Consigli su tutti i chakra Mumbai (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Consigli su tutti i chakra Mumbai (India), 30 Dicembre 1979 Si dice che Dio è amore. Sappiamo tutti che, molte volte, tante persone hanno spiegato a modo loro che cos’è l’amore. Ma sentire questo amore, è il modo migliore per comprenderlo. Sebbene per tutto questo tempo sia stato spiegato o descritto tante volte, malgrado sia stato descritto, non potete gioire dell’amore senza sperimentarlo. Questa esperienza ci arriva perché Dio stesso ha posto dentro di noi il meccanismo per assorbire questo amore e per manifestarlo. È un meccanismo interiore molto delicato, estremamente delicato. Questo meccanismo è situato nel nostro cuore e molto spesso, a causa della nostra ignoranza, lo danneggiamo o lo ostacoliamo, o addirittura a volte lo distruggiamo completamente. La luce dell’amore è gioia. Nient’altro può darvi gioia. Soltanto l’amore che sentite nel cuore vi dà gioia. Questo meccanismo agisce in sette strati dentro di noi. Alla periferia di questi sette strati, nascono le onde di gioia; esse approdano alle rive del nostro cervello e creano la gioia spumeggiante. Ma se il cervello è una roccia molto razionale, questo spumeggiare si dissolve senza produrre alcun effetto sulla roccia. Quindi, una persona amorevole è mille volte migliore di una persona razionale. Ma la maggioranza della gente percepisce questo amore soltanto alla periferia dello strato più esterno, che è la luce del Muladhara. Come sapete, il Muladhara riveste una importante funzione Read More …

Il messaggio di Cristo e gli ostacoli che si incontrano nel mantenere la Realizzazione Caxton Hall, London (Inghilterra)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Il messaggio di Cristo e gli ostacoli che si incontrano nel mantenere la realizzazione 10 Dicembre 1979 – Caxton Hall, Londra Oggi è il giorno in cui abbiamo l’occasione di ricordare che Cristo nacque su questa terra come essere umano. Venne sulla terra per rendere la coscienza umana illuminata da una nuova comprensione, quella che vediamo realizzata nella consapevolezza di quegli esseri umani che sanno di essere lo Spirito e non il corpo. Il messaggio del Cristo consiste nella Sua resurrezione, cioè nell’insegnamento che noi siamo lo Spirito e non il corpo. Egli dimostrò, attraverso la Sua resurrezione, come ascendere al regno dello Spirito. Egli era già Spirito, perché era Pranava (vibrazioni divine, n.d.t.) era Brahma, era Mahavishnu – della cui nascita vi ho già parlato – e venne su questa terra con il corpo di un essere umano. Anche un’altra cosa voleva dimostrare: lo Spirito non ha nulla a che vedere con il denaro, come non ha nulla da spartire con il potere. Lo Spirito è onnipotente, onnipervadente. Eppure Gesù nacque in una stalla, non in un palazzo, né da un re ma da una persona normale, un falegname. Se siete un re – Badshah, come si dice in Hindi – allora nessuno è più grande di voi. Non è così? Significa che nessuno è più in alto di voi, che nulla vi può apportare decoro. Chiunque voi siate, siete il più in alto, tutte le cose mondane non sono altro che “erba secca”, Tranavat; Read More …

Guru Puja, La Dichiarazione – Domenica dell’Avvento, Discorso dopo: Che cosa avete ottenuto e quali sono i vostri poteri London (Inghilterra)

(06/2017 SOTTOTITOLI, PRIMA PARTE) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Guru Puja La Dichiarazione – Domenica dell’Avvento Che cosa avete ottenuto e quali sono i vostri poteri (Discorso dopo il Guru Puja) Ashram di Dollis Hill, Londra (U.K.), 2 Dicembre 1979 Un mese fa dissi a Rustom che questa domenica si sarebbe dovuto organizzare un Puja. È un giorno di luna piena, e lui mi chiese che puja sarebbe stato: se un Guru Puja, un Puja a Mahalakshmi oppure un Ganesha Puja. Io gli dissi di chiamarlo Guru Puja. E in seguito, molto più tardi, mentre stavo andando in India, mi chiese perché non celebrare qui anche il Puja di Natale. Oggi è un giorno molto importante, perché molto tempo fa, quando Cristo era soltanto un bambino, Egli lesse dalle scritture e dichiarò alle folle di essere l’Avvento, l’incarnazione del Salvatore. Essi (infatti) credevano che sarebbe venuto un Salvatore. In una domenica come oggi di molto tempo fa, Egli disse, dichiarò di essere il Salvatore. Ecco perché oggi è la Domenica dell’Avvento. Egli doveva vivere per un periodo molto, molto breve, e così dovette dichiarare in giovanissima età di essere l’Avvento. Ora, è rilevante constatare come prima di allora nessuna incarnazione avesse dichiarato pubblicamente di essere tale. Rama ovviamente aveva dimenticato di essere un’incarnazione. In un certo senso Egli fece in modo di dimenticarsene, facendo agire la Sua maya su Se stesso per divenire un Read More …

How to get to the Spirit that lies within Caxton Hall, London (Inghilterra)

Public Program. Caxton Hall, London, England. 26 November 1979. … e come risiede dentro di noi e come noi siamo persi tra i veli della Maya Oggi vi dirò come arrivare a quello Spirito. Ci sono due tipi di metodi che le persone utilizzano per trovare lo Spirito. Uno è chiamato “anuvopaj”, ed un altro è chiamato “shaktopai”. “Anu” significa molecola. Mentre noi siamo persi nella Maya, come vi avevo detto l’ultima volta, in effetti lo Spirito è eterno, ha tutti i poteri. Non perde mai la sua forza se siamo giovani o vecchi, qualunque sia la nostra condizione, lo Spirito ha la sua forza, sempre. Ma il riflesso dell Spirito in noi, la luce dello Spirito in noi, dipende dalla qualità del nostro riflettore, da come siamo. E poiché la qualità a volte è così scarsa, l’oscurità si crea dentro di noi, e in questa oscurità non sappiamo, a volte, nemmeno che c’è qualcos’altro, qualcosa oltre. Così il primo tipo di ricerca viene chiamato “anuvopai”, e consiste nel separare molecola dopo molecola. Perché in queste circostanze, quando siete circondati dall’oscurità, vedete lo Spirito solo come una molecola, o, potremmo dire, come una scintilla, o uno scintillìo. A volte cogliete solo il suo scintillìo. Come sapete i pensieri sorgono dentro di noi e svaniscono. Vediamo i pensieri sorgere e svanire. E ci sono molti pensieri tutto intorno a noi. La nostra attenzione è sui pensieri, e si muove in continuazione. È molto difficile trovare lo spazio tra due pensieri, e Read More …

Come superare l’ego e conoscere se stessi, Meditazione Guidata London (Inghilterra)

(02/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Come superare l’ego e conoscere se stessi, Meditazione guidata Dollis Hill Ashram, Londra (UK), 18 Novembre 1979 Ma Sahaja Yoga è quel grande avvenimento scatenante attraverso il quale la creazione di Dio sta per giungere a compimento e sta per conoscere il suo significato: è così grande! Forse non ce ne rendiamo conto, ma quando diciamo di essere sahaja yogi, per essere sahaja yogi dovete capire quanto dovreste essere identificati con la verità di Sahaja Yoga e che dovete liberarvi di tutte le false identificazioni che vi sono attaccate. La gente lo chiama sacrificio. Io non lo considero un sacrificio. Se pensate che qualcosa ostacoli il vostro cammino, voi cercate di eliminare quell’ostacolo. Allo stesso modo, se vi allontanate dai vostri impedimenti, sarete in grado di comprendere che questi impedimenti che si trovano sul vostro cammino non vi appartengono, anzi, stanno bloccando il vostro progresso. Quindi dovreste lasciare queste false identificazioni completamente fuori dalla vostra mente e cercare di essere sempre più il vostro Sé e non avere false identificazioni. Ritengo che questo sia uno dei problemi che ha la gente di qui. Quando ricevo delle lamentele o qualcosa del genere, capisco che ancora il livello di comprensione di Sahaja Yoga non è arrivato a quel punto. Si tratta di un compito straordinario! E, per questo, se voi siete le persone che devono elevarsi e Read More …

Programma Pubblico, Il significato di Brighton (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Il significato di Brighton Programma pubblico Brighton (GB), 15 Novembre 1979 Il nome è di per sé bellissimo: Brighton[1]. Deve illuminare (‘illuminare’ in inglese si dice “brighten”, parola dallo stesso suono di Brighton, ndt) l’intera nazione. Sono già stata qui altre due volte e ho sempre sentito che, se mi verrà data un’opportunità, in questo posto potremo realmente iniziare Sahaja Yoga davvero alla grande e un giorno diventerà meta di pellegrinaggio. A Brighton ci sono vibrazioni miste. Avete il mare e, inoltre, la Madre Terra qui ha un significato speciale. Tuttavia, quando qualcosa di Divino inizia a diffondersi, il male arriva camuffato, si accumula in quel posto e inizia a lottare, a contrastare il Divino. Ed ecco perché a Brighton ho sentito vibrazioni molto miste, ma nel complesso è un bellissimo posto in cui Sahaja Yoga può prosperare. (I sahaja yogi che hanno fatto l’introduzione, ndt) vi avranno già parlato di Sahaja Yoga. “Saha” significa “con”, “Ja” significa “nato con voi”. Questo è lo Yoga, questa è l’unione che state cercando con il Divino, ed è nata con voi, è dentro di voi. Tutti hanno detto: “Cercatelo (Dio) dentro voi stessi”. Anche Cristo ha detto: “Cercatelo dentro voi stessi”. Ciò significa che voi dovete ricercare. È la vostra libertà e non può essere messa in discussione. Dovete chiederlo. Se, ad esempio, a questo stadio della consapevolezza umana Dio avesse Read More …

Programma Pubblico, Il problema dell’ego Caxton Hall, London (Inghilterra)

S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Il problema dell’ego Programma Pubblico Caxton Hall, Londra (G.B.), 22 Ottobre 1979 Inizierò la serie (forse delle conferenze) dalla prossima volta, perché chi non è qui… intendo dire che verranno moltissime persone quando farete pubblicità. Coolie, hai fatto pubblicità per oggi o per la prossima volta? Anche lui non è qui? Non (per oggi), sì, allora inizieremo la serie dalla prossima volta, per le persone sarà migliore da seguire. Chi è venuto per la prima volta dovrebbe sedersi davanti, è meglio, sapete, posso seguirvi meglio. Va bene? Mettete semplicemente le mani così. Entrate pure. Oggi pensavo di parlarvi del problema dell’ego poiché credo che tutti si rendano conto che è il più grosso problema che hanno. E si ha un tale l’orientamento all’ego che non si sa che cosa farci. Nella prima parte vi parlerò della formazione dell’ego e di ciò che ci provoca; nella seconda, di come capirlo, di come affrontare la posizione dell’ego e di come ridimensionarlo. Come potete vedere qui sullo schema, la parte gialla in alto è l’ego, il pallone giallo rappresenta l’ego. Vedete che inizia dallo Swadishtana giù in basso. Il giallo è il colore della bile in noi e il chakra dello Swadishthana, che presiede alla nostra creatività, è direttamente connesso con l’ego che è lì. E quando questo chakra si mette a ruotare intorno al Void e raggiunge le diverse parti del Read More …

Diwali Puja London (Inghilterra)

(10/2017 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Diwali Puja Ashram di Dollis Hill, Londra (GB), 20 Ottobre 1979 … il quattordicesimo giorno (Narakasura) fu ucciso da Shadanana, Kartikeya, il figlio di Parvati e Shankar (Shri Shiva) che era un’ espressione molto potente di Rudra Shakti, il potere distruttivo di Dio. E Lui fu creato appositamente per uccidere Narakasura. Questo rakshasa era una grave minaccia ed aveva rovinato la vita di tante persone. Aveva compiuto una grande devastazione e la gente non sapeva come trovare protezione. A quell’epoca, quando Narakasura fu ucciso dalla Shakti sotto forma di Shadanana, Kartikeya, ci furono festeggiamenti ovunque. La gente celebrò la notte successiva, e la notte successiva era la più scura di tutto l’anno, e ricorre stasera. La quindicesima notte della luna calante è chiamata amavasya (luna nuova). Quindi questa è la notte più scura. Ci sono sempre notti scure una volta al mese, ma questa è la notte più scura di tutto l’anno e Narakasura fu ucciso subito prima. E in casa si accendono tutte le luci e vengono accese molte di queste lampade (ad olio, ndt). Naturalmente le luci elettriche sono diverse da queste che, come sapete, bruciano continuamente i badha. Quando Narakasura era molto potente, aveva un grande esercito ed aveva ipnotizzato tanta gente; così, dopo la sua morte, per liberarsi completamente di tutti i demoni rimasti, si accesero tutte queste lampade affinché tutti quelli demoni Read More …

Saptami – Settima Notte di Navaratri, La relazione fra la Kundalini e Shri Kalki Mumbai (India)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Saptami – Settima Notte di Navaratri La relazione fra la Kundalini e Shri Kalki Mumbai (India), 28 Settembre 1979 Oggi parlerò in inglese, come avete chiesto. Anche domani probabilmente dovremo usare questa lingua straniera. L’argomento di oggi è la relazione tra la Kundalini e Kalki. La parola Kalki è in effetti un’abbreviazione della parola Nishkalanka. Nishkalanka ha lo stesso significato del mio nome, Nirmala, ossia pulito, senza macchia. Qualcosa che è pulito e immacolato è Nishkalanka, senza macchia. Ora, questa incarnazione – descritta in molti Puranai – verrà sulla terra su un cavallo bianco, nel villaggio chiamato Sambhalpur. È molto interessante notare come la gente prenda tutto alla lettera. La parola sambhala, – bhal è la fronte – indica questo livello (la fronte, ndt). Ciò significa che Kalki è situato sul vostro bhala. Bhala è la fronte e qui Egli nascerà; questo è il vero significato della parola sambhalpur. Fra (l’avvento di) Gesù Cristo e la Sua incarnazione distruttiva di Mahavishnu chiamata Kalki, c’è un periodo, concesso agli esseri umani per correggersi, per poter entrare nel regno di Dio, che nella Bibbia è chiamato Ultimo Giudizio. Significa che verrete giudicati, verrete giudicati tutti, su questa terra. Si dice che la popolazione mondiale sia ai massimi livelli, perché tutti, praticamente tutti coloro che aspiravano ad entrare nel regno di Dio sono nati nei tempi moderni ed altri nasceranno molto presto. Questo è il periodo più importante perché Sahaja Yoga è l’Ultimo Giudizio. È fantastico a dirsi, ma Read More …

Shri Kundalini Shakti e Shri Gesù Cristo, 6° giorno delle celebrazioni di Navaratri (Hindi) Mumbai (India)

(03/2021 traduzione verificata) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Kundalini Shakti e Shri Gesù Cristo 6° giorno delle celebrazioni di Navaratri Hinduja Auditorium, Mumbai (India), 27 Settembre 1979 [Traduzione dall’hindi] Il tema “Shri Kundalini Shakti e Shri Gesù Cristo” è molto affascinante e interessante. È un argomento completamente nuovo per la gente comune, poiché nessuno ha mai cercato prima d’ora di stabilire una connessione tra Gesù Cristo e Shri Kundalini Shakti. Sull’albero della religione del Virata, santi di vario genere sono sbocciati come fiori in molti paesi e con diversi linguaggi. Soltanto il Virata può conoscere le relazioni che intercorrono tra questi meravigliosi fiori i quali, ovunque siano andati, hanno diffuso la dolce fragranza della religione. Ma neppure le persone vicine a questi santi sono riuscite ad afferrare il significato di quella fragranza. È perciò inutile aspettarsi che la gente comune comprenda le relazioni esistenti tra un santo e l’Adi Shakti, la Madre Primordiale. Voi sareste in grado di sperimentare o comprendere il mio punto di vista se foste in grado di raggiungere il piano dal quale io vi parlo. Al momento, però, non avete la preparazione necessaria per comprendere se quello che vi sto dicendo sia la Verità oppure no. In altri termini, non siete ancora preparati per capire cosa sia la Verità. Fino a che non sarete in grado di capire il significato del Sé, il corpo fisico rimarrà imperfetto e non Read More …

Discorso a proposito di Atma e Paramatma (Hindi) New Delhi (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Discorso in Hindi (a proposito di Atma e Paramatma) Delhi (India), 18 Agosto 1979 Un avvenimento improvviso avviene per svariate ragioni. In Sahaja Yoga un avvenimento improvviso ha un significato speciale. Nel corso della nostra vita avremo sicuramente assistito a molti eventi accaduti all’improvviso, che per noi sono privi di significato. Se lo facciamo a livello mentale, non riusciamo a comprendere perché un particolare avvenimento si sia verificato nella nostra vita. È sempre stata una caratteristica dell’uomo voler comprendere ogni cosa mediante il ragionamento. Da parte sua questo è corretto, poiché la sua consapevolezza non è ancora risvegliata. Quando la sua consapevolezza è limitata, e cerca la prova di qualsiasi cosa mediante l’intelletto, è difficile per l’uomo ricorrere a qualche altro mezzo che esuli dal ragionamento. Avete sentito parlare moltissimo di Paramatma, Atma, Adi Shakti, ecc. Ne avete anche letto nei libri. Ogni tanto l’uomo parla di Atma[i] e Paramatma[ii]. Vi sono state numerose incarnazioni che hanno affermato che occorre, anzi tutto, realizzare il proprio Atma, poiché l’uomo non può raggiungere Paramatma senza conoscere il proprio Atma. Così come non potete riconoscere i colori senza gli occhi, allo stesso modo non potete raggiungere Paramatma se non conoscete prima il vostro Atma. Non potete comprendere Paramatma a livello intellettuale. Soltanto attraverso l’Atma potete comprendere Paramatma. Finora, tutti i santi hanno ammonito: “Vigilate sull’osservanza del vostro dharma; ricercate il vostro Atma; Read More …

Guru Puja, Guru Purnima London (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I  Guru Puja Guru Purnima Ashram di Dollis Hill, Londra (GB), 8 Luglio 1979 Oggi è il giorno della luna piena, per questo è chiamato purnima. Il guru deve essere come una luna piena, cioè completamente sviluppato, completamente maturo. Ci sono sedici kala, o fasi della luna, e quando arriva il completo purnima, cioè il giorno di luna piena, tutti e sedici i kala sono completi. Sapete anche che nel Vishuddhi chakra sono presenti sedici sottoplessi. Quando Krishna viene descritto come Virata è chiamato Sampurna, ossia la completa incarnazione dell’aspetto di Vishnu, poiché Egli ha tutte e sedici le fasi complete. Ebbene, il numero di oggi è sedici, e sei più uno fa sette. Adesso dobbiamo comprendere l’importanza del guru. Perché dovremmo avere un guru dal momento che abbiamo Dio? Abbiamo la Shakti, perché dunque dovremmo avere un guru? Qual è la necessità di avere un guru? Guru significa peso, il peso. Noi traiamo il nostro peso dalle forze magnetiche della gravità di Madre Terra. Guru significa dunque gravità; la gravità di una persona. Perché abbiamo bisogno di un guru? Perché, soprattutto in Sahaja Yoga, è facile conoscere Dio, essere uno con Lui. Non appena ottenete la vostra realizzazione del Sé in Sahaja Yoga, il moderno Sahaja Yoga, immediatamente siete autorizzati a dare la realizzazione agli altri. È stato detto che il guru è la persona che vi fa conoscere Read More …

Programma Pubblico, Come si esprimono in noi gli aspetti di Dio Caxton Hall, London (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Come si esprimono in noi gli aspetti di Dio Programma Pubblico Caxton Hall, Londra (GB), 11 Giugno 1979 Grazie. Venite. Vedete, quelli che sono… Venite avanti, va bene? La cosa migliore è che le persone nuove si siedano davanti. È meglio. Sì. Salve. Bene. Molto bene. Mi piacerebbe darvi una piccola idea di questa immagine che abbiamo davanti. Ora, Colui che chiamiamo Dio Onnipotente, Colui che è eterno, che non si incarna mai, che osserva continuamente il gioco della Sua Energia, la Madre Primordiale, si manifesta chiaramente attraverso la di Lei energia nei tre Suoi aspetti qui (mostrati sul grafico, ndt) dentro di noi e nell’Essere Primordiale, che è il fine ultimo da raggiungere per tutti gli esseri umani creati. Esiste una differenza tra i due: tra Dio Onnipotente, come Lo chiamate, Colui che non si incarna mai, e Colui che si incarna su questa terra ed occupa una posizione come questa, proprio come un essere umano, ed è chiamato Essere Primordiale o, si può dire, Virata; potete chiamarlo Virat. In realtà, anche se è chiamato Essere Primordiale, è un aspetto di Dio. Pertanto, se capirete questi due punti, potrò spiegarvi come gli aspetti di Dio sono espressi dentro di noi. Il primo aspetto di Dio è il Suo desiderio di creare, il Suo desiderio di creare; e, nel Suo desiderio di creare… [Oh, eri lì fuori Linda, non Read More …

Discorso ai sahaja yogi, Illusioni e collettività (Inghilterra)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Illusioni e collettività Discorso ai sahaja yogi Dollis Hill Ashram, Londra (UK), 5 Giugno 1979 …deve essere in qualsiasi dimensione, pensate. Ora, le permutazioni e le combinazioni sono, come ho detto, trentaquattro, trentacinque crore. Perciò ho detto al nostro grande matematico, il Sig. Nemai, di elaborarle. Lui ha risposto: “Impossibile!”. E mi ha detto fino a quale numero possiamo arrivare. Ma così è troppo: com’è possibile elaborarlo? Quante permutazioni e combinazioni ci sono in trentacinque crore[1]? Sahaja yogi: Trecentocinquanta milioni. Shri Mataji: Questo è soltanto il punto basilare, sapete: ma fra queste, quante permutazioni e combinazioni sono attive, e come funzionano? Ma l’unica cosa che l’essere umano deve fare è accettarlo. Sapete, questa è la cosa più difficile. Anche se avete il meglio su questa terra, a che servirà? Se gli esseri umani non rivolgeranno le mani verso di me, che cosa posso farci io? Ora, tutte queste permutazioni e combinazioni sono fisse e molto ben fatte, e agiscono molto rapidamente. Sono molto veloci – l’avete notato – e lavorano in tutto il mondo, in tutto l’universo. Ma questo piccolo cervello qui è ricoperto di qualcosa chiamato signor E-G-O, ed è molto difficile chiedere a queste cose piccolissime (cervello ed ego) di aprirsi. È molto difficile per loro. Lo trovano impossibile, e continua ad accadere una cosa stranissima, sapete: ogni volta che un fiume scorre e le persone devono riempire delle coppe che devono prima aprire, o mettono le coppe al contrario, oppure le riempiono di Read More …

Programma Pubblico, Mondo di Beatitudine e Gioia, I tre percorsi evolutivi Caxton Hall, London (Inghilterra)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Mondo di Beatitudine e Gioia – I tre percorsi evolutivi Programma Pubblico Caxton Hall, Londra (GB), 30 Maggio 1979 Sono qui per parlarvi di una vita più elevata di quella che conosciamo, di una Energia che pervade, permea ogni altra energia, e di quel mondo che è chiamato mondo di beatitudine e gioia. Dovete aver già sentito tutte queste parole anche prima. Ma io sono qui per parlarvi dello strumento che risiede dentro di noi, tutto perfettamente inserito nel nostro essere così come vedete chiaramente qui sul grafico; si tratta di uno strumento vivente, che potete anche veder pulsare proprio con i vostri stessi occhi quando la Kundalini, questa energia avvolta a spirale, sale. Noi siamo già stati tanto benedetti da avere nel nostro essere questa ascesa, l’accesso all’inconscio, per entrare in un’altra dimensione completamente nuova della nostra consapevolezza, grazie alla quale possiamo davvero trovare le risposte a tutte le vostre domande assolute. Finora, nell’antica India abbiamo avuto tre tipi di movimenti. Non so se li conosciate tutti, ma ne abbiamo avuti tre tipi; e i loro riflessi si sono manifestati in quel Paese. Anche in altri Paesi, persino in Inghilterra, abbiamo avuto persone che si sono molto impegnate nel trovare le risposte a molte domande fondamentali, a interrogativi assoluti. La ricerca è esistita ovunque, in tutto il mondo; ma, come vi ho già detto, l’India è stata forse il Paese migliore per le sue condizioni climatiche e perché c’erano molte opportunità per le persone di Read More …

Ricerca e razionalità London (Inghilterra)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Ricerca e razionalità Dollis Hill (UK), 24 maggio 1979 (Nirmala Yoga, Marzo 1981) Nella nostra ricerca, chiediamo una esperienza autentica. In tutte le scritture è stato detto che saremmo rinati. Noi cerchiamo una seconda nascita interiore di cui tutte le religioni parlano. Dobbiamo stabilizzare noi stessi per ottenerne l’esperienza, e funzionerà. Noi cerchiamo la verità mediante la nostra mente e la razionalità. Ma la mente non è connessa con il tutto. Noi non siamo consapevoli del tutto, abbiamo molti problemi. Il pensiero, la razionalità non illuminata e la consapevolezza sono cose diverse. La razionalità si è sempre accompagnata con l’ego. Noi non possiamo separare l’ego e la razionalità; (non siamo) né perfetti né maturi. Se fossimo abbastanza maturi, capiremmo perché le molecole possiedano vibrazioni, ma attraverso la razionalità non possiamo scoprirlo. Non possiamo dare risposte a domande quali: “Perché siamo esseri umani?” Diamo troppe cose per scontate. Nel tentativo di razionalizzare ogni cosa diventeremo matti. La nostra razionalità non è abbastanza matura, non è illuminata. L’IO dentro di noi conosce la razionalità, ma la razionalità non conosce l’IO. Non possiamo conoscere il punto di vista reciproco. Perché gli esseri umani sono stati creati da un ameba? Attraverso la razionalità e la logica? Il processo è stato attuato senza alcuno sforzo. Noi respiriamo, il nostro cuore batte e così via, senza che noi facciamo nulla. Dunque, ogni cosa deve avvenire in modo spontaneo, come il germogliare di un seme. Soltanto gli esseri umani credono in Dio, non Read More …

Sahasrara Puja London (Inghilterra)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Sahasrara Puja1 Dollis Hill, Londra (UK), 5 Maggio 1979 Oggi è un giorno molto, molto importante, lo sapete. Sapete infatti che, nella storia della creazione, fino al tempo di Cristo, nella consapevolezza umana fu creato soltanto il senso della resurrezione, vale a dire di poter risorgere o rinascere. Nacque questa consapevolezza. Nel senso che la gente riconobbe che, presto o tardi, sarebbe potuto accadere a tutti. Ma non fu così. Questo avvenimento non ebbe mai luogo, e questo fu un problema poiché, se non si accede alla realtà, qualsiasi cosa di cui si possa parlare diventa fantasiosa. È quindi necessario proiettarsi nella realtà, nella verità. Questo non era mai accaduto prima e, come vi ho detto, se anche fosse accaduto ad una o due persone, non farebbe nessuna differenza per le masse, nessuno lo accetterebbe. E come un fiumiciattolo che scorre nel deserto e scompare nel nulla, anche ogni scoperta riguardo alla verità non aveva mai radici. Perciò ebbero inizio stranezze di ogni genere, con questa “realtà” predicata da alcuni. Si doveva arrivare al culmine della consapevolezza umana, nella quale l’uomo diventa uno con il Divino, nel senso che diviene uno con se stesso. Doveva accadere questo. Ed anche questo doveva accadere nel momento più opportuno, nel momento migliore. Perché, a meno che il desiderio umano non sia fortissimo, a meno che la determinazione umana non sia fortissima nel chiedere la realtà, non si accede alla realtà. Le altre cose che riguardano la creazione, come creare Read More …

La Creazione, l’uomo e il suo adempimento New Delhi (India)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI La Creazione, l’uomo e il suo adempimento Febbraio 1979 Gandhi Bhawan, Università di Delhi (da: MahaAvatar, giugno – sett. 1980) In questo discorso vorrei parlare della creazione. Vorrei partire dal tempo in cui eravamo solo un’ameba. Ogni scienziato che abbia una mentalità aperta può vedere da sé che quest’universo è un cosmo meraviglioso, è molto ben organizzato ed è andato avanti molto armoniosamente; può anche dedurre che la creazione di questo particolare universo ha portato alla creazione della Madre Terra. Circa cinque milioni di anni fa, la Madre Terra, che era condensata in forma gassosa, si raffreddò. In che modo si è raffreddata tanto? Gli scienziati accettano questo fatto come è, non possono scoprirlo perché hanno delle limitazioni. Perché è accaduto? Com’è iniziato? È facile dire che Dio non esiste, ma è difficilissimo spiegare molte cose senza ammettere l’esistenza di Dio. Per esempio, il tempo che l’universo ha impiegato per creare un essere umano è così breve, che nient’altro può spiegarlo. Se si fa ricorso alla legge della casualità, possiamo scoprire quante permutazioni e combinazioni occorrono per creare anche una sola cellula vivente. Per esempio, se in una provetta avete cinquanta pillole rosse e cinquanta pillole bianche, sistemate in modo tale che tutte quelle rosse stanno sotto e quelle bianche sopra, dovete continuare ad agitarle e la sistemazione delle pillole si rivoluziona completamente. Allora per sistemarle completamente com’erano quante volte si devono agitare? È stata trovata una formula che è n elevato ad una certa potenza. Read More …

Lettera, La prima fiammella del Satya Yuga (Marathi) London (Inghilterra)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Lettera di Shri Mataji La prima fiammella del Satya Yuga Londra (Inghilterra), 1979 Miei cari sahaja yogi, Ho ricevuto le vostre lettere belle e affettuose e i messaggi di auguri. Qui a Londra sono molto indaffarata con il lavoro e non ho potuto scrivere. Una volta vi ho detto che Sahaja Yoga avrà inizio dal Navaratri di quest’anno. Il Satya Yuga al quale finora vi stavate preparando, adesso si potrà vedere. Come un albero deve germogliare prima nella terra e poi spunta il giovane albero, allo stesso modo, il primo giorno del Navaratri, ossia l’8 Aprile, si vedrà spuntare l’alberello del Satya Yuga. Sarà un giorno di grande gioia. Tutta la natura avrà allora una nuova vita. Dovete comprendere che l’importanza di questo giorno sarà riconosciuta soltanto se l’intera umanità sarà illuminata dalle vibrazioni dell’amore. In questo mondo, Brahma Shakti è stata risvegliata nello stesso giorno della mia nascita. Voi l’avete ricevuta in una certa misura e la state usando in molti modi. Vi stavo dicendo che la luce del grande potere dell’amore si diffonderà in tutto il mondo. La prima fiammella verrà accesa quel giorno. Ma la notte del Diwali è cieca. Non riesce a vedere le luci. Nel Kali Yuga, questo lavoro sarà eseguito soltanto se verranno accese molte luci. Qualunque sia il lavoro di Dio, sarà terminato. Quindi dovete stare all’erta e svegli e risvegliare anche Read More …

La Chitta umana, Lettera in Marathi /senza data (Location Unknown)

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI La Chitta1 umana, Lettera in Marathi 1979 (senza data) L’attenzione umana è schiava di molte illusioni. Quando queste vengono rimosse, la chitta, l’attenzione umana diviene illuminata e beata. Molte delle vostre illusioni sono state rimosse dal risveglio della vostra Kundalini. Vi siete resi conto che, nell’uomo, la Kundalini non è un’energia immaginaria ma un’energia viva. Quest’energia esiste in ciascun essere umano e, in una persona normale, il suo risveglio avviene in modo spontaneo. Questo risveglio non avviene mediante nessun atto. Ma se una persona ha commesso cattive azioni, il risveglio non è possibile poiché la Kundalini, allo stato dormiente, è consapevole di tali azioni passate. La Kundalini ha in sé la virtù e, sebbene sia una madre, nello stato di testimonianza sa che cosa è buono e cattivo in ogni persona. Malattie fisiche e mentali vengono curate per grazia della Kundalini. Il potere della Kundalini, è il potere del desiderio di Bhagawati. Essa viene risvegliata facilmente proprio dal desiderio (Sankalpa) di Bhagawati. Una persona di altissimo livello deve fare molti sforzi per giungervi. Ma non per un colpa sua. Il Brahma tattwa, che fluisce in voi sotto forma di vibrazioni, purifica tutte e tre le vostre guaine, cioè corpo, mente ed ego. Quando una di queste guaine diventa impura le vostre vibrazioni ve lo segnalano. Ottenete la beatitudine dello Spirito, diventate fisicamente sani, puri di mente e privi di ego. Le vibrazioni della beatitudine fluiscono dallo Spirito poiché la sua luce risplende inalterata. Com’è stato creato Read More …