Makar Sankranti Puja House in Pratishthan, Pune (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Makar Sankranti Puja Pratisthan, Pune (India), 17 Gennaio 2008 [Traduzione dall’hindi] Oggi è Sankranti. Sankranti significa che oggi accadrà qualcosa di nuovo. La Kundalini si è risvegliata in voi e siete diventati persone nuove rispetto a ciò che eravate prima. Però, nel giorno di Sankranti, dovreste rendervi conto che dovete compiacere la Devi che dimora in voi. E che cosa dovreste fare per renderla felice? Voi offrite semi di sesamo e zucchero grezzo (jaggery). Si fa per l’amore. Si offrono semi di sesamo e zucchero grezzo per aumentare l’amore reciproco. Oggi il sole abbandona la sua posizione e, nel suo movimento verso nord, si avvicina a noi. In questo periodo dovremmo essergli molto riconoscenti. È per sua grazia che nel nostro Paese accadono molte cose. Oggi dobbiamo fare namaskar al sole e il suo potere, la sua conoscenza e la sua luce dovrebbero entrare in noi. Tutti voi siete diventati realizzati e le vibrazioni fluiscono attraverso di voi. Adesso dovreste usare queste vibrazioni, stabilizzare in voi la shakti, stabilizzare in voi la pace e mostrare al mondo che questa energia è in noi e dobbiamo ottenerla. E dobbiamo nutrirla, incrementarla con le vostre buone qualità e parlando della verità. Oggi è un giorno molto speciale perché, in questo giorno, il sole è particolarmente benevolo nei nostri confronti e dovremmo ringraziarlo per tutto questo. Voi avete ricevuto molto. Arriverà ancora Read More …

Makar Sankranti Puja: “Al posto della collera dovrebbe esserci il perdono” House in Pratishthan, Pune (India)

2024/01 TRADUZIONE INEDITA S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Makar Sankranti Puja “Al posto della collera dovrebbe esserci il perdono” Pratishthan, Pune (India), 15 Gennaio 2005 [Makar Sankranti Puja, traduzione dall’hindi] Il giorno di oggi è considerato molto importante nell’emisfero settentrionale della terra, perché il sole passa da sud a nord. Ciò accade ogni anno nello stesso giorno. Ebbene, cerchiamo di capire perché attribuiamo tanta importanza al fatto che ogni anno il sole compia lo stesso lavoro, perché siamo così felici che ogni anno il sole si sposti a nord. Il fatto è che noi svolgiamo tutto il nostro lavoro soltanto grazie al sole. Durante la notte, quando è buio, noi siamo nello stato di sonno. Ma soltanto quando sorge il sole noi realizziamo ogni nostro lavoro. Ciò che influisce su tutto il nostro lavoro è il sole e, quando si avvicina a noi, gli attribuiamo una grande importanza. La cosa principale è che ogni altra ricorrenza viene celebrata in base alla luna, mentre questa è l’unica che viene celebrata tenendo conto del sole. Inoltre, qui la gente crede in Surya Narayana ed esegue numerosi rituali nel fiume Gange in onore di Surya Narayana, ossia il sole. Questo però è il giorno più importante. Adesso quindi dobbiamo decidere cosa fare, quale lavoro svolgere in questo giorno speciale. Abbiamo fatto namaskar al sole, offerto acqua (arghya) ed espresso tutta la nostra gratitudine nei confronti del sole. Read More …

Navaratri Puja, Ashtami – Ottava Notte di Navaratri Campus, Cabella Ligure (Italia)

(10/2019 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Navaratri Puja Ashtami – Ottava Notte di Navaratri Cabella Ligure, 20 Ottobre 1996 Oggi, come sapete, è un giorno speciale: veneriamo la Dea venuta già nove volte su questa terra per uccidere tutti i demoni e tutta la negatività, e rendere i devoti (bhakta) liberi di adorare. Tutto il Suo lavoro è già stato descritto. Nonostante ciò si scopre che sono tornati dei nuovi demoni, un nuovo genere di persone negative. Forse doveva essere così. Forse doveva essere così, dopotutto questo è il Kali Yuga; e la rappresentazione del Kali Yuga non avrebbe avuto luogo senza di loro. Dunque sono venute per portare la commedia a compimento. Ma questa volta sarà una guerra di tipo molto diverso: sarà la guerra della gente pacifica. E la gente pacifica è quella di maggior successo in ogni ambito della vita, persino in guerra. Non era andata così, finora. Si dice che, quando Gengis Khan arrivò (in India), sia entrato in un grandissimo monastero di buddisti vicino a Gaya[1] ed abbia massacrato tutti. C’erano circa trentamila buddisti lì, i quali non dissero una parola e furono uccisi tutti. Per questo la gente iniziò a non credere nel buddismo. Si domandava: “Ma che specie di buddismo è questo? Perché Buddha non li ha salvati?”. Questo è un modo di pensare umano. Buddha avrebbe dovuto salvare quelle trentamila persone pacifiche, la cui resistenza Read More …

Shri Krishna Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

(08/2020 SOTTOTITOLI REVISIONATI, traduzione revisionata, non verificata) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I  Shri Krishna Puja Cabella Ligure, 28 Agosto1994 Oggi ci troviamo qui per adorare Shri Krishna. Come sapete, Shri Krishna è l’incarnazione di Vishnu. E Vishnu è il preservatore di questo universo. Quando venne creato il mondo intero, fu necessario creare anche un protettore; poiché se fosse stato abbandonato a se stesso, senza qualcuno che lo salvaguardasse, questo mondo sarebbe andato completamente distrutto. Gli esseri umani, per come sono fatti, avrebbero potuto fare qualsiasi cosa a questo mondo. Dunque, Vishnu è il protettore. Egli è il preservatore, ed è l’unico che si incarna veramente. Certo, talvolta anche Brahmadeva si è incarnato, ma soltanto Lui (Vishnu) assume delle forme: nel nostro processo evolutivo ha assunto diverse forme. È venuto su questa terra sotto diversi aspetti. Tuttavia aveva dodici (petali, ndt)… fino a dodici (petali, ndt) si incarnò come Shri Rama, e fino a dieci (petali, ndt) Egli è situato qui (nel Nabhi, ndt). Quindi, Egli creò intorno a sé anche un’atmosfera di molti grandi profeti affinché potessero preservare il dharma di questo universo (Void, ndt). La base della preservazione fu dunque il dharma, che, come sapete, rappresenta il fondamento sostanziale, più importante della vita spirituale. Nel dharma, la cosa principale da stabilizzare doveva essere l’equilibrio. Era un’abitudine della gente quella di andare agli estremi in ogni cosa. Quindi (Vishnu) creò un equilibrio in noi. Read More …

Hamsa Chakra Puja Vancouver (Canada)

(07/2020 traduzione rivista solo in parte) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I  Hamsa Chakra puja Vancouver (Canada), 13 Settembre 1992 Oggi celebreremo l’Hamsa chakra. Finora abbiamo sempre venerato qualche deità, e questa è la seconda volta che celebrate questo centro dell’Hamsa. Questo chakra, come sapete, è situato tra le sopracciglia e gli occhi, che rappresentano il lato sinistro e il lato destro. Questo centro è strettamente collegato ai nostri occhi, alle orecchie, al naso, alla lingua, ai denti, alla gola. È un centro molto importante, poiché il Vishuddhi – formato da sedici petali che hanno il compito di sorvegliare tutto: orecchie, naso, gola, differenti organi dentro di noi – deve anche comunicare con il Virata. Deve passare perciò attraverso l’Hamsa chakra. L’Hamsa chakra è il centro, assolutamente cruciale, che esprime il buon auspicio nella nostra consapevolezza. In altre parole, se questo centro è vigile e risvegliato, noi riconosciamo subito ciò che è propizio e ciò che non lo è. O si può dire che otteniamo il discernimento divino. Ritengo faccia parte della genetica saper discriminare tra bene e male, tra ciò che è distruttivo e ciò che è costruttivo. Esso (l’Hamsa chakra) è fondamentale, deve esserci, ma possiamo danneggiarlo facilmente a causa di tutti gli organi che riguardano i rapporti collettivi, i condizionamenti e l’ego provenienti dall’esterno. Si spiega così la grande vulnerabilità di questo centro. Gli altri centri non sono così connessi con l’esterno come questo, Read More …

Puja di Pasqua, I quattordici tipi di sahaja yogi (Italia)

(04/2020 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja di Pasqua  I quattordici tipi di sahaja yogi  Magliano Sabina, 19 Aprile 1992[1] Oggi è un gran giorno per rallegrarci e gioire tutti della resurrezione di Cristo. [Shri Mataji tossisce e dice a lato: “… La mia gola”…] La resurrezione di Cristo avvenne allo scopo di aprire il nostro centro dell’Agnya che, come sapete, era un centro molto sottile, molto complicato, poiché le idee che la gente aveva, e che derivavano dai condizionamenti e dall’ego, ostruivano talmente l’Agnya chakra che per la Kundalini sarebbe stato impossibile passare. Così ebbe luogo tutta la rappresentazione della resurrezione, e poiché Cristo non era altro che Chaitanya, risorse dalla cosiddetta morte. Dobbiamo anche capire che, in questa morte di Cristo, noi abbiamo ottenuto la nostra resurrezione. Abbiamo ottenuto la resurrezione, e anche tutto quello che era considerato il passato ormai è morto, è finito. Dunque, i pentimenti ed i condizionamenti che abbiamo sono morti. Ma sorprende ancora molto come, nelle nazioni cristiane, l’ego non sia diminuito come sarebbe dovuto accadere. Forse perché Cristo non è mai stato adorato nel modo giusto. L’ego nell’Occidente è stato talmente dominante che nessuno è riuscito a rendersi conto di quel che stavano facendo e fino a che punto stessero arrivando. E si pentono inutilmente di qualcosa accaduto in tempi remoti. Ma il pentimento era inteso per il nostro ego. A volte è davvero scioccante Read More …

Puja del 67° Compleanno Sydney (Australia)

(03/2019 SOTTOTITOLI/rivisti) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja del 67° Compleanno Sydney (Australia), 21 Marzo 1990 Quanto entusiasmo in tutto il mondo! Credo che tutta Sydney sia stata sommersa da tutti i loro fiori. Mi hanno dedicato parole così belle, cartoline, lettere, poesie meravigliose, ed i bellissimi canti dei bambini. Le parole non possono esprimere questi sentimenti di totale giubilo e di felicità tanto sincera. Avevate bisogno di una Madre che si prendesse cura di voi, che vi accudisse e che fosse in grado di trasformarvi con grande saggezza. Ad ogni compleanno, constato come i sahaja yogi stiano anche espandendo i loro cuori e si rendano conto di non essere più gocce ma parti integranti dell’oceano. E che l’oceano stesso li rafforzerà e si prenderà cura di loro. Sarà l’oceano a nutrirli. E sarà lo stesso oceano a guidarli. Quindi, la connessione tra la goccia e l’oceano deve essere completamente stabilita. I limiti della goccia devono dissolversi completamente nella grandezza dell’oceano. Con la premurosità, con un linguaggio dolce e con il sincero desiderio di essere collettivi, possiamo migliorare la profondità della collettività. Il desiderio di essere collettivi deve essere molto sincero. In questo modo, il vostro essere inizierà ad espandersi. La prima cosa necessaria è la sincerità verso voi stessi. Naturalmente, poiché proveniamo da una condizione di gocce, da una fase di piccole, limitate gocce, veniamo continuamente travolti da queste limitazioni. Ma dobbiamo avere Read More …

Meditazione per il lato destro, Discorso dopo il Navaratri Puja – Saptami, Settima Notte di Navaratri Rahuri (India)

(TRADUZIONE NON REVISIONATA DAL 2015) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Meditazione per il lato destro Discorso dopo il Navaratri Puja – Saptami, Settima Notte di Navaratri Calcutta (India), 10 Ottobre 1986 [Il video inizia con immagini di Shri Mataji in giro per la città con i sahaja yogi per visitare piccoli pendal/templi dedicati a Shri Durga. Durante la loro visita ad uno dei pendal, all’improvviso la musica suonata cambia, da canti classici indiani, ad una musica più ritmata. Shri Mataji dice agli yogi presenti: “… per compiacervi vi danno tutto rock and roll e musica di ogni tipo, per farvi piacere … rock and roll per i sahaja yogi” (non perfettamente udibile – risate degli yogi)] [Poi ha inizio il video del discorso dopo il Navaratri] Shri Mataji: … in quanti dovete essere all’aeroporto alle dieci la sera del diciassette, anzi, del sedici? Yogi: Alle dieci di sera all’aeroporto, Shri Mataji. Shri Mataji: Alle dieci. Yogi: Il primo volo è degli svizzeri e dei francesi. Shri Mataji: Come? Altro yogi: A che ora? Yogi: Il primo volo è degli svizzeri e dei francesi. Shri Mataji: A che ora? Yogi: Il volo è all’una circa. Shri Mataji: A che ora dovete essere lì? Yogi: Due ore prima. Shri Mataji: Quello è il primo volo. Yogi: Sì. Shri Mataji: Allora avete molto tempo! Quindi, vedete, non dovete andare così presto. Potete partire verso le cinque, diciamo, Read More …

Discorso precedente il Krishna Puja tenuto prima di cena Hostellerie am Schwarzsee, Plaffeien (Switzerland)

(08/2020 SOTTOTITOLI, traduzione revisionata in parte) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Discorso precedente il Krishna Puja  Tenuto prima di cena  Schwarzsee[a], Friburgo (Svizzera), 23 Agosto 1986 Dunque abbiamo deciso… [si rivolge a lato ad un sahaja yogi: “(Il microfono) dovrebbe essere spostato un po’ più in là, un po’ più in là] … abbiamo deciso di celebrare il puja dopo cena perché Shri Krishna è nato intorno alla mezzanotte, mentre io sono nata a mezzogiorno come Shri Rama. Ed anche Cristo è nato a mezzanotte. Vi ho detto che oggi vi avrei parlato della (Bhagavad) Gita. Essa tratta della seconda parte della vita di Krishna. Essa è così diversa e varia che alcune persone, come al solito intellettuali, sostengono che il Krishna che giocava da bambino a Gokul fosse diverso dal Krishna re di Dwarika. Quando Egli divenne re di Dwarika, scoppiò una guerra tra Pandava e Kaurava: i primi rappresentavano i buoni e gli altri i cattivi. Essi andarono a chiedergli se volesse unirsi a loro ed Egli rispose: “C’è il mio esercito e ci sono io: potete avere qualsiasi cosa sceglierete”. I Kaurava dissero: “Noi prenderemo il Tuo esercito”, mentre i Pandava dissero: “Noi prenderemo Te”. E fu così che scoppiò la guerra e, nella guerra, il Suo più grande discepolo era uno dei Pandava chiamato Arjuna. E Arjuna gli chiese di combattere per lui. Egli (Shri Krishna) disse: “Io non impugnerò Read More …

Shri Mahalakshmi Puja (Inglese/Marathi) (India)

(12/2019 SOTTOTITOLI revisionati) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Mahalakshmi Puja Sangli (India), 6 Gennaio 1986 Spero che abbiate gradito tutti il soggiorno a Ganapatipule. Il problema è stato che non abbiamo potuto organizzare la cucina più vicino ai vostri alloggi e, mentre eravate qui, avete dovuto camminare parecchio. Ma penso che camminare sia stato molto piacevole e debba avervi aiutato. Fa bene per la diarrea e altri problemi che avete. In realtà avevo già visto il posto, ma non tutti gli alloggi e residenze. Ora però, per vostra informazione, qualcuno mi ha donato un acro di terreno, gratuitamente, vicino al mare, dall’altra parte. È bellissimo. E dovreste inviargli tutti una lettera di ringraziamento. Così per l’anno prossimo sono sicura che potremo organizzare qualcosa di molto migliore, in un modo molto più collettivo. Il prossimo tour passerà, come sapete, attraverso Puna, Rahuri, Akluj. Questi luoghi sono di grande importanza per noi, perché Rahuri è il luogo nel quale hanno regnato i miei antenati, quindi è un posto veramente potente, perché essi erano grandi Devi bhakta (devoti della Devi, ndt). Anche tutti i Nath, come Machindranath, Gorakhnath, tutte queste grandi anime evolute chiamate avadhuta, che erano incarnazioni dei grandi maestri primordiali, hanno lavorato in quella zona. Sono stati i primi a parlare apertamente della Kundalini. Inoltre, Puna, come sapete, è chiamata Punyapattanam, è un luogo molto sacro da secoli. Poi andrete in un posto chiamato Read More …

Navaratri Puja, Sasthi – Sesta Notte di Navaratri Weggis (Switzerland)

(TRADUZIONE NON REVISIONATA DAL 2010) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I  Navaratri Puja, Sasthi – Sesta Notte di Navaratri  Weggis (Svizzera), 19 Ottobre 1985 Oggi è un grande giorno di Navaratri. Ci troviamo sulla cuspide tra il sesto e settimo giorno. Il sesto e il settimo sono i giorni in cui Mahasaraswati terminò la propria opera e iniziò l’incarnazione della Shakti stessa. Alle dodici di oggi la Dea assume su di sé la shakti. Ovviamente, come sapete, Mahakali e Mahasaraswati rappresentano entrambe il potere di Shri Sadashiva. L’Adi Shakti per prima cosa assunse la forma di Shri Mahakali, che è il potere del desiderio. Ma tutti questi poteri non sono altro che il potere dell’amore di Dio. Quindi, nella concatenazione di questo grande amore di Dio, l’Adi Shakti dovette per prima cosa diventare il potere del desiderio. Analogamente, i sahaja yogi, che sono stati investiti di questo potere di amore, devono avere nel cuore un desiderio totale di amore. Questo desiderio è molto diverso da ogni altro tipo di amore umano che abbiamo conosciuto. Negli altri tipi di amore umano, quando intrecciamo relazioni con gli altri, nutriamo delle aspettative, ed è per questo che sono molto deludenti. Le nostre aspettative volano sempre più alte della nostra comprensione e della realtà. Di conseguenza soffriamo a causa di delusioni e frustrazioni. E l’amore, che deve nutrire e appagare, diventa un lavoro ingrato. Quando poi ciò si riflette negli Read More …

Puja del 62° Compleanno (Australia)

(03/2019 SOTTOTITOLI/rivisti) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja del 62° Compleanno  Melbourne (Australia), 17 Marzo 1985 Oggi sono molto felice di vedervi tutti celebrare il mio compleanno e partecipare, nello stesso giorno, anche al programma nazionale. È una bella combinazione che abbiamo nel mese di marzo, che in India è considerato primavera, Madhumas. È ciò che cantate: madhumas. E come sapete, il 21 di marzo è l’equinozio (di primavera), quindi è una sorta di equilibrio, ed è anche al centro di tutti i segni che avete nell’oroscopo. Ho dovuto realizzare (mediante la nascita in questo giorno, ndt) molti aspetti centrali. Inoltre, io sono nata nel Tropico del Cancro, mentre voi vi trovate nel Tropico del Capricorno così come Ayers Rock[i] è nel Tropico del Capricorno, proprio nel centro. È stato quindi necessario realizzare numerose combinazioni. Il principio dell’ascesa è di essere al centro, stare in equilibrio, essere nelle maryada del centro, entro i limiti del centro. Che cosa accade quando non restiamo nei limiti, nelle maryada? Assorbiamo dei blocchi. Se ci atteniamo alle maryada non possiamo mai assorbire dei blocchi. Molti chiedono: “Perché dobbiamo avere le maryada?”. Qui, ad esempio, abbiamo le maryada, cioè i confini di questo bellissimo ashram; e se qualcuno vi attacca da tutti i lati, da tutti i lati del void, se voi uscite dal void, assorbite dei blocchi. Ecco perché dovete restare entro le maryada. E attenersi alle maryada Read More …

Ashtami – Ottava Notte di Navaratri, Disciplina e devozione per la lotta interiore (Francia)

(TRADUZIONE NON REVISIONATA DAL 2007) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Ashtami – Ottava Notte di Navaratri Disciplina e devozione per la lotta interiore Muedon, Parigi (Francia), 30 settembre 1984 (Nirmala Yoga, Vol-5 n. 25, genn-feb. 1985) Oggi è l’ottavo giorno di Navaratri, ma per i sahaja yogi è un gran giorno poiché è il periodo più importante: abbiamo attraversato il settimo centro e ora ci troviamo all’ottavo centro. Non è necessario pensare a che cosa la Devi abbia fatto nell’ottavo giorno; oggi dobbiamo pensare a cosa dobbiamo fare noi all’interno di noi stessi. Dopo aver superato il settimo giorno, dopo aver attraversato il settimo chakra, che è la vera ascesa nel nostro cammino spirituale, che cosa dobbiamo fare nell’ottavo? È molto Sahaja (spontaneo, ndt) che oggi sia Ashtami, poiché questo è il giorno in cui la Devi uccise molti malfattori, demoni e rakshasa. Lo fece per conto suo, da sola. Ora queste forze maligne si stanno manifestando negli esseri umani. Si sono diffuse. Sono all’interno di noi. Quindi dobbiamo, tutti, combattere queste forze dentro di noi. La guerra è dentro di noi, non fuori. Per prima cosa, quando superate il settimo chakra, quando siete sull’ottavo scalino, dovete innanzitutto ricordare che dovete combattere queste forze all’interno di voi stessi. Voi siete tutti molto intelligenti; a volte anche un po’ troppo. Così, qualsiasi cosa io dica potrebbe essere da voi travisata e usata dalla vostra intelligenza. Read More …

Shri Durga Puja (Austria)

(10/2020 SOTTOTITOLI AGGIORNATI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Shri Durga Puja  Vienna (Austria), 26 Settembre 1982 Dovreste tutti darvi un bandhan. È meglio farlo, prima del puja. Oggi è la prima volta che celebriamo questo puja in Austria. Questo è un Paese storico, passato attraverso diversi sconvolgimenti dai quali ha appreso molte lezioni di vita. Ma gli esseri umani non collegano le calamità ai propri errori. Per questo motivo continuano a commettere sempre gli stessi sbagli. La visita a Vienna era in programma già da molto tempo, e sono arrivata il giorno in cui si doveva celebrare il compleanno di Machindranath (bambino di un sahaja yogi, ndt). È veramente di ottimo auspicio per tutti voi che egli compia oggi il suo primo anno di vita. Lo benedico con tutti i fiori, i migliori fiori di bellezza e di beatitudine per lui e la sua famiglia, tutti i parenti. Ci sono tante cose che sono accadute per la prima volta. Intendo dire che per la prima volta sono venuta a Vienna, in Austria, e per la prima volta sono venuta per il compleanno di un bambino, il suo primo compleanno. Oggi poi è Ashtami, l’ottavo giorno della luna crescente, shuklapakshi; e per la prima volta tutte le armi della Dea devono essere adorate. È stata una grande idea, poiché queste armi, che agiscono continuamente non solo per uccidere il male, ma anche per proteggere il Read More …

Meditazione guidata da Shri Mataji per Muladhara e Swadishthan (Location Unknown)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Meditazione guidata da Shri Mataji per Muladhara[1] e Swadishthan  Brahmam Gardens, Earls Court, Londra (UK), 1982 Ieri vi ho parlato della parte fisica, ossia come raggiungere l’equilibrio mediante esercizi fisici, eseguendo tutti questi movimenti (bandhan, ndt) e tutto il resto, ed anche alzandovi la Kundalini in questo modo. E vi ho anche parlato di come correggere certi chakra, iniziando dal Muladhara, dal Muladhara chakra, che è molto importante. (I sahaja yogi sono seduti a terra a gambe incrociate, e lo rimarranno per tutta la durata degli esercizi, ndt) A questo scopo, come vi ho detto, l’esercizio da fare consiste nell’unire insieme le piante dei piedi. Potete provare a farlo di nuovo? Dovete unire i piedi, pianta contro pianta, e cercare di tirarli verso di voi. No, no. Tenendoli con le mani. Sì. Tirateli verso di voi, e abbassate le ginocchia. Ora potete farlo nel modo inverso: i piedi uniti poggiateli a terra. Sì. (…) Adesso, con le mani, tirate verso di voi i piedi uniti. Ancora, di più. Adesso abbassate le ginocchia ai lati. Ancora rigidi, devo dire. Bene, di nuovo. Adesso vi spiegherò l’altro modo in cui si può provare a farlo: bisogna lasciare una gamba piegata poggiata a terra di lato, e l’altra – sempre piegata – con il ginocchio in alto (e il piede poggiato a terra, ndt). Vediamo. Tiratela…. Così è meglio. Ora tirate verso Read More …

Puja del 57° compleanno London (Inghilterra)

(03/2019 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Puja del 57° compleanno  Guardarsi dalla pigrizia Bharatiya Vidya Bhavan, West Kensington, Londra (GB), 23 Marzo 1980 Il compleanno di vostra Madre e tutti questi festeggiamenti hanno un significato molto profondo perché, in queste occasioni, speciali vibrazioni fluiscono nell’atmosfera. Quando tutti i corpi celesti, le Personalità eterne, gli Dei e le Dee celebrano le lodi, l’intera atmosfera si riempie di gioia e felicità. Anche gli esseri umani esprimono la propria gratitudine. L’espressione di gratitudine e amore avviene in modi diversi, a seconda dei vari Paesi; cambia la forma, ma la sostanza è la stessa. La sostanza è come l’oceano che fluisce continuamente verso la riva e le onde che la toccano vengono respinte indietro, formando un bel disegno. È una cosa molto spontanea e bella che crea un meraviglioso disegno nell’atmosfera. Tutte queste onde, quando tessono insieme questo disegno d’amore, calmano, incantano gli esseri umani, e tutto ciò è fonte di grande beatitudine. In tali occasioni si sviluppa un sentimento speciale che non può essere descritto a parole, perciò potrebbe esprimersi in qualsiasi forma; ma la cosa principale è l’espressione. Dio si è espresso attraverso la Creazione, generando questa Creazione, mentre la Creazione deve esprimere la propria gratitudine glorificandolo; e questo gioco deve proseguire in eterno. È il gioco più bello. Coloro che assecondano questo gioco conducono una vita eterna. Questa vita è senza fine, non si Read More …

Primo Seminario in Occidente, Bija Mantra, Shri Lalita, Shri Chakra (Inghilterra)

(09/2017 SOTTOTITOLI, traduzione revisionata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Bija mantra, Shri Lalita, Shri Chakra Primo Seminario in Occidente East Hampstead Park, Londra (G.B.), 14 Ottobre 1978 Quando la Kundalini sale genera dei suoni. E i suoni che si percepiscono nei vari chakra possono essere pronunciati nel modo seguente – queste pronunce sono usate nel linguaggio fonetico Devanagari, che significa “il linguaggio parlato dai Deva”. A livello del Muladhara, dove ci sono quattro petali[1], i suoni sono: wa (pronuncia: “ua”, ndt), sha, ssha, (in questo ultimo, ‘ssha’, il suono non è “sh”, ma più simile a “s”, ndt), sa. (In tutti questi bija mantra, il suono della ‘a’ è molto smorzato, come a metà fra ‘a’ ed ‘e’, ndt) Di questi, gli ultimi suoni, ssha e sa, sono molto simili, ma la differenza fra essi è il suono del serpente che quando sibila emette questo ssha, e questo è il terzo suono. Quindi: wa (pronunciato ua – con ‘a’ smorzata), sha, ssha (qui il suono è “sh”, ndt), sa. A livello dello Swadishthana, dove ci sono sei petali – vengono emessi dei suoni, sei suoni: ba, bha, ma, ya, ra, la – (anche in questi bija mantra la ‘a’ è smorzata e quasi non si sente, ndt). Il Manipura (Nabhi, ndt) ha dieci petali. Genera i suoni da, dha, na, ta, tha, da, dha, nna, pa, pha (anche in questi la ‘a’ quasi non Read More …

Discorso ai sahaja yogi, il Dharma London (Inghilterra)

(11/2017 traduzione revisionata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Il Dharma Discorso ai sahaja yogi Londra (GB), 5 Ottobre 1978 Questo, (il canale centrale), è il potere del sostegno, l’energia grazie alla quale evolviamo, quella cioè dalla quale di fatto traiamo il nostro sostegno. Questo sostegno, che abbiamo in quanto esseri umani, deve esprimersi nei cinque elementi che abbiamo dentro di noi. La sorgente è lì, ma noi dobbiamo raggiungerla attraverso i diversi elementi. Per far avvenire questo interscambio, per manifestare questa energia all’esterno, occorre instaurare il dharma in essi (i cinque elementi, ndt); come per una “superimposizione” (espressione usata da Adishankaracharya, ndt) o, possiamo dire, tramite la connessione (tra il potere interiore e i cinque elementi, ndt). Prendiamo, ad esempio, il sole. Il sole è la sorgente della luce, e la sorgente della luce deve arrivare su questa terra che è costituita dai cinque elementi. Quindi i raggi del sole devono arrivare ma, quando penetrano, in questo movimento che cosa fanno? Illuminano questo mondo. Questo però è possibile soltanto se esiste il Dharma, ossia se c’è la luce, se ci sono i raggi. I raggi possono essere ostacolati da numerosi fattori. Se i raggi sono ostacolati, si ha l’a-dharma. Dunque la fonte del Dharma, la diffusione del Dharma e, infine, la sua manifestazione nei cinque elementi costituiscono una forma di completezza che si raggiunge nel Void. Questo gioco continua dentro di noi. La nostra Read More …

Comprendete la vostra importanza (Hindi) Mumbai (India)

(05/2017 traduzione revisionata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Comprendete la vostra importanza Mumbai (India), 3 Settembre 1973 [Traduzione dall’hindi] Tra voi ci sono molti che hanno appena ricevuto la realizzazione, alcuni che l’hanno ricevuta qualche giorno fa ed altri che hanno ricevuto la realizzazione da molto tempo ed hanno compreso che cosa sia la nostra consapevolezza, in che modo funzioni e come la facciamo nostra. A causa di questi tre tipi di persone qui, dovrò ripetere nuovamente ed anche spiegare il significato della realizzazione, la particolarità di una persona realizzata e come dovremmo rimanere in uno stato realizzato. Per ora dimenticate tutto ciò che avete letto prima. La prima domanda è: qual è il significato della realizzazione? Quando venite ai miei piedi, a molti viene detto che non hanno ricevuto la realizzazione e a molti altri viene detto che sono realizzati. Questo significa che la realizzazione non ha niente a che vedere con il vostro corpo fisico, con la mente, con l’intelletto, bensì con qualcosa di interiore che in alcuni si connette e in altri no. Quando, con la realizzazione, venite ai miei piedi, si può sentire che il flusso inizia a manifestarsi con una energia sulle mani. Inoltre, sentite che dentro di voi accade qualcosa anche dai piedi. Il potere della consapevolezza agisce in voi in tutte le direzioni; all’interno e all’esterno. Così come ogni albero possiede interiormente il potere della consapevolezza e Read More …