante se ne provi assoluta vergogna, si persiste in quel comportamento così vergognoso e degradante Read More …

Discorso dopo la celebrazione del Sahasrara puja (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A    D E V I  Consigli ai sahaja yogi Discorso dopo la celebrazione del sedicesimo Sahasrara puja  Madesimo, Alpe Motta (Italia), 4 Maggio 1986 (I sahaja yogi cantano Ghane Ghane Jang La) Queste canzoni sono cantate sull’Himalaya, e che siano cantate qui è davvero notevole, vero? Le avete portate tutte fin qui per cantarle. Penso di avere già tenuto per voi una conferenza lunghissima e un discorso, come dite voi, ed alcune reazioni sono state ottime e alcuni sono riusciti ad assorbirlo molto bene; ma mi è stato detto che altri dormivano. Questo accade a causa della negatività. Voi dovete combattere la vostra negatività poiché la negatività è quella che fa domande. Quando io parlo dico la verità, la verità assoluta, ma (la negatività) fa domande e reagisce. Quando si mette a reagire, non vi entra niente in testa, perché rimanete alla frase precedente (del discorso, ndt) e non a quella presente. Così tutto si riduce ad una sorta di fuga e allora scappate addormentandovi. Intendo dire che oggi ho fatto del mio meglio per portarvi a livello della vostra mente cosciente. Voi dovete essere coscienti, dovete essere vigili. Ed è questo il punto: se non siete coscienti non potete ascendere. Nessuna persona anormale può ascendere. Dovete normalizzarvi. Molti di voi erano affetti da numerose anomalie che sono state portate allo scoperto ed eliminate, e molti sono stati purificati; ma se qualcuno le ha Read More …

Puja di Pasqua (Inghilterra)

Puja di Pasqua, Londra, 8 Aprile 1985. Buona Pasqua a tutti! Celebriamo la Pasqua per mostrare come Cristo abbia resuscitato se stesso. Lo Spirito, che è il Cristo, deve riemergere, risorgere dalle manifestazioni materiali del Divino stesso. La materia è manifestata perchè noi stessi l’abbiamo creata. In effetti noi non siamo nati dalla materia o dal corpo, ma ci siamo attaccati. La desideriamo, la vogliamo possedere. Qualsiasi cosa voi desideriate, questa  si sosterrà da sè, a causa del vostro desiderio. Infatti voi ora siete sul palcoscenico. Se volete sostenere la materia e considerarla come prioritaria, questa non cesserà di esistere, permarrà, non potrà scomparire. L’idea che la materia possa sostenervi meglio o piu’ a lungo deve uscire dalle vostre menti. Il Cristo si innalzò al di sopra della materia. Uscì dalla tomba, simbolo della materia, che lo teneva rinchiuso. Questa tomba deve essere aperta dal nostro potere spirituale. Gettate via la pietra che ricopre questo sepolcro! Uscite e alzatevi in piedi, fuori di esso! Questo è il messaggio della Resurrezione del Cristo. Questa tomba ce la siamo creata da soli, perchè abbiamo permesso ad altra gente di dominarci. Gli abbiamo permesso di costruirci questi sepolcri. Gli abbiamo permesso, con la nostre paure, di seppellire il Cristo dentro di noi. Ma il Cristo deve risorgere. Con i nostri condizionamenti, le nostre paure, le nostre sbagliatissime idee sulla gentilezza, sulla bontà e sulla compassione noi creiamo il nostro mondo materiale. Alla luce dello Spirito potete riconoscere che ciò che si pensa sia Read More …

Secondo Programma Pubblico: “I Canali” Rome (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I I canali 07/ 2023 TRADUZIONE VERIFICATA Secondo programma pubblico Teatro Aurora, Roma (Italia), 20 Settembre 1984 [Un sahaja yogi, Guido, fa un’introduzione in italiano prima dell’arrivo di Shri Mataji] Grazie, grazie (Shri Mataji ringrazia per i fiori che Le sono stati offerti). Sedetevi. Che cosa ha detto lui, di cosa ha parlato finora? Di cosa ha parlato? Yogi (Warren): Ha parlato principalmente della Madre. [Shri Mataji ride] Shri Mataji: Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Ieri vi ho parlato dei diversi centri, dei centri sottili in noi ed anche di cosa accade ad una persona quando raggiunge un livello superiore di consapevolezza. Al livello umano, quando viviamo da normali esseri umani, vi sono tre canali che agiscono in noi in modo automatico. Essi sono definiti ‘sistema nervoso autonomo’, ma se si chiede chi è questo ‘auto’, la scienza medica non è in grado di rispondere. Ci si limita a dire che è autonomo, questo è il nome che gli è stato attribuito, ma non lo spiegano. Tuttavia, come vi ho detto ieri, tutto ciò che conseguiamo nel nostro processo evolutivo si esprime nel nostro sistema nervoso centrale. Se si dice ad un cane di passare da un vicolo sporco, lo farà senza problemi. Ma se chiedete ad un essere umano di farlo, non ci riuscirà, perché nella sua consapevolezza ha sviluppato un senso della sporcizia e del Read More …

Puja di Pasqua, Perdono (Inghilterra)

(04/2020 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Perdono” “Tempio di tutte le fedi”, Londra (GB), 22 Aprile 1984 È molto gratificante vedere così tanti di voi stabilizzati in Sahaja Yoga e sprizzanti gioia. Che Dio vi benedica tutti. [Conversazione con uno yogi per sistemare il microfono: Shri Mataji: Puoi avvicinarlo un po’? Penso si sentano delle voci. Un po’ più vicino. Un po’ alto il volume, perché tutti devono sentire. Yogi: Potete alzare il volume? Shri Mataji: Dovreste – non stanno registrando il video? È lì. Yogi: Sì. Shri Mataji: Ma perché non alzarne il volume? Va bene? Yogi: Sì… Yogi 2: Sì, però Madre ha detto che tutti dovrebbero sentire. Shri Mataji: Va bene. Ora. Bene. Tienilo tu, io lo prenderò fra un po’. Grazie. Dovrebbe stare così? O così?] Oggi celebriamo la resurrezione di Cristo. Con essa dobbiamo celebrare anche la resurrezione degli esseri umani, dei sahaja yogi che sono stati fatti risorgere come anime realizzate. Con questo, dobbiamo comprendere che entriamo in una nuova consapevolezza. Cristo non aveva bisogno di entrare in nessuna nuova consapevolezza; Egli è dovuto venire per mostrare a questo mondo, ancora una volta, che voi siete la vita eterna, che conducete una vita spirituale ed essa non muore mai. Dovete ascendere a questo nuovo regno che è il regno di Dio Onnipotente, quello che chiamate il Regno di Dio. Ed Egli disse Read More …

Shri Buddha Puja (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Buddha Puja Brighton (UK), 26 Maggio 1983 [Mentre parla, Shri Mataji sta decorando Lei stessa la noce di cocco del puja con la svastica, ndt) Questa volta non pioveva e siamo andati al mare a Melbourne. Ho detto che sarebbe stato fantastico andare a Melbourne; e siamo andati al mare ed io ho modellato un Ganesha (con la sabbia, ndt) e loro hanno fatto uno Shiva ed hanno adorato… e lì hanno fatto anche una Kundalini. E, sapete, poi hanno pregato ed è piovuto, piovuto e piovuto. Ha diluviato, sapete, a catinelle, a catinelle. Non avevo mai visto una pioggia così prima, pioveva a catinelle; e in un giorno dieci centimetri di pioggia a Sydney, riuscite a crederci? Dentro c’era il puja del mio compleanno, e fuori pioveva a catinelle. C’era la siccità, sapete, ed erano molto spaventati. Yogi: Abbiamo sentito dire che l’intero tendone è crollato, Madre (Shri Mataji ride), a causa di tutta quella pioggia. Ce lo ha raccontato Robert, Madre. Shri Mataji: E, sapete, i sahaja yogi si sono divertiti molto, per il tiro giocato (dalle deità, o dagli elementi, ndt). E poi il fiume è straripato entrando in tutti i pub e altro, sapete, spazzando via tutto. Ed è entrato in questi luoghi trascinando con sé bottiglie e quant’altro. E tutte le bottiglie… c’erano alcune bottiglie vuote che galleggiavano, bottiglie di plastica che galleggiavano Read More …

Il nostro obiettivo è essere lo Spirito New Delhi (India)

“Il nostro obiettivo è essere lo Spirito, nient’altro che lo Spirito”, Confronto fra Oriente e Occidente: domande e risposte nel tempio Sahaj, Delhi (India), 8 Febbraio 1983. Sahaja yogi: Madre, oggi desidereremmo che Lei parlasse delle differenze negli obiettivi e nelle aspirazioni fra l’India e i Paesi sviluppati (Occidente) così come le ha provocate la storia, e anche di ciò che hanno da offrirsi a vicenda. SHRI MATAJI: A quanto pare, l’India ha lo stesso obiettivo che prima avevate voi (in Occidente). A quanto pare stanno proprio cercando di seguire i vostri passi. Nel nostro sistema politico stiamo cercando di attuare tutti i vostri metodi, per lo sviluppo economico stiamo tentando tutti i percorsi che voi avete seguito vacillando. Stiamo cercando di imitarvi nell’approccio all’istruzione. Stiamo cercando di seguire l’Occidente nell’atteggiamento mentale. Anche i giovani di questo Paese (India) ora provano ad imitarvi, persino a copiarvi, in ogni modo. Quindi, in apparenza, è questa la condizione di questo Paese. Tutto ciò che dicevate circa vent’anni fa, noi lo stiamo facendo adesso. Stiamo arrivando ad un punto in cui il declino potrebbe iniziare molto presto. Ho detto in apparenza. Per quanto mi riguarda, però, era l’esatto contrario. Già molto tempo fa riuscivo a vedere i futuri disastri dello sviluppo industriale, e anche dove andranno a finire tutte queste persone che stanno seguendo ciecamente il modello dell’Occidente. Quindi, tutta la mia personale ricerca era volta a trovare le radici, lo Spirito, l’aspetto più sottile della vita, che in ogni caso sosterrà il Read More …

Puja di Pasqua London (Inghilterra)

(04/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja di Pasqua Il significato della Pasqua Dollis Hill Ashram, Londra (G.B.), 6 Aprile 1980 (…) Oggi parlavo con un ragazzo musulmano il quale mi ha detto che Maometto non era un’incarnazione. “Allora cos’era?”. “Era un essere umano, ma Dio gli aveva concesso poteri speciali”. Questa è un’ottima cosa: infatti, se dite che era un essere umano, per gli esseri umani va benissimo (ritenere) che fosse un essere umano, che sia venuto sulla terra; così noi siamo allo stesso livello delle incarnazioni. Non è così. In questo modo non subentra il timore reverenziale e la shraddha, come la chiamate. Si inizia a pensare di essere alla pari con Cristo, alla pari con Maometto, alla pari con tutte queste deità. (…) Qui, ad esempio, la gente come gioca con la vita di Cristo! Si chiamano cristiani e non mostrano assolutamente alcun rispetto per la Sua vita. Egli ha parlato del divenire. Non ha parlato di tutte queste cose insensate. Inoltre, non mostriamo alcun rispetto. Non vi è alcun timore reverenziale nei nostri cuori per il fatto che Egli è Colui che ha creato universi dopo universi. E cosa siamo noi paragonati a Lui? Lo dominiamo come… Che ego hanno gli esseri umani! Simile a bolle. Naturalmente Egli era costituito del principio stesso di Brahma, dell’Amore Divino stesso, quindi non poteva essere ucciso. Per giunta dovette nascere dopo Krishna, Read More …

Programma Pubblico, Il problema dell’ego Caxton Hall, London (Inghilterra)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Il problema dell’ego Programma Pubblico Caxton Hall, Londra (G.B.), 22 Ottobre 1979 Inizierò la serie (forse delle conferenze) dalla prossima volta, perché chi non è qui… intendo dire che verranno moltissime persone quando farete pubblicità. Coolie, hai fatto pubblicità per oggi o per la prossima volta? Anche lui non è qui? Non (per oggi), sì, allora inizieremo la serie dalla prossima volta, per le persone sarà migliore da seguire. Chi è venuto per la prima volta dovrebbe sedersi davanti, è meglio, sapete, posso seguirvi meglio. Va bene? Mettete semplicemente le mani così. Entrate pure. Oggi pensavo di parlarvi del problema dell’ego poiché credo che tutti si rendano conto che è il più grosso problema che hanno. E si ha un tale l’orientamento all’ego che non si sa che cosa farci. Nella prima parte vi parlerò della formazione dell’ego e di ciò che ci provoca; nella seconda, di come capirlo, di come affrontare la posizione dell’ego e di come ridimensionarlo. Come potete vedere qui sullo schema, la parte gialla in alto è l’ego, il pallone giallo rappresenta l’ego. Vedete che inizia dallo Swadishtana giù in basso. Il giallo è il colore della bile in noi e il chakra dello Swadishthana, che presiede alla nostra creatività, è direttamente connesso con l’ego che è lì. E quando questo chakra si mette a ruotare intorno al Void e raggiunge le diverse parti del Read More …