Dassehra – decimo giorno di Navaratri Sydney (Australia)

(10/2021 NUOVI SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Dassehra[1]: decimo giorno di Navaratri  Sydney (Australia), 21 Ottobre 2007 [Offerta di doni. Shri Mataji guarda le yogini che si inchinano a Lei per offrire la ghirlanda] Shri Mataji: Che belle rose. Hanno profumo o no? Yogini: Sì, Madre… Yogi: Sì. Dovrebbe arrivare. Shri Mataji: (Mentre le yogini dispongono la ghirlanda intorno ai Suoi piedi) Oh, molte grazie. Da dove vengono? Yogini: Australia, Madre. Australia. Shri Mataji: I fiori, fino qui? Yogini: Dall’Australia, sì, Madre. Shri Mataji: Davvero? Yogini: Sì, Madre. È bellissima (presumibilmente la ghirlanda). Shri Mataji: Siete notevoli. (Altre offerte da alcune yogini. Due yogini indiane di Puna e Jaipur, ed una yogini slovacca che dice: “Slovacchia”.) Shri Mataji: Slovacchia! CP: Slovacchia. Shri Mataji: Ah! Yogini indiana: Nasik, Jai Shri Mataji. Nasik. Shri Mataji: Nasik. Wa. Bellissimo… Grazie. Bellissimo. Grazie, grazie infinite. Questo cos’è? Yogini: Dagli yuva shakti. Shri Mataji: Di dove? Yogini: Da tutti gli yuva shakti australiani ed europei. Yogi indiano: Australia ed Europa. Shri Mataji: Europa. Yogi indiano: L’hanno fatto insieme. (Lo yogi indiano sfoglia un album di foto) Australia, Europa, India, insieme da diversi paesi. (Uno yogi si inchina a Shri Mataji per offrire dei doni) Shri Mataji: Australia… che cos’hai? Yogi (offrendo dei gioielli): Questo è per Lei, Shri Mataji. Yogi 2: Dal consiglio australiano, Shri Mataji.   Shri Mataji: Wa! Bellissimi! Belli, eh? Yogi 2: Anche Read More …

Sashti – Sesta notte di Navaratri Sydney (Australia)

(TRADUZIONE NON REVISIONATA DAL 2007) Sashti. Sesta notte di Navaratri, Sydney (Australia), 17 Ottobre 2007. Questa sala è troppo piccola (parla in hindi). Qui potete procurarvi molto facilmente una bella sala. In effetti non sapevo che ci sarebbe stato un programma, altrimenti ve lo avrei detto. Anche qui, venite, qui c’è spazio. Riuscite a sentirmi laggiù? Venite avanti, mettete qui il pianoforte, lì nell’angolo. Perché piange? Che cos’ha lei? Un dolce? Che cos’è questo? Ah. Oh! Molto bello, (viene mostrato a Madre un grande piatto dipinto). Chi lo ha fatto? (rivolgendosi a due yogini) Lo avete fatto voi? Ottimo, molto bello, davvero bello. Tutto. Come si chiama lei? Grazie molte, molto ben fatto. Non potete spostarvi ancora? Chi è il leader qui? È lui il leader? Perché non sei riuscito ad avere un luogo più spazioso? (lo yogi spiega che per avere una sala più ampia Madre avrebbe dovuto viaggiare ancora e che il loro unico desiderio era il Suo comfort). Ha! (Shri Mataji ride). Voi siete tutti sahaja yogi e non dovrebbero esservi polemiche tra voi. Dovreste pensate tutti alla stessa cosa, no? Mi dispiace che così in tanti stiano in piedi fuori. Entrate, entrate, potete spostare indietro il pianoforte? Riuscite a sentirmi tutti? Le persone di Como sono qui? Di Como? (Sir CP risponde che non ci sono.) Non ci sono? Nessuno dei due? (parla in hindi con sir CP). (Qualcuno dice: “Ci sono Giovanni e sua moglie”). Voi siete di Como? Guardate, è riuscito a venire! (Risate Read More …

Dwitya – Seconda notte di Navaratri Sydney (Australia)

(09/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Dwitya – II notte[1] di Navaratri Sydney (Australia), 13 Ottobre 2007 Venite avanti. Ci sono persone che non hanno posto. Potete andare a vedere se sono entrati tutti? Scusate, non sapevo che foste tutti qui, solo adesso l’ho saputo, e allora ho detto: va bene! Riuscite a sentirmi da lì? Tutti? Quelli che non mi sentono… alzino le mani! (risate e applausi). Va bene, grazie. Avete bisogno di qualcosa? Venite avanti. State bene? (Shri Mataji parla in Hindi). Volete cantare una canzone? Scusate, mi hanno detto solo adesso che c’erano delle persone in attesa. (Gli yogi cantano un bhajan). È molto bello vedervi tutti qui così felici. Oggi è il secondo giorno (del Navaratri) ed è un giorno molto importante per quel che riguarda l’evoluzione. Come sapete, il nostro secondo chakra è molto importante. Ed è per questo che la giornata di oggi è molto importante. Dunque, qual è il secondo chakra? Sapete qual è il secondo chakra? (Gli yogi rispondono qualcosa) Cos’hanno detto? Dovete dirlo ad alta voce. (Uno yogi risponde più chiaramente: “Swadishthana”). Il chakra è lo Swadishthana. È così importante perché in questo Kali Yuga è il chakra che lavora di più. Sono molte le cause che lo fanno lavorare, e lavorare duramente. Sapete cosa c’è nel secondo chakra? Cosa succede nel secondo chakra? Che siamo catturati dalla nostra ambizione, e l’ambizione ci fa Read More …

Guru Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

Guru Puja. Cabella Ligure, 13 Luglio 2003. Il Puja di oggi è per me importantissimo poiché ho appena scoperto che mia nipote non è presente e questo mi ha molto contrariata. Guardate me, che dovrei essere l’Adi Shakti: perché mai dovrei sentirmi così turbata per l’assenza di mia nipote? Mi sono resa conto che ciò è dovuto alla natura umana che abbiamo tutti. Se abbiamo qualche responsabilità e non possiamo intervenire, ci sentiamo contrariati. Grazie a Dio qui ci sono pochissimi bambini. La maggior parte di essi è cresciuta1. Ma siamo tutti bambini, per il modo che abbiamo di  preoccuparci, di essere in ansia. Oggi vorrei che vi rendeste conto che è iniziato  un nuovo anno. E, in questo nuovo anno, dovremmo prefiggerci un  nuovo proposito per quanto riguarda noi stessi. È un proposito molto difficile da realizzare per la gente: consiste nel rendersi conto che non siamo responsabili  di nessuno. Apparteniamo a noi stessi e viviamo con noi stessi. Ciò è molto difficile. Certamente, coloro che non hanno figli in questo senso sono persone “molto felici”. Ma coloro che li hanno, che hanno certe responsabilità e certi impegni, stanno ancora indugiando, devo dire che non sono in alcun modo vicini a Sahaja Yoga. La nostra principale responsabilità è verso noi stessi. È conoscere noi stessi e dipendere da noi stessi. È una grandissima responsabilità poiché, adesso che ricopriamo cariche importanti, potremmo accorgerci di esserne completamente assorbiti. Per favore, cercate di ricordare che dovete ricordarvi del vostro Sé. Dovete capire Read More …

Dopo l’Adi Shakti Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

Dopo l’Adi Shakti Puja, Cabella Ligure, 15 Giugno 2003. Dopo il breve Puja  è stato intonato con grande gioia il bhajan “Gondari”. Alla fine, Shri Mataji ha detto: Sono molto felice che cantiate tutti la canzone “Gondari”. Forse non sapete che significa: “Noi siamo i cantanti di Shri Mataji”. Sono canti della gente dei villaggi che dice: “Noi cantiamo la canzone di nostra Madre, con tutto il nostro amore per Lei”. E mi rende davvero molto felice che tutti questi canti siano giunti fino a voi e che abbiate adottato questo bello stato d’animo e le canzoni di queste semplice gente di paese. Che Dio vi benedica. Grazie infinite. Grazie infinite.

Puja di Compleanno New Delhi (India)

Puja di Compleanno, Nirmal Dham, Delhi (India), 21 Marzo 2003. (Discorso in Hindi) Le mie eterne benedizioni a tutti i Sahaja yogi. Oggi siete tutti qui riuniti, così numerosi, per celebrare il mio compleanno. Come ringraziarvi? Io proprio non capisco. Tantissime persone sono venute anche da altri Paesi. Ed anche dal nostro Paese, in tanti si sono riuniti qui. Vedendo tutto questo, il mio cuore trabocca di gioia. Non so che lavoro straordinario io abbia fatto perché vi siate tutti riuniti qui per celebrare il mio compleanno. Avete tutti un cuore grandissimo per essere venuti in questo luogo lontano a rendermi omaggio. Non ho parole per dirvi quanto questo mi abbia resa felice. (Discorso in Inglese) Stavo parlando del modo in cui state celebrando il mio compleanno; sono felicissima e non so come esprimere questa gioia che è davvero traboccante. Non so proprio che cosa io abbia fatto per voi, che vi ha fatti crescere con tutto questo entusiasmo, questo amore. È il vostro grande cuore che apprezza il mio umile lavoro. In tutto il mondo Sahaja Yoga si è diffuso e si diffonde come un fuoco. Ciò dimostra che era una necessità per il mondo. Era una necessità per la gente. È per questo che si sono dedicati a Sahaja Yoga con questo entusiasmo. Potrei capire in un Paese come l’India, dove hanno sempre parlato di Realizzazione del Sé, ma in un Paese che non è consapevole di una vita spirituale più elevata, dovreste tutti apprezzare, assimilare e gioire Read More …

Serata di felicitazioni per il Compleanno New Delhi (India)

Serata di felicitazioni per il compleanno Nirmal Dham, Delhi, 20 Marzo 2003 Oggi cercano tutti di parlarvi in inglese poiché credo che si rendano conto che la maggior parte di voi parla inglese. Vorrei potervi dire qualcosa di nuovo a proposito della vita. La vita va avanti. Che abbiate ottanta o novant’anni non fa differenza. L’unica cosa importante è quanto avete usato la luce ricevuta in Sahaja Yoga. Ora, in Sahaja Yoga, siete tutti illuminati. Tutte le vostre kundalini sono risvegliate e penso che sappiate molte cose a questo proposito. Ma nonostante ciò è importante quanto tempo dedicate all’emancipazione degli esseri umani, ad aiutarli a crescere. Invece di criticarli, invece di condannarli, il vostro dovere è di porli su un piedistallo più alto affinché rispettino se stessi e la loro Realizzazione del Sé. È molto importante, perché ho incontrato molti Sahaja yogi che prima erano molto critici nei confronti dei loro colleghi e ogni altra cosa, ma dal momento in cui hanno ottenuto la realizzazione, pensano che sia loro dovere occuparsi dell’emancipazione degli esseri umani. Allora non vi saranno problemi di alcun genere, né politici, né economici, niente. Direi che tutti i problemi sono creati da una mente non ancora completamente sviluppata. E una volta che si sviluppa, non vi preoccupate di voi stessi. Vi preoccupate invece degli altri; vi preoccupate dell’emancipazione degli altri. È automatico, non occorre che ve lo dica io. Ma avete visto come siano mutate le vostre attitudini verso la vita e ciò è più importante Read More …

Inaugurazione dell’Accademia di Musica (Hindi/Inglese) (India)

Inaugurazione dell’Accademia di Musica (trad. solo parte inglese). Vaitarna (India), 1 January 2003. Mi dispiace di aver parlato in hindi, ma è accaduto perché per me è molto difficile parlare di mio padre in qualsiasi altra lingua, anche se lui padroneggiava perfettamente la lingua inglese. Leggeva molto, aveva una vasta biblioteca, dove anch’io ho imparato l’inglese, perché il mio mezzo di istruzione era il marathi. Non avevo mai studiato l’hindi, né l’inglese. Ma grazie alla sua biblioteca e al mio amore per la lettura, ho imparato l’inglese e anche l’hindi. Ora dicono tutti che parlo molto bene l’inglese e l’hindi; ne sono sorpresa perché per me erano lingue straniere. E anche quando presi il diploma, avevo un libro d’inglese molto piccolo, e anche un libro molto piccolo di scienze. Ovviamente, poi, alla facoltà di medicina, non si pose la questione delle lingue. Ma questo perché leggevo molto; perciò suggerirei a tutti voi di leggere, leggere di più. Ma non leggete libri insensati, dovete leggere libri buoni, famosi. È così che io ho sviluppato la conoscenza dell’inglese, e ho dovuto farlo molto bene. Leggendo, ho potuto imparare molto, anche sui difetti umani. Non sapevo che gli esseri umani avessero simili difetti, non lo sapevo. Erano assolutamente al di là della mia percezione, ma in seguito alle mie letture sono venuta a sapere che la maggior parte degli esseri umani hanno delle debolezze, forse a causa dell’ego o di una cattiva educazione, magari a causa della madre o del padre, della famiglia Read More …

Devi Puja: “Il cuore è chiuso e deve aprirsi” Ealing Ashram, London (Inghilterra)

Puja all’Ashram di Ealing, Londra (UK), 30 Agosto 2002 10/2023 TRADUZIONE VERIFICATA Devi Puja: “Il cuore è chiuso e deve aprirsi”, Londra, 30 Agosto 2002. Sedetevi, prego. [Conversazioni individuali con alcuni sahaja yogi: Signora: Questa piccola assomiglia moltissimo ad Ananya, la piccola che ho visto. Yogi: Sakshi. Derek Lee: La bambina di Alan. Lei è andata di sopra, verrà qui. (A lato ad uno yogi) Dovresti dire loro che devono venire. Shri Mataji: (Hindi) Come stai, Richard? Bene. Da domani inizieremo regolarmente, d’accordo? Adesso massaggia. Mi spiace…] Non so cosa dire (Shri Mataji ride, risate). Adesso soggiorno in questa casa, ed è stato molto bello perché i sahaja yogi hanno vissuto qui ed hanno gioito della mia permanenza, penso. Ma dobbiamo cambiare e progredire, è questo il punto. Ad ogni cambiamento dovete progredire, diversamente non ha significato, il cambiamento non ha significato. Così adesso pensano che dovrei vivere in questa casa. Penso sia una buona idea. Derek Lee: Splendida notizia per noi, Madre. (Applausi) Shri Mataji, vorremmo ringraziarla per essere venuta a vivere qui ad Ealing e a Londra per tanto tempo. E sappiamo che da questa casa ci sono arrivate benedizioni di ogni genere. E desideravo dire che ha avuto un significato un po’ simbolico, Shri Mataji. Quando Lei è arrivata questa casa era completamente in degrado e in rovina e adesso Lei l’ha ricostruita, rinnovata e ristrutturata nel palazzo che è adesso. E speriamo, Shri Mataji, che Lei possa realizzare la stessa trasformazione prodigiosa con noi perché ha Read More …

Programma Serale Precedente il Guru Puja: “Il Profeta Tradito” Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Guru Puja Discorso dopo la rappresentazione di “Il Profeta Tradito” Cabella Ligure (Italia), 20 Luglio 2002 07/2023 TRADUZIONE VERIFICATA Il mio cuore trabocca perché, in questa rappresentazione straordinaria, avete realmente mostrato la bellezza della vita di Maometto, come le persone ne abbiano fatto cattivo uso creando problemi a tutto il mondo circostante, e come adesso siano nei guai. Egli non ha mai voluto questo, ma gli esseri umani non hanno compreso questo grande profeta. Devo congratularmi con Guido e tutti voi per aver recitato così bene. E che rappresentazione è stata! La sincronizzazione e tutto il resto, anche tutta la parte tecnica… non so cosa dire, è stata sotto ogni aspetto un rappresentazione davvero splendida. [Applausi] Mi ha toccato il cuore perché Maometto non è stato compreso né dai suoi seguaci né dai suoi oppositori. Un uomo così straordinario per compassione, per spiritualità, è stato fortemente equivocato e il cosiddetto mondo islamico e quello non islamico non hanno mai capito la grandezza di Maometto. Insomma, mi sono commossa profondamente perché Egli è stato il mio figlio più amabile ed io l’ho adorato. Che Dio benedica la sua anima e tutti voi che lo avete seguito in spirito. Diffondete il messaggio, fate entrare più persone in Sahaja Yoga. È molto facile far entrare in Sahaja Yoga i discepoli di Maometto, se sono suoi veri discepoli. Non è Read More …

Puja di Pasqua: “Voi siete Vincolati dalla Religione dell’Amore e della Gioia” Kilyos, Kilya Hotel Kilyos (Turkey)

Puja di Pasqua, Istanbul, Turchia, 21 Aprile 2002. 04/2024 SOTTOTITOLI REVISIONATI, TRADUZIONE VERIFICATA S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja di Pasqua “Voi siete vincolati dalla religione dell’amore e della gioia” Kilya Hotel, Kilyos, Istanbul (Turchia), 21 Aprile 2002 Oggi siamo venuti qui per adorare Gesù Cristo e sua Madre. È una tale coincidenza che la Madre di Cristo sia venuta a stare in Turchia. Non è sorprendente che sia venuta qui dopo la crocifissione di Cristo e ci sia rimasta? Mi chiedo se, in seguito, sia venuto anche Lui insieme a Lei. Ma si dice che Egli sia poi andato in Kashmir e che ci fosse anche Lei. È possibile, potrebbero esserci andati lungo il loro cammino. Siamo qui, dunque, per adorarli. Secondo Sahaja Yoga, Lei fu l’incarnazione di Mahalakshmi, e sacrificò il proprio Figlio per il bene della religione. Ma, sfortunatamente, nessuno comprese il suo valore. Nessuno si rese conto della sua straordinaria personalità spirituale. Soltanto attraverso Sahaja Yoga potete comprendere che Lei fu una grandissima personalità che diede alla luce Cristo. È una grande sfortuna che non sia stata rispettata, specialmente nel mondo islamico. Per questo motivo, nella cultura islamica le donne non hanno alcun posto. La mia esperienza della loro condizione è molto triste. Abbiamo creato un’organizzazione per la riabilitazione delle donne indigenti, e tutte quelle che hanno fatto domanda sono musulmane. È molto triste. Nonostante Maometto abbia detto: “Dovete prendervi Read More …

Gudi Padwa Puja (India)

Gudi Padwa Puja, Palam Vihar, Gurgaon (India), 13 Aprile 2002. La ricorrenza del Gudi Padwa che celebriamo viene celebrata anche in altri luoghi, anche nel sud (dell’India). Questa ricorrenza si celebra ovunque. L’anno Samvcat inaugurato dal re Vikramaditya e l’anno Samvat inaugurato dagli Sahalivahana, hanno inizio entrambi lo stesso giorno. Oggi è quel giorno. In tutti i paesi si celebra questo giorno (l’anno nuovo). Tutte le date importanti dell’anno, soprattutto le festività, vengono stabilite su questa base. Noi indiani seguiamo il calendario lunare mentre gli stranieri seguono quello solare. È per questo motivo che le date delle loro festività non cambiano. Qui in India, ogni festività si basa sulla posizione della luna. Ed è per questo che le date cambiano ogni anno e una festività cade in date diverse a seconda degli anni. Il motivo per il quale noi diamo importanza alla luna e fissiamo tutte le nostre date a seconda della sua posizione, è che la luna ha maggiore influenza del sole sugli esseri umani. Al pari della luna, altri pianeti influiscono su di noi. È per questo motivo che noi ci atteniamo alle festività in base al calendario lunare. Ma c’è una ricorrenza la cui data si basa sulla posizione del sole. Quando il sole inizia il suo movimento dall’emisfero sud all’emisfero nord, si celebra questo giorno come festività (Shankranti). Si celebra questa ricorrenza da una parte all’altra del paese. Nel nostro paese, anche l’astrologia è basata sulla posizione della luna. È per questo che il primo calendario Read More …

Puja del 79° Compleanno (Hindi/Inglese): “Voi potete fare molto” New Delhi (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja del 79° Compleanno “Voi potete fare molto” Delhi (India), 21 Marzo 2002   03/2024 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA [Discorso in hindi] Osservavo la grandezza dell’amore, come si è diffuso in ogni angolo, da e fin dove è arrivato. A quante persone? Nessuno lo sa. Ma io ne ho capito il principio. Può esistere un principio dell’amore? L’amore non ha alcun principio. Al pari di una divina aureola che abbraccia tutto, l’amore si è diffuso in ogni direzione. Noi non ne siamo consapevoli, non ce ne rendiamo conto, ma l’amore dell’Onnipotente si è diffuso all’intera creazione, al mondo intero. Soltanto dopo aver ricevuto la realizzazione del Sé si può sperimentare, ci si può rendere conto che questo è amore, è l’amore di Dio. L’energia di Dio è soltanto amore. Soltanto l’energia dell’amore diventa efficace. Questo non riusciamo a comprenderlo. Odiare, nutrire rancore per qualcuno, augurare del male, litigare con qualcuno, è di un livello infimo e vile. Voi siete sahaja yogi. Nel vostro cuore dovreste sentire soltanto amore, niente altro. Osservando la situazione predominante oggi nel nostro Paese, non si riesce a capire perché, nel nome della religione, esistano tanto odio e tanta violenza. Che cosa è accaduto? Che bisogno c’era di tutto questo? Inizia qualcosa, dopodiché arrivano il rifiuto e la negazione e si ha una reazione più violenta dell’azione originaria. In questo modo, qualsiasi consapevolezza e sensibilità abbiate Read More …

Discorsi alle spose e agli sposi Campus, Cabella Ligure (Italia)

Matrimoni. Cabella Ligure (Italia), 23 settembre 2001. Discorso alle spose State per sposarvi. Io sto proprio per…(il microfono viene sistemato)… e con piena comprensione. È molto importante capire il vostro ruolo in Sahaja Yoga come donne sposate. Abbiamo avuto donne stranissime che si sono sposate perché volevano sposarsi e hanno constatato come il matrimonio non abbia avuto successo. E sono state un tale problema per me che io non capisco perché prima del matrimonio non si siano rese conto di ciò che dovevano fare. Voi dovete far sì che il matrimonio in Sahaja Yoga sia un successo. Non è un matrimonio qualunque. E perciò non è un sacrificio, ma una gioiosa capacità di comprensione. Potreste anche dover convivere con molti problemi. Finanziariamente può essere che qualcuno non sia tanto benestante. Può anche essere che sebbene lo sia, non si prenda cura di voi finanziariamente, non vi dia soldi; oppure potrebbe essere molto dominante – è possibile. Tutto è possibile. Come potreste esserlo voi. In Sahaja Yoga vi abbiamo selezionato perché vi sposiate, e pensiamo che farete un felicissimo matrimonio. In un certo senso, la responsabilità della donna è maggiore perché il matrimonio è una sua responsabilità, e lei deve renderlo un matrimonio felice. Se qualcuna di voi ora non vuole sposare una certa persona, potete rifiutare. Ma se ora vi sposate, pensate, per favore, come una Sahaja Yogini che si sta sposando. La responsabilità di procurare un buon nome a Sahaja Yoga è vostra. Intendo dire che non vi stiamo Read More …

Interview Versilia (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A  D E V I Intervista Versilia (Italia), Agosto 2001 L’intervistatrice[1] afferma di essere molto contenta di intervistare Shri Mataji e di avere già cercato di incontrarla in Turchia, ma di non esserci riuscita. Specifica che si trovava lì per un suo studio su degli attori famosi, e Shri Mataji a quel punto chiede: “How can I help you? What can I do?” (Come posso aiutarla? Che posso fare?) Shri Mataji chiede per quali canali lavora e lei risponde che lavora come libera dipendente per i tre canali nazionali principali. Intervistatrice: Mi spiace, ma non parlo molto bene l’inglese.  Shri Mataji: E io non conosco l’italiano. Solo un po’. Domanda: Allora, Grande Madre, nasce il 21 marzo alle ore 12 a Chindwara nel sud dell’India. Quali sono i suoi primi ricordi della sua vita? Shri Mataji: Anche la mia nascita. Ho un’ottima memoria. Domanda: Cosa si ricorda della sua nascita? Shri Mataji: Ricordo di essere nata molto pulita e senza tracce di sangue o altro sul mio corpo, e non ero attaccata al cordone ombelicale. E quando mia madre mi vide disse: “È assolutamente senza macchia, perciò si chiamerà Nishkalanka”. E la zia di mio padre che era presente disse: “No, è un nome da uomo, chiamala Nirmala che significa senza macchia e anche immacolata”. Ricordo tutto questo. Domanda: Cosa ricorda della sua adolescenza passata in gran parte accanto a Gandhi? Shri Mataji: Vede, Read More …

Shri Krishna Puja New York City (Stati Uniti d'America)

Shri Krishna puja. Nirmal Nagari, Canajoharie, New York (USA), 29 Luglio 2001. Oggi ci siamo qui riuniti per venerare Shri Krishna, colui che era il Virata, che combatté ogni male senza scendere in campo. La vita stessa di Shri Krishna è qualcosa di molto bello, creativo ed amabile; ma comprendere Shri Krishna non è facile. Per esempio, sul Kurukshetra (campo di battaglia, N.d.T.), dove si stava svolgendo la guerra, Arjuna si sentì depresso e disse: “Perché dovremmo combattere, combattere contro i nostri parenti, gli amici e i nostri maestri? È religione? È dharma?” In precedenza, nella Gita, Shri Krishna ha descritto la personalità di un saggio, potremmo dire di un santo o, come lui lo ha chiamato, uno stytapragnya. Alla richiesta del significato di stytapragnya, la descrizione che egli diede fu quella di una persona che è assolutamente in pace con se stessa e in pace con l’atmosfera che la circonda. È davvero sorprendente. Nella prima parte della Gita egli diede tutta questa conoscenza che è la migliore, quella che chiamò Gnyanamarga (sentiero della conoscenza). È Sahaja Yoga, attraverso cui ottenete la conoscenza sottile. Ma, allo stesso tempo, quando lo vedete consigliare Arjuna, è davvero sorprendente che prima parli solo di spiritualità, di completo distacco e poi gli dica: “Va’ e combatti. Sono già morti. Contro di chi stai combattendo?” Questa contraddizione è difficile da capire, in pratica come abbia potuto Shri Krishna, lo stesso che predicava: “Dovete diventare tutti stytapragnya”, subito dopo dire ad Arjuna: “Va’ e affronta le Read More …

Giorno della Festa della Mamma Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Giorno della Festa della Mamma Palazzo Doria, Cabella Ligure, 13 Maggio 2001 [Un gruppo di sahaja yogi si reca negli appartamenti di Shri Mataji per farle delle offerte e renderle omaggio nel giorno della Festa della Mamma] Non ho mai provato una gioia come sto provando adesso… (…) che i sahaja yogi potessero (organizzare) qualcosa di così bello… (qualità audio scadente) [Interruzione nella registrazione] [La Madre è] una istituzione molto speciale (Shri Mataji dice ad un sahaja yogi di tradurre in italiano), soprattutto in questo Paese (Italia). (Qui) hanno una grande rispetto per le madri. La Madre è la sorgente di amore. Nel Corano chiesero a Maometto a chi avrebbero dovuto inchinarsi dopo Allah; ed egli rispose: “Alla Madre”. Glielo domandarono di nuovo ed egli rispose: “Soltanto alla Madre”, allora glielo chiesero di nuovo e lui ripeté: “Soltanto alla Madre”. Sono sicura si riferisse alla Madre Divina, poiché le madri terrene potrebbero forse non essere madri complete. Esse sono una personificazione, o meglio, un esempio di amore della Madre, dell’amore della Madre Divina; però sono umane. Pertanto possono essere condizionate, influenzate, oppure potrebbero essere piene di ego, soprattutto se vivono da lungo tempo in un paese in particolare e non hanno idea dell’amore divino. Nell’amore divino non vi è aspettativa, semplicemente fluisce; non pensa a giudicare qualcuno o a cosa fare per una persona, fluisce e basta. E la Read More …

Puja di Pasqua Istanbul (Turkey)

Puja di Pasqua, Istanbul, Turchia, 21 Aprile 2001. Oggi siamo qui riuniti per celebrare il puja di Pasqua.Uno dei giorni più importanti della storia della spiritualità è stato quando il Cristo è risuscitato dalla morte. È molto significativo e simbolico che, anche in Sahaja Yoga, ciò che abbiamo fatto è risorgere dalla morte alla vita. Dobbiamo comprendere che il messaggio per tutti noi, per il mondo intero, è la resurrezione. Noi stessi dobbiamo operare la nostra resurrezione. Gesù non aveva alcun bisogno di farlo, ma Egli era un modello: un modello di santo, un modello di anima realizzata, un modello di personalità venuta dal Regno dei Cieli per salvarci. Questa resurrezione è parte integrante anche delle nostre vite. Il fatto che dal punto di vista della consapevolezza fossimo perduti, è estremamente simbolico. Non avevamo alcun controllo su noi stessi, non comprendevamo in quale direzione ci indirizzasse la nostra mente. Non c’era equilibrio tra la nostra mente e il nostro fisico, non avevamo più equilibrio qualsiasi tipo di vita conducessimo, ci avventuravamo a caso su qualsiasi percorso ritenessimo giusto. Non c’era alcuna saggezza al riguardo. Gesù era, veramente, l’incarnazione di Shri Ganesha. È un compito molto arduo quello che ha svolto. Persuadeva le persone che erano completamente ignoranti in materia di spiritualità, che conoscevano solo il denaro e nient’altro. E’ venuto in un tempo in cui la gente non aveva alcuna idea della spiritualità, nel modo più assoluto. Tuttavia, in qualche modo, tutto ha funzionato così perfettamente che la gente ha Read More …

Discorso ai sahaja yogi: la prima risposta alle falsità Los Angeles (Stati Uniti d'America)

Discorso all’Ashram di Los Angeles, Los Angeles (USA), 3 Dicembre 2000 04/2024 NUOVI SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso ai sahaja yogi: la prima risposta alle falsità Ashram di Los Angeles (USA), 3 Dicembre 2000 Penso di essere qui già da un po’ di tempo ormai. E desidero proprio parlarvi di qualcosa di rilevante, e cioè che Los Angeles è un’area decisamente molto importante. Ma, paragonata a tutte le altre province e agli altri stati, non è progredita molto per come è iniziato. E specialmente qui, quando ho fatto un programma, sono tornate pochissime persone. Qual è il motivo? Ho cercato di scoprirlo. Prima di tutto dovete rendervi conto della vostra responsabilità personale, del fatto che avete tutti ricevuto Sahaja Yoga in modo assolutamente gratuito; avete però un certo debito (da ripagare), e questo debito è che dovete dare la realizzazione agli altri. Se ve la tenete per voi e delegate soltanto ai vostri leader il compito di farlo, non funzionerà mai. A quante persone avete dato la realizzazione? Dovete contarle perché, dopo aver conseguito un certo livello, diventate molto creativi, estremamente creativi. Io lavoro anche alla mia età ma ciò che vedo è che, dopo aver ricevuto la realizzazione, vi adagiate e diventate come monaci. Noi non vogliamo né monaci né preti. Che cosa vogliamo? Sahaja yogi che parlino alla gente di Sahaja Yoga, che diffondano Sahaja Yoga e creino Read More …

Diwali Puja + Discorso dopo il Puja Los Angeles (Stati Uniti d'America)

(11/2021 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Diwali Puja + Discorso dopo il Puja Lake Piru, Los Angeles (USA), 29 Ottobre 2000 Oggi è un gran giorno per il mondo intero celebrare il Diwali Puja in America. È molto importante qui, dove la gente è riuscita a guadagnare denaro, a possederne a volte tantissimo, e dove c’è anche chi dal denaro è stato completamente rovinato. Quando parliamo di Diwali, dovremmo comprendere per quale motivo il giorno del Diwali accendiamo tutte queste luci. Qual è il significato di questa combinazione di luci e di Lakshmi, che è nata dall’acqua, che sta in piedi sull’acqua? Perché esiste questa combinazione? Come sappiamo Lei sta in piedi sull’acqua, in quanto simbolo di prosperità. È insito nella consapevolezza umana il fatto di poter prosperare. Gli animali non prosperano, hanno tutti le proprie maryada (limiti del giusto comportamento); gli alberi hanno le loro maryada;ma soltanto gli esseri umani possono prosperare. Se però non hanno il senso delle loro maryada,questo è molto rovinoso, è rovinoso per il mondo intero. Quindi le luci ci sono perché tutti coloro che hanno le benedizioni di Lakshmi devono illuminarsi, devono avere la luce e dovrebbero illuminare anche gli altri. In realtà, però, appena ottengono la cosiddetta Lakshmi (ricchezza), diventano completamente ciechi e dimenticano cosa c’è dietro le benedizioni di Lakshmi. Innanzitutto, come vediamo, questo simbolo di Lakshmi significa, come vi ho già detto, Read More …

Navaratri Puja, Undicesima Notte di Navaratri Campus, Cabella Ligure (Italia)

(RIASSUNTO – TRADUZIONE NON REVISIONATA DAL 2000) Navaratri Puja, Cabella Ligure (Italia), 8 Ottobre 2000. Oggi stiamo per adorare la Devi che chiamiamo Amba, e con molti altri nomi. Lei è l’energia  rimasta alla fine, si può chiamarla l’energia ‘residuale’: dopo aver fatto e creato ogni cosa, diviene la Kundalini e si accomoda nel vostro osso triangolare, nel chakra chiamato Mooladhar. Ma in realtà si manifesta maggiormente nel lato sinistro perché qui è semplicemente Amba [madre] Il lato sinistro è molto, molto importante per tutti gli esseri umani. Senza il lato sinistro non potete mantenervi in equilibrio, tanto per cominciare. È  lei che vi dà la vera personalità di un Sahaja yogi. Vale a dire che se il lato sinistro è debole dovete venerarla, e chiederle: “Ti prego, arricchisci il mio lato sinistro”. Potenziando il vostro lato sinistro, lei, la Consolatrice, cosa vi dà? La prima cosa che vi dà è il riposo. Vi fa riposare, vi fa dormire. Se pensate troppo al futuro avete dei problemi, e la cosa migliore che possiate fare è dormire. È un grandissimo conforto poter dormire e prendersi un po’ di riposo. Senza di lei non potete dormire. E il sonno è una importantissima funzione dell’organismo, espletata dal lato sinistro. Per questo la veneriamo, perché ci dia il riposo. Ed è lei che vi dà la pace. È lei che vi dà anche le illusioni, chiamate bhranti. Vi dà ogni talento artistico, vi protegge, ma oltre a questo vi crea le illusioni. E questo Read More …

Shri Adi Shakti Puja, Intelligenza emotiva (Stati Uniti d'America)

(06/2021 SOTTOTITOLI, traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Shri Adi Shakti Puja  “Intelligenza emotiva”  Nirmal Nagari, Canajoharie, New York (USA), 2 Luglio 2000 Oggi siamo venuti qui per celebrare il puja all’Adi Shakti. Vi ho già parlato dell’Adi Shakti, di come abbia dovuto realizzare una quantità di cose in questo mondo: per prima cosa creare (l’universo) e poi gli esseri umani attraverso un processo evolutivo. Dopodiché consolarli e poi consigliarli. Molte incarnazioni vennero su questa terra proprio per portare consiglio. Insegnarono ciò che è sbagliato e ciò che è giusto, che cosa si debba fare e cosa non si debba fare, che cosa significhi rispetto di sé e quale sia il dovere di un essere umano in quanto creatura superiore. Molte incarnazioni vennero dunque su questa terra avvicendandosi in ogni paese e i loro insegnamenti diedero origine alle religioni. Ovviamente si nota lo stravolgimento delle religioni e fu così che la loro vita (delle incarnazioni) fu sprecata, in quanto fu creata una religione dopo l’altra che servì soltanto a dividere gli esseri umani, a dividerli al punto che si odiano tra loro. Se qualcuno nasce in una religione X, odia chi segue la religione Y. Nonostante coloro che erano venuti come consiglieri avessero parlato di assoluta unità, di totale unione della razza umana, il cervello umano, con la sua libertà, fece ogni genere di cose sbagliate creando un paese, o meglio, un intero Read More …

Serata precedente il Ganesha Puja, Non criticate gli altri Campus, Cabella Ligure (Italia)

(09/2020 traduzione inedita) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Serata precedente il Ganesha Puja “Non criticate gli altri” Cabella Ligure, 24 Settembre 1999 È stato davvero molto interessante assistere alle varie esibizioni delle diverse nazioni. Io stessa sono stata impressionata da come Sahaja Yoga si stia diffondendo in tutti questi paesi, che hanno prodotto artisti di tale bravura e uno spettacolo così bello. Non ci siamo neppure accorti del passare del tempo. Come ultima cosa, la critica. Ovviamente io dico sempre di non criticare gli altri, ma specialmente quando ci si mette a criticare l’arte, l’arte scompare. Ed è ormai un dato di fatto che i critici critichino soltanto. Di conseguenza, l’arte che emergerà sarà così orrenda e terribile che non potremo mai gioirne, poiché sarà solo finalizzata al denaro, di tipo mediocre, da poter commercializzare sul mercato. E questa analisi intellettuale di ogni cosa è responsabile anche del declino dell’arte pura. Lo si fa di continuo. Pensiamo tutti di essere molto intelligenti e di poter criticare, di poter correggere sempre questi artisti. È una cosa comune. Questo non soltanto con gli artisti, ma in ogni campo della vita siamo diventati molto arroganti, pensiamo di sapere tutto e di poter criticare gli altri. Con questo si blocca completamente il loro progresso. Non solo, ma arrestiamo anche il nostro progresso poiché, qualsiasi cosa si faccia con la propria mente, non è affatto globale, non è affatto Read More …

Shri Virata Puja, Elevatevi oltre l’ego Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Virata Puja “Elevatevi oltre l’ego” Cabella Ligure, 5 Settembre 1999 Stasera adoreremo Shri Krishna come Virata. Per prima cosa è importante capire l’incarnazione di Shri Krishna. Krishna, la parola ‘Krishna’, deriva dal termine ‘krishi’. Krishi significa ‘agricoltura’. Egli ha seminato i semi della spiritualità. E, per questo, prima di tutto Egli dovette pensare: “A che punto siamo, per quel che riguarda la spiritualità? Come è il terreno?”. Al tempo di Shri Rama, ciò che era accaduto è che Egli aveva creato molte maryada, e a causa di quelle maryada la gente iniziò a considerarle mentalmente: “Non dovrei fare questo, non dovrei fare quello”. Però era solo un obbligo mentale. Non era spontaneo, non era sahaj. Come risultato le persone divennero estremamente serie, non parlavano molto, non ridevano e non gioivano di nulla. Allora Shri Krishna decise che, prima di tutto, occorreva liberarli da questo condizionamento, e tale condizionamento doveva essere rimosso in modo tale che essi potessero gioire di se stessi. Pertanto Egli si rese conto che esistevano tre consigli utili per realizzare l’obiettivo. Il primo, come dice Lui, è diventare un’anima realizzata – Sthita PrAgnya – per andare oltre tutte le tentazioni, andare oltre l’ego, andare oltre tutti i condizionamenti e diventare Sthita PrAgnya. Sthita PrAgnya si ha quando non ci si sente come le persone ordinarie, attratte dalle cose, ma si è assolutamente distaccati. E questa Read More …

Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia, 29 Agosto 1999 Romano Battaglia: ….Arriva a fine millennio. È l’ultima Versiliana di questo millennio. Prego.  Shri Mataji: Mi inchino a tutti i ricercatori della verità. Se state davvero cercando la verità, questo di fine millennio è il momento migliore in cui potete davvero capire cos’è la verità. Abbiamo però un problema: quando nasciamo, abbiamo l’eredità che ci proviene dal regno animale, potremmo dire, poiché ci siamo evoluti dagli animali. Per questo motivo, abbiamo ancora molte caratteristiche derivanti dal nostro retaggio. Per prima cosa il desiderio di sopraffare, di arraffare, oppure l’aggressività, tutto ciò proviene da lì. Ci sono molte cose che abbiamo ereditato da loro (dagli animali). Ora però abbiamo un altro problema, poiché pensiamo; e, pensando, giustifichiamo qualunque cosa sbagliata facciamo. E per questo continuiamo con ogni genere di aggressività e a tormentare in ogni modo gli altri. Ma, essendo esseri umani, non è questo che dobbiamo realizzare. La verità è che tutti possiamo evolvere da tutto ciò. Per questo dobbiamo diventare lo Spirito. Noi non siamo questo corpo, questa mente, queste emozioni, questo intelletto, ma siamo puro Spirito. Dobbiamo avere fiducia in questo. In realtà, per superare queste tendenze (negative) degli esseri umani, furono create le religioni. Ma adesso, anche le religioni sono finalizzate al denaro o al potere, non allo Spirito. Quindi il problema resta invariato. Ora, ciò che Read More …

Discorso della sera precedente il Diwali (Italia)

(10/2016 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso della sera precedente il Diwali Novi Ligure, 24 Ottobre 1998 Auguro a tutti voi un felicissimo Diwali e un nuovo anno molto prospero. L’intera serata è stata pervasa di una tale gioia e pace che non so come descrivere il modo eccellente in cui i francesi hanno organizzato l’intero evento. In particolare le persone (sahaja yogi) di Sud Africa, Benin, Costa d’Avorio, Kenya e molti altri ancora arrivati da varie nazioni, hanno mostrato il loro talento, la loro gioia, la loro felicità. L’aspetto migliore è che li ho trovati molto ben preparati sui nomi di tutte le deità e su come glorificarle. È davvero sorprendente come Sahaja Yoga si sia diffuso in tutti questi paesi in così breve tempo. In merito al programma presentato dai francesi devo dire che è notevole. L’anno scorso hanno allestito una bellissima rappresentazione su Jnanadeva e, quest’anno, quest’altro (su Giovanna D’Arco, ndt) è stato davvero straordinario. Molto tempo fa ho spiegato loro come Giovanna d’Arco sia stata una persona speciale, benedetta dal Divino; e dovrebbe essere venerata come una dea o una deità che si è presa cura della Francia e della sua indipendenza. Lo ripetevo ogni anno ma non facevano nulla su di lei. Quindi sono stata molto felice di vedere Giovanna d’Arco rappresentata qui. Anch’io, nella mia vita, alla giovanissima età di quattordici e diciotto anni, ho lottato per Read More …

Conferenza medica Versilia (Italia)

(03/2022 TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Conferenza medica Hotel Villa Undulna, Cinquale di Montignoso, Massa (Italia), 2 Ottobre 1998 Romano Battaglia1: Un saluto particolare alla Grande Madre, che è venuta per incontrarvi. Adesso cominceremo subito. (Shri Mataji arriva, fa namasté al pubblico e dice: “Prego, sedetevi”.) Questo è il Suo saluto. Come vedete, (ci sono) fiori dappertutto. I fiori sono un messaggio stupendo. Qual è il messaggio della Grande Madre, Shri Mataji Nirmala Devi? Shri Mataji: (Le viene porto il microfono: “Va bene”) Questi sono giorni di grande tumulto e, come mai prima d’ora, stanno emergendo problemi di ogni tipo: problemi politici, economici, personali e familiari. Ci sono anche complicazioni psicologiche e tutti stanno cercando una soluzione a questo problema. Ci sono anche problemi fisici che i medici devono trattare in gran numero. Anche io ho studiato medicina, quindi so quanto sia difficile superare tutti gli esami. Ciononostante nessuno è arrivato ad una soluzione. Ma se credete in Dio, che è il Creatore, dobbiamo anche credere che Lui ci abbia dato qualcosa per risolvere questi problemi. Ebbene, devo dirvi che il tempo della nostra trasformazione, la svolta nell’evoluzione è arrivata. Come ha detto Cristo: “Cercatemi e mi troverete”. Quindi, nel momento in cui si presentano tutti questi problemi, desiderate cercare la guida del Divino. Ecco, il mio semplice messaggio è che dovete cercare il vostro Sé, dovete conoscere voi stessi. Anche Cristo ha detto: “Conosci te stesso”. A tal fine esiste un dispositivo dentro di noi e, se si Read More …

Navaratri Puja, Saptami – 7° Notte di Navaratri, Dovreste tutti dipendere dal Paramchaitanya Campus, Cabella Ligure (Italia)

(10/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Navaratri Puja Saptami – 7° Notte di Navaratri “Dovreste tutti dipendere dal Paramchaitanya” Cabella Ligure, 27 Settembre 1998 Non potete immaginare cosa provi una Madre di tanti splendidi figli nel vederli così gioiosi e ben sistemati con le proprie famiglie, con i propri bambini. È una grande soddisfazione vedervi tutti così in gioia e in completa unione con il Divino. Occorre tener presente soltanto una cosa: sebbene siate numerosi, a confronto con la popolazione di questo mondo siamo davvero in pochi ad avere la vera conoscenza, l’autentica conoscenza. Voi siete le persone che detengono la conoscenza, non v’è dubbio; ma anche una conoscenza che non sia stata adornata dalla verità, o che non sia la vera conoscenza, non ha significato. Tutto ciò svanisce nel nulla poiché è artificiale. Con il risveglio della vostra Kundalini, voi tutti avete raggiunto quello stato in cui si può affermare che sapete, sapete cosa sia la vera conoscenza. Pensate però a quanti non la conoscono. Noi diciamo, ad esempio, che la nostra conoscenza non è altro che amore. Ma si dovrebbe capire la differenza. La conoscenza in voi, che è amore, si irradia dal vostro essere. Non dovete imporla, non dovete pensarci. Non dovete leggere qualche poesia o entrare in una specie di vena romantica. È semplicemente amore puro che emana, e questa è anche la conoscenza. È così che dovete metterli in relazione. La conoscenza che avete di voi stessi e degli altri è evidente, si Read More …

Discorso ai matrimoni, Principio di Mahalakshmi Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso ai matrimoni “Principio di Mahalakshmi” Cabella Ligure, 6 Settembre 1998 [Shri Mataji parla alla fine della cerimonia dei matrimoni] Shri Mataji: Sentite? Yogi: Sì. Shri Mataji: È stata un’occasione molto lieta e bella di cui abbiamo gioito tutti profondamente e tutte le spose e gli sposi hanno un aspetto raggiante. Ciò mi fa molto piacere e vi benedico dal profondo del mio cuore. Vorrei dirvi soltanto, dopo il matrimonio, di cercare di renderlo un matrimonio riuscito e amorevole. È molto importante. Abbiamo visto, ad esempio, che sei o sette ragazze di una stessa nazione si sono comportate male ed hanno divorziato. A causa di questo abbiamo praticamente messo all’indice quel paese, poiché riteniamo che ci sia qualcosa che non va in queste signore che hanno infranto, uno dopo l’altro, tanti matrimoni. Deve essere il loro vuoto ego o qualcosa del genere. Questa è stata la nostra esperienza. Ci sono anche altri paesi, dai quali ci sono… troviamo alcuni pessimi esempi fra gli ottimi matrimoni che abbiamo celebrato. Quindi, ciò che ho detto è che se non volete sposarvi non sposatevi. Ma in Sahaja Yoga non vi sposate per voi stessi o per vostra moglie, ma vi sposate per Sahaja Yoga. Quindi, quando litigate, bisticciate o fate varie sciocchezze, state unicamente danneggiando il nome di Sahaja Yoga. Dovete dunque gioire dell’amore reciproco, dei sentimenti reciproci e della gioia della Read More …

Diwali Puja (Portugal)

12/2023 TRADUZIONE VERIFICATA Diwali Puja “Shri Lakshmi e il denaro” Sintra, Lisbona (Portogallo), 2 Novembre 1997 Oggi ci siamo riuniti qui per adorare Shri Lakshmi. Durante il Diwali, in India, si adora Lakshmi perché, molto tempo fa, venne ucciso un terribile rakshasa chiamato Narakasura e, nello stesso periodo, Lakshmi emerse dal mare. Direi, insomma, che questo corrisponda alle Sue diverse apparizioni nella stessa area geografica. Lakshmi è la Dea che ci concede ricchezza e prosperità. È indubbiamente colma di gioia, vi protegge ed è anche molto umile, infatti è in piedi su un fiore di loto. È molto leggera, vale a dire che non esercita pressione su nessuno. Questi sono simboli di Shri Lakshmi. Ma, soltanto nei tempi moderni, Lei è anche un aspetto di Mahamaya. Quando la gente ottiene Lakshmi, il denaro, non capisce che Lei è innanzitutto la Madre e deve essere rispettata. La popolazione dei paesi in cui si insinua un’idea alterata di Lakshmi, andrà incontro ad una fine e ad una distruzione della peggior specie. Quindi, questa Lakshmi (ricchezza) deve essere utilizzata con grande equilibrio, come rimanere in piedi su un loto senza finire nello stagno, dove si trovano creature di ogni genere pronte a divorarvi tutti. Occorre rimanere in piedi sul loto: ciò significa essere al di sopra di tutte le seduzioni della maya (illusione). In sanscrito e nelle nostre lingue definiamo maya la Lakshmi. Di una persona che ha molto denaro si dice che è piena di maya. Ebbene, questa maya gioca degli scherzi. Read More …

Discorso precedente il Diwali Puja Lisbon (Portugal)

12/2023 TRADUZIONE VERIFICATA S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Diwali Puja Sintra, Lisbona (Portogallo), 1 Novembre 1997 [Dopo la rappresentazione dei sahaja yogi] Shri Mataji: In realtà Gyaneshwara mi fa venire sempre le lacrime agli occhi, perché ha sofferto molto. E lui ha parlato di Sahaja Yoga. Il suo sogno non era altro che Sahaja Yoga ed è meglio comprenderne il significato. E, dato che era in marathi, vorrei tradurlo. [Shri Mataji traduce dal marathi il Pasaydan, l’epilogo del Gyaneshwari scritto dal santo Gyaneshwara] Egli dice: “Oh, Spirito dell’intero universo, per Te ho composto questo mio sogno. Dopo averlo udito, spero Tu sia soddisfatto” – è più che soddisfazione – “e che pertanto tu mi conceda le benedizioni delle vibrazioni”. Pasaydan sono le vibrazioni. Qui dice che tutte le persone crudeli dovrebbero eliminare la propria crudeltà e dovrebbe esistere amore fra tutti. Notate come descriva Sahaja Yoga. Dice: “L’oscurità di coloro che sono lontani dalla Verità, estranei alla Verità dovrebbe dissiparsi” – è questo che egli richiede – “e tutto il mondo dovrebbe vedere il sole della realizzazione del Sé” – ci pensate? – “e allora si otterrà tutto ciò che si desidera”. Prosegue: “Ovunque scorrerà il flusso del buon auspicio e vi saranno grandi santi”. Questi siete tutti voi, lui descrive voi. “Queste persone saranno molto numerose e  rispettate. E sarà impossibile controllare (la gioia) quando incontrerete tutte le persone che Read More …

Serata precedente il Shri Ganesha Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Serata precedente il Shri Ganesha Puja Cabella Ligure, 6 Settembre 1997 Devo ringraziare la collettività australiana e tutti gli altri Paesi presenti qui, per come hanno organizzato tutto splendidamente. Non hanno sprecato tempo con tutti questi programmi, sapete. Loro… Voi non avete idea di che cosa io  provi quando vedo tutti questi Paesi che ho visitato in passato, e conosco molto bene la maggior parte di voi. Tutta la gioia e felicità che avete ricevuto dal vostro risveglio spirituale, alla luce del vostro Spirito, è molto evidente e risuona splendidamente come onde infinite. Questi sono i sogni che avevo riguardo a Sahaja Yoga, e sono più che realizzati, posso assicurarvelo. Non riesco a capire come sia stato possibile che, fin dall’Australia, Giappone, Taiwan e Vietnam, tutti questi Paesi, oltre ai migliori di tutti, direi, cioè i sahaja yogi della Malesia, siamo riusciti ad organizzare tutto questo con tanta spontaneità e bellezza. In un modo o in un altro ha funzionato, è tutto ciò che posso dire. La Cina… non mi sarei mai aspettata che i cinesi arrivassero a cantare queste canzoni; è davvero sorprendente. Hanno cantato benissimo. Sono stata in Cina, non avevo mai sentito canzoni tanto belle lì; insomma, all’inizio avevo la sensazione che fossero molto rudimentali, ma stavolta si vede che capiscono veramente ciò che si canta. Abbiamo dunque persone da tutto il versante orientale, ed anche Read More …

Shri Krishna Puja, I tabù primordiali e il Dharma sahaja Campus, Cabella Ligure (Italia)

(08/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Shri Krishna Puja I tabù primordiali e il Dharma sahaja Cabella Ligure (Italia), 23 Agosto 1997 Oggi siamo qui per celebrare il Krishna puja. Quando sono arrivata in America volevano che celebrassi un puja a Mahakali, ma ho detto di no, di farmi parlare soltanto di Krishna perché per prima cosa occorre rendersi conto della potenza di questo puja. Come possiamo stabilizzare Shri Krishna dentro di noi? Egli stesso ha detto che ogniqualvolta il dharma decade… Dharma non è quello che intendiamo noi, ossia le assurdità dell’Induismo, Cristianesimo o Islamismo, non è questo. Per dharma si intendono i nostri tabù primordiali, connaturati negli esseri umani. Penso che meglio di noi li conoscessero gli aborigeni; ma ciò che abbiamo fatto è stato dominarli, per cui anch’essi hanno dovuto trasformare il proprio stile di vita. I tabù primordiali si comprendono soltanto se si cerca di comprendere se stessi oppure tutto ciò che proviene dalle tradizioni. Ora, il dharma sahajaè un po’ diverso, nel senso che è molto più elevato non solo dei concetti sahaj di cui parliamo, ma persino di quanto dissero Shri Krishna o Shri Rama. Shri Rama pensò che la cosa migliore fosse impartire, innanzitutto, una disciplina. La gente doveva prendere la vita seriamente, avere una piena consapevolezza del proprio essere, rispettare se stessa. Tutto questo fu prescritto tanto tempo fa. Inoltre, la gente, quando era fondamentalmente gente per bene, capiva che non si dovrebbe fare niente di ciò che è sbagliato Read More …

Shri Krishna Puja, La libertà senza la saggezza è pericolosa New York City (Stati Uniti d'America)

(08/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Shri Krishna Puja “La libertà senza la saggezza è pericolosa” New York (USA), 8 Giugno 1997 Oggi abbiamo deciso di celebrare il puja a Shri Krishna nella terra di Shri Krishna. Mi si chiede perché, pur essendo questa la terra di Shri Krishna, le persone non siano spirituali; perché rimangano invischiate in diversi tipi di ricerca che non conducono alla verità; perché in America non siano così pronte a riconoscere la verità e ciò che devono trovare. L’epoca di Shri Krishna, come sapete, risale ad almeno duemila anni dopo Shri Rama. E Shri Rama aveva creato per gli esseri umani una quantità di regole da seguire nel percorso della loro ascesa. Ogni cosa funziona in base all’epoca. Così la gente divenne estremamente rigida, disciplinata, perdendo così il contatto con la realtà. Abbandonavano le mogli, le maltrattavano, facevano cose di ogni genere nel nome di Shri Rama, perché gli esseri umani fanno sempre qualcosa che non va bene. Non hanno mai conosciuto l’altra parte della storia, di come Rama fosse andato a cercare Sitaji e avesse combattuto contro l’orribile rakshasa Ravana per riprendersi la sua sposa. Non vedono mai l’altro aspetto. Hanno visto soltanto la parte in cui Lui era molto rigido con sua moglie e se Lei partecipava a qualche funzione si adirava, la sgridava e la allontanava, e via dicendo. Fu così che arrivò Shri Krishna. Le incarnazioni si avvicendano sempre unicamente allo scopo di aggiustare il tiro. Shri Krishna trovò Read More …

Discorso precedente il Shri Adi Shakti Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

(06(2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Shri Adi Shakti Puja Al termine del Programma di intrattenimento serale organizzato dagli spagnoli Cabella Ligure, 24 Maggio 1997 È stata una serata molto, molto gioiosa per tutti noi. E ringraziamo tutti quanti hanno realizzato i vari spettacoli per tutti noi. Sono davvero sorpresa perché la volta scorsa non mi è stato possibile andare in Spagna, nonostante mi avessero invitata; ma penso che in qualche modo, laggiù, Sahaja Yoga abbia messo radici, (infatti) adesso ci sono molte persone coinvolte in Sahaja Yoga. Ritengo, e ho sempre considerato di grande importanza, che in luoghi come la Spagna ci siano molti più sahaja yogi, poiché è una nazione visitata da tanta gente, è molto cosmopolita e c’è anche una forte influenza turca. Nonostante questo, l’abbiamo trovata non molto incoraggiante (Shri Mataji ride) e Josè era molto contrariato di tutto questo. Ha detto: “Madre, che cosa è accaduto a questa gente qui?”. Ora però va bene, come vedete, è molto incoraggiante: abbiamo tanti meravigliosi cantanti, musicisti dalla Spagna e sono venuti qui in molti per intrattenervi con la loro splendida, melodiosa musica. Il loro ritmo, in particolare, è qualcosa di realmente straordinario. La musica indiana ha un ritmo tutto suo, ma è molto vincolata dai suoi sistemi; mentre qui trovo una libertà assoluta di suonare come preferite, (di suonare) la tabla come volete, secondo i vostri schemi ritmici. Read More …

Discorso precedente il Sahasrara Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Sahasrara Puja Cabella Ligure, 3 Maggio 1997 Il programma di oggi è stato davvero molto gioioso, davvero magistrale. Devo dire che il merito va ai tedeschi e agli austriaci per aver fatto tutto in modo così perfetto. Per la prima metà siamo rimasti stupiti di come degli occidentali sappiano suonare così bene i raga indiani con strumenti indiani. È una cosa impossibile. Insomma, in India impiegano almeno da dieci a dodici anni per raggiungere quel livello, mentre loro nel giro di tre mesi hanno ottenuto così tanto. E Babamama diceva che forse è grazie alla loro realizzazione che imparano tutte queste cose in tre mesi. Io stessa sono rimasta sorpresa di come lui sia riuscito a suonare così bene dopo tre mesi. Poi anche altre esibizioni sono state molto interessanti per come, ad esempio, hanno mostrato l’ottima direzione di questa musica. Intendo dire che si devono pagare cinquanta dollari per vedere un programma come questo! (Risate) E (si sente di) dover stare in silenzio assoluto e di stare seduti fissi permanentemente al proprio posto, come se… E questo è stato così notevole e così professionale, realizzato in modo così bello, senza errori da nessuna parte, in tale unisono! Anche questa (forse) è una benedizione di Sahaja Yoga, non so. Nessun conflitto, niente; invece a volte si scopre, andando ad esempio al concerto di una grande orchestra Read More …

Visita alla scuola Sahaja, L’avvenimento interiore – discorso ai sahaja yogi, Magliano Sabina Ashram, Magliano Sabina (Italia)

(11/2022 TRADUZIONE INEDITA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI L’avvenimento interiore – discorso ai sahaja yogi Visita alla scuola Sahaja Ashram di Magliano Sabina, Rieti (Italia), 26 Ottobre 1996 [Shri Mataji arriva all’ashram in macchina, accolta dai bambini dell’asilo Sahaja e dai sahaja yogi, che cantano il bhajan da Lei composto, “Binati Suniye”.] Adesso siamo qui seduti circondati dalla natura. Qui c’è una natura meravigliosa. E questa natura ci insegna molte cose. Non occorrerebbe avere norme e regole, se riuscissimo ad imparare qualcosa da questi alberi e dagli altri elementi della natura. Tutto questo vi dà un’idea molto chiara di un corretto equilibrio nella vita. Qui abbiamo dei bambini piccoli, e questi bambini cresceranno diventando grandi alberi, immensi alberi di amore e compassione. Guardate come sono compassionevoli gli alberi: essi consentono ad ogni foglia, ad ogni singola foglia di ricevere la luce del sole. E sono di diversi colori, di diverse sfumature; ed anche i fiori che ci sono. Allo stesso modo, il Divino ha creato voi con diverse forme e colori, (per Lui) non fa alcuna differenza. Ora, io so che questi bambini piccoli, così dolci, saranno grandissimi sahaja yogi, forse migliori dei loro stessi genitori, perché hanno appreso le leggi della natura fin dalla prima infanzia. Sanno ciò che è bene e ciò che è male. Adesso sto per recarmi in un paese che si trova ad affrontare il problema del fondamentalismo1. Questi fondamentalisti dicono che, se non si adotta il fondamentalismo, gradualmente tutta la moralità andrà perduta perché, se Read More …

Shri Krishna Puja, Cultura Sahaja Campus, Cabella Ligure (Italia)

(09/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Krishna Puja “Cultura Sahaja” Cabella Ligure, 1 Settembre 1996 Oggi renderemo omaggio a Shri Krishna. Avete visto come faceva freddo verso le tre. Il motivo è che Shri Krishna aveva fatto un piccolo dispetto a Indra – Indra è una deità, o meglio, un semidio che governa la pioggia – così Indra si è arrabbiato molto. Sapete, tutti questi semidei sono molto suscettibili, si irritano e si innervosiscono per un nonnulla e si mettono ad usare i loro poteri per manifestare la propria collera. Così lui cominciò a far piovere a dirotto su tutti i gopa e su Shri Krishna che stavano sorvegliando le mucche. La pioggia era tanto violenta che pensarono che avrebbe sommerso completamente l’intero territorio. Indra era molto soddisfatto di rovinare il gioco di Shri Krishna e pensava di esserci riuscito con successo. Allora Shri Krishna sollevò una montagna con un dito e tutti coloro che stavano per essere sommersi si rifugiarono sotto la montagna. Questo è lo stile di Shri Krishna. Il mio stile è diverso. Ho detto a Indra che non può comportarsi male con me, non può, dato che finora io non l’ho offeso e non l’ho irritato in alcun modo. Certo, si celebrerà il puja di Shri Krishna, ma questo non significa che lui (Indra) debba cercare di esibire i suoi poteri davanti a me. A volte mi chiedo Read More …

Discorso precedente il Sahasrara Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso precedente il Sahasrara Puja Cabella Ligure, 3 Maggio 1996 [Shri Mataji parla alla fine del programma musicale e di una rappresentazione interpretata dai sahaja yogi] Oggi è stato un grande piacere e una glorificazione di Sahaja Yoga. Ricordo il giorno in cui è iniziato, il cinque maggio 1970. E oggi vedo tutti voi così immersi nell’Amore divino e nell’Energia Divina. Tutto questo dimostra un cosa davvero grandiosa, fondamentale del Sahasrara: persone provenienti da tanti Paesi integrate insieme. Integrate. È stato Sahaj, spontaneo, in ogni modo, e non c’è stata alcuna confusione, nessun litigio, nessun contrasto, niente. Una tale integrazione spontanea, sia su questo palco che sul palcoscenico della vita! Ora, essendo tutti personalità globali, siamo tutti integrati ed anche gli attori hanno gioito allo stesso modo degli spettatori. Vi è stata anche una bellissima integrazione fra la persona che recitava, o meglio, tutti quelli che erano lì (gli altri attori sul palco, ndt), e tutti gli spettatori; non riuscivo a capire, (era come) se stessero recitando anche gli spettatori o anche gli attori fossero spettatori (Shri Mataji ride). Devo dire che è stata una bellissima fusione, e faccio i complimenti a tutti i leader di tutte queste cinque nazioni (organizzatrici) che hanno contribuito così bene a questo profondo senso di integrazione. Non è (solo) l’integrazione interiore ad essere importante; ovviamente quella è molto importante per la personalità, ma Read More …

Puja del 73° Compleanno, La mente è un mito (Hindi/Inglese) New Delhi (India)

(03/2023 SOTTOTITOLI(parte inglese), TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja del 73° Compleanno “La mente è un mito” Delhi (India), 21 Marzo 1996 Discorso in hindi Voi state celebrando il mio compleanno con immenso amore, reverenza e rispetto. Nel vedere questo, mi chiedo che cosa io abbia fatto perché voi dimostriate tanto amore. Oggi vi parlerò di un fatto molto inusuale, ossia che questo concetto in noi che chiamiamo mente è soltanto un mito. Essendo un mito, quando nasciamo non esiste in noi la mente. Man mano che iniziamo ad eseguire delle azioni, le reazioni esterne sono di due tipi: o un evento diventa un’impressione o un’esperienza, oppure si risveglia in noi l’idea che siamo noi a fare qualcosa (ego). E da queste hanno origine le tendenze che si accumulano in noi come bolle di pensieri, che creano una struttura artificiale o fasulla, talmente limitata che non si può comprendere la bellezza, la gloria e l’estensione della realtà. Tutte queste cose sono create da noi e ne diventiamo schiavi. Ad esempio abbiamo inventato l’orologio e adesso ne siamo diventati completamente schiavi. In Sahaja Yoga si diventa kalatit, ossiasi trascende il tempo. Il tempo si muove con voi. Non siete voi a rincorrere il tempo. Adesso si è iniziato a produrre i computer e la gente ne è diventata schiava. E, in questa schiavitù, è talmente ossessionata da non riuscire più a rendersi conto di esserne completamente dominata. I computer controllano le persone, che ne sono totalmente dipendenti e, senza di Read More …

Concerto la sera precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Concerto la sera precedente il Puja di Natale Ganapatipule (India), 24 Dicembre 1995 [La sera precedente il puja di Natale si tiene un concerto di Arun Apte insieme ad altri musicisti. Dopo l’arrivo di Shri Mataji lui inizia a cantare, ma Shri Mataji lo interrompe in quanto il Sig. Punjab – forse una personalità o autorità – desidera offrirle una ghirlanda: “Il Signor Punjab…”. Poi il concerto ha inizio. Durante il concerto Shri Mataji commenta: “Wah” (eccezionale). Ad un certo punto Shri Mataji interrompe l’esecuzione della canzone in marathi “Gheyi Chand Makarand” per spiegarne il significato:] [Min. 1.05.03] Questa canzone descrive un ricercatore come lo scarafaggio che ricerca il miele all’interno del loto. “Chanda” (ardente, appassionato, zelante) significa che egli subisce questo fascino, vuole ricercare e non gli importa di altro. Si muove spinto dalla ricerca, swachanda, nella sua ricerca, in questa sua passione. E he dhund significa che ha smarrito ogni altra coscienza, è spinto unicamente dalla ricerca. Ciò significa, sapete – questa è la bellezza del marathi – che potete assistere alla rappresentazione. Vi trovate in una commedia, ci siete in continuazione. Questa canzone viene cantata come molte altre. Abbiamo sempre una commedia musicale marathi, che alcuni di voi andranno a vedere durante il viaggio per Bombay. Ora, questa canzone descrive un ricercatore, al quale non interessa niente altro. Poi dice che egli raggiunge il loto, entra Read More …

Intervento alla Conferenza Scientifica Internazionale (Russia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Intervento alla Conferenza Scientifica Internazionale “La Moralità, la Salute e il Mondo” Presso l’Accademia “Petrovskaya” delle Scienze e delle Arti San Pietroburgo (Russia), 19 Settembre 1995 Mi inchino a tutti coloro che ricercano la pace con il cuore. Se (la ricerca) è superficiale, io non posso aiutarvi. Ma quando ci si rende conto che tutte queste guerre hanno arrecato questo disastro alla vostra nazione e a tutte le nazioni coinvolte, adesso si dovrebbe pensare davvero seriamente alla pace. Io non sono contraria a nessuna religione; tutte le religioni sono giunte su questa terra come fiori sullo stesso albero di spiritualità. E poi è accaduto che la gente ha colto questi fiori ed ora sta combattendo con fiori morti: “Questo è mio, questo è mio”. Dopo la seconda guerra mondiale è iniziato un nuovo genere di guerra, nel nome di Dio. Come si può combattere se si crede in un unico Dio? È solo un’idea mentale quella che hanno. Non è la vera fede del cuore. Nessuna religione vi insegna a odiare, ma la situazione è esattamente l’opposto. Io so che all’inizio tutte queste religioni giunsero nella forma più pura cercando di portare amore, pace e unità in questo mondo. Ma alcune persone hanno assunto la direzione della religione. Erano anch’esse buone, ma, gradualmente, hanno iniziato a separarsi le une dalle altre. Non accadde solo tra religioni diverse, ma anche Read More …

Shri Shakti Devi Puja Moscow (Russia)

Shri Shakti Devi Puja. Mosca (Russia), 17 Settembre 1995. Scusatemi se oggi ho fatto un po’ tardi, ma sono sicura che avete gioito l’uno dell’altro e la gioia della collettività è davvero grande. Una volta stavo andando in un posto, l’aereo era molto in ritardo, ed io ero un po’ preoccupata di non riuscire ad arrivare lì in tempo. L’aereo era così in ritardo che arrivai dopo più di sette ore, e tutti erano ancora all’aeroporto ad aspettarmi. Accadde a Delhi, e quando arrivai avevano tutti un aspetto così fresco e riposato che ne fui sorpresa! Chiesi loro se fossero andati a casa, ma risposero: “No, no, siamo rimasti all’aeroporto solo per aspettarla, cantando e ballando tutta la notte”. C’è qualcosa in Sahaja Yoga grazie alla quale in ogni momento possiamo gioire, possiamo gioire a nostro vantaggio. In occidente, soprattutto in America, esistono delle idee moderne a questo proposito, secondo cui si deve gioire ogni momento della vita. Ma in realtà tutti questi divertimenti portano verso l’autodistruzione. Il genere di cose che fanno sono per esempio bere o andare dove ci si batte, oppure si dedicano a cose disperate di ogni tipo che non si dovrebbero fare. In questo modo la loro collettività diventa molto pericolosa, al punto che diventano contrabbandieri ed assassini. Diventano tutti collettivi nel fare cose pericolose per se stessi o per il loro Paese. Ma i Sahaja yogi non conoscono questo tipo di divertimenti. Quando sono in collettività, ogni momento è pieno di una tale gioia! Read More …