Devi Puja: “Il cuore è chiuso e deve aprirsi”

Ealing Ashram, London (Inghilterra)

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Puja all’Ashram di Ealing, Londra (UK), 30 Agosto 2002

10/2023 TRADUZIONE VERIFICATA

Devi Puja: “Il cuore è chiuso e deve aprirsi”, Londra, 30 Agosto 2002.

Sedetevi, prego.

[Conversazioni individuali con alcuni sahaja yogi:

Signora: Questa piccola assomiglia moltissimo ad Ananya, la piccola che ho visto.

Yogi: Sakshi.

Derek Lee: La bambina di Alan. Lei è andata di sopra, verrà qui. (A lato ad uno yogi) Dovresti dire loro che devono venire.

Shri Mataji: (Hindi) Come stai, Richard? Bene. Da domani inizieremo regolarmente, d’accordo? Adesso massaggia. Mi spiace…]

Non so cosa dire (Shri Mataji ride, risate).

Adesso soggiorno in questa casa, ed è stato molto bello perché i sahaja yogi hanno vissuto qui ed hanno gioito della mia permanenza, penso.

Ma dobbiamo cambiare e progredire, è questo il punto. Ad ogni cambiamento dovete progredire, diversamente non ha significato, il cambiamento non ha significato. Così adesso pensano che dovrei vivere in questa casa. Penso sia una buona idea.

Derek Lee: Splendida notizia per noi, Madre. (Applausi) Shri Mataji, vorremmo ringraziarla per essere venuta a vivere qui ad Ealing e a Londra per tanto tempo. E sappiamo che da questa casa ci sono arrivate benedizioni di ogni genere.

E desideravo dire che ha avuto un significato un po’ simbolico, Shri Mataji. Quando Lei è arrivata questa casa era completamente in degrado e in rovina e adesso Lei l’ha ricostruita, rinnovata e ristrutturata nel palazzo che è adesso.

E speriamo, Shri Mataji, che Lei possa realizzare la stessa trasformazione prodigiosa con noi perché ha un significato simbolico (Shri Mataji ride, risate).

Shri Mataji: Ma non l’ho forse fatto? L’ho già fatto. Vedete, sono state le vostre azioni, la vostra accettazione ad agire. E, insomma, devo dire che ci sono tante persone. Sono molto felice.

Non ho lamentele sui sahaja yogi di qui, sono molto bravi. Ma ciò che ora dovremmo fare è espandere questa gioia, questa pace. Questo può essere fatto molto facilmente se riuscite a trovare altri sahaja yogi, sarà molto bello.

Come vi ho detto organizzate dei picnic. Con i nuovi arrivati potete organizzare dei picnic lungo il fiume, o sul Serpentine, o in qualche luogo vicino dove possano arrivare facilmente. In Australia hanno fatto così quando l’ho suggerito ed ha… naturalmente in Australia Sahaja Yoga è molto forte.

Così diventerete più collettivi, potrete incontrarli e chiedere a tutti chi sono e che cosa fanno, più una cosa di questo genere.

Derek Lee: Madre, qui funzionerà quando supereranno il loro cinismo. C’è molto cinismo qui nelle persone.

Shri Mataji: C’ècinismo, concordo, ma possono superarlo soltanto se ricevono la realizzazione. È così. Se ricevono la realizzazione saranno a posto.

Per questo, dobbiamo innanzitutto diventare umili e allora verranno da noi. Quando poi saranno anime realizzate, sarà molto meglio parlare loro e fare tutte queste cose. Il fatto è che non sono anime realizzate, è questo il punto principale.

Adesso, quando vengono, ricevono la realizzazione e ne arrivano molti, così le nostre speranze sono che si espanda.

Una volta entrati nell’oceano della realizzazione saranno a posto. Nessun problema.

Sono sicura che, se vi date da fare, quando saranno anime realizzate saranno persone diverse e funzionerà, ne sono certa.

Dobbiamo semplicemente incontrarli, organizzare degli eventi collettivi e cose del genere. Si divertiranno. Insomma, il cinismo fa parte della vecchia era, adesso è finito. Non è nei giovani, non è forse così?

Derek Lee: Non così tanto. Particolarmente i piccoli. Adesso, quando si dà la realizzazione per le strade, si nota come i ragazzini più giovani la ricevano immediatamente.

Shri Mataji: I più giovani?

Derek Lee: Sì, gli adolescenti, i giovani adolescenti.

Yogi: I dodicenni.

Shri Mataji: Inoltre, sapete, crescendo in esso (Sahaja Yoga) possono anche diffonderlo.

In questo paese è troppo diffuso l’alcolismo, è questa la cosa da tenere sotto controllo. Non c’è alcuna necessità di bere. Io non ne capisco la necessità. Ma è una specie di tradizione ed anche i bambini bevono qualsiasi tipo di bevanda alcolica. Penso che non sia qui la massima diffusione, forse è in America, ma anche qui è molto comune.

Penso che quando avranno ricevuto la realizzazione andranno a posto. All’improvviso diventeranno consapevoli di se stessi, allora staranno bene, meglio. Per prima cosa devono avere la realizzazione.

Derek Lee: Ora stanno iniziando ad andare nelle scuole, i sahaja yogi stanno andando nelle scuole, nelle scuole primarie, per insegnare o mostrare la danza Kathak e cantare, fanno varie cose e così i bambini ricevono la realizzazione.

Shri Mataji: No, l’unica cosa è che qui i genitori potrebbero avere obiezioni.

Derek Lee: In realtà non parlano direttamente di Sahaja Yoga, glielo fanno soltanto sentire. Ed è nella danza e nella musica, Madre.

Shri Mataji: La cosa migliore è andare dalle persone un po’ più grandi (di età). È meglio investire denaro e tempo su di loro piuttosto che sui bambini. Qui è problematico. Vedete, se qualcuno inizia, tutti si uniranno e ci contrasteranno.

Quindi, meglio essere prudenti. È un paese molto strano, sapete (Shri Mataji ride, risate generali). Non so come descriverlo. Il cuore, il cuore è chiuso. Il cuore è chiuso e deve aprirsi.

Le idee circolano, si diffondono da qui (Inghilterra) ma in questi temi, nei temi spirituali sono molto scarsi. Ad esempio, Bush ne ha sentito la necessità, ed anche… Ma Tony Blair mi pare sia un laburista o cosa? Non lo so.

Derek Lee: È cattolico, mi pare, Shri Mataji. O è cattolica la moglie?

Gli yogi: È cattolica la moglie.

Shri Mataji: Può darsi che la moglie sia cattolica, ma molti cattolici hanno aderito a Sahaja Yoga.

Derek Lee: Questo è vero.

Shri Mataji: In Italia sono tutti cattolici, ma non se ne preoccupano.

Derek Lee: Proveremo a parlare con lui, Madre.

Shri Mataji: Con chi?

Derek Lee: Tony Blair.

Shri Mataji: Non so, forse potete dargli il mio libro da leggere.

Yogi: Sì, Madre.

Shri Mataji: Ma non ha tempo.

Derek Lee: È molto impegnato.

Shri Mataji: Come?

Derek Lee: È impegnato.

Shri Mataji: Impegnato in cose senza senso (risate). Molti musulmani stanno arrivando nel vostro paese. Non lo sapete, abbiamo visto molti dall’Arabia Saudita arrivare in questo paese. Insomma, se arrivano i sauditi, sono i peggiori musulmani.

Tantissimi sauditi. Hanno denaro, bene, ma non conosco i loro piani. E loro (gli inglesi) si interessano a questa gente, ai sauditi che tendono a provocare ogni problema. Sono loro che forniscono denaro e tutto il resto, non è vero? In India dirigono le madrase. E non credono in Maometto. Non credono neppure nel Corano.

Devo dire che Maometto fu davvero straordinario perché è l’unico ad aver parlato di ascesa, miraj. È l’unico ad aver detto: “Dopo la realizzazione le vostre mani parleranno”. È l’unico ad averlo affermato. Nessuna delle incarnazioni, nessuna, lo ha detto.

Anche il Corano non so se sia stato scritto da Lui, perché il linguaggio è molto duro. Ma l’essenza principale c’è. Il linguaggio è molto duro.

Insomma, se lo leggete vi chiederete come Lui possa avere detto certe cose, perché dopo tutto era una grande incarnazione. Ma non disse tutto questo.

È stato riscritto da gente molto crudele; ma il pensiero, i contenuti sono esatti.

Tra l’altro Lui non sapeva scrivere. Ma ritengo sia stato un grandissimo profeta. Era un uomo straordinario.

I musulmani non potranno mai capirlo perché Egli è oltre la loro comprensione. Non potranno mai comprenderlo.

Anche i cristiani non hanno capito Cristo.

Hanno stravolto completamente la sua vita.

Non so perché gli esseri umani lo facciano. Qualunque cosa dica una personalità straordinaria, assennata, voi la rovinate. È il comportamento umano.

Ma Egli disse: “Io non sono un profeta, non sono nulla”. È questo che ha detto. Anch’io ho detto la stessa cosa all’inizio, perché se vengono a sapere che qualcuno parla così lo uccideranno.

È molto difficile. All’inizio Sahaja Yoga è stato molto difficile, ma adesso va meglio.

Tuttora, però, nel vostro paese vi sono persone orribili. Sono tutti questi orribili svizzeri che sono arrivati qui e stanno trafficando. Sono entrati anche nella nostra banca per trovare il denaro e tutto il resto. Non so perché qui i media li amino tanto. Perché danno qualche idea strana su Sahaja Yoga.

Ma che i sauditi vengano qui è molto pericoloso.

Si stabiliscono in Inghilterra, specialmente a Londra. È molto pericoloso perché sono persone facoltose e non credono nel Profeta o altro. Hanno il loro modo di pensare. Come potrà essere utile? Ma il modo in cui concedono loro i visti è la parte migliore, vero?

Zafar Rashid: Sì, Shri Mataji. Se si ha denaro è molto facile venire in questo paese.

Shri Mataji: Sì, è vero. Infatti dissero che questa casa era stata venduta. Io dissi: “Spero non ad un saudita”. Loro infatti stanno comprando ovunque, sapete.

So che sarebbe difficile per un saudita vivere qui, vi assicuro (Shri Mataji ride, risate).

Adesso facciamolo (probabilmente il puja).

Insomma, dobbiamo provarci. E penso che adesso avrete più persone. Avrete ovviamente i più giovani…

Yogi: Sì, Madre.

Shri Mataji: … perché loro non hanno alcun modo di riuscirci.