Puja di Capodanno, Cultura Indiana (Marathi/Hindi/Inglese) (India)

(12/2021 SOTTOTITOLI (parte inglese), traduzione verificata) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja di Capodanno Cultura Indiana Kalwe, Maharashtra (India), 31 Dicembre 1998 Prima parlerò in inglese perché ci sono tanti sahaja yogi dall’estero. Mi è stato chiesto di parlare oggi della cultura indiana, poiché Bombay è il luogo in cui la cultura indiana sta scomparendo: questo è quanto si dice. Io però non credo sia così, perché le radici di questa cultura sono tanto profonde che non la si può abbandonare così velocemente. Le persone provenienti da altri paesi devono rendersi conto che questa nazione non ha avuto una vera e propria religione, infatti non c’è stato un testo sacro, non si è seguita una persona, non è esistita un’organizzazione come è avvenuto per le altre religioni, non abbiamo mai avuto una gerarchia, un clero o tutte queste nomine: tutto è stato fatto molto spontaneamente. Tutto ha funzionato in modo molto spontaneo. Ma, come vi ho già detto, dietro tutto questo vi era l’attitudine degli indiani, il nostro stile, ossia non dubitare né mettere in discussione ciò di cui hanno parlato questi grandi santi. Noi infatti abbiamo (sempre) accettato la loro posizione di santi, di personalità più elevate per consapevolezza, riguardo all’ascesa loro erano superiori a noi. Pertanto non abbiamo (mai) voluto sfidarli ed abbiamo accettato tutto ciò che hanno detto. Di conseguenza questo è diventato un comportamento, uno stile di vita. Non abbiamo avuto niente di simile ad una religione (strutturata), finché in seguito non si è sviluppato il sistema Read More …

Puja di Natale (Marathi/Hindi/Inglese) Ganapatipule (India)

(12/2021 NUOVI SOTTOTITOLI, traduzione verificata, parte hindi inclusa) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Puja di Natale “Diventate assolutamente senza pensieri” Ganapatipule (India), 25 Dicembre 1998 Parlerò prima in inglese e poi in hindi. In questo giorno, molto tempo fa, nacque Cristo. Conoscete tutti la storia della sua nascita e di tutte le sofferenze che dovette affrontare. Egli è Colui che ci ha dato un modello di Sahaja Yoga, perché non visse in alcun modo per se stesso, ma visse per gli altri, mettendo a punto l’Agnya chakra. Si può essere divini, si può essere potentissimi, ma questo mondo è tanto crudele da non comprendere la spiritualità, da non capire la grandezza spirituale. Non solo, ma vi sono molti fattori che attaccano la spiritualità. Lo hanno sempre fatto. Tutti i santi hanno sofferto intensamente, ma credo che Cristo abbia sofferto più di ogni altro. Come sapete, Egli era dotato di tutti i poteri di Shri Ganesha, poiché è l’incarnazione di Shri Ganesha. Il primo (di questi poteri) era la sua innocenza. Egli era il Fanciullo eterno, diciamo. Pertanto non riusciva a comprendere la crudeltà e l’ipocrisia di questo mondo stupido. E se anche la si capisce, cosa ci si può fare? Con grande coraggio, tuttavia, Egli si incarnò in un paese in cui la gente non aveva alcuna idea della spiritualità. Ho letto un libro su di Lui che narra come sia venuto in Kashmir dove incontrò uno dei miei antenati Shalivahana. È molto interessante, perché è tutto in sanscrito ma lo Read More …

Vigilia di Natale, Discorso dopo lo spettacolo serale Ganapatipule (India)

(01/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Vigilia di Natale Discorso dopo lo spettacolo serale Ganapatipule (India), 24 Dicembre 1998 È molto difficile descrivere questa gioia interiore. Se ne può soltanto gioire, si può soltanto provare. Si vede che esiste qualcosa di innato grazie al quale così tanti di voi hanno imparato questa difficile musica e ne avete gioito tutti. Sono andata in vari posti in Occidente e mi sono chiesta: “Perché anche bambini piccoli, ragazzi e ragazze si dedicano a cose autodistruttive? Perché? Perché fanno uso di droghe e si dedicano a tutte queste cose autodistruttive?”. Si potrebbero incolpare i genitori in qualche misura, ma nel complesso c’era qualcosa dentro di loro che li disturbava, che cercava di dire: “Questa non è la verità, non è questo, non è questo ciò che vuoi”. Ed è stato questo a spingerli a vari tipi di ribellione, direi, contro tutte le verità accettate, contro la rettitudine o il sistema di valori accettati. E ho proprio pensato che sicuramente, in India, i genitori sono piuttosto severi, devo dire giusti, ma c’è qualcosa in più in India: c’è una grande possibilità di sfogo per loro e ho trovato che lo sfogo è stato il talento che hanno. (Anche gli occidentali) avevano tutti numerosi talenti, lo sentivo quando parlavo con loro e in altre cose. Sentivo che avevano tantissimo talento ma nessun modo per esprimerlo. Alcuni si esprimevano in modo un po’ confuso, direi, e neppure loro riuscivano a capire perché lo facessero. E Read More …

L’aspetto sottile degli elementi (Hindi/Inglese) New Delhi (India)

(10/2017 SOTTOTITOLI, PARTE INGLESE) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I L’aspetto sottile degli elementi Discorso precedente il programma musicale – India Tour Scouts Ground, New Delhi (India), 16 Dicembre 1998 Prima parlerò in hindi e poi in inglese. [Shri Mataji parla prima in hindi per circa ventisette minuti, poi continua in inglese:] Stavo dicendo loro (agli indiani) che lo stile di conoscenza indiano è molto diverso dalla mentalità occidentale. Vedete, in Occidente si vuole avere una prova sperimentale di tutto ciò che viene affermato. Ricorreranno agli scienziati o ad altre persone dotate di conoscenza per appurare se ciò che si afferma nei libri (sacri, ndt) è vero o no. Giudicheranno persino Cristo, giudicheranno persino Mosè. (Gli occidentali) giudicheranno chiunque come se fossero i più intelligenti e capaci, e scriveranno libri su libri contro di loro (santi ed incarnazioni, ndt), descrivendoli come persone che hanno fatto affermazioni folli o qualcosa del genere. (Le affermazioni dei santi e delle incarnazioni) di solito non vengono mai accettate; e, se vengono accettate, diventano degli assoluti fanatici. Dunque, ora, secondo lo stile di conoscenza indiano, innanzitutto, se un grande rishi o un grande muni o, diciamo, un grande santo ha affermato qualcosa, lo ha detto, e voi dovete semplicemente ascoltarlo, perché non siete allo stesso livello. Qualsiasi cosa egli abbia detto proviene dalla sua esperienza personale, dalla sua conoscenza, e voi non avete diritto di giudicarlo o di dire che Read More …

Diwali Puja, Significato del Diwali (Italia)

(11/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Diwali Puja Significato del Diwali Novi Ligure, 25 Ottobre 1998 Oggi sono davvero felicissima di vedervi tutti qui per celebrare il Diwali Puja. Dovevamo essere in Portogallo ma è andata diversamente, e così siamo qui. Il Puja del Diwali è molto breve ma estremamente significativo. Innanzi tutto, nel primo giorno del Diwali si compra qualcosa per la famiglia, per esempio degli utensili da cucina, oppure un gioiello per la moglie o qualcosa di simile, perché questo è il giorno della donna di casa e, direi, va celebrato in onore della donna di casa. Di conseguenza in India, come sapete, ancora oggi le casalinghe sono molto rispettate. Veramente sono rispettate ovunque. Vi stupirà che ovunque, persino nel protocollo dei ricevimenti governativi, la moglie sia molto importante ed il suo posto a sedere, la sua posizione sia molto rilevante. Ancora oggi nelle nazioni più moderne ed avanzate si ha un riguardo speciale per la donna di casa, anche se non è colta, anche se è una donna molto semplice, non molto moderna. Ho vissuto un’esperienza a Londra durante un incontro al quale fummo tutti invitati, ma la moglie del capo della delegazione era sparita. Così mi chiesero: ”Dov’è? Le è stato riservato un posto a sedere”. Io risposi: “Non so, non l’ho vista, deve essere qui da qualche parte”. Poco prima dell’inizio andai in bagno e fui sorpresa nel Read More …

Discorso della sera precedente il Diwali (Italia)

(10/2016 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso della sera precedente il Diwali Novi Ligure, 24 Ottobre 1998 Auguro a tutti voi un felicissimo Diwali e un nuovo anno molto prospero. L’intera serata è stata pervasa di una tale gioia e pace che non so come descrivere il modo eccellente in cui i francesi hanno organizzato l’intero evento. In particolare le persone (sahaja yogi) di Sud Africa, Benin, Costa d’Avorio, Kenya e molti altri ancora arrivati da varie nazioni, hanno mostrato il loro talento, la loro gioia, la loro felicità. L’aspetto migliore è che li ho trovati molto ben preparati sui nomi di tutte le deità e su come glorificarle. È davvero sorprendente come Sahaja Yoga si sia diffuso in tutti questi paesi in così breve tempo. In merito al programma presentato dai francesi devo dire che è notevole. L’anno scorso hanno allestito una bellissima rappresentazione su Jnanadeva e, quest’anno, quest’altro (su Giovanna D’Arco, ndt) è stato davvero straordinario. Molto tempo fa ho spiegato loro come Giovanna d’Arco sia stata una persona speciale, benedetta dal Divino; e dovrebbe essere venerata come una dea o una deità che si è presa cura della Francia e della sua indipendenza. Lo ripetevo ogni anno ma non facevano nulla su di lei. Quindi sono stata molto felice di vedere Giovanna d’Arco rappresentata qui. Anch’io, nella mia vita, alla giovanissima età di quattordici e diciotto anni, ho lottato per Read More …

Conferenza medica Versilia (Italia)

(03/2022 TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Conferenza medica Hotel Villa Undulna, Cinquale di Montignoso, Massa (Italia), 2 Ottobre 1998 Romano Battaglia1: Un saluto particolare alla Grande Madre, che è venuta per incontrarvi. Adesso cominceremo subito. (Shri Mataji arriva, fa namasté al pubblico e dice: “Prego, sedetevi”.) Questo è il Suo saluto. Come vedete, (ci sono) fiori dappertutto. I fiori sono un messaggio stupendo. Qual è il messaggio della Grande Madre, Shri Mataji Nirmala Devi? Shri Mataji: (Le viene porto il microfono: “Va bene”) Questi sono giorni di grande tumulto e, come mai prima d’ora, stanno emergendo problemi di ogni tipo: problemi politici, economici, personali e familiari. Ci sono anche complicazioni psicologiche e tutti stanno cercando una soluzione a questo problema. Ci sono anche problemi fisici che i medici devono trattare in gran numero. Anche io ho studiato medicina, quindi so quanto sia difficile superare tutti gli esami. Ciononostante nessuno è arrivato ad una soluzione. Ma se credete in Dio, che è il Creatore, dobbiamo anche credere che Lui ci abbia dato qualcosa per risolvere questi problemi. Ebbene, devo dirvi che il tempo della nostra trasformazione, la svolta nell’evoluzione è arrivata. Come ha detto Cristo: “Cercatemi e mi troverete”. Quindi, nel momento in cui si presentano tutti questi problemi, desiderate cercare la guida del Divino. Ecco, il mio semplice messaggio è che dovete cercare il vostro Sé, dovete conoscere voi stessi. Anche Cristo ha detto: “Conosci te stesso”. A tal fine esiste un dispositivo dentro di noi e, se si Read More …

Navaratri Puja, Saptami – 7° Notte di Navaratri, Dovreste tutti dipendere dal Paramchaitanya Campus, Cabella Ligure (Italia)

(10/2022 SOTTOTITOLI, TRADUZIONE VERIFICATA) SHRI MATAJI NIRMALA DEVI Navaratri Puja Saptami – 7° Notte di Navaratri “Dovreste tutti dipendere dal Paramchaitanya” Cabella Ligure, 27 Settembre 1998 Non potete immaginare cosa provi una Madre di tanti splendidi figli nel vederli così gioiosi e ben sistemati con le proprie famiglie, con i propri bambini. È una grande soddisfazione vedervi tutti così in gioia e in completa unione con il Divino. Occorre tener presente soltanto una cosa: sebbene siate numerosi, a confronto con la popolazione di questo mondo siamo davvero in pochi ad avere la vera conoscenza, l’autentica conoscenza. Voi siete le persone che detengono la conoscenza, non v’è dubbio; ma anche una conoscenza che non sia stata adornata dalla verità, o che non sia la vera conoscenza, non ha significato. Tutto ciò svanisce nel nulla poiché è artificiale. Con il risveglio della vostra Kundalini, voi tutti avete raggiunto quello stato in cui si può affermare che sapete, sapete cosa sia la vera conoscenza. Pensate però a quanti non la conoscono. Noi diciamo, ad esempio, che la nostra conoscenza non è altro che amore. Ma si dovrebbe capire la differenza. La conoscenza in voi, che è amore, si irradia dal vostro essere. Non dovete imporla, non dovete pensarci. Non dovete leggere qualche poesia o entrare in una specie di vena romantica. È semplicemente amore puro che emana, e questa è anche la conoscenza. È così che dovete metterli in relazione. La conoscenza che avete di voi stessi e degli altri è evidente, si Read More …

Discorso ai matrimoni, Principio di Mahalakshmi Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Discorso ai matrimoni “Principio di Mahalakshmi” Cabella Ligure, 6 Settembre 1998 [Shri Mataji parla alla fine della cerimonia dei matrimoni] Shri Mataji: Sentite? Yogi: Sì. Shri Mataji: È stata un’occasione molto lieta e bella di cui abbiamo gioito tutti profondamente e tutte le spose e gli sposi hanno un aspetto raggiante. Ciò mi fa molto piacere e vi benedico dal profondo del mio cuore. Vorrei dirvi soltanto, dopo il matrimonio, di cercare di renderlo un matrimonio riuscito e amorevole. È molto importante. Abbiamo visto, ad esempio, che sei o sette ragazze di una stessa nazione si sono comportate male ed hanno divorziato. A causa di questo abbiamo praticamente messo all’indice quel paese, poiché riteniamo che ci sia qualcosa che non va in queste signore che hanno infranto, uno dopo l’altro, tanti matrimoni. Deve essere il loro vuoto ego o qualcosa del genere. Questa è stata la nostra esperienza. Ci sono anche altri paesi, dai quali ci sono… troviamo alcuni pessimi esempi fra gli ottimi matrimoni che abbiamo celebrato. Quindi, ciò che ho detto è che se non volete sposarvi non sposatevi. Ma in Sahaja Yoga non vi sposate per voi stessi o per vostra moglie, ma vi sposate per Sahaja Yoga. Quindi, quando litigate, bisticciate o fate varie sciocchezze, state unicamente danneggiando il nome di Sahaja Yoga. Dovete dunque gioire dell’amore reciproco, dei sentimenti reciproci e della gioia della Read More …

Shri Ganesha Puja, Ekakarita Campus, Cabella Ligure (Italia)

(09/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Ganesha Puja “Ekakarita” Cabella Ligure, 5 Settembre 1998 [Shri Mataji è accolta al Suo arrivo dai sahaja yogi che cantano “Nirmala, Kiti Varnavi Tujhiga Sthuti”] Oggi renderemo omaggio a Shri Ganesha. Penso di avervi detto molto su di Lui e sulla Sua natura, tuttavia tantissimi tra noi non hanno ancora capito quali siano i Suoi poteri e ciò che Lui vuole. Per rispettare Shri Ganesha, occorre capire innanzitutto l’importanza della castità. La castità non deve essere osservata solo dalle donne, ma ancora di più dagli uomini. Se avete rispetto di voi stessi, nel vero senso della parola, adotterete senza difficoltà un comportamento casto. Se invece non avete rispetto di voi stessi, correrete dietro a qualcosa di infimo, di livello molto degradante. Per questo è fondamentale che la castità sia rispettata, compresa e assorbita. L’abitudine a non osservare il protocollo corretto della castità si sviluppa fin dall’infanzia, e dobbiamo stare molto attenti: quando si è in uno stato di Ganesha, non si dovrebbero fare certe cose orribili. Non so da dove si prendano quelle idee. Come vedete, oggi, in tutto il mondo, c’è una crisi della castità. Soprattutto in Occidente abbiamo sentito di innumerevoli casi di abusi sui bambini. In un tempio di Dio non si dovrebbe nemmeno citare questa turpe malattia che ha attaccato la gente. In India invece non ne abbiamo mai sentito parlare, non Read More …

Shri Krishna Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

Shri Krishna Puja (riassunto), Cabella Ligure (Italia), 16 Agosto 1998. Oggi celebriamo il Krishna Puja. Quello che più conta, a proposito dei poteri di shri Krishna, è che lui vi dà lo stato di testimonianza. Il che è molto importante anche perché, in questi tempi di Kali Yuga, in cui c’è una confusione completa per quanto riguarda i valori, ci sono problemi di tutti i tipi che rendono il vivere molto complicato. Lo stato di testimonianza è possibile solo attraverso la meditazione, quando raggiungiamo lo stato di consapevolezza senza pensieri. Sono due cose che vanno insieme: lo stato di testimonianza è lo stato in cui non reagiamo, perché se si reagisce allora cominciano tutti i problemi. É molto facile da capire: reagiamo o attraverso l’ego o attraverso il superego, non ci sono altri modi. Ad esempio qui ora c’è un bel tappeto. Se guardandolo uso il mio ego comincio a pensare: “Dove l’hanno preso? Quanto l’hanno pagato?” Questa è la prima reazione, poi potrei andare oltre e arrivare addirittura all’ira: “Perché hanno portato un tappeto così pregiato? Che bisogno c’era di metterlo qui?” E potrei andare avanti così, una critica dopo l’altra. Se invece guardo sotto l’influenza dei miei condizionamenti, potrei direi: “Ma questo colore non è adatto per un Krishna Puja! Avrebbe dovuto essere di un altro colore per il Krishna Puja!… ” E potrei proseguire, una lamentela dopo l’altra, senza fine. Il che mostra quanto questi condizionamenti siano cresciuti dentro di noi. Tutti i problemi che derivano dai Read More …

Guru Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

S H R I    M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Guru Puja Cabella Ligure, 12 Luglio 1998 Oggi ci siamo riuniti qui per celebrare il Guru Puja. La parola guru viene da: “Colui che è magnetico, persona magnetica”. Colui che attrae l’attenzione dei ricercatori è il guru. Significa anche gravità, o, potete dire, una persona molto salda, molto profonda, che ha la conoscenza e può agire come la Madre Terra. Perché anche il potere di attrazione della Madre Terra è  definito magnetismo, ma in sanscrito è Gurutwa karshan, che significa “l’attrazione dovuta alla gravità della Madre Terra”. È proprio un potere della Madre Terra, che ci permette di star ben dritti sulle nostre gambe mentre lei ruota a velocità vertiginosa; altrimenti saremmo tutti spazzati via. Alla velocità con cui si muove, restiamo ancora ben saldi, o padroni del nostro equilibrio, solo perché lei possiede la gravità. Questa gravità deve essere in un guru. Gravità significa una seria comprensione di sé e delle proprie responsabilità. Insomma, un guru deve essere molto stabile. In questi tempi moderni, la gente è molto mutevole, sempre agitata, sempre disturbata. Viene disturbata da piccole cose che accadono qua e là. Incontra gente di nessuna qualità, e ne viene disturbata. Questa facilità ad essere turbati nasce dalla nostra mancanza di gravità. Una persona che abbia gravità non si deprime, né si esalta, né si entusiasma troppo, né è molto triste o infelice. È nel centro, nel Read More …

Shri Adi Shakti Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

(06/2018 SOTTOTITOLI) S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Shri Adi Shakti Puja Cabella Ligure, 21 Giugno 1998 Guido: Shri Mataji mi ha appena chiesto di condividere con voi l’ultima esperienza della Sua Divina visita in Russia. E devo dire che si è trattato veramente di una svolta straordinaria, perché, alla conferenza scientifica che ha tenuto a Mosca, ha partecipato uno scienziato molto noto, un fisico. Si chiama Anatoly Akimov, ed è molto conosciuto in tutta la Russia ed anche in tutto il mondo. Ed egli ha presentato una teoria che sta elaborando da alcuni anni, basata sul corpo vacuo; ed ha studiato qualcosa di simile al campo di torsione. E lui ha saputo spiegare in un modo molto chiaro, molto scientifico, le vibrazioni che Shri Mataji emette. All’inizio aveva esaminato alcuni yogi che meditavano e si era accorto che emettevano vibrazioni, che c’era un’aura intorno a loro. Ma poi, quando è venuto da Shri Mataji, quando ha visto le Sue fotografie, le fotografie miracolose, allora ha potuto realmente scoprire di cosa si trattava e ha detto che, nel Suo (di Lei) caso, si trattava di qualcosa di infinito, di illimitato. Ed è stato anche molto bello, perché ad un certo punto ha detto: “Da uomo di scienza, devo ammettere che, a tutti gli scienziati che finora hanno fatto scoperte uniche, eccezionali, tutta questa (ispirazione) non è arrivata attraverso un processo scientifico, mediante il cervello, diciamo; Read More …

Sahasrara Puja Campus, Cabella Ligure (Italia)

(05/2017 SOTTOTITOLI) S H R I  M A T A J I  N I R M A L A  D E V I Sahasrara Puja Cabella Ligure, 10 Maggio 1998 Oggi è un gran giorno, poiché il giorno del Sahasrara e quello della Madre coincidono. Ritengo sia un evento molto Sahaj, e dobbiamo comprendere in che modo il Sahasrara e la maternità coincidono. Il Sahasrara è stato sicuramente aperto e ha dovuto farlo la Madre. Infatti, gli altri (santi, Incarnazioni, ndt) venuti prima su questa terra, hanno cercato di insegnare agli esseri umani il dharma, per sospingerli verso il sentiero centrale che porta diritti all’ascesa. Hanno provato tutto quello che consideravano buono per una comunità particolare, per un’area particolare, per un Paese particolare. Ne hanno parlato, e dalle loro parole sono nati dei libri. Ma questi libri, invece di creare persone di natura religiosa, spirituale ed unitaria, hanno creato individui che erano tutti gli uni contro gli altri. È una cosa assurda, veramente assurda, ma è accaduta. Tutti i libri che sono stati scritti, tutta la conoscenza che è stata data, sono stati usati male dagli esseri umani, i quali li hanno adoperati solo per il potere. È diventato un gioco orientato al potere e al denaro. Quando vediamo il risultato di tutte queste religioni, ci accorgiamo che sono vuote. Parlano di amore, di compassione, ma è tutto per uno scopo. A volte è tutto un gioco politico, poiché pensano ancora ad acquisire potere –  non il potere spirituale, bensì Read More …

Puja di Pasqua Istanbul (Turkey)

Puja di Pasqua (riassunto), Istanbul, Turchia, 19 Aprile 1998. Oggi stiamo per celebrare la resurrezione del Cristo. La resurrezione è il vero messaggio della vita del Cristo, non la crocifissione. Chiunque può essere crocifisso e ucciso. Ma il corpo del Cristo, un corpo che era morto, è risorto dalla morte. La morte stessa è morta ed è lui che l’ha sconfitta. Certamente per normali esseri umani è un miracolo, ma non è stato così per Cristo perché lui era una personalità divina, era Shri Ganesha, era l’Omkara stesso. Per questo ha potuto camminare sull’acqua senza subire l’effetto della forza di gravità, per questo poté risorgere. La morte non poteva avere alcun effetto su di lui. Era una grande personalità divina creata apposta per gli esseri umani in modo che potessero riconoscerla. Ma gli esseri umani non l’hanno riconosciuto, l’hanno ucciso in modo molto crudele e ancora adesso la croce è considerata qualcosa di ‘grande’ perché Cristo morì sulla croce. Questa idea degli esseri umani di rispettare la croce in realtà è molto crudele. Cosa rivela? Sembra quasi che alla gente siano piaciute le crudeltà inflitte al Cristo, se hanno assunto la croce come simbolo capace di rappresentare la sua morte, le atrocità da lui subite, il modo in cui fu torturato. Certo il momento della crocifissione fu molto triste. Ma quando risorse fu il momento più gioioso, il momento più auspichevole, il più bello! La resurrezione del Cristo ha un grande valore indicativo per Sahaja Yoga: se Cristo è potuto Read More …

Shri Rama Navami Puja (India)

Shri Rama Navami Puja, Noida House (India), 5 Aprile 1998. Il Navaratri (nove notti) del mese Chaitra secondo la Shalivahana Shaka (dinastia Shalivahana, da cui discende Shri Mataji, che aveva un proprio calendario), dal Pratipada al Navami (dalla prima alla nona notte), si celebra nell’India settentrionale con maggior magnificenza che in Maharashtra. Nel Maharashtra, si festeggia con fervore religioso il ‘Gokulashtami’, la nascita di Shri Krishna (Shri Vitthala, cioè Shri Krishna come re). Shri Vitthala era l’ottava incarnazione del Signore Vishnu. Egli nacque a mezzanotte. Shri Rama, la settima incarnazione del Signore Vishnu, nacque a mezzogiorno del nono giorno del mese Chaitra; questo giorno viene chiamato Rama Navami. Anche Mataji Shri Nirmala Devi è nata, come Shri Rama, a mezzogiorno, il 21 marzo 1923 a Chindwara, nel Madhya Pradesh. Chindwara è situata all’incrocio di due linee, una delle quali ha direzione est–ovest e l’altra nord-sud. Questa data di nascita segue il calendario dei mesi lunari. In base al calendario dei mesi solari, il compleanno di Shri Mataji cadrebbe nel primo giorno del primo mese, detto mese Chaitra secondo la dinastia (Shaka) Shalivahana. In Maharashtra, il primo giorno del mese Chaitra, si chiama Gudi Padwa. Questo è sia il compleanno di Shri Mataji che il giorno dell’incoronazione del re Shalivahana. Il (l’anno) 1920 della Shalivahana Shaka inizia il 28 marzo 1998 che è il Chaitra Pratipada, il primo giorno del primo mese. Shri Rama era il marito ideale, mentre Shri Sitaji era la moglie ideale; anche i bambini che ebbero, noti Read More …

Puja del 75° Compleanno (Inglese/Hindi) New Delhi (India)

S H R I   M A T A J I   N I R M A L A   D E V I Puja del 75° Compleanno Nuova Delhi (India), 21 Marzo 1998 Sono stata felicissima di vedere il modo in cui avete organizzato questa magnifica accoglienza. Devo dire che è il vostro amore a trovare tutte le forme di espressione per gioire di Sahaja Yoga. Non riesco proprio a capire come vi vengano in mente queste idee uniche (una sfilata con le bandiere delle varie nazioni, ndt). E voi rappresentate le diverse nazioni dalle quali provenite. Desidero che riportiate queste bandiere nei vostri paesi, portando loro il messaggio che il tempo della nostra resurrezione è arrivato, e dobbiamo elevarci. Dobbiamo elevarci oltre questo livello umano di esistenza, verso uno più elevato. E se ciò accade, allora, come questo trasforma la vostra vita, come vi rende felici, come perdete tutte le idee assurde di odiare e danneggiare e ferire gli altri; tutte queste idee che hanno agito per procurare una specie di piacere sadico a molti individui, i quali hanno gioito del loro desiderio di distruggere la gioia degli altri, la felicità degli altri. Lo so che, per mantenere la felicità, essendo voi sahaja yogi, dovete sopportare e tollerare una quantità di cose senza senso. Lo avete già fatto e, una volta che Sahaja Yoga si sia gradualmente stabilizzato nei vostri paesi come qualcosa di così bello, puro, importante, anche tutti i vostri connazionali cercheranno di seguire la strada che avete intrapreso Read More …

Discorso il giorno precedente del Compleanno New Delhi (India)

Discorso il giorno precedente del Compleanno (da verificare), Delhi (India), 20 Marzo 1998. Mi inchino a tutti i ricercatori della Verità. Molte cose sono state dette e veramente il mio cuore è pieno di gratitudine per tutti voi che siete venuti da così lontano e avete parlato così di Sahaja Yoga. Per comprendere Sahaja Yoga noi dobbiamo sapere a che punto siamo, oggi, nel Kali Yuga e cosa dobbiamo affrontare, perché ciò che accade oggi e ovunque nel mondo può disturbare. Ma quale è il problema? Che bisogno ha la gente di essere così inquieta e piena di tensione? Ovunque si vada si vede la confusione. È terribile! Sembra quasi che tutta la società sia in ebollizione, per una specie di paura della distruzione. Quale è la ragione? Ci sono tante religioni, organizzate. Ce ne sono tante! Ci sono tanti sadus, santi e tanti libri sono stati scritti per dirci dove andare e cosa cercare. Ma il vero ricercatore della Verità deve chiedersi una sola cosa: “perché ci sono così tanti problemi nel mondo e come è possibile risolverli. Ma dov’è il problema? Il problema è dentro gli esseri umani. Ci hanno detto che proveniamo dallo stato animale e che ci siamo evoluti allo stato umano e con la nostra consapevolezza noi vediamo ciò che è distruttivo e ci disturba. Se poi queste cose cattive non vi disturbano allora vuol dire che non siete affatto una persona sensibile, così come un essere umano è per sua natura. Ma quale è Read More …